2021 VALLE CAMONICA SEBINO - LUGLIO / OTTOBRE - OLTRECONFINE Festival
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LUGLIO / OTTOBRE
VALLE CAMONICA
SEBINO
festival culturale
Ingresso libero / prenotazioni on-line www. oltreconfinefestival.it
2021
7ª edizione
2021
7ª edizione
COMUNE DI COMUNE DI COMUNE DI COMUNE DI
ANGOLO TERME BRENO BORNO CAPO DI PONTE
Ingresso libero / prenotazioni on-line www. oltreconfinefestival.it
COMUNE DI COMUNE DI COMUNE DI COMUNE DI
CEDEGOLO COSTA VOLPINO DARFO BOARIO TERME GIANICO
COMUNE DI COMUNE DI COMUNE DI
PASPARDO PIAN CAMUNO PISOGNE
2 3
2021
7ª edizione
Partner istituzionali Main sponsor
Sponsor
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Media partner Service tecnico
LOVERE www.teleboario.it
PISOGNE
ISEO - BRENO DARFO
4 5
2021
7ª edizione
“E io ti darò notizie
di una rosa che ho piantato
e di una lucertola che voglio educare”.
A. Gramsci, Lettere dal carcere
STEFANO MALOSSO
Direttore artistico
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Eppure siamo di nuovo qui. Una nuova bussola ci orienta oggi tra aprirsi al mondo, oltre il perimetro delle
L’ultimo anno è stato una tempesta nella i venti, e un nuovo patto lega le nostre nostre case. Questo fragile germoglio
quale, a giorni alterni, ci siamo sentiti braccia e le nostre menti al destino di delle idee, seminato laddove c’è stata
marinai sfiduciati o al contrario con lo una nave che ha i volti e le voci di una una chiusura e con essa il dolore degli
sguardo lungo, rivolto verso nuove terre che comunità intera, quella della Valle affetti negati, è la linea che tracciamo
aspettavano di essere scoperte. Camonica e del Sebino, che torna a sulle macerie per formulare una nuova
Marinai nascosti sottocoperta, impauriti riemergere sotto il segno della cultura promessa con la nostra terra, insieme a
ma pieni di speranze, con gli occhi irrorati di e delle sue declinazioni del presente tanti scrittori, giornalisti, filosofi, artisti e
sogni. Marinai sempre, immancabilmente, e dei futuri possibili. scienziati, che torneranno ad insegnarci
inesperti e inermi di fronte a ciò che Questo nostro modo di accompagnare la il valore dell’incontro tra esseri umani.
minacciava di travolgerci. Consapevoli che navigazione si chiama OltreConfine, Noi saremo pronti, su questo nuovo
oggi quella tempesta è ben lungi dall’essere il festival che giunto alla settima edizione fronte di lotta. Pazientemente, con la
passata, ci siamo ritrovati per tornare a assume il senso di una ricostruzione, bussola impazzita fra le mani e il cuore
parlarci, per riscrivere insieme da zero coltivando il fiore della letteratura, che sembra quasi esplodere nel petto,
un modo condiviso di navigare tra onde delle arti e della scienza nel piccolo ripartendo da zero tra lucertole da
altissime e vortici sprofondati nei fondali. cortile che improvvisamente torna ad educare e nuove rose da coltivare.
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2021
7ª edizione
P RO G RA M M A A P P UNTA M E NTI
DATA COMUNE APPUNTAMENTO Pag.
10 luglio PISOGNE ANNALISA CUZZOCREA 10
16 luglio CEDEGOLO STEFANO MANCUSO 12
4 agosto PASPARDO LORENZO MATTOTTI 14
25 agosto GIANICO GIULIA CAMINITO 16
28 agosto BORNO LELLA COSTA 18
Prenotazioni
Ingresso libero / prenotazioni on-line www. oltreconfinefestival.it
4 settembre ANGOLO TERME WALTER SITI 20 Anche questa edizione 2021 si svolgerà in tutta sicurezza!
L’ingresso, come sempre gratuito a tutti gli eventi,
10 settembre BRENO TERESA CIABATTI 22 è solo su prenotazione.
Potete prenotare uno o più posti
accedendo al sito www.oltreconfinefestival.it
15 settembre COSTA VOLPINO MAURIZIO GALIMBERTI 24
17 settembre CAPO DI PONTE EMANUELE TREVI 26
Misure anti-Covid
21 settembre PIAN CAMUNO MAURA GANCITANO 28 L’ingresso sarà consentito esclusivamente con mascherina
(da tenere indossata anche per tutta la durata dell’incontro).
All’ingresso il nostro staff attiverà le normative di sicurezza
5 ottobre DARFO BOARIO TERME NICOLA LAGIOIA 30
in vigore alla data dell'evento.
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero solo su prenotazione e fino ad esaurimento posti.
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INCONTRO CON L’AUTRICE
ANNALISA CUZZOCREA
PISOGNE
Parco Comunale
Via Pieve, 19
Sabato 10 Luglio Che fine hanno fatto
ore 20,30
i bambini?
Cronache di un Paese
che non guarda al futuro
Ingresso libero / prenotazioni on-line www. oltreconfinefestival.it
«Che fine hanno fatto i bambini?» conto di quanto pesante sarebbe stata la sono considerati “bagagli appresso” dei
chiedevano alcuni striscioni comparsi in conseguenza della chiusura delle scuole, genitori, appendici affidate alle loro cure,
diverse città durante il primo lockdown, dell’isolamento nelle case, soprattutto non cittadini degli spazi che abitano.
quando le scuole erano chiuse e i ragazzi per i più fragili e per chi vive in contesti È solo un problema politico o è anche e
erano spariti dal discorso pubblico. Quando difficili. Attraverso il dialogo con psicologi, soprattutto un problema culturale?
un Paese aveva dimenticato di decidere insegnanti, genitori, scrittori, sociologi Perché l’Italia stenta a vedere i suoi figli
se un bambino, accompagnato, potesse e registi, nel viaggio che la porta fino ai per quello che sono, e si limita a studiarli
fare almeno un giro intorno al palazzo, Quartieri spagnoli di Napoli e dentro attraverso quello che consumano?
capire che il mondo non era scomparso, la sezione nido del carcere di Rebibbia, Se tutto è affidato alla famiglia, cosa si fa
avere un’idea di quel che stava accadendo l’autrice scopre le ragioni di fondo dove l’ambiente d’origine non funziona,
Modera l’incontro
davvero. Annalisa Cuzzocrea, inviata di dell’invisibilità di infanzia e adolescenza non aiuta, non permette di fiorire?
ZITA DAZZI
Giornalista autrice del libro
Repubblica, mamma di Carlo e Chiara, ha nel nostro Paese. Dove le esigenze e i Che fine hanno fatto i bambini è un testo
Volevo essere un supereroe (Feltrinelli) deciso di indagare sul perché bambini e diritti dei più piccoli, dei più giovani, necessario per capire cosa ci stiamo
ragazzi non siano stati visti dal governo vengono sempre dopo. Messe dallo Stato perdendo, come stiamo mettendo in
alle prese con l’emergenza Covid-19. in fondo alla lista, mentre troppo si delega pericolo il nostro futuro.
Perché siano serviti mesi prima di rendersi alle famiglie di appartenenza. I bambini E da dove bisogna ripartire.
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LECTIO MAGISTRALIS
STEFA NO M A NC U SO
CEDEGOLO
Piazzale Museo Musil
Via Roma, 48
Venerdì 16 Luglio Capire l’intelligenza
ore 20,30
del mondo vegetale
In collaborazione con
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Le piante sono esseri intelligenti? mondiale, direttore del Laboratorio Verde brillante. Sensibilità e intelligenza
In caso di maltempo l'evento si terrà all'interno del Museo.
Sono in grado di risolvere problemi? Internazionale di Neurobiologia del mondo vegetale (con Alessandra
Comunicano con l’ambiente che le Vegetale (LINV). Viola, tradotto in 17 lingue), Uomini
circonda, con le altre piante, Membro fondatore dell’International che amano le piante. Storie di scienziati
con gli insetti e gli animali superiori? Society for Plant Signaling & Behavior, del mondo vegetale (Giunti, 2014),
O sono invece organismi passivi, privi ha insegnato in università giapponesi, Plant Revolution. Le piante hanno già
di sensibilità e di qualsiasi barlume di svedesi e francesi ed è accademico inventato il nostro futuro (Giunti, 2017),
comportamento individuale e sociale? ordinario dell’Accademia dei Georgofili. L’incredibile viaggio delle piante
Rispondere a queste domande è Repubblica lo ha indicato tra i venti (Laterza, 2018), Discorso sulle erbe.
fondamentale per comprendere il nostro italiani destinati a cambiarci la vita Dalla botanica di Leonardo alle reti
ruolo nella rete della vita e immaginare e il New Yorker lo ha inserito vegetali (Aboca, 2019), La pianta del
soluzioni per le prossime enormi sfide nella classifica dei “world changers”. mondo (Laterza, 2020), La nazione
poste dalla questione ambientale, Mancuso è autore di volumi scientifici delle piante (Laterza, 2020) e Botanica.
ed è da anni il focus di ricerca di Stefano e di centinaia di pubblicazioni su Viaggio nell’universo vegetale
Mancuso, docente e scienziato di prestigio riviste internazionali, tra i quali (Aboca, 2021).
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INCONTRO CON L'AUTORE
LORENZO M ATTOTTI
PASPARDO
Centro Polifunzionale
Per una poetica
Piazzale Padre Marcolini
Mercoledì 4 Agosto
ore 20,30
del segno
in collaborazione con
Ingresso libero / prenotazioni on-line www. oltreconfinefestival.it
Lorenzo Mattotti è considerato uno Tra i suoi libri, “Nell’acqua”, “Patagonia”, dell’illustrazione, della creatività e
dei maggiori fumettisti e illustratori del “Hansel e Gretel”, “Stanze”, “Stigmate” dell’ispirazione, attraverso uno sguardo
mondo. Negli anni Settanta realizza le sue e “L’uomo alla finestra”. che si spinge oltre l’orizzonte incendiato
prime storie e Oreste del Buono lo chiama La sua ultima pubblicazione è “Riti, di viola e azzurro dall’approssimarsi
a collaborare con Linus. Ruscelli, Montagne e Castelli” (Logos del crepuscolo.
Fonda con Carpinteri, Igort e Jori il gruppo Edizioni), dove sono raccolti e ordinati Un viaggio attraverso linee di confine,
Valvoline, mentre nel 1984 realizza paesaggi, visioni e vari disegni estratti dove incontrare una molteplicità di forme
“Fuochi”, accolto come un evento storico dai suoi quaderni, un grande viaggio nei capaci di raccontare storie.
nel mondo del fumetto. misteriosi territori del suo immaginario Un confine, quello di Mattotti, che
Ha creato libri, manifesti e campagne grafico percorrendo la sua originale rappresenta il limite tra sogno e realtà,
Modera l’incontro pubblicitarie, e ha disegnato numerose visione del mondo. inconscio e subconscio, tempo presente
ADRIANO ERCOLANI copertine per il New Yorker e Le Monde. Un viaggio su linee di confine, alla e tempo del ricordo, moderno e arcaico,
Giornalista È regista del film d’animazione "La famosa scoperta del caleidoscopico immaginario e che diventa la chiave per fare il punto
invasione degli orsi in Sicilia", tratto da un di un autore che a OltreConfine sul percorso di un artista che ha fatto
racconto di Dino Buzzati, acclamato dalla ripercorrerà la propria carriera e la dell’immaginazione una poetica
critica al festival di Cannes. propria concezione del disegno e del segno.
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INCONTRO CON L'AUTRICE
GIULIA CAMINITO
GIANICO
Teatro Parrocchiale
Via Roma, 28
Mercoledi 25 Agosto L’acqua del lago
ore 20,30
non è mai dolce
Photo Maria Moratti
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Finalista premio Strega e premio sulla propria capacità di tenere alta la battaglie politiche e civili sono lontane,
Campiello 2021, L’acqua del lago non è mai testa. Così Gaia cresce e impara a non vicino c’è solo il piccolo cabotaggio degli
dolce (Bompiani, 2021) di Giulia Caminito lamentarsi, a salire ogni giorno su un oggetti posseduti o negati, dei primi sms,
è un romanzo di formazione duro e regionale per andare a scuola, a leggere le acque immobili di un’esistenza priva
travolgente, che ha conquistato libri, a nascondere il telefonino in una di orizzonti.
i lettori di tutto il Paese. scatola da scarpe, a tuffarsi nel lago Giulia Caminito, giovane scrittrice classe
Tra l’odore di alghe limacciose e sabbia anche se le correnti tirano verso il fondo. 1988, anima un romanzo ancorato
densa si apre l’antico cratere del lago Pagina dopo pagina, sembra che questa nella realtà e insieme percorso da
di Bracciano, dove approda la famiglia ragazzina piena di lentiggini chini il capo: un’inquietudine radicale, che fa di una
di Antonia, donna fiera fino alla invece quando leva lo sguardo i suoi occhi scrittura essenziale e misurata, spigolosa
Modera l’incontro testardaggine che da sola si occupa di un hanno una luce nerissima. e poetica l’ultimo baluardo contro i
VERONICA RAIMO marito disabile e di quattro figli. A un torto subìto, Gaia reagisce fantasmi che incombono sulla nostra
Scrittrice Antonia è una donna onesta, che non con violenza imprevedibile, con la epoca. Il lago diventa così uno specchio
scende a compromessi, che crede nel determinazione di una divinità muta. magico: sul fondo, insieme al presepe
bene comune eppure vuole insegnare alla Sono gli anni duemila, Gaia e i suoi amici sommerso, scorgiamo la giovinezza, la
sua unica figlia femmina a contare solo crescono in un mondo dal quale le grandi sua ostinata sfida all’infelicità.
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LECTIO MAGISTRALIS
L EL L A COSTA
BORNO
Sala Congressi
Piazza Caduti, 2
Sabato 28 Agosto Storie di donne da raccontare,
ore 20,30
da Edith Stein a Franca Valeri
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Spesso la Storia è stata costellata interprete con intelligenza e ironia Amleto, Alice e la Traviata (Feltrinelli),
da piccole, grandi donne che hanno dei cambiamenti della società e dei Come una specie di sorriso (Piemme),
cambiato il corso degli eventi in ogni suoi costumi nel nostro Paese. Che bello essere noi (Piemme) e l’ultimo
campo, con la loro forza e la lotta E, fra loro, tante altre figure che, Ciò che possiamo fare (Solferino),
per la dignità femminile. ognuna nel suo campo, ha contribuito in un viaggio tutto al femminile
Come Edith Stein, patrona dell’Europa all’evoluzione del nostro pensiero e che toglie dall’ombra le grandi
come Teresa Benedetta della Croce, che del nostro vivere comunitario. donne di ieri e di oggi, donando
si batte per i diritti delle donne e si fa A raccontarle, tra slanci ironici e una loro una nuova voce e una luce
monaca ma andrà incontro alla morte profonda riflessione sulla loro figura, inaspettata.
ad Auschwitz; o Franca Valeri, è Lella Costa, attrice e scrittrice tra
tra le più grandi attrici del nostro teatro, le più amate del Paese, autrice tra gli
prima voce femminile autonoma nello altri di La daga nel loden (Feltrinelli),
spettacolo nell’Italia del dopoguerra, Che faccia fare (Feltrinelli),
18 19WALTER SITI
INCONTRO CON L’AUTORE
ANGOLO TERME
Parco delle Terme
Via Terme, 53
Sabato 4 Settembre Contro l’impegno.
ore 20,30
Riflessioni sul Bene
in letteratura
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Da un po’ di tempo si è diffusa l’idea che Sostiene il Bene se il Potere lo reprime, Non senza il sospetto che l’impegno
la letteratura debba promuovere il bene, ma quando il Potere si nasconde dietro “positivo” sia soltanto la faccia
guarire le persone e riparare il mondo. stereotipi di buona volontà lei non ha politicamente in luce di una mutazione
Breviari e “farmacie letterarie” promettono paura di far parlare il Male, di affermare profonda e ignota, in cui tecnologia e
di confortarci e di insegnarci a vivere, i una cosa e contemporaneamente mercato imporranno alla letteratura
romanzi raccontano storie impegnate a negarla, di mostrarci colpevoli innocenti nuovi parametri.
fare giustizia, confermando chi scrive e innocenti colpevoli. Quale futuro, dunque, attende i libri?
(e chi legge) nella convinzione di trovarsi In questo volume brillante e preoccupato,
dalla parte giusta. al centro di un dibattito che ha coinvolto
Modera l’incontro
Ma la letteratura è un bastian contrario che tutta la comunità culturale del Paese,
LUCA MASTRANTONIO spira sempre dal lato sbagliato: più si tenta Walter Siti analizza alcuni autori
Giornalista di piegarla al proprio volere, e usarla per contemporanei di successo per difendere
“veicolare un messaggio”, più lei ci sfugge la letteratura dal rischio di abdicare a
e porta in superficie ciò che nemmeno ciò che la rende più preziosa: il dubbio, in collaborazione con
l’autore sapeva di sapere. l’ambivalenza, la contraddizione.
20 21INCONTRO CON L’AUTRICE
TERESA C IA BATTI
BRENO
Cinema Teatro Giardino
Viale 28 Aprile
Venerdì 10 Settembre
ore 20,30
Sembrava bellezza
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Dopo il successo di La più amata, Teresa E riporta nel suo presente anche la se la giovinezza si cristallizza in un
Ciabatti torna alla narrativa con Sembrava sorella maggiore Livia, dea di bellezza presente immobile: una diciottenne
bellezza (Mondadori), tra i romanzi più sovrannaturale e modello irraggiungibile. nel corpo di una cinquantenne,
discussi dell’anno, nella dozzina Come accadeva da adolescenti, i pensieri una farfalla incastrata nell’ambra.
del premio Strega 2021. tornano a specchiarsi, a respingersi e Sembrava bellezza è un romanzo
Ad accoglierci tra le pagine è una donna, mescolarsi. La protagonista perlustra sull’impietoso trascorrere del tempo,
una scrittrice, che dopo essersi sentita il passato alla ricerca di una verità, e e su come nel ripercorrerlo si possano
ai margini per molti anni ha finalmente intanto cerca di riafferrare il bandolo incontrare il perdono e la tenerezza,
conosciuto il successo. della propria esistenza ammaccata: il prima di tutto verso se stessi. Un
Ma il tempo le sfugge ogni giorno un lavoro, gli amori. Avvolti nelle spire di romanzo di madri e di figlie, di
Modera l’incontro po’ di più. Proprio come la figlia, che un’affabulazione ammaliante, seguiamo amiche, in cui l’autrice mette in scena
FRANCESCO PACIFICO rifiuta di parlarle e si è trasferita lontano. la protagonista in un viaggio che è le relazioni, tra donne e non solo. Un
Scrittore Combattuta tra risentimento e sgomento insieme privato e generazionale, interiore romanzo animato da uno sguardo
per il tempo che si consuma la coglie e concreto. E mentre lei aspira a fermare che innesca la miccia del reale e,
Federica, la più cara amica del liceo, quando l’attimo per non perdere la gloria, la sorte senza risparmiare nessun veleno,
dopo trent’anni torna a cercarla. di Livia è lì a ricordare cosa può succedere comprende ogni umana debolezza.
22 23I GRANDI FOTOGRAFI
M AU RI ZI O GA L I M BERTI
COSTA VOLPINO
Cinema Iride
Via Torrione
Mercoledì 15 Settembre
ore 20,30
I nuovi linguaggi
instax SQUARE by Fujifilm
Photo di Giovanni Gastel ©
In collaborazione con
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Maurizio Galimberti nasce a Como La sua fotografia si sviluppa attraverso Durante il suo primo viaggio a
nel 1956 e dopo un periodo trascorso il tempo in una dimensione di ricerca e New York comincia la sua ricerca
a Meda si trasferisce a Milano di scoperta del ritmo e del movimento, sulla luce, sull'energia ispirata
dove oggi vive e lavora. è evidente il richiamo al fotodinamismo da questa città che per l'artista
Ben presto si accosta al mondo della dei Bragaglia e al ready-madezione diviene la rappresentazione ideale
fotografia analogica esordendo con l'utilizzo duchampiana. Numerosi divengono i del mondo contemporaneo.
di una fotocamera a obiettivo rotante ritratti eseguiti nel mondo del cinema, A New York seguiranno i lavori
Widelux per poi nel 1983 focalizzare il suo dell'arte e della cultura ma il “Mosaico” monografici su altre città come
impegno, in maniera radicale e definitiva, diviene ben presto la tecnica per ritrarre Berlino, Venezia e Napoli.
sulla fotografia istantanea. anche paesaggi, architetture e città. Dal 2017 è ambassador di instax,
Modera l’incontro Negli anni la sua ricerca si allarga Realizza due importanti lavori per Parigi e il brand di fotografia istantanea
LUISA BONDONI a nuove tematiche e arriva a reinventare Lisbona in una riflessione sull'importanza di Fujifilm e insieme al brand porta
Storica e critica fotografica
la tecnica del “Mosaico Fotografico”, del saper raccontare la storia, la musica il avanti numerosi progetti artistici
che adatta ai ritratti. vissuto di un luogo attraverso le immagini. e di ricerca.
24 25INCONTRO CON L’AUTORE
EMANUELE TREVI
CAPO DI PONTE
Auditorium
Cittàdella Cultura
Via G. Marconi, 7
Il legame trasparente
Venerdì 17 Settembre
ore 20,30 di due vite
Ingresso libero / prenotazioni on-line www. oltreconfinefestival.it
«L’unica cosa importante in questo tipo di Pia Pera, per la sua anima prensile e nell’impossibile tentativo di restituire
di ritratti scritti è cercare la distanza giusta, sensibile, così propensa alle illusioni. Ne esistenze che gli anni trasformano
che è lo stile dell’unicità». ridisegna i tratti: la fisionomia spigolosa, in muri scrostati dal tempo e dalle
Così scrive Emanuele Trevi tra le pagine i lineamenti marcati del primo; l’aspetto intemperie. Stanno attorno a uno di
di Due vite (Neri Pozza, 2020), acclamato da incantevole signorina inglese della quegli eventi ineffabili attorno a cui
libro finalista al premio Strega 2021 che si seconda, così seducente da non ruota la letteratura: l’amicizia.
presenta all’apparenza come il racconto suggerire alcun rimpianto per la Nutrendo ossessioni diverse e
delle vite di Rocco Carbone e Pia Pera, bellezza che le mancava. inconciliabili, Rocco Carbone e Pia Pera
scrittori prematuramente scomparsi e Ne mostra anche le differenti condotte: appaiono, in queste pagine, come uniti
legati, durante la loro breve esistenza, l’ossessione della semplificazione di da un legame fino all’ultimo trasparente
da profonda amicizia. Rocco Carbone; la timida sfrontatezza di e felice, quel legame che accade quando
Trevi ne delinea le differenti nature: Pia Pera che, negli anni della malattia, «Eros, quell’ozioso infame,
incline a infliggere colpi quella di Rocco si muta in coraggio e pulizia interiore. non ci mette lo zampino».
Carbone per le Furie che lo braccavano Tuttavia, la distanza giusta, lo stile
senza tregua; incline a riceverli quella dell’unicità di questo libro non stanno
26 27LECTIO MAGISTRALIS
MAURA GANCITANO
PIAN CAMUNO
Palestra Comunale
Via Don Stefano Gelmi
Martedì 21 Settembre L’arte di perdersi
tra deriva e flânerie
ore 20,30
Ingresso libero / prenotazioni on-line www. oltreconfinefestival.it
Maura Gancitano è scrittrice, filosofa smarrimento, della ricerca di sé. che si possono inventare le regole del
e fondatrice del progetto Tlon. Qual è il modo migliore per perdersi gioco e infrangerle allo stesso tempo.
Da anni si occupa di filosofia e volontariamente, per lasciare da parte Una deriva ben impostata contiene
immaginazione, ricerca interiore, quello che siamo ed entrare in una una giusta proporzione di ordine
educazione di genere e letteratura, mappa allo scopo di riscoprire noi stessi? e caos, di regole e creatività.
firmando con Andrea Colamedici volumi Qual è il modo migliore per andare a La deriva vive d’improvvisazione;
come Malefica, trasformare la rabbia zonzo in questi tempi così frenetici? è un modo eccentrico di camminare
femminile (Tlon 2015), Lezioni di Meraviglia In che modo la flânerie può essere lasciandosi guidare dalla Zona senza
(Tlon 2017), Liberati della brava bambina. un’esperienza di vita? ricadere nell’indeterminatezza sterile
Otto storie per fiorire (HarperCollins, 2019) In questo incontro capiremo come la della passeggiata: solo dandosi un codice,
e La società della performance. Come uscire deriva può aiutarci a tracciare nuovi infatti, può trasformarsi in un meta-gioco
dalla caverna (Tlon, 2020). Un percorso percorsi nella nostra vita, allenare lo strutturato che pone dei problemi e
che la porta a riflettere sul senso dello sguardo e la creatività. Impareremo richiede di inventare delle soluzioni.
28 29INCONTRO CON L’AUTORE
NICOLA LAGIOIA
DARFO BOARIO TERME
Cinema Garden
Multivision
Piazza Medaglie d’Oro, 2
La verità del male
Martedì 5 Ottobre
ore 20,30 nella città dei vivi
in collaborazione con
Ingresso libero / prenotazioni on-line www. oltreconfinefestival.it
Nel marzo 2016, in un anonimo di possessione. Quel che è certo è che Mettersi sulle tracce del delitto significa
appartamento della periferia romana, questo gesto enorme, insensato, segna affrontare una discesa nella notte
due ragazzi di buona famiglia di nome oltre i colpevoli l'intero mondo di Roma, una città invivibile eppure
Manuel Foffo e Marco Prato seviziano per che li circonda. traboccante di vita, presa d'assalto
ore un ragazzo più giovane, Luca Varani, La città dei vivi (Einaudi, 2020) è da topi e animali selvatici, stravolta
portandolo alla morte. l’incredibile ritorno alla narrativa di dalla corruzione, dalle droghe, ma
È un gesto inspiegabile, inimmaginabile Nicola Lagioia, premio Strega 2015 al tempo stesso capace di far sentire
anche per loro pochi giorni prima. con La ferocia e Direttore del Salone libero chi ci vive. Da questa indagine
La notizia sconvolge nel profondo Internazionale del Libro di Torino. emerge un tempo fatto di aspettative
l'opinione pubblica: è la natura del delitto Un romanzo che sonda l’indicibile del tradite, difficoltà nel diventare adulti,
Modera l’incontro a sollevare le domande più inquietanti. nostro tempo e di una storia terribile, disuguaglianze, vuoti di identità e
STEFANO MALOSSO È un caso di violenza gratuita? Gli assassini all’interno della quale è l’autore stesso a smarrimento. Procedendo per cerchi
Giornalista sono dei depravati? Dei tossicodipendenti? intervistare i protagonisti della vicenda, concentrici, Lagioia spalanca le porte
Dei disperati? Erano davvero consapevoli a raccogliere testimonianze, a incontrare delle case, interroga i padri e i figli,
di ciò che stavano facendo? Qualcuno i genitori della vittima, fino a intrattenere cercando il punto di rottura a partire
inizia a descrivere l'omicidio come un caso un carteggio con i colpevoli. dal quale tutto può accadere.
30 312021
7ª edizione
Direzione artistica Web e social media Illustrazione di copertina
STEFANO MALOSSO ALECS MANEA ELISA SEITZINGER
ALESSIO ANDREOLI
Coordinamento logistica ELISA GARATTI Illustrazioni interne
FEDERICA FOPPOLI FEDERICA MORESCHI FRANCESCO VISENTINI
FEDERICA MORESCHI
GIULIA COTTI PICCINELLI Ufficio stampa Grafica
ASIA TURCHI CAMILLA LONGO GIORDANI COSTANZA ZANARDINI
MARINO ANDREOLI
Logistica Foto e video eventi
FRANCESCA COCCHI SILVANO RICHINI
ISMAELE BULLA ASIA TURCHI Stampa
MARIA DUCOLI
NICOLETTA TORRI
NICOLA LUCCHI
RAMON CORCINI
SUSY MORESCHI
OLTRECONFINE Segreteria organizzativa
FESTIVAL CULTURALE
è un progetto di
www.oltreconfinefestival.it
info@oltreconfinefestival.it
Presidente
SIMONA CASSARINO
OLTRECONFINE Festival
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