Viterbo s?illumina d?Arte con ?I tesori di Tutankhamon? - TusciaTimes

This page was exported from - TusciaTimes.eu (.it)
Export date: Wed May 1 16:29:26 2019 / +0000 GMT

Viterbo s?illumina d?Arte con ?I tesori di Tutankhamon?

 di MARIA ANTONIETTA GERMANO -
VITERBO ? Viterbo apre le porte agli antichi Egizi e ospita nelle Scuderie di Palazzo dei Papi la spettacolare mostra ?I tesori di
Tutankhamon. La tomba, il corredo? (1 luglio ? 20 ottobre 2018). Attraverso questo speciale scambio culturale si vuole rinnovare
il legame fra Italia ed Egitto, per mantenere vivo il millenario legame che unisce due delle più importanti civiltà del Mediterraneo.

 Nella mostra sono esposte 250 perfette riproduzioni dei capolavori custoditi al Museo Archeologico del Cairo, tra cui la celebre
maschera mortuaria d'oro, lapislazzuli e paste vitree, il sarcofago ed il cocchio del Faraone morto giovanissimo; ci sono anche otto
Sfingi in perfetta replica marmorea di quelle poste all'ingresso del Tempio di Karnak a Luxor, il cofano con i vasi canopi, il
celebre ?tronetto? faraonico, il grande ?naos? e la collezione di gioielli regali. La mostra è aperta tutti i giorni, orario continuato,
dalle 10:00 alle 19:00. Il costo d'ingresso è 7 euro, mentre per il biglietto ridotto e per i residenti di Viterbo, è di 5 euro.
La mostra è promossa e organizzata dalla Società Italiana di Beneficienza S.I.B. Fondazione Benedetti, in collaborazione con la
Fondazione Caffeina Cultura, l'ospitalità della Curia Vescovile di Viterbo e con il fondamentale sostegno delle Terme dei Papi e
della Fondazione Cultura e Arte. In più gode del patrocinio del Comune di Viterbo e della Regione Lazio e quello prezioso
dell'Ambasciatore d'Egitto in Italia Hisham Mohamed Badr e dell'Ambasciatore d'Italia in Egitto Giampaolo Cantini che hanno
reso possibile il superamento delle molte difficoltà tecniche di realizzazione di questa complessa operazione internazionale, che ha
impegnato anche gli Episcopati Cattolico di Viterbo e Copto di Roma, gli artisti del Teatro di Stato d'Egitto, i conferenzieri
dell'Università La Sapienza di Roma e del Cairo.
Tale mostra si affianca a quella già inaugurata a Palazzo dei Papi dedicata alle ?Icone Copte. Capolavori di arte egiziana
cristiana? (25 giugno-28 ottobre 2018).

    Output as PDF file has been powered by [ Universal Post Manager ] plugin from www.ProfProjects.com                    | Page 1/4 |

This page was exported from - TusciaTimes.eu (.it)
Export date: Wed May 1 16:29:26 2019 / +0000 GMT

 Il sindaco Arena e Zahi Hawass (f.MAG)
Oggi, 29 giugno, presso lo spazio polifunzionale del Teatro Caffeina, fra due esemplari di statuette egizie, è stata presentata alla
stampa la straordinaria iniziativa dai padroni di casa Andrea Baffo (presidente della Fondazione Caffeina Cultura) e Filippo Rossi
(direttore artistico Caffeina Festival) che hanno accolto il sindaco di Viterbo Giovanni Maria Arena, l'ambasciatore d'Egitto in
Italia, Hisham Mohamed Badr, il Cav. Eugenio Benedetti, (presidente della Società Italiana di Beneficenza) e l'emerito
archeologo ed egittologo Prof. Zahi Hawass. Al giornalista Tommaso Caldarelli è affidato il compito di tradurre dall'inglese le
parole di apprezzamento dei due ospiti stranieri.
Il primo a porgere i saluti è Filippo Rossi che esordisce dicendo: ?Con la presentazione di questa seconda grande mostra (l'altra è
?Icone Copte?, già aperta) abbiamo creato il simbolo della continuità. Oggi si compie la nostra sfida davvero epocale, quella di
portare Caffeina Cultura al servizio di Viterbo per tutto l'arco dell'anno, siamo nel vivo del Festival estivo di Caffeina, le due mostre
dureranno fino ad ottobre, poi a Natale si apre il Christmas Village e partirà anche la stagione teatrale 2018/2019. Abbiamo
mantenuto l'impegno preso con la città?.
L'ambasciatore Hisham Mohamed Badr ringrazia per l'ospitalità e dice: ?Abbiamo portato l'Egitto a Viterbo, due eccezionali
mostre e altrettanti spettacoli di danza e oggi abbiamo qui l'illustre prof Zahi Hawass, padre di tutti gli archeologi e vero e unico
Faraone conosciuto in tutto il mondo per le sue strabilianti scoperte tra le tombe egizie. L'Egitto dà molta importanza alla cultura e
spero che questo percorso sia solo l'inizio?.
Ora è la volta del filantropo Eugenio Benedetti, mente illuminata, che dopo i saluti e i ringraziamenti lancia una proposta di
gemellaggio tra i due musei, quello etrusco viterbese e quello egiziano, con uno scambio di un manufatto simbolo che ne sancisce ?il
matrimonio?. Ricorda che la mostra ?Icone Copte? è itinerante e presto sarà in altre città italiane. Spera che altresì avvenga per
quella di Tutankhamon, composta da ?falsi autentici?, copie ufficiali autorizzate dal Ministero delle Arti Egizie. E invita tutti a
tornare a visitare l'Egitto, terra accogliente e sicura.

 Zahi Hawass (foto MAG)
Dopo gli applausi prende la parola l'archeologo Zahi Hawass che spiega il suo lavoro: ?Abbiamo in Egitto 15 centri di ricerca e
conservazione e studio ed è proprio questo a dimostrare la grande storia tra i nostri due paesi. La relazione con l'Italia è stata curata
per la televisione da Fiorenza Moschini con Roberto Giacobbe come assistente. A Catania stiamo cercando di aprire un museo e
dopo l'esecuzione de L'Aida sul grande mare vicino al Canale di Suez, stiamo cercando con un compositore italiano, di realizzare
un'opera che si chiamerà Tutankhamon e che inaugurerà questo museo?.

    Output as PDF file has been powered by [ Universal Post Manager ] plugin from www.ProfProjects.com                       | Page 2/4 |

This page was exported from - TusciaTimes.eu (.it)
Export date: Wed May 1 16:29:26 2019 / +0000 GMT

Tutti i suoi libri sono stati tradotti in italiano, se chiedete a qualcuno dell'Egitto vi dirà, mummie, Nilo e Tutankhamon il faraone
d'oro.
?In Egitto ? spiega - stanno accadendo cose importanti, le piramidi vengono scansionate con tecnologie innovative da squadre
giapponesi e francesi. Sotto la grande galleria c'è un altro vuoto di 30 metri. Questo non vuol dire che ci siano stanze segrete ma
bisogna stare molto attenti perché ci sono molti vuoti all'interno della costruzione delle piramidi.
?Nelle grandi piramidi sono state scoperte tre grandi stanze segrete, e queste rappresentano le più importanti scoperte archeologiche.
E sono molti gli italiani che insistono nel dire che ci sono camere segrete nelle grandi piramidi. A queste persone ho risposto: ho
fatto 32 scavi verticali, non c'è niente, ho le foto, non c'è niente tra le sfingi e le piramidi. La sfinge è un a roccia solida, roccia viva?.
Sta cercando la tomba della moglie di Tutankhamon ed è sicuro che nei prossimi mesi avremo notizie di una grande scoperta,
perché sta scavando nella valle occidentale. Inoltre sta cercando di trovare altre due tombe che mancano all'appello e con gli scavi
che partiranno il 1° settembre, avremo grandi notizie entro la fine di quest'anno. Il messaggio finale: "l'Egitto è sicuro, gli italiani
devono tornare per turismo. Gli americani vengono sempre".
Le conclusioni sono affidate al sindaco Giovanni Maria Arena che apprezza gli sforzi di Caffeina e si complimenta per le due
mostre che daranno lustro a Viterbo, ringrazia il prof. Zahi Hawass che ci trasmette il fascino dell'Egitto. Saluta Claudio Margottini
"che sta facendo una meravigliosa esperienza nell'ambasciata italiana al Cairo" e spera che guardando questa mostra, agli italiani
venga la voglia di scoprire l'Egitto.
L'incontro con la stampa si chiude con il messaggio di Lucia Bergonzoni, sottosegretario italiano alla Cultura di Palazzo Chigi,
assente per motivi di lavoro, letto da Andrea Baffo.
Infine Gianluca Golino, responsabile culturale del Museo Egizio di Torino a Viterbo per seguire l'andamento della mostra,
raccomanda di coinvolgere le scuole perché l'esposizione dà informazioni didattiche e i manufatti possono essere toccati con mano
così da capirne meglio il significato storico.

  Hisham Mohamed Badr (f.MAG)

  Eugenio Benedetti (f.MAG)

  Andrea Baffo (f. MAG)

  I tesori di Tutankhamon (f.MAG)

    Output as PDF file has been powered by [ Universal Post Manager ] plugin from www.ProfProjects.com                           | Page 3/4 |

This page was exported from - TusciaTimes.eu (.it)
Export date: Wed May 1 16:29:26 2019 / +0000 GMT

  Filipo Rossi (f. MAG)

  Gianluca Golino (f.MAG)

  Claudio Margottini (f.MAG)

  Statuetta egizia (f. MAG)

    Output as PDF file has been powered by [ Universal Post Manager ] plugin from www.ProfProjects.com   | Page 4/4 |