Una strategia UNI EUROPA per rafforzare la rappresentanza transnazionale dei lavatori presso le aziende multinazionali
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Una strategia UNI EUROPA per rafforzare la rappresentanza transnazionale dei lavatori presso le aziende multinazionali
2 COSTRUIRE ALLEANZE SINDACALI
1o Dicembre2016, Jeremy Waddington
Una strategia UNI EUROPA
per rafforzare
la rappresentanza
transnazionale dei lavatori Jeremy Waddington è Professor
of Industrial Relations presso
presso le aziende l'Università di Manchester e Project
Coordinator per l'Istituto Sindacale
multinazionali Europeo (ETUI), Bruxelles.
34 COSTRUIRE ALLEANZE SINDACALI
UNI Europa vede le alleanze sindacali come un mezzo per rafforzare i Comitati aziendali europei e
fare avanzare gli obiettivi dei sindacati presso le multinazionali. Questa posizione è stata adottata
da diverse conferenze regionali UNI Europa
Nel quadro del progetto di ricerca (VS/2014/0359) sono state convocate non meno di venti riunioni
di alleanze sindacali presso multinazionali di tutti i settori rappresentati da UNI Europa. Il progetto
è stato finanziato dalla Commissione europea.
I delegati che hanno partecipato alle riunioni nel quadro del progetto hanno sostenuto il principio
dell'istituzione di alleanze sindacali nelle multinazionali sindacalizzate sotto l'egida di UNI Europa.
Gran parte delle riunioni erano principalmente sessioni di condivisione di informazioni. La sfida è fare
in modo che la condivisione di informazioni si sviluppi nell'attuazione di politiche e/o contrattazioni.
La leadership interna all'alleanza sindacale è fondamentale per realizzare questa trasformazione.
I delegati hanno identificato un'ampia gamma di obiettivi pertinenti per le alleanze sindacali. Molti
di questi sono obiettivi "rivolti all'esterno" e richiedono intraprendenza da parte dell'alleanza sinda-
cale. Tra gli obiettivi identificati dai delegati: sviluppare e attuare una politica sindacale adeguata
alle multinazionali; migliorare la sindacalizzazione nelle multinazionali; rafforzare la contrattazione
collettiva nell'ottica di migliorare i termini e le condizioni di lavoro nelle multinazionali; aumentare
il numero di iscritti al sindacato nelle multinazionali; e migliorare l'articolazione tra i diversi organi
di relazioni industriali in seno alle multinazionali.
In base all'esperienza delle alleanze sindacali istituite già prima dell'avvio del progetto di ricerca, i
delegati hanno ribadito l'utilità di stabilire una serie di regole (statuto) dell'alleanza per definire tra
l'altro la sua composizione, il comitato direttivo, gli obiettivi e la frequenza delle riunioni.
Le implicazioni finanziarie delle alleanze sindacali sollevano interrogativi. Il principio soggiacente
è che dovrebbero autofinanziarsi ed è pertanto essenziale che dimostrino il loro valore a chi rap-
presentano.
I delegati riconoscono l'importanza della continuità della partecipazione e della regolarità delle
riunioni per instaurare e mantenere la fiducia reciproca tra i partecipanti all'alleanza. Parimenti,
piuttosto che partecipare a una riunione all'anno, una comunicazione regolare e costante tra i
delegati è considerata indispensabile per lo sviluppo delle alleanze sindacali.
Per facilitare lo sviluppo della politica sulle alleanze sindacali sarebbe utile identificare alcune lotte
'facili da vincere' per dimostrare che cosa possono ottenere, come possono funzionare e il loro
valore aggiunto per i delegati sindacali nelle multinazionali.
Per realizzare molti degli degli obiettivi delle alleanze nazionali è indispensabile creare un canale
di comunicazione tra l'alleanza e la direzione.
5UNI Europa ha adottato la politica di instau-
rare alleanze sindacali nelle multinazionali UNI EUROPA
di interesse per i suoi affiliati. Tale politica
è stata ratificata sia dal Comitato esecutivo e le alleanze
UNI Europa sia da successivi congressi
regionali UNI Europa. Ogni alleanza sinda-
sindacali
cale deve essere composta da delegati di
In taluni settori pertinenti a UNI Europa sono
sindacati affiliati a UNI Europa. La presente
state istituite delle alleanze sindacali presso
relazione prende in esame i risultati di un
importanti aziende multinazionali. Per esem-
progetto di ricerca (VS/2014/0359) sovven-
pio, presso aziende come Auchan, Barclays,
zionato dalla Commissione europea inteso
Hewlett Packard, Inditex, Manpower, Société
a identificare le difficoltà e i potenziali be-
Genérale e UniCredit sono state istituite delle
nefici che potrebbero insorgere nel mettere
alleanze sindacali relativamente presto. Altri
in piedi un'alleanza sindacale. La relazione
settori UNI Europa, invece, non hanno adot-
comprende tre sezioni: la prima identifica in
tato l'iniziativa su vasta scala. Riconoscendo
che modo le alleanze sindacali dovrebbero
sia i progressi fatti sia taluni problemi insorti
'calzare' con UNI Europa e traccia lo sviluppo
nell'istituire alleanze sindacali, UNI Europa
di questa politica in UNI Europa. La seconda
ha presentato alla Commissione europea
delinea i risultati del progetto di ricerca ed
una domanda di sovvenzione, che è stata
evidenzia i punti sollevati dal gruppo di co-
accolta, per un progetto di ricerca inteso a
ordinamento del progetto. La terza solleva
valutare lo stato delle cose ed esaminare
alcune questioni politiche che UNI Europa
come fare avanzare ulteriormente l'iniziativa
potrebbe prendere in considerazione nello
politica sulle alleanze sindacali. Il progetto
sviluppo della sua politica sulle alleanze
comprende sia le multinazionali in cui sono
sindacali
già state istituite delle alleanze sindacali,
sia quelle in cui UNI Europa intenderebbe
istituirle.
Obiettivi del progetto 'Costruire alleanze
sindacali: Una strategia UNI Europa per raf-
forzare la rappresentanza transnazionale dei
lavoratori presso le aziende multinazionali'
Nel quadro del progetto sono stati convocati in
totale diciannove incontri con alleanze sindacali.
Le multinazionali presso le quali tali incontri
sono stati convocati sono elencate in appen-
dice. UNI Europa riconosce che le alleanze
sindacali potranno svolgere un'ampia gamma
di funzioni in base alla situazione specifica dei
delegati sindacali presso le rispettive multinazio-
nali. Tuttavia, in generale sono previste quattro
ampie aree di attività per le alleanze sindacali
UNI Europa.
In primo luogo ci si è resi conto che le direzioni
delle multinazionali stanno riorganizzando le
attività intorno a strutture di gestione, politiche
e prassi paneuropee, inclusi programmi euro-
pei di retribuzione in base alla performance.
Affinché i sindacati possano influire su questi e
su analoghi sviluppi è necessario stabilire degli
organismi attraverso i quali mettere in campo
un contrappeso al potere del management.
Formalmente, in quanto organi di informazione
e consultazione, che possono essere composti
anche da non sindacalisti, i CAE sono insuffi-
cienti per esercitare un reale contrappeso al
management e per portare avanti un'agenda
6 COSTRUIRE ALLEANZE SINDACALIsindacale: da qui l'esigenza di istituire alle- e, in molti casi, un certo grado di compromesso.
anze sindacali. Ci si è resi conto anche che Per di più, questi obiettivi richiedono consape-
le alleanze sindacali potranno contribuire al volezza o sensibilità per i sindacalisti coinvolti
coordinamento di attività volte alla creazione in attività intraprese fuori dal proprio paese: in
di un organo speciale di negoziazione e/o di altre parole, i sindacalisti che rivestono funzioni
un Comitato aziendale europeo nelle aziende nel quadro di alleanze sindacali devono essere
in cui la direzione respinge le iniziative dei rap- 'rivolti all'esterno' e propositivi.
presentanti dei lavoratori in questo senso. In
Manpower, per esempio, l'alleanza sindacale Analogamente agli obiettivi identificati per le
partecipa alle discussioni per la creazione di un alleanze sindacali, non è emersa un'unica po-
organo speciale di negoziazione. sizione 'fissa' quanto alla loro composizione, a
parte l'affermazione comune che tutti i membri
Secondo, è chiaro che talune politiche mana- dell'alleanza sindacale dovrebbero essere
geriali sono simili, se non uniformi, per tutta la sindacalisti che hanno interessi in quella multi-
gamma delle multinazionali attive nei settori nazionale. In pratica, sono state individuate le
coperti da UNI Europa. Questi sviluppi richiedo- seguenti cinque principali categorie di sindaca-
no una risposta sindacale coordinata per poter listi nelle alleanze sindacali:
influire sull'impatto che avranno le politiche di • funzionari sindacali basati nei paesi in cui la
queste aziende sulla forza lavoro. Lo stesso multinazionale esercita le sue attività;
dicasi per l'Europa centrale e orientale dove la • membri dei Comitati aziendali europei iscritti
contrattazione collettiva e altre forme di relazio- al sindacato;
ne industriale sono in una fase di sviluppo rudi- • coordinatori di Comitati aziendali europei
mentale e hanno bisogno di un'attività sindacale • delegati sindacali alle contrattazioni aziendali;
coordinata a livello settoriale per avanzare oltre e
questa fase rudimentale. Le alleanze sindacali
• rappresentanti del personale sindacalizzati a
sono viste come istituzioni attraverso le quali
livello di consiglio di amministrazione.
coordinare l'attività sindacale per raggiungere
questi obiettivi.
La combinazione di queste diverse categorie
in ciascuna alleanza sindacale dipende dalle
Terzo, in quasi tutti i paesi europei i sindacati
circostanze interne alla multinazionale. In ogni
stanno perdendo iscritti, con la conseguenza
caso, è indispensabile assicurarsi che l'allean-
che la densità sindacale in Europa è ai minimi
za sindacale e il Comitato aziendale europeo
dagli anni '50. Se la diminuzione degli iscritti è
lavorino in stretta collaborazione tra di loro
problematica in tutta Europa, i suoi effetti sono
piuttosto che in parallelo e che l'articolazione
particolarmente negativi in Europa centro-orien-
tra i due organismi non faccia affidamento su
tale dove mancano anche i principali organi di
relazioni sociali. Le alleanze sindacali sono un una sola persona ma piuttosto su una rete tra
mezzo mediante il quale si potrebbero coordi- tutti i loro membri.
nare le campagne di sindacalizzazione presso
le multinazionali.
Quarto, c'è tutta una serie di istituzioni e pro-
cedure di relazioni industriali all'interno delle
multinazionali o alle quali partecipano rappre-
sentanti di multinazionali. Tra questi ricordiamo
i Comitati aziendali europei, i contratti aziendali
transnazionali, il dialogo sociale settoriale e le
alleanze sindacali globali. L'articolazione tra
queste istituzioni è essenziale per realizzare gli
obiettivi sindacali, ma è spesso rudimentale e
occorre migliorarla. Le alleanze sindacali sono
un mezzo per migliorare l'articolazione tra le
istituzioni e la procedura di relazioni industriali
in essere e quindi facilitare il raggiungimento
degli obiettivi sindacali.
La questione qui è duplice: gli obiettivi delle al-
leanze sindacali sono strategici e transnazionali.
Per raggiungerli è necessario un coordinamento
7Risultati tre o quattro riunioni erano assai simili agli
incontri che hanno avuto luogo nell'ambito del
del progetto progetto, con i contributi dei delegati 'rivolti
all'interno', concentrati sulla struttura azien-
dale, i dati aziendali nei vari paesi (livelli di
I risultati del progetto di ricerca sono presen- occupazione, redditività, ecc.) e le variazioni
tati in due parti: la prima è composta da nove nazionali nei termini e condizioni di lavoro. La
osservazioni sorte durante gli incontri con cosa importante durante questi scambi iniziali
le alleanze sindacali. La seconda identifica era che i delegati potessero sviluppare una
gli elementi di 'buona prassi' emersi finora fiducia reciproca, anche grazie alla parteci-
durante tali incontri. pazione regolare delle persone alle riunioni,
per arrivare a riconoscere che i problemi
che devono affrontare nei propri paesi sono
Osservazioni dagli incontri sulle alleanze assai simili a quelli dei delegati di altri paesi.
sindacali La combinazione di questi punti ha portato
lentamente all'emergere di una consapevo-
Les observations formulées lors des réunions lezza e solidarietà collettiva che ha sostenuto
des différentes alliances syndicales ont fait lo sviluppo di politiche e strategie rivolte
émerger neuf points communs et connexes. all'esterno. Tre conseguenze emergono da
questa osservazione:
1. La prima, e probabilmente la più importante • Una volta istituita, l'alleanza sindacale do-
delle osservazioni emerse dagli incontri, è vrebbe riunirsi regolarmente e si dovrebbe
che i delegati sostengono il concetto di alle- fare in modo che, per quanto possibile,
anza sindacale. Pur dibattendo in merito allo siano le stesse persone a incontrarsi.
scopo e all'applicazione pratica di un'alleanza • La leadership è importante nell'incoraggiare
sindacale, nessun delegato ha rifiutato il
il passaggio da un approccio rivolto all'in-
concetto per principio.
terno a uno rivolto all'esterno. Il ruolo di un
comitato ristretto può essere importante per
2. Una seconda osservazione riguarda lo scopo
fornire tale leadership.
di un'alleanza sindacale. Espressa in termini
• Potrebbero essere necessarie diverse riu-
interrogativi, la questione è: le alleanze sin-
nioni prima che i delegati all'alleanza sinda-
dacali sono organi per la condivisione di in-
cale riescano a passare da una prospettiva
formazioni, per l'elaborazione di politiche e/o
rivolta all'interno a una rivolta all'esterno.
organi di negoziazione? La condivisione di
Una sola riunione non basta per instaurare
informazioni è risultata senza dubbio essere
fiducia reciproca o rapporti tali da facilitare
la funzione principale delle alleanze sindacali
lo sviluppo dell'istanza.
partecipanti al progetto di ricerca. Questo è
comprensibile nel caso delle alleanze sinda-
4. Una quarta osservazione riguarda la parteci-
cali che si riunivano per la prima volta sotto
pazione alle riunioni dell'alleanza sindacale.
gli auspici del progetto stesso. Ma anche
Come previsto, la maggioranza dei parteci-
quelle che si erano già riunite in precedenza
panti erano delegati sindacali e in particolare
dedicavano molto tempo alla condivisione di
rappresentanti presso i comitati aziendali
informazioni. Questa osservazione porta a
europei. Assai rara la partecipazione di rap-
una seconda domanda: come si farà l'even-
presentanti del personale sindacalizzati a
tuale passaggio da strutture di condivisione
livello di consiglio di amministrazione. Dato
di informazioni a organi per l'elaborazione di
che questi ultimi svolgono un ruolo strategico
politiche e/o di contrattazione?
nelle multinazionali, la loro assenza potreb-
be rivelarsi problematica sul medio termine
3. Una terza osservazione emersa dagli incon-
nel momento in cui l'alleanza sviluppa i suoi
tri riguarda il carattere della condivisione di
obiettivi strategici. In quasi tutte le riunioni si
informazioni che ha avuto luogo. Quando i
è riconosciuto che alcune persone non erano
delegati nel condividere informazioni si con-
presenti per l'incompatibilità della loro agenda
centrano sull'azienda e sulle sue attività nel
piuttosto che per opposizione dichiarata o di
proprio paese il loro sguardo è rivolto all'in-
principio alle alleanze sindacali. Per quanto
terno. Il che è perfettamente comprensibile:
è molto più facile parlare di questioni che si inevitabili, tali assenze sono problematiche
conoscono bene e sulle quali si dispone di più quando il principale sindacato del paese sede
informazioni rispetto ad altri delegati. L'autore della multinazionale non è presente.
ha partecipato a un'alleanza sindacale che si
è riunita in nove diverse occasioni. Le prime
8 COSTRUIRE ALLEANZE SINDACALI• I delegati hanno identificato un'ampia esperienza necessario per raggiungere un
serie di obiettivi pertinenti per le alleanze dato obiettivo. Degli approcci che adottano
sindacali. In diversi casi molti degli obiettivi queste tecniche sono stati applicati con suc-
elencati più oltre, se non tutti, sono stati cesso in Multi-Packaging Solutions e Smurfitt
menzionati nelle singole riunioni. Si tratta Kappa in Polonia. In ambedue le aziende
di: sono aumentati gli iscritti e la sindacalizza-
• sviluppare e attuale una politica sindacale zione si è consolidata.
adeguata per la multinazionale in questio-
ne; 6. Una sesta osservazione riguarda lo statuto
• migliorare la capacità di organizzazione (o costituzione) di un'alleanza sindacale. I
sindacale in azienda; delegati delle alleanze sindacali già attive
• rafforzare la contrattazione collettiva al prima del presente progetto hanno trovato
fine di migliorare i termini e le condizioni di utile l'adozione di uno statuto che governi il
lavoro nella multinazionale; funzionamento dell'alleanza. UniCredit ne è
• mettere a punto un approccio coordinato un esempio. Lo statuto UniCredit ha forma-
alle attività sindacali in tutta la multinazio- lizzato gli accordi relativi al funzionamento
nale; dell'alleanza sindacale e facilitato l'identifi-
• aumentare la sindacalizzazione nella mul- cazione dei suoi obiettivi. Laddove adottati,
tinazionale; gli statuti coprono:
• migliorare l'articolazione tra comitati • la composizione dell'alleanza sindacale;
aziendali europei, settori, dialogo sociale • la composizione, i doveri e la durata in
e accordi aziendali transnazionali; carica del comitato di coordinamento;
• mettere a punto un elenco di rivendicazioni • la frequenza delle riunioni;
sindacali transnazionali. • gli obiettivi; e
• l'elezione delle cariche e dei membri del
Si tratta principalmente di obiettivi rivolti
comitato di coordinamento.
all'esterno, ciononostante le discussioni in
molte riunioni delle alleanze sindacali erano
In particolare, il comitato di coordinamento do-
piuttosto rivolte all'interno. C'è stato ben
vrebbe assumere la leadership e convocare
poco dibattito su come realizzare gli obiettivi
funzioni per favorire la continuità dell'alleanza
identificati. L'assenza di tale dibattito solleva
sindacale e mantenerne la rotta. In questo
interrogativi su come dare la priorità a questi
contesto, sorge una domanda politica per UNI
obiettivi e realizzarli; sul ruolo della leader-
Europa: non sarebbe opportuno preparare un
ship nell'alleanza sindacale; e sulle risorse a
modello di statuto?
disposizione dell'alleanza stessa.
Questo punto può essere illustrato in riferimento 7. Quali sindacati possono partecipare a un'al-
alla sindacalizzazione, un obbiettivo sollevato leanza sindacale convocata da UNI Europa?
in gran parte delle riunioni. Per organizzare Ovviamente si dovrebbero invitare gli affiliati
una campagna di sindacalizzazione in una UNI Europa interessati a quell'azienda. Pa-
multinazionale dove è presente un'alleanza rimenti, se UNI Europa condivide il coordi-
sindacale, sarebbe necessario: namento di un CAE con altre Federazioni
• formare degli attivisti presso i sindacati rap- sindacali europee, queste ultime dovrebbe
presentati nell'alleanza sindacale o avere essere invitate a partecipare. Si presume
in altro modo a disposizione tali figure; inoltre che i sindacati gialli (controllati dall'a-
• fare una mappatura della multinazionale ai zienda) siano esclusi dalla partecipazione a
fini della sindacalizzazione; un'alleanza sindacale. In uno degli incontri
• aggregare tali attivisti all'alleanza sindacale delle alleanze sindacali un sindacato ritenuto
(tenendo presente che gran parte dei dele- rappresentativo nel paese sede della multi-
gati politici di UNI Europa non sono dediti nazionale rappresentava il maggior numero
al reclutamento); di membri in quella multinazionale, ma non
• disporre delle risorse necessarie all'or- era iscritto né a una Federazione sindacale
ganizzazione della campagna (opuscoli, europea né alla Confederazione europea
volantini, ecc.). dei sindacati. Nello specifico, il sindacato
era affiliato a EuroCadres. Sorge dunque
Il punto è che ciascun obiettivo identificato l'interrogativo politico: sindacati di questo tipo
dall'alleanza sindacale richiede approfondita dovrebbero essere invitati a partecipare alle
pianificazione e leadership. Inoltre, i membri alleanze sindacali?
dell'alleanza potrebbero non avere il tipo di
98. Quando procedere alla mappatura e alla sele-
zione? Nel contesto del progetto di ricerca, le
multinazionali dove istituire alleanze sindacali
sono state selezionate da personale UNI dei
rispettivi settori, dopo di che si è proceduto
alla mappatura della multinazionale lungo le
linee menzionate più sopra: in altre parole, la
selezione ha preceduto la mappatura. In que-
ste circostanze, la mappatura si è concentrata
sulla multinazionale, la localizzazione delle
sue sedi operative e le problematiche iden-
tificate dai delegati partecipanti alla riunione
dell'alleanza sindacale che hanno risposto
al questionario. Il limite di questo approccio
è che i fattori politici pertinenti all'alleanza
sindacale tendevano a rivelarsi solo dopo
che la multinazionale era stata selezionata.
La riluttanza del maggiore sindacato del pa-
ese sede della multinazionale a partecipare
all'incontro di alleanza sindacale si è rivela-
ta solo a selezione avvenuta. Parimenti, il
punto sollevato in (1) più sopra è divenuto
apparente solo quando l'alleanza si è riunita.
Sorgono dunque due interrogativi politici: la
mappatura dovrebbe precedere la selezione
e includere un elemento politico? E dovrebbe
essere parte del processo in base al quale
una multinazionale viene selezionata quale
target appropriato per un'alleanza sinda-
cale? Questo approccio potrebbe facilitare
l'identificazione di lotte più 'facili da vincere',
favorendo lo sviluppo dell'alleanza sindacale
sul breve termine.
9. Quali sono le implicazioni finanziarie di
un'alleanza sindacale? In diverse occasioni
i delegati hanno sollevato la questione del
finanziamento delle alleanze sindacali. L'idea
in UNI Europa è che i sindacati affiliati sosten-
gano le spese per la riunione dell'alleanza
sindacale, che dunque si autofinanzierebbe.
Per i delegati dell'Europa centro-orientale, del
Portogallo e della Grecia questo costituirebbe
un problema dato che richiede un impegno
finanziario a tutto tondo. Per ridurre le spese
generali si è proposto di organizzare le riunio-
ni immediatamente prima o dopo le riunioni
dei CAE o in congiunzione con la riunione del
dialogo sociale settoriale. È chiaro comunque
che la dimostrazione del valore dell'alleanza
sindacale non è necessariamente un proces-
so breve e che richiede dunque un impegno
finanziario a medio termine da parte dei sin-
dacati affiliati. Occorre inoltre giustificare il
costo delle alleanze sindacali rispetto alle loro
azioni, al loro merito agli occhi dei membri e
al loro valore aggiunto.
10 COSTRUIRE ALLEANZE SINDACALIBueno prassi
Garantire la continuità della presenza dei dele-
gati e la regolarità delle riunioni delle alleanze
sindacali. Le riunioni dell'alleanza sindacale
possono essere utilmente organizzate nei paesi
in cui questa intende attivarsi per promuovere
la sindacalizzazione;
Cercare di identificare 'vittorie facili' affinché
l'alleanza sindacale appaia significativa alle
persone che rappresenta;
Accertarsi che il(i) sindacato(i) del paese sede
della multinazionale partecipi(no) all'alleanza
sindacale;
Concordare uno statuto per l'alleanza sindaca-
le, che preveda tra l'altro la costituzione di un
comitato ristretto;
Fare in modo che l'alleanza sindacale faccia
rete e comunichi regolarmente. Evitare che la
riunione dell'alleanza diventi un forum annuale
di comunicazione per i delegati;
Prevedere un tempo sufficiente per prepararsi
a raggiungere gli obiettivi fissati dall'alleanza;
Se l'alleanza sindacale si dà degli obiettivi che
richiedono competenze non disponibili tra i
delegati, aggregare persone che abbiano com-
petenze adeguate (in particolare per le attività
di sindacalizzazione);
Mettere a punto un canale di comunicazione
che permetta discussioni e/o negoziazioni con
la direzione. In Hewlett Packard, per esempio,
è stata creata una piattaforma di comunicazione
digitale attraverso la quale i membri dell'allean-
za possono comunicare regolarmente. Inoltre,
anche se con un grado minore di privacy, anche
Microsoft Outlook, Dropbox e Skype permettono
di condividere informazioni.
11Dieci domande
politiche
La politica UNI Europa sulle alleanze sinda-
cali è relativamente recente ed è in fase di
sviluppo. Alla luce dei successi e dei proble-
mi identificati nella sua attuazione, sorgono
dieci domande politiche sulle quali riflettere.
La risposta a tali interrogativi è prerogativa
di UNI Europa e faciliterà l'ulteriore attua-
zione della politica sulle alleanze sindacali.
1. Come sviluppare le alleanze sindacali per 7. Quasi tutti gli incontri con le alleanze sin-
farne reti di comunicazione dove il dibattito dacali nel quadro del progetto hanno iden-
sia continuo e permanente, piuttosto che tificato la sindacalizzazione come obiettivo
riunioni annuali con pochi scambi tra una chiave. Quali misure adottare prima di av-
riunione e l'altra? Come dovrebbero comu- viare il coordinamento di una campagna di
nicare le alleanze sindacali con i sindacalisti sindacalizzazione a livello transnazionale?
che rappresentano?
8. L'alleanza sindacale dovrebbe avere uno
2. Quando si dovrebbe procedere alla mappa- statuto e, se sì, quale dovrebbe essere il suo
tura: nel quadro del processo di selezione o contenuto? UNI Europa dovrebbe mettere a
dopo la selezione della multinazionale dove punto un modello di statuto?
istituire un'alleanza sindacale?
9. La maggior parte degli obiettivi identificati dai
3. Quali accorgimenti finanziari si possono delegati alle alleanze sindacali richiedono
adottare per facilitare la partecipazione di relazioni con la direzione che spaziano dal
tutti i delegati? dibattito alla negoziazione. Quali sono le
disposizioni appropriate per stabilire questi
4. Quali sono le relazioni appropriate tra alle- accordi e come possono essere attuate?
anze sindacali che operano in congiunzione
con CAE o alleanze globali? 10.La raison d’être delle alleanze sindacali è
lavorare a fianco dei CAE per fare avanzare
5. Come orientare i delegati alle alleanze sinda- gli obiettivi del sindacato nelle multinazionali.
cali a pensare strategicamente agli sviluppi In questo contesto, qual è la relazione ap-
al di fuori del proprio paese e quindi essere propriata tra alleanza sindacale e CAE?
più 'rivolti verso l'esterno'?
6. Per avere successo, la strategia dell'alleanza
sindacale deve essere pertinente per tutti i
sindacalisti e garantire alcune 'vittorie facili'
per accumulare forza trainante. Come rag-
giungere questi obiettivi?
12 COSTRUIRE ALLEANZE SINDACALIIl progetto si è concluso con una conferenza a Bruxelles alla presenza di 120 partecipanti ognuno
dei quali era associato a un'alleanza sindacale. Pur riconoscendo che la strategia per l'istituzione
delle alleanze sindacali è ancora in una fase iniziale di sviluppo, la gamma dei vantaggi già ottenuti
con questa strategia è ampia. In particolare, i delegati delle alleanze sindacali già esistenti hanno
testimoniato come la loro assistenza sia stata fondamentale nell'istituzione di comitati aziendali
europei, nell'impostare un'agenda sindacale nelle riunioni di questi ultimi, nel promuovere cam-
pagne di sindacalizzazione (in particolare in Europa orientale) e nell'ampliare la copertura delle
contrattazioni collettive. I delegati si sono dimostrati entusiasti per lo sviluppo di nuove alleanze
sindacali in UNI Europa e hanno valutato un ampio ventaglio di possibili nuove finalità che le alle-
anze sindacali potrebbero avere nel passaggio verso strategie sindacali transnazionali.
13Sotto gli auspici del progetto sono stati
convocati incontri con alleanze sindacali
prezzo le seguenti aziende:
Kinepolis, Credit Agricole,
30 aprile 2015: 10 dicembre 2015:
Bruxelles, Belgio Parigi, Francia
Sofidel, Smurfit Kappa,
7 maggio 2015: 13/14 dicembre 2015:
Pisa, Italia Varsavia, Polonia
UniCredit, Lidl,
23 giugno 2015: 20 gennaio 2016:
Palermo, Italia Bruxelles, Belgio
Teleperformance, Barclays,
4 settembre 2015: 26 gennaio 2016:
Bruxelles, Belgio Bruxelles, Belgio
Prosegur, Multipackaging Solutions,
17/18 settembre 2015: 18/19 febbraio 2016:
Madrid, Spagna Bruxelles, Belgio
DS Smith, Vodaphone,
10 ottobre 2015: 18/19 febbraio 2016:
Mainz, Germania Dublino Irlanda
Hewlett Packard, Inditex,
5/6 ottobre 2015: 23 febbraio 2016:
Bruxelles, Belgio Madrid, Spagna
ISS, Liberty Global,
19/20 ottobre 2015: 19 aprile 2016: Londra,
Bruxelles, Belgio Regno unito
Manpower, Orpea,
12 novembre 2015: 3 maggio 2016:
Londra, Regno Unito Bruxelles, Belgio
Société Générale,
18 novembre 2015:
Bruxelles, Belgio
14 COSTRUIRE ALLEANZE SINDACALISDesign © Tobenotobe Brussels Benoît Toussaint 15
A traduire
Rue Joseph II 40
Avec le soutien financier 1000 Bruxelles
de la Commission européenne www.uni-europa.orgPuoi anche leggere
