Unioncamere Economia & Imprese - n. 2/2023

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Unioncamere Economia & Imprese - n. 2/2023
Unioncamere
                                                 N.2 _F eb b r aio_2 0 23_Anno_II

                Economia & Imprese
                 Il magazine delle Camere di commercio italiane

Certificazione della parità di genere.
Camere di commercio in campo
Tempi della giustizia, le Camere puntano
sugli strumenti di risoluzione alternativa
delle controversie
L’azienda Italia riprende il passo:
+48mila imprese nel 2022
Unioncamere Economia & Imprese - n. 2/2023
INDICE
                              3    Excelsior, la sentinella sul mercato del lavoro
                              4    Oltre 200 imprese con il “Bollino rosa”
                              6    Certificazione della parità di genere. Camere di commercio in campo
                              7    Giornata delle donne nella scienza: le testimonianze delle specialiste
                                   IT di InfoCamere per avvicinare le giovani alle discipline STEM
                              8    Tempi della giustizia, le Camere puntano sugli strumenti di
                                   risoluzione alternativa delle controversie
                              9    Monzillo: “Arbitrato e mediazione efficienti, fattori di competitività
                                   per i territori”
                              10   Riforma Cartabia in vigore, impulso all’arbitrato
                              11   Energia elettrica: campagna di comunicazione per il passaggio delle
                                   microimprese al libero mercato
                              12   Digital Sustainability Atlas: il termometro della sostenibilità per fare
            Unioncamere            business nel mondo
    Economia & Imprese        13   La via marchigiana ai mercati del mondo
Febbraio 2023 N.2_Anno II
               Mensile di     14   Dalle imprese di stranieri nuova linfa per l’azienda Italia:
     informazione tecnica          in dieci anni +35,7%
                Editore:      15   L’azienda Italia riprende il passo: +48mila imprese nel 2022
     Unioncamere - Roma
       unioncamere.gov.it     16   “Tutor virtuale atto secondo”
               Redazione:     17   Imprese, caccia agli “introvabili”
       Piazza Sallustio, 21
              00187 Roma      18   Job Day Sardegna 2023: la presenza attiva del Sistema camerale
              Tel. 0647041         regionale
      Direttore editoriale:        Creazione e crescita d’impresa, parte un percorso formativo gratuito
             Andrea Prete          della Camera di commercio di Sassari
   Direttore responsabile:    19   PMI – Promuovi Migliora Innova
          Antonio Paoletti
                                   Albo gestori ambientali, formazione per responsabile tecnico
             Condirettori:
         Andrea Bulgarelli
                                   gestione rifiuti
              Willy Labor     20   Aspettando Open Dialogues for Future
Il numero è stato chiuso in        Borsa Internazionale dei Laghi del Nord Italia: Verbania e Stresa
    redazione il 27.02.2023        ospiteranno l’edizione 2023
                              21   Olio Capitale, l’extravergine di qualità a Trieste
Registrazione al Tribunale
     di Roma N° 100/2022           EXTRACUOCA premia il talento delle donne per l’olio extravergine
         del 12 luglio 2022
                              22   Made in Italy: l’export pronto a correre sul digitale
                              23   Chambers meet Chambers: il Sistema camerale europeo si incontra
                                   UNICAdesk, il servizio delle Camere di commercio per la normazione
                                   tecnica volontaria

                                   In Redazione:
                                   Alessandra Altina Unioncamere, Loredana Capuozzo Centro Studi Tagliacarne,
                                   Rosalba Colasanto Si.Camera, Paola Rita Nives Cuzzocrea Camera di commercio
                                   Rieti Viterbo, Daniela Da Milano Unioncamere, Carlo De Vincentiis InfoCamere,
                                   Simona Paronetto Unioncamere, Giuseppe Sangiorgi, Unioncamere Emilia-Romagna
Unioncamere Economia & Imprese - n. 2/2023
EDITORIALE
                                                                         DEL DIRETTORE
Excelsior, la sentinella sul
mercato del lavoro
Tra i tanti settori in affanno occupazionale quelli
del biomedicale, informatica medica e biotecnologie
– Il sostegno camerale agli ITS per stimolare una
maggiore risposta formativa in risposta alle imprese
di Antonio Paoletti

Leggiamo ogni giorno della ri-                                             dell’occupazione media nel setto-
chiesta di personale nei più sva-                                          re pari al 6% all’anno.
riati settori. Apprendiamo dal                                             Biomedicale, informatica medi-
Sistema informativo Excelsior                                              ca e biotecnologie ricomprendo-
che fornisce annualmente i dati                                            no rispettivamente la produzione
di previsione sull’andamento del                                           di strumentazione (ad esempio
mercato del lavoro e sui fabbiso-                                          elettrocardiografi, protesi, valvo-
gni professionali e formativi del-                                         le cardiache ecc.), il mercato dei
le imprese, che sono 386mila le                                            software medici (i cosiddetti IT
assunzioni previste dalle impre-                                           Health Care), nonché la produ-
se a febbraio: +68mila rispetto                                            zione di nuovi farmaci frutto della
a un anno fa (+21,5%), ma sono                                             biologia e non della chimica, che
178mila i lavoratori di difficile re-                                      ormai occupano quasi il 50% del
perimento (46,2%).                                                         mercato. Le imprese ricercano
                                                                           personale laureato e tecnici spe-
Sono molte le opportunità che il                                           cializzati, proprio perché una fetta
sistema delle imprese sta crean-                                           importante del fatturato si realiz-
do, ma in varie occasioni non corrisponde ancora         za nel post-vendita con l’assistenza e la manuten-
una immediata risposta formativa in grado di sod-        zione. Per comprendere meglio l’evoluzione basta
disfare la richiesta. L’evoluzione è talmente rapi-      sapere che la manutenzione multivendor delle ap-
da che la velocità con cui si muove la produzione        parecchiature biomediche (che rappresentano un
tuttora non trova una corrispondente elasticità nel      decimo del mercato dei dispositivi medici) trent’an-
mondo dell’offerta del lavoro. In questo numero ho       ni fa coinvolgeva in Italia 30 ingegneri clinici e 100
inteso trattare il tema del lavoro per il significato    tecnici, mentre oggi occupa circa 2.000 ingegneri
che esso riveste nel panorama produttivo del no-         clinici (dati Associazione Italiana Ingegneri Clinici)
stro Paese, partendo, però, da un settore davvero        e 6.000 tecnici, con opportunità ben più elevate. Gli
particolare di cui non si sente parlare, nonostante      ingegneri biomedici escono dalle università, men-
le grandi potenzialità di crescita che il mercato gli    tre la gran parte dei tecnici specializzati proven-
attribuisce. Un comparto che è strettamente colle-       gono dagli Istituti tecnici superiori (Its), ovvero le
gato alla vita di tutti noi, il biomedicale.             scuole italiane di alta specializzazione tecnologica.

Quello che più propriamente viene definito come          Realtà, quelle degli Its, in cui le Camere di com-
il Mercato dei dispositivi medici sviluppa a livello     mercio rivestono in varie realtà italiane ruoli
internazionale un fatturato di 300 miliardi di dolla-    fondamentali nella promozione e nel sostegno
ri, 100 in ambito europeo di cui 6 miliardi in Italia.   all’attivazione dei corsi. È questa la giusta via da
Per capire la portata occupazionale sono 25 mila le      percorrere, perché solo stimolando l’incremento
imprese che operano in Europa (il 95% sono Pmi) a        delle offerte formative, saremo in grado di con-
cui corrispondono 575 mila posti di lavoro, 76 mila      tribuire a soddisfare crescentemente la richiesta
dei quali in Italia, con una crescita del mercato e      delle nostre imprese.

                                                                                                                  3
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REGOLAZIONE
                    DEL MERCATO
                                            Oltre 200 imprese
                                            con il “Bollino rosa”
                                            Grande adesione al digital event Unioncamere-Sole
                                            24 Ore sulla certificazione della parità di genere
                                            di Alessandra Altina

    Sono stati 3.600 gli iscritti all’evento digitale orga-   inclusivo, equo e raggiungere anche una redditivi-
    nizzato da Unioncamere e Sole 24 Ore sulla certi-         tà più sostenibile. Così Mirja Cartia d’Asero, ammi-
    ficazione della parità di genere. Segno di una at-        nistratrice delegata de Il Sole 24 Ore, ha definito la
    tenzione davvero alta a un percorso introdotto solo       certificazione per la parità di genere. È stata quindi
    nel luglio scorso ma che ha già portato oltre 200         una priorità anche per il Sole 24 Ore intraprendere
    imprese a potersi fregiare del “bollino rosa”.            il percorso, diventando la prima media company
    La certificazione, ha ricordato la ministra per la        certificata in Italia.
    Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità, Eugenia
    Maria Roccella, è anche “una grande operazione            Il gran numero di aziende che hanno concluso l’iter
    culturale” che risponde ad alcuni obiettivi fonda-        in breve tempo dimostra che il sistema economico
    mentali: raggiungere le pari opportunità per le           ha compreso il valore della prassi che comporta una
    donne nel mondo del lavoro, ma anche contrasta-           serie di vantaggi diretti e indiretti. Tra questi, anche
    re la denatalità. Non è solo il Pnrr a determinare        punteggi maggiorati per partecipare ai bandi pubbli-
    questo percorso, ha sottolineato la ministra. Ciò         ci, sebbene questo aspetto potrebbe venir meno con
    che si vuole indurre è un cambiamento culturale           le modifiche al codice degli appalti ora al varo di Ca-
    nei confronti delle donne, della maternità, della         mera e Senato. Proprio riguardo a questo, D’Asero
    genitorialità e della famiglia. E per far questo ser-     ha quindi auspicato che il Governo “non depotenzi
    ve non solo lo sforzo del Governo, ma un impegno          questa iniziativa ma la sostenga convintamente”.
    collettivo da parte di tutti i soggetti in campo: go-
    verno, enti locali, imprese, sindacati, società civile,   Camere di commercio in campo
    non profit (vedi l’intervento in pagina).                 L’introduzione della certificazione della parità di
                                                              genere ha una grande portata innovativa che ha
    Anche il Sole 24 Ore ha il “bollino rosa”                 messo l’Italia all’avanguardia nel contesto inter-
    Uno strumento fondamentale per accompagnare il            nazionale, ha messo in evidenza il presidente di
    sistema economico verso un mondo del lavoro più           Unioncamere, Andrea Prete. Occorre ora favorire

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REGOLAZIONE
                                                                             DEL MERCATO

        AL FIANCO DI DONNE                                  parità di genere – ha assicurato – seppur diversa-
         E IMPRENDITRICI:                                   mente declinata in termini di “valore premiale” per
           I COMITATI PER                                   rispondere ad esigenze di semplificazione. Infine,
    L’IMPRENDITORIA FEMMINILE                               sono numerose le Regioni, prima tra tutte la Lom-
                                                            bardia, che si stanno muovendo per sostenere i co-
   Unioncamere e il Sistema camerale sono im-
   pegnati da anni per promuovere l’imprenditoria
                                                            sti di certificazione delle imprese.
   femminile e la cultura imprenditoriale presso le
   donne. Con questo scopo, dal 1999, quando è sta-         Un percorso inclusivo e di successo
   to firmato il primo protocollo di intesa tra l’Union-    Un percorso inclusivo che ha coinvolto le diverse
   camere e il Ministero dello Sviluppo Economico,          componenti del mercato e della società civile. È
   sono stati istituiti i Comitati per l’imprenditoria      quello che ha portato a definire la struttura, l’im-
   femminile presso tutte le Camere di commercio.           pianto metodologico e il contenuto della PdR 125, il
   Nei Comitati siedono imprenditrici individuate           documento tecnico su cui si basa la certificazione.
   dalle associazioni di categoria e dalle organiz-         Lo ha chiarito Elena Mocchio, responsabile Inno-
   zazioni sindacali. Tra le tante iniziative messe
                                                            vazione e Sviluppo UNI, che ha sottolineato come
   in campo, il “Giro d’Italia delle donne che fanno
   impresa”, giunto alla 14.a edizione. Tappa dopo
                                                            proprio attraverso questo confronto si è giunti alla
   tappa, un viaggio tra le imprese femminili che           strutturazione di sei aree tematiche contenenti 33
   lavorano ogni giorno per lo sviluppo economico,          indicatori quali-quantitativi dal peso differente,
   sociale e culturale del territorio.                      calibrati in base alla dimensione dell’impresa e
                                                    R.C.    al suo settore operativo, con l’obiettivo di rendere
                                                            agevole la certificazione anche da parte delle Pmi.
                                                            Una best practice che andrebbe estesa anche ad
l’adesione delle imprese e il Sistema camerale              altri ambiti, così ha definito la certificazione per la
opererà attivamente su questo fronte, accompa-              parità di genere Filippo Trifiletti, direttore generale
gnando alla certificazione mille aziende e soste-           di Accredia. Essa sta riscuotendo grande successo
nendo i costi di questo percorso per almeno 450             non solo tra le imprese, ma anche tra gli operato-
micro e piccole imprese, come previsto dall’Ac-             ri del settore: 21 Organismi già accreditati e 40 le
cordo con il Dipartimento delle Pari opportunità            domande pervenute in pochi mesi.
(DPO) siglato a settembre scorso. D’altro canto,
Unioncamere ed il Sistema camerale sono stati                           CERTIFICAZIONE
scelti come soggetto gestore della misura in virtù
dell’esperienza maturata nel sostegno all’impresa
                                                                        DELLA PARITÀ DI GENERE
femminile, condotto attraverso l’Osservatorio per              La prassi UNI/PdR 125:2022 prevede l’adozione
l’imprenditoria femminile di Unioncamere e so-                 di specifici indicatori, Key Performance Indica-
stenuto dalla rete dei Comitati, presenti in tutte le          tor (KPI), in relazione a 6 aree di valutazione:
Camere (vedi box).
                                                               • Cultura e strategia
A breve l’avviso per le imprese                                • Governance
Dopo l’avviso per gli Organismi di certificazione, pub-        • Processi Human Resources
blicato il 14 febbraio, a breve verrà pubblicato anche         • Opportunità di crescita e inclusione delle donne
l’avviso destinato alle imprese interessate ad ottene-           in azienda
                                                               • Equità remunerativa per genere
re le agevolazioni. L’annuncio è stato dato da Stefano
                                                               • Ogni indicatore è associato a un punteggio il cui
Pizzicannella, direttore dell’Ufficio per politiche delle        raggiungimento o meno viene ponderato per il
Pari opportunità del DPO. Il sostegno alla certifica-            peso dell’area di valutazione: è previsto il rag-
zione di genere, ha sottolineato, non si esaurirà però           giungimento del punteggio minimo complessi-
nel 2026, orizzonte temporale del Pnrr.                          vo del 60% per determinare l’accesso alla cer-
                                                                 tificazione da parte dell’organizzazione.
Essa è diventata un elemento strutturale, intro-
dotta nel nostro sistema normativo con la legge                La certificazione ha validità triennale ed è
Gribaudo sul gender pay gap e nella legge di bilan-            soggetta a monitoraggio annuale.
cio 2022. Anche la riforma del codice dei contrat-             Fonte: certificazione.pariopportunita.gov.it
ti pubblici pone massima attenzione ai temi della

                                                                                                                      5
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REGOLAZIONE
                    DEL MERCATO
                                            Certificazione della parità
                                            di genere.
                                            Camere di commercio in campo
                                            di Rosalba Colasanto

    L’accordo stipulato tra Unioncamere e il Diparti-         • sostegno per il rilascio della certificazione da
    mento per le pari opportunità (DPO) lo scorso set-          parte degli organismi di certificazione accreditati
    tembre è ora pienamente operativo. Le imprese
    italiane possono dunque contare sul supporto del          Per quanto riguarda la prima linea di azione, oltre ai
    Sistema camerale per intraprendere il percorso            siti istituzionali di riferimento (Unioncamere.gov.it;
    volontario che porta alla certificazione della parità     certificazione.pariopportunita.gov.it; pariopportu-
    di genere (UNI/PdR125:2022).                              nita.gov.it), per le imprese ci sono la casella di posta
                                                              elettronica avviso@paritadigenere.net per richieste
    Scopo dell’azione che vede il Sistema camerale            di chiarimento sugli avvisi, l’assistenza telefonica e
    impegnato a fianco del DPO è contribuire al rag-          le FAQ. La seconda linea di azione riguarda la mes-
    giungimento di quelli che sono gli obiettivi indicati     sa a disposizione di documentazione regolamentare
    nel Pnrr (1000 imprese a cui erogare servizi di as-       e strategica (incluse le indicazioni per la costruzione
    sistenza gratuita, e 450 Pmi a cui rendere servizi di     del cruscotto degli indicatori), gestionale, operativa.
    certificazione), ma soprattutto favorire e promuo-
    vere una cultura permanente della parità di gene-         Segue poi la fase di assistenza tecnica e accompa-
    re in tutte le attività economiche e sociali. Vale la     gnamento, che rappresenta il “cuore” dell’azione
    pena ricordare che quando parliamo di certifica-          immaginata con il DPO. Gli esperti supporteran-
    zione non ci rivolgiamo solo alle imprese femmini-        no concretamente le imprese aderenti alla misura
    li, e non solo a quelle medio piccole.                    nell’avvicinamento alla certificazione.
    Per portare avanti questa sfida culturale Unionca-
    mere in sinergia con il DPO ha costruito un piano         Per ottenere i benefici previsti le aziende dovran-
    integrato di attività a livello nazionale e a livello     no fare domanda di partecipazione all’avviso a loro
    territoriale.                                             rivolto, e a quelle con esito positivo verrà da subito
                                                              fornita assistenza per la personalizzazione dei do-
    Un primo compimento operativo si è avuto con la           cumenti e per la pre-verifica.
    pubblicazione dell’avviso rivolto agli organismi di       In ultimo c’è il sostegno per il rilascio della certifi-
    certificazione. A questo seguirà, tra qualche set-        cazione, l’erogazione di servizi di certificazione da
    timana, il secondo avviso, e i due avvisi daranno il      parte degli organismi di certificazione accreditati e
    via all’erogazione di una serie di servizi suddivisi in   iscritti nell’elenco.
    quattro macro assi:
    • servizi di informazione per supportare le impre-       Non ci sarà un trasferimento di risorse diretto alle
       se nell’adozione della UNI/PdR125:2022                 imprese, e anche in questo caso la possibilità per
    • progettazione e messa a disposizione di schemi         le Pmi si attiverà rispondendo all’avviso. Da sot-
       di documentazione tecnica                              tolineare che tutto ciò si riferisce alla prima cer-
    • assistenza tecnica e accompagnamento alla certifi-     tificazione, e non al mantenimento annuale o al
      cazione attraverso incontri one-to-one con esperti      rinnovo che è di carattere triennale.

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Unioncamere Economia & Imprese - n. 2/2023
REGOLAZIONE
                                                                        DEL MERCATO
Giornata delle donne
nella scienza: le testimonianze
delle specialiste IT di
InfoCamere per avvicinare
le giovani alle discipline STEM
di Carlo De Vincentiis

Quando hai capito che stavi andando nella giusta        vanno dall’antropologia alla statistica, dalla mate-
direzione? Hai mai desiderato abbandonare tutto         matica alle scienze dell’informazione – che hanno
e dedicarti ad altro? Qual è l’aspetto più difficile    raccolto l’invito a raccontare la propria storia for-
del tuo lavoro? Cosa diresti ad una te stessa più       mativa e professionale, anzitutto rispondendo alle
giovane? Si è svolto seguendo questo percorso di        quattro domande-pilota e poi offrendosi a quelle di
domande e risposte il webinar organizzato lo scor-      colleghe e colleghi. L’evento ha coinvolto oltre 200
so 10 febbraio da InfoCamere, in occasione della        partecipanti e ha voluto mettere in evidenza il per-
Giornata internazionale delle donne e delle ragaz-      corso di crescita professionale e personale intra-
ze nella scienza. L’iniziativa ha visto come protago-   preso dalle testimonial di InfoCamere, con un oc-
niste otto donne di InfoCamere – con qualifiche che     chio all’importanza dell’orientamento delle giovani
                                                        generazioni femminili verso le discipline STEM.
                                                        Nell’ambito di InfoCamere, sono 199 le donne che
                                                        ricoprono – a diversi livelli di responsabilità – ruo-
                                                        li IT, pari ad una quota del 45% sulla popolazione
                                                        femminile complessiva (440 unità) e del 33% sul-
                                                        la popolazione tecnica aziendale (610 profili IT). A
                                                        conferma dell’attenzione verso questi temi, Info-
                                                        Camere ha avviato un percorso teso ad ottenere
                                                        entro il 2023 la Certificazione UNI/PdR 125:2022
                                                        sulla parità di Genere in tutti gli ambiti lavorativi
                                                        dell’azienda.

                                                        Per approfondire le opportunità di lavoro in InfoCa-
                                                        mere visita la pagina infocamere.altamiraweb.com
                                                        Per conoscere da vicino le persone di InfoCamere,
                                                        guarda il video

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Unioncamere Economia & Imprese - n. 2/2023
REGOLAZIONE
                    DEL MERCATO
                                           Tempi della giustizia, le
                                           Camere puntano sugli
                                           strumenti di risoluzione
                                           alternativa delle controversie
                                           di Paola Rita Nives Cuzzocrea

    Secondo il rapporto 2022 della CEPEJ (Council of         risoluzione alternativa delle controversie tra cui
    Europe European Commission for the efficiency of         mediazione, conciliazione e arbitrato in cui il Si-
    justice) sulla valutazione dei sistemi giudiziari eu-    stema camerale è da anni in prima linea.
    ropei (basata sui dati 2020) la durata media di un       Ad oggi, infatti, le Camere di commercio sono attive
    giudizio di primo grado in Italia è di circa due anni    sui territori con i propri sportelli di conciliazione e
    in ambito civile, un anno e mezzo nel penale e più       mediazione e le proprie camere arbitrali, applican-
    di due anni nel settore amministrativo. Passando         do regole e tariffe uniformi sul territorio nazionale
    al secondo grado di giudizio, invece, i tempi di at-     ed in grado di gestire ogni tipologia di controver-
    tesa per arrivare alla fine del procedimento sono        sia: tra consumatori ed imprese, tra imprese e tra
    di circa tre anni, sia nel civile che nel penale. Se-    privati cittadini. Il tutto con costi contenuti e certi,
    condo il rapporto, infine, i tempi di definizione del    procedure affidabili e maggiore velocità rispet-
    giudizio davanti alla Corte di Cassazione sfiorereb-     to alla giustizia ordinaria. Secondo l’Osservatorio
    bero i cinque anni nel settore civile, mentre sareb-     di Unioncamere, dopo il rallentamento registrato
    bero inferiori ai dodici mesi nel settore penale. Due    durante la pandemia, sono 12.500 le conciliazio-
    anni, invece, la durata media del giudizio davanti al    ni/mediazioni amministrate dalle Camere di com-
    Consiglio di Stato nel settore amministrativo.           mercio nel 2021 a fronte delle 10.769 del 2020 e
                                                             le 13.260 del 2019. Più stabili gli arbitrati ammini-
    Una situazione di eccessiva durata dei procedi-          strati, anche se è previsto un impulso nei prossimi
    menti giudiziari e di sovraccarico di lavoro dei tri-    mesi con la riforma Cartabia che ha messo mano
    bunali che può trovare una soluzione nelle ADR,          al processo civile: 400 nel 2021, 401 nel 2020 e 375
    le Alternative dispute resolution, ossia i servizi di    nel 2019.

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Unioncamere Economia & Imprese - n. 2/2023
REGOLAZIONE
                                                                          DEL MERCATO
Monzillo: “Arbitrato e
mediazione efficienti, fattori
di competitività per i territori”
Costituita la nuova Camera arbitrale della Camera
di commercio di Rieti Viterbo che permetterà di
estendere anche al Reatino il servizio di arbitrato
già operativo nella Tuscia

“Costi certi, tempi rapidi, garanzia                                    questi servizi significa quindi dotare i
pubblica, trasparenza e competenza                                      territori di un fattore di competitività
degli arbitri sono elementi sempre                                      non indifferente”.
presenti nelle Camere arbitrali ge-                                     “Nel corso degli anni – prosegue – il
stite dal Sistema camerale ma non                                       sistema politico ha spesso espresso
basta. Sicuramente, oltre a speri-                                      con specifici provvedimenti la volon-
mentare nuovi strumenti e nuove                                         tà di investire sugli strumenti di ADR
metodologie, la promozione dell’ar-                                     ma non sempre è stata mantenuta la
bitrato sui territori è fondamentale,                                   barra a dritta per raggiungere il risul-
cosi come tutte le forme di condivi-                                    tato sperato, ossia snellire il carico
sione e di accordi con le categorie                                     giudiziario e mantenere tempi e costi
professionali che possono funzionare                                    contenuti, o per lo meno certi, per im-
da leva in questo processo, in primis                                   prese e consumatori”.
notai e avvocati, per poter dare una                                    La mediazione è sicuramente un pro-
maggiore dignità all’arbitrato ammi-                                    cesso di rilievo che tra l’altro, precisa
nistrato dalle Camere di commercio, sulla carta          Monzillo, “ha promosso le Camere di commercio
un ottimo strumento”. Con queste parole, a poche         come un attore indiscusso anche se nonostan-
settimane dall’avvio della nuova camera arbitrale        te l’ampia copertura del Sistema camerale sullo
della Camera di commercio di Rieti-Viterbo che           strumento non sempre troviamo il risultato spera-
amplia anche al territorio della provincia di Rieti      to (quasi sempre) dal Legislatore”.
il servizio di arbitrato prima presente solo nella       “Diversamente l’arbitrato che rappresenta sicura-
Tuscia, il segretario generale, Francesco Monzillo,      mente il procedimento di ADR più vicino al giudizio
delinea l’opportunità rappresentata dall’arbitrato       ordinario e quello che per alcuni processi rappre-
anche per i territori in cui operano le Camere ar-       senta l’unica alternativa possibile non ha generato
bitrali al di fuori dei grandi contesti metropolitani.   i risultati sperati, la strada è ancora lunga e tor-
                                                         tuosa”, aggiunge. Non mancano in Italia esempi
“Il nostro Paese avrebbe un gran bisogno di tutto        camerali di eccellenza “ma diversamente dalla
ciò che viene definito come risoluzione alternativa      mediazione, l’arbitrato camerale non ha raggiunto
delle controversie ed è necessario rendere effi-         fino ad oggi grandi traguardi in termini di diffusio-
cienti questi servizi anche nei territori delle aree     ne e di utilizzo”.
interne della penisola, non solo nelle grandi cit-
tà. – prosegue Monzillo - Il contenzioso è da sem-       “Penso che dobbiamo continuare a lavorare come
pre una delle tematiche che crea pesanti problemi        Camere per la diffusione e l’utilizzo di questo stru-
anche nell’attrattività del Sistema Paese, con evi-      mento – conclude Monzillo – impegnandoci per at-
denza ancora maggiore nei territori ‘’minori’’ che       tivare nuovi strumenti che possano essere utili e
già scontano altri deficit ad esempio nelle infra-       graditi da consumatori ed imprese. Tra questi ad
strutture. Uno dei primissimi limiti dell’investire in   esempio l’arbitrato semplificato che con maggiore
Italia è sempre il rischio di contenzioso, correlato     velocità e costi ridotti può avere un grande appeal”.
ad un sistema giudiziario che molto spesso genera
tempi lunghi ed alti costi di gestione. Investire su                                                        P.C.

                                                                                                                    9
Unioncamere Economia & Imprese - n. 2/2023
REGOLAZIONE
                     DEL MERCATO
                                             Riforma Cartabia in vigore,
                                             impulso all’arbitrato
     La “Riforma Cartabia” appena entrata in vigore (di-       per l’arbitro di adottare misure cautelari, laddove
     sposta con la legge n. 206 del 2021 a cui è stata         le parti abbiano espressamente acconsentito in tal
     data attuazione con il decreto legislativo n. 149 del     senso. Questo potrebbe rappresentare un incenti-
     10 ottobre 2022 e la cui operatività è stata antici-      vo a scegliere questa modalità di risoluzione delle
     pata con la Legge di Bilancio 29 dicembre 2022, n.        controversie al posto del giudizio ordinario. La ri-
     197), punta a migliorare l’efficienza del processo        forma dell’arbitrato nel codice di procedura civile
     civile ed a rafforzare gli strumenti di risoluzione       rafforza anche gli aspetti relativi alla trasparenza
     alternativa delle controversie al fine di ridurre la      nel giudizio davanti al giudice privato: l’arbitro po-
     quantità dei giudizi ordinari. In tema di arbitrato la    trà infatti essere oggetto di ricusazione da parte
     riforma, applicabile ai procedimenti dal 1.o marzo        dei soggetti coinvolti nella controversia per gravi
     2023, introduce diverse novità in tema di arbitrato       ragioni di convenienza.
     con l’obiettivo di adeguare l’istituto all’evoluzione
     della giurisprudenza ed a rendere lo stesso più at-       Viene rafforzato il principio di imparzialità ed in-
     trattivo e più fruibile dagli operatori.                  dipendenza degli arbitri, che possono essere ri-
                                                               cusati per gravi ragioni di convenienza, preve-
     Tra queste vi è la modifica dell’istituto dell’arbi-      dendo altresì l’obbligo di rilasciare, al momento
     trato rituale, ossia quello che si conclude con una       dell’accettazione della nomina, una dichiarazione
     pronuncia, il lodo, che produce gli stessi effetti di     che contenga tutte le circostanze di fatto rilevan-
     una sentenza pronunciata dall’autorità giudiziaria.       ti. Ulteriori rilevanti novità riguardano, infine, sia
     Rimane, invece, sostanzialmente invariata la disci-       il lodo straniero (con la previsione dell’esecutività
     plina dell’arbitrato irrituale, che invece ha natura      del decreto con cui il presidente della Corte d’Ap-
     negoziale e si conclude con una pronuncia di carat-       pello sancisce l’efficacia del lodo straniero di con-
     tere contrattuale. Uno dei principali aspetti su cui      danna), sia l’ambito dell’arbitrato societario, la cui
     è intervenuta la riforma è la cosiddetta “translatio      disciplina è stata trasfusa dal vecchio decreto le-
     iudicii” che, proprio per favorire il ricorso all’arbi-   gislativo 5 del 2003 all’interno del codice di proce-
     trato, disciplina la possibilità di passare dal giudi-    dura civile. Una delle novità più rilevanti riguardo
     zio arbitrale a quello ordinario e viceversa: viene       l’arbitrato societario è la possibilità degli arbitri di
     ora espressamente previsto, infatti, che la doman-        emettere ordinanze con cui sospendono l’efficacia
     da di arbitrato produca gli effetti sostanziali della     di delibere assembleari (nelle controversie aventi
     domanda giudiziale. Per quanto riguarda l’arbitra-        ad oggetto la validità delle stesse).
     to rituale, la riforma prevede inoltre la possibilità                                                        P.C.

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REGOLAZIONE
                                                                           DEL MERCATO
Energia elettrica: campagna
di comunicazione per il
passaggio delle microimprese
al libero mercato
di Daniela Da Milano

Con la fine del servizio di maggior tutela per le         “bassa tensione altri usi”, con potenza contrat-
microimprese nel mercato dell’energia elettrica,          tualmente impegnata fino a 15kW), per una scelta
fissato per il 31 marzo 2023, si conclude l’iter per      consapevole delle forniture elettriche. In assenza
il passaggio di tutte le imprese al mercato libero.       di una scelta di un fornitore sul mercato libero, dal
Anche questa tappa verrà accompagnata da una              1.o aprile l’utenza verrà affidata al Servizio a tutele
campagna di comunicazione coordinata, ideata e            graduali.
gestita da Arera, l’Autorità di regolazione per ener-
gia reti e ambiente, in collaborazione con Unionca-       Infine, si ricorda che esistono strumenti pubblici,
mere e le altre associazioni di categoria.                neutrali e gratuiti, in grado di aumentare la con-
                                                          sapevolezza dei propri stili di consumo e di conse-
Il superamento della tutela è avvenuto in maniera         guenza aiutare il cliente a trovare l’offerta migliore
graduale: dal 1.o gennaio 2021 il servizio di mag-        sulle migliaia disponibili. Con il Portale Consumi
gior tutela per la fornitura di elettricità è termina-    di Arera i clienti possono accedere con SPID ai dati
to per le piccole imprese e alcune microimprese           relativi alle forniture di energia elettrica e di gas
(quelle che avessero almeno un punto di prelievo          naturale di cui sono titolari, compresi i propri dati
con potenza contrattualmente impegnata supe-              di consumo storici e le principali informazioni tec-
riore a 15kW), proseguendo con il resto delle mi-         niche e contrattuali. Con il Portale Offerte i clienti
croimprese. Per le famiglie il servizio di tutela ter-    possono confrontare e scegliere in modo imme-
minerà invece nel 2024. Il Servizio a tutele graduali     diato, chiaro e gratuito tutte le offerte di elettricità,
ha quindi consentito agli utenti che non avessero         gas e dual fuel.
ancora scelto un venditore sul mercato libero di
non subire alcun tipo di interruzione della fornitu-
ra di energia: dal 1.o gennaio al 30 giugno 2021 l’u-
tenza è stata infatti assegnata in modo transitorio
allo stesso fornitore della maggior tutela che già
serviva la clientela. A partire dal 1.o luglio 2021,
per chi non avesse ancora scelto un venditore sul
libero mercato, la fornitura è stata assegnata d’uf-
ficio agli operatori risultati vincitori delle aste del
Servizio a tutele graduali. Il cambio di fornitore è
in tutti i casi gratuito, non prevede la sostituzione
del contatore né prevede interruzioni di fornitura.

La campagna di Arera prevede una diffusione ca-
pillare, in grado di veicolare i messaggi più corretti
alle microimprese (contratto di energia elettrica

                                                                                                                      11
INTERNAZIONALIZZAZIONE

                                             Digital Sustainability Atlas:
                                             il termometro della
                                             sostenibilità per fare business
                                             nel mondo

     La doppia transizione verde e digitale è considera-       diffusione degli impianti dedicati alle energie rin-
     ta a livello globale la chiave di volta per un futuro     novabili. Ma se in Australia il 65% dei consumatori
     sostenibile, equo e competitivo, oltre ad essere al       è particolarmente sensibile alle tematiche am-
     centro di una necessaria ridefinizione delle strate-      bientali e cerca di contribuire a ridurre l’impatto
     gie di business aziendali.                                ambientale, in Nord America persiste una scarsa
                                                                            attenzione verso la salvaguardia delle
     Parte da questa considerazione                                         risorse a causa di un sistema basato
     il Digital Sustainability Atlas, la                                    su un consumo smisurato e poco so-
     nuova pubblicazione realizzata da                                       stenibile.
     Assocamerestero – l’Associazione
     delle Camere di commercio italia-                                       In tutti i mercati si riscontra grande
     ne all’estero (CCIE) e Unioncame-                                       sensibilità e attenzione per il perse-
     re in collaborazione con le CCIE e                                       guimento degli obiettivi dell’Agenda
     il coordinamento scientifico della                                       2030 per lo sviluppo sostenibile;
     Fondazione per la Sostenibilità.                                         tuttavia, le diverse dinamiche po-
     La pubblicazione, presentata a                                            litiche ed economiche condiziona-
     Roma il 9 febbraio 2023, è disponibi-                                     no la velocità di adeguamento di
     le nel sito web di Assocamerestero                                         alcuni Paesi. Economia circolare
     e si traduce in un percorso guidato                                        e riduzione dei rifiuti pro-capite,
     che spazia dall’Albania al Venezue-                                        ad esempio, sono dimensioni con
     la, realizzato da 71 CCIE dei cinque                                        ampi margini di crescita in Centro
     continenti e pensato per rafforzare la                    e Sud America, dove l’approccio alla sostenibilità
     sensibilità delle imprese italiane in merito alle op-     ambientale risulta in una fase iniziale e richiede
     portunità di crescita sui mercati globali legate ai       ancora un grande lavoro di sensibilizzazione del-
     temi della sostenibilità e dell’innovazione.              la popolazione. Il tema della sostenibilità sociale,
                                                               invece, sta suscitando un crescente interesse in
     Il quadro che emerge descrive un’Europa in cui si         Medio Oriente e Africa.
     possono individuare alti livelli di interazione digita-
     le tra imprese, cittadini e istituzioni, con una forte                                                 D.D.M.
     sensibilità al tema della trasparenza e dell’acces-
     sibilità delle informazioni (in particolare nei Paesi
     del Nord Europa), con una grande attenzione alla
     circolarità e al riciclo dei materiali.
     Una fortissima propensione all’ecommerce spicca
     in Asia, dove la Cina, ad esempio, genera da sola
     il 50% delle transazioni mondiali per l’acquisto
     di beni e servizi. Le conseguenze del conflitto in
     Ucraina hanno dato una forte spinta alla ricerca
     di fonti di energia alternative: cresce quindi un po’
     ovunque l’attenzione nei confronti degli investi-
     menti su questo tema, particolarmente sentito in
     Nord America e Oceania, dove si registra un’ampia

12
INTERNAZIONALIZZAZIONE

La via marchigiana ai mercati
del mondo
Presentata al MICAM la Convention delle Camere
italiane all’estero in programma a giugno
di Silvia Veroli

Presentata al MICAM (vetrina importantissima del        identitaria profonda. Occorre creare ricchezza e
made in Marche dove un’impresa su quattro viene         distribuirla. Essenziale dare all’estero la narrazio-
da questa regione e dove a tagliare il nastro c’era     ne di un territorio fatto di imprese e molto altro, di
anche la sottosegretaria al Ministero dell’Econo-       tradizione e potenzialità”.
mia e Finanze, la marchigiana Lucia Albano), la         Per il presidente della Camera delle Marche Gino
Convention mondiale delle Camere di commercio           Sabatini “la nostra è una realtà istituzionale che
italiane all’estero in programma a Colli del Tronto     nasce da una sintesi, oggi siamo la quinta Camera
(Ascoli Piceno) il prossimo giugno. Non una sin-        in Italia con un nuovo DNA che ha voglia di metter-
gola iniziativa ma quattro giorni di lavoro, è stato    si in gioco e di supportare le nostre imprese. Sia-

sottolineato, che rimarca il legame tra le Marche       mo una Camera giovane ma ci siamo aggiudicati
regione manifatturiera e il sistema di export che       la convention che vedrà coinvolti enti camerali di
rappresenta la variabile economica che tiene in         tutto il mondo”.
piedi i nostri territori persino dopo le prove duris-   Accanto a Sabatini anche il segretario generale
sime degli ultimi anni.                                 di Assocamerestero Domenico Mauriello afferma
Lo ha ribadito il presidente della Regione Marche       che “i rappresentanti delle 84 CCIE che costitui-
Francesco Acquaroli: “Ringrazio Sabatini e Union-       scono la nostra rete saranno presenti nelle Mar-
camere per la proposta di questo evento stimolan-       che dal 16 al 20 giugno, in occasione della 32.a
te e importante che vedrà le Marche al centro di        Convention Mondiale delle Camere di commercio
un’opportunità unica. Una vetrina senza preceden-       italiane all’estero, per incontrare le imprese mar-
ti per il manifatturiero per tutta la nostra economia   chigiane che vogliono affermarsi sui mercati este-
e impresa, che ha caratteri di creatività e capacità    ri, specialmente quelle che – proprio come fanno
di resistenza”.                                         le aziende calzaturiere – pongono alla base della
Per l’on. Lucia Albano “le Marche sono una piccola      propria strategia di business la proiezione inter-
Italia dove si fa impresa a partire da una cultura      nazionale”.

                                                                                                                 13
OSSERVATORI
                       ECONOMICI
                                           Dalle imprese di stranieri
                                           nuova linfa per l’azienda Italia:
                                           in dieci anni +35,7%
     L’imprenditoria di origini straniere è ormai un dato   anagrafico sconosciuto alle imprese autoctone.
     strutturale del nostro sistema produttivo. Alla fine   Secondo i dati Movimprese, nell’ultimo decennio
     del 2022 le imprese con una prevalenza di titolari,    l’imprenditoria straniera ha fatto segnare una cre-
     soci e/o amministratori nati al di fuori dei confini   scita cumulata del 35,7% a fronte di un calo del
     nazionali sfioravano le 650mila unità, poco più del    4,3% della componente autoctona del nostro tes-
     10% dell’intera base imprenditoriale del Paese.        suto imprenditoriale. In termini assoluti, nono-
     Questa presenza si accompagna a un dinamismo           stante la forte dinamica, la rincorsa delle imprese
                                                            di stranieri si sta tuttavia rivelando insufficiente a
                                                            compensare la scomparsa di imprese autoctone.
                                                            Nel decennio, infatti, quelle di stranieri sono au-
                                                            mentate di 170mila unità, ma le non straniere sono
                                                            diminuite di 244mila cosicché, nel periodo consi-
                                                            derato, il perimetro complessivo dell’imprendito-
                                                            ria italiana si è ridotto di 74mila imprese.

                                                            Per migliorare la conoscenza di questi fenomeni,
                                                            il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e
                                                            Unioncamere – con il supporto di InfoCamere –
                                                            hanno realizzato un Osservatorio nell’ambito del
                                                            progetto FUTURAE che riporta i dati più significa-
                                                            tivi dell’universo delle imprese di stranieri e della
                                                            sua evoluzione nel tempo.

                                                            Per approfondire, visita la dashboard interattiva.

                                                                                                           C.D.V.

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OSSERVATORI
                                                                           ECONOMICI
L’azienda Italia riprende
il passo: +48mila imprese
nel 2022
Ma la natalità resta ai minimi del decennio

Sono passati tre anni dall’irruzione del Covid-19         dono l’anno in campo negativo facendo registrare
nello scenario della nostra economia e, dopo un           rispettivamente un saldo di -929 e -45 imprese.
brusco e prolungato shock all’ombra dei ristori e         Quanto ai settori, oltre alle costruzioni (+20.509)
della legislazione di emergenza, nel 2022 la vitalità     quelli che nel 2022 hanno fatto registrare gli au-
del sistema delle imprese è tornata sulla traiet-         menti maggiori nel numero di imprese registrate
toria pre-pandemica. Secondo Movimprese – l’a-            sono stati le attività professionali scientifiche e
nalisi statistica di Unioncamere e InfoCamere sui         tecniche (+10.474) e i servizi alle imprese (+4.968).
dati del Registro delle Imprese – tra gennaio e di-       A chiudere in rosso, invece, sono stati il commer-
cembre dello scorso anno il bilancio tra aperture e       cio (-8.756), l’agricoltura (-3.363) e le attività mani-
chiusure è tornato su valori medi degli ultimi quin-      fatturiere (-2.549).
dici anni, attestandosi a 48mila attività in più nel
periodo. In termini relativi, la base imprenditoria-      Tutti i dati Movimprese sono navigabili attraverso
le si è espansa dello 0,8% che, al netto del +1,4%        la dashboard interattiva.
del 2021, rappresenta il dato migliore dell’ultimo                                                     C.D.V.
decennio. Guardando ai settori, il contributo più
rilevante al risultato annuale è venuto dal settore
delle costruzioni, cui si deve oltre il 40% dell’intero
saldo mentre, dal punto di vista della composizio-
ne sociologica, ancora più rilevante (55%) è stato
l’apporto della componente dell’imprenditoria im-
migrata (vedi altro articolo a pag. 15).

Spostando l’attenzione dal saldo ai flussi (ovve-
ro alle aperture di nuove imprese e alle chiusure
di imprese esistenti), si scopre che il ritorno alla
“normalità” è avvenuto con un arretramento del-
le nascite (diminuite del 6%) e un’accentuazione
delle cessazioni (+7,5%) rispetto al 2021, con valori
assoluti (313mila nuove aperture e 265mila chiu-
sure) che restano tra i più contenuti degli ultimi
quindici anni.
In tutte le macro-aree del Paese, il tasso di cresci-
ta del 2022 presenta risultati positivi ma più conte-
nuti rispetto al 2021, con il Centro che fa segnare il
maggiore ampliamento della base imprenditoriale
(+0,9%) rispetto all’anno precedente. Tra le regio-
ni, il Lazio si conferma quella più dinamica, con un
tasso di crescita pari all’1,6% anche se in lieve ral-
lentamento rispetto al 2021 (quando era cresciuta
del 2,2%). Complessivamente, nessuna regione fa
meglio del 2021, con Marche e Molise che chiu-

                                                                                                                     15
LAVORO
                    E FORMAZIONE
                                              “Tutor virtuale atto secondo”
                                              È partita l’edizione 2023 del progetto della Camera
                                              di commercio della Romagna - Forlì-Cesena e
                                              Rimini
                                              di Giuseppe Sangiorgi

     Mettere in comunicazione il mondo del lavoro con          un minimo di tre appuntamenti prestabiliti. I giova-
     quello dell’università.                                   ni potranno chiarire dubbi, chiedere informazioni
     È l’obiettivo del Tutor Virtuale, il progetto digita-     e consigli, ma anche osservare da vicino le dina-
     le di cui la Camera di commercio della Romagna            miche lavorative e aziendali, applicando sul campo
     Forlì-Cesena e Rimini ha avviato la seconda edi-          alcuni task suggeriti o assegnati dagli imprendito-
     zione dopo gli ottimi risultati del 2022.                 ri. I Tutor potranno illustrare ai giovani le compe-
     Il progetto ‘collaborativo’, che si fonda sull’utilizzo   tenze ricercate e discutere temi di attualità eco-
     della tecnologia come fattore abilitante del dialo-       nomica. Novità dell’edizione 2023: sarà possibile
     go e del confronto, si realizza all’interno dell’area     organizzare un incontro in presenza. A guidare e
     riservata collaborativa del Portale lavoro della          assistere i ragazzi e le ragazze saranno disponibili
     Camera di commercio (su piattaforma Open 2.0),            gli ambassador, studenti protagonisti dell’edizione
     strumento interattivo che agevola il dialogo tra im-      2022: un supporto in più per trarre il meglio dagli
     prese, professionisti e studenti.                         incontri con i Tutor. Al termine, l’Aperitutor, mo-
     La call dedicata a imprenditori e professionisti del      mento di condivisione in presenza nella sede ca-
     territorio delle due province, ha individuato 15 tutor    merale, durante il quale sarà possibile raccontare
     che saranno abbinati a un massimo di 30 studenti,         la propria storia e coltivare la propria rete.
     selezionati attraverso la specifica ricerca riservata     Nel 2022, la prima edizione del Tutor Virtuale si è
     agli universitari degli atenei dell’Emilia-Romagna.       dimostrata pienamente rispondente all’obiettivo di
     Studenti e tutor, dopo essere stati abbinati, si in-      creare una community attiva e virtuosa dove i pro-
     contreranno in videochat attraverso le community          fessionisti del futuro, giovani studenti, laureandi o
     del progetto per circa tre ore di conversazione in        neolaureati, possono interagire con imprenditori
                                                               del territorio che rappresentano casi di successo.
                                                               Sono stati coinvolti 11 studenti per 11 tutor in tre
                                                               incontri virtuali fino a un appuntamento collettivo
                                                               in presenza, alla Camera di commercio, per discu-
                                                               tere risultati e idee in una tavola rotonda finale.
                                                               Tutor e studenti hanno parlato di futuro del mondo
                                                               del lavoro, di nuove competenze, di sostenibilità,
                                                               di comunicazione e delle dinamiche sviluppate dai
                                                               social network. Si è creato un rapporto di fiducia,
                                                               spinto oltre le pareti virtuali della piattaforma.

                                                               Per informazioni:
                                                               occupazione@romagna.camcom.it
                                                               lavoro.romagna.camcom.it/it/tutor-virtuale

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LAVORO
                                                                                  E FORMAZIONE
Imprese, caccia
agli “introvabili”
Record nel 2022 del mismatch domanda-offerta
di lavoro: interessa il 40,5% dei 5 milioni di entrate
programmate dalle imprese
di Alessandra Altina

Sarà sintomo del calo demografico, o forse della                                                            2022
rivoluzione culturale che è in corso intorno al “va-                                                                  Tempi medi
lore-lavoro”, che si traduce in una ricerca più ac-                                          Entrate di    % su
                                                                                                                    entrate difficili
corta di una occupazione di qualità, coerente con                                             difficile    totale
                                                                                                                     reperimento
                                                                                            reperimento   entrate
la formazione, le attitudini e le aspirazioni di chi un                                                                (in mesi)
impiego lo cerca ma non è disposto ad acconten-           Totale                            2.098.390      40,5           3,9
tarsi di una proposta che ritiene inadeguata. Fatto       Dirigenti                           6.160        55,3            4,4
sta che di mismatch domanda-offerta di lavoro se          Professioni intellettuali,
ne parla tanto e a ragione, perché in questi mesi         scientifiche e con elevata          160.360      47,2           3,9
sta toccando cifre record.                                specializzazione
                                                          Professioni tecniche                340.200      48,7           4,3
Evoluzione temporale delle entrate programmate
                                                          Impiegati                           124.520      28,9           3,9
dalle imprese e delle entrate di difficile reperimento    Professioni qualificate nelle
                                                                                              537.090      37,9           3,3
(anni 2018-2022, v.a. in migliaia)                        attività commerciali e servizi
                                                          Operai specializzati                420.360      55,4           5,2
                                                          Conduttori di impianti e operai
                                                                                              306.760      43,2           3,8
                                                          di macchinari fissi e mobili
                                                          Professioni non qualificate         202.940       25            2,8

                                                          raltro, sembra destinata a protrarsi, visto che l’a-
                                                          sticella della difficoltà di reperimento a febbraio
                                                          2023 ha segnano il 46,2% delle assunzioni.
                                                          Ma chi manca all’appello delle imprese? In realtà,
                                                          il disallineamento è andato aumentando un po’ per
                                                          tutti i profili professionali, ma per quattro categorie
                                                          ora il mismatch è arrivato a interessare un profilo
                                                          su due: dirigenti (è introvabile il 55,3%), professio-
                                                          ni intellettuali, scientifiche e con elevata specia-
                                                          lizzazione e professioni tecniche (rispettivamente
Lo certifica il Sistema informativo Excelsior, che        47,2% e 48,7%), operai specializzati (55,4%).
Unioncamere realizza con Anpal. Nello studio sul-         Tra i titoli di studio i più difficili da reperire nel
le previsioni delle imprese relative al 2022 emerge       2022 si incontrano i laureati in indirizzo sanitario
infatti che 4 contratti programmati su 10 vengono         paramedico (con una difficoltà di reperimento del
ritenuti di difficile reperimento. Una cifra enorme       65%), i laureati in ingegneria elettronica e dell’in-
che, ad eccezione del 2020, anno fortemente in-           formazione (61%) e quelli in scienze matematiche,
fluenzato dalla pandemia, è andata aumentando             fisiche e informatiche (60%), i diplomati in elettro-
nel tempo, passando dal milione e duecentomila            nica ed elettrotecnica (60%) e quelli in meccanica,
del 2018 (pari al 26,3% del totale delle entrate) agli    meccatronica ed energia (56%), i qualificati con in-
oltre 2 milioni del 2022 (il 40,5%). La tendenza, pe-     dirizzo elettrico (57%).

                                                                                                                                        17
LAVORO
                    E FORMAZIONE
                                             Job Day Sardegna 2023:
                                             la presenza attiva del Sistema
                                             camerale regionale
     Dal 2 febbraio al 31 marzo, con un tour itineran-         Esposito – La richiesta di usufruire e di condivide-
     te che tocca tutti i territori dell’Isola, il Job Day     re i dati da parte di Aspal, Anpal, Università, Scuole
     Sardegna 2023, organizzato dall’Assessorato re-           Superiori, Associazioni ecc, è stata pressante ma la
     gionale del lavoro e dall’Agenzia sarda per le po-        ricchezza dei dati richiede sicuramente un passag-
     litiche attive del lavoro, fornisce l’opportunità a chi   gio camerale che li incanali nella giusta interpreta-
     offre un lavoro e a chi lo cerca di potersi incontra-     zione”. Altro elemento fondamentale che ha mosso
     re, conoscersi e iniziare una valida collaborazio-        il Sistema delle Camere di commercio a partecipa-
     ne. Grande successo e numeri importanti per le            re attivamente a questa kermesse è “la necessità di
     prime due tappe, svoltesi a Sassari, presso l’Azienda     diffondere la cultura d’impresa. L’orientamento deve
     Speciale Promocamera della Camera di commercio,           ricomprendere, accanto ai percorsi universitari e ai
     lo scorso 2 febbraio, e all’Aeroporto Costa Smeral-       diplomi specializzanti, la possibilità per i giovani di
     da di Olbia, il 14 febbraio. Abbiamo chiesto a Pietro     intraprendere l’autoimprenditorialità. Il Sistema ca-
     Esposito, segretario generale di Unioncamere Sar-         merale ha l’obbligo di imporre la propria esperienza
     degna, nonché della Camera di commercio di Sas-           e di sottolineare quante opportunità vengono offer-
     sari, cosa caratterizza l’intervento camerale                                 te ai giovani da accompagnare in
     all’interno di questa vetrina                                                 questo percorso”. Altro fattore es-
     dedicata al placement e alla                                                  senziale, ha concluso il segretario
     formazione. “Sicuramente la                                                    generale di Unioncamere Sarde-
     piattaforma Excelsior, stru-                                                   gna è “Il nostro ruolo di raccordo
     mento ancora poco conosciuto                                                   territoriale: la struttura camerale
     che, se ben sfruttato, potrebbe                                                 è abituata a lavorare in un siste-
     diventare il motore della pro-                                                  ma unitario e può assumere un
     grammazione formativa. – ha                                                     ruolo centrale nella ripartenza
     risposto il segretario generale                                                 economica”.

     Creazione e crescita d’impresa, parte un
     percorso formativo gratuito della Camera di
     commercio di Sassari
     di Simona Paronetto

     C’è tempo fino al 12 marzo 2023 per inviare la pro-       25 partecipanti. Ulteriori tre posti saranno riservati
     pria candidatura al percorso formativo gratuito or-       alle idee innovative del comparto turistico individuate
     ganizzato dalla Camera di commercio di Sassari            nell’ambito del Progetto RESET.
     rivolto a imprenditori, imprenditrici e giovani che       “Accrescere il livello delle competenze dei nostri
     vogliono avviare una nuova attività d’impresa.            giovani, è un obiettivo primario – commenta il
     Obiettivo dell’iniziativa è supportare concretamen-       presidente della Camera di commercio, Stefano
     te aspiranti imprenditori e neoimprese del Nord           Visconti – e in questo senso abbiamo il dovere di
     Sardegna trasmettendo conoscenze, metodologie             attivare tutti i percorsi che li possano coinvolgere.
     e tecniche di gestione aziendale atte ad accre-           Percorsi formativi che si interfaccino con le reali
     scere la professionalità manageriale. Al percorso         richieste del mercato del lavoro.”
     formativo potranno prendere parte un massimo di           Info e iscrizioni sul sito della Camera di commercio.

18
LAVORO
                                                                           E FORMAZIONE
PMI – Promuovi Migliora Innova
Un progetto ideato da On/Off con il contributo della
Camera di commercio di Parma e il sostegno le
associazioni di categoria

Tre parole che giocano sull’acronimo sintetizzano          sono gli stereotipi e i doppi standard, fino a definire
il progetto PMI-Promuovi Migliora Innova ideato            insieme l’identikit del leader inclusive, attraverso
da On/Off con il contributo della Camera di com-           un focus sul linguaggio.
mercio di Parma e la collaborazione del Punto Im-
presa Digitale.                                            Nell’ultimo momento formativo il 28 marzo “Wo-
L’obiettivo dell’iniziativa è di sostenere l’acquisizio-   men Will What Women Want: essere imprenditri-
ne di nuove conoscenze degli attori dell’ecosiste-         ci” a cura di Anna De Stefano (chief legal design e
ma imprenditoriale di Parma e provincia chiamati           communication officer) le partecipanti acquisiran-
a rispondere alle sfide del futuro. Sono tre le op-        no gli elementi per mettere in piedi una startup.
portunità formative gratuite che si incrociano tra         Incontri in collaborazione con Legacoop Emilia
febbraio e marzo, indirizzate a contribuire allo svi-      Ovest, Unione Parmense degli Industriali, Ascom
luppo di nuove skills delle Pmi del territorio.            e Confesercenti Parma.
                                                                                                          G.S.
Primo step è il corso, articolato in sei incontri, “La
progettazione per i bandi POR FESR: come ap-
procciare correttamente le opportunità” condotto
dall’esperto Simone Taddei (project & financial
management di progetti europei) finalizzato all’ac-
quisizione di competenze di base per strutturare
un progetto da presentare a un bando di finanzia-
mento per lo sviluppo e l’innovazione dell’impresa.
Il 14 marzo, nel workshop “Women Will - Leader-
ship inclusiva. Perché la parità di genere fa bene
a tutti” a cura di Laura Nacci (education manager
@SheTech) le partecipanti approfondiranno cosa

Albo gestori ambientali, formazione
per responsabile tecnico gestione rifiuti
Prenderà il via il prossimo 28 marzo il ciclo di webi-     namento. Il ciclo, a pagamento, è articolato in tre
nar per la preparazione alle verifiche per responsa-       corsi: “Modulo obbligatorio per tutte le categorie”,
bile tecnico dell’Albo gestori ambientali, proposto        “Modulo specialistico Categorie 1, 4, 5”, “Modulo
dall’azienda speciale della Camera di commercio            specialistico Categoria 8”, corrispondenti alle ve-
di Mantova PromoImpresa-Borsa Merci, in colla-             rifiche dell’Albo gestori ambientali.
borazione con Formaper, azienda speciale della
Camera di commercio di Milano Monza Brianza                È possibile iscriversi a uno o più moduli. Per ul-
Lodi. L’obiettivo è fornire un supporto a coloro che       teriori informazioni, consultare la brochure o fare
aspirano a ricoprire il ruolo e già possiedono una         riferimento alla pagina dedicata del sito web di
preparazione di base oppure a responsabili tecni-          PromoImpresa-Borsa Merci.
ci che desiderano fare un utile ripasso e aggior-                                                         S.P.

                                                                                                                     19
CULTURA
                           E TURISMO
                                              Aspettando Open Dialogues
                                              for Future
                                              Pronta la scaletta per la due-giorni in cui Udine sarà
                                              al centro del dibattito su geopolitica e geoeconomia
                                              di Chiara Pippo

     Udine al centro del dibattito sui principali trend         gua Chiesa di San Francesco.
     geopolitici e geoeconomici globali: la Camera di           L’iniziativa camerale gode del supporto della Fon-
     Commercio Pordenone-Udine, insieme a The Eu-               dazione Friuli ed è patrocinata anche da Unionca-
     ropean House – Ambrosetti, ha ideato Open Dia-             mere, dal Comune di Udine e dalla Regione Fvg.
     logues for Future, evento in programma                                      Le due giornate saranno suddivise
     giovedì 2 e venerdì 3 marzo,                                                in “contenitori tematici”. Saranno
     nuova piattaforma di dialo-                                                 a ingresso libero su prenotazione,
     go per studiare gli impatti                                                  che potrà essere effettuata tra-
     di questi grandi temi sulla                                                  mite modulo online dal sito www.
     comunità e l’economia ita-                                                   opendialogues.eu, sito ufficiale
     liane – e del Friuli Venezia                                                  della manifestazione, da dove si
     Giulia in particolare.                                                        potranno anche vedere in stre-
     Open Dialogues For Future                                                     aming le dirette dei dibattiti. A
     (#odff) sarà una due-gior-                                                     moderare le sessioni, alternan-
     ni di dibattiti a più voci con                                                 dosi con il direttore scientifico
     esperti, rappresentanti delle                              Rampini, la giornalista di Will Media e Sky TG 24
     istituzioni e delle realtà produttive regionali e in-      Silvia Boccardi. Open Dialogues for Future si avva-
     ternazionali. Il direttore scientifico dell’iniziativa è   le delle media partnership nazionale del Corriere
     il giornalista e saggista Federico Rampini, che co-        della Sera e di quelle regionali del Ansa Fvg, Mes-
     ordinerà anche i lavori durante il forum, pronto a         saggero Veneto e Telefriuli.
     svilupparsi nella sede camerale di Udine e, per l’e-
     vento conclusivo del venerdì pomeriggio, nell’atti-        Per rivedere la conferenza stampa

     Borsa Internazionale dei Laghi del Nord Italia:
     Verbania e Stresa ospiteranno l’edizione 2023
     di Tiziana Mazzon

     Si svolgerà dal 22 al 26 marzo 2023 sul Lago Mag-          supporto dell’Azienda Speciale Fedora e la colla-
     giore, a Stresa e Verbania, la 22.a edizione della         borazione delle Camere di commercio di Bergamo,
     Borsa Internazionale dei Laghi del Nord Italia             Como-Lecco, Varese, Verona oltre a Visit Brescia e
     (BILNI). L’evento è organizzato da Camera di com-          Trentino Marketing.
     mercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, con il              Gli operatori turistici avranno occasione di incon-
                                                                trare oltre 80 buyer internazionali a bordo della
                                                                motonave Verbania, dove il 23 marzo si svolgerà
                                                                il workshop pensato per promuovere in maniera
                                                                unitaria la destinazione turistica “Laghi del Nord
                                                                Italia”. Nei giorni successivi i partecipanti verran-
                                                                no coinvolti in fam trip con l’obiettivo di conoscere
                                                                e fare esperienza diretta dei territori per presen-
                                                                tarli in modo efficace ai propri clienti.

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