VALUTARE LE COMPETENZE - IC Volpiano, 19 ottobre 2016 Rosangela Cuniberti

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VALUTARE LE COMPETENZE - IC Volpiano, 19 ottobre 2016 Rosangela Cuniberti
VALUTARE LE COMPETENZE
    IC Volpiano, 19 ottobre 2016

         Rosangela Cuniberti
QUALE VALUTAZIONE?

                COMPETENZA:
                  NATURA
                PROCESSUALE
AUTENTICA         SITUATA               PARTECIPATA
                 COMPLESSA

                  PLURALE

             “ Si tratta di accertare
            non ciò che sa, ma ciò
            che sa fare con ciò che
              sa” (Wiggins, 1993)
PRINCIPIO DI TRIANGOLAZIONE

MOLTEPLICITA’ DI                             INTEGRAZIONE DELLE
PUNTI DI VISTA E            IDEA di              PROSPETTIVE
PROSPETTIVE DI            COMPETENZA
   ANALISI

                        MOLTEPLICITA’ DI
                          STRUMENTI DI
                        RILEVAZIONE DATI

                     GIUDIZIO COME “LUOGO”
                            DI SINTESI

                       VALUTAZIONE COME
                        APPREZZAMENTO
UNA PROSPETTIVA TRIFOCALE

 PROSPETTIVA                                 PROSPETTIVA
 SOGGETTIVA              IDEA di           INTERSOGGETTIVA
                       COMPETENZA

                      PROSPETTIVA            Sistema di
   Significati
                       OGGETTIVA               attese
   personali
   ISTANZA                                   ISTANZA
AUTOVALUTATIVA                               SOCIALE
                    Evidenze osservabili

                         ISTANZA
                         EMPIRICA
SVILUPPARE UNA VALUTAZIONE TRIFOCALE
                    DECLINAZIONE OPERATIVA

AUTOVALUTAZIONE                               ETEROVALUTAZIONE
  Come mi vedo                                  Come mi vedono
                           RUBRICA
                          VALUTATIVA

  Diario di bordo
                     ANALISI PRESTAZIONI         Protocolli
    Resoconti             Cosa so fare           osservativi
     verbali
    Riflessione                                 Osservazioni
       critica         Compiti autentici        “sul campo”

      Giudizi           Prove di verifica
   autovalutativi                                Valutazioni
                        Selezione lavori           tra pari
                    Documentazioni processi
MESSA A FUOCO DELLA COMPETENZA

•   Cosa significa tale competenza?
•   Cosa comporta possedere tale competenza?
•   Quali processi mette in gioco?
•   Attraverso quali dimensioni può essere
    concettualizzata?
PARTIRE DALL’ANALISI DELLA COMPETENZA

              UNO SCHEMA DI BASE
                                                VOLER
                DISPONIBILITA’ AD AGIRE         AGIRE

 SAPER                LETTURA DEL
 AGIRE                 “COMPITO”

                      CONOSCENZE/
                        ABILITA’
                           S

        CONTROLLO/                  STRATEGIE
        REGOLAZIONE                  D’AZIONE

POTER
AGIRE           SENSIBILITA’ AL CONTESTO
RUBRICHE VALUTATIVE
         LE RUBRICHE COME DESCRIZIONE DEI LIVELLI
             DI PADRONANZA DI UNA COMPETENZA
                    IDENTIFICARE I RISULTATI ATTESI
                 RENDERE PIU’ TRASPARENTE IL GIUDIZIO

  CHIARIRE LA DIREZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO
DISPORRE DI PUNTI DI RIFERIMENTO PER L’AUTOVALUTAZIONE

            COMPONENTI CHIAVE DI UNA RUBRICA

     DIMENSIONI              QUALI ASPETTI CONSIDERO?

       CRITERI                 IN BASE A COSA GIUDICO?

     INDICATORI             QUALI EVIDENZE OSSERVABILI?
       LIVELLI             QUALE GRADO DI RAGGIUNGIMENTO?
       ANCORE             ESEMPI CONCRETI DI PRESTAZIONE
PARTIRE DALL’ANALISI DELLA COMPETENZA

                    LETTURA del CONTESTO

              IDENTIFICAZIONE SCOPO E DESTINATARIO

                     LETTURA DEL
                      “COMPITO”
                                                     IDEAZIONE-PIANIFICAZIONE

                         SAPER
                                                         ELABORAZIONE
  REVISIONE             SCRIVERE

CONTROLLO/                                              STRATEGIE
REGOLAZIONE                                              D’AZIONE

                        MOTIVAZIONE
PARTIRE DALL’ANALISI DELLA COMPETENZA
DIMENSIONI                      INDICATORI
1. Identificazione della        a. Seleziona/adatta il linguaggio allo scopo
intenzionalità comunicativa:       comunicativo
Scopo/ destinatario             b. Formula proposte coerenti allo scopo
                                   comunicativo
2. Ideazione del testo          a. Ricerca materiale
                                b. Formula un piano
                                c. Confronta la propria idea
3. Elaborazione del testo       a. Seleziona materiale (ad esempio,
(scelte sintattico-lessicali)      immagini/lessico) in relazione al piano
                                b. Cura il formato
4. Revisione                    a. Chiede un “feedback”
                                b. Adatta il piano al contesto (ad esempio,
                                   risorse, vincoli di tempo)
5. Motivazione                  a. Pone domande
                                b. Porta materiale
                                c. Fa critiche costruttive/ Si pone in modo
                                   critico-costruttivo
PARTIRE DALL’ANALISI DELLA COMPETENZA
                 livelli         PARZIALE               ACCETTABILE                 INTERMEDIO                  AVANZATO
dimensioni
 IDENTIFICAZIONE Riconosce lo scopo e il Con l’aiuto dell’inse-                 Tiene conto dello scopo    Punta a caratterizzare la
      SCOPO E    destinatario della       gnante tiene conto del                e del destinatario della   sua comunicazione in
   DESTINATARIO  comunicazione            lo scopo e del destina-               comunicazione nella        relazione allo scopo e al
                                          tario nella elaborazione              elaborazione del           destinatario
                                          del messaggio                         messaggio
    IDEAZIONE-   Se sollecitato, elabora Con la guida dell’inse-                Elabora uno schema         Elabora uno schema
  PIANIFICAZIONE una idea generale sul    gnante elabora uno                    preliminare alla           preliminare alla produ
                 messaggio che intende schema preliminare alla                  produzione del             zione del messaggio in
                 produrre                 produzione del                        messaggio                  piena autonomia e in
                                          messaggio                                                        modo originale
  ELABORAZIONE Con l’aiuto                Con l’aiuto                           Produce il messaggio       Produce in modo
                 dell’insegnante produce dell’insegnante produce                sulla base dello schema    autonomo e originale il
                 il messaggio in modo     il messaggio in modo                  preliminare                messaggio sulla base
                 congruente all’idea      congruente allo schema                                           dello schema
                 originaria               preliminare                                                      preliminare
     REVISIONE   Se sollecitato rivede il Seguendo le indicazioni               Rivede il proprio          Rivede costantemente
                 proprio messaggio        fornite rivede il proprio             messaggio e si sforza di   l’elaborazione del
                                          messaggio                             migliorarlo                proprio messaggio e si
                                                                                                           sforza di migliorarlo
 ATTEGGIAMENTO             Risponde alle richieste   Se sollecitato si sforza   Si sforza di produrre un   Trasmette il desiderio e
  COMUNICATIVO             dell’insegnante           di produrre un             messaggio efficace         lo sforzo di comunicare
                                                     messaggio efficace                                    efficacemente
  SENSIBILITA’ AL          Prende in                 Tiene conto dei vincoli    Tiene conto autonoma       Utilizza al meglio i
    CONTESTO               considerazione solo       e delle risorse del        mente dei vincoli e del    vincoli e le risorse del
FOCUS FORMATIVO - SAPER LEGGERE
                      Elaborazione rubriche valutative (primaria/media)

                                        MOTIVAZIONE

                     PADRONANZA                       INTERPRETAZIONE

                                                                          POLO DEL SOGGETTO
                      LESSICALE
POLO DELL’OGGETTO

                    INDIVIDUAZIONE                      RIFLESSIONE E
                     INFORMAZIONI                       VALUTAZIONE

                    COMPRENSIONE                           UTILIZZO
                     SIGNIFICATO                         CONOSCENZE
                      GENERALE                          EXTRATESTUALI

                                      CONCENTRAZIONE
FOCUS FORMATIVO - SAPER LEGGERE
                 Elaborazione rubriche valutative (primaria/media)

Dimensioni                     Indicatori
Individuazione informazioni    1. Coglie idea principale
intertestuali                  2. Individua informazioni esplicite
                               3. Individua informazioni implicite
Conoscenza lessico             1. Conosce in generale il significato dei termini
                               2. Attiva strategie per comprendere termini sconosciuti (
                                  contestualizza- usa dizionario..)
Riflessione- Interpretazione   1. Coglie relazioni tra le informazioni testuali-
                                  extratestuali
                               2. Fa paragoni, confronti ( con altri testi, vissuto..)
                               3. Sostiene il proprio punto di vista.
Valutazione                    1. Esprime un giudizio sul testo
                               2. Coglie messaggio e funzione comunicativa
                               3. Lo utilizza in nuovi contesti
Motivazione/concentrazione     1. Postura
                               2. Richiesta chiarimenti
FOCUS FORMATIVO - SAPER LEGGERE
                      Elaborazione rubriche valutative (primaria/media)
Dimensione     Parziale                    Essenziale                 Medio                        Eccellente
Individuare le Individua solo              Individua il testo nella   Individua totalità e parti   Individua tutte le
informazioni   qualche componente          sua totalità, incontra     del testo, informazioni      informazioni contenute
               del testo.                  qualche difficoltà         esplicite, ma non sempre     nel testo, trae inferenze,
               Non individua tutte le      nella divisione in         quelle implicite.            mette in relazione
               informazioni esplicite      sequenza. Individua le                                  titolo,parti, note..
               e ha difficoltà a           informazioni esplicite.
               metterle in relazione.
Conoscere il   Dimostra una limitata       Riesce a comprendere       Conosce termini, anche  Dimostra un’ottima
lessico        conoscenza lessicale,       i termini, ma non          difficili, non di uso   padronanza lessicale,
               che gli impedisce di        sempre sa                  comune, attiva qualche  coglie le sfumature di
               comprendere le              contestualizzarli,         strategia per           significato dei termini, li
               informazioni                individuare sinonimi..     comprenderne il         contestualizza e
               principali contenute                                   significato.             li utilizza in modo
               nel testo.                                                                     corretto.
                                                                                              E’ in grado di
                                                                                              interpretare le
                                                                                              sfumature di significato
                                                                                              di un termine.
Interpretare    Riconosce l’idea           Individua l’idea        Collega le diverse parti Coglie pienamente il
                chiave solo se le          chiave del testo        del testo e le             significato del testo,
                informazioni sono          utilizzando le          informazioni, esplicite ed deduce intenzione
                evidenti e il testo è di   informazioni esplicite, implicite, per             comunicativa e scopo .
                uso familiare.             difficilmente sa fare   interpretarlo, cogliendo
                                           deduzioni più sottili. anche alcune sfumature
                                                                   di significato..
QUALCHE ESEMPIO

 Rappresentazione visiva della competenza

                  Consapevolezza

   Porsi
                                       Osservare
  domande
                   SAPER
                 LEGGERE IL
                 TERRITORIO
                                      Interpretare
 Rielaborare                        (selezione, con-
                                    fronto, analisi)

Relazione costruttiva con la realtà naturale e sociale
QUALCHE ESEMPIO
DIMENSIONI            LIVELLO BASE                      LIVELLO INTERMEDIO                         LIVELLO AVANZATO
   Porsi   Se sollecitato interviene per         Fornisce autonomamente contributi   Fornisce autonomamente contributi pertinenti
 domande   fornire il proprio contributo ed      quasi sempre pertinenti.            e puntuali.
           individuare problemi.                 Contribuisce ad individuare         Chiede spiegazioni ed individua con
                                                 problemi. Interviene per chiedere   precisione i problemi. Riesce a mettere in
                                                 spiegazioni.                        relazione fenomeni diversi.
 Osservare Se guidato raccoglie dati e           Raccoglie in modo adeguato dati e   Raccoglie in maniera puntuale dati e
             informazioni.                       informazioni.                       informazioni.
             Utilizza strumenti di osservazione Utilizza autonomamente gli           Padroneggia gli strumenti di osservazione.
             su indicazione dell’insegnante.     strumenti di osservazione.          Riconosce tutti gli aspetti del problema.
                                                 Individua aspetti generali e,       Individua autonomamente ed utilizza fonti e
                                                 spesso, particolari del problema.   risorse utili per l’osservazione.
Interpretare Organizza e analizza in maniera Organizza e analizza con                Organizza e analizza in modo autonomo e
             adeguata dati e informazioni.       precisione e autonomamente dati e   puntuale dati e informazioni, collegando e
             Utilizza strumenti di elaborazione. informazioni. Utilizza adeguatamen- mettendo in relazione dati diversi.
             Seleziona dati e informazioni       te gli strumenti di elaborazione.   Padroneggia gli strumenti di elaborazione.
             pertinenti.                         Seleziona autonomamente dati e      Seleziona autonomamente dati e informazioni
                                                 informazioni pertinenti e coglie    pertinenti e coglie, in modo preciso, analogie
                                                 analogie e differenze.              e differenze.
Rielaborare Utiloizza strumenti di               Utilizza adeguatamente strumenti di Sceglie e utilizza strumenti di comunicazione
             comunicazione.                      comunicazione.                      appropriati e d efficaci.
             I prodotti realizzati sono semplici I prodotti sono accurati e realizzati
                                                                                     I prodotti sono accurati e originali, realizzati
             e adeguati.                         nei tempi stabiliti.                nei tempi stabiliti. Esprime valutazioni e
                                                                                     opinioni personali pertinenti.
  Consape- Quasi sempre riconosce/valorizza Riconosce/valorizza le proprie           Riconosce/valorizza le proprie e le altrui
   volezza    le proprie capacità e risorse e capacità e risorse, i propri progressi capacità e risorse; è consapevole dei propri
 e relazione individua i propri progressi e   e limiti.Utilizza le conoscenze ed     progressi e dei propri limiti.Utilizza le
con la realtà Deve essere stimolato ad        abilità acquisite in altre situazioni  conoscenze ed abilità acquisite in altre
              assumere atteggiamenti di       dello studio.Fornisce il proprio       situazioni dello studio e della
              responsabilità verso le         contributo alla soluzione dei          realtà.Autonomamente propone soluzione ai
              problematiche socio-ambientali  problemi, mostrando un certo           problemi, mostrando senso di responsabilità e
              della propria realtà.           interesse per i problemi sociali e     sensibilità nei confronti della realtà sociale e
                                              ambientali.                            ambientale che lo circonda.
RUBRICA DI COMPETENZA

             COMPETENZA DIGITALE
             ATTEGGIAMENTO POSITIVO

   AUTO-                        IDENTIFICAZIONE
REGOLAZIONE                   SCOPO COMUNICATIVO

PRODUZIONE                           COMPRENSIONE

               INTERAZIONE SOCIALE
RUBRICA DI COMPETENZA
             livelli           A                     B                       C                           D
dimensioni
IDENTIFICAZION Identifica lo scopo Ha chiaro lo scopo     E’ consapevole dello              Ha chiaro lo scopo
E SCOPO        comunicativo che comunicativo e si         scopo comunicativo e              comunicativo ed elabora
COMUNICATIVO vuole perseguire       orienta a perseguirlo prefigura una strategia           una strategia adeguata
                                                          d’azione
COMPRENSIONE Raccoglie dati         Raccoglie e           Raccoglie, seleziona e            Raccoglie, seleziona,
               informativi utili al organizza dati        organizza                         interpreta e organizza i
               suo scopo            informativi utili al  funzionalmente i dati             dati in modo autonomo
                                    suo scopo             informativi
PRODUZIONE     Produce messaggi Utilizza gli strumenti Rielabora i dati a                   Mette in relazione i dati a
               utilizzando i media tecnologici a          disposizione in relazione         disposizione e li rielabora
               e mezzi a            disposizione in       al proprio scopo                  in modo autonomo
               disposizione         relazione al proprio sfruttando le                      integrando fra loro più
                                    scopo                 potenzialità delle                mezzi
                                                          tecnologie
AUTO-          Compie semplici      Analizza il proprio   Analizza criticamente il          Analizza criticamente
REGOLAZIONE    riflessioni sul      lavoro e il modo di   proprio lavoro e il modo          processi e prodotti del suo
               proprio lavoro       affrontarlo           di affrontarlo                    lavoro e ne tiene conto per
                                                                                            migliorare
ATTEGGIAMENT Affronta                      Mette a frutto le    Affronta in modo            Si pone in modo
O POSITIVO   positivamente il              proprie potenzialità costruttivo il lavoro       costruttivo verso il
             lavoro proposto                                    proposto                    proprio lavoro ed è
                                                                                            desideroso di migliorare
INTERAZIONE            Interagisce         Interagisce          Interagisce in modo         Interagisce
SOCIALE                positivamente con   costruttivamente con costruttivo con gli altri e costruttivamente con gli
                       gli altri           gli altri            funzionale al contesto      altri valorizzando le
                                                                                            potenzialità di ciascuno
COMPITO AUTENTICO

       COMPETENZA DIGITALE: COMPITO AUTENTICO
Livello di classe:
Classe terza della scuola secondaria di primo grado.

Consegna operativa:
Preparare un prodotto multimediale finalizzato all’apprendimento
della lingua italiana da parte di alunni stranieri neo-inseriti.

Prodotto atteso:
Un Power Point, corredato di immagini, video, collegamenti
ipertestuali e quant’altro, in modo che sia possibile visualizzare il
testo, associarlo a un’immagine e sentirlo. In questo modo si
utilizzerà l’ascolto, il parlato (i ragazzi interessati devono ripetere),
la lettura e la scrittura (i ragazzi dovranno poi produrre un
semplice testo o riscrivere i suoni imparati). Caratteristica del
lavoro dovrà essere quella di essere utilizzabile dai ragazzi
neoarrivati anche autonomamente.
RUBRICA DI
Preparare un prodotto multimediale    PRESTAZIONE
                                   finalizzato all’apprendimento della lingua
                                                        PUNTEGGIO: 14/20
     CRITERI                    1                          2                            3                            4                     5
                 L’alunno si trova in          L’alunno è in grado di     L’alunno organizza i            L’alunno organizza il
                 difficoltà nel recupero       recuperare il sapere       contenuti in modo               sapere in modo
                 del sapere pregresso e        pregresso, ma non          abbastanza autonomo,            autonomo, originale ed
  RECUPERO DEL   ha bisogno dell’aiuto dei     sempre riesce a            chiedendo consigli e            esaustivo, mettendo in
SAPERE PREGRESSO compagni e/o dell’            utilizzarlo per la         costruendo schemi lineari, ma   connessione le varie
                 insegnante.                   costruzione di esercizi.   non originali                   conoscenze sia sul piano
                                                                                               X          teorico sia su quello
                                                                                                          applicativo.
                     L’alunno crea              L’alunno crea documen- L’alunno crea un documento L’alunno crea un
                     documenti incompleti e ti semplici e chiari,         scorrevole e funzionale con     documento originale e
PERTINENZA ALLO      confusi, senza la parte    anche se poco originali; un buon apparato di esercizi. ben organizzato, di facile
     SCOPO           applicativa.               la parte degli esercizi è                                 utilizzo e corredato da
                                                presente, ma non è                                        esercizi funzionali.
                                                particolarmente ricca.
                                                                                                X
                     L’alunno non è in grado L’alunno riesce a usare L’alunno riesce a usare              L’alunno utilizza lo        L’alunno
                     di sfruttare completa-     lo strumento informatico autonomamente lo strumento strumento informatico             rielabora il
                     mente e in modo            in modo autonomo per le informatico in modo               in modo autonomo e          proprio
 UTILIZZO DELLO
                     autonomo le funzioni dei operazioni più semplici, essenziale                         appropriato.                prodotto in
   STRUMENTO
                     programmi usati ed è       con saltuari interventi                                                               modo
  INFORMATICO
                     incerto anche nell’        dell’adulto per compiere                                                              originale ed
                     esecuzione di alcune
                     operazioni di base.
                                                operazioni specifiche.                                                   X            esaustivo.

                     L’alunno ascolta le        L’alunno mostra           L’alunno lavora con
                     proposte dei compagni, interesse per le idee dei entusiasmo nel gruppo,
COLLABORAZIONE
                     ma tende ad accettarle     compagni e ha un          incitando il lavoro dei
      CON
                     passivamente, senza        atteggiamento             compagni, favorendo la
  I COMPAGNI
                     dare apporti personali. abbastanza propositivo. collaborazione e dando
                                                                 X        originali contributi personali.
                     L’alunno presenta il       L’alunno riesce a         L’alunno è in grado di espor L’alunno presenta il
                     lavoro in modo parziale esporre il lavoro            re il lavoro in modo            proprio elaborato in
                     e incompleto, spesso in    prodotto in modo          autonomo, integrando la         modo completo e
 PRESENTAZIONE       seguito all’intervento dei piuttosto lineare e senza parola e il sussidio            autonomo, con padro-
  DEL LAVORO         compagni e non è in        particolari               informatico e rispondendo       nanza di linguaggio e
                     grado di dare              approfondimenti.          alle domande dei compagni in interazione con i
                     chiarimenti.
                                                                     X    modo pertinente.                destinatari del prodotto.
STRATEGIE AUTOVALUTATIVE

                   PERCHE’ L’AUTOVALUTAZIONE?

   DECENTRAMENTO                               AUTONOMIA

  CONSAPEVOLEZZA                           RESPONSABILITA’

          PERCEZIONE                 INTENZIONE

                           AZIONE                   RIFLESSIONE

                                          CONSAPEVOLEZZA

“L’apprendimento si qualifica come una pratica consapevole guidata
dalle proprie intenzioni e da una continua riflessione basata sulla
percezione dei vincoli e delle risorse interne ed esterne”
                                                       [Johnassen, 1997]
QUALE AUTOVALUTAZIONE?

         IDEA DI SE’

       ATTEGGIAMENTI

         PROCESSI

        PRESTAZIONI
STRATEGIE AUTOVALUTATIVE

OPPORTUNITA’ OFFERTE ALLO STUDENTE DI RIFLETTERE SULLA
        PROPRIA ESPERIENZA DI APPRENDIMENTO

                     PRESTAZIONI

          CONSAPEVOLEZZA DEL PROPRIO SAPERE

            ANALISI CRITICA FORZE E DEBOLEZZE
STRATEGIE AUTOVALUTATIVE

                      CONFRONTO TRA VALUTAZIONI
                    Pienamente                        Raggiunto                     Parzialmente
                     raggiunto                                                       raggiunto
Ascolto     Riesco a capire gli elementi    Riesco a capire espressioni e     Riesco a riconoscere
            principali in un discorso       parole di uso molto frequente     parole che mi sono
            chiaro in lingua su             ed afferrare l’essenziale di      familiari ed espressioni
            argomenti familiari             messaggi semplici                 molto semplici riferite a
                                                                              me stesso, alla mia
                                                                              famiglia, al mio ambiente
Lettura     Riesco a capire testi scritti   Riesco a leggere testi brevi e    Riesco a capire i nomi e le
            di uso corrente legati alla     semplici e a trovare              persone che mi sono
            vita quotidiana                 informazioni essenziali in        familiari e frasi molto
                                            materiale di uso quotidiano       semplici

Parlato     Riesco a descrivere i miei      Riesco ad usare una serie di      Riesco a usare espressioni
            sentimenti, le mie              espressioni e frasi per           e frasi semplici per
            esperienze dirette e            descrivere la mia famiglia e la   descrivere il luogo dove
            indirette, le mie opinioni      mia vita                          abito e la gente che
                                                                              conosco

Scritto     Riesco a scrivere testi         Riesco a prendere semplici        Riesco a scrivere una
            semplici e coerenti su          appunti e a scrivere messaggi     breve e semplice
            argomenti noti e lettere        su argomenti relativi a bisogni   cartolina, ad esempio per
            personali sulle mie             immediati                         mandare i saluti dalle
            esperienze ed impressioni                                         vacanze

          come mi vedo io                                           come mi vede l’insegnante
STRATEGIE AUTOVALUTATIVE

                 CAMBIAMENTI NEL TEMPO
                        ASCOLTO

                                      INTERAZIONE
CORRETTEZZA                              ORALE
ORTOGRAFICA

PRONUNCIA                                       LETTURA

                                            SCRITTURA

   LESSICO

                         GRAMMATICA
      ottobre
      dicembre
STRATEGIE AUTOVALUTATIVE

OPPORTUNITA’ OFFERTE ALLO STUDENTE DI RIFLETTERE SULLA
        PROPRIA ESPERIENZA DI APPRENDIMENTO

                       PROCESSI

                     PRESTAZIONI

  CONSAPEVOLEZZA STRATEGIE MENTALI E STILI DI APPRENDIMENTO

        CONTROLLO NELLA GESTIONE DEI COMPITI COGNITIVI
STRATEGIE AUTOVALUTATIVE

         ANALISI CRITICA DI LAVORI ESEMPLARI

  CONDIZIONI DI LAVORO               RIFLESSIONE CRITICA

 quando è stato fatto?
                                     perché l’ho scelto?
 perché è stato fatto?
                             che cosa dimostra che so/so fare?
 da chi è stato fatto?
                           che cosa dimostra che devo migliorare?
   con quali aiuti?
                           quali progressi ci sono rispetto ai lavori
     con quali                          precedenti?
  materiali/risorse?
                           che cosa ho imparato da questo lavoro?
  come è stato fatto?
                           su cosa ho dato il meglio di me stesso?
  quali collegamenti
                                  su cosa devo dare di più?
   con altri lavori?
STRATEGIE AUTOVALUTATIVE

                    CAMPO DI FORZE

 Che cosa aiuta e cosa ostacola il mio apprendimento?

  CHE COSA AIUTA IL MIO        CHE COSA OSTACOLA IL
    APPRENDIMENTO?             MIO APPRENDIMENTO?

 lavorare con gli amici        persone che mi disturbano

  impiegare le immagini          luoghi poco confortevoli

insegnanti che mi ascoltano   testi troppo lunghi e complessi
STRATEGIE AUTOVALUTATIVE

              CONTROLLO ALL’ISTANTE
  sono concentrato       1   2   3       penso ad altro

   sono rilassato        1   2   3        sono ansioso
 desidero essere qui     1   2   3   desidero essere altrove
     sono felice         1   2   3         sono triste
     sono attivo         1   2   3        sono passivo
    sono eccitato        1   2   3       sono annoiato
   il tempo corre        1   2   3      il tempo è fermo
sono pieno di energia    1   2   3   sono vuoto di energia
mi sento con gli altri   1   2   3       mi sento solo
   sono disponile        1   2   3       sono irritabile
STRATEGIE AUTOVALUTATIVE

                   TRACCIA DIARIO DI BORDO

   QUANDO?

QUALE ATTIVITA’?

A COSA CI SERVE?

 COME ABBIAMO
  LAVORATO?

    COSA HO
   IMPARATO?

   COSA MI E’
PIACIUTO DI ME?

COSA NON MI E’
PIACIUTO DI ME?
STRATEGIE AUTOVALUTATIVE

OPPORTUNITA’ OFFERTE ALLO STUDENTE DI RIFLETTERE SULLA
        PROPRIA ESPERIENZA DI APPRENDIMENTO

                       IDEA DI SE’

                    ATTEGGIAMENTI

                       PROCESSI

                      PRESTAZIONI

 RICONOSCIMENTO DELLE PROPRIE SPECIFICITA’ E POTENZIALITA’

           CONTROLLO DELLE PROPRIE EMOZIONI
SVILUPPARE UNA VALUTAZIONE TRIFOCALE
 COMPETENZA DIGITALE: STRATEGIA AUTOVALUTATIVA

Sulla base del compito autentico assegnato, ogni allievo autovaluterà il
proprio operato sulla base della seguente traccia:
• Ho trovato interessante il lavoro?    • Ho messo a disposizione degli altri
• Ho collaborato in modo attivo con i     le mie conoscenze?
   miei compagni di gruppo?             • Ho lavorato in modo attento e
• Avevo voglia di creare qualcosa di      costante?
  effettivamente utile?                 • Ho sfruttato al meglio le risorse a
                                          disposizione?
• Ho saputo predisporre i materiali
  necessari per lo svolgimento del      • Ho creato un lavoro chiaro ed
  lavoro?                                 efficace?
            PUNTI FORTI                             PUNTI DEBOLI

                           IDEE PER MIGLIORARE
GUIDE PER L’OCCHIO

Tipologia   Grado di       Livello     Registro      Momento di
strumenti   strutturazione                           impiego

Descrizioni Aperto         Analitico   Descrittivo   Contestuale/
                                                     Retrospettivo
narrative
Cheklist    Chiuso         Analitico   Descrittivo   Contestuale/
                                                     Retrospettivo

Scale di    Chiuso         Sintetico   Valutativo    Retrospettivo
valutazione
Commenti Aperto            Sintetico   Valutativo    Retrospettivo
valutativi
OSSERVAZIONE DELL’INSEGNANTE

                    PROTOCOLLO OSSERVATIVO

                    AA     AC   BR   BM   CB   CC   CT   CV   DR   DT   EM
dimensioni
  IDENTIFICAZIONE   ++     +    +                   -         -    --
       SCOPO E
    DESTINATARIO
     IDEAZIONE-     +           -    +    +         +    --   +    -    -
   PIANIFICAZIONE

  ELABORAZIONE             +    +    +         -                        -

    REVISIONE       +       -        ++   +              -    -    --

 ATTEGGIAMENTO      +       -   ++   +         +    +         -         ++
  COMUNICATIVO

  SENSIBILITA’ AL          +    +    +         ++   -         -         +
    CONTESTO
GUIDE PER L’OCCHIO
   DIMENSIONI                          OSSERVAZIONI
IDENTIFICAZIONE ALLIEVO/A:
     SCOPO
 COMUNICATIVO COMMENTO:

COMPRENSIONE

 PRODUZIONE

    AUTO-
 REGOLAZIONE

ATTEGGIAMENTO
   POSITIVO

 INTERAZIONE
   SOCIALE
VALUTAZIONE INCROCIATA

  CRITERI DI (AUTO)VALUTAZIONE DELLE RELAZIONI

Rispetto dello schema                 - |_1_|_2_|_3_|_4_|_5_| +

Motivazione della scelta              - |_1_|_2_|_3_|_4_|_5_| +

Uso linguaggio specifico              - |_1_|_2_|_3_|_4_|_5_| +

Riferimento ai dati                    - |_1_|_2_|_3_|_4_|_5_| +

Completezza del lavoro               - |_1_|_2_|_3_|_4_|_5_| +
PROCESSO VALUTATIVO

                 SCELTA DELL’OGGETTO
                      che cosa valutare?

   RILEVAZIONE DATI                   DEFINIZIONE CRITERI
    come valutare?                    in base a cosa valutare?

 IMPIANTO                                         RUBRICA
TRIFOCALE            ESPRESSIONE DEL             VALUTATIVA
                         GIUDIZIO

                      COMUNICAZIONE
  MODELLO DI             GIUDIZIO
CERTIFICAZIONE

   LA CERTIFICAZIONE PRESUPPONE LA VALUTAZIONE
PROCESSO VALUTATIVO

                         SCELTA DELL’OGGETTO
                           che cosa valutare?

       RILEVAZIONE DATI                       DEFINIZIONE CRITERI
         come valutare?                    in base a cosa valutare?

LOGICA FORMATIVA
                          ESPRESSIONE DEL
                              GIUDIZIO
 sviluppo del soggetto                             LOGICA CERTIFICATIVA

VALUTAZIONE PER                                     rendicontazione sociale
L’APPRENDIMENTO            COMUNICAZIONE            VALUTAZIONE DELL’
                              GIUDIZIO               APPRENDIMENTO

                           perché valutare?

       LA CERTIFICAZIONE PRESUPPONE LA VALUTAZIONE
QUALE IDEA DI VALUTAZIONE?

        RICOMPORRE LA FRATTURA TRA

  RUOLO FORMATIVO           RUOLO VALUTATIVO

VALUTAZIONE COME RISORSA PER APPRENDERE
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