Vibrationen, Staub, Wind und Wetter ... Na und? Estremo. Allora?
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IntervIsta: Spesso bastano piccoli accorgimenti. PresentazIone: Solo i migliori sono promossi. rIsultatI dal camPo: Test di durezza superato con abilità. rIsultatI dal camPo: Perfetto per un business complesso. rIsultatI dal camPo: Con le peggiori condizioni. tecnologIa: L’applicazione è decisiva. vedere lontano: I vostri interlocutori. Numero 1/13 Vibrationen, Staub, Wind und Wetter ... Na und? Estremo. Allora?
2 VEGA Journal Estremo. Allora? Anche in applicazioni molto difficili e con pressione e temperature estreme, i sensori di livello e pressione garantiscono risultati di misura precisi. Il benchmark per gli apparecchi di misura moderni è molto alto. non solo devono essere precisi, sicuri ed affidabili, ma anche garantire un risparmio energetico, essere economici e semplici da usare ... ... nell’ impiego industriale i sensori devono anche resistere a I materiali che i sensori di livello devono misurare sono condizioni ambientali e di processo predominanti. Influenze infiniti. Sempre più processi avvengono a pressione elevata e meteorologiche estreme quali gelo, canicola, vento, pioggia, con alte temperature: la tecnica di misura deve sfidare queste neve e ghiaccio nonché aggravi dovuti all’ambiente industriale condizioni. quali inquinamento, rumore, colpi, urti e vibrazioni rendono la vita difficile al sensore.
Copertina 3 una soluzione per tutti Tutti i componenti di un sensore plics® sono stati studiati da La chiave del successo: la giusta scelta dei materiali per la VEGA in ogni dettaglio, per assicurare la migliore funzionalità sonda di misura, l’attacco di processo, la guarnizione e la e la più lunga durata. Sono stati infatti armonizzati nel mi- custodia dei sensori. Così è possibile ottenere sicurezza e gliore dei modi e costituiscono un’unità sensore che soddisfa affidabilità anche in condizioni estreme. quasi tutti i vostri desideri. L’alto livello qualitativo è garanti- Va bene se per ogni apparecchio di misura – come per i to da un ingegnoso sistema di test e controlli – dallo sviluppo, plics® – è disponibile una vasta scelta di materiali ed opzioni. alla produzione e per finire alla taratura finale del sensore. Dall’acciaio speciale al titanio, fino addirittura all’oro – oggi vengono utilizzati solo i materiali più resistenti. Materiali test e controlli accuratissimi ceramici e guarnizioni metalliche consentono l’impiego con Già nella fase di sviluppo i sensori devono superare test di pressione e temperatura elevate. stress, finalizzati a scoprire in anticipo gli errori sistematici. Il test di durata nelle camere climatiche fa parte di un pro- Guarnizioni polimeriche sofisticate come FKM, Kalrez o gramma standard, come lo sono anche i test di resistenza a FEP resistono ai più svariati composti chimici. Materiali urti e vibrazioni. I sensori devono anche dimostrare la loro modernissimi come PTFE, PFA o ECTFE proteggono le parti “tenacia” elettrica nel test per la sicurezza da guasti prescritto sensibili del sensore dall’ambiente di processo difficile. per il marchio CE. VEGA esegue svariati altri test prescritti Per resistere ad ogni condizione meteorologica, la scelta del per le specifiche omologazioni nel suo reparto di controllo materiale della custodia va indirizzata verso resina, alluminio qualità oppure in laboratori esterni. e acciaio speciale. Tutti questi materiali costituiscono una base sicura per la tecnica di misura. I materiali ed i componenti pregiati garantiscono una lunga durata. Durante la produzione tutti i singoli componenti E’ la microelettronica tuttavia che esegue il compito di misura ed infine gli apparecchi assemblati vengono controllati al negli apparecchi del XXI secolo. Non solo misura le grandezze 100 %. Dopo ogni fase di lavorazione partono in automatico fisiche distanza, pressione o temperatura, ma consente test di controllo che rilevano anche le più piccole anomalie anche la trasmissione dei dati dal serbatoio fino alla sala e smascherano problemi di qualità “nascosti”. Esaminati ed di controllo. Con l’ausilio del software integrato, la messa in ispezionati così accuratamente, gli apparecchi sono quindi servizio o l’analisi dell’errore diventano un gioco da ragazzi. perfettamente pronti per l’impiego “nell’impegnativa realtà dei processi”. chi ha l’imbarazzo della scelta non ha problemi L’utente ha il compito di decidere quale tra le migliaia di In questo VEGA Journal vi presentiamo applicazioni molto combinazioni di principio di misura, materiale per il sensore, esigenti nelle quali viene impiegata la tecnica di misura tenuta e custodia, campo di misura e collegamento elettrico VEGA. Ad esempio punti di misura nelle miniere di minerale sia quella giusta per la sua applicazione. Il concetto modulare metallifero in Sudafrica o su navi draga sabbia per ricavare la plics® dimostra che la scelta non deve essere un supplizio, ma terraferma. anzi quasi un divertimento. Misura di livello radar estrema su coke incandescente: misura di livello nel forno per coke per ottimizzare il carico durante la degassificazione.
Intervista 5 “Questo è ciò che per me significa robusto: 25 anni perfettamente in funzione.” andreas Bregger, tecnico di assistenza (schiltach) VEGA Journal: Signor Bregger, I sensori vengono adeguati alle con- lei effettua assistenza tecnica in dizioni a seconda dei processi, sem- svariati settori. Cosa intende per plicemente, ad esempio, per mezzo applicazioni impegnative? di idonei attacchi di processo. Bregger: Impegnativo è sempre un problema di definizione. Lei trova A parte il processo non badiamo “all’aperto” applicazioni difficili molto a quelle esigenze, per le quali a volontà. In ben pochi casi le condi- emerge sempre la tenacità della zioni sono ideali per i sensori. Per me nostra custodia. Ricordo un caso un sensore deve poter controllare le dove uno dei nostri apparecchi gia- circostanze locali. Questo fa di un ceva sepolto sotto un cumulo di sensore un buon sensore. Impegna- macerie e mi sono dovuto creare un tivo può anche significare che ci sono varco con una pala per raggiunger- temperature fino a 400 °C o pressioni lo. Ma la custodia era assolutamen- fino a 400 bar. Sono compresi anche te intatta. prodotti estremamente aggressivi e corrosivi. Possono anche essere Cosa contraddistingue i sensori impegnative oscillazioni molto robusti? frequenti, forti vibrazioni o polveri Bregger: A volte lavoro su apparec- Ci sono regole e modelli specifici particolarmente sottili. chi che hanno più di 25 anni. per applicazioni impegnative che Quando gli utilizzatori indossano el- Questo è per me il concetto di si possono desumere dagli interventi metti di protezione, scarpe antinfor- robusto. Alcuni clienti spesso non di assistenza tecnica? tunistiche, occhiali e indumenti di ricordano neanche dove si trova Bregger: La cosa migliore è scegliere protezione, anche per i sensori la si- esattamente il sensore. Questo sta il sensore adatto ed il luogo di tuazione diventa ardua. nuovamente a significare che l’ap- installazione più confacente già in parecchio fornisce il valore di fase di pianificazione. Questo è Ha una panoramica di esempi misura in modo affidabile da ben spesso decisivo per il successo o per applicazioni impegnative? lungo tempo. l’insuccesso di una misura. Bregger: Sicuramente la tecnica di Capita frequentemente che durante misura diventa abbastanza ardua sul Ci sono casi tipici di guasti ed gli interventi di assistenza modifi- ponte delle navi dove a volte si infran- assistenza in applicazioni difficili? chiamo l’installazione. In oltre gono cavalloni importanti. Ma già Bregger: Sono tipici problemi l’80 % dei casi si ottengono risultati l’aria di mare di per sè e la salsedine semplici come i guasti all’elettroni- di misura migliori con piccole attaccano l’acciaio inox. Sulla terra ca dovuti all’umidità nella custodia. modifiche, come una rimessa a invece, l’impiego in cementifici ed ac- Col passare del tempo il cavo si livello dell’apparecchio o una ciaierie pretende molto dai nostri ap- assottiglia a causa della pressione diversa posizione del tronchetto. parecchi, dato che i solidi in pezzatu- nell’attacco filettato e per effetto ra premono senza sosta sulla custodia. capillare l’acqua può penetrare nella Per proteggere il sensore da influen- custodia. ze meccaniche è spesso consigliabile Condizioni estreme necessitano una tettoia con una cappa di prote- di sensori speciali? Il mio consiglio: semplicemente ri- zione climatica. Talvolta è anche Bregger: Sì e no. serrare sempre il pressacavo. Così si necessaria una modifica laboriosa e evitano facilmente molte avarie faticosa del luogo di installazione. dell’elettronica. Grazie per le sue risposte.
6 VEGA Journal Solo i migliori sono promossi Il calore è quasi insopportabile. 180 °c e nessun raffreddamento in vista. si aggiunge poi l’umidità. la pressione elevata inoltre ci da del filo da torcere. semplicemente terribile. siamo stati messi duramente alla prova. un breve estratto dal diario di un trasduttore di misura vega. Ormai è così da mesi. Ma nonostante tutte le avversità io ci siamo già dall’inizio e i miei colleghi portiamo a compimento il nostro lavoro. Già in fase di progettazione di una nuova serie di apparecchi, E’ questo infatti il compito per il quale noi trasduttori il sistema di qualità fornisce indicazioni e valori basati di pressione siamo stati fabbricati. Solo chi passa i test sull’esperienza. Tra queste ci sono esperienze pratiche di controllo qualità ottiene un certificato di prova e può del reparto di assistenza tecnica nonchè feedback dalla orgogliosamente fregiarsi del nome di “apparecchio VEGA”. produzione e dalle vendite. Sempre più spesso si eseguono L’assicurazione della qualità ha molti compiti diversi oltre a prima simulazioni al computer, come ad esempio il metodo queste prove. Questi iniziano molto prima del vero e proprio agli elementi finiti, per determinare la resistenza meccanica di processo di fabbricazione. Unitamente alla costruzione ed alla un particolare del sensore già in fase di sviluppo. gestione del prodotto si definiscono le richieste per i sensori Sulla base delle esigenze il sistema di qualità decide quali sono futuri. La robustezza di un apparecchio non è un caso, bensì i controlli ai quali devono essere sottoposti gli apparecchi. un orientamento alle applicazioni pratiche. Le norme applicabili si definiscono prendendole da un vasto database di norme e si riassumono in un rapporto di prova. Nel controllo di pressione si arriva all’amara domanda: resiste il sensore ai carichi?
Presentazione 7 Apparecchi veramente robusti si orientano sempre verso la vita autentica, all’esterno nell’impianto. L’innovazione spesso si basa sui desideri e sulle esigenze dei clienti o su variamenti di condizioni in nuovi ambienti di processo. sul banco di prova La faccenda si fa seria quando sono pronti i primi prototipi. Le prove esigono dagli apparecchi di tutto e di più. Inoltre ci sono i test di temperatura a tempera- ture estreme e che variano continuamente, che solleci- tano i punti di saldatura, le guarnizioni e le giunzioni adesive. Il test di umidità mette a dura prova tenute ed isolatori passanti. Il test di schock meccanico sol- lecita gli apparecchi con forze fino a 100 g (10 m/s2). Un generatore di impulsi simula fulmini fino a max. 24 megawatt. Nel test di vibrazione si generano vibra- zioni fino a 4 g, quali ad esempio si possono verificare negli autoveicoli o sulle navi. Inoltre si fanno attraver- sare diversi campi di frequenza fino alla frequenza di risonanza. La tenuta alla penetrazione viene testata alla pressione del vapore. Temperature di 180 °C e pressio- ni fino a 40 bar per molti mesi sono qui assolutamente normali. In un test di campo magnetico si producono campi magnetici fino a 3000 A/m, quali ad esempio si possono verificare in prossimità di stazioni di tra- Qualità provata e certificata. sformazione o nelle acciaierie. Con un microscopio a raggi X si controllano i giunti saldati e si verificano le saldature e gli isolamenti passanti sulla cavità di ritiro. adeguato danno informazioni chiare sul comportamento sul lungo periodo e sulla durata, che poi confluiscono nella Progressi continui produzione. Pertanto l’assicurazione della qualità è spesso Prove dure, che non sempre vengono superate dai pro- anche un “motore” per migliorare il prodotto. Lo scopo: totipi, danno la possibilità di migliorare gli apparecchi costruire sensori il più possibile affidabili ed efficienti con un ancora in fase di sviluppo. Test sul campo con i pro- dispendio di forze adeguato, non importa quanto sia dura poi totipi ed osservazioni sul campo in un lasso di tempo l’applicazione. Al controllo visivo non sfugge nulla: il microscopio a raggi X per i giunti saldati e (destra) un occhio esperto esamina l’elettronica.
8 VEGA Journal Condizioni estreme: serbatoio di stoccaggio intermedio con sensore radar VEGAPULS 68. Test di durezza superato con grande abilità la produzione di magnesia è l’occasione per impolverarsi. si fanno i conti non solo con la polvere ma anche con temperature elevate. anche nella produzione, non solo nei forni, regnano condizioni da sauna. meno male che ci sono apparecchi che lavorano affidabilmente ed in autonomia in condizioni così estreme, tanto che raramente è necessaria la presenza di qualcuno sul posto. La materia prima che viene lavorata dalla NEDMAG cemento, al rivestimento interno di forni, fino alla produzio- Industries Mining and Manufacturing, si trova nel nord dei ne di metalli non ferrosi e alla lavorazione di acciaio o vetro. Paesi Bassi, a circa 1.500 m di profondità. Nel giacimento di cloruro di magnesio particolarmente puro ci sono formazioni tutto dipende dal livello di sale uniche al mondo. L’azienda ne estrae circa mezzo Il materiale di base di consistenza pastosa si trasferisce dalla milione di tonnellate ogni anno. Da circa 10 anni si è aggiunta miniera all’unità produttiva dove si mescola con dolomite. una produzione di cloruro di calcio. Durante la reazione si deposita idrossido di magnesio, che si essicca poi in un forno di calcinazione a 900 °C. La polvere NEDMAG è leader in europa per la fornitura di Dead Burned che si sviluppa viene trasportata su un nastro in due serbatoi di Magnesia (DBM) purissima, che si sinterizza a temperature stoccaggio intermedio alti 6 m e con diametro di 4 m. Questi intorno ai 2.200 °C. Le possibilità di impiego della materia sono di acciaio inossidabile, cosa che si riconosce a stento, prima refrattaria spaziano dalla produzione di acciaio e dato lo spesso strato di materiale originale sul serbatoio. Ma
Risultati dal campo 9 questo è assolutamente intenzionale. La temperatura della parte di taratura e calibrazione degli apparecchi plics®. superiore del serbatoio è oltre 100 °C e grazie allo spesso strato Il VEGAPULS installato nel serbatoio tampone di materiale refrattario è possibile l’accesso sicuro per motivi di fornisce da sei anni valori di misura affidabili, assistenza. nonostante calore, polvere e forte abrasione ed assicura così un funzionamento senza problemi. Ogni interruzione del processo di produzione o combustione in E’ stata una sorpresa per gli addetti che VEGA corso è molto costoso per l’azienda. I serbatoi di stoccaggio inter- abbia potuto soddisfare questa ardua esigenza di medio giocano un ruolo importante per evitare che il forno debba misura con un apparecchio standard. essere fermato per mancanza di spazio per l’immagazzinaggio. Questi serbatoi servono infatti come stazione tampone per assicurare il funzionamento continuo ed efficiente della fornace Informazioni e di tutto il ciclo produttivo. Le informazioni sul livello sono un presupposto essenziale per l’automazione del processo di cottura NEDMAG Industries Mining and Manufactu- della magnesia. ring B.V. fa parte del Gruppo Lhoist, il maggior produttore mondiale di dolomite e calce, e della apparecchi standard sfidano calore e polvere NOM, una società privata di investimento e Il compito di misura è molto esigente. I solidi minerali hanno sviluppo per le province del nord dei Paesi Bassi. una bassa densità di solo 500 g/l, fanno molta polvere e riescono a NEDMAG è leader in europa per la produzione scorrere quasi come i liquidi. E non basta, sono anche fortemente e la fornitura di Dead Burned Magnesia (DBM) abrasivi e dopo il processo di cottura sono ancora bollenti fino purissima. Nel 2011 l’azienda ha prodotto a temperature di 700 °C. Per la misura di livello si impiega un 170.000 t. di composti refrattari. sensore radar per alte temperature VEGAPULS 68. L’azienda conta 140 collaboratori e ha raggiunto Negli impianti produttivi della NEDMAG già da molti anni un fatturato di 100 milioni di Euro lo scorso lavorano in modo impeccabile numerosi sensori VEGASWING anno. e VEGAFLEX. I collaboratori della NEDMAG hanno già avuto esperienze positive con questi apparecchi e apprezzano la facilità Lo stabilimento della NEDMAG Industries a Veendam, Paesi Bassi.
10 VEGA Journal Impianto minerario di LONMIN nel complesso Bushveld, Sudafrica. Perfetto per un business complesso lonmin gestisce numerose miniere nel complesso Bushveld in sudafrica. l’azienda è uno dei maggiori produttori mondiali di metalli conosciuti come gruppo platino. Questi metalli sono essenziali per molte applicazioni industriali, ma sono anche molto richiesti come gioielli. ma prima di arrivare a tutto ciò, la materia prima deve subire un lungo processo. Il complesso Bushveld in Sudafrica si è formato circa 2 mi- dove le forze primordiali dettano le regole liardi di anni fa, quando il magma liquido dal rivestimento Nell’estrazione del minerale di ferro la materia prima viene terrestre è penetrato nella crosta continentale. Si estende per sminuzzata in più passaggi, prima in modo grossolano in quasi oltre 100.000 km, con spessore fino a 8 km. L’area si frantoi, poi più finemente in mulini a sfere. Questi sono trova a circa 100 km nord-ovest da Johannesburg al confine cilindri che ruotano lentamente e che contengono all’interno delle quattro province Nordwest, Gauteng, Mpumalanga sfere di ferro che polverizzano il minerale. Dato il peso e Limpopo ed ha un’importanza geopolitica per il paese. notevole, questi cilindri sono montati su cuscinetti lubrifi- Questo perchè il Sudafrica fa parte insieme a Cina, Brasile, cati da un sottile film acquoso. Un VEGABAR 52 misura Australia e India dei 10 paesi più importanti al mondo per la pressione dell’adduzione dell’acqua, assicurando così il l’estrazione del minerale di ferro. sistema di supporto ed il funzionamento continuo.
Risultati dal campo 11 Il materiale fine che ne deriva si deposita in acqua fino a formare una sospensione. Infine si separano i residui di pietra dal prezioso minerale di ferro con un sistema ad idrocicloni. Per il funzionamento dell’idro- Informazioni ciclone è necessaria una determinata concentrazione della sospensione. Fluttuazioni possono comportare un blocco totale. Pertanto è impor- Lonmin Plc è un complesso di industrie mine- tante misurare la concentrazione della sospensione nonchè sorvegliare la rarie anglo-sudafricano e uno dei tre maggiori pressione all’ingresso e il vuoto all’uscita del ciclone. Questi parametri produttori mondiali di platino. I metalli di sono imperativi per la funzionalità del ciclone al momento giusto. platino nei catalizzatori non solo mantengono pulito l’ambiente, ma anche conferiscono ai Quasi duro come diamante gioielli quel certo non so che. A causa dei componenti abrasivi, minerale di ferro, sabbia, carbone, argilla ed altri minerali sono materiali soggetti a forte usura. Le parti Il sudafrica da solo detiene ca. 80 % dei giaci- dell’impianto sono rivestite con ebanite a scopo di protezione. Inoltre menti di platino conosciuti al mondo. I maggiori per tutto quello che non è montato a filo sussiste il pericolo di intasa- giacimenti sudafricani di metalli nobili si trova- mento. Per questo motivo nei punti di misura critici all’ingresso ed in no nel complesso Bushveld a nord di Johannes- uscita sono installati i trasduttori di pressione ceramici VEGABAR 52. burg. Da qui proviene il 92 % della produzione annuale di metalli preziosi della Lonmin. La ceramica Saphir® con durezza Mohs 9 fa parte dei materiali più duri Nello scorso anno fiscale sono stati estratti oltre al mondo ed è superata solo dai diamanti. Per questo gli apparecchi sono 11,7 milioni di tonnellate di minerale grezzo. resistenti all’abrasione in modo durevole. La particolare struttura della cella di misura consente il montaggio affacciato nel separatore a cicloni. Questo evita i depositi e riduce i lavaggi per pulizia. La concetrazione della sospensione si misura con apparecchi radiometrici. La fonte di radia- zioni VEGASOURCE e il sensore radiometrico MINITRAC 31 si montano all’esterno sul tubo montante nell’idrociclone e misurano la sospen- sione attraverso la tubazione ed il prodotto senza interferire con il processo. In questo modo la piena efficienza e l’affidabilità sono assicurate. tutto sotto controllo L’alta precisione di misura e stabilità di durata consentono di gestire il processo in modo preciso e sicuro. Tutti gli scostamenti misurati sono compen- sati dall’operatore o dal sistema di controllo agendo sul comando delle pompe o adeguando la sospen- sione. Con la tecnica di misura VEGA, Lonmin ha tutto sotto controllo: sicurezza funzionale, disponibilità ed efficienza dell’impianto. Nell’idrociclone si separano i residui di pietra dal minerale di ferro grazie alla forza centrifuga.
12 VEGA Journal Con le peggiori condizioni I corsi d’acqua navigabili sono molto importanti per ogni insediamento industriale. Per la manuten- zione e la conservazione delle vie navigabili è indispensabile l’utilizzo di draghe. la robusta tecnica di misura di vega assicura la massima disponibilità ed efficienza dell’operazione di carico su una draga di proprietà della offshore edt. Le draghe staccano il sedimento dal fondo delle acque e lo nel modo più efficiente si sorveglia il processo con assoluta aspirano in una condotta che lo trasporta a bordo. L’acqua precisione. trascinata in questa operazione si separa poi dal materia- le scavato e nuovamente pompata in mare. La sabbia che si Si controllano la pressione delle linea, la densità nonchè il ricava dal fondo del mare si utilizza ad esempio anche per la flusso. La pressione della linea è un parametro importante: protezione delle coste, la creazione di porti o per la bonifica una pressione insufficiente ostacola l’aspirazione, al contrario di terreni. Uno dei progetti più famosi in questo senso è Palm se la pressione è troppa il sistema non è efficiente ed è causa Islands davanti a Dubai. di usura eccessiva. affidabilità: il comandamento supremo La densità dei fanghi fornisce l’informazione sul rapporto Il compito della tecnica di misura a bordo è quello di tra acqua di mare e sabbia nella conduttura. L’abilità sta determinare la quantità che viene estratta nonchè la quan- nell’estrarre quanta più sabbia possibile senza intasare la linea, tità di particelle solide nel sedimento risucchiato. Questo che comporterebbe una revisione completa del sistema di perchè il rapporto tra particelle solide e flusso è determinante aspirazione ed un fermo impianto di parecchi giorni. per la produttività della draga. A seconda dell’applicazione e della grandezza della nave, i tubi flessibili o le condotte di Per avere il processo sotto controllo in ogni momento, gli aspirazione possono raggiungere un diametro fino a 1,3 m. operatori devono poter contare al 100 % sulla tecnica di Navi grandi possono risucchiare sabbia e fanghi anche fino misura utilizzata. E questa è davvero una sfida. Il materiale a 30 m di profondità. Per effettuare l’operazione di carico scavato mette a dura prova la robustezza degli apparecchi, in quanto la sabbia è come la carta vetrata ed usura molto la tubazione e la tecnica di misura. soluzione su misura Proprio quello che è successo su una draga della EDT Offshore. A causa dell’usura si è reso necessario rivalutare la tecnica di misura utilizzata. Per la misura di pressione l’azienda aveva utilizzato finora un trasduttore di misura con membrana di misura metallica. Ad intervalli regolari, però, questo apparecchio doveva sempre essere sostituito, perchè urti e abrasione distruggevano la membrana. Ecco che VEGA trova rapidamente una soluzione ottimale: un trasduttore di pressione di processo VEGABAR 52 con cella di misura ceramica capacitiva CERTEC®. La combinazione di montaggio affacciato e cella di misura ceramica Saphir® garantisce la lunga durata della misura. Campi d’impiego particolari richiedono soluzioni particolari. Un trasduttore di pressione sorveglia la pressione nel tubo di aspirazione, il sensore radiometrico misura la densità e la velocità di passaggio dei fanghi.
Risultati dal campo 13 La draga per sabbia SIMI della EDT, fabbricata nel 1999, è lunga 70,75 m e può accogliere un carico di 5.000 t. Batte bandiera cipriota e viaggia su tutti i mari del mondo per estrarre sabbia da 10 fino a 30 m di profondità. Tramite il tubo di aspirazione si estraggono 1.600 m³ di sedimento in meno di 2 ore. Nello stesso lasso di tempo si scaricano 1.200 m³ di carico sulla terraferma. Per la misura di densità è disponibile la misura radiometrica, Il pacchetto offerto da VEGA ha totalmente convinto il senza contatto. La tecnica di misura si installa all’esterno sul cliente. All’installazione della tecnica di misura la calibrazione tubo di aspirazione e misura attraverso il tubo ed il prodotto., intuitiva DTM ha dimostrato appieno tutti i suoi pregi. I tra- assicurando disponibilità ed affidabilità. Il MINITRAC 31 sduttori sono stati integrati nel sistema con poche operazioni calcola la densità del prodotto dalla radiazione gamma e la messa in servizio è stata rapidissima. proveniente dalla sorgente di radiazione. Inoltre il sensore può leggere ed elaborare altri dati di misura, ad esempio la velocità di passaggio del prodotto. Il beneficio per il cliente: basta solo una linea dati alla sala di controllo e si possono richiamare i valori di misura tutti insieme. Informazioni EDT Offhsore è un’impresa a conduzione familiare con sede a Cipro. Con una flotta di 20 navi speciali la EDT effettua operazioni offshore e di dragaggio in tutto il mondo.
14 VEGA Journal Affinchè la misura sia affidabile, deve esserci sin dall’inizio il sensore giusto. Criterio di valutazione nr. 1: l’applicazione negli ultimi anni si è imposto sempre più il trend verso apparecchi di misura che possono fare “tutto”. ma deve proprio sempre essere l’ultimissima versione con un numero quasi infinito di caratteristiche? da che cosa dipende realmente l’acquisto di un sensore? Nell’industria di processo tutto ruota intorno ad appa- Il sensore deve essere in grado di soddisfare il compito di recchi altamente specializzati. Le condizioni fisiche ai misura e deve avere la specifica tecnica adatta per ogni limiti sono un fattore esenziale per la scelta degli apparec- applicazione. Punto! Si va quindi alla ricerca dello strumento chi. Situazioni tipiche sono le pressioni e le temperature che soddisfa al meglio i requisiti tecnici. Ovvero quello che estreme nonchè i prodotti corrosivi e tossici. Dalla tecnica ha tutte le funzioni basilari, che dura a lungo, che funziona di misura di livello si richiede molto. Ad esempio deve in modo preciso ed affidabile e che può essere impiegato in essere idonea ad applicazioni EX, deve soddisfare un certo modo flessibile. La semplice calibrazione e messa in servizio standard industriale ed essere conforme a disposizioni di diventano fattori sempre più importanti. E’ inutile dire che legge a seconda dell’applicazione, come la normativa nel tutti gli apparecchi devono essere tecnologicamente aggior- settore acquedottistico. natissimi.
Tecnologia 15 le domande che bisogna porsi Punti di forza e di debolezza Se, ad esempio, si deve misurare il livello su un liquido in un In linea di massima ogni azienda cerca di ottimizza- serbatoio a determinate condizioni di funzionamento, quali pres- re le sue attività di approvvigionamento gestendole sione o temperatura, con determinate caratteristiche del materiale nel modo migliore. In poche parole risparmiando del prodotto, è necessario chiedersi quale metodo di misura deve sui costi e, ad esempio, acquistando gli apparecchi essere preso in considerazione. di misura alle condizioni più vantaggiose. A questo si aggiungono anche la consegna immediata, un Se deve essere un metodo senza contatto, sicuramente si predilige lungo periodo di garanzia ed un elevato grado la tecnica radar senza radiazioni. Poi bisogna decidere quali sono di affidabilità. Anche la standardizzazione, intesa le condizioni fisiche ai limiti che l’apparecchio deve soddisfare e come uniformità ed ottimizzazione dei canali di quale produttore offre apparecchi di questo genere. Il caso ideale approvvigionamento, gioca un ruolo importante. si verifica quando l’utente o l’ingegnere responsabile dice che ha Lo scopo: un Total Cost of Ownership (TCO) il bisogno di cinque misure di livello radar e che queste devono più possibile basso. soddisfare determinati requisiti . Non è da sottovalutare poi l’influenza di altri Altri fattori che giocano un ruolo nella selezione sono, ad esempio, fattori come il “fattore umano”. Un buon contatto dimensioni, ingombro, montaggio che richiede poco spazio, e la tra produttore ed utente spesso accresce il consenso facilità di lettura anche nelle condizioni di impiego più difficili. di una certa marca. Se il cliente si è trovato bene I requisiti del sensore aumentano anche per quel che concerne il una volta con un apparecchio, acquisterà ancora materiale, la resistenza e la manutenzione. volentieri questo prodotto. Un punto cruciale per tutti è infine la qualità dell’assistenza tecnica. Vale anche il contrario. Gli utilizzatori desiderano partner fidati con i quali sia possibile un dialogo In caso di problemi o guasti il fornitore deve poi essere in grado di aperto e che li informino immediatamente se ci offrire un supporto rapido, competente ed esperto. E naturalmente sono problemi di approvvigionamento, difetti al minor costo possibile! Da non dimenticare: L’apparecchio deve tecnici o difficoltà di consegna. Il fornitore che fa avere un giusto prezzo. sentire il cliente importante e coccolato guadagna sempre punti a suo favore. Un buon rapporto può essere l’ago della bilancia nella decisione di acquisto. Calibrazione e messa in servizio semplici sono particolarmente Tempi di consegna rapidi sono un punto cruciale per molti importanti per gli utenti della tecnica di misura. acquirenti di tecnica di livello.
16 Vedere lontano Team commerciale caP da fino a rappresentante commerciale assistenza interna Marco Zandonà Andreas Grob 1000 - 2999 Rte de Chavannes 15 Tel.: +41 44 952 40 04 1695 Estavayer-le-Gibloux Fax: +41 44 952 40 01 Tel.: +41 26 411 28 71 a.grob@vega.com Fax: +41 26 411 28 72 Mobil: +41 79 417 12 16 m.zandona@vega.com caP da fino a rappresentante commerciale segretariato/assistenza Martin Siegenthaler Franziska Ackermann 3000 - 4999 Kilchrain 9 Tel. +41 44 952 40 11 6000 - 6299 3360 Herzogenbuchsee Fax: +41 44 952 40 01 Tel.: +41 62 530 03 99 f.ackermann@vega.com 6360 - 6399 Fax: +41 62 530 07 03 Mobil: +41 79 662 61 57 m.siegenthaler@vega.com caP da fino a rappresentante commerciale assistenza interna Robert Kälin Paride Bonini 5000 - 5999 Im Uerschli 29 Tel.: +41 44 952 40 03 6300 - 6359 8494 Bauma Fax: +41 44 952 40 01 Tel.: +41 52 386 38 16 p.bonini@vega.com 6400 - 6499 Fax: +41 44 952 40 01 7000 - 9999 Mobil: +41 79 666 61 01 r.kaelin@vega.com caP da fino a rappresentante commerciale segretariato/assistenza Gianni Guatieri Franziska Ackermann 6500 - 6999 Tel.: +41 44 952 40 02 Tel. +41 44 952 40 11 Corsi, Seminari per Clienti Fax: +41 44 952 40 01 Fax: +41 44 952 40 01 Mobil: +41 79 662 61 59 f.ackermann@vega.com g.guatieri@vega.com Team Assistenza responsabile/ assistenza tecnica assistenza tecnica Peter Halter Roger Kilchör Tel.: +41 44 952 40 00 Tel.: +41 44 952 40 05 Fax: +41 44 952 40 01 Fax: +41 44 952 40 01 p.halter@vega.com r.kilchoer@vega.com assistenza tecnica Oswald Jacob Tel.: +41 44 952 40 00 editore Fax: +41 44 952 40 01 o.jacob@vega.com VEGA Messtechnik AG Barzloostrasse 2 8330 Pfäffikon 35574-IT-130108 Tel. +41 44 952 40 00 E-mail info.ch@vega.com www.vega.ch © VEGA 2013
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