VACANZE INVERNALI: AUMENTANO OCCUPAZIONE E RICAVO MEDIO
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VACANZE INVERNALI:
AUMENTANO OCCUPAZIONE
NEL TRENTINO
E RICAVO MEDIO
MAGAZINE 01.2023 Anno LI
LE «BELLE STAGIONI»
CHE PIACCIONO
Alla scoperta di un nuovo Trentino
LE NUOVE APT: VALSUGANA
Intervista al presidente
Denis Pasqualin
I PRODOTTI TRENTINI
DIVENTANO INTERNAZIONALI
Firmato un accordo sull’e-commerce
NUOVA GRAFICA
PER T&O NEL TRENTINO
Il mensile dell’Asat cambia «veste»
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TEMA DEL MESE Anno LI - Gennaio 2023 - Turismo e Ospitalità nel Trentino Magazine
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A Natale e Capodanno i turisti
scelgono il Trentino
Buone le sensazioni
Le vacanze di Natale a cavallo tra per gli albergatori trentini, anche il
il 2022 ed il 2023 (dal 24 dicembre trend in termini di ricavo medio per
già al ponte di 2022 all’8 gennaio 2023) sono deci-
samente positive in termini turisti-
camera in trattamento di B&B. Nel
confronto con il periodo natalizio
Sant’Ambrogio ci: rispetto allo stesso periodo dello 2021/2022 tale indicatore passa da
218,6 euro a 237,1 euro (più 18,5 euro).
scorso anno, infatti, l’occupazione
delle strutture ricettive in Trentino I turisti scelgono le località del Tren-
3’ e 00”
è passata dal 71,6% all’80,1%, con un tino, quindi, per le loro vacanze in-
aumento perciò dell’11,9%. Positivo, vernali. A testimoniarlo sono i dati
Trentino: tasso di occupazione
Trentino: ricavo medio per stanza in B&B
Turismo e Ospitalità nel Trentino Magazine - Anno LI - Gennaio 2023 TEMA DEL MESE
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Città: tasso di occupazione
Montagna: ricavo medio per stanza in B&B
della piattaforma H-Benchmark rispetto alle vacanze invernali dello Tra le località turistiche di monta-
elaborati dall’Ufficio marketing e scorso anno, con un incremento gna, lago e città il miglior aumento
ricerche dell’Asat. L’analisi statisti- del 12,2% (da 68,1% a 76,4%). Per i 4 del tasso di occupazione si ha pro-
ca prevede anche un confronto con stelle e 4 stelle Superior l’incremen- prio per queste ultime, per cui l’in-
le vacanze natalizie tra il 2019 ed il to del tasso di occupazione è del dicatore sale dal 55,5% al 78,4% ri-
2020 (ante Covid). In tal caso emer- 9,6% (78,1% lo scorso anno e 85,6% spetto alle scorse vacanze natalizie
ge comunque un incremento del quest’anno). Nel caso del ricavo me- (più 41,3%). Bene anche i laghi con
tasso di occupazione (due anni fa dio per camera in B&B, invece, sono l’occupazione che passa dal 59,4%
era al 77%) ed un balzello verso l’alto le strutture a 4 stelle e 4 stelle Supe- al 67,2% (più 13,1%). Trend in cresci-
del ricavo medio per camera in B&B
rior ad andare «meglio», passando ta anche per la montagna, ma meno
(due anni fa costava 181,3 euro, 55,8
da 249 euro a 269,4 euro (più 20,4 marcato in termini percentuali (più
euro in meno di oggi).
euro). Gli hotel a 3 stelle e 3 stelle Su- 8,3%), con l’occupazione degli ho-
Per quanto riguarda la classificazio- perior assistono ad una maggiora- tel che passa dal 76,2% all’82,5%.
ne alberghiera, sono gli hotel 3 stelle zione del ricavo medio per stanza in Riguardo al ricavo medio per came-
e 3 stelle Superior a crescere mag- B&B che si ferma a 14,9 euro (da 172 ra in B&B, tuttavia, sono le zone di
giormente in termini di occupazione euro a 186,9 euro). montagna a farla da padrone: se lo
TEMA DEL MESE Anno LI - Gennaio 2023 - Turismo e Ospitalità nel Trentino Magazine
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Trentino: tasso di occupazione
(Ponte di Sant’Ambrogio)
Trentino: ricavo medio per stanza in B&B
(Ponte di Sant’Ambrogio)
scorso anno il costo medio era di 270 euro, nelle due set- ta cadeva di mercoledì, il tasso di occupazione è passato
timane di vacanze tra il 2022 ed il 2023 l’indicatore arriva dal 55,8% al 79,4% (più 42,3%). Cresce di 39,3 euro il rica-
a 313,4 euro (più 43,4 euro). Seguono i laghi con un ricavo vo medio per stanza in B&B (da 151,5 euro nel 2021 a 190,8
medio per stanza in B&B cresciuto di 23,9 euro (da 155 euro nel 2022).
euro a 178,9 euro) e le città trentine con lo stesso indi-
Per il ponte di Sant’Ambrogio sono le strutture alberghie-
catore incrementato di 17,9 euro (da 140,3 euro a 158,2
re 3 stelle e 3 stelle Superior a far registrare il miglior in-
euro).
cremento di tasso di occupazione (più 55,2%; da 49,3%
nel 2021 a 76,5% nel 2022) rispetto agli hotel a 4 stelle e 4
Ponte di Sant’Ambrogio stelle Superior (più 32,1%; da 63,2% nel 2021 a 83,5% nel
2022). Simile la crescita del ricavo medio con un aumen-
Che il Trentino fosse meta prescelta per trascorrere le to di 42 euro nel caso dei 4 stelle e 4 stelle Superior (da
ferie invernali era intuibile già all’inizio di dicembre 2022, 164,1 euro nel 2021 a 206,1 euro nel 2022) e di 39,5 euro
in occasione del lungo ponte di Sant’Ambrogio (da giove- per i 3 stelle e 3 stelle Superior (da 115,8 euro nel 2021 a
dì 8 a domenica 11). Rispetto al 2021, quando l’Immacola- 155,3 euro nel 2022).
Turismo e Ospitalità nel Trentino Magazine - Anno LI - Gennaio 2023 TEMA DEL MESE
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VITA ASSOCIATIVA Anno LI - Gennaio 2023 - Turismo e Ospitalità nel Trentino Magazine
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Le «belle stagioni» trentine
che piacciono
Maggio, giugno e ottobre sono
È quanto emerge dai dati dell’Ispat
(Istituto di statistica della Provincia di
mesi di vacanza sempre più Trento), analizzati ed elaborati dall’Uf-
ficio marketing e ricerche dell’Asat a
graditi ai turisti cura di Monica Basile. Allargando la
«forbice» del confronto, e prendendo
in considerazione l’ultimo decennio, è
2’ e 10” Le «belle stagioni» del Trentino vanno a gonfie vele. Sono
possibile verificare come la destagio-
Fabia Sartori i mesi di giugno e ottobre a piacere particolarmente ai tu-
nalizzazione abbia preso gran piede in
risti che scelgono il nostro territorio come meta delle pro-
Trentino. Ad ottobre 2011 le presenze
prie vacanze. Paragonando, infatti, le presenze nelle zone
in provincia ammontavano a 327.032,
turistiche del mese di ottobre 2022 con lo stesso dato ri-
il che significa che nel 2022 l’aumen-
ferito al 2019 (l’ultimo anno prima della pandemia, ndr) si
può notare un incremento del 5,1% (ottobre 2022: 441.430 to è stato del 35%. Resta nell’ordine
presenze; ottobre 2019: 420.132). Lo stesso confronto ela- del 31,4% anche il «balzello» delle
borato per i mesi di giugno denota un aumento del 7,7% presenze nel mese di giugno (giugno
(giugno 2022: 973.227 presenze; giugno 2019: 903.965 2011: 740.780 presenze). Nel confron-
presenze). Rimane «arretrato» il mese di maggio, per cui le to decennale, poi, assume un segno
presenze valutate nel 2022 sono in diminuzione rispetto al più anche la variazione delle presen-
2019 (meno 1,3%; maggio 2022: 399.421 presenze; maggio ze di maggio (più 14,8%; maggio 2011:
A destra: il lago di
Levico in autunno 2019: 404.673 presenze). 348.020 presenze).
Turismo e Ospitalità nel Trentino Magazine - Anno LI - Gennaio 2023 VITA ASSOCIATIVA
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Dai dati messi a disposizione dall’Ispat è possibile affer-
mare che nel periodo post Covid è «esplosa» la tendenza
a scegliere le «belle stagioni» come periodo prediletto
delle proprie vacanze. In tal senso, va detto, incide anche
il clima: con le condizioni meteo più «generose» in termini
di temperatura, anche i mesi di maggio, giugno ed ottobre
sono diventati appetibili per considerare il Trentino come
destinazione. I dati Ispat chiariscono come il «peso» delle
presenze dei tre mesi in questione sul totale delle presen-
ze annue sia aumentato nel 2021 (15,2%) rispetto al 2019
(13,1%). Per il 2022 la tendenza dell’incidenza annua delle
presenze a maggio, giugno e ottobre sembra essere in au-
mento rispetto al 2021 (16,2%). Tuttavia, la tendenza deve
essere confermata in quanto, allo stato attuale, non sono
ancora disponibili il numero di presenze per i mesi di no-
vembre e dicembre 2022.
Ad ottobre 2022, tra i territori che mostrano le miglio-
ri «performance» in termini di incremento di presenze
rispetto allo stesso mese del 2021 ci sono sicuramente
Rovereto, Vallagarina e Monte Baldo, con un gap positivo
del 48,6% (11.326 nel 2021 e 16.833 nel 2022). Seguono, a
distanza molto ravvicinata, le Valli di Sole, Peio e Rabbi con
un incremento pari al 46,8% (11.936 nel 2021 e 17.519 nel
2022). Buono, infine, sempre riferito al mese di ottobre,
l’aumento anche per la zona dell’Altopiano della Paganel-
la, Piana della Rotaliana e San Lorenzo Dorsino (più 25%;
23.362 nel 2021 e 29.190 nel 2022).
...SEGUE DALLA PRIMA PAGINA so modelli di uso intelligente delle risorse e di una
maggior qualità. Ci vuole coraggio e coerenza nello
Buono l’inizio della stagione spingere il futuro del territorio e delle aziende, per
prime quelle del turismo in questa direzione.
invernale. Al turismo trentino
serve una strategia condivisa Chi non crede che questa strada derivi da una for-
zatura ideologica dovrebbe interrogarsi, e non a
di sostenibilità corrente alternata, sui cambiamenti climatici e non
solo sulle loro conseguenze disastrose, ad esempio
Roberto Pallanch con Vaia. Ricordiamoci della mancata apertura della
Panarotta, della sostenibilità di impianti legati alla
Da questo punto di vista è bene che dopo anni di «produzione del freddo» come Piné e alle alterne
dichiarazioni di principio sul cosiddetto fenomeno fortune delle stazioni di bassa quota. È doveroso
dell’«overtourism» la politica turistica provinciale dare risposte alternative ai trentini che vedono sulla
abbia adottato l’obiettivo della destagionalizzazione loro pelle mettere in discussione o, meglio, in crisi
per diminuire l’impatto di eccessivi e concentrati un modello di sviluppo che è stato vincente fino a
flussi di turisti e della relativa pressione sull’ambien- poco tempo fa. Se si vuole che tutta la montagna
te e sui servizi del territorio. Sarebbe utile fare un trentina continui a vivere e ad essere vissuta biso-
passo in più e dare spazio ad una politica ambientale gna produrre idee e fatti conseguenti. Altrimenti ci
e di sviluppo o meglio di cambiamento dello sviluppo saranno zone turistiche di serie A ed altre a rischio
dell’economia turistica e di quella complessiva ver- marginalizzazione e sottosviluppo.
VITA ASSOCIATIVA Anno LI - Gennaio 2023 - Turismo e Ospitalità nel Trentino Magazine
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Il nuovo Fondo Immobiliare
Euregio+ Turismo
Un nuovo fondo, che ha come obiet- «L’analisi da noi svolta - ha esordi-
Migliorare il livello tivo quello di migliorare il livello to Conta - fa emergere una cornice
qualitativo della qualitativo dell’offerta alberghiera
della Regione per favorire la chiu-
competitiva per il settore del turi-
smo alberghiero nel Trentino Sudti-
nostra offerta sura del «differenziale di qualità»
rispetto alle aree alpine concorren-
rolo (Trentino Alto Adige)», caratte-
rizzata dai seguenti fattori:
alberghiera per ti, attraverso l’investimento collet-
1. Il turismo è un’industria in cre-
eliminare le
tivo di capitali in immobili, diritti
scita negli ultimi dieci anni, tut-
reali immobiliari e/o partecipazioni
tavia analizzando i segmenti
differenze di qualità in società immobiliari nonché la
gestione professionale e la valoriz-
della stessa emergono delle dif-
rispetto alle aree zazione del fondo stesso. È il Fon-
ferenze nel tasso di crescita:
do Immobiliare Euregio+ Turismo,
alpine concorrenti presentato all’incontro autunnale
• alcune macroregioni alpine
crescono più di altre (Salisbur-
da Sergio Lovecchio, direttore ge- ghese più di tutte);
nerale di Euregio SGR e da Attilio
3’ e 30” Conta, direttore di Scouting Spa. • alcune aree nelle regioni alpi-
Andrea Rudari
ne presentano tassi di crescita
«Gli investimenti del Fondo - ha migliori (Val di Fassa e Lago di
precisato Lovecchio - vengono Garda in Trentino, Val di Isarco,
effettuati in immobili, diritti reali Bolzano e Val Pusteria in Sudti-
A destra: Sergio
Lovecchio, direttore immobiliari, società immobiliari e rolo);
generale di Euregio strutture alberghiere prevalente-
SGR
mente ubicati nel territorio della • gli alberghi classificati a 4 e 5
In basso: Attilio regione Trentino Alto-Adige / Süd- stelle crescono più della me-
Conta, direttore di
Scouting Spa tirol. dia.
2. Trentino e Sudtirolo evidenziano
indici di densità turistica ed in-
tensità ricettiva tra i più elevati
pertanto un’ulteriore crescita a
livello di settore può passare solo
da un innalzamento della qualità
media dell’offerta.
3. La qualità media della offerta
misurata in percentuale di posti
letto a 4 stelle sul totale vede il
Trentino Alto Adige in ritardo ri-
spetto ai principali competitor:
tale percentuale nella nostra
Regione è circa al 20%, mentre
Tirolo e Salisburghese sono circa
al 40% e la media dell’area alpina
è del 32%.Turismo e Ospitalità nel Trentino Magazine - Anno LI - Gennaio 2023 VITA ASSOCIATIVA
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3. rilevante risulta essere l’efficien-
za dell’investimento che è stata
misurata utilizzando il rapporto
tra il Cash Flow Operativo annua-
le ed il Capitale Investito. Tale
fattore migliora post investimen-
to (da 2% a 4%) a comprova che il
miglioramento della performan-
ce economica in valore assolu-
to garantisce un ritorno più che
proporzionale all’investimento
fatto, migliorando pertanto in
media l’efficienza del sistema (ri-
torno sul capitale investito).
«Dall’osservazione di questi casi di
4. Nel periodo 2012-2019 le performance economiche (marginalità) e finan-
investimenti nel settore alberghie-
ziarie (riduzione dell’indebitamento) delle strutture alberghiere sono me-
ro - ha affermato Conta - risulta
diamente in miglioramento ma con situazioni diverse nei sottosegmenti.
confermato che la riqualificazione
• I 4 e 5 stelle hanno tasso di utilizzo delle strutture superiore e risultato anche in senso di maggiore soste-
economico e finanziario migliore della media; nibilità delle strutture migliora si-
gnificativamente la performance
• a parità di numero di camere i 4 stelle hanno una performance econo-
economica e finanziaria degli alber-
mica e finanziaria migliore dei 3 stelle;
ghi». Va tuttavia posta enfasi sulla
• all’interno delle singole categorie risulta un’evidente correlazione po- corretta strutturazione finanziaria
sitiva tra livello degli investimenti e miglioramento del risultato eco- di questi interventi in quanto:
nomico e finanziario (ad esempio, strutture con maggiori investimenti
• finanziare gli investimenti total-
marginano di più e rimborsano il debito più velocemente).
mente con debito bancario in una
5. L’obiettivo di riqualificare l’offerta alberghiera in vista delle Olimpiadi in- fase di maggiore incertezza ma-
vernali del 2026 allineando l’offerta di 4 e 5 stelle ai migliori competitor croeconomica può essere proble-
(Tirolo, Salisburgo e Vorarlberg) potrebbe pertanto interessare: matico rappresentando un fatto-
re di rischio non gestibile (fattore
• fino ad 80 strutture 3 stelle di dimensione media in Alto Adige e 60 evidenziato dalla crisi Covid-19);
strutture in Trentino candidati a diventare 4 stelle;
• la mitigazione del rischio attra-
• un bacino potenziale di 40 strutture 4 stelle per interventi di ristruttu-
verso una diversa strutturazione
razione/riqualificazione energetica.
finanziaria dell’intervento può
Conta si è poi soffermato sui fattori rilevanti per il miglioramento dell’offer- essere un fattore facilitante per
ta alberghiera, portando anche una proposta operativa. L’analisi svolta sui l’accelerazione di un ciclo di inve-
bilanci di oltre 100 aziende alberghiere che hanno effettuato investimenti stimenti;
nel periodo 2014-2019 restituisce le seguenti indicazioni:
• va tenuto conto del tempo di
1. la quasi totalità degli interventi analizzati sono stati finanziati con debito messa a regime (rump up) di un ri-
bancario, senza cioè ricorso ai mezzi propri. La leva media post investi- posizionamento verso l’alto della
mento in termini di rapporto PFN/Ebitda è di 15,74 (in alcuni casi supe- offerta (4 stelle o 5 stelle);
riori a 30);
• in alcuni casi è necessario inter-
2. confrontando i risultati economici prima dell’investimento con quelli al venire sulla governance e garan-
terzo anno successivo si può notare come i ricavi abbiano subìto un in- tire la continuità di gestione al
cremento medio tra il 20% ed il 70%, mentre il Margine operativo Lordo fine di assicurare sostenibilità ai
(Ebitda) è cresciuto tra il 50% ed il 200%; nuovi investimenti.VITA ASSOCIATIVA Anno LI - Gennaio 2023 - Turismo e Ospitalità nel Trentino Magazine
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Ottimizzazione energetica:
i consigli dell’esperto
Fauri: «Oltre
Costi energetici alle stelle. E gli al- Il contratto di fornitura del Cape, con
bergatori sono obbligati a riflette- i vantaggi economici che compor-
alla qualità degli re sull’efficienza energetica della
propria azienda. Non solamente sul
ta, può essere un valido aiuto per gli
albergatori. «Per quanto riguarda la
impianti ed breve periodo: è essenziale che le qualità degli impianti - ha spiegato
Fauri - gli interventi che consentono
accortezze legate
imprese siano in grado di rispar-
miare sui costi dell’energia e di ot- di migliorare l’efficienza energetica
a manutenzione timizzare i consumi anche sul lungo
periodo, nell’ottica non solamente di
vanno a interessare l’involucro edi-
lizio, l’illuminazione, il riscaldamento
e gestione, è perseguire un miglioramento della ambientale, il condizionamento am-
bientale, i trasporti, i motori e azio-
utile sfruttare gli redditività ma anche di attuare le
condizioni ottimali nell’ottica della
namenti elettrici, l’aria compressa, il
incentivi locali
riscaldamento di processo e la refri-
sostenibilità ambientale.
gerazione di processo. Ad esempio,
e statali per le Sono tre i fattori che, se migliorati,
possono favorire il risparmio ener-
per ottimizzare l’isolamento termi-
co, si può intervenire sull’involucro
produzioni da getico ed economico: contratto di edilizio andando a migliorare coper-
tura, chiusure verticali ed orizzon-
energia rinnovabile»
fornitura, qualità degli impianti e
delle strutture e sistema di gestio- tali ed eliminando eventuali ponti
ne e di manutenzione. Il professor termici. Anche l’installazione di una
Maurizio Fauri, associato di Sistemi pompa di calore geotermica, che
3’ e 50” prende il calore dal suolo (o le cede
elettrici per l’energia presso il Dipar-
Fabia Sartori ad esso a seconda della stagione)
timento di Ingegneria civile ambien-
producendo energia termica da una
tale e meccanica dell’Università de-
fonte rinnovabile».
gli studi di Trento e amministratore
del Polo tecnologico dell’energia, Infine, il sistema di gestione. «Esso
è intervenuto all’incontro autun- - ha affermato Fauri - può ridurre
nale dell’Asat al fine di informare i l’energia consumata e/o i costi ener-
presenti riguardo l’efficientamento getici, ad esempio, mediante i con-
A destra: Maurizio energetico delle strutture ricettive tratti di “gestione calore”, la modifica
Fauri nel suo
intervento e riguardo le comunità energetiche. degli orari di utilizzo, il contenimen-Turismo e Ospitalità nel Trentino Magazine - Anno LI - Gennaio 2023 VITA ASSOCIATIVA
13
to dell’impegno massimo di potenza, praticamente l’unico disponibile». di 110 €/MWh. «La resa dell’investi-
la riduzione dei carichi in “stand-by” Con questi presupposti vengono in- mento - ha affermato - grazie agli in-
e la programmazione delle manu- trodotte le comunità energetiche centivi può variare dal 12%, nel peg-
tenzioni». In sostanza, gli alberga- da fonte rinnovabile, frutto di una giore dei casi, al 26%, nel migliore
tori possono cercare di adottare un direttiva europea. «Possono parte- dei casi, per un impianto con 100kW
modello di comportamento quanto cipare - ha precisato - persone fisi- di potenza installata».
più possibile virtuoso. E questo va che, piccole e medie imprese, enti
a comprendere una sorta di «edu- territoriali o autorità locali, com- Tra gli incentivi, Fauri ha anche ri-
cazione alla sostenibilità» del per- prese le amministrazioni comunali, cordato che la Provincia autonoma
sonale, che va sollecitato rispetto ai ubicati in un perimetro più ampio di Trento favorisce l’installazione di
virtuosismi da mantenere in hotel. rispetto a quello di un unico edifi- moduli fotovoltaici nelle piccole e
Non solo. Anche gli ospiti possono cio, purché siano tutti collegati alla medie imprese e nella grande indu-
divenire «artefici» del risparmio medesima cabina primaria di tra- stria con finanziamento per fornitu-
energetico in chiave di sostenibilità: sformazione dell’energia di alta/me- ra, installazione, sistemi di accumulo
i titolari delle strutture ricettive pos- dia tensione e la partecipazione alla dell’energia e spese tecniche al 40%
sono, infatti, pensare di introdurre comunità di energia rinnovabile non per le pmi e al 30% per le grandi im-
nuove forme contrattuali o di sconto costituisca l’attività commerciale e prese. Tra i «bonus» nazionali anche
nei confronti degli ospiti più virtuosi industriale principale». l’Ecobonus con credito di imposta
oppure di scorporare il pagamento (50-65%) per interventi di efficien-
Gli Stati europei forniscono un qua-
dell’energia consumata dal cliente in za energetica, il Conto termico (40-
dro di sostegno atto a promuovere e
base ai consumi. 60%) solo su sistemi di generazione
agevolare lo sviluppo delle comunità
di energia rinnovabile. In particolare, calore (pompe di calore o caldaia a
L’altra grande «partita» che si gio-
in Italia sono previsti, a cura del Gse, biomassa, sostituzione scaldacqua,
ca in campo energetico, con in-
dei benefici economici che vadano impianti solari termici), i fondi del
dubbi vantaggi economici, è quella
delle comunità energetiche. «Lo ad incentivare le forme di energia PNRR con l’assegnazione a turismo e
scopo della Comunità Europea - ha condivisa (comunità energetiche cultura di complessivi 2.400 milioni
chiarito Fauri - è la promozione del o autoconsumo collettivo, il quale di euro, i Titoli di efficienza energe-
processo di decarbonizzazione del coinvolge soggetti autoproduttori tica (certificati bianchi) ed il credito
sistema economico e territoriale, che risiedano in uno stesso condo- di imposta per la trasformazione
agevolando la produzione, lo scam- minio). Per le comunità energetiche tecnologica e digitale delle imprese
bio e il consumo di energia prodotta è prevista una tariffa incentivante (transizione 4.0).
principalmente da fonte rinnovabile,
incentivando l’autoconsumo e la ri-
duzione delle perdite energetiche.
Il raggiungimento di questi obiettivi
implica una radicale trasformazione
del modello energetico tradizionale,
abbandonando un modello di produ-
zione di energia elettrica concentra-
ta in pochi impianti di grande taglia
alimentati da combustibile fossile, a
favore della generazione distribuita
da fonte rinnovabile. Unire consu-
matori e produttori in un progetto
di generazione distribuita permette
di ottimizzare gli investimenti degli
impianti e, nel contempo, migliorare
l’efficienza complessiva del sistema
elettrico, soprattutto quando il vet-
tore elettrico rinnovabile diventeràVITA ASSOCIATIVA Anno LI - Gennaio 2023 - Turismo e Ospitalità nel Trentino Magazine
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Le ApT post riforma
del turismo: Valsugana
Intervista al presidente
cui è entrata in vigore, col suo prin-
cipio che i finanziamenti privati non
Denis Pasqualin potevano superare il 49% sul totale
delle risorse gestite da ogni singola
ApT, noi avevamo un rapporto stra-
3’ e 50” La Valsugana è una delle zone del Trentino dove meno ordinariamente sbilanciato: 85% di
Luca Marsilli tradizionalmente preponderante è la forza del turismo contributi pubblici e 15% di risorse
rispetto al complesso dell’economia. Con i laghi, le zone dai privati.
sciistiche del Tesino e alcune delle aree montane meno Non nascondo che la prima reazione
contaminate del Trentino, ha sia attrattive sia una sto- era stata di scoraggiamento. Tanto
ria di accoglienza e ricettività, ma inseriti in un contesto che frasi tipo “va bene, riportiamo le
dove artigianato, industria, agricoltura e servizi convivo- chiavi in Provincia e se la facciano
no in modo altrettanto significativo. fuori loro” si sono sentite. Ma siamo
riusciti a non farci vincere dal pessi-
mismo e dallo sconforto. E il tempo,
La riforma «Failoni» che situazione ha
dopo un primo anno che possiamo
trovato, e come è stata colta dalla ApT locale?
considerare di assestamento, ha di-
«Penso che la nostra - dice il presidente dell’ApT Valsu- mostrato che in effetti non era follia:
In basso: Caldonazzo gana Denis Pasqualin - sia stata una delle realtà in cui si poteva fare. Tanto che quest’anno
e Levico, panoramica
dei laghi dall’alto più forte è stato l’impatto della riforma. Nel momento in abbiamo superato i 2 milioni di euro
nella raccolta diretta, quindi come
finanziamento “privato”. Siamo so-
pra il 51%, quell’obiettivo che ci sem-
brava irraggiungibile, e possiamo
incassare intero il contributo di 1,6
milioni da parte della Provincia.
Guardando indietro a poco più di un
anno fa, sembra quasi impossibile. E
forse in valle gli operatori del settore
e gli stessi soci, soprattutto ammini-
strazioni locali, nemmeno si rendo-
no conto dello sforzo straordinario
che è servito per arrivare a questo ri-
sultato. Comunque ce lo godiamo».
Dal 15% al 51% e su queste
cifre, è un salto notevole.
Cosa ha fatto la differenza?
«Una parte fondamentale, nell’ordi-
ne degli 800mila euro, ci è venuta
dal booking center diretto: la ge-Turismo e Ospitalità nel Trentino Magazine - Anno LI - Gennaio 2023 VITA ASSOCIATIVA
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stione interna delle prenotazioni che versa: la totale dipendenza dai con-
abbiamo pensato e messo in campo. tributi pubblici. Superare quel modo L’ASAT RICORDA
Ha dato risultati straordinari sia dal di pensare all’ApT non è stato facile. ANNA PEDROTTI
punto di vista gestionale sia finan- Sia nell’imporre una diversa mentali- PERUGINI
ziario. In questi giorni sta gestendo tà agli operatori, sia nel conquistare L’Asat si unisce al dolore della
tutta la partita delle settimane bian- la fiducia del territorio, che pure ha famiglia Perugini per la perdi-
che, per esempio. Sono cifre molto dovuto iniziare a pensarci in modo ta della cara Anna. Un grande
senso di appartenenza all’Asso-
importanti: un apporto decisivo nel diverso. Adesso direi che siamo an-
ciazione, con la capacità di di-
raggiungimento di quei due milioni dati oltre: non più solo promozione, ventare un importante elemen-
di euro. Il resto viene da un lavoro a ma collaborazione allo sviluppo del- to di raccordo tra i giovani ed i
la Valsugana. Noi siamo il collante «senior» dell’Asat facilitando e
360 gradi, sia come destinatari sia
sostenendo il passaggio e il rin-
come proposte. Con gli enti locali tra amministrazioni, popolazione, novamento generazionale nel
abbiamo collaborato molto, parteci- aziende. E tutti assieme lavoriamo gruppo dirigente della sezione
per un turismo che sappiamo ele- territoriale gardesana. Capace
pando ai bandi e proponendoci per
mento importante per la vita, non di ascoltare, di comprendere
le gestioni dirette di eventi, promo- le ragioni dei suoi interlocutori,
zione, comunicazione: attività che solo economica, della zona». mediatrice nei momenti in cui
prima venivano organizzate da altri e sensibilità diverse richiedeva-
no di azioni di composizione,
per le quali ci si chiedeva solo un so-
Il turismo come ricchezza decisa comunque a privilegiare
stegno. Abbiamo lavorato sui musei, e a tutelare l’unità della catego-
collettiva? ria per sostenerne gli interessi
mettendoli in rete, ora per esempio
e l’immagine. Così la ricordano
abbiamo raggiunto un accordo con «Come bene comune: il titolo di un gli albergatori del Trentino.
la Fondazione Degasperi per la ge- convegno che abbiamo organizza-
stione di Casa Degasperi. Abbiamo to e che ha ben focalizzato il tema. Senza scordare la sua vita po-
litica e amministrativa. Anna
curato la gestione del Biolago. Ma Per una comunità come la nostra, il è stata una di quei tanti alber-
anche con le imprese locali abbiamo turismo è fondamentale. Sia per le gatori che si sono impegnati e
trovato dei punti di incontro: direi risorse che porta sia per le struttu- si impegnano nella vita e nelle
istituzioni della propria co-
addirittura che siamo stati di sti- re e attenzioni che richiede, e che
munità. Consigliere comuna-
molo, impostando delle iniziative di diventano una ricchezza anche per i le e assessore, di ispirazione
co-marketing del tutto nuove». residenti e la loro qualità della vita». socialista ha portato questa
esperienza dentro il mondo
associativo, esprimendo con le
parole e i fatti la necessità di un
Tutto positivo, insomma? E adesso? rapporto costruttivo tra mondo
associativo e istituzioni ammi-
«Al netto del durissimo impatto ini- «Siamo ancora in fase di consolida- nistrative, a partire da quelle
ziale e del lavoro straordinario che mento. Rimaniamo più deboli di al- dei Comuni dell’Alto Garda.
ci è stato richiesto, il giudizio non tre realtà del Trentino, ma questo ci
può che essere positivo. Anche il viene anche riconosciuto dalla Pro-
personale: la macchina ha avuto un vincia che con i fondi perequativi ci
impulso importante. I nuovi servi- sostiene in una crescita che non può
zi che abbiamo allestito vengono che essere graduale. Il punto di arri-
gestiti con lo stesso personale che vo sarà dover contare solo sulla tassa
avevamo prima della riforma, solo di soggiorno, e ne siamo consapevo-
con qualche incremento in stagione. li, ma intanto i fondi provinciali in più
fanno ancora la differenza. Abbiamo
Quindi, dipendenti che si sono for- altre cose su cui lavorare, sempre
mati e hanno imparato attività del pensando al prodotto. Per esempio
tutto diverse da quelle svolte prima. la valorizzazione delle terme, ma an-
A posteriori, appunto, non si può che che il completamento della ciclabile.
essere soddisfatti. Resta vero che Ma, cambiata impostazione e men-
partivamo da un retaggio culturale, talità, penso che la parte più compli-
una mentalità completamente di- cata del lavoro sia alle spalle».VITA ASSOCIATIVA Anno LI - Gennaio 2023 - Turismo e Ospitalità nel Trentino Magazine
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Un accordo sull’e-commerce
per internazionalizzare
l’offerta dei prodotti
del Trentino
Incontri dedicati all’export digitale ed alla promozione multicanale del Si-
stema Trentino, veicolandone l’immagine in modo ampio
sul territorio e e distribuito. Questi i principali contenuti dell’accordo
di promozione dell’e-commerce in Trentino che è stato
ampia divulgazione sottoscritto all’inizio del mese di dicembre tra Provincia,
dell’iniziativa, Trentino Sviluppo e le associazioni di categoria in rap-
presentanza del mondo economico provinciale.
nonché convenzioni I sottoscrittori si sono impegnati a promuovere il proget-
con operatori to attraverso incontri dedicati sul territorio con le impre-
se associate e ad assicurare un’ampia divulgazione dell’i-
e-commerce come niziativa attraverso i propri mezzi di comunicazione (sito
Amazon internet, social media, rivista, newsletter) impegnandosi
a svolgere, inoltre, le seguenti attività: sensibilizzazione
delle aziende trentine e creazione di una cultura impren-
Promuovere l’adozione, da parte ditoriale favorevole all’introduzione di sistemi digitali per
2’ e 00”
Davide Cardella delle aziende trentine, di metodi, la promozione dei prodotti e dei servizi; realizzazione
strumenti e tecnologie vocate alla di azioni formative e di accompagnamento, attuabili in
vendita digitale di beni e servizi, autonomia o attraverso la collaborazione con operatori
nonché una maggiore internaziona- locali; sviluppo di operazioni di promozione di sistema
A destra: la lizzazione delle stesse realtà econo- mirate alla diffusione della conoscenza dei prodotti tren-
promozione su
Amazon.it miche, attraverso azioni di supporto tini.Turismo e Ospitalità nel Trentino Magazine - Anno LI - Gennaio 2023 VITA ASSOCIATIVA
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metà del mese di dicembre, i prodot-
ti Made in Trentino sono disponibili
in una sezione della vetrina Amazon
dedicata al Made in Italy, che già oggi
conta oltre 700 prodotti di 15 regioni
italiane.
La selezione dei prodotti provinciali
spazia dai prodotti di bellezza fino al
tessile per la casa, senza dimentica-
re i vini e le grappe di produzione lo-
cale. Da qualche settimana, inoltre,
le vetrine regionali del nostro Made
in Italy sono disponibili anche sulle
sezioni dedicate di Amazon.nl (Olan-
da), Amazon.pl (Polonia) e Amazon.
se (Svezia), che vanno ad aggiunger-
si a quelle già presenti in Amazon.fr
(Francia), Amazon.es (Spagna), Ama-
zon.de (Germania), Amazon.co.uk
(Regno Unito), Amazon.com (Stati
Uniti), Amazon.co.jp (Giappone) e
Amazon.ae (Emirati Arabi Uniti).
L’accordo prevede, inoltre, la stipu- zione della piattaforma Indaco. La L’Asat ha seguito con grande in-
la di convenzioni con operatori di prima di queste convenzioni è stata teresse il percorso che ha portato
e-commerce, anche internazionali, firmata il 15 dicembre con Amazon alla sottoscrizione dell’accordo con
di rilievo nell’ambito dell’e-commer- e prevede il supporto alla digitaliz- Provincia Autonoma di Trento e con
ce, con modalità che diano visibilità zazione e all’internazionalizzazione, Trentino Sviluppo prima e alla suc-
al prodotto trentino e lo sviluppo di la promozione dei prodotti Made in cessiva intesa con Amazon, poiché
azioni di promozione territoriale del Italy, attraverso il lancio di una vetri- convinta che una maggiore visibilità
sistema economico-produttivo del na dedicata ai prodotti provinciali e del Trentino e dei suoi prodotti rap-
Trentino su portali di e-commerce l’organizzazione di attività formative presenti un volano importante per
con visibilità nazionale e internazio- rivolte alle Pmi. In particolare, gra- la promozione turistica del nostro
nale, nonché attraverso la valorizza- zie a questo accordo, a partire dalla territorio.VITA ASSOCIATIVA Anno LI - Gennaio 2023 - Turismo e Ospitalità nel Trentino Magazine
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Sviluppo sostenibile:
il Trentino tra luci ed ombre
Bene salute, istruzione,
obiettivi dell’Agenda 2030 nel nostro
Paese, ma anche dei singoli territori.
infrastrutture ed energie Attraverso degli indicatori statisti-
ci è stato analizzato per le regioni,
rinnovabili; peggiorano povertà, province, città metropolitane, aree
consumo di suolo, giustizia ed
urbane e comuni, il livello di posi-
zionamento - rispetto alla tendenza
istituzioni nazionale - dei diciassette obiettivi
di sviluppo sostenibile dell’Agenda
Onu 2030 SDGs, proponendo dove
4’ e 20” Tra il 2020 e il 2021 il Trentino ha fatto segnare un an- necessario delle azioni per accele-
Laura Licati damento positivo su salute, istruzione, parità di genere, rarne il raggiungimento e buone pra-
energie rinnovabili, infrastrutture e innovazione e produ- tiche per lo sviluppo sostenibile dei
zione e consumo responsabili. Andamenti negativi ven- territori.
gono invece misurati per povertà, acqua e servizi igieni-
In generale, lo studio ha evidenziato
co sanitari, consumo di suolo, giustizia e istituzioni.
come il nostro Paese si stia muo-
È quanto emerge dal rapporto «I territori e lo sviluppo vendo verso il raggiungimento degli
sostenibile 2022», realizzato dall’ASviS, l’Alleanza Italiana obiettivi non omogeneamente, con
per lo Sviluppo Sostenibile, presentato lo scorso mese territori molto forti ed altri meno
presso la sede del Consiglio nazionale dell’economia e prestazionali. In particolare, le di-
del lavoro. Il documento, pubblicato con cadenza annua- stanze tra Regioni sono più signifi-
le, riporta un’analisi del raggiungimento delle strategie e cative se si considerano gli obietti-Turismo e Ospitalità nel Trentino Magazine - Anno LI - Gennaio 2023 VITA ASSOCIATIVA
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vi: povertà, salute, istruzione, parità di genere, energia, 2012 e il 2020, aumenta sia la quota di energia rinnova-
lavoro e città e comunità, mentre per i soli due obiettivi bile (più 6,8 punti percentuali) sia l’efficienza energetica
riferibili all’economia circolare, e giustizia e istituzioni in (più 6,4%). Mentre per infrastrutture e innovazione è evi-
divario non è così accentuato. Dal Rapporto ASviS, nelle denziato un incremento della copertura della banda larga
schede di sintesi regionali, alle quali rimandiamo per una (più 32,6 punti percentuali) e della specializzazione pro-
lettura integrale del documento, riportiamo di seguito un duttiva (più 1,2 punti percentuali tra il 2010 e il 2020). Tra
approfondimento in merito al posizionamento specifico il 2019 e il 2021 si riducono i lavoratori della conoscenza
per la nostra provincia (pag. 136). (meno 0,6 punti percentuali). Il consumo e le produzioni
responsabili evidenziano come, tra il 2010 e il 2020, si sia
ridotta la produzione di rifiuti (meno 4,8 %) e sia, invece,
Salute, istruzione, parità di genere, energie aumentata la quota di rifiuti differenziati (più 15,8 punti
rinnovabili, infrastrutture e innovazione, percentuali). Valore che, con un 76,7% nel 2020, posizio-
produzione e consumo responsabili na la provincia tra le migliori in Italia.
In dettaglio, riguardo alla salute, aumenta la speranza di
vita (più 1,1 anni). Tra il 2010 e il 2021 migliorano tutti gli
indicatori analizzati, fatta eccezione per i posti letto in Povertà, acqua e servizi igienico sanitari,
ospedale (meno 0,7 per 1.000 abitanti). Per l’istruzione, biodiversità terrestre, giustizia e istituzioni
aumenta il numero di diplomati e laureati (rispettiva- Riguardo alla povertà, aumenta la bassa intensità lavora-
mente più 4 e più 10,7 punti percentuali), anche se i laure- tiva (più 1,9 punti percentuali) e la povertà assoluta (più 5
ati diminuiscono negli ultimi anni. Migliora la formazione punti percentuali a livello di ripartizione nord-est). Acqua
continua (più 6,5 punti percentuali). Tra il 2019 e il 2021
e servizi igienico sanitari vedono una riduzione dell’ef-
peggiora l’uscita precoce dal sistema d’istruzione e for-
ficienza nelle reti di distribuzione dell’acqua e peggiora
mazione (più 2,1 punti percentuali), nonostante il livello
l’indice di sfruttamento idrico. Peggiora il consumo di
sia ancora soddisfacente.
nuovo suolo (più 2,2 punti), mentre si registra una dimi-
La parità di genere vede un aumento della quota di don- nuzione della partecipazione sociale (meno 20 punti per-
ne nel Consiglio (più 14,3 punti percentuali), migliora il centuali) ed un aumento delle truffe e delle frodi informa-
rapporto occupazionale tra donne con e senza figli (più tiche (quasi raddoppiate tra il 2010 e il 2020). Aumenta
15,1 punti percentuali), peggiora il part-time involonta- la durata media dei procedimenti civili (più 45,9%, di cui
rio (più 3,6 punti percentuali). Il gender pay gap, stabile più 31,1% tra il 2019 e il 2021). Tra il 2019 e il 2021 sono
tra il 2010 e il 2019, peggiora, nell’ultimo anno analizzato cresciuti i detenuti in attesa di giudizio (più 5,7 punti per-
(meno 1,2 punti). In campo delle energie rinnovabili, tra il centuali).VITA ASSOCIATIVA Anno LI - Gennaio 2023 - Turismo e Ospitalità nel Trentino Magazine
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Si rileva una situazione 2019 e il 2021 si registra un forte au-
sostanzialmente invariata per mento dei NEET (persone comprese «Il rapporto è uno strumento
agricoltura ed alimentazione, tra i 15 e 29 anni che non lavorano né a disposizione delle istituzio-
ni centrali e locali e sollecita il
lavoro e crescita economica, studiano (più 5,1 punti percentuali). Parlamento ad aggiornare la
città e comunità, Per le disuguaglianze, tra il 2010 e il normativa e a realizzare politi-
disuguaglianze sociali 2020 migliora l’emigrazione ospe- che coordinate per il governo
dei territori, in considerazione
daliera (meno 2,9 punti percentuali)
Peggiorano la redditività e la pro- delle relative diversità e fragi-
e aumenta la quota di permessi di lità.
duttività dell’agricoltura (anche se
la provincia misura nel 2020 livelli soggiorno concessi a cittadini ex-
La disponibilità di risorse del
tra i migliori in Italia), ma aumenta tracomunitari, ma peggiora sia l’oc- Piano nazionale di ripresa e
la superficie destinata a coltivazioni cupazione giovanile (meno 6 punti resilienza (Pnrr) e di altri fondi
percentuali) sia il rischio povertà (più europei e nazionali, è un’occa-
biologiche (più 3,9 punti percentua-
sione imperdibile per aiutare i
li tra il 2016 e il 2021). Tra il 2019 e il 3,5 punti percentuali).
territori nella transizione verso
2021 aumentano le persone obese o un modello di sviluppo sosteni-
Per le città e le comunità, tra il 2010
in eccesso di peso (più 1,8 punti per- bile, ridurre le disuguaglianze e
e il 2020 si riducono i posti-km per prevenire tragedie come quelle
centuali);
abitante offerti dal trasporto pubbli- causate dalle recenti alluvioni.
Per il lavoro e la crescita economica, co locale (meno 23,1%, di cui meno Servono azioni immediate e
migliora l’occupazione (più 1,6 punti 13,8 tra il 2019 e il 2020), di contro si concrete per utilizzare al me-
percentuali) nonostante il calo tra il riduce la difficoltà di accesso ai ser- glio le risorse a disposizione,
2019 e il 2021 (meno 1,5 punti percen- attuando programmi di lungo
vizi (meno 3,5 punti percentuali), più
periodo sulla base di obiettivi
tuali) e si riducono gli infortuni sul che dimezzata nell’ultimo decennio. condivisi e misurabili», hanno
lavoro, ma aumenta la mancata par- dichiarato i presidenti dell’A-
tecipazione al lavoro (più 2,2 punti Il Rapporto ASviS 2022 «I territori e lo SviS Marcella Mallen e Pierluigi
percentuali) e il part-time involonta- sviluppo sostenibile» è interamente Stefanini.
rio (più 2,8 punti percentuali). Tra il pubblicato sul sito asvis.itTurismo e Ospitalità nel Trentino Magazine - Anno LI - Gennaio 2023 VITA ASSOCIATIVA
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Uniti per il rafforzamento
della contrattazione collettiva
È stato sottoscritto un accordo
• rilevare l’opportunità che la Pro-
vincia si confronti con le parti
dal Coordinamento Provinciale sociali al fine di favorire l’applica-
zione dei contratti di lavoro stipu-
Imprenditori insieme a Cgil, lati dalle organizzazioni compa-
Cisl e Uil rativamente più rappresentative,
nel rispetto della libertà sindacale
come prevista dalla costituzione;
1’ e 50” Quanto pesano le organizzazioni sindacali dei datori di • chiedere che l’applicazione dei
Roberto Pallanch lavoro e dei lavoratori? E in che misura trovano appli-
contratti stipulati dalle organiz-
cazione i contratti sottoscritti tra loro dalle principali
zazioni comparativamente più
organizzazioni? L’accordo che è stato sottoscritto dalle
rappresentative venga applicata
associazioni aderenti al Coordinamento provinciale im-
laddove se ne presenti l’opportu-
prenditori (Asat, Associazione artigiani, Ance, Confcom-
nità nella legislazione provinciale.
mercio, Confesercenti, Confindustria e Cooperazione
trentina) e dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil «Per quanto riguarda le finalità dell’i-
cerca di portare un po’ di certezza in tal senso. Si deve niziativa in questione, credo che da
poi considerare che la Provincia, in alcune sue norme, ha un punto di vista associativo, e in
condizionato l’ottenimento di alcuni benefici all’applica-
particolar modo dal punto di vista
zione ed al rispetto dei contratti di lavoro maggiormente
dell’associazione maggiormente
rappresentativi.
rappresentativa a livello nazionale
Con l’«Accordo per il rafforzamento della contrattazione e territoriale delle imprese turisti-
collettiva» viene affermata la centralità delle parti sociali co ricettive, l’iniziativa sia positiva,
datoriali e dei lavoratori nel sistema di relazioni sindacali poiché potrebbe di fatto stabilire
e istituzionali nella nostra Provincia. L’accordo, inoltre, l’obbligo di applicare il contratto Fe-
intende: deralberghi alla generalità delle im-
prese alberghiere della Provincia»,
• favorire l’applicazione dei contratti di lavoro stipulati
ha dichiarato il presidente dell’Asat
dalle organizzazioni comparativamente più rappre-
sentative a livello nazionale; Giovanni Battaiola.
• promuovere l’adozione dei contratti comparativa- «Occorre peraltro osservare - con-
mente più rappresentativi, in quanto strumenti per clude - che l’applicazione del nostro
assicurare migliori condizioni di lavoro e contrastare contratto è pressoché totale anche
anche fenomeni di dumping contrattuale; oggi, poiché i dati Inps ci dicono che
nella Provincia di Trento su 1.054
• ribadire la libera negoziazione delle parti sociali nello aziende ricettive censite (codice
stabilire la regolamentazione delle regole delle rela-
ateco 55, anno 2020), 984 (ossia il
zioni industriali;
93,4%) applicavano il CCNL Turi-
• rafforzare, con affiancamento, a livello territoriale smo Federalberghi, 47 (cioè il 4,5%)
quanto stabilito nei vari accordi interconfederali na- il CCNL Pubblici esercizi, 16 il CCNL
zionali, che stabiliscono regole nella definizione della Confesercenti e 2 il CCNL Industria
rappresentanza dei lavoratori e dei datori di lavoro; turistica».VITA ASSOCIATIVA Anno LI - Gennaio 2023 - Turismo e Ospitalità nel Trentino Magazine
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Ai Giovani albergatori del Trentino
la presidenza del tavolo di
imprenditoria giovanile
«Piano d’ambito economico»
Luigi Tavernaro è il nuovo
A seguire, la delegata che si occu-
perà del progetto in prima persona,
presidente Elisa Mazzalai, ha illustrato le linee
guida delineate dall’attuale pre-
sidenza. «Intendiamo ampliare la
3’ e 00” La presidenza del tavolo di imprenditoria giovanile «Pia- base degli utenti del tavolo d’ambito
Monica Basile no d’ambito economico» passa a Luigi Tavernaro, in economico, implementare la strate-
qualità di presidente dei Giovani albergatori del Trentino, gia di comunicazione al fine di inclu-
e alla sua delegata Elisa Mazzalai. dere un maggior numero di giovani
imprenditori attivi. Questa strategia
Il tavolo di imprenditoria giovanile Piano d’ambito eco- prevede anche l’attivazione di un
nomico (Pae) è uno strumento istituito dalle Politiche profilo LinkedIn, per promuovere i
Giovanili della Provincia di Trento che raggruppa asso- progetti che saranno sviluppati nel
ciazioni ed enti di uno stesso «ambito di riferimento», in corso degli anni.
questo caso quello economico. I Piani Giovani di Zona,
Ogni anno il gruppo di lavoro Pae
invece, raggruppano associazioni ed enti del medesimo
svolgerà un “progetto in comune”
contesto territoriale.
tra tutte le categorie economiche, e
Il Pae rappresenta i settori economici giovanili dell’agri- sotto la presidenza Gat esso si con-
coltura, del turismo e del settore ricettivo, della coope- cretizzerà in un’attività trasversale
razione, dell’industria e del terziario, e svolge un’impor- tra i vari settori economici legata
all’innovazione aziendale, che potrà
tante funzione di luogo d’incontro tra i rappresentanti
svolgersi anche al di fuori del terri-
delle associazioni imprenditoriali giovanili. L’obiettivo,
torio del Trentino. Anche i “progetti
attraverso innovazione e lavoro di rete efficace, è fornire
singoli”, che ogni categoria econo-
sostegno e slancio alla creazione e allo sviluppo d’impre-
mica elaborerà a favore dei propri
sa. Il Pae permette la realizzazione di progetti dedicati ai
associati, acquisiranno più impor-
giovani imprenditori e al miglioramento delle loro com-
tanza: vogliamo imprimere una svol-
petenze, finanziando iniziative di contaminazione tra
ta rispetto alle restrizioni che hanno
comparti economici diversi. subito questi progetti durante i due
In occasione del suo insediamento, Luigi Tavernaro ha anni di pandemia, a causa delle nor-
me anti-Covid».
affermato: «Con grande onore assumo l’impegno di con-
durre il tavolo per il prossimo biennio. Seguo i lavori del I Gat, oltre al presidente e alla sua
tavolo da oltre dieci anni e desidero continuare il percor- delegata, sono rappresentati da un
so intrapreso dalla passata presidenza nell’ottica della referente tecnico, ruolo ricoperto
Nella foto: da sinistra
a destra Martina Togn,
valorizzazione del nostro territorio e del sostegno dello fin dalla costituzione del progetto
Alessandra Tanas, spirito associativo, al fine di creare sinergie fra i giovani dalla responsabile Marketing e Ri-
Elisa Mazzalai e Luigi
Tavernaro imprenditori e le categorie economiche e professionali». cerche dell’Asat Monica Basile, cheTurismo e Ospitalità nel Trentino Magazine - Anno LI - Gennaio 2023 VITA ASSOCIATIVA
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in fase di avvio del progetto era stata ra materiale e immateriale del patrimonio Unesco locale all’interno dell’hotel.
invitata dall’ideatore del progetto, Tutti i viaggi studio, infatti, sono stati pianificati in destinazioni Unesco: Alpi
l’allora assessore Tiziano Salvater- Francesi, Svizzere, Sevilla e Sierra Nevada, Scozia, Praga, Madrid, Alcalà di
ra, ad includere i Gat nell’iniziativa Henares, le Langhe, Roero e Monferrato. Ai giovani albergatori sono stati mo-
innovativa. strati esempi applicativi di strategie efficaci adottate da albergatori esteri al
fine di valorizzare la cultura materiale e immateriale (usi, costumi, tradizioni)
Durante i 15 anni di partecipazione
all’interno dei propri hotel, per fare vivere un’esperienza unica all’ospite.
al progetto, i Gat, con il supporto
dell’Asat, hanno ideato ed attivato La Provincia autonoma di Trento ha cofinanziato al 50% i costi delle do-
otto progetti di formazione interna- cenze presso le Università estere. Inoltre i Gat hanno sviluppato progetti di
zionale presso Università estere, a marketing territoriale intercategoriale, in particolare con Coldiretti Giovani
cui hanno partecipato oltre 300 Gio- Impresa, con cui hanno sviluppato il primo progetto pilota nazionale, che ha
vani albergatori di Trentino, Roma, permesso di vincere il primo premio a livello nazionale dei Giovani di Federal-
Veneto, Lombardia e Valle d’Aosta, berghi Cnga.
esperienze pensate per apprende-
re le buone pratiche europee nel Tavernaro succede a Martina Togn, presidente dei giovani imprenditori di
settore hospitality. La tematica che Confindustria Trento. In precedenza il ruolo di presidente Pae è stato rico-
accomuna tutte le edizioni dei viaggi perto da Elisa Ressegotti, delegata del past president Gat Guglielmo Lasa-
studio è la valorizzazione della cultu- gna.VITA ASSOCIATIVA Anno LI - Gennaio 2023 - Turismo e Ospitalità nel Trentino Magazine
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La gestione
dell’overtourism passa
per la travel intelligence
È responsabilità
crisi sanitaria globale. Ecco, quindi, che mentre sempre
più aree nel mondo si avvicinano ad una piena ripresa dei
dell’organizzazione viaggi, il tema torna alla ribalta.
di marketing Quello dell’overtourism è un concetto difficile da defini-
re e complesso da gestire, relativo e altamente sogget-
territoriale tivo, variando la comprensione del termine non solo da
una destinazione all’altra bensì all’interno della stessa
considerare e località: quelli che alcuni considerano troppi visitatori,
bilanciare le persino fastidiosi, altri li vedono come il numero ideale,
o addirittura insufficiente.
esigenze di tutti Un’alta densità turistica genera un’offerta tesa a soddi-
gli stakeholders sfarla sotto ogni aspetto, con imprese ricettive, com-
merciali e infrastrutture che secondo una parte di resi-
denti e di enti dedicati alla conservazione del patrimonio
Per consuetudine il successo di una possono danneggiare l’identità locale e contribuire al so-
2’ e 40”
destinazione si giudica dal numero vraffollamento. Ma d’altro canto l’indotto economico che
Francesca Maffei
di visitatori che accoglie in un certo ne deriva è ingente, al punto che quando i turisti languo-
tempo e, soprattutto dopo la pan- no l’andamento economico della destinazione ne risente
notevolmente.
demia, tutti sono più determinati
che mai ad attrarre quanti più turi- È responsabilità dell’organizzazione di marketing territo-
sti possibile. È risaputo che di più riale (DMO) considerare le esigenze di tutti gli stakehol-
non sempre è meglio, e molte de- ders, e bilanciare gli imperativi economici con le preoc-
stinazioni stavano affrontando gravi cupazioni sociali e ambientali. Una DMO non ha l’autorità
problemi derivanti da un eccesso di per decidere chi è autorizzato a operare, né può control-
turisti già prima che emergesse la lare chi affitta il proprio appartamento tramite AirbnbPuoi anche leggere
