Vademecum Covid19 - Guida alla riapertura dei servizi per bambini - fcelt
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Versione 2. giugno 2020 Vademecum Covid19 - Guida alla riapertura dei servizi per bambini Dopo le settimane trascorse a casa, molti bambini e monitori desiderano festeggiare di nuovo in- sieme i servizi per i bambini. I bambini vogliono incontrare gli amici, giocare insieme, cantare, diver- tirsi, condividere esperienze, scoprire cose nuove. Le chiese e le comunità hanno un enorme poten- ziale per vivere in comunione con i bambini, per insegnare loro a rafforzare i valori e i contenuti di speranza della Bibbia, per creare uno spazio con i bambini per raccontare storie, per ascoltare, per essere lì per loro. Poiché è di nuovo permesso celebrare le funzioni religiose in loco, noi, come chiese libere, abbiamo l’opportunità di riaprire consapevolmente i nostri servizi a tutte le generazioni - tenendo conto delle linee guida e delle raccomandazioni, e con la preoccupazione di far rifiorire la vita ecclesiale comune anche con i bambini. Il presente documento intende contribuire alle considerazioni e ai preparativi necessari per l’attuazione sul campo. Direttive dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) / Piano di protezione per le Chiese libere Il 27 maggio il Consiglio federale ha comunicato il prossimo allentamento delle misure a partire dall’6 giugno. Il 20 maggio ha deciso che a partire dal 28 maggio le funzioni religiose potranno essere cele- brate di nuovo nelle chiese. Dal 6 giugno saranno nuovamente consentite manifestazioni private e pubbliche fino a 300 persone, comprese tutte le attività sportive e ricreative (ad eccezione delle gare sportive a stretto contatto fi- sico). Già alla fine di aprile l’organizzazione mantello Freikirchen.ch aveva elaborato un piano di protezione corona, affinché le manifestazioni ecclesiastiche potessero nuovamente svolgersi nell’ambito delle misure di protezione esistenti. Il piano di protezione viene ora adattato secondo le indicazioni del “Piano di protezione quadro per la ripresa di funzioni e incontri religiosi” dell’UFSP.1 Dal Piano di protezione quadro (del 18.05.2020): “Responsabili per l’attuazione dei piani di prote- zione sono le singole istituzioni e i partecipanti stessi. Per l’istruzione religiosa dei bambini valgono i Principi di base dell’UFSP per la ripresa dell’insegnamento presenziale nelle scuole dell’obbligo.” L’associazione giovanile BESJ ha annunciato di sviluppare due piani di protezione per i loro gruppi. Uno per i “campi estivi” e uno per i “pomeriggi dei gruppi di giovani”. Questo piano dovrebbe essere disponibile per i gruppi BESJ a partire dal 28 maggio. 1https://www.bag.admin.ch/bag/it/home/krankheiten/ausbrueche-epidemien-pandemien/aktuelle-ausbrueche-epidemien/novel- cov/massnahmen-des-bundes.html
Pagina 2 Per quanto riguarda i servizi per l’infanzia, ecco alcune cose: Situazione dei servizi per i bambini Il punto 9. c) del piano di protezione recita: Programma per i bambini Si raccomanda che il programma dei bambini durante il culto si svolga secondo le stesse norme d’igiene e di distanza in vigore nella scuola dell’obbligo. Altre linee guida sono disponibili sul sito web del Dipartimento cantonale della pubblica istruzione. Per quanto concerne i nidi, devono essere ri- spettate le regole applicabili a un asilo nido qualsiasi. Piani di protezione per scuole e asili nido I piani di protezione menzionati di seguito servono come base per le seguenti raccomandazioni rela- tive ai servizi per l’infanzia e ai centri diurni.2 Questa guida è stata preparata il 23.05.2020 da: - Sabine Jäggi, Responsabile FEG Bambini, sabine.jaeggi@feg.ch, - Beat Bachmann, capo di Family & Children EMK Svizzera beat.bachmann@emk-schweiz.ch - Hans Forrer, responsabile di Children & Orange Life Chrischona Communities Svizzera, hans.forrer@chrischona.ch Gli autori di questa guida sono lieti di fornire informazioni o assistenza. Ulteriori informazioni sul la- voro con i bambini sono disponibili sul sito https://www.kinderimfokus.net/ 2Esempio di piano di protezione per le scuole, San Gallo, https://www.sg.ch/tools/informationen-coronavirus/informationen-fuer- schulen.html visti i principi fondamentali COVID-19 - Ripresa della frequenza delle scuole dell'obbligo come base per l'elaborazione di piani di protezione per le scuole da parte dell'UFSP, collegati a https://www.edk.ch/dyn/33045.php, vedi anche piano di protezione per asili nido: https://www.kibesuisse.ch/it/accoglienza-infanzia/per-i-professionisti/gestione-dellemergenza-covid-19-nelle-strutture-di- accoglienza-dellinfanzia/ e https://www.kibesuisse.ch/fileadmin/Dateiablage/kibesuisse_Dokumente/Corona/IT_200511_Mo- dello_piano_di_protezione_nidi_e_centri_extrascolastici.pdf
Pagina 3 Assistenza pratica per i monitori - Generale Questo opuscolo non è un piano di protezione, ma vuole essere utile come aiuto per i monitori per il riavvio delle attività. Non pretende di essere completo e deve essere adattato alla chiesa e alle condizioni locali. Allestimento dei locali Giocare La scelta dei giochi liberi e dei giochi te- matici deve essere ben considerata, af- Moni- Moni- finché possano essere giocati senza una stretta tore tore guida e partecipazione dei leader: 2m - Quali giochi possono giocare i bambini in modo indipendente? - Quali giochi si possono spiegare bene a distanza? - Dove deve essere fatta pulizia tra un Area gioco e l’altro? bambini Materiali da lavoro L’ideale sarebbe che i bambini portas- sero da casa (come a scuola) il loro materiale di Come possiamo organizzare la stanza in scrittura e per i lavoretti manuali (forbici, stick di modo che le regole di distanza (adulti- colla)! bambini, collaboratori tra di loro) pos- sano essere rispettate? Conclusione Come per l’accoglienza, anche il saluto Arrivo finale ai bambini deve essere chiarito: A seconda della situazione, è ne- - Come vogliamo gestire il saluto finale? cessario ripensare il modo in cui i bambini vengono accolti. È im- - Come funzione il ritiro dei bambini da portante far sì che i bambini possano sentirsi a pro- parte dei genitori? prio agio fin dall’inizio. Informazioni generali - Gli indirizzi devono essere registrati! - Andiamo a prendere i bambini? Da ✓ Lavare le mani dove? ✓ Non condividere cibo e bevande - I genitori possono portarli? Portarli ✓ Ventilare bene le stanze dove? ✓ Disinfettare tavoli, maniglie delle porte, in- - Come possiamo dare “nuovamente il terruttore della luce + ringhiera delle scale benvenuto ai bambini? ✓ Una persona è incaricata di controllare il ri- spetto delle misure ✓ Difficilmente raggiungeremo il massimo di Canto/lode 300 persone nei nostri locali Gli adulti non possono cantare nel culto. I bambini possono cantare – i Appunti personali: bambini dai 10 anni in poi, con un po’ più di attenzione – i monitori manten- o ……………………………………………………………………… gono le distanze! o ……………………………………………………………………… Ci sono idee alternative su come avere comunque un momento di lode con i bambini?
Domande per chiarire le vostre offerte per i bambini la domenica Le seguenti domande devono essere prese in considerazione quando si pianificano e si svolgono le funzioni per i bambini e la cura dei bambini parallelamente al culto e devono essere chiarite dai re- sponsabili per il reparto bambini in consultazione con il Consiglio di Chiesa: La tabella può essere utilizzata per inserire le proprie risposte per l’attuazione: Categoria Domanda / Spunto di riflessione Risposta / Idea per il proprio gruppo Persona re- Chi nel team della scuola domenicale è re- sponsabile sponsabile del piano di protezione in questo settore (consultazione con il Consiglio di Chiesa, attuazione, comunicazione...)? Nota: se il servizio per i bambini si svolge nello stesso momento e nello stesso edificio del servizio per gli adulti, questo può essere fatto insieme sotto lo stesso piano di prote- zione comune sotto una sola persona (che è poi anche sul posto durante il servizio). Non c’è quindi bisogno di una persona responsa- bile per ogni offerta/gruppo. Numero di È possibile accogliere solo un numero limi- bambini tato di bambini a causa delle condizioni at- tuali (possibilità spaziali, distanze consigliate, numero di collaboratori, ecc.)? Serve una registrazione, di un sistema di bi- glietteria? E i figli dei collaboratori? Devono registrarsi anche loro? Domande sullo Quali gruppi di bambini vengono offerti? spazio e sull’of- Quanto sono grandi le singole camere? ferta L’emissione dei biglietti richiede una suddivi- sione in sottogruppi o i bambini si sparpa- gliano semplicemente nelle stanze durante questo periodo? Potrebbe essere offerto un programma per le famiglie insieme?
Pagina 5 Domande per il Dove vengono accolti i bambini? check-in e Come si può evitare l’accumulo di adulti l’amministra- quando si ricevono i bambini? zione, traccia- Ridurre al minimo i contatti con i genitori, of- mento frire piuttosto colloqui telefonici. Le famiglie saranno invitate, ad esempio, a orari di arrivo scaglionati? Si possono utilizzare diversi accessi? Quali sono le marcature richieste? (distanze, cana- lizzazione) Come si effettua il check-in? Elenchi di partecipazione: Una procedura di biglietteria/registrazione fornisce già una li- sta su cui i bambini possono essere spuntati all’accoglienza? Oppure i dati personali de- vono ancora essere inseriti (nome, telefono, e-mail dei genitori)? I bambini non annunciati possono parteci- pare al programma? (in caso affermativo, come li registriamo nelle liste preparate?) Com’è il ritiro dopo il culto? Come si evita l’accumulo di adulti quando si va a prendere i bambini? Quanto devono essere flessibili i singoli gruppi per accettare bambini di un altro gruppo? Questioni di Vedi le direttive dell’UFSP, i piani di prote- igiene zione per le chiese libere e le direttive della scuola locale e dei nidi! Dove si lavano le mani i bambini? Avete bisogno di stazioni supplementari con disinfettante? C’è uno spuntino? (diversi ostacoli all’igiene, ma un elemento comunitario!) I bambini se lo portano da soli (cibo e be- vande, col proprio nome) - o viene offerto qualcosa di confezionato?
Pagina 6 Serve una pulizia supplementare delle stanze, delle superfici, dei giocattoli (soprattutto dei giocattoli dei bambini più piccoli che li met- tono in bocca)? Chi assicura una buona ventilazione dei locali prima, tra un evento e l'altro e dopo gli eventi? Questioni sul Programma concreto in ogni gruppo: contenuto Quali contenuti e attività dovrebbero ora avere una priorità speciale? Come concepiamo consapevolmente i rituali di benvenuto e di addio? Come sarà progettato il tempo di acco- glienza, dato che i bambini arriveranno pro- babilmente per un periodo di tempo più lungo? Cosa è particolarmente utile ora per cele- brare e promuovere la comunione? Come si organizza il canto con i bambini in modo che ci sia una distanza sufficiente tra adulti e bambini e anche tra i bambini più grandi (dai 10 anni in su)? Abbiamo la possibilità di eseguire alcuni ele- menti all'esterno (più distanza, più movi- mento)? C’è un’offerta parallela per le famiglie che non possono venire a casa? (ad es. continua- zione di impulsi familiari scritti o offerte digi- tali) Come possiamo rimanere in contatto con i bambini che non sono sul posto? Quali misure igieniche e regole di distanza devono essere rispettate nella pianificazione del programma? Quali metodi porterebbero a troppa vici- nanza e quindi non sono al momento possi- bili (esempi: preghiera con stretta di mano, preghiera a razzo, forme di gioco con il con- tatto del corpo, giochi con il soffiare o man- giare, lavoretti manuali con molto sostegno
Pagina 7 dal monitore per i bambini, se i monitori de- vono aiutare i bambini ad aprire la Bibbia...). Questioni le- Quanti monitori servono ogni domenica? gate ai moni- tori Quali persone non potranno mai essere in servizio? (Persone appartenenti a gruppi a ri- schio: Raccomandazione, decisione propria, con misure precauzionali / Le persone malate devono comunque rimanere a casa, anche le persone che vivono in una casa con un ma- lato o che hanno avuto uno stretto contatto con un malato) Chi preferirebbe non essere sul posto (insicu- rezza, protezione di parenti particolarmente vulnerabili)? Come possiamo rimanere in contatto con i monitori che non possono venire? Come pos- sono dare un contributo e quindi rimanere coinvolti? Avete bisogno di personale aggiuntivo? Quali altri compiti supplementari dovrebbero essere assunti? (ad es. All’accoglienza, infor- mazioni ai genitori, misure igieniche...) Informazioni Quali informazioni devono ricevere i moni- tori? (Possibilmente progettare un foglio in- formativo semplice e chiaro) Quali informazioni devono ottenere i geni- tori/figli? (opuscolo, le informazioni più im- portanti a colpo d’occhio) Quali informazioni (igiene, regole) vengono date ai bambini all’inizio della scuola domeni- cale, e come?
Puoi anche leggere