RAPPORTO 2017 www.gruppobarilla.it - Barilla Group
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
RAPPORTO 2017 - ESTRATTO Rep utable C ost om p M 7 an 201 ies Nella classifica Global RepTrak® 100 ranking, promossa dall’organizzazione indipendente Reputation Institute, Barilla si colloca al 23° posto a livello globale Rep utati on Insti tut e e seconda tra le aziende del settore alimentare per reputazione. Per scoprire di più, naviga la versione interattiva del Rapporto su www.gruppobarilla.it
INDICE 04 | UN PERCORSO CONDIVISO 06 | LA DISTINTIVITÀ DI BARILLA 14 | GRUPPO BARILLA 16 | I nostri Marchi 18 | Presenza nel mondo 20 | BARILLA E L’AGENDA GLOBALE 24 | La Fondazione BCFN 28 | La nostra Missione 30 | La Doppia Piramide 32 | BUONO PER TE 34 | Contribuire al benessere delle persone 42 | BUONO PER IL PIANETA 44 | Ridurre l’impatto sull’ambiente 56 | BUONO PER LE COMUNITÀ 58 | Promuovere l’inclusione di tutti 66 | IL NOSTRO FUTURO 2
UN PERCORSO CONDIVISO GUIDO, LUCA E PAOLO BARILLA PRESIDENTE E VICEPRESIDENTI È ormai una consapevolezza condivisa che i temi legati agli impatti ambientali, all’economia, alla salute e nutrizione delle persone sono strettamente collegati: su questi fronti c’è molta attesa di risultati positivi, ma il grande lavoro da fare non è affrontabile dai singoli attori della filiera se non completamente integrati in un progetto complessivo. Barilla, con il contributo di tutte le sue Persone, si sta impegnando sia sulle proprie responsabilità, sia nelle relazioni con le Istituzioni Governative che non Governative, al fine di stimolare e poi lavorare su un percorso condiviso. Le esperienze più recenti ci indicano che per interrompere la situazione di “impasse” in cui ci troviamo, dove solo marginalmente si avvertono avanzamenti, dobbiamo diffondere una nuova cultura capace di cambiare l’attuale stile di vita e che pretenda prodotti e processi nuovi e utili per la salvaguardia del Pianeta e del futuro dei nostri figli. Questo Rapporto di Sostenibilità è importante perché illustra i progressi fatti e stimola a proseguire sulla stessa strada con determinazione. Guido Barilla, Presidente Luca Barilla, Vicepresidente Paolo Barilla, Vicepresidente 4 5
LA DISTINTIVITÀ DI BARILLA INTERVISTA A CLAUDIO COLZANI AMMINISTRATORE DELEGATO IL 2016 È STATO UN ANNO COMPLESSO PER L’ECONOMIA GLOBALE: MERCATI INSTABILI, INCERTI E DEBOLI, CARATTERIZZATI DA UNA SIGNIFICATIVA RIDUZIONE NEI PREZZI DEI BENI ALIMENTARI. E PER BARILLA? Nonostante la situazione complessa, il 2016 è stato per Barilla un altro anno di crescita. Nella categoria “primo piatto” siamo cresciuti in modo significativo e una menzione speciale spetta ai sughi che hanno avuto una performance decisamente positiva sul mercato. La categoria “prodotti da forno” ha subito qualche rallentamento in Italia, ma nel contempo abbiamo rafforzato la nostra presenza in Francia. Abbiamo portato avanti il piano di espansione geografica in Brasile, Medio Oriente e Russia. Inoltre, siamo entrati in Arabia Saudita. 6 7
Abbiamo aumentato la nostra presenza in tutti i canali strate- +2% VOLUMI gici: punti vendita, on line, servizi di ristorazione, locali e ristoranti. RISPETTO AL 2015 Con riferimento a questi ultimi: l’anno scorso abbiamo aperto il nostro primo ristorante Barilla al di fuori degli Stati Uniti, offrendo agli abitanti e turisti di Dubai l’esperienza dell’autentico cibo italiano. VISTI I RISULTATI, AVETE INTENZIONE DI CONTINUARE SU QUESTA STRADA NEI PROSSIMI ANNI? Sicuramente sì. La nostra strategia non cambierà nel 2017. Vogliamo creare valore e rendere “premium” le nostre categorie di prodotto, facendo leva su personalizzazione, benessere e convenienza. L’“eccellente esecuzione” è il nostro impegno nei confronti di ciascun punto vendita che ci ospita, ponendo grande attenzione alla qualità e sicurezza dei nostri prodotti, lungo tutta la filiera. Stiamo, inoltre, definendo un piano di investimenti senza precedenti volto alla ristrutturazione dei nostri assetti industriali e a supporto delle nostre ambizioni di crescita. Continuiamo a sviluppare i per- corsi “Diversità e Inclusione” e “Buono per Te, Buono per ELEMENTI TANGIBILI il Pianeta”: due componenti DELLA NOSTRA fondamentali per rendere la nostra azienda ancora più distin- DISTINTIVITÀ tiva in futuro. 8 9
“BUONO PER TE, BUONO PER IL PIANETA”: BARILLA VUOLE ESSERE MOLTO PIÙ DI LA VOSTRA MISSIONE NEL FARE IMPRESA. UN LEADER DI MERCATO MA UN’AZIENDA COSA SIGNIFICA? GUIDATA DA UNA MISSIONE. OVVERO? Credo fermamente che ci sia l’opportunità di disegnare il futuro Essenzialmente in due modi: innanzitutto compiendo scelte respon- della nostra azienda intorno alla missione “Buono per Te, Buono sabili in tutti i mercati di riferimento, lungo le filiere e per i nostri per il Pianeta”: aumentando i valori delle nostre categorie principali, stakeholder. In secondo luogo, traducendo le proprie decisioni in rendendo la nostra espansione geografica sostenibile e realizzando valore concreto per consumatori, acquirenti e tutti i partner aziendali. soluzioni su misura per clienti e consumatori. Nel corso del 2016, questo è stato più chiaro che mai: in Italia abbiamo sostituito l’olio di palma in tutti i “prodotti da forno”. Abbiamo il dovere di fare tutto ciò in un unico modo: rispettando Riteniamo che questa fosse la scelta giusta da fare, in linea con la le persone, gli animali e l’ambiente e, naturalmente, includendo le strategia “Buono per Te, Buono per il Pianeta”. La nostra priorità, diversità. infatti, è quella di garantire al consumatore un’offerta sempre Come dico sempre, Barilla si fonda su tre pilastri strategici: migliore dal punto di vista nutrizionale. i prodotti, i consumatori e le proprie Persone. Per garantire la Grazie alla sostituzione dell’olio di palma abbiamo ridotto in nostra distintività negli anni a venire, dobbiamo integrare “Buono modo significativo la quantità di grassi saturi e, nel corso di pochi per Te, Buono per il Pianeta” in questi pilastri: offrendo i migliori mesi, abbiamo potuto offrire prodotti più salutari e sostenibili. prodotti di sempre, un servizio impeccabile a tutte le persone e sviluppando talenti sul mercato. 10 11
CREDETE CHE STAKEHOLDER E CONSUMATORI RICONOSCANO I VOSTRI SFORZI? Siamo consapevoli di essere parte di un impegno ben più ampio definito dalle Nazioni Unite nel 2015. Abbiamo la responsabilità di promuovere, nonché contribuire al raggiungimento dell’Agenda Globale e dei relativi 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Crediamo che questo sia possi- bile solamente attraverso la col- SIAMO PARTE laborazione con diversi attori: ci DI UN’AGENDA consideriamo un’azienda aperta agli stakeholder e siamo deside- GLOBALE rosi di ricevere i loro suggerimenti e instaurare con loro numerose collaborazioni. Nel 2016, il Human Rights Council ha premiato Barilla America, per la terza volta, con un punteggio pari al 100% nel “Corporate Equality Index”, che analizza l’impegno delle aziende nei confronti di dipendenti lesbiche, gay, bisessuali e transessuali. Per quanto riguar- da il benessere animale, invece, secondo la classifica di Business Benchmark Animal Welfare, Barilla è l’azienda italiana posizio- nata meglio. In Italia, il Procurement Awards 2016 ci ha fornito la menzione speciale per il progetto “Agricoltura Sostenibile” per il grano duro. Riteniamo che questi riconoscimenti riflettano il nostro impegno e siano stati raggiunti grazie alla fondamentale collaborazione con i nostri partner, che ringraziamo. Infine, stiamo lavorando per garantire una maggiore trasparenza su quanto facciamo, nonché la tracciabilità delle filiere a beneficio di consumatori e acquirenti. I prossimi anni saranno sfidanti per tutti noi: vogliamo definire la nostra distintività, lavorando fianco a fianco, con tutti coloro che ci vorranno supportare in questo percorso. 12 13
GRUPPO BARILLA Siamo nati a Parma nel 1877, 140 anni fa, quando Pietro Barilla aprì un piccolo negozio di pane e pasta. Quel momento ha segnato l’inizio di un percorso di qualità e passione che negli anni ha contraddistinto Barilla, portando allo sviluppo di marchi iconici del settore alimentare. FATTURATO (MLN EURO) 3.254 3.383 3.413 2014 2015 2016 AREE GEOGRAFICHE FATTURATO 4,6 % 45,7 % ASIA, AFRICA, ITALIA AUSTRALIA 19,5 % 30,2 % AMERICA RESTO D’EUROPA E RUSSIA DIPENDENTI 8.290 8.295 8.420 2014 2015 2016 14 15
PASTA, SUGHI PASTA SUGHI PRONTI E PIATTI PRONTI LEADER MONDIALE* LEADER IN EUROPA** 54,3 % THE FILIZ LOGO SHOULD WHEREVER POSSIBLE SIT ON A RED BACKGROUND LOGO ON A WHITE BACKGROUND SHOULD ONLY BE A USED WHEN THERE IS NO OTHER OPTION 3 COLOUR DEL FATTURATO 2 COLOUR 2 COLOUR FULL COLOUR 1 COLOUR THIS IS THE MINIMUM THESE ARE THE SIMPLIFIED SIZE AT WHICH THE PRIMARY LOGOS FOR USE WHERE THE LOGOS SHOULD BE USED PRIMARY LOGOS GO BELOW THE MINIMUM SIZE 1 COLOUR Pantone Pantone 1795 C 295 C 45MM PRODOTTI DA FORNO PANE MORBIDO PANI CROCCANTI PRODOTTI LEADER IN ITALIA* LEADER IN FRANCIA* LEADER NEI PAESI SCANDINAVI DA FORNO E IN EUROPA CENTRALE* I NOSTRI MARCHI 45,1 % DEL FATTURATO Barilla è leader nel mercato della pasta in Italia e nel mondo. Presi- dia il segmento dei sughi pronti, con oltre 40 ricette diverse. Inoltre offre quasi 180 prodotti da forno che coprono momenti RISTORANTI BARILLA: ALTRI di consumo dalla prima colazione 6 NUOVE APERTURE PREVISTE NEL 2017 MARCHI al fuori pasto. 0,6 % DEL FATTURATO *QUOTA A VOLUMI (UNITÀ VENDUTE DALL’IMPRESA / TOTALE UNITÀ VENDUTE NEL MERCATO) **QUOTA A VALORE (FATTURATO DELL’IMPRESA / FATTURATO TOTALE DEL MERCATO) 16 17
EUROPA STATI UNITI 1 1 14 RUSSIA 2 8 1 3 ITALIA 1 1 EMIRATI ARABI 4 GIAPPPONE CANADA 1 MESSICO 2 1 1 2 SINGAPORE 1 10 TURCHIA 1 1 1 1 CINA 1 1 PRESENZA NEL MONDO BRASILE 1 AUSTRALIA Abbiamo 28 siti produttivi, 14 in 1 Italia e 14 all’estero, che ogni anno producono oltre 1.800.000 ton- nellate di prodotti alimentari, che esportiamo in più di 100 Paesi. LEGENDA MULINI SITI PRODUTTIVI SEDI COMMERCIALI RISTORANTI CUSTOMER COLLABORATION CENTER 18 19
BARILLA E L’AGENDA GLOBALE Nel settembre 2015 i 193 Paesi membri delle Nazioni Unite hanno definito e sottoscritto l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile: un programma d’azione che include 17 macro-obiettivi - i cosiddetti SDGs - e 169 traguardi da raggiungere entro i prossimi quindici anni. Questo con lo scopo di porre fine, a livello globale, a qualsiasi forma di povertà e diseguaglianza, nonché per fornire una risposta concreta al cambiamento climatico in atto. Molte delle sfide, che la Comunità Internazionale si è posta, sono strettamente collegate agli attuali modelli alimentari, caratterizzati da sistemi di produzione, distribuzione e consumo non sempre sostenibili. 20 21
GARANTIRE Secondo le previsioni delle Nazioni Unite oggi la popolazione mondiale ha raggiunto i 7,3 miliardi di persone, fra queste ACCESSO AL 795 milioni di persone soffrono la fame, mentre 2,1 miliardi di CIBO PER UNA persone sono obese o in sovrappeso. La popolazione mondiale POPOLAZIONE a cui garantire cibo è destinata a crescere ancora nei prossimi anni, raggiungendo i 9,7 miliardi di abitanti sulla Terra nel 2050: IN CRESCITA con buona parte dell’aumento demografico in Africa, Asia, America e Oceania. RIDURRE L’UNEP – il Programma ambientale delle Nazioni Unite – calcola che già oggi stiamo consumando le risorse naturali di DRASTICAMENTE 1,6 pianeti per supportare il nostro sostentamento e, in assenza IL CONSUMO DI di radicali cambiamenti, ne serviranno 3 entro il 2050. SUOLO E DELLE RISORSE NATURALI CONTENERE IL A causa dell’uomo e dell’immissione in atmosfera di quan- tità eccessive di gas inquinanti, di cui una parte prepon- RISCALDAMENTO derante è dovuta alle attività agricole, la temperatura del GLOBALE globo terrestre sta aumentando: secondo l’International Panel on Climate Change, a questi ritmi entro il 2100 l’incremento della temperatura si assesterà tra i 3,7 e 4,8° C in più rispetto ai livelli pre-industriali. A fronte di questo scenario alla Conferenza sul Clima di Parigi (COP21), nel Dicembre 2015, 195 paesi hanno adottato il primo accordo universale inteso a limitare il riscalda- mento globale a meno di 2°C rispetto ai livelli pre-industriali. RIDURRE GLI Oggi circa 1,3 miliardi di tonnellate di cibo commestibile, pari a 1/3 della produzione globale, sono sprecate per via di SPRECHI LUNGO processi di produzione, stoccaggio e distribuzione non adeguati LE FILIERE o a causa di abitudini di consumo non sostenibili. Si tratta di una quantità 4 volte quella necessaria per sfamare chi soffre di fame nel mondo. 22 23
LA FONDAZIONE BARILLA CENTER FOR FOOD AND NUTRITION, BCFN, È UN CENTRO DI PENSIERO INDIPENDENTE E MULTIDISCIPLINARE CHE ANALIZZA I FATTORI ECONOMICI, SCIENTIFICI, SOCIALI E AMBIENTALI CONNESSI AL CIBO. LE RICERCHE DELLA FONDAZIONE VENGONO DIVULGATE A ISTITUZIONI E SOCIETÀ CIVILE. INOLTRE ISPIRANO OGNI GIORNO LA FONDAZIONE IL MODO DI FARE IMPRESA DELLE BCFN PERSONE DEL GRUPPO BARILLA. La coesistenza di fame e obesità, lo spreco di cibo, l’iper-sfruttamento delle risorse naturali, ma anche cambiamenti climatici e l’aumento dei fenomeni migratori sono solo alcuni dei temi dello scenario globale che il BCFN studia e approfondisce. Con i suoi programmi di analisi e divulgazione, BCFN promuove un’informazione che fornisce alle persone tutti gli strumenti necessari per compiere scelte consapevoli in merito alla loro alimentazione, mettendo in relazione il valore nutrizionale del cibo con il suo impatto sull’ambiente. Le nuove generazioni hanno un ruolo chiave nell’operato della Fondazione: a loro è rivolto BCFN YES! (Young Earth Solutions), che da anni premia i migliori progetti di ricerca con un approccio sostenibile al settore agroalimentare. I finalisti, che negli anni hanno preso parte al concorso, hanno costituito il network internazionale degli Alumni BCFN, strettamente coinvolti nello sviluppo dei progetti della Fondazione e nella loro diffusione su scala globale. 24 25
7 TH INTERNATIONAL FORUM ON FOOD AND NUTRITION “MANGIARE MENO, MANGIARE MEGLIO, MANGIARE TUTTI” Guido Barilla Il 1 Dicembre 2016, si è tenuto a Milano il settimo Forum Internazionale della Fondazione BCFN, evento che nel corso degli anni ha registrato circa 160.000 partecipanti e più di 500 relatori dal mondo accademico, politico e industriale e del no-profit. È stata l’occasione per presentare i risultati di importanti collaborazioni: FOOD SUSTAINABILITY INDEX – realizzato dall’Economist Intelligence Unit con BCFN, è uno strumento volto a mettere in luce le migliori azioni a livello globale in relazione ai principali obiettivi di sviluppo sostenibile su cibo, cambiamento climatico, città, produzione e consumo responsabili, salute, parità di genere, istruzione e infrastrutture. FOOD SUSTAINABILITY MEDIA AWARD – premio internazionale, lanciato in collaborazione con la Thomson Reuters Foundation, volto a dare visibilità a storie e contributi legati al tema della sostenibilità alimentare nel mondo del giornalismo. RIGHT TO FOOD MAP – piattaforma realizzata in collaborazione con il Milan Center for Food Law and Policy e con il Politecnico di Milano, che accoglie e favorisce la divulgazione di informazioni relative ai temi più salienti riguardanti cibo e nutrizione. 26
“DATE DA MANGIARE ALLA GENTE QUELLO CHE DARESTE AI VOSTRI FIGLI” Pietro Barilla VOGLIAMO ESSERE L’AZIENDA PREFERITA DALLE PERSONE, PROMUOVENDO UN’ALIMENTAZIONE SANA E GIOIOSA, ISPIRATA ALLO STILE DI VITA MEDITERRANEO. LA NOSTRA MISSIONE Perché il cibo in Barilla non è solo cibo: è il piacere che provi, è l’energia che porti dentro, è stare bene negli anni a venire, è il rispetto per noi e per il Pianeta che ci ospita. Con il nostro saper fare, con gesti semplici e autentici raccontiamo quello che per noi rappresenta l’unico modo di fare impresa: Buono per Te, Buono per il Pianeta. Siamo convinti che un’azienda possa esistere, nel lungo termine, solo se agisce quotidianamente con cura e attenzione per le persone e l’ambiente che ci circonda. “Buono per Te, Buono per il Pianeta” è il percorso con cui Barilla contribuisce all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. 29
SVILUPPATA NEL 2009 DALLA FONDAZIONE BCFN, LA DOPPIA PIRAMIDE CI RICORDA CHE LE NOSTRE SCELTE ALIMENTARI HANNO UN’IMPORTANZA FONDAMENTALE PER IL NOSTRO BENESSERE E QUELLO DELL’AMBIENTE. Nella piramide alimentare gli alimenti sono disposti in base alla frequenza LA DOPPIA di consumo consigliata, secondo il corretto equilibrio nutrizionale definito dalla Dieta Mediterranea. PIRAMIDE Alla base della piramide sono disposti i cibi di origine vegetale ricchi in termini di nutrienti e di composti protettivi, quali verdura, legumi, frutta fresca e secca e cereali, la metà dei quali integrali. Nella parte alta della piramide, sono disposti, invece, gli alimenti a crescente densità energetica, che andrebbero consumati con minore frequenza. La produzione e il consumo di alimenti, tuttavia, non condiziona solamente il benessere delle persone ma anche la qualità dell’ambiente che ci circonda. Per questo, nella piramide ambientale, gli alimenti sono stati classificati in base alla loro impronta ecologica, definita in termini di utilizzo di acqua, emissioni di CO2 e consumo delle risorse naturali. Il modello dimostra che gli alimenti a minore impatto ambientale sono gli stessi per i quali è suggerito un consumo maggiore, mentre quelli con un’impronta ambientale più alta sono quelli che andrebbero consumati con moderazione. 30 31
OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE DELLE NAZIONI UNITE: ASSICURARE LA SALUTE E IL BENESSERE PER TUTTI E PER TUTTE LE ETÀ GARANTIRE LO SVILUPPO DI MODELLI SOSTENIBILI DI PRODUZIONE E DI CONSUMO PER NOI SIGNIFICA: Migliorare il profilo nutrizionale dei prodotti esistenti e lanciare nuovi prodotti in linea con il modello della Doppia Piramide. Promuovere scelte alimentari consapevoli, invitando le persone ad adottare stili di vita equilibrati e un’alimentazione sostenibile in linea con il Modello Mediterraneo. 32 33
CONTRIBUIRE AL BENESSERE DELLE PERSONE INTERVISTA A VICTORIA SPADARO GRANT DIRETTORE QUALITÀ, RICERCA E SVILUPPO COME DESCRIVE LA MISSIONE DI BARILLA PER IL BENESSERE DELLE PERSONE? Ogni giorno ci impegniamo a portare benessere nella vita delle persone, creando prodotti buoni e sicuri attraverso ingredienti di qualità e offrendo, così, sapori quotidiani ispirati alla bilanciata Dieta Mediterranea. Ovvero a un modello alimentare che si distin- gue per la ricchezza nel contenuto di frutta, verdura, legumi, cereali integrali, pesce, frutta secca e un basso contenuto di grassi da prodotti animali. Ma che è, ancor più, uno stile di vita caratterizzato da corretti comportamenti alimentari, uniti a una regolare attività fisica e un consumo conviviale del cibo. La ricerca scientifica ha confermato i benefici della Dieta Mediterranea sulla salute delle persone. Se osservata scrupo- losamente, infatti, riduce il rischio di patologie cardiovascolari, protegge da diabete e obesità e può contribuire a una vita più lunga e sana. Per questo, noi di Barilla, l’abbiamo scelta come punto di riferimento virtuoso per lo sviluppo dei nostri prodotti. 34 35
LA PASTA È UNA COMPONENTE CHIAVE DELLA DIETA MEDITERRANEA. QUALI SONO LE RAGIONI PER AMARLA ANCORA OGGI? In effetti la pasta è uno dei pilastri della Dieta Mediterranea, ma ciò che molti non sanno è che con le sue naturali qualità, può rappresentare una scelta quotidiana per il proprio benessere. Questo perché è naturalmente povera di sodio e grassi, purché non si esageri con sale di cottura o condimenti. E perché, inoltre, contrariamente a quanto sostengono molti, non fa ingrassare. Anzi. La tipologia di amido della pasta, infatti, nel nostro organismo viene trasformato in zuccheri più lentamente rispetto ad altri alimenti e, in questo modo, rende sazi più a lungo. Promuovere costantemente questi temi è per noi una priori- tà. Per questo negli Stati Uniti abbiamo lanciato, da più di due anni, la campagna “Passion for Pasta”, affinché consumatori e stakeholder abbiano un’informazione corretta e trasparente, con il supporto di organizzazioni scientifiche ed esperti a livello internazionale. L’OFFERTA BARILLA NON SI COLLOCA TUTTA ALLA BASE DELLA PIRAMIDE DELLA DIETA MEDITERRANEA. CORRETTO? Corretto. Tuttavia Barilla propone, per tutto il suo portafoglio, prodotti di uso quotidiano, prestando costante attenzione all’equili- brio nutrizionale e ricercando l’eccellenza del gusto. In particolare, dal 2009 è stato avviato il programma “Better Nutrition”, per lo sviluppo di nuove proposte e la riformulazione dei prodotti esistenti. A questo scopo, stiamo applicando una serie di linee guida nutrizionali, ovvero valori indicativi sul contenuto di sodio, 36 37
grassi, calorie e zucchero per ogni tipologia di prodotto. Que- DAL 2010 ABBIAMO ste linee guida sono state de- RIFORMULATO finite grazie alla collaborazione con il Nutrition Advisory Board, OLTRE 360 PRODOTTI ovvero un gruppo di scienzia- PER MIGLIORARNE ti appartenenti a organizazzioni reputate a livello internazionale, IL PROFILO che supporta Barilla nel suo per- NUTRIZIONALE corso di miglioramento. QUAL È UNO DEI PROGETTI PIÙ SIGNIFICATIVI IN QUESTO AMBITO? Nell’ambito del programma di riformulazione delle ricette esi- stenti, dal 2013 abbiamo presta- ABBIAMO TOLTO to attenzione alla riduzione dei 4.350 TONNELLATE grassi saturi. A questo proposito, nel 2016 abbiamo sostituito l’olio DI GRASSI SATURI di palma presente nelle nostre ricette con olio di girasole per migliorare il profilo nutrizionale dei prodotti da forno. In un anno, siamo riusciti a togliere 4.350 tonnellate di grassi saturi da oltre 150 ricette, pur mantenendo alte prestazioni organolettiche. SÌ.MEDITERRANEO: DI COSA SI TRATTA? Attraverso il progetto “sì.mediterraneo”, sviluppato in collaborazio- ne con il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Uni- versità Federico II di Napoli e con il contributo del Barilla Nutrition Advisory Board, promuoviamo stili alimentari corretti, così da favorire la conoscenza e l’adozione del modello della Dieta Mediter- 38 39
ranea. Nato inizialmente come un progetto dedicato all’infor- mazione e coinvolgimento delle Persone Barilla, oggi stiamo la- OLTRE 7.300 vorando affinché possa diven- COLLEGHI COINVOLTI tare parte integrante dell’offerta del nostro Gruppo, attento da NEL PROGETTO sempre non solo a garantire pro- “SÌ.MEDITERRANEO” dotti di qualità, ma anche a pro- muovere uno stile di vita salutare e sostenibile. CONSIDERANDO IL CONTESTO ATTUALE, QUALI SONO LE NUOVE OPPORTUNITÀ PER BARILLA NEI PROSSIMI ANNI? Innanzitutto proporre alle persone cibo “semplice”: valorizzando l’origine delle materie prime, la naturalità delle ricette e la sempli- cità della lista ingredienti. Inoltre, disegnare prodotti e confezioni che supportino le nuove esigenze di benessere dei consumatori con sempre più urgenti problemi di obesità. E, infine, continuare a lavo- rare con costanza sugli aspetti di qualità e sicurezza alimentare: una priorità per il nostro settore. 40 41
OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE DELLE NAZIONI UNITE: ASSICURARE A TUTTI L’ACCESSO A SISTEMI DI ENERGIA ECONOMICI, AFFIDABILI, SOSTENIBILI E MODERNI GARANTIRE MODELLI SOSTENIBILI DI PRODUZIONE E CONSUMO PROMUOVERE AZIONI, A TUTTI I LIVELLI, PER COMBATTERE IL CAMBIAMENTO CLIMATICO PROTEGGERE, RIPRISTINARE E FAVORIRE UN USO SOSTENIBILE DELL’ECOSISTEMA TERRESTRE PER NOI SIGNIFICA: Migliorare l’efficienza dei processi produttivi, al fine di ridurre le emissioni di gas serra e i consumi idrici. Sviluppare progetti per promuovere pratiche agricole più efficienti e sostenibili per tutte le principali filiere strategiche del Gruppo. 42 43
RIDURRE L’IMPATTO SULL’AMBIENTE INTERVISTA AD ANTONIO COPERCINI DIRETTORE PROCESSI OPERATIVI COME FARE IMPRESA CON L’AMBIZIONE DI ESSERE ANCHE “BUONI” PER IL PIANETA? Per gestire in modo efficace i nostri impatti sul Pianeta, pensia- mo che sia fondamentale considerare tutta la nostra filiera: dai fornitori ai clienti. Per questo in Barilla parliamo di “filiera integrata”, ovvero le fasi di acquisto, produzione, logistica e distribuzione devono sempre essere analizzate e gestite nel loro complesso, così da lavorare in modo sinergico e ottimizzare le nostre azioni. Conseguentemente analizziamo i nostri prodotti dal campo alla tavola. L’analisi del loro ciclo di vita ha dimostrato che le fasi in cui si verificano impatti più significativi sull’ambiente sono quelle della col- tivazione delle materie prime in campo e, nel caso dei piatti a base di pasta, il momento della cottura. FILIERA INTEGRATA FORNITORI 1 2 3 CLIENTI ACQUISTI PRODUZIONE LOGISTICA E DISTRIBUZIONE 44 45
Per questo, da anni ci stiamo impegnando per avere un ruolo attivo lungo le filiere dei principali ingredienti. In particolare stiamo sviluppando progetti per promuovere pratiche agricole più efficienti e sostenibili per persone, Pianeta e comunità, in collaborazione con fornitori e partner accademici in tutto il mondo. Oltre a questo, controlliamo scrupolosamente la produzione nei nostri stabilimenti, riducendo - anno dopo anno - le emissioni di gas serra, i consumi idrici e gli scarti di lavorazione. Infine gestiamo accuratamente i nostri processi logistici, così da rendere i trasporti più sostenibili. RIDUZIONE CONSUMI DI ACQUA CO2 EMESSA DAGLI STABILIMENTI PER TONNELLATA DI PRODOTTO RISPETTO AL 2010 IN RELAZIONE AI VOLUMI DI PRODOTTO (milioni di tonnellate di prodotto/milioni di tonnellate di CO2) - 5% - 10% - 15% - 20% - 19% - 21% 2011 2012 2013 2014 2015 2016 1,55 1,56 1,62 1,66 1,67 1,70 2011 2012 2013 2014 2015 2016 0,44 0,41 0,40 0,40 0,39 0,38 2011 2012 2013 2014 2015 2016 46 47
ENERGIE RINNOVABILI: QUAL È LA VOSTRA POSIZIONE? Le performance ambientali dei nostri stabilimenti di produzione sono realizzate attraverso alcuni impianti di cogenerazione, progetti di risparmio energetico e una selezione dei fornitori di energia sulla base di fonti di approvvigionamento rinnovabili. A Celle, in Germania e a Filipstad in Svezia utilizziamo energia CIRCA IL 40% elettrica acquistata da fornitori DELL’ENERGIA che ne certificano l’origine idroelettrica. Per i marchi UTILIZZATA Mulino Bianco, Grancereale e PROVIENE DA Pandistelle utilizziamo i certifi- cati GO (Garanzia d’Origine) FONTE RINNOVABILE per attestare la provenienza da fonti rinnovabili dell’energia usata in fase di produzione. Inoltre parte della stessa energia usata nei pastifici italiani deriva da fonti rinnovabili. COSA SIGNIFICA “AGRICOLTURA SOSTENIBILE” IN BARILLA E QUALI FILIERE SONO COINVOLTE? Ci siamo dotati di un “Codice di Agricoltura Sostenibile” proprio per rispondere a questa domanda. Attraverso il Codice abbiamo definito principi che guidano la scelta di sistemi di coltivazione più sostenibili ed efficienti, in grado di ottenere prodotti agricoli sicuri e di qualità, proteggendo e migliorando l’ambiente e le condizioni economiche e sociali degli agricoltori. I progetti di “Agricoltura Sostenibile” riguardano oggi oltre l’80% dei volumi di materie prime acquistate dal Gruppo. Ovvero tutte le principali filiere: grano duro e semola, grano tenero e farine, segale e farina di segale, pomodoro, olii vegetali e uova. 48 49
In particolare, il Codice si basa su cinque principi: 1) perseguire efficienza e competitività dei sistemi produttivi; 2) integrità e rispetto del Codice Etico Barilla; 3) ricerca della qualità e sicurezza alimen- tare della materia prima; 4) riduzione dell’impatto ambientale della coltivazione e 5) ascolto e collaborazione dei partner per un miglio- ramento continuo. BENESSERE ANIMALE: COSA SIGNIFICA IN BARILLA? In Barilla usiamo ogni anno circa 24.000 tonnellate di uova, prove- nienti da quasi 2 milioni di galline. E oltre 2.500 tonnellate di carne. Per questo abbiamo ritenuto importante definire delle Linee Guida sul Benessere Animale, per garantire che qualsiasi animale coinvolto nelle nostre filiere venga rispettato in quanto tale e possa godere delle libertà primarie. Ovvero libertà dalla fame e dalla sete; dal dolore, lesioni e malattie; dalla paura e dal disagio; libertà di avere un ambiente fisico adeguato e, infine, di manifestare le proprie carat- teristiche specie-specifiche. In particolare abbiamo definito il nostro percorso per uova, carne e pesce. Barilla ritiene che il confina- mento in gabbia delle galline sia 2016: 78% UOVA una pratica dannosa per il lo- ALLEVATE A TERRA ro benessere, pertanto ha deciso la progressiva uscita da que- sta modalità di allevamento lungo la catena di fornitura utilizzando esclusivamente uova da allevamento a terra entro il 2020. I fornitori di carne per la produzione di sughi e pasta ripiena hanno firmato le nostre Linee Guida nel 2015. A cui oggi sono allineate il 100% delle forniture di carni suine e bovine per sughi e pasta ripiena prodotta in Italia, ovvero l’80% della carne totale utilizzata da Barilla. Il Gruppo, inoltre, non utilizza nessun derivato di pesci allevati ma so- lamente tonno. Tutti i nostri fornitori di tonno sono certificati Marine Stewardship Council (MSC). 50 51
Gli impegni per il benessere degli animali sono stati riconosciuti dagli European Good Farm Animal Welfare Awards, promossi dall’organizzazione Compassion in World Farming. Nel 2011 e nel 2012 Barilla ha vinto i Good Egg Awards con i marchi Pavesi, Mulino Bianco e Le Emiliane per la sua politica di approvvigionamento di uova in Europa. Nel 2016 anche il marchio Harrys ha ricevuto il premio grazie all’impegno di utilizzare esclusivamente uova provenienti da allevamenti a terra. Infine Barilla ha pubblicato una posizione globale “No ai test sugli animali”, ovvero il Gruppo si impegna a non effettuare nessun test con animali sui propri prodotti o le proprie materie prime e a non finanziare, commissionare, essere fra gli autori o supportare in qualsiasi altro modo test con animali. PROGETTO “GRANO DURO SOSTENIBILE”: QUALI SONO LE SUE CARATTERISTICHE? Come si è detto, la nostra priorità è identificare i sistemi di coltiva- zione più efficienti in tutti i paesi in cui acquistiamo, per ridurre gli impatti ambientali e migliorare la redditività degli agricoltori. Que- sto vale per molte materie prime e, in particolar modo, per il grano duro. Dal 2009 in Italia abbiamo sviluppato un progetto in colla- 190.000 borazione con HORTA, spin-off dell’Università Cattolica di Pia- TONNELLATE cenza, per analizzare diverse DI GRANO pratiche agricole e individuare quelle più sostenibili. Queste ul- DURO time sono state tradotte in regole E CIRCA 1.500 nel “Decalogo per la Coltivazio- ne Sostenibile del Grano Duro AZIENDE Barilla”. Inoltre abbiamo messo AGRICOLE a disposizione degli agricoltori “Granoduro.net”, ovvero un si- COINVOLTE stema di supporto alle decisioni NEL 2016 52 53
collegato a una rete meteorologica, che fornisce indicazioni su co- me pianificare e ottimizzare le pratiche colturali. Il progetto ha dimo- strato che si può ottenere una riduzione delle emissioni di gas serra e dei costi di produzione fino al 30% e un aumento delle rese fino al 20%, con conseguente miglioramento del reddito degli agricoltori. Nel 2016 in Italia abbiamo raggiunto 190.000 tonnellate coltivate in questo modo, per un totale di circa 1.500 aziende agricole coinvol- te. Per questo abbiamo ottenuto una menzione speciale al premio “The Procurement Awards 2016”. Nel 2017 vogliamo arrivare almeno a 250.000 tonnellate di grano duro sostenibile: il 35% del nostro fabbisogno totale. IL FUTURO DI BARILLA, QUINDI, PASSA ANCHE ATTRAVERSO LA SOSTENIBILITÀ E TRACCIABILITÀ DELLE SUE FILIERE? Assolutamente. Il nostro obiettivo è sfidante e chiaro: entro il 2020 ci impegniamo ad acquistare il 100% delle nostre materie prime strategiche in modo responsabile e offriremo alle persone solo prodotti alla base della piramide ambientale, perché in Barilla ciò che è buono per noi, deve esserlo anche per le comunità e il Pianeta che ci circondano. 54 55
OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE DELLE NAZIONI UNITE: PORRE FINE A OGNI FORMA DI POVERTÀ NEL MONDO PORRE FINE ALLA FAME, RAGGIUNGERE LA SICUREZZA ALIMENTARE, MIGLIORARE LA NUTRIZIONE E PROMUOVERE UN’AGRICOLTURA SOSTENIBILE ASSICURARE LA SALUTE E IL BENESSERE PER TUTTI E PER TUTTE LE ETÀ FORNIRE UN’EDUCAZIONE DI QUALITÀ, EQUA E INCLUSIVA, E OPPORTUNITÀ DI APPRENDIMENTO PER TUTTI INCENTIVARE UNA CRESCITA ECONOMICA DURATURA, INCLUSIVA E SOSTENIBILE, UN’OCCUPAZIONE PIENA E PRODUTTIVA E UN LAVORO DIGNITOSO PER TUTTI PER NOI SIGNIFICA: Favorire l’accesso al cibo e la sicurezza alimentare e supportare le popolazioni colpite da calamità naturali o crisi economico-sociali. Promuovere lo sviluppo degli agricoltori della filiera Barilla, migliorando la competitività dell’agricoltura locale. Educare le nuove generazione a stili di vita sani, abitudini alimentari equilibrate e al consumo responsabile del cibo. 56 57
PROMUOVERE L’INCLUSIONE DI TUTTI INTERVISTA A LUCA VIRGINIO DIRETTORE COMUNICAZIONE E RELAZIONI ESTERNE COSA SIGNIFICA “COMUNITÀ” IN BARILLA? Pensiamo che un’impresa non sia solo un’entità economica, ma ancora più una comunità morale radicata nel suo territorio. Per questo, quando parliamo di “comunità”, ci riferiamo innanzitutto a tutti i paesi in cui siamo presenti con sedi o stabilimenti produttivi. Luoghi in cui la nostra presenza è significativa sia per l’indotto economico che generiamo, ma ancora più per gli impatti sociali che hanno le nostre azioni. La nostra strategia è quella di incentivare collaborazioni trasparenti e durature a livello locale con uno scopo globale, ovvero siamo impegnati nella diffusione dei “valori del cibo”, essenziali per aiutare le persone a vivere meglio e ci impegniamo ad adattare questi valori nelle nostre geografie di riferimento. IN CHE MODO RITENETE DI MIGLIORARE LA VITA DELLE COMUNITÀ ATTRAVERSO IL CIBO? Oggi nel mondo coesistono, allo stesso tempo e sempre più spes- so negli stessi paesi, 2,1 miliardi di persone che sono obese o in 58 59
sovrappeso e 795 milioni di persone che soffrono la fame. Questo paradosso è inaccettabile per l’intera filiera alimentare e lo è ancor più per noi che crediamo che sia possibile sfamare tutti adottando stili di vita sostenibili e riducendo gli sprechi. L’eccesso di cibo e il suo cattivo utilizzo possono portare le persone ad avere gravi problemi di salute, per questo Barilla da anni si impe- gna nella promozione di percorsi educativi per i più giovani, affinché conoscano l’importanza di ciò che mangiano e di come vivono. D’altro canto, l’accesso al cibo è un problema che affligge sempre più persone, sia in situazioni di ordinaria difficoltà, sia in situazioni emergenziali. Per questo in Barilla ci impegniamo a favorire l’inclusione sociale e la sicurezza alimentare di persone bisognose e interveniamo con supporti immediati a sostenere persone colpite da calamità naturali. QUALI SONO I PERCORSI EDUCATIVI PER I PIÙ GIOVANI PROMOSSI DA BARILLA? Tra tutti merita attenzione Giocampus, un progetto rivol- 15.126 RAGAZZI to a bambini e ragazzi dai 5 ai 14 anni, residenti a Parma, che COINVOLTI integra educazione alimentare NEL 2016 e motoria, nonché sensibilizza sugli impatti ambientali delle scelte alimentari. Si tratta di un’alleanza educativa pubblico-privata con molti partner istituzionali e aziendali, che dal 2009 ha coinvolto più di 35.000 ragazzi. Grazie agli studi del comitato scientifico del progetto, è stato dimostrato che è diminuita la percentuale di bambini in sovrappeso, aumentato il numero di bambini che consumano regolarmente frutta a colazione e il numero di ragazzi che va a scuola a piedi. 60 61
Anche oltre oceano sono attive collaborazioni per promuovere CON COMMON l’educazione dei più giovani a THREADS ABBIAMO stili di vita sani e corrette abitu- dini alimentari, basti ricordare il RAGGIUNTO nostro impegno con le organiz- OLTRE 70.250 ADULTI zazioni americane Girl Scouts e Common Threads. E BAMBINI E PER LE PERSONE CHE NON HANNO UN REGOLARE ACCESSO AL CIBO? Abbiamo legami storici con or- ganizzazioni caritatevoli che ci supportano nella gestione della NEL 2016 ABBIAMO nostra eccedenza produttiva. DONATO OLTRE Da Feeding America negli Stati Uniti a Banco Alimentare in Ita- 4.000 TONNELLATE lia, dall’Australian Food Bank in DI PRODOTTI Australia a Banque Alimentaire e Les Restos du Coeur in Francia. Tra queste è importante ricordare l’attività di Bruno Serato, chef italo-americano che ogni giorno regala un piatto di pasta a centinaia di bambini bisognosi attraverso la Fondazione Caterina’s Club e che noi supportiamo nella sua attività. COSA ACCADE DURANTE LE SITUAZIONI DI EMERGENZA? Barilla vuole essere in prima linea a portare aiuti. In Italia, per esem- pio, da anni è attiva la collaborazione con la Protezione Civile. Siamo intervenuti in situazioni di dissesti naturali donando prodot- ti e allestendo cucine da campo. Ma è solo nel 2014 che abbiamo fatto un vero passo avanti con l’istituzione di una Colonna Mobile d’Emergenza e un gruppo di oltre 100 volontari Barilla formati per 62 63
prestare soccorso: gli Angeli Barilla. La Colonna Mobile 2016: LA COLONNA consta di un modulo cucina MOBILE BARILLA È NELLE che eroga fino a 500 pasti caldi all’ora; un modulo cucina ZONE TERREMOTATE per celiaci; una tensostruttura DEL CENTRO ITALIA con panche e tavoli e un camion frigo per conservare alimenti. Nel 2016, a seguito del devastante terremoto in Centro Italia, la Colonna Mobile e gli Angeli Barilla sono intervenuti erogando pasti e donando riserve alimentari ai campi di soccorso. “DIVERSITÀ E INCLUSIONE”: STRATEGIA PER CRESCERE? L’inclusione delle diversità è par- BARILLA AMERICA: te integrante della nostra identità e, certo, rappresenta un vantag- 100% NEL CORPORATE gio competitivo. Questo vale sia EQUALITY INDEX per la nostra “comunità interna” di Persone Barilla, sia nelle no- stre relazioni esterne, per avere una comprensione più profonda della società. Siamo convinti che un’azienda inclusiva prenda deci- sioni più adeguate, comprendendo meglio consumatori, comunità e clienti. In particolare Barilla desidera sostenere ugualmente tutti i collaboratori, offrire pari opportunità, rispettare partner commer- ciali e acquirenti, e abbracciare le differenze tra esseri umani, rico- noscendo la ricchezza che queste possono portare alle nostre vite e all’azienda. Grazie a questa nostra attenzione, siamo orgogliosi di aver ottenuto nel 2016, per il terzo anno consecutivo, il punteggio del 100% nel “Corporate Equality Index”, un sistema di confronto sulle attività aziendali rivolte a dipendenti lesbiche, gay, bisessuali e transessuali. Inoltre abbiamo rafforzato i momenti formativi su “Diversità e Inclusione” dedicati alle Persone Barilla ed esteso il progetto di lavoro agile, Smart Working, al 40% del tempo lavorativo. 64 65
CONTRIBUIRE AL BENESSERE DELLE PERSONE RIDURRE L’IMPATTO SUL PIANETA PROMUOVERE L’INCLUSIONE DI TUTTI Entro il 2020 Barilla contribuirà al benessere delle persone Entro il 2020 Barilla offrirà alle persone Entro il 2020 Barilla promuoverà l’inclusione promuovendo scelte di consumo in linea con la piramide solo prodotti alla base della piramide delle persone attraverso programmi di accesso alimentare. ambientale. al cibo, progetti educativi e valorizzazione delle diversità. QUALITÀ E NUTRIZIONE INFORMAZIONE AMBIENTE FILIERA INCLUSIONE EDUCAZIONE PERSONE SOCIALE BARILLA › Accrescere dal 70% al 90% il › Diffondere il progetto di › Ridurre del 30% le › Sviluppare progetti › Aumentare › Promuovere › 95% dei volume globale dei prodotti informazione su corretti stili emissioni di CO₂ di Coltivazione il numero progetti dipendenti coerenti con le Linee Guida alimentari "sì.mediterraneo" e il consumo di Sostenibile per tutte di aziende educativi per che dichiarano Nutrizionali Barilla. a tutti i dipendenti Barilla nel acqua per tonnellata le filiere agricole. agricole i giovani sui di avere la mondo. di prodotto finito coinvolte in temi connessi flessibilità rispetto al valore progetti al cibo e alla necessaria 86% dei volumi di prodotto 2010 considerando il Sono stati definiti che nutrizione. per gestire venduti. Oltre 7.300 colleghi processo produttivo. progetti per tutte migliorino la un corretto coinvolti. le filiere competitività equilibrio IL NOSTRO Dal 2010 Barilla strategiche. dell’agricoltura locale. In Italia è proseguito lavoro-vita privata. FUTURO › 100% dei volumi Barilla allineati ha ridotto per l’impegno ai più avanzati standard di qualità nel progetto e sicurezza alimentare comprovati › Estendere il progetto tonnellata di prodotto le 1.500 aziende Giocampus, 77% dei da enti certificatori esterni. "sì.mediterraneo" attraverso i canali distributivi e di e-commerce. emissioni di › 100% delle materie prime strategiche agricole. che ha dipendenti. CO2 del 28% e i coinvolto Fonte: indagine acquistate consumi d'acqua oltre 15.000 interna condotta Per sapere di più sul nostro impegno, 99,4% dei volumi. responsabilmente. Sono in corso progetti di del 21%. ragazzi. nel 2015 visita il rapporto interattivo su: diffusione attraverso i canali › Promuovere della ristorazione collettiva. 19% delle l’inclusione www.gruppobarilla.it materie prime sociale delle persone › Essere la prima scelta di marca › 100% dei prodotti strategiche. bisognose › Raggiungere Barilla presenti nella la parità tra e prodotto per le persone in attraverso relazione a gusto e profilo › Offrire alle persone informazioni parte inferiore della donazioni di donne e scientificamente rilevanti su cibo piramide ambientale. uomini in nutrizionale. cibo, progetti e nutrizione attraverso le attività di posizioni di sociali e marca. leadership. supporto 94% dell’offerta Marchio Barilla, prima scelta per: in caso di Barilla. -- Gusto emergenze. 34,6% Il 76% dei prodotti riportano indice 118 vs media mercato 100. donne in indicazioni di consumo, -- Profilo Nutrizionale posizioni di consigli sulle quantità da Oltre 4.000 indice 114 vs media mercato 100. leadership. consumare o indicazioni per tonnellate una dieta bilanciata. di prodotto © Brand Health Check, Millward Brown donate nel mondo. 66 67 obiettivo in corso obiettivo raggiunto
Le informazioni e i dati riportati sono relativi a Barilla G. e R. Fratelli S.p.A. BARILLA G. E R. FRATELLI A cura di per il periodo 1 gennaio - 31 Dicembre 2016, salvo diversamente indicato. SOCIETÀ PER AZIONI CON SOCIO UNICO Direzione Comunicazione SOGGETTA ALLA DIREZIONE E AL e Relazioni Esterne Barilla COORDINAMENTO DI BARILLA INIZIATIVE S.R.L. Progetto Grafico Sede Legale: Visualmade, Milano Elenco immagini: Via Mantova 166 - 43122 Parma Cover: Archivio Barilla P. 26, Settimo Forum Internazionale BCFN P. 53, Archivio Barilla Capitale Sociale Euro 180.639.990,00=i.v. Fotografie P. 2, Archivio Barilla P. 28, Archivio Barilla P. 54, Welcome to Barilla 2016, Archivio Barilla Codice fiscale e numero d’iscrizione Archivio Barilla P. 4, Archivio Barilla P. 30, Archivio Barilla P. 56, Colonna Mobile Barilla 2016, al Registro Imprese di Parma 01654010345 Tommaso Gesuato P. 6, Produzione, Archivio Barilla, Zardini P. 32, Ristoranti Barilla, Tommaso Gesuato Archivio Barilla R.E.A. (Repertorio Economico Amministrativo) Giampaolo Ricò P. 9, Barilla Studio P. 34, Ristoranti Barilla, Tommaso Gesuato P. 58, L’atleta Ivana Di Martino a Giocampus, di Parma n. 169.146 Stefano Zardini Prodotto realizzato con P. 10, Produzione, Archivio Barilla, Zardini P. 37, Ristoranti Barilla, Tommaso Gesuato Archivio Barilla Partita iva 01654010345 Feeding the 5000 carta certificata FSC® P. 13, Barilla Insieme Day 2015, Archivio Barilla P. 38, Ristoranti Barilla, Tommaso Gesuato P. 61, Giocampus, Archivio Barilla P. 14, Archivio Barilla P. 41, Ristoranti Barilla, Tommaso Gesuato P. 62, Progetto #werun4kids, Archivio Barilla Tel. +39 0521 2621 Fotolitografia e Stampa P. 16, Archivio Barilla P. 42, Archivio Barilla P. 65, Angeli Barilla 2016, Archivio Barilla Fax +39 0521 262083 Grafiche Step, Parma P. 18, Archivio Barilla P. 44, Archivio Barilla P. 66, Archivio Barilla e-mail goodforyougoodfortheplanet@barilla.com P. 20, Barilla Insieme Day 2016, Archivio Barilla P. 47, Archivio Barilla www.gruppobarilla.it P. 22, Tristram Stuart, Feeding the 5000 P. 49, Archivio Barilla www.barillagroup.com P. 24, Settimo Forum Internazionale BCFN P. 50, Barilla Studio
Puoi anche leggere