Carta dei servizi San Ra aele - Monte Mario - SanRaffaele.it

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Carta dei servizi San Ra aele - Monte Mario - SanRaffaele.it
carta dei servizi
Roma - via delle Benedettine, 18

               San Ra aele
               Monte Mario
Carta dei servizi San Ra aele - Monte Mario - SanRaffaele.it
Le informazioni contenute in questo documento sono aggiornate ad aprile 2021.
Può accadere che successivamente a questa data sopraggiungano cambiamenti che saranno comun-
que comunicati telefonando ai numeri indicati all’interno del documento.

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San Raffaele Monte Mario
indice

SEZIONE PRIMA                              1. Presentazione del San Raffaele Monte         6
Presentazione del San Raffaele Monte       Maio
Mario e principi fondamentali              1.1. Fini Istituzionali ed organizzazione       7

                                           2. Principi fondamentali a tutela dell’utente   12
                                           (DPCM 1994-DPCM 1995)

SEZIONE SECONDA                            1. Tipologia delle prestazioni fornite          14
Informazioni sulle strutture e i servizi
                                           2. Ricovero in degenza ordinaria                16
forniti
                                           2.1. Modalità di accesso al ricovero            16
                                           ordinario
                                           2.2 Gestione liste di attesa                    17
                                           2.3 Occorrente per il ricovero                  17
                                           2.4 Dimissione                                  18
                                           2.5 Richiesta della cartella clinica            18

                                           3. Assitenza non sanitaria Integrativa          19

                                           4. Servizio di Assitenza Sociale                20

                                           5. Volontariato                                 21

                                           6. Assistenza Religiosa                         22

                                           7. Servizi accessori e comfort                  23

                                           8. Ingresso visitatori                          25

                                           9. Modalità di accesso                          26

SEZIONE TERZA                              1. Sistema gestione di qualità, impegni e       28
Standard di qualità, impegni e programmi   programmi
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SEZIONE QUARTA                       1. Diritti e Doveri degli utenti                 29
Meccanismi di tutela e di verifica   1.1 Diritto all’informazione - consenso infor-   30
                                     mato
                                     1.2 Diritto alla riservatezza                    30
                                     1.3 Doveri degli utenti                          30
                                     1.4 Carta dei diritti e dei doveri               30

                                     2. Reclami                                       31
                                     2.1 Ufficio preposto                             31
                                     2.2 Modalità di prestazione reclami              31

                                     3. Verifica degli impegni e adeguamento          32
                                     organizzativo
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Sezione Prima
        Presentazione del
San Raffaele Monte Mario
  e principi fondamentali
Carta dei servizi San Ra aele - Monte Mario - SanRaffaele.it
1. Presentazione del San Raffaele Monte Mario

Gentile Ospite,

ho il piacere di presentarLe la Carta dei servizi della nostra Struttura, il
cui intento è far conoscere le attività ed i servizi messi a disposizione e le
modalità per accedervi.

La “Carta” è anche e soprattutto l’impegno ad assistere, con professionalità,
competenza ed assistenza, quanti si rivolgono alla nostra Struttura, ben
consapevoli che il ricovero, per la durata, le attese di recupero di abilità
perdute, le paure, le speranze e l’impegno dei familiari, ha caratteristiche
tali da richiedere una maggiore e particolare attenzione anche ai rapporti
umani, ai risvolti psicologici di un gesto, di una parola, in altri termini alla
cura “della persona”.

Grande attenzione poniamo inoltre agli aspetti organizzativi, convinti di
poter ancora migliorare grazie anche alla partecipazione e collaborazione
Sua e di quanti, leggendo questo documento, vorranno segnalarci
oggettive e percepite.

Sarà nostro impegno valutare i suggerimenti pervenuti e da questi
proseguire nel nostro percorso fatto di cure, assistenza e ricerca, al
raggiungimento della migliore qualità di vita per i nostri Pazienti.

		           Il Medico Responsabile Assistenza Residenziale Intensiva
		           (Prof. Massimo Fini)

		           Il Medico Responsabile Hospice
		           (Dott. Girolamo del Monte)

                                6
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1.1 Fini istituzionali e organizzazione

                                     La Struttura è collocata al centro
Mario, gestito dalla Società         di Roma in Via delle Benedettine n.
International  Hospital  Srl         18 (zona Monte Mario), circondata
facente parte del Gruppo             da ampio spazio esterno con
                                     giardino, è dotata di 50 posti letto
S.p.A., azienda leader nel           così ripartiti:
settore della riabilitazione
e punto di riferimento nella         • n. 20 posti letto di Assistenza
ricerca e nel panorama della         Residenziale Intensiva
sanità nazionale.
                                     • n. 30 posti letto residenziali
La struttura è destinata in          dedicati all’Hospice e 120 in
prevalenza ad anziani, che           assistenza domiciliare
necessitano sia di assistenza

incentrati ad ottenere un
miglioramento della condizione
di malattia o ad impedirne il
peggioramento.

L’assistenza             medico-
infermieristica è continua (24
ore su 24) e di altissimo livello,
sempre attenta a tutte le
esigenze del paziente, al ne di
assicurare l’ottimizzazione della
qualità della vita di ogni singolo
ospite.

                                 7
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Formazione Continua

Per quanto riguarda la               singoli   operatori,   ha    portato
formazione ECM, prevista ai
sensi del decreto legislativo        formativa    costruita      partendo
n. 502 del 30/12/1992, come
integrato dal decreto legislativo    professionali.
19 giugno 1999 n. 229 con
l’obbligo per i medici e gli altri   Sono state inoltre avviate, attività
operatori della professione          di formazione sul campo che
sanitaria di svolgere attività di    rappresentano un elemento
formazione nell’ambito dei           innovativo per accreditare le
programmi di educazione              attività regolarmente svolte
                                     all’interno dei reparti.
Mario, in collaborazione con

provider accreditato, organizza
attività formativa per il
conferimento di crediti ECM

In attuazione dell’Accordo
Stato/regioni      concernente
il “Riordino del sistema
di formazione continua in
medicina” è stato realizzato un
piano formativo “ad hoc” per
il personale. Il piano, redatto
sulla base di un questionario
sulla rilevazione dei bisogni
formativi distribuito ai
                              8
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1. Presentazione del San Raffaele Monte Mario

Principali recapiti teletelefonici

Centralino 06 52253888

Fax 06 52257302

Indirizzi e-mail

sr.montemario@sanraffaele.it

                               9
1. Presentazione del San Raffaele Monte Mario

Ubicazione e mezzi di trasporto

 San Raffaele Monte Mario

 Via delle Benedettine, 18
 00135 Roma (RM)

Come raggiungerci

 Dal Grande Raccordo Anulare
 di Roma:
 Uscita n. 4 verso Roma
 Centro/Via Trionfale/Ottavia/
 Primavalle/S.Filippo      Neri/
 Ipogeo Degli Ottavi/Viterbo/
 La Storta. Prendere per Via
 Trionfale in direzione di Via
 delle Benedettine.
 Con i mezzi pubblici:
 Dalla stazione Termini prendere
 la metro A direzione Battistini,
 scendere alla fermata Valle
 Aurelia. Dalla stazione di Valle
 Aurelia proseguire con il treno
 regionale FS-FL3: fermata
 Monte       Mario.     Prendere
 l’autobus 912 e scendere alla
 fermata Vegio/Vergerio.

                         10
1. Presentazione del San Raffaele Monte Mario

Dove siamo

                      11
2. Principi fondamentali a tutela dell’utente

L’attività dell’Istituto si svolge   Diritto di scelta
nel rispetto dei principi            Ove      sia    consentito     dalle
fondamentali sanciti dalla           normative vigenti, l’Utente ha
direttiva del Presidente del         diritto di scegliere, tra i soggetti
Consiglio dei Ministri del           che erogano il servizio, quello che
27/10/94 e dal DPCM del              ritiene possa meglio rispondere
19/05/95 relativi a:                 alle proprie esigenze.

Eguaglianza                         Partecipazione
Ogni persona ha diritto a           Il San Raffaele Monte Mario
ricevere l’assistenza e le cure     garantisce        all’utente      la
mediche più appropriate,            partecipazione alla prestazione
senza discriminazione di sesso,     attraverso         un’informazione
razza, lingua, religione, opinioni  corretta, chiara e completa, con la
politiche e condizioni socio-       possibilità di esprimere la propria
economiche                          valutazione sulla qualità delle
                                    prestazioni erogate e di inoltrare
Imparzialità                        reclami o suggerimenti per il
I comportamenti degli operatori miglioramento del servizio.
verso l’utente sono ispirati a
criteri di obiettività, giustizia e Efficienza ed efficacia
imparzialità.                       Il servizio è erogato in modo da
                                    garantire un rapporto ottimale tra
Continuità                          risorse impiegate, attività svolte e
Il San Raffaele Monte Mario risultati ottenuti.
assicura la continuità e la
regolarità delle cure; in caso di
funzionamento irregolare o di
interruzione del servizio, deve
adottare misure volte a creare
all’Utente il minor disagio

                           12
Sezione Seconda
     Informazione sulla struttura
              e sui servizi forniti

13
1. Tipologia delle prestazioni fornite

I servizi erogati sono:

•     Ricovero ordinario in Assistenza Residenziale Intensiva
•     Ricovero residenziale Hospice
•     Assistenza domiciliare Hospice

La Struttura Organizzativa:

Amministratore Unico                Dott. Carlo Trivelli

Medico Responsabile Assistenza
Residenziale Intensiva              Prof. Massimo Fini

Medico Responsabile Hospice         Dott. Attilio Bruno

Dirigente infermieristica           Dott.ssa Maria Fattori

                            14
1. Tipologia delle prestazioni fornite

Assistenza Residenziale             Le cure palliative hanno il fine di
Intensiva                           lenire la sofferenza, proteggere il
                                    malato dal disagio provocato dalla
L’Unità        operativa       di   malattia, provvedendo al sollievo
Riabilitazione Intensiva accoglie   del dolore e degli altri sintomi e
pazienti in stato vegetativo        integrando gli aspetti psicologici,
o di minima coscienza per           sociali e spirituali dell’assistenza.
grave cerebrolesione acquisita      Costituiscono inoltre un valido
provenienti da reparti per          sistema di supporto per aiutare
acuti     quali    Rianimazione,    la famiglia durante la malattia
Neurochirurgia        etc..     o   del congiunto, anche a domicilio.
Neuroriabilitazione ad Alta         Il ricovero in Hospice garantisce
Intensità (cod. 75).                la disponibilità di un’assistenza
                                    specializzata 24 ore su 24 in un
Vengono inoltre ricoverati          ambiente accogliente e familiare,
anche pazienti affetti da gravi     il più possibile simile a quello
sindromi    neurologiche     di     domestico. Amici e parenti
tipo degenerativo ad elevata        possono prendersi cura dei loro
complessità assistenziale.          congiunti in qualunque momento
                                    della giornata: non ci sono orari o
                                    limitazioni negli orari di visita.
Hospice

L’Hospice - Centro per le cure
palliative del San Raffaele
Monte Mario è un servizio
sanitario che si colloca nella
rete delle cure palliative con
l’obiettivo di prendersi cura del
paziente nella fase progressiva
della malattia.

                          15
2. Ricovero in degenza ordinaria

2.1 Modalità di accesso in
ricovero ordinario
Assistenza          Residenziale medico responsabile della
Intensiva                          U.O. presso cui è ricoverato
                                   il paziente o dal medico di
L’accesso alla RSA avviene medicina generale, formulata
attraverso                ricoveri su apposita modulistica. Tale
programmati attraverso il proposta              viene     inoltrata
seguente iter: richiesta del dall’hospice alla UVM (Unità
Medico curante, approvazione Valutative          Multidisciplinare)
tramite UVT (Unità Valutative del CAD (Centro Assistenza
Multidisciplinare)      afferente Domiciliare) di appartenenza.
al CAD (Centro Assistenza La presa in carico del paziente
Domiciliare) della ASL di può essere disposta anche a
appartenenza ed inserimento domicilio. È stato attivato un
nella lista tenuta dalla struttura cool center esclusivamente
stessa. Gli oneri relativi alle dedicato all’Hospice,           per
prestazioni di natura alberghiera fornire tutti i chiarimente e le
e socio-assistenziale sono a informazioni sui servizi forniti.
carico dell’utente fatta salva
la partecipazione alla relativa
spesa da parte del Comune di
residenza, in tutto o in parte, in
rapporto al reddito dell’utente
stesso e dell’eventuale onere
derivante da familiari a carico.

Hospice

L’accesso all’Hospice avviene
attraverso la proposta di presa
in carico e effettuata dal

                            16
2. Ricovero in degenza ordinaria

2.2 Gestione della lista di
attesa
L’impegno del San Raffaele         Per quanto riguarda l’occorrente
Monte Mario è quello di            personale si segnala:
garantire al Paziente la più       •      pantofole
appropriata assistenza, nel        •      pigiama/camicia da notte
rispetto dei criteri di accesso    •      vestaglia
alla Struttura.                    •      tuta da ginnastica
Le liste di attesa sono gestite    •      asciugamani
in modo trasparente, in base       •      biancheria personale
all’ordine di presentazione        •      tutto il necessario per
delle richieste e alla priorità    l’igiene personale
clinica stabilita dai medici.
2.3 Occorente per il ricovero
Al momento del ricovero è
necessario essere muniti di:
• tessera sanitaria ASL
• documento di riconoscimento

Non possono in nessun caso
essere effettuati ricoveri senza
i documenti sopra indicati.

Inoltre, è utile portare con sé
tutti gli esami ed accertamenti
diagnostici già eseguiti e le
cartelle cliniche di eventuali
ricoveri precedenti.

                            17
2. Ricovero in degenza ordinaria

2.4 Dimissione                        2.5 Richiesta della cartella clinica

La dimissione viene di norma          L’utente può richiedere, al
comunicata dai medici almeno          momento della dimissione dalla
sette                                 Struttura, copia della cartella
giorni prima. Pertanto il             clinica presso l’Ufficio cassa.
paziente è invitato ad avvisare
tempestivamente i propri              L’Ufficio cassa è aperto:
familiari, al ne di garantire         •      dal lunedì al venerdì dalle
l’ottimale         organizzazione     ore 8.30 alle ore 13.30 e dalle ore
dell’uscita.      Al    momento       14.00 alle ore 16.30,
dell’uscita, viene rilasciata         •      il sabato dalle ore 8.30 alle
una lettera di dimissione che         ore 12.30.
descrive
l’intero     iter    diagnostico-     La copia è disponibile entro 30
terapeutico seguito durante il        giorni dalla richiesta.
periodo di ricovero e
le     eventuali       indicazioni    Può         essere         ritirata
terapeutiche da effettuare al         personalmente, da un genitore
domicilio.                            (nel caso di utente minorenne)
                                      o da altra persona in possesso
Nell’ipotesi che il paziente          di una delega completa della
chieda di essere dimesso              fotocopia del documento di
contro il parere dei                  identità dell’utente. Nel
sanitari, lo stesso è obbligato       caso in cui quest’ultimo sia
a firmare una dichiarazione,          residente fuori Roma è possibile
riportata sul diario della cartella   richiedere la spedizione della
clinica, che solleva la Struttura     cartella tramite posta prioritaria,
da ogni responsabilità scaturita      previa richiesta scritta e con
da tale decisione.                    addebito delle spese postali.

                             18
3. Assistenza non sanitaria integrativa

Per        assistenza    non        Tutto il personale dedicato
sanitaria integrativa (o più        all’attività di badantato dovrà
semplicemente “Badantato”)          essere munito di tessera di
si intende l’insieme di tutte       riconoscimento da tenere in
quelle attività                     evidenza, e dovrà rispettare
prestate al degente come            le norme di comportamento
                                    in vigore all’interno della
e relazionale. Si escludono da      Struttura, pena la revoca
tale denominazione tutte le         dell’autorizzazione     e    la
funzioni di assistenza di base,     conseguente espulsione dalla
di per se già incluse nei compiti   Struttura.
del personale (sanitario e non)
di reparto.

L’autorizzazione    per      il
Badantato può essere richiesta
dal degente stesso ovvero da
un familiare, nel caso in cui
il degente non sia in grado
di intendere o di volere. La

utilizzando l’apposito modulo
e dovrà essere approvata dal
Medico Responsabile.

                             19
4. Servizio di assistenza sociale

E’ presente un servizio di
assistenza sociale per sostenere
l’Utente
nell’affrontare problematiche
sociali,        familiari      e
comportamentali.
Il servizio si occupa, inoltre,
di problemi relativi a pratiche
amministrative (richieste di
ausili alle Aziende ASL).

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5. Volontariato

All’interno della Struttura sono
presenti gruppi e associazioni
di volontariato che collaborano
con il Servizio Sociale della
Struttura stessa e con i suoi
educatori professionali nelle
attività ricreative, ludiche,
religiose e di sostegno.

                          21
4. Assistenza religiosa

Nella struttura è disponile una
cappella per il culto cattolico oltre
ad ulteriori appositi spazi dedicati
alla pratica di culti diversi da quello
cattolico.

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7. Servizi accessori e comfort

          Cura della persona                        Mance

Presso la Struttura è possibile            Tutto il personale di Struttura
usufruire dei seguenti servizi di cura     è tenuto a provvedere in toto
alla persona:                              all’assistenza   del      paziente.
•      parrucchiere;                       Ciascuno per quanto di propria
•      barbiere;                           competenza;    conseguentemente
•      lavanderia;                         nessun operatore sanitario può
•      podologo.                           accettare mance o regali; eventuali
Per le prenotazioni l’utente si rivolge    comportamenti difformi devono
alla Caposala                              essere segnalati alla Direzione
         Pasti                             Medica (Medico Responsabile) per i
                                           provvedimenti del caso.
                                                    Fumo
La colazione è servita alle ore 7,30,
il pranzo alle ore 12,00, la merenda
alle ore 16,00 e la cena alle ore 18,00.   In ossequio alle disposizioni di Legge
Sono previsti menù con variazioni          e per la salvaguardia della propria e
stagionali, che possono essere             dell’altrui salute, è assolutamente
modificati qualora il Medico e la          vietato fumare negli ambienti chiusi
Dietista suggeriscano pietanze             della Struttura.
più adatte alla patologia specifica
dell’utente (diete speciali).

Sono presenti dei distributori
automatici    di bevande    e
consumazioni.

                                 23
7. Servizi accessori e comfort

       Norme di sicurezza                      Riconoscibilità del
       degli utenti e visitatori               personale

Come previsto dalla normativa          Gli operatori di Struttura sono
vigente, tutto il personale è          riconoscibili attraverso la divisa e
adeguatamente addestrato ad            l’apposito cartellino che riporta
intervenire in caso di emergenza;      il nominativo e la qualifica
all’interno della Struttura sono       dell’operatore.
presenti le norme di sicurezza. In
caso di emergenza, tutti gli utenti
e i visitatori sono tenuti a seguire
scrupolosamente le informazioni
fornite dal personale di Struttura.
       Comfort alberghiero

La Struttura è dotata di ampi spazi
esterni con giardino.
I Servizi di guardaroba e lavanderia
sono disponibili gestiti in service.

                               24
8. Ingresso ai visitatori

L’ingresso per i visitatori è
consentito dalle ore 15.30 alle ore
19.00 nei giorni
feriali.
La domenica e i festivi dalle ore
11.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.30
alle ore 19.00.

                              25
9. Modalità di accoglienza

L’Utente è seguito dal personale
di Struttura in ogni fase della sua
permanenza presso il San Raffaele
Monte Mario, affinchè t u t t e
le sue esigenze possano essere
soddisfatte e le prestazioni erogate
siano efficienti e funzionali.

L’impegno         per          fornire
un’informazione       chiara       ed
accessibile è perseguito
attraverso la produzione di
materiale di informazione completo
ed aggiornato sulle attività svolte.

L’Ufficio accettazione costituisce
il punto di contatto diretto con la
Struttura, per fornire informazioni
sui servizi e sulle modalità di accesso.
Nell’ambito delle proprie attività il
Medico Responsabile
•      si occupa anche di rilevare
il gradimento sulle modalità di
erogazione dei servizi sanitari;
•      accogliere i reclami degli
Utenti.

                                 26
Sezione Terza
     Standard di qualità, impegni e programmi

27
1. Sistema gestione di qualità, impegni e
   programmi

La Struttura pur non avendo ancora
optato per un Sistema Gestione
di Qualità con Ente Certificatore
è,    comunque,     orientata    al
miglioramento continuo attraverso
l’implementazione dei processi, il
loro monitoraggio e miglioramento.

                            28
Sezione Quarta
     Meccanismi di tutela e di verifica

29
1. Diritti e doveri degli utenti

1.1 Diritto all’informazione –            ed educazione:
consenso informato                        •      ogni Utente ha il dovere di
L’utente ha pieno diritto ad essere       collaborare con il personale sanitario
informato dell’iter diagnostico e         di Struttura, ed in particolare con
terapeutico, esprimendo la propria        quello della propria Unità Operativa;
volontà attraverso la sottoscrizione      •      il paziente che voglia
del modulo di “consenso informato”.       allontanarsi dal reparto, pur
Ha inoltre diritto a ricevere da          rimanendo         all’interno     della
parte del personale sanitario             Struttura, dovrà preventivamente
(medici,infermieri e terapisti) tutti     informare il personale sanitario;
i chiarimenti che ritiene opportuni.      •      ai visitatori è assolutamente
1.2 Diritto alla riservatezza             vietato permanere nelle stanze di
All’ingresso in Struttura, viene          degenza durante le visite mediche e
richiesto all’Utente il consenso          le terapie;
al trattamento dei dati sensibili,        •      per motivi di igiene, non è
secondo quanto disposto dalla             consentito ai visitatori sedersi sui
vigente normativa in materia di           letti di degenza né di usare i servizi
privacy. E’ garantito il segreto          igienici riservati ai Degenti;
professionale relativamente a tutte       •      è vietato somministrare ai
le informazioni di carattere privato e    degenti terapie differenti da quelle
personale che emergano durante la         riportate in cartella. I medicinali
degenza, alla diagnosi e alle terapie.    non autorizzati dai medici di reparto
In nessun caso verranno fornite.          verranno immediatamente ritirati.
I medici forniranno informazioni          1.4 Carta dei diritti e dei doveri
solo ai referenti indicati dall’utente.   La Carta, disponibile presso
1.3 Doveri degli utenti                   l’accettazione ed affissa negli spazi
La permanenza in Struttura                comuni, costituisce un’accurata
comporta il rispetto delle comuni         informativa dei diritti e doveri del
norme di comportamento, igiene            Paziente.

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2. Reclami

Il San Raffaele Monte Mario assicura
la funzione di tutela verso l’Utente
anche attraverso la possibilità per
quest’ultimo di presentare reclami
per e disservizi della Struttura.

I reclami devono essere presentati

aperto dal lunedì al venerdì negli
orari 11.00-12.30 e 14.00-15.30.

i reclami scritti      degli Utenti
provvedendo alla risposta in cinque
giorni lavorativi.
2.2 Modalità di presentazione
reclamo
Si    può dar voce alle proprie
istanze / rimostranze attraverso la
compilazione dell’apposito modulo
di reclamo disponibile       presso

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3. Verifica degli impegni e adeguamento
organizzativo

Il San Raffaele Monte Mario
monitorizza le informazioni relative
alla soddisfazione degli Utenti
anche attraverso una procedura che
prevede la compilazione da parte
degli stessi di appositi questionari di
Customer Care. La rilevazione del
gradimento avviene su base mensile
ed annualmente viene elaborato un
report finale.

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