BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2018 2018
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BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2018 2018 ITALIAN EXHIBITION GROUP S.p.A. Via Emilia 155 – 47921 Rimini Capitale Sociale 52.214.897 i.v. Registro Imprese di Rimini 00139440408 REA 224453 P.IVA e CF 00139440408
INDICE Bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2018 1 Situazione patrimoniale – finanziaria consolidata Conto Economico consolidato Conto Economico complessivo consolidato Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato Rendiconto finanziario consolidato Note illustrative ai prospetti contabili 7 Commento alle principali voci dello stato patrimoniale Commento alle principali voci del conto economico Relazioni della società di revisione indipendente 38
SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA CONSOLIDATA Al 30 giugno Al 31 dicembre (In migliaia di Euro) Note 2018 2017 ATTIVITA' NON CORRENTI Immobilizzazioni materiali 1 174.786 174.075 Immobilizzazioni immateriali 2 23.901 19.742 Partecipazioni valutare col metodo del PN 3 2.682 1.180 Altre partecipazioni 4 11.115 10.710 Attività fiscali per imposte anticipate 5 558 593 Attività finanziarie non correnti 6 1.834 1.592 Altre attività non correnti 7 101 146 TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 214.977 208.038 ATTIVITA' CORRENTI Rimanenze 8 237 192 Crediti commerciali 9 32.477 24.659 Crediti tributari per imposte dirette 10 27 98 Attività finanziarie correnti 11 1.792 6.487 Altre attività correnti 12 7.087 9.050 Disponibilità liquide 13 8.766 6.234 TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 50.386 46.720 TOTALE ATTIVO 265.363 254.758 PATRIMONIO NETTO Capitale sociale 14 52.215 52.215 Riserva da sovrapprezzo delle azioni 14 13.947 13.947 Altre riserve 14 31.091 37.558 Utili (perdite) di esercizi precedenti 14 (4.222) (7.235) Utile (perdita) dell'esercizio 14 6.933 9.079 Patrimonio netto del Gruppo 99.964 105.564 Capitale e riserve di competenza di terzi 14 1.870 457 Utile (perdita) dell'esercizio di terzi 14 686 97 Patrimonio netto di terzi 2.556 554 TOTALE PATRIMONIO NETTO 102.520 106.118 PASSIVITA' NON CORRENTI Debiti verso banche 15 62.996 52.040 Altre passività finanziarie non correnti 16 12.653 5.192 Fondi per rischi ed oneri non correnti 17 2.283 2.549 Fondi relativi al personale 18 3.818 3.759 Altre passività non correnti 19 2.591 2.883 TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 84.341 66.423 PASSIVITA' CORRENTI Debiti verso banche 15 10.027 7.888 Altre passività finanziarie correnti 20 6.104 534 Debiti commerciali 21 25.874 34.977 Debiti tributati per imposte dirette 22 3.608 1.064 Altre passività correnti 23 32.889 37.754 TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 78.502 82.217 TOTALE PASSIVO 265.363 254.758 1
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO Semestre chiuso al 30 (In migliaia di Euro) Note giugno 2018 2017 RICAVI Ricavi delle vendite e delle prestazioni 24 76.119 70.437 Altri ricavi 25 1.190 833 TOTALE RICAVI 77.309 71.270 COSTI OPERATIVI Variazione delle rimanenze 26 45 159 Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo merci 26 (3.680) (3.360) Costi per servizi 26 (39.019) (36.819) Costi per godimento di beni di terzi 26 (1.417) (1.246) Costi per il personale 26 (14.959) (12.212) Altri costi operativi 26 (1.240) (1.148) TOTALE COSTI OPERATIVI (60.270) (54.626) MARGINE OPERATIVO LORDO 17.039 16.644 Ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni 27 (4.754) (4.250) Svalutazione dei crediti 9 (409) (619) Accantonamenti 17 (66) (18) Rettifiche di valore di attività finanziarie diverse da partecipazioni — (8) — RISULTATO OPERATIVO 11.802 11.757 PROVENTI ED ONERI FINANZIARI Proventi finanziari 28 43 371 Oneri finanziari 28 (951) (297) Utili e perdite su cambi 28 60 (125) TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI (848) (51) PROVENTI ED ONERI DA PARTECIPAZIONI Effetto della valutazione delle partecipazioni con il metodo del Patrimonio Netto 29 (20) (152) Altri proventi/oneri da partecipazioni 29 44 — TOTALE PROVENTI ED ONERI DA PARTECIPAZIONI 24 (152) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 10.978 11.554 TOTALE IMPOSTE SUL REDDITO (3.359) (3.567) UTILE/PERDITA DELL'ESERCIZIO 7.619 7.987 - Utile/(perdita) di pertinenza delle minoranze 686 67 - Utile/(perdita) di pertinenza della capogruppo 6.933 7.920 2
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO Semestre chiuso al 30 (In migliaia di Euro) giugno 2018 2017 UTILE/PERDITA DELL'ESERCIZIO 7.619 7.987 Altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassifcate nell'utile/(perdita) d'esercizio: Utili/(perdite) sugli strumenti finanziari di copertura di flussi finanziari (cash flow hedge) — — Utili/(perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci in valuta 305 5 Utili/(perdite) derivanti dalle attività finanziarie AFS — 43 Imposte sul reddito — — Totale altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente 305 48 riclassifcate nell'utile/(perdita) d'esercizio Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassifcate nell'utile/(perdita) d'esercizio: Utili/(perdite) attuariali da piani a benefici definiti per i dipendenti - IAS 19 — — Imposte sul reddito — — Utili/(perdite) derivanti dalle attività finanziarie FVOCI 404 Totale effetto variazione riserva attuariale 404 — Totale altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente 404 — riclassifcate nell'utile/(perdita) d'esercizio TOTALE UTILE/(PERDITA) RILEVATA NEL PATRIMONIO NETTO 709 48 UTILE /PERDITA COMPLESSIVO/A DELL'ESERCIZIO 8.328 8.035 Attribuibile a: Interessenze di minoranza 686 67 Azionisti della capogruppo 7.642 8.031 RISULTATO PER AZIONE 0,2246 0,2566 RISULTATO PER AZIONE DILUITO 0,2246 0,2566 3
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO Capita le e Utile Utile Patrimoni Riserva Riserva Riser Utili riserv (perdita) Totale (perdit o Netto (In migliaia di Capitale sovrapp da Riserva va Altre (perdite) e di di Patrim a) del Euro) sociale rezzo rivalutaz legale statut riserve portati a comp compete onio d'eserc Gruppo azioni ione aria nuovo etenza nza di Netto izio (**) di terzi terzi Al 31 dicembre 52.215 18.897 67.160 8.459 2.338 (40.943) (7.484) 6.663 107.305 604 184 2016 108.093 Destinazione risultato — — — — — — — — — — — — d'esercizio -Distribuzione risultato — — — — — — — — — (215) — (215) d'esercizio -Destinazione a — — — — — — — — — — — — riserve -Effetti transazione — — — — — — 6.663 (6.663) — 184 (184) — IFRS Variazione area di — — — — — 183 (67) — 116 (33) — 83 consolidamento Misurazione piani a benefici — — — — — — — — — — — — definiti Riserve AFS (*) — — — — — 43 — — 43 — — 43 Riserva traduzione — — — — — 5 — — 5 — — 5 bilanci esteri (*) Risultato di — — — — — — — 7.920 7.920 — 67 7.987 period (*) Al 30 giugno 52.215 18.897 67.160 8.459 2.338 (40.712) (888) 7.920 115.389 540 67 115.996 2017 Destinazione risultato d'esercizio -Distribuzione risultato — (4.950) — — — — (5.556) — (10.506) — — (10.506 d'esercizio ) -Destinazione a — — — 318 32 — (350) — — — — — riserve -Effetti transazione — — — — — — — — — — — — IFRS Variazione area di — — — — — — (441) — (441) (81) — (522) consolidamento Misurazione piani a benefici — — — — — (16) — — (16) (1) — (17) definiti (*) Riserve AFS (*) — — — — — 1 — — 1 — — 1 Riserva traduzione — — — — — (22) — — (22) — — (22) bilanci esteri (*) Risultato di — — — — — — — 1.159 1.159 — 30 1.189 period (*) Al 31 dicembre 52.215 13.947 67.160 8.777 2.370 (40.749) (7.235) 9.079 105.564 457 97 106.118 2017 Destinazione risultato d'esercizio -Distribuzione risultato — — — — — — (5.556) — (5.556) 97 (97) (5.556) d'esercizio -Destinazione a — — — 437 44 — 8.599 (9.079) — — — — riserve -Effetti transazione — — — — — — — — — — — — IFRS 4
Variazione area di — — — — — — — — — 1.294 — 1.294 consolidamento Misurazione piani a benefici — — — — — — — — — — — — definiti Riserva operazioni di — — — — — (7.687) — — (7.687) — — (7.687) aggregazione Riserve AFS — — — — — — — — — — — — Fair value OCI — — — — — 404 — — 404 — — 404 (*) Altri movimenti — — — — — 30 (30) — — — — — delle riserve Riserva traduzione — — — — — 305 — — 306 22 — 328 bilanci esteri (*) Risultato di — — — — — — — 6.933 6.933 — 686 7.619 period (*) Al 30 giugno 52.215 13.947 67.160 9.214 2.414 (47.697) (4.222) 6.933 99.964 1.870 686 102.520 2018 (*) Queste voci rientrano tra i componenti del conto economico complessivo 5
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO Semestre chiuso al 30 giugno (In migliaia di Euro) Note 2018 2017 Utile prima delle imposte 10.978 11.554 Rettifiche per: Ammortamenti e svalutazione delle immobilizzazioni 27 4.754 4.250 Accantonamenti e svalutazione dei crediti 9-17 475 637 Valutazione di attività finanziarie 8 — Effetto della valutazione delle partecipazioni con il metodo del Patrimonio Netto (24) 152 Oneri finanziari netti 847 51 Altre variazioni non monetarie 84 81 Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività operativa prima delle 17.122 16.725 variazioni del capitale circolante Variazione del capitale circolante: -Variazione rimanenze 8 (45) (159) -Variazione crediti commerciali 9 (3.037) (7.557) -Variazione debiti commerciali 21 (12.931) 259 -Altre attività correnti e non correnti 7-12 2.134 1.500 -Altre passività correnti e non correnti 19-23 (6.008) (7.852) Crediti/Debiti per imposte correnti 10-22 (48) 607 Flusso di cassa generato/(assorbito) dalle variazioni del capitale circolante (19.935) (13.202) Imposte sul reddito pagate (1.000) (3.388) Fondi relativi al personale e fondi per rischi ed oneri non correnti (261) (57) Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività operativa (a) (4.074) 78 Flusso di cassa derivante dall’attività di investimento: Investimenti in immobilizzazioni: (3.535) (10.613) - immateriali 2 (187) (2.119) - materiali 1 (3.349) (8.494) -Variazione attività finanziarie correnti e non correnti 4.451 (4.950) -Acquisizioni al netto della liquidità acquisita 3-4 (6.208) (795) -Dividendi da collegte e joint venture 6-11 44 — Flusso di cassa generato/(assorbito) dall’attività di investimento (b) (5.249) (16.358) Flusso di cassa dall'attività di finanziamento: -Variazione altri debiti finanziari 15-16-20 10.612 4.555 -Accensione/(rimborso) finanziamenti bancari a breve 15 1.786 53 -Oneri finanziari netti pagati (703) (842) -Dividendi pagati 14 — (215) -Variazione riserve Gruppo 15-16-20 158 83 Flusso di cassa generato/(assorbito) dall’attività di finanziamento (c) 11.853 3.634 Flusso di cassa netto generato/(assorbito) nell’esercizio (a+b+c) 2.530 (12.646) Disponibilità liquide all'inizio del periodo 13 6.234 23.118 Disponibilità liquide ad fine esercizio 13 8.764 10.472 6
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI STRUTTURA E CONTENUTO DEI PROSPETTI CONTABILI 1. INFORMAZIONI GENERALI 1.1. Premessa Italian Exhibition Group S.p.A. (di seguito “IEG”, la “Società” o la “Capogruppo”, insieme alle società da essa controllate, collegate e/o a controllo congiunto il “Gruppo” o il “Gruppo IEG”) è una società per azioni costituita e domiciliata in Italia, con sede legale in Via Emilia 155, Rimini, e organizzata secondo l’ordinamento giuridico della Repubblica Italiana. IEG è la società Capogruppo, nata dal conferimento di Fiera di Vicenza S.p.A. in Rimini Fiera S.p.A. e dalla contestuale modifica della denominazione sociale di quest’ultima in Italian Exhibition Group S.p.A. La Società è controllata da Rimini Congressi S.r.l., che detiene il 65,07% del capitale sociale. L’attività del Gruppo consiste nell’organizzazione di eventi fieristici (Exhibition Industry) e nell’accoglienza di manifestazioni fieristiche ed altri eventi, attraverso la progettazione, gestione e messa a disposizione di spazi espositivi attrezzati (principalmente presso i “Quartieri Fieristici”), la fornitura dei servizi connessi agli eventi fieristici e congressuali, nonché della promozione e gestione, sia presso le proprie strutture che quelle di terzi, di attività congressuali, convegnistiche, espositive, culturali, dello spettacolo e del tempo libero, anche non collegate agli eventi organizzati o agli eventi congressuali. Il presente bilancio consolidato intermedio abbreviato relativo al semestre chiuso al 30 giugno 2018 (di seguito il “Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato”) è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 7 settembre 2018, ed è assoggettato a revisione contabile completa da parte di PricewaterhouseCoopers S.p.A., revisore legale della Società. 2. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE E PRINCIPI CONTABILI 2.1 Modalità di presentazione Il presente Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato è stato predisposto esclusivamente al fine di poter essere utilizzato nell’ambito della prospettata operazione di quotazione delle azioni ordinarie di IEG sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., e in particolare per poter essere inserito in un prospetto informativo (il “Prospetto Informativo”) redatto per l’offerta sul mercato italiano delle suddette azioni e per la relativa ammissione a quotazione e in un offering circular per l’offerta agli investitori istituzionali esteri (di seguito la “Quotazione”). Il Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato è stato predisposto in conformità agli International Financial Reporting Standards, emanati dall’International Accounting Standards Board e adottati dall’Unione Europea (EU-IFRS). Per EU-IFRS si intendono tutti gli ”International Financial Reporting Standards”, tutti gli ”International Accounting Standards” (“IAS”), tutte le interpretazioni dell’International Financial Reporting Standards Interpretations Committee (“IFRIC”), precedentemente denominate “Standards Interpretations Committe” (“SIC”) che, alla data di approvazione del Bilancio Consolidato, siano stati oggetto di omologazione da parte dell’Unione Europea secondo la procedura prevista dal Regolamento (CE) n. 1606/2002 dal Parlamento Europeo e dal Consiglio Europeo del 19 luglio 2002. In particolare si rileva che gli EU-IFRS sono stati applicati in modo coerente a tutti i periodi presentati nel presente documento. In particolare, il Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato è stato predisposto in conformità allo IAS 34, concernente l’informativa finanziaria infrannuale. Lo IAS 34 consente la redazione del bilancio in forma “abbreviata” e cioè sulla base di un livello minimo di informativa significativamente inferiore a quanto previsto dagli International Financial Reporting Standards, emanati dall’International Accounting Standards Board e adottati dall’Unione Europea (di seguito “EU-IFRS”), laddove sia stato in precedenza reso disponibile al pubblico per l’esercizio precedente un bilancio completo di informativa predisposto in base agli EU-IFRS. Il Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato deve pertanto essere letto congiuntamente al bilancio consolidato di IEG relativo agli esercizi chiusi al 31 dicembre 2017, 2016 e 2015, predisposto in conformità agli EU-IFRS, per le medesime finalità descritte sopra e approvato dal consiglio di amministrazione il 6 agosto 2018 (di seguito il “Bilancio Consolidato”). Al fine della predisposizione del presente Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato le società controllate 7
del Gruppo IEG, che continuano a redigere i propri bilanci secondo i principi contabili locali, hanno predisposto situazioni patrimoniali, economiche e finanziarie conformi agli standard internazionali. Il presente Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato è stato predisposto: • sulla base delle migliori conoscenze degli EU-IFRS e tenuto conto della migliore dottrina in materia; eventuali futuri orientamenti e aggiornamenti interpretativi troveranno riflesso negli esercizi successivi, secondo le modalità di volta in volta previste dai principi contabili di riferimento; • nella prospettiva della continuità aziendale, in quanto gli amministratori hanno verificato l’insussistenza di indicatori di carattere finanziario, gestionale o di altro genere che potessero segnalare criticità circa la capacità del Gruppo di far fronte alle proprie obbligazioni nel prevedibile futuro e in particolare nei prossimi 12 mesi; • sulla base del criterio convenzionale del costo storico, fatta eccezione per la valutazione delle attività e passività finanziarie nei casi in cui è obbligatoria l’applicazione del criterio del fair value. 2.2. Forma e contenuto dei prospetti contabili Il Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato è stato redatto in Euro, che corrisponde alla valuta dell’ambiente economico prevalente in cui operano le entità che formano il Gruppo. Tutti gli importi inclusi nel presente documento sono presentati in migliaia di Euro, salvo dove diversamente specificato. Di seguito sono indicati gli schemi di bilancio e i relativi criteri di classificazione adottati dal Gruppo, nell’ambito delle opzioni previste dallo IAS 1 “Presentazione del bilancio” (“IAS 1”): • il prospetto della situazione patrimoniale e finanziaria consolidata è stato predisposto classificando le attività e le passività secondo il criterio “corrente/non corrente”; • il prospetto di conto economico consolidato – il cui schema segue una classificazione dei costi e ricavi in base alla natura degli stessi; viene evidenziato il risultato netto prima delle imposte e degli effetti delle attività cessate, nonché il risultato netto di competenza dei terzi ed il risultato netto di competenza del Gruppo; • il prospetto di conto economico complessivo consolidato – presenta le variazioni di patrimonio netto derivanti da transazioni diverse dalle operazioni sul capitale effettuate con gli azionisti della società; • il prospetto di rendiconto finanziario consolidato è stato predisposto esponendo i flussi finanziari derivanti delle attività operative secondo il “metodo indiretto”. Gli schemi utilizzati sono quelli che meglio rappresentano la situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo. CRITERI DI VALUTAZIONE I principi e criteri contabili adottati per la predisposizione del Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2018 sono conformi a quelli utilizzati per la redazione dal Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2017, cui si rinvia per ulteriori informazioni, ad eccezione dell’applicazione dei nuovi standard IFRS 9 Financial Instruments e IFRS 15 Revenue from Contracts with Customers. La natura e gli effetti derivanti dall’introduzione di questi due nuovi principi sono esposti nel seguito. L’IFRS 15 è stato emesso a maggio 2014 ed introduce un nuovo modello per la rilevazione dei ricavi derivanti da contratti con i clienti sulla base dei seguenti steps: (i) identificazione del contratto con il cliente; (ii) identificazione degli impegni contrattuali (performance obligations) da trasferire al cliente in cambio del corrispettivo (iii) allocazione del corrispettivo alle singole performance obligations; (iv) rilevazione del ricavo quando la relativa performance risulta soddisfatta. L’IFRS 15 prevede la rilevazione dei ricavi per un importo che rifletta il corrispettivo a cui l’entità ritiene di aver diritto in cambio del trasferimento di merci o servizi al cliente. Il presente principio ha sostituito tutti i precedenti in tema di riconoscimento dei ricavi ed è efficace per gli esercizi che iniziano al 1 gennaio 2018 o successivamente. La sua applicazione non ha comportato impatti significativi sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo in quanto, dall’analisi effettuata sui contratti in essere, la modalità di contabilizzazione del flusso dei ricavi risultava già essere coerente con i postulati da esso 8
dettati. L’IFRS 9 è stato emesso nella sua versione finale nel luglio 2015 e sostituisce lo IAS 39 Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione e tutte le precedenti versioni dell’IFRS 9. Il principio riunisce tutti e tre gli aspetti relativi al progetto sulla contabilizzazione degli strumenti finanziari: classificazione e valutazione, perdita di valore e hedge accounting. L’IFRS 9 è efficace per gli esercizi a partire dal 1 gennaio 2018 o successivamente ed è richiesta l’applicazione retrospettica ma senza l’obbligo di fornire l’informativa comparativa. In tema di classificazione e valutazione sono stati imputati i titoli azionari detenuti e classificati tra le Attività finanziarie non correnti dalla categoria IAS 39 Avaiable for sales (AFS) alla categoria prevista dal nuovo standard Fair value rilavato a conto economico (FVTPL), mentre gli effetti derivanti dalla valutazione della partecipazione detenuta in Società del Palazzo dei Congressi è stata classificata nella categoria Fair value rilevato a conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell’utile/perdita dell’esercizio (FVOCI – Without Recycling). Attività finanziarie FVOCI Held to Costo FVPL (In migliaia di Euro) (AFS 2017) maturity ammortizzato Saldi al 31/12/2017 - IAS 39 - 10.779 - 48.095 Riclassifica titoli da AFS a FVPL 73 (73) - - Riclassifica di strumenti non detenuti per finalità di trading - - Saldi al 01/01/2018 73 10.706 - 48.095 Riserve di patrimonio netto Effetti sulle Effetti sulle Effetti sugli Utili / (Perdite) (In migliaia di Euro) riserve AFS riserve FVOCI di esercizi precedenti Saldi al 31/12/2017 - IAS 39 (30) - (7.235) Riclassifica titoli da AFS a FVPL 30 - (30) Riclassifica strumenti non detenuti per finalità di trading - - - a FVOCI Saldi al 01/01/2018 - IFRS 9 - - (7.265) Mentre sul tema della perdita di valore, il Gruppo ha applicato il sistema semplificato di impairment e valuta le attività finanziarie attraverso analisi specifiche di recuperabilità sulle posizioni incagliate e, per i cluster di clienti caratterizzati da maggiore parcellizzazione ha provveduto ad aggregare e valutare gruppi omogenei di clienti. L’introduzione del nuovo standard non ha comportato impatti significati sulla Situazione Patrimoniale Finanziaria del Gruppo. Si segnala che contestualmente all’acquisizione del 51% di FB International Inc. sono state sottoscritte opzioni put&call incrociate che prevedono la facoltà di cedere/acquistare la restante quota di partecipazione, pari al 49%. La prima opzione, pari al 24% del capitale, potrà essere esercitata a partire dal 4° anno successivo a quello dell’acquisizione, mentre la seconda opzione, pari al 25% del capitale, a partire dall’8° anno. Poiché il prezzo definito da dette opzioni è contrattualmente definito e determinato sulla base di una formula che ne approssima il fair value alla data del loro esercizio, gli amministratori hanno ritenuto che non fossero stati trasferiti, alla data di acquisizione, anche i rischi e benefici connessi al 49% della restante quota, pertanto: - il debito iscritto in bilancio verso il socio di minoranza di FB Inc. per l’acquisto della quota del 49% è stato rilevato con contropartita patrimonio netto di Gruppo; - è stata attribuita ai terzi la quota parte del patrimonio netto e del risultato del periodo di competenza. Uso di stime La predisposizione dei bilanci consolidati richiede da parte degli amministratori l’applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si fondano su difficili e soggettive valutazioni e stime basate sull’esperienza storica ed assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L’applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la 9
situazione patrimoniale-finanziaria, il conto economico ed il rendiconto finanziario, nonché l’informativa fornita. I risultati finali delle poste del bilancio consolidato per le quali sono state utilizzate le suddette stime ed assunzioni, possono differire da quelli riportati nei bilanci delle singole società a causa dell’incertezza che caratterizza le assunzioni e le condizioni sulla quali si basano le stime. Le voci di bilancio che richiedono più di altre una maggiore soggettività da parte degli amministratori nell’elaborazione delle stime e per le quali un cambiamento nelle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate può avere un impatto significativo sul bilancio del Gruppo riguardano principalmente: • la valutazione degli attivi immobilizzati (ammortamenti ed eventuali svalutazioni per perdite di valore); • la valutazione dei crediti; • l’iscrizione e la quantificazione di passività potenziali; • la determinazione delle attività/passività per imposte anticipate/differite; • la determinazione della passività relativa al “Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato” mantenuto in azienda, che è stata effettuata avvalendosi della valutazione attuariale predisposta da attuari indipendenti. Si segnala peraltro che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione dell’eventuale perdita di valore di attività non correnti, sono effettuati generalmente in modo più completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un’immediata valutazione di eventuali perdite di valore. I parametri utilizzati per l’elaborazione delle stime sono commentati nelle Note illustrative al bilancio consolidato. Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico. Gestione dei rischi finanziari Il Gruppo IEG è esposto a rischi finanziari connessi alla propria attività, in particolare riferibili alle seguenti fattispecie: • rischio di credito, derivante dalle operazioni commerciali o da attività di finanziamento; • rischio di liquidità, relativo alla disponibilità di risorse finanziarie e all’accesso al mercato del credito; • rischio di mercato (nelle sue componenti di rischio di cambio, rischio di taso, rischio di prezzo), con particolare riferimento al rischio di tasso di interesse, relativo all’esposizione del Gruppo su strumenti finanziari che generano interessi. Per una trattazione più esaustiva si rimanda a quanto già riportato nel Bilancio Consolidato. Fair Value L’IFRS 13 definisce i seguenti tre livelli di fair value al quale riferire la valutazione degli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria: • Livello 1: quotazioni rilevate su un mercato attivo; • Livello 2: input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato; • Livello 3: input che non sono basati su dati di mercato osservabili. Le seguenti tabelle evidenziano la classificazione delle attività e passività finanziarie e il livello degli input utilizzati per la valutazione del fair value, al 30 giugno 2018 ed al 31 dicembre 2017. 10
30/06/2018 Fair value Fair value Costo contabilizzato (In migliaia di Euro) Note Livello contabilizzato Totale ammortizzato a conto in OCI economico ATTIVITA' Altre partecipazioni 4 3 11.115 11.115 Attività finanziarie non correnti 6 1-2 1.769 64.424 1.834 Altre attività non correnti 7 101 101 Crediti commerciali 9 32.477 32.477 Attività finanziarie correnti 11 1.792 1.792 Altre attività correnti 12 7.087 7.087 Disponibilità liquide 13 8.766 8.766 TOTALE ATTIVITA' 51.992 11.115 64.424 63.171 PASSIVITA' Debiti verso banche non correnti 15 62.996 62.996 Altre passività finanziarie non correnti 16 2 8.081 4.572.173 12.653 Altre passività non correnti 19 2.591 2.591 Debiti verso banche correnti 15 10.027 10.027 Altre passività finanziarie correnti 20 6.104 6.104 Debiti commerciali 21 25.874 25.874 Altre passività correnti 23 32.889 32.889 - TOTALE PASSIVITA' 148.562 - 4.572.173 153.134 31/12/2017 Fair value Fair value Costo (In migliaia di Euro) Note Livello contabilizzato in contabilizzato a Totale ammortizzato OCI conto economico ATTIVITA' Altre partecipazioni 4 3 10.710 10.710 Attività finanziarie non correnti 6 1-2 1.519 73 1.591 Altre attività non correnti 7 147 147 Crediti commerciali 9 24.659 24.659 Attività finanziarie correnti 11 6.487 6.487 Altre attività correnti 12 9.050 9.050 Disponibilità liquide 13 6.234 6.234 TOTALE ATTIVITA' 48.095 10.783 0 58.878 PASSIVITA' 11
Debiti verso banche non correnti 15 52.040 52.040 Altre passività finanziarie non correnti 16 2 452 4.740 5.191 Altre passività non correnti 19 2.882 2.882 Debiti verso banche correnti 15 7.888 7.888 Altre passività finanziarie correnti 20 534 534 Debiti commerciali 21 34.977 34.977 Altre passività correnti 23 37.755 37.755 - TOTALE PASSIVITA' 136.528 - 4.740 141.268 Variazione delle passività derivanti da attività di finanziamento Di seguito la riconciliazione del flusso delle passività derivanti dalle attività di finanziamento, così come riportato nel rendiconto finanziario, per il periodo chiuso al 30 giugno 2018 e al 31 dicembre 2017: Saldo al Altre Variazione Variazione Variazione area Saldo al 30 31 variazioni (In migliaia di Euro) del Cash del Fair di giugno dicembre non flow value consolidamento 2018 2017 monetarie Debiti bancari correnti 7.888 1.786 353 10.027 Debiti bancari non correnti 52.040 2.968 7.988 62.996 Altri debiti finanziari correnti 534 14 5.556 6.104 Altri debiti finanziari non correnti 5.192 7.629 (168) 12.653 Saldo al 31 Variazione Variazione Altre variazioni Saldo al 31 (In migliaia di Euro) dicembre del Cash del Fair non monetarie dicembre 2017 2016 flow value Debiti bancari correnti 5.875 2.013 7.888 Debiti bancari non correnti 52.176 (68) (68) 52.040 Altre passività finanziarie correnti 2.927 (2.393) 534 Altre passività finanziarie non correnti 5.806 411 (1.025) 5.192 Settori operativi Un settore operativo è definito dall’IFRS 8 come una componente di un’entità che: i) intraprende attività imprenditoriali generatrici di ricavi e di costi (compresi i ricavi e i costi riguardanti operazioni con altre componenti della medesima entità); ii) i cui risultati operativi sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale operativo dell’entità ai fini dell’adozione di decisioni in merito alle risorse da allocare al settore e della valutazione dei risultati; iii) per la quale sono disponibili informazioni di bilancio separate. Ai fini dell’IFRS 8 - Settori operativi, l’attività svolta dal Gruppo è identificabile in un unico segmento operativo. La struttura del Gruppo, infatti, identifica una visione strategica e unitaria del business e tale rappresentazione è coerente con le modalità con le quali la Società prende le proprie decisioni, alloca le risorse e definisce la strategia di comunicazione, rendendo diseconomiche, allo stato attuale dei fatti, ipotesi di spinta divisionale del business. Area di consolidamento e sue variazioni Il Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2018 include i dati economici e patrimoniali della IEG S.p.A. (Capogruppo) e di tutte le società nelle quali essa detiene direttamente od indirettamente il controllo. L’elenco delle partecipazioni incluse nell’area di consolidamento, con indicazione della metodologia utilizzata per il consolidamento viene fornito nell’allegato 1 delle Note illustrative. 12
I dati patrimoniali ed economici al 30 giugno 2018 includono inoltre la quota di competenza degli utili e delle perdite delle società valutate con il metodo del patrimonio netto dalla data nella quale si è manifestata l’influenza significativa sulla gestione fino alla sua cessazione. L’area di consolidamento al 30 giugno 2018 non differisce da quella del 31 dicembre 2017, se non per quanto indicato qui di seguito. Sul fronte delle società consolidate integralmente si ricorda la costituzione di IEG USA, di diritto statunitense, quale società veicolo per l’operazione di acquisizione, da parte di IEG S.p.A., del 51% del capitale di FB International Inc.. Si segnala inoltre la fusione per incorporazione in IEG S.p.A. delle società controllate Fiera Servizi S.r.l. e Conceptage S.r.l. avvenuta nel gennaio 2018, che ha modificato nella forma ma non nella sostanza il perimetro delle attività esercitate dal Gruppo. Per quanto riguarda le società collegate, nel corso del 2018 si registra l’acquisto del 23,08% del capitale di CAST Alimenti S.r.l., per un valore pari a 1,5 mln di euro. PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1 GENNAIO 2018 O APPLICABILI IN VIA ANTICIPATA A partire dal 2018 il Gruppo IEG ha applicato i seguenti nuovi principi contabili, emendamenti ed interpretazioni, rivisti dallo IASB. • In data 28 maggio 2014 lo IASB ha pubblicato IFRS 15 (e successivi chiarimenti emessi il 12 aprile 2016) – Revenue from contracts with customers – che introduce un unico modello per la rilevazione dei ricavi (IAS 18, IAS 11, IFRIC 13, IFRIC 15, IFRIC 18, SIC 31). Il nuovo standard richiede di rilevare i ricavi in base al compenso che ci si attende di ricevere a fronte dei beni e servizi forniti, sulla base di cinque passi: 1) identificazione del contratto definito come un accordo avente sostanza commerciale tra due o più parti in grado di generare diritti ed obbligazioni; 2) individuazione delle singole obbligazioni contenute nel contratto; 3) determinazione del prezzo delle transazioni, ossia il corrispettivo atteso per il trasferimento al cliente dei beni e servizi; 4) allocazione del prezzo della transazione a ciascuna singola obbligazione, sulla base dei prezzi di vendita della singola obbligazione stessa; 5) riconoscimento dei ricavi allocati alla singola obbligazione quando la stessa vinee regolata, ossia quando il cliente ottiene il controllo dei beni e dei servizi. Detto riconoscimento tiene conto del fatto che alcuni servizi possono essere resi in uno specifico momento oppure nel corso di un periodo temporale. Il principio inoltre richiede che nelle note vengano fornite informazioni circa la natura, l’ammontare e l’orizzonte temporale in relazione alla rilevazione dei ricavi. • In data 12 novembre 2009 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 9 – Strumenti Finanziari che poi è stato emendato in data 28 ottobre 2010 e in un successivo intervento a metà dicembre 2011. Il principio, rappresenta la prima parte di un processo per fasi che ha lo scopo di sostituire lo IAS 39 e introduce dei nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie e per l’eliminazione (derecognition) dal bilancio delle attività finanziarie. In particolare, per le attività finanziarie il nuovo principio utilizza un unico approccio basato sulle modalità di gestione degli strumenti finanziari e sulle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie stesse al fine di determinare il criterio di valutazione, sostituendo le diverse regole previste dallo IAS 39. Per le passività finanziarie, invece, la principale modifica avvenuta riguarda il trattamento contabile delle variazioni del fair value di una passività finanziaria designata come passività finanziaria valutata al fair value attraverso il conto economico, nel caso in cui queste siano dovute alla variazione del merito creditizio delle passività stesse. Secondo il nuovo principio tali variazioni devono essere rilevate nel conto economico complessivo e non devono più transitare dal conto economico. • Il 12 settembre 2016 lo IASB ha pubblicato l’emedamento su IFRS4 - “Applying IFRS 9 Financial Instruments with IFRS 4 Insurance Contracts”. Per le entità il cui business è costituito in misura predominante dall’attività di assicurazione, le modifiche hanno l’obiettivo di chiarire le preoccupazioni derivanti dall’applicazione del nuovo principio IFRS 9 alle attività finanziarie, prima che avvenga la sostituzione dell’attuale principio IFRS 4 con il principio IFRS 17 Insurance Contracts, sulla base del quale sono invece valutate le passività finanziarie. • In data 20 giugno 2016 lo IASB ha pubblicato il documento “Classification and measurement of share- based payment transactions (Amendments to IFRS 2)” che contiene delle modifiche al principio 13
contabile internazionale IFRS 2. Le modifiche forniscono alcuni chiarimenti in relazione alla contabilizzazione degli effetti delle vesting conditions in presenza di cash-settled share-based payments, alla classificazione di share-based payments con caratteristiche di net settlement e alla contabilizzazione delle modifiche ai termini e condizioni di uno share-based payment che ne modificano la classificazione da cash-settled a equity-settled. • In data 8 dicembre 2016 lo IASB ha pubblicato il documento “Annual Improvements to IFRSs: 2014- 2016 Cycle” che recepisce le modifiche ad alcuni principi nell’ambito del processo annuale di miglioramento degli stessi. Le principali modifiche riguardano: o IFRS 1 First-Time Adoption of International Financial Reporting Standards - Deletion of short-term exemptions for first-time adopters. La modifica a tale principio riguarda l’eliminazione di alcune short-term exemptions previste dai paragrafi E3-E7 dell’Appendix E di IFRS 1 in quanto il beneficio di tali esenzioni si ritiene ormai superato. o IAS 28 Investments in Associates and Joint Ventures – Measuring investees at fair value through profit or loss: an investment-by-investment choice or a consistent policy choice. La modifica chiarisce che l’opzione per una venture capital organization o di altra entità così qualificata (come ad esempio un fondo comune d’investimento o un'entità simile) per misurare gli investimenti in società collegate e joint venture valutate al fair value through profit or loss (piuttosto che mediante l'applicazione il metodo del patrimonio netto) viene effettuata per ogni singolo investimento al momento della rilevazione iniziale. o IFRS 12 Disclosure of Interests in Other Entities – Clarification of the scope of the Standard. La modifica chiarisce l’ambito di applicazione dell’IFRS 12 specificando che l’informativa richiesta dal principio, ad eccezione di quella prevista nei paragrafi B10-B16, si applica a tutte le quote partecipative che vengono classificate come possedute per la vendita, detenute per la distribuzione ai soci o come attività operative cessate secondo quanto previsto dall’IFRS 5. Tale modifica è applicabile a partire dal 1° gennaio 2017; tuttavia, essendo stata omologata dall’Unione Europea successivamente al 31 dicembre 2017, la modifica si applica dal 1° gennaio 2018. • IFRIC 22 — Foreign Currency Transactions and Advance Consideration. L’interpretazione tratta delle operazioni in valuta estera nel caso in cui un’entità rilevi una attività o una passività non monetaria relativa ad un anticipo prima che l’entità si riconosca il relativo asset, costo o ricavo. Quanto definito non deve essere applicato alle imposte, ai contratti assicurativi o riassicurativi. • Emendamento allo IAS 40 – Transfers of investment property. L’emendamento (efficace dal 1° gennaio 2018) prevede: i) la modifica del paragrafo 57 dello IAS 40 prevedendo che un’entità deve trasferire una proprietà da, o a, la categoria di investimento immobiliare solo quando c’è evidenza del cambio d’uso. ii) la ridefinizione della lista degli esempi indicati nel paragrafo 57 (a) – (d) come una lista di esempi non esaustiva. Tali modifiche non trovano applicazione nel bilancio consolidato del Gruppo. NUOVI PRINCIPI CONTABILI ED EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS E IFRIC, NON ANCORA APPLICABILI E NON ADOTTATI IN VIA ANTICIPATA DAL GRUPPO IEG I seguenti nuovi principi contabili, emendamenti ed interpretazioni, omologati dei competenti organismi dell’Unione Europea, sono applicabili a partire dal 1° gennaio 2019. Per questi, il Gruppo IEG sta valutando gli impatti che l’applicazione degli stessi avrà sul Bilancio consolidato. L’adozione dei nuovi principi contabili, emendamenti ed interpretazioni, avverrà secondo le date effettive di introduzione come sotto riportate. • In data 13 gennaio 2016 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 16 – Leases che è destinato a sostituire il principio IAS 17 – Leases, nonché le interpretazioni IFRIC 4 Determining whether an Arrangement contains a Lease, SIC-15 Operating Leases—Incentives e SIC-27 Evaluating the Substance of Transactions Involving the Legal Form of a Lease. Il nuovo principio fornisce una nuova definizione di lease ed introduce un criterio basato sul controllo (right of use) di un bene per distinguere i contratti di leasing dai contratti per servizi, individuando quali discriminanti: l’identificazione del bene, il diritto di sostituzione dello stesso, il diritto ad ottenere sostanzialmente 14
tutti i benefici economici rivenienti dall’uso del bene e il diritto di dirigere l’uso del bene sottostante il contratto. Il principio stabilisce un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di leasing per il locatario (lessee) che prevede l’iscrizione del bene oggetto di lease anche operativo nell’attivo con contropartita un debito finanziario, fornendo inoltre la possibilità di non riconoscere come leasing i contratti che hanno ad oggetto i “low-value assets” e i leasing con una durata del contratto pari o inferiore ai 12 mesi. Al contrario, lo Standard non comprende modifiche significative per i locatori. Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2019 ma è consentita un’applicazione anticipata, solo per le Società che hanno già applicato l’IFRS 15 - Revenue from Contracts with Customers. Il Gruppo sta valutando l’impatto che l’introduzione di questo nuovo standard avrà sulla propria situazione economico - patrimoniale e finanziaria. Tuttavia in tale sede si segnala che al 30 giugno 2018 il Gruppo ha in essere impegni per l’affitto del Palazzo dei Congressi di Rimini per 6,6 milioni di euro. Le altre tipologie contrattuali potenzialmente rientranti nell’ambito dell’IFRS 16 sono relative al noleggio di automezzi e, con riferimento alla controllata FB International Ltd., alla locazione degli uffici e del capannone produttivo. • Emendamento all’IFRS 9 - Prepayment Features with Negative Compensation. Tale documento specifica che uno strumento di debito che prevede un’opzione di rimborso anticipato potrebbe rispettare le caratteristiche dei flussi finanziari contrattuali (“SPPI” test) e, di conseguenza, potrebbe essere valutato mediante il metodo del costo ammortizzato o del fair value through other comprehensive income anche nel caso in cui la “reasonable additional compensation” prevista in caso di rimborso anticipato sia una “negative compensation” per il soggetto finanziatore. La modifica si applica dal 1° gennaio 2019, ma è consentita un’applicazione anticipata. Sono inoltre in corso di recepimento da parte dei competenti organismi dell’Unione Europea i seguenti principi contabili, aggiornamenti, interpretazioni ed emendamenti ai principi contabili, già approvati dallo IASB: • IFRS 17 – Insurance Contracts. L'obiettivo del nuovo principio è quello di garantire che un'entità fornisca informazioni pertinenti che rappresentano fedelmente i diritti e gli obblighi derivanti dai contratti assicurativi emessi. Lo IASB ha sviluppato lo standard per eliminare incongruenze e debolezze delle politiche contabili esistenti, fornendo un quadro unico principle-based per tenere conto di tutti i tipi di contratti di assicurazione, inclusi i contratti di riassicurazione che un assicuratore detiene. Il nuovo principio prevede inoltre dei requisiti di presentazione e di informativa per migliorare la comparabilità tra le entità appartenenti a questo settore. Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2021 ma è consentita un’applicazione anticipata, solo per le entità che applicano l’IFRS 9 – Financial Instruments e l’IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers. • IFRIC 23 - Uncertainty over Income Tax Treatments. Il documento affronta il tema delle incertezze sul trattamento fiscale da adottare in materia di imposte sul reddito e prevede che le incertezze nella determinazione delle passività o attività per imposte vengano riflesse in bilancio solamente quando è probabile che l'entità pagherà o recupererà l'importo in questione. Inoltre, il documento non contiene alcun nuovo obbligo d’informativa ma sottolinea che l’entità dovrà stabilire se sarà necessario fornire informazioni sulle considerazioni fatte dal management e relative all’incertezza inerente alla contabilizzazione delle imposte, in accordo con quanto prevede lo IAS 1. La nuova interpretazione si applica dal 1° gennaio 2019, ma è consentita un’applicazione anticipata. • Emendamento allo IAS 19 – Plan Amendment, curtailment or settlement. Tale documento chiarisce che qualora avvenga un cambiamento di un defined benefit pension plan, deve essere aggiornata la stima del piano sulla base delle ipotesi aggiornate, per determinare il costo del servizio corrente e l'interesse netto per il resto del periodo di riferimento dopo la modifica del piano stesso. Fino ad ora, lo IAS 19 non specificava come determinare tali spese per il periodo successivo alla modifica del piano. Richiedendo l'uso di ipotesi aggiornate, si prevede che le modifiche forniscano informazioni utili agli utilizzatori dei bilanci. La nuova interpretazione si applica dal 1° gennaio 2019. • Emendamento allo IAS 28 - Long-term Interests in Associates and Joint Ventures. Tale documento chiarisce la necessità di applicare l’IFRS 9, inclusi i requisiti legati all’impairment, alle altre interessenze a lungo termine in società collegate e joint venture per le quali non si applica il metodo del patrimonio netto. La modifica si applica dal 1° gennaio 2019, ma è consentita un’applicazione 15
anticipata. • Annual Improvements to IFRSs 2015-2017 Cycle: recepisce le modifiche ad alcuni principi nell’ambito del processo annuale di miglioramento degli stessi. Le principali modifiche, che si applicheranno a partire dal 1° gennaio 2019 (consentendone l’eventualità di un’applicazione anticipata), riguardano: • IFRS 3 Business Combinations e IFRS 11 Joint Arrangements: l’emendamento chiarisce che nel momento in cui un’entità ottiene il controllo di un business che rappresenta una joint operation, deve rimisurare l’interessenza precedentemente detenuta in tale business. Tale processo non è, invece, previsto in caso di ottenimento del controllo congiunto. • IAS 12 Income Taxes: l’emendamento chiarisce che tutti gli effetti fiscali legati ai dividendi (inclusi i pagamenti sugli strumenti finanziari classificati all’interno del patrimonio netto) dovrebbero essere contabilizzate in maniera coerente con la transazione che ha generato tali profitti (conto economico, OCI o patrimonio netto). • IAS 23 Borrowing costs: la modifica chiarisce che in caso di finanziamenti che rimangono in essere anche dopo che il qualifying asset di riferimento è già pronto per l’uso o per la vendita, questi divengono parte dell’insieme dei finanziamenti utilizzati per calcolare i costi di finanziamento. COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DELL’ATTIVO ATTIVITÀ NON CORRENTI 1) Immobilizzazioni materiali La tabella che segue indica i movimenti intervenuti nel corso del primo semestre 2018. (In migliaia di Euro) Variazioni I semestre 2018 Variaz. Saldo al Increment Spostament Effetto Saldo al Decrementi Ammortamenti area 31/12/2017 i i Cambi 30/06/2018 cons. Terreni e fabbricati Valori di carico 251.530 218 6.561 258.309 Ammortamenti (100.009) (2.526) (102.535) Totale terreni e 151.521 218 (2.526) 6.561 155.774 fabbricati Impianti e macchinario Valori di carico 71.744 262 2.225 74.231 Ammortamenti (63.017) (803) (63.820) Totale impianti e 8.727 262 (803) 2.225 10.411 macchinari Attrezzature industriali e commerciali Valori di carico 14.299 615 2 118 62 1.100 16.196 Ammortamenti (12.838) (2) (408) (18) (303) (13.569) Totale attrezzature industriali e 1.461 615 - (408) 118 44 797 2.627 commerciali Altri beni Valori di carico 18.380 643 (24) 124 47 1.063 20.233 Ammortamenti (13.734) 21 (430) (19) (401) (14.563) Totale Altri beni 4.646 643 (3) (430) 124 28 662 5.670 Immobilizzazioni in corso e acconti Valori di carico 7.720 1.613 (9.029) 304 Totale Immobilizzazioni 7.720 1.613 (9.029) 304 16
(In migliaia di Euro) Variazioni I semestre 2018 Variaz. Saldo al Increment Spostament Effetto Saldo al Decrementi Ammortamenti area 31/12/2017 i i Cambi 30/06/2018 cons. in corso e acconti TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 174.075 3.351 (3) (4.167) (1) 72 1.459 174.786 MATERIALI Il valore netto dei «Terreni e fabbricati» al 30 giugno 2018 è pari a circa 156 milioni di euro e registra una variazione netta in aumento per 4.253 mila euro derivante da: l’entrata in esercizio degli ultimi 4 corpi di collegamento realizzati nell’ambito delle opere di ampliamento del quartiere fieristico di Rimini, per 6.561 mila euro, da incrementi per complessivi 218 mila euro principalmente dovuti ad opere edili varie realizzate presso i quartieri fieristici di Rimini e di Vicenza e dagli ammortamenti di periodo. Il valore netto degli «Impianti e macchinari» al 30 giugno 2018 è pari a circa 10 milioni di euro e registra una variazione in aumento per 2.487 mila euro derivante principalmente dall’entrata in esercizio degli impianti a servizio degli ultimi 4 nuovi corpi di collegamento e in misura minore per il termine di progetti di riqualificazione presso il quartiere fieristico di Rimini. Sono inoltre presenti ulteriori incrementi di periodo per complessivi 262 mila euro inerenti in larga parte ad impianti elettrici realizzati dalla Capogruppo. Le «Attrezzature industriali e commerciali» al 30 giugno 2018 sono pari a 2.627 mila euro e nel corso del primo semestre si incrementano di 1.166 mila euro a seguito dell’effetto combinato di: • incrementi di periodo per complessivi 615 mila euro di cui in larga parte relativi all’acquisto di nuovo materiale per allestimenti da parte di FB International e in misura minore ad attrezzature fieristiche/congressuali della Capogruppo; • spostamenti per 118 mila euro relativi all’entrata in funzione di attrezzature fieristiche tra cui si menziona l’installazione del nuovo impianto di digitalizzazione delle sale congressi della Capogruppo; • variazione dell’area di consolidamento per un valore netto contabile di 797 mila euro derivante dell’acquisizione avvenuta in data 1 marzo 2018 della società statunitense FB International: tale saldo risulta interamente composto da attrezzature utilizzate per la realizzazione di allestimenti fieristici; • effetto cambi pari a 44 mila euro derivante dalle fluttuazioni di periodo Euro/USD; • riduzione di valore netto contabile a seguito degli ammortamenti di periodo; La categoria «Altri beni» al 30 giugno 2018 è pari a 5.670 mila euro ed è costituita principalmente da attrezzature hardware, mobili e arredi e da veicoli aziendali. La voce accoglie inoltre i costi capitalizzati dalla Capogruppo e da FB International Inc. per migliorie su beni di proprietà di terzi. Nel corso del semestre subisce un incremento netto di 1.024 mila euro a seguito dell’effetto combinato di: • incrementi di periodo per complessivi 643 mila euro relativi ad acquisti della Capogruppo di materiali ad utilità pluriennale per l’ammodernamento del quartiere fieristico di Rimini e, in misura minoritaria, acquisti di beni ad utilità pluriennale vari da parte della società controllata Summertrade S.r.l.; • spostamenti per 124 mila euro relativi principalmente alla conclusione dei lavori di upgrade della rete internet della Capogruppo; • variazione dell’area di consolidamento per un valore netto contabile di 662 mila euro derivante dal consolidamento delle due nuove società statunitensi; il valore è composto principalmente da migliorie realizzate sui capannoni presi in locazione da FB International Inc. e in parte minoritaria da attrezzature per l’ufficio e automezzi; • effetto cambi pari a 28 mila euro derivante dalle fluttuazioni di periodo Euro/USD; 17
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