WAONo Title Gallery - we art open 2021
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WAO
No Title Gallery
we art open 2021
We Art Open
15/06-15/08-2021 Partners
a.topos
www.notitlegallery.org Art Nomade MIlan
un progetto di in collaborazione con
No Title Gallery FRÄNKO
a cura di comunicazione
Elena Barberi No Title Gallery
Chiara Cau
Sara Cavalleri
allestimenti
Felicienne Lauro
No Title Gallery
Rebecca Liburdi
Leonardo Magnoni
Giulia Palamidessi progetto editoriale e grafico
Francesca Peverelli FRÄNKO
Francesca Rozzi
testi del catalogo
giurati WAO 2021 Elena Barberi, Chiara Cau
Valentina Biasetti Sara Cavalleri, Felicienne Lauro
Elisabetta Roncati Rebecca Liburdi, Francesco Liggieri
Paula Sunday Leonardo Magnoni,Giulia Palamidessi
Morena Faverin Francesca Peverelli, Francesca Rozzi
Artisti
Fabio Adani Vincenzo Zancana Gabriele Pandiani
Daniele Cabri Federica Zianni Wang Jingyun, Liu Haofan
Federico Severino Tom Dilein
Nara Tomassini Malù Grasso
Feng Luo Ambra Manola
No Title Gallery
Testi
Pittura - grafica
Fotografia
Scultutra - Installazione
Video
Il progetto
Indice
Dove stiamo andando? e sono le ragazze ed i ragazzi del Le varie facce del mersi sul contemporaneo, in modo
workshop per curatori che No Title contemporaneo da offrire un nuovo strumento di
A cosa servono i concorsi per le arti Gallery ha realizzato due mesi fa, i comprensione della realtà intorno a
visive? Domanda lecita che ci è stata partecipanti al workshop oggi sono Tre anni sono trascorsi dall’ultimo We noi. Si é scelto di non costringere
fatta diverse volte durante il mese i curatori e gli organizzatori di que- Art open, sono stati tre anni in cui NTG i partecipanti in una gabbia temati-
e mezzo di bando di We Art Open. sta edizione di We Art Open e non vi si è estraniata dal flusso degli even- ca, ma li si é lasciati liberi di espri-
La risposta è semplice ed altrettan- nascondo che sono stati molto bravi ti per osservare da un punto di vista mere la propria interpretazione
to facile da intuire: i bandi servono nonostante fossero alla loro prima esterno quanto stava accadendo nel dell’hic et nunc. Il fil rouge che lega
per scoprire e comprendere le ope- esperienza espositiva ed organiz- mondo dell’arte contemporanea. Ed é le opere nella loro diversità é pro-
re degli artisti in un periodo storico zativa. Speriamo che ognuno di loro giunto il 2021, anno complesso sotto prio questo.
preciso, ad esempio come quello che proprio come per gli artisti di questa l’aspetto politico, sociale, economico Quest’anno, fra i vari partecipanti,
stiamo vivendo ed abbiamo vissuto. edizione, possano trovare la fama e e culturale: la pandemia di Covid-19 dodici sono stati selezionati come
Servono a capire dove stiamo andan- la fortuna che meritano ed anche di ha rimesso in discussione non solo la finalisti. La coincidenza della scelta
do artisticamente ed a che livello di più. vita quotidiana di intere nazioni, ma del numero dodici richiama il dode-
ricerca e qualità siamo arrivati e ma- Noi di NTG siamo grati a tutti i par- anche quella dei singoli. caedro, solido platonico di cui
gari, con un po’ di fortuna potremmo tecipanti di We Art Open 2021 que- NTG ha sentito la necessità é di inter- i dodici artisti rappresentano cia-
capire dove andremo. sto concorso a premi negli anni venire e di esporsi in prima persona scuno delle facce. Secondo quanto
Siamo alla quarta edizione di questo passati ci ha portato a scoprire ta- per fare la propria parte nella riparten- scritto dal filosofo greco nel Timeo
premio e per quanto questa edizione lenti che oggi sono in esposizione in za. Del resto l’arte, in ogni sua forma, questo poliedro rappresentava la
sia solo un evento online a causa del- gallerie, musei e fondazioni in tutto un mezzo per comprendere la realtà forma del cosmo. Richiamandoci a
la pandemia di cui tutti sappiamo e il mondo. Auguriamo ai 12 finalisti che ci circonda. La presa di coscienza questa interpretazione ogni opera
che ha reso impossibile l’attività cul- ed a tutti i partecipanti di questa porta alla conseguente azione consa- mostra un aspetto differente della
turale e non solo, ci rendiamo conto edizione di We Art Open di avere pevole. contemporaneità.
che nonostante tutto We Art Open altrettanto talento e fortuna. Seguendo questa filosofia di fondo si Inoltre, sempre rimanendo nell’in-
2021 ha ricevuto moltissime candida- é deciso di indire nuovamente il ban- terpretazione di Platone, ad ogni
ture e ne siamo non solo soddisfatti Francesco Liggieri do per nuovi solido veni-
fondatore No Title Gallery va associato
ma grati. artisti, dando
curatore indipendente
Questa edizione ha un importante loro la possi- un elemento
ingranaggio che manda avanti tutto bilità di espri- naturale, e in
particolare, al
dodecaedro spettava l’etere. E nell’e- then you can’t imagine ever not Elena Barberi
tere abbiamo vissuto tutti in quest’an- knowing them again. Then these Chiara Cau
no e mezzo. things transform all the other thin- Sara Cavalleri
L’etere, ovvero il mondo online, ci ha gs and thoughts you’ve had. This Felicienne Lauro
permesso di continuare le nostre vite chain-reaction is thrilling and un- Rebecca Liburdi
con una normalità rilocata, ed il mezzo canny. (THE ALCHEMY OF CURA- Leonardo Magnoni
che ci ha permesso di interpretare la TING, Jerry Saltz, New York Maga- Giulia Palamidessi
realtà a noi circostante, dall’appren- zine). Francesca Peverelli
dere quanto accadeva nel mondo, alle Attenendoci a questo principio in- Francesca Rozzi
relazioni personali, alle esperienze terpretativo le sale sono strutturate
curatrici e curatori della
culturali. Nel nostro spirito di contem- in modo tale da essere collegate le 4° edizione di We Art Open.
poraneità la mostra stata allestita in une alle altre offrendo la possibilità
uno spazio virtuale. Il percorso espo- al visitatore di muoversi in modo
sitivo si compone di quattro sale, continuo nello spazio. L’osserva-
ognuna dedicata a una delle quattro tore, partendo dallo stimolo fisico,
categorie artistiche: pittura e grafica, e della visione delle singole opere,
scultura e installazione, fotografia ne creerà una “tredicesima” risul-
e video. Nell’allestire le sale siamo tante dalle varie suggestioni con la
stati ispirati dalle parole di Jerry Saltz: propria interpretazione della con-
The alchemy of good curating amoun- temporaneità.
ts to this: sometimes placing one Inoltre questa mostra online é stata
work of art near another makes one pensata affinchè le opere abbiano
and one equal three. Two artworks solo “luoghi” e non “posti” secon-
arranged alchemically leave each do la terminologia di Martin Hei-
intact, transform both and create a degger. Infatti lo spazio espositivo
third thing. This third thing and the nell’etere, e quindi ovunque, pro-
two original things then trigger ca- prio come l’arte.
scades of thought and reaction; you
know things you didn’t know you
needed to know until you know them;
Pittura - Grafica
Fabio Adani
Daniele Cabri
Sottili Metamorfosi
La Monta Cosmica
dello Sguardo
2018
2021
pelli incise e disegna-
Fotogra a, tecnica
te a fuoco legate con
mista e acquerello su
spago
carta (dittico)
200 cmx100 cm
21x73 cm
Federico Severino Nara Tomassini
Atmosfere Secret garden (riposo
2021 sulle rive del lago)
Pastello ad olio su tela 2021
100x60 cm olio su tela
40x40cm
Scultura - Installazione
Feng Luo Vincenzo Zancana Cacciatore di sogni Altare 2021 2020 alcohol ink su acrilico stampa UV su plexiglas, pvc trasparente struttura in ferro, magnete 65x50cm 70x80x90 cm
Federica Zianni Argo 2020 lacci emostatici, ferro e legno 170x30x20
Fotografia
Tom Dilein Malù Grasso Epiphany Coesistenza 2020 2020 Stampa su alluminio stampa fotografica 50x70cm 4416x2944
Ambra Manola SIRACUSA 2011 fotografia digitale dimensioni variabili
Video
Gabriele Pandiani ContaminACTION 2 - Little J Wang Jingyun, Liu Haofan 2021 Evento Horizon 穹界 Composizione ed elabora- 2021 zione digitale di musica e Video-Suond design immagini. 9’46’’ 7’31”
Chi Siamo “ Non siamo un’alternativa né tantomeno vogliamo diventarla. Siamo qualcosa senza nome, siamo la No Title Gallery. “ No Title Gallery nasce con lo scopo di lavorare insieme ai giovani artisti emergenti e non, di realizzare col loro ausilio esposizioni ed eventi di varia durata sul territorio nazionale e internaziona- le. [...] No Title Gallery ha ulteriori caratteristiche specifiche, ovvero fare “rete” con artisti, istituzioni pubbliche e private, società pubbliche e private e la comunità. No Title Gallery è un progetto culturale che ha come scopo la promozione e la diffusione dell’arte contemporanea nelle sue molteplici forme. No Title Gallery propone iniziative concepite per artisti, per futuri professionisti del settore culturale (concorsi, workshop, etc.) e, allo stesso tempo, mette a disposizione la propria esperienza nell’organizzazione e messa a punto di eventi cul- turali, offrendo servizi di consulenza personalizzata.
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