VITA DELLA P.A. CROCE D'ORO DEIVESE

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VITA DELLA P.A. CROCE D’ORO DEIVESE

     Tutto ebbe inizio nell’Aprile del 1963, quando la ditta “La Rocca”, che stava costruendo
     grattacieli a Deiva Marina, donò al Paese un furgone (Fiat 600-T), che gli allora fondatori
     della P.A. adattarono ad autoambulanza, presso il carrozziere Signor Oldani di Sestri
     Levante. Il furgone non aveva sedili per l’accompagnatore, aeratore o vetri scorrevoli e non
     consentiva un’agevole uscita dell’ammalato in barella.

     Ma solo il 2 Giugno 1963 venne effettivamente fondata l’associazione di Pubblica
     Assistenza Deivese, denominata “P.A. Croce d’Oro”, estranea a partiti politici e religiosi, con
     lo scopo di soccorrere e assistere gli ammalati e di trasportarli al più vicino Pronto
     Soccorso, che a quel tempo era quello di Chiavari, raggiungibile solo passando dalla
     Circonvallazione.
     Alcune volte, tuttavia, su disposizione del medico del paese (il Dottor Ferrando prima e il
     Dottor Busticchi poi), l’ammalato poteva anche essere condotto all’ospedale di Sestri
     Levante o al San Martino.
     La Croce d’Oro fu un grande cambiamento di cui bene ciarono tutti i cittadini deivesi, che,
      no a quel momento, se avessero avuto bisogno di cure ospedaliere, avrebbero dovuto
     recarsi in ospedale in treno o facendosi prestare l’auto da una delle pochissime persone
     che a quel tempo la possedevano.
     La vita dell’associazione, all’inizio, si svolse in un piccolo garage-uf cio in Piazza XXV
     Aprile (dal Pozzo), per il quale l’amministrazione pagava annualmente un af tto di £.
     84.000. Si trattava di un locale molto spartano, che, tra l’altro, era dif cile da tenere pulito
     ordinato, perché la porta d’ingresso lasciava passare terra e polvere, soprattutto quando
     c’era molto vento.
     Anche la dotazione di “materiale sanitario” presente in Sede e, all’occorrenza, portata a
     bordo dell’ambulanza era molto semplice: comprendeva un termometro, una borsa per
     l’acqua calda, una borsa del ghiaccio, fasce, lacci, ale di antidolori co, siringhe e poche
     altre cose.
     Una curiosità è che, a quel tempo, le siringhe erano di vetro ed erano riutilizzate molte
     volte. Dopo ogni utilizzo, venivano “sterilizzate”, facendole bollire insieme agli aghi, per
     almeno 10 minuti, su un fornelletto elettrico. A Deiva, ma era abitudine un po’ ovunque in
     Italia, l’infermiera di paese, la Signora Giuliana, andava di casa in casa, portando con sé
     siringhe di vetro e fornelletto, per fare a domicilio le iniezioni prescritte dal medico.
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Ovviamente, questa pratica è stata dismessa, perché non tutti i virus e i batteri muoiono
     alla temperatura di ebollizione dell’acqua e, quindi, la sterilizzazione raggiunta, anche
     eseguendo la procedura nel miglior dei modi, era solo parziale.

     Il 2 Giugno 1963 venne nominato un primo Consiglio Direttivo provvisorio, che rimase in
     carica no al 24 Gennaio 1965, composto come segue.

     Comm. Gustavo Marani                    Presidente
     Carlo Scaramuccia                       Vice Presidente
     Gildo Lupi                              Segretario
     Rinaldo Dentone                         Tesoriere
     Ugo Marenco                             Direttore dei Servizi
     Alberto Lavaggi                         Vice Direttore dei Servizi
     Elisio Maggiari                         Revisore dei Conti
     Giovanni Zoppi                          Revisore dei Conti
     Antonio Mela                     Revisore dei Conti
     Giovanni Marchi                         Revisore dei Conti
     Dr. Giovanni Ferrari             Direttore Sanitario
     Don Antonio Muzio
     Adalgiso Curotto
     Angelo Minetti
     Angiolino Belloglio
     Giovanni Arbini
     Matteo De Geronimi
     Sergio Raffaele
     Vittorio Cecchini

     Il 12 Agosto 1963 venne approvato lo Statuto Sociale, che però non fu depositato presso
     alcun notaio.

     Il 17 Dicembre 1963, in base a quanto stabilito dal D.P.R. n.39 del 5/2/1953 (anche noto
     come “Testo unico delle leggi sulle tasse automobilistiche”), la Croce d’Oro fu esentata dal
     pagamento della tassa automobilistica per l’ambulanza in suo possesso, attraverso la
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concessione, che poi diventò un rilascio annuale         no al 1998, del disco contrassegno
“Servizio Esente” da parte dell’Uf cio competente.
Il primo Gennaio 1964, invece, le fu rilasciato gratuitamente il bollo di circolazione.

Il 19 Gennaio 1964 la Federazione Nazionale delle associazioni di Pubblica Assistenza e
Soccorso, con sede a Firenze, riconobbe la Croce d’Oro come associazione di Pubblica
Assistenza.

La Croce d’Oro ha da sempre avuto il sostegno di tutto il Paese: come oggi, anche allora, vi
era chi in modo attivo si prodigava, mettendo a disposizione il proprio tempo, af nché
anche Deiva avesse un pronto intervento e chi dava il proprio contributo in modo indiretto,
attraverso piccole e grandi donazioni.
Anche il Sindaco di allora, il Dottor Gerolamo Bollo, ebbe un ruolo importante nella
promozione della nascita e dello sviluppo di un servizio assistenziale per il proprio
Comune.

Il 23 Agosto 1964 venne inaugurata la Bandiera Sociale. Come emblema dell’associazione
venne scelta una bandiera di seta bianca recante al centro una croce d’oro tra le lettere P. e
A., acronimo di Pubblica Assistenza. La madrina dell’evento fu la Sig.ra Osvalda Raffo.

Il 24 Gennaio1965, alle ore 9 del mattino, nel cinematografo “Val Deiva” in Via Carducci,
con autorizzazione della Questura di La Spezia, ebbe luogo l’Assemblea Generale dei Soci
della P.A. Croce d’Oro e venne eletto il 1° Consiglio Direttivo vero e proprio, con l’obiettivo
di rimanere in carica 4 anni, in base all’ART. 7 dello Statuto.
Votarono 95 soci (5 schede bianche) e, dopo le elezioni, il Consiglio Direttivo (24/01/1965
– 04/05/1969) risultò così composto:

Carlo Scaramuccia                          Presidente
Rinaldo Dentone                            Vice Presidente
Gildo Lupi                                 Segretario
Mario Basso                                Tesoriere
Amedeo Del Bene                            Direttore dei Servizi
Riccardo Berlo                             Vice Direttore dei Servizi
Bruna Barbieri                             Consigliere
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Lino Musso                                  Revisore dei Conti
Salvatore Reveggino                         Revisore dei Conti no al 16/06/1965
Dr. Giovanni Ferrari                        Revisore dei Conti dal 16/06/1965
Bruna Arbasetti                             Revisore dei Conti no al 28/08/1967
Carlo Portonato                             Revisore dei Conti dal 28/08/1967

Il 15 Agosto 1965 venne inaugurata la seconda autoambulanza. Si trattava della macchina
personale, una FIAT 1100-D, del milite e Presidente Carlo Scaramuccia. La madrina
dell’evento fu la Sig.ra Maria Clerici.
Come per la FIAT 600-T, anche in questo caso la macchina venne adattata ad
autoambulanza presso un carrozziere, ma di sicuro non erano state rispettate tutte le
norme di sicurezza che sarebbero, invece, previste oggi. Dal ricordo di alcuni militi, ad
esempio, i malati barellati spesso dovevano tenere le ginocchia piegate, perché lo spazio a
disposizione non era suf ciente, nonostante il sedile anteriore, fatto a divanetto, fosse
stato bloccato molto in avanti, senza poter essere regolato in base all’altezza del
conducente. Un’altra curiosità riguarda le marce, che allora si trovavano sul volante.
Il parcheggio per le ambulanze venne ricavato sotto gli alberi in Piazza XXV Aprile, vicino
alla Sede Sociale.

Il 4 Giugno1967 vennero consegnate le divise ad alcuni militi.
Si trattava, tuttavia, di divise da parata usate per le occasioni speciali: infatti, in quegli anni,
per andare a soccorrere i malati, i militi non si cambiavano nemmeno d’abito o al massimo
indossavano un semplice camice bianco.

Il 13 Aprile 1969 si tenne la prima premiazione dei militi della Croce D’Oro con la consegna
di coppe, medaglie e diplomi.
Tra gli altri fu premiato Mauro Carlo Valente, uno degli autisti della P.A.

Il 4 Maggio 1969 venne eletto il 2° Consiglio Direttivo (04/05/1969 – 03/04/1972).

Carlo Scaramuccia                   Presidente no al 10/02/1971
Carlo Portonato                     Vice Presidente (e poi Presidente dal 10/02/1971)
Gildo Lupi                          Segretario
Ugo Marenco                         Tesoriere
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Mario Bordone                       Direttore dei Servizi
Amedeo Del Bene                     Vice Direttore dei Servizi
Rinaldo Dentone                     Consigliere
Lino Musso                          Consigliere
Dalciso Curotto                     Revisore dei Conti
Gianluigi Troiano                   Revisore dei Conti (e poi Vice Presidente dal 10/02/71)

Il 22 Agosto 1970 venne acquistata la terza autolettiga, una Fiat 238, molto più spaziosa
delle due precedenti: aveva, infatti, il posto per due barelle, una bombola d’ossigeno, un
lavandino e un piccolo serbatoio d’acqua.
Per tale motivo si prese anche l’abitudine di far salire in ambulanza un parente
dell’ammalato. Tuttavia, i militi impiegati in un intervento rimasero sempre due, un autista
e un soccorritore, mentre oggi si può partire solo in tre.

Nei primi 7 anni di vita della Croce d’Oro, i Soci erano circa 350 e il Corpo Militi era
composto da:
   •   18 autisti
   •   12 militi
   •   24 militesse, tra cui si ricordano Elisa Pinna, Silvana Barbieri, Del na Menta, Silvana
       del Corso, Zita Rezzano, Onorina Zappettini e Giuliana Castagnola, molte delle quali
       attive già dal 1964. Costoro si cucirono da sole la propria divisa da parata, costituita
       all’inizio da una gonna bianca e da una camicetta gialla, sulla quale venne apposto
       come “distintivo” l’emblema della P.A..

Nel periodo 1963-1970, inoltre, vennero effettuati 431 servizi di emergenza, raggiungendo
gli ospedali da Genova a La Spezia e anche di località fuori regione, percorrendo in 7 anni
20.172 km (oggi vengono percorsi in un solo anno).
I principali motivi di quegli interventi furono:
   •   infortuni sul lavoro
   •   infortuni stradali
       Infatti, anche se le automobili di proprietà erano un lusso per pochi, queste
       potevano raggiungere velocità sostenute, senza essere adeguatamente dotate dei
       dispositivi di sicurezza odierni.
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I soccorsi per incidenti stradali si intensi carono in modo signi cativo dal 1971,
       quando venne aperto il tratto autostradale Sestri Levante-Brugnato.
   •   partorienti
   •   un avvelenamento.

A quel tempo, non esistendo ancora il Servizio di Urgenza ed Emergenza Medica 118, i
parenti o gli amici del malato/infortunato chiamavano direttamente in casa delle famiglie
dei volontari che avevano dato la propria reperibilità (anche notturna), tra cui si ricordano
le famiglie Marenco, Troiano, Bertucci e Pinna. Successivamente, ma sempre prima
dell’avvento del 118, divenne anche possibile chiamare in Sede al numero 0187 816500, lo
stesso numero attivo ancora oggi per informazioni (NO EMERGENZE).
Non c’erano medici o infermieri professionisti a coordinare l’intervento tramite radiomobili,
non c’era una Centrale Operativa con cui consigliarsi, anzi, nel caso di interventi notturni,
una volta raggiunto il Pronto Soccorso, alcune volte non era nemmeno semplice farsi
aprire il portone, per far ricoverare il malato.

Il 3 Aprile 1972 si giunse alle elezioni per il 3° Consiglio Direttivo
(03/04/1972-09/09/1975), così composto:

Gianluigi Troiano                            Presidente no al 20/12/1974 (seguì il Servizio Militare)
Maria Silvia Citron                          Presidente dal 20/12/1974
Rinaldo Dentone                              Vice Presidente no al 20/12/1974
Zita Rezzano                                 Vice Presidente dal 20/12/1974
Lauro Ambu                                   Segretario
Giuliano Bertucci                            Tesoriere no al 20/12/1974
Ugo Marenco                                  Tesoriere dal 20/12/1974
Carlo Portonato                              Revisore dei Conti
Carlo Scaramuccia                            Revisore dei Conti
Virgilio De Vincenzi
Amedeo Del Bene
Angelo Basso
Lino Musso
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Sempre prima dell’istituzione del 118, inoltre, i militi non seguivano dei veri e propri corsi
di primo soccorso, ma, semplicemente, era consuetudine che chi avesse qualche
competenza in più condividesse il proprio sapere anche con gli altri.
Qualche milite, infatti, aveva appreso alcune tecniche di primo intervento, come il
massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca, frequentando il corso da bagnino.
Alcuni volontari, inoltre, ricordano che in quegli anni il Dottor Busticchi tenne qualche
lezione nella vecchia sala del Consiglio Comunale.
Grazie a ciò, ma soprattutto grazie alle competenze acquisite con la pratica e con il buon
senso, i militi riuscirono sempre a far fronte, nel migliore dei modi, alle crescenti richieste
d’intervento sanitario.
In particolare, fu nel 1973, quando scoppiò l’epidemia di colera in Campania, Puglia e
Sardegna, che la P.A. Croce d’Oro dovette intensi care i trasporti, anche in emergenza-
urgenza, al San Martino: a chiunque manifestasse sintomi di vomito e dissenteria, infatti, il
medico del paese consigliava di essere ricoverato al reparto di malattie infettive del San
Martino.

Nel 1974 il Presidente della Croce d’Oro Gianluigi Troiano ottenne, su concessione del
Sindaco Maggiari e della Giunta Comunale, di poter trasferire la Sede Sociale della P.A. da
Piazza XXV Aprile in Piazza Carniglia, dove ancora oggi si trova.
All’inizio si trattava di un locale molto piccolo, ma nel giro di un anno l’uf cio di
collocamento, che si trovava lì accanto, fu chiuso e la P.A., presieduta da Maria Silvia
Citron, si assicurò una sede molto più spaziosa.
Le ambulanze venivano parcheggiate sulla Piazza.
Successivamente fu preso in af tto dall’Enel, che lì aveva una cabina, lo spiazzo davanti
all’ingresso secondario del Municipio, da adibirsi a parcheggio delle ambulanze. All’inizio
si trattava di un parcheggio scoperto.

Oltre al trasporto degli ammalati, la Croce d’Oro, benché potesse contare solo sulla
disponibilità dei propri volontari (proprio come accade ancora oggi), interveniva anche a
supporto delle persone in caso di calamità naturali su tutto il territorio italiano.
Si ricorda ad esempio, la spedizione inviata a seguito del terremoto che colpì l’Irpinia nel
Novembre 1980, provocando gravi danni alle abitazioni. In quell’occasione, la P.A. si era
fatta promotrice della raccolta porta a porta di indumenti, coperte, cibo, latte etc da
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traportare e donare a quelle persone che erano state colpite in modo così violento dal
     sisma. A quel tempo, infatti, la Protezione Civile non esisteva ancora.
     Fu un’iniziativa bene ca molto impegnativa: infatti, di giorno i militi raccoglievano le
     donazioni, immagazzinando tutto nella Sede della Croce d’Oro, e poi la sera smistavano i
     beni e li impacchettavano.
     Alcuni giovani volantari, Giorgio ed Enrico Gabelli, Benedetto Dodi, Franco Gavino e Minetti,
     partirono con una macchina adibita ad ambulanza e un camioncino e arrivarono al Centro
     Unione Provinciale di P.A. nel paese di Colliano, dove consegnarono quanto avevano
     raccolto e trasportato.
     Prima del 1980 i militi della Croce d’Oro si distinsero per un altro importante gesto di
     altruismo e solidarietà, riaccompagnando a casa in un paesino vicino Napoli il suocero, in
      n di vita, di un concittadino. Il viaggio fu lungo e pieno di imprevisti, come la tta pioggia
     che li sorprese sul Raccordo Anulare, ma, quando arrivarono a destinazione, a notte fonda,
     i volontari furono ricompensati dall’accoglienza calorosa dei paesani, che li ricevettero
     offrendo loro cibo e un posto dove dormire.

     Fu proprio negli anni ‘80 che le ambulanze vennero collegate alla Sede a mezzo
     radiotelefono, che le divise dei Militi iniziarono a rispettare i primi requisiti di visibilità e
     antinfortunistica e che vennero concesse le prime agevolazioni sull’acquisto del
     carburante per le ambulanze.

     Il 21 Gennaio 1986 l’Associazione fu costituita legalmente presso il notaio Acerbi di
     Levanto e fu redatto un nuovo Statuto.

     Il primo nucleo 118 nacque a Bologna nel 1990, in occasione dei mondiali di calcio, ma
     solo nel 1992 l’allora Presidente della Repubblica Francesco Cossiga            rmò il Decreto
     Legge sulla Sanità (il c.d. "decreto De Lorenzo"), con cui vennero istituite le Centrali
     Operative di allarme sanitario 118 su tutto il territorio nazionale e il 118 divenne il numero
     telefonico unico di soccorso sanitario in Italia (oggi è il 112).
     Fu un cambiamento epocale, che permise il coordinamento delle varie associazioni di
     volontariato sanitario, i cui interventi iniziarono ad essere gestiti da un centro unico,
     evitando così incomprensioni e sovrapposizioni di interventi.
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La gestione delle emergenze, con identi cazione dei tipi e dei tempi d’intervento di
soccorso, fu af data, a livello operativo, a infermieri specializzati, che possedevano anche
competenze di telecomunicazione, ma la responsabilità fu assegnata a un medico.

Dal 1995 al 2004, i militi della Croce d’Oro prestarono assistenza ai corridori durante la
Gran Fondo delle Cinque Terre, un’importante gara ciclistica amatoriale organizzata dalla
Società Sportiva Ciclistica Deivese, in memoria di Luigi Visini, primo presidente
dell’associazione.

Nel 2004 il Comune di Deiva Marina organizzò nello stadio comunale fratelli Cevenini la
“Partita del Cuore”, una vera e propria partita di calcio tra la “Nazionale calcio TV” e la
“Nazionale italiana dei Sindaci” con mascotte il Gabibbo.
Tra i partecipanti noti si ricordano i Fichi d’India, Diego Abatantuono, Claudio Lippi, Paolo
Bonolis, Gene Gnocchi, Teo Mammucari e Walter Zenga, mentre tra i sindaci l’allora primo
cittadino di Roma Walter Veltroni e l’ex sindaco di Torino Sergio Chiamparino.
L’incasso della manifestazione fu destinato in parte all’associazione ligure Unitalsi e in
parte alla P.A. Croce d’Oro.

Nel 2008 alcuni militi della Croce d’Oro parteciparono come comparse alla riprese del lm
“Capitan Basilico”, una commedia satirica di ambientazione fantascienti ca incentrata sul
supereroe ligure Capitan Basilico.
Questa collaborazione fu possibile grazie a Massimo Morini, il frontman dei Buio Pesto. Il
gruppo musicale genovese, infatti, da anni collabora con l’Amministrazione Comunale e la
Pubblica Assistenza Deivese attraverso iniziative bene che molto importanti, che hanno
comportato, ad esempio, la donazione di una nuova ambulanza.

Quando nel 2009 vi fu il terribile terremoto dell’Aquila, due giovani volontari della P.A., Erika
Belloglio e Michael Perre, partirono da Deiva per prestare aiuto in loco e rimasero lì per una
settimana.

Nel periodo 2010-2014, tramite ANPAS, un gruppo di militi della Croce d’Oro poté fare
assistenza a Marassi durante le partite del Genoa, incontrando così persone famose.
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A seguito dell’alluvione che nell’Ottobre del 2011 colpì la Liguria e le Cinque Terre, molti
ragazzi di Deiva, tra cui alcuni volontari della Croce d’Oro, si recarono a Monterosso, per
aiutare con lo sgombero dei detriti, la fornitura giornaliera di generi di prima necessità e il
supporto alle famiglie evacuate.

Nel 2013, in occasione del 50° anniversario della Croce d’Oro, furono consegnate due
medaglie d’oro agli ex militi, nonché membri di Consigli Direttivi passati, Ugo Marenco ed
Elisio Maggiari.

A seguito del terremoto di Cascia dell’Ottobre 2016, la P.A. Deivese, presieduta da Marco
Baliani, e la Pro Loco di Deiva Marina, presieduta da Ivan Valeriani, promossero una
raccolta fondi in occasione della manifestazione “Presepe Vivente”, tenutasi a inizio
Gennaio 2017, che permise di donare ai terremotati di Cascia e, in particolare, ai bambini
delle elementari un computer, una stampante fotocopiatrice A3 a colori, un impianto audio
per la palestra comunale e alcuni beni di prima necessità. I Presidenti stessi e altri due
ragazzi, Dario del Corso e Cristiano Curotto (Boito), si recarono di persona a Cascia per
consegnare il materiale scolastico, acquistato grazie all’iniziativa bene ca.

Nel 2019 l’Enel cedette al Comune di Deiva Marina l’ex cabina con deposito in Corso Italia,
dalla quale sono stati ricavati una nuova sede per l’Uf cio Informazione e Accoglienza
Turistica e un parcheggio coperto e più funzionale per le ambulanze della Pubblica
Assistenza.
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VECCHI CONSIGLI DIRETTIVI E REVISORI DEI CONTI IN ORDINE CRONOLOGICO

1o Consiglio Direttivo provvisorio (02/06/1963 – 24/01/1965)

Comm. Gustavo Marani                  Presidente
Carlo Scaramuccia                     Vice Presidente
Gildo Lupi                            Segretario
Rinaldo Dentone                       Tesoriere
Ugo Marenco                           Direttore dei Servizi
Alberto Lavaggi                       Vice Direttore dei Servizi
Elisio Maggiari                       Revisore dei Conti
Giovanni Zoppi                        Revisore dei Conti
Antonio Mela                          Revisore dei Conti
Giovanni Marchi                       Revisore dei Conti
Dr. Giovanni Ferrari                  Direttore Sanitario
Don Antonio Muzio
Adalgiso Curotto
Angelo Minetti
Angiolino Belloglio
Giovanni Arbini
Matteo De Geronimi
Sergio Raffaele
Vittorio Cecchini

1o Consiglio Direttivo vero e proprio (24/01/1965 – 04/05/1969)

Carlo Scaramuccia                     Presidente
Rinaldo Dentone                       Vice Presidente
Gildo Lupi                            Segretario
Mario Basso                           Tesoriere
Amedeo Del Bene                       Direttore dei Servizi
Riccardo Berlo                        Vice Direttore dei Servizi
Bruna Barbieri                        Consigliere
Lino Musso                                    Revisore dei Conti
Salvatore Reveggino                           Revisore dei Conti no al 16/06/1965
Dr. Giovanni Ferrari                          Revisore dei Conti dal 16/06/1965
Bruna Arbasetti                               Revisore dei Conti no al 28/08/1967
Carlo Portonato                               Revisore dei Conti dal 28/08/1967

2° Consiglio Direttivo (04/05/1969 – 03/04/1972)

Carlo Scaramuccia                             Presidente no al 10/02/1971
Carlo Portonato                               Vice Presidente (e poi Presidente dal 10/02/1971)
Gildo Lupi                                    Segretario
Ugo Marenco                                   Tesoriere
Mario Bordone                                 Direttore dei Servizi
Amedeo Del Bene                               Vice Direttore dei Servizi
Rinaldo Dentone                               Consigliere
Lino Musso                                    Consigliere
Dalciso Curotto                               Revisore dei Conti
Gianluigi Troiano                             Revisore dei Conti (Vice Presidente dal 10/02/71)

3° Consiglio Direttivo (03/04/1972 – 09/09/1975)

Gianluigi Troiano                   Presidente no al 20/12/1974 (seguì il Servizio Militare)
Maria Silvia Citron                 Presidente dal 20/12/1974
Rinaldo Dentone                     Vice Presidente no al 20/12/1974
Zita Rezzano                        Vice Presidente dal 20/12/1974
Lauro Ambu                          Segretario
Giuliano Bertucci                   Tesoriere no al 20/12/1974
Ugo Marenco                         Tesoriere dal 20/12/1974
Carlo Portonato                     Revisore dei Conti
Carlo Scaramuccia                   Revisore dei Conti
Virgilio De Vincenzi
Amedeo Del Bene
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Angelo Basso
Lino Musso

Consiglio Direttivo (09/09/1975 – 05/11/1979)

Maria Silvia Citron               Presidente (anche Segretario dal 17/10/75)
Giovanni Corradino                Vice Presidente
Fulvia Barbieri                   Segretario ( no al 17/10//5)
Antonio Zappetini                 Tesoriere
Benito Sampietro                  Revisore dei Conti
Marco Menta                       Revisore dei Conti ( no al 04/06/76)
Zita Rezzano                      Revisore dei Conti (dal 04/06/76)
Angelino Barbieri
Luigi Beccali
Gilberto Corcignani
Giampaolo Barbieri
Franco Gavino
Ivo Dodi (dal 17/10/75 al 1977)
Benedetto Dodi (dal 1977)

Consiglio Direttivo (05/11/1979 – 12/01/1984)

Maria Silvia Citron         Presidente
Elisa Pinna                 Vice Presidente
Antonio Zappetini           Tesoriere
Benito Sampietro            Revisore dei Conti
Franco Gavino               Revisore dei Conti
Luigi Beccali
Benedetto Dodi
Zita Rezzano
Angelino Barbieri
Angelo Basso
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Giorgio Gabelli ( no al 24/01/1980)
Antonio Musso ( no al 24/01/1980)

Consiglio Direttivo (13/01/1984 – 20/01/1986)

Maria Silvia Citron       Presidente ( no al 12/07/1985)
Benedetto Dodi            Vice Presidente (poi Presidente)
Miria Barbieri            Segretario
Vittorio Vitali           Tesoriere
Angelo Gianfelice         Revisore dei Conti
Danila Bianchi            Revisore dei Conti
Elisa Pinna
Angelo Basso
Vincenzo Pedullà
Zita Rezzano (dal 12/07/1985)

Consiglio Direttivo (21/01/1986 – 28/02/1989)

Bendetto Dodi             Presidente
Elisa Pinna               Vice Presidente
Miria Barbieri            Segretario
Vincenzo Pedullà          Tesoriere
Angelo Gianfelice         Revisore dei Conti
Danila Bianchi            Revisore dei Conti
Zita Rezzano
E. Maria Arnaldi
Gildo Lupi ( no al 09/10/1986)
Anna Maria Moggia (dal 09/10/1986)
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Consiglio Direttivo (28/02/1989 – 29/03/1992)

Bendetto Dodi             Presidente
Elisa Pinna               Vice Presidente
Miria Barbieri            Segretario
Vincenzo Pedullà          Tesoriere
Anna Maria Moggia         Revisore dei Conti
Achille Arioni            Revisore dei Conti
Marco Baliani             Consigliere
Renato Marenco            Consigliere
Michele Bertucci ( no al 08/11/89)
Carlo Lorenzini (dal 08/11/89)

Consiglio Direttivo (29/03/1992 – 16/01/1995)

Bendetto Dodi             Presidente
Elisa Pinna               Vice Presidente
Carlo Spairani            Segretario
Achille Arioni            Tesoriere
Carlo Lorenzini           Revisore dei Conti
Cristiano Curotto         Revisore dei Conti
Marco Baliani             Consigliere
Sermi Roberto             Consigliere
Francesca Spairani        Consigliere

Consiglio Direttivo (16/01/1995 – 08/02/1998)

Stefano Colombani         Presidente
Elisa Pinna               Vice Presidente
Marica Troiano            Segretario
Achille Arioni            Tesoriere
Mario Colombani           Revisore dei Conti
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Cristiano Curotto        Revisore dei Conti
Marco Baliani            Direttore dei Servizi
Carlo Lorenzini          Consigliere
Roberto Sermi ( no al 30/04/1995)
Fabio Dujany (dal 30/04/1995)

Consiglio Direttivo (08/02/1998 – 12/02/2001)

Stefano Colombani        Presidente
Elisa Pinna              Vice Presidente
Franca Marcone           Segretario ( no al 14/10/98)
Federica Burlando        Segretario (dal 14/10/98)
Giorgio Musso            Tesoriere
Mario Colombani          Revisore dei Conti
Carlo Lorenzini          Revisore dei Conti
Marco Baliani            Responsabile del Parco Mezzi
Francesco Colombani      Direttore dei Servizi
Fabio Dujany (dal 14/10/1998)
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