2015 E' terminato il mandato del Direttivo Cai e dei Revisori - Gozzano
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
CLUB ALPINO ITALIANO - Sez. Gozzano R MARZO 2016 NOTIZIARIO a cura DEL CONSIGLIO DIRETTIVO C.A.I. ANNO 2016 NUMERO 16 2015 - E’ terminato il mandato del Direttivo Cai e dei Revisori Un grazie a tutti i Consiglieri e ai Soci Cari amici E’ terminato alla fine del 2015 il mio secondo mandato come presidente e fra pochi giorni sarete chiamati ad eleggere un nuovo Direttivo. Volgendo lo sguardo indietro quasi non mi sembra vero che per ben sei anni ho potuto godere di questo “gravoso” privilegio, con un fine ben chiaro che è sempre stato quello di essere vicino a tutti i nostri Soci, in tutte le loro esigen- ze, per poter dare loro il meglio ed essere sempre disponibile in ogni occasione. I primi tre anni di mandato sono stati i più impegnativi, a motivo della mia inesperienza a ricoprire il primo gradino della sezione e in vista dei tanti eventi che incombevano ( festeggiamenti del 50° ) poi gli ultimi sono passati così velocemente che quasi non mi sono accorto di aver chiuso questa bella esperienza, fatta di tanto lavoro e impegni ma anche di soddisfazioni nel vedere cre- scere quello che con il Direttivo si programmava anno per anno. Un grazie a tutti gli amici Consiglieri che con disponibilità hanno accettato di costruire insieme questa bella realtà che è la nostra Sezione di Gozzano. I buoni rapporti instaurati con tutti ci hanno permesso di ricevere attestati di gratitudine e di stima, perfino dai vecchi Soci, quelli della Bemberg, ai quali abbiamo regalato momenti di gioia e felicità per aver ben operato. Le responsabilità del ruolo sono comunque state tante sia per i continui rinnovamenti normativi ed amministra- tivi imposti dall’alto sia per le mutate abitudini ed esigenze, per cui bisogna essere sempre attenti a tutto ed essere al centro dell’attenzione. Di una cosa sono contento, di aver portato a termine parecchie sfide quali i festeggiamenti del nostro 50° anni- versario di fondazione, il libro che raccoglie tutte le notizie, tante foto della sezione dal 1961 e le numerose e apprezzate manifestazioni a contorno, per gratificare i nostri Soci ed anche i Gozzanesi. Come dimenticare il rifacimento della nostra pregevole Sede con un rinfresco delle facciate e degli infissi e poi tante migliorie anche all’interno per meglio accogliere nelle serate tutti Voi. Naturalmente molto c’è ancora da fare e tanti i progetti in cantiere, cedo il testimone e auguro buon lavoro. Un grazie anche a voi cari Soci per la fiducia che mi avete e ci avete dimostrato in questi anni. Alegar ! Valerio Recapito telefonico 333 - 882 73 94 mail ... caigozzano1961@libero.it web .. www.caigozzano.it Rinnovo del bollino Cai La quota di adesione o rinnovo all’ associazione per il 2016 è cosi fissata : Ordinario euro 42 Famigliare euro 22 Juniores euro 22 ( 18-25 anni ) Giovane euro 16 Rammentiamo che il termine per mettersi in regola è fissato al 31 marzo 2016 Dopo tale data si perdono tutte le coperture assicurative e l’invio della Rivista Montagne 360 e quindi invitiamo i Soci a voler rinnovare per tempo, presso la Sede al venerdi dalle ore 21 alle 22,30 oppure presso i nostri convenzionati di Gozzano ( Barbaglia negozio vini ) Cimberio Luigi a S. Maurizio d’Opaglio e Anselmi a Briga Novarese.
Monte GIOVE m. 3009 Devo ringraziare i partecipanti a questa uscita in alta Formazza, al rifugio E. Margaroli al Vannino, per l’ottima riuscita di questa due giorni con obiettivo la salita al M. Giove m 3009 e con i quali ho con- diviso bei momenti di vera montagna. Il gruppetto ben assortito e affiatato ha raggiunto il rifugio nel primo pomeriggio di sabato 29 agosto con una sgambata da Sagersboden, dove giunge la seggiovia, e poi godersi lo spettacolo della natura in attesa della cena. E’ sempre gradevole e coinvolgente passare una serata in rifugio, senza tv o altre tecnologie, in compagnia di persone che neppure conosci ma con le quali si lega e si chiacchiera volentieri e con piacere. Lo spettacolo della luna piena e il fascino notturno delle montagne concludono la prima giornata. La sveglia in montagna è sempre di buon’ora . Alle 7.15 siamo già pronti per partire visto che ci aspetta un lungo cammino e la giornata è splendida. Prima meta è Passo Busin m 2493 quindi la casa dei custodi della diga di Busin inferiore. Fino a qui il percorso è stato facile ma da qui il sentiero su prati erbosi e fino all’anfiteatro morenico è in costante i continua ascesa, con qualche difficoltà nel trovare la traccia. La parte finale è veramente ostica, tra massi e pie- traie, con cui si superano alcune centinaia di metri fino ad uscire sulla cresta che poi porta in vetta ai 3009 metri. Solo chi ci è salito può capire le emozioni per quanto si vede da lassù e a maggior ragione in una giornata fresca e tersa come il 30 agosto in cui a 360 gradi si vedono centinaia di cime, molte conosciute, molte altre che ci guardano con la loro bel- lezza. Questo sogno dura poco meno di un’ora quindi si inizia il ritorno per il difficoltoso sentiero tra sfasciumi di pietre, terra e qualche nevaio, da effettuarsi con molta attenzione. Anche se la stanchezza si fa sentire possiamo ancora goderci lo spet- tacolo di alcuni camosci che improvvisamente ci tagliano la via, poi fioriture di genzianelle e distese di eriofori. La giornata è sempre eccezionale con cielo azzurro e una gradevole brezza fresca e poi i colori dei laghi Busin e Vannino sono di tonalità incredibili e affascinanti. Grazie a Gaspare,Rino,Gianluca,Dolores,Fiorella e Gabriella per aver condiviso questa esperienza. Valerio M. CAPEZZONE m. 2421 Questa cima, la nostra cima, ci riserva sempre grandi sorprese. In tanti anni in cui siamo saliti lassù spesso il tempo ha fatto la sua parte riservandoci giornate con nebbie, freddo, pioggia e anche gran- dinate improvvise, pochissime, tanto da contarle sulle dita di una ma- no quelle belle come domenica 6 settembre, radiosa e fresca con quel bel cielo limpido e azzurro di inizio autunno. Tutto è stato preparato a puntino, con locandine di avviso e la cele- brazione delle ss. Messa a Campello con la quale si termina la giornata con un ricordo ai nostri “cari amici e soci scomparsi”. Anche la ricorrenza del ventennale della posa della nuova croce in vetta era un bel motivo per una larga partecipazione che invece non è avvenuta. Forse questa nostra cara cima non attrae più i Soci della sezione. Dimenticando quanti ricordi, fatiche e gioie ha dato ad almeno due generazioni. Guardando le foto degli anni 60 e quelle dei tempi recenti si nota una differenza tra l’andare in montagna spontaneo, sincero e senza trop- pe fisime e quello di oggi tutto legato alla tecnologia e ai tempi di sa- lita, quasi che arrivare cinque minuti più tardi non ci faccia più ap- prezzare le bellezze della montagna. Eppure è cosi, dovremo ripensare e rivedere le nostre idee. La cosa importante e concreta di questa domenica speciale 6 settem- bre 2015 è che i nove presenti hanno portato a termine, tutti fino alla cima, la loro splendida e indimenticabile giornata “di Montagna” con lo spirito di amicizia e aiuto reciproco per superare le varie difficoltà. VEN.
Punta Zicher m 1949 La giornata si presenta con un cielo abbastanza nuvoloso, ma i 18 parte- cipanti partono verso la Valle Vigezzo. Lasciata la macchina all'Alpe Blitz, iniziamo a salire in un bellissimo bosco di faggi, dove si scatena la caccia al fungo. Raggiungiamo panoramici alpeggi, ma la nebbia ci circonda e ci accom- pagna fino alla vetta. Anche la pausa pranzo ci vede avvolti da brume. Sulla via del ritorno facciamo una deviazione fino alla bocchetta di S.Antonio e all'orizzonte scorgiamo la vallata svizzera, dove si trova- no i bagni termali di Craveggia, però situati ancora in territorio ita- liano. La gita si è conclusa bevendo tutti insieme un caldo cappuccino. Grazie a tutti i partecipanti! Carla soci Cai alla cappella di S. Antonio Pranzo Sociale 2015 la festa dei Soci . Tutti riuniti a mezzogiorno al ristorante Tre Stelle di Briga Novarese per questo incontro di chiusura stagione dei nostri Soci ed Amici. Un piacevole momento di convivialità per un gustoso menù preparato dallo chef Eugenio e soprattutto per le at- tese premiazioni dei numerosi Soci, fedeli ai colori del Cai Gozzano per i 20 anni, 25 anni e anche i numerosi 50 anni, di cui proponiamo orgogliosi e felici la foto di gruppo con l’ambita Aquila d’oro. Evidente la soddisfazione del Direttivo presente al pranzo che si è concluso con la sempre attesa sottoscrizione a premi che porta una ventata di allegria e gioia per i fortunati. I gruppi dei Soci premiati Evento a MACUGNAGA La sezione CAI di Macugnaga ogni anno attribuisce un riconoscimento ad una persona fisica o giuridica che si è distinta nello svolgere attività a beneficio della sezione stessa. Quest’anno il riconoscimento è stato attribuito al Raggruppamento Intersezionale Est Monte Rosa, di cui anche la nostra sezione fa parte. Per questo importante evento la sera del 5 gennaio anche una rappresentanza di Gozzano è salita a Macugnaga per presenziare a questa cerimonia, oltre a numerosi delegati delle sezioni CAI. Il presidente della sezione di Macugnaga Flavio Violatto ha consegnato l’attestato al Coordinatore EMR Albino Scarinzi, in un’atmosfera calorosa e a tratti commovente, ringraziando ancora le sezioni amiche per l’aiuto ricevuto. Margherita e Antonio
EMR Intersezionale Gli alpeggi silenti Organizzata dalla scuola Emr Circa una ottantina i partecipanti al ritrovo in piazza del Municipio di Premo- sello a dimostrazione che le escursioni a buon contenuto culturale e tecnico trovano il gratificante seguito. Renato Boschi e Alberto Perovani hanno fatto da padroni di casa e ben co- ordinato il folto gruppo di Soci Da Premosello si seguono le indicazioni del Sentiero Natura del Parco e alla Cappella al “ Rasciaual” si prende la mulattiera che sale sulla destra e rag- giunge il paese di Colloro. Si passa davanti al Circolo e ci si dirige verso la Chiesa percorrendo la strada asfaltata per Capraga/Lut fino alla vasca di carico della centrale e quindi verso Lut e si prende il sentiero che sale Ai Curt, primo alpeggio gratificato da una bella vista. Si prosegue fino al seguente alpeggio Ai Curt superiore e oltre verso Alpe i Curpic, ricca di belle baite a nucleo con una naturale balconata erbosa. L’alpe Colla dista a questo punto solamente 20 minuti. Questo vecchio alpeggio è posto su una sella e in posizione super panoramica sulla bassa Ossola e sul lago Mag- giore, ed è porta di accesso al vallone del Saler che può essere raggiunto con una ardita mulattiera su parete a strapiombo ma comunque transitabile con le dovute attenzioni e da lassù tutta la vista cambia in meglio. Il percorso, benché privo di difficoltà, è stato comunque lungo e con un buon dislivello e quindi richiedeva buon allenamento ed essendo a fine sta- gione ci pare non abbia causato problemi con i circa 1100 metri di salita. Molto graditi sono stati i canti intonati da alcuni gruppi cantori di Villadosso- la e Piedimulera, che lassù tra le nostre montagne ci aprono il cuore e ci fanno sognare con le dolci melodie. La giornata è da annoverare tra quelle “particolari” , un 8 novembre con un cielo sereno e temperature estive, con un massimo di 24 gradi nel po- meriggio, pazzie di questo fine anno 2015. Il prossimo appuntamento per il 2016 avrà come meta il nostro lago d’Orta. VALE . TREK URBANO a Racconigi - Reggia Sabauda Record di iscrizioni per questa gita in calendario il 12 settembre. La giornata è un po’ nuvolosa,ma quando arriviamo a RACCONIGI splende il sole. Margherita del CAI Piemonte ci attende davanti alla maestosa reg- gia sabauda per accompagnarci in questo trekking urbano. Al mattino visitiamo il piccolo, ma interessante Museo della seta. Racconigi, infatti, oltre che per la reggia, è stata famosa in passa- to per la lavorazione della seta e qui sono amorevolmente raccolti molti cimeli e ricordi di questa attività. Dopo . una breve visita del borgo antico, intanto è arrivato mezzo- giorno, andiamo a rifocillarci al ristorante “ da Mosè” dove lo chef ci propone un menu’ delizioso, con piatti della tradizione pie- montese. Nel pomeriggio visita guidata al castello ed ai suoi giardini, divisi in due gruppi . Ammiriamo quindi la “Reggia” dove il Re amava trascorrere “le vacanze in famiglia”, visitando le bellissime sale ornate di stucchi ed arredate con mobili di grande ebanisteria, finendo con la visita delle magnifiche cucine, alle- stite in maniera superba, dove sembrano ancora riecheggiare le voci dei cuochi e inservienti di allora. Sulla via del ritorno sosta a Carmagnola, dove “assaltiamo” un chiosco che vende i famosi peperoni. Felici e contenti facciamo ritorno a Gozzano, pensando già al trekking urba- no del 2016. La Marghe
25 OTTOBRE 2015 Incontro delle GENTI del MOTTARONE a cura della sezione di Omegna. Il nostro gruppo si è ritrovato alla cappella di Cortano e dopo una breve salita alla vetta del Mottarone m 1491 si è radunato con le altre Sezioni presenti presso la Baita Cai dove il Presidente Cai Omegna Tiziano Cavestri ha potuto salutare i presenti, ringraziandoli per aver aderito alla giornata comunitaria. E’ seguito un aperitivo e per chi non aveva la colazione nello zaino presso il ristorante era stato predisposto un buon menù con piatti della tradizione au- tunnale. Si è notata purtroppo l’assenza di molte Sezioni amiche, segno che questa bella festa non trova più motivi di aggregazione e richiamo come negli anni passati, dovuto anche al tempo incerto che si può trovare in questo periodo. E’ per questo motivo che nel corrente 2016 la manifestazione è stata momentaneamente sospesa in attesa di nuove decisioni che verranno prese in ambito EMR tra i presidenti nelle prossime riunioni. Eventi del periodo natalizio in città e presso la Sede ♦ La sezione come ogni anno è in prima fila nell’aderire alle manifestazioni in piazza nel periodo sotto Natale e i Mercatini del gusto sono una ghiotta occasione per deliziare tutti con un caldo, caldissimo vin brulè, grazie alla mano dei bravi soci che si impegnano alla miglior riuscita della bevanda; lo scopo primario è quello di raccoglie- re fondi per i nostri amici della Fenice Onlus, ai quali ben volentieri devolviamo il ricavato e questa volta l’importo è stato veramente di rilievo, ben 230 euro, subito girati con bonifico. E’ stata una giornata intensa con un notevole passaggio fino al tardo pomeriggio poi si è andata spegnendo e si è conclusa alle 22. ♦ In Sede invece tutti attendono l’arrivo di Babbo Natale, che ci stupisce ogni volta con le sue apparizioni lucci- canti e spiritose. Causa la mancanza di neve questa volta l’uomo dalla barba bianca si è presentato con una sgargiante carriola regolarmente munita di luci e piena di pacchi dono. Mentre tutti i soci sorseggiavano la cioccolata o il brulè, i più piccoli non vedevano l’ora per ritirare il regalo; in particolare la piccola Rachele è rimasta senza parole e con i grandi occhi guardava estasiata e beata il suo benefattore. ♦ Non si può chiudere il capitolo eventi natalizi senza nominare il “magico albero di ghiaccio” che ha fatto bella mostra e una grande figura sul balcone della Sede Cai, un piccolo capolavoro ideato e realizzato da Luigi Anselmi al quale va tributato un grazie e tanti complimenti per la bella idea e per la fantasia del pro- getto. Bravo.
♦ Ormai tutti lo conoscono e lo aspettano con impazienza nel periodo na- talizio, è il depliant edito da EstMonteRosa che riporta tutta l’attività escursionistica e culturale delle 17 sezioni che la compongono. ♦ Sembra una cosa scontata e semplice quando lo si sfoglia ma il lavoro che sta dietro a questo “amichevole libretto” è veramente tanto, sia da parte di tutte le sezioni interessate sia da parte del coordinatore ( Marcel- lo Totolo ) e anche questa volta possiamo godercelo. Dovete sapere che ogni anno la fattibilità del libretto è in gioco sia a cau- sa dei costi sempre più rilevanti sia per problematiche organizzative e speculative che incombono sul progetto. ♦ Godetevi anche per il 2016 il prodotto e in particolare prestate attenzione alla copertina, richiamo preciso al tema che si vuole rimarcare e festeg- giare con una “escursione comunitaria” il 3 aprile 2016 proprio nel nostro territorio tra Lagna e Madonna del Sasso. Non potete mancare Vi aspettiamo numerosi. ♦ 12 marzo 2016 sabato inizio attivita’ escursionistica 2016 ♦Sentiero dei pianeti di Locarno - Canton Ticino ♦ L’astrovia e’ un interessante percorso didattico che rappresenta il nostro sistema solare lungo una passeggiata pianeggiante di circa 6 kilometri, lontano dal traffico motorizzato e particolarmente adatta ai pedoni e ciclisti. ♦ Possibilita’ di ritornare in treno a Locarno ♦ Difficolta’ “ turistica “ dislivello 100 m ♦ tempo intero percorso andata e ritorno 5 ore pranzo al sacco ♦ Partenza da Gozzano nuove scuole elementari ore 8 ♦ Referente Cai Paola Zanetton 348—1086835 ♦ E’ indispensabile carta identita’ per espatrio in Svizzera e monete valuta locale per parking ♦ I soci devono essere in regola con il tesseramento 2016 ♦ I non soci possono partecipare, previa iscrizione in sede entro venerdì 4 marzo 2016, con pagamento quota assicurativa giornaliera A tutti i nostri Soci e alle loro Famiglie i più sentiti e sinceri AUGURI di BUONA PASQUA Direttivo Cai Gozzano
PARCO DELLA MAIELLA 7 -11 LUGLIO trekking e cultura il terra d’Abruzzo per escursionisti e turisti VALLE dell’ORFENTO - Eremi di San Celestino al Parco della Maiella GIOVEDI’ 07/07: partenza da GOZZANO con BUS ( che resterà a ns. disposizione sul luogo destinazione CARAMANICO TERME ( Hotel Maiella e delle Terme ). Sosta pranzo in autogrill durante il percorso. All’arrivo sistemazione in Hotel e visita del Paese. Cena + pernottamento. VENERDI’ 08/07: Partenza a piedi dall’Hotel , escursione di km.1,5 + 11,1 fino a Roccamorice attraverso l’Eremo di San Bartolomeo. Lungo il percorso visita dell’Eremo. Rientro in albergo in pullman. Cena + pernottamento SABATO 09/07: partenza a piedi dall’hotel, escursione di 1 km + 17 km fino all’Eremo di Sant’Onofrio lungo la Valle dell’Orfento. Lungo il percorso visita all’ Eremo di Sant’Onofrio. Rientro in albergo in pullman. Cena + pernottamento DOMENICA 10/07 Partenza in pullman fino a Decontra, escursione di 10 km. da Decontra fino all’Eremo di S.Spirito con visita guidata dell’eremo. Rientro in albergo in pullman. Cena e pernottamento. LUNEDI’ 11/07 in mattinata visita ad un sito di interesse turistico da definire e pranzo. Nel primo pomeriggio rientro a Gozzano. Prezzo € 430 a persona. BUS + ½” pensione + guida + pranzo sacco n. 3 gg. + break in autogrill all’andata + pranzo ultimo giorno. Supplemento camera singola € 12 al gg. proseguono le prenotazioni chiusura iscrizioni metà marzo La Sezione ha bisogno di Soci come Te ! Il Direttivo rivolge un sincero invito a tutti i nostri Soci a voler partecipare attivamente alla vita sezionale ……. cerchiamo Giovani 25/40 anni che aderiscano ai prossimi corsi di formazione, per dare una nuova linfa alle attività e promuovere una crescita personale sui temi della Montagna, dell’Ambiente e del Territorio. …….. cerchiamo Volontari che siano di aiuto nello svolgimento delle attività correnti di mantenimento della Sede, nell’organizzazione di eventi, nell’assumere impegni di collaborazione con il Direttivo che sarà rinnovato nel prossimo corrente anno e nel sostegno delle tante pratiche amministrative. Volontariato, consapevole, è il modo più semplice per essere un Buon Socio. Dal primo gennaio 2016 è entrato in vigore una nuova Delibera della Regione Piemonte che regola e prevede l’aggiornamento delle tariffe per l’attività di elisoccorso 118 e definisce le modalità di compartecipazione al costo degli interventi in zone impervie e non solo. Viene cioè introdotto il principio di appropriatezza, fondato su chiamate per motivazioni serie e di responsabilità personale volto a prevenire situazioni di superficialità e imprudenza. Una chiamata immotivata e/o per un comportamento irresponsabile dell’elisoccorso 118 prevede la corresponsione per l’intero costo di intervento ! ( euro mille ) Invitiamo quindi i SOCI ad avere sempre nello zaino la propria tessera CAI regolarmente LA TESSERA rinnovata, per il riconoscimento agli Operatori e per certificare il proprio stato di membro del SEMPRE Club Alpino e quindi godere delle assicurazioni legate al pagamento della quota sociale e soprattutto a utilizzare la chiamata del 118 strettamente per reali emergenze ! NELLO ZAINO
Puoi anche leggere