UNA STAGIONE STELLARE - Stagione - Teatro Stabile del Veneto
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Soci fondatori COMUNE DI PADOVA Socio Socio ordinario sostenitore Con il contributo di Teatro Stabile del Veneto p.iva e CF 02630880272 Associazione iscritta Carlo Goldoni teatrostabileveneto@pec.it Registro persone giuridiche www.teatrostabileveneto.it Regione Veneto n. 133/2002 info@teatrostabileveneto.it CCIAA Venezia n.234657/1993
Il Teatro Verdi costituisce La Stagione 2019/2020 uno dei pilastri fondamentali segna un importante per l’attuazione delle politiche cambiamento nella storia culturali del Comune di Padova. e nell’architettura del Teatro Stabile del Veneto. Da anni la sua prestigiosa rassegna anche la gestione del rinato Teatro Un rinnovato assetto che si traduce nei diversi cartelloni, formativi rappresenta un punto fermo nel delle Maddalene, che si configurerà in nuovi obiettivi da raggiungere, – con il Progetto TeSeO (Teatro Scuola palinsesto complessivo dell’offerta sempre più come luogo delle ma anche in un potenziamento e Occupazione), esperienza unica culturale cittadina. Una rassegna sperimentazioni. L’intenzione della di ruoli e funzioni da assumere in Italia che mette a sistema nel Veneto di qualità, in grado di intercettare nostra Amministrazione è quella nello scacchiere culturale nazionale l’intero ciclo formativo legato al pubblici e sensibilità diverse, di rafforzare ulteriormente per metterli a servizio di un sistema mestiere dell’attore, e occupazionali che ha visto crescere con il tempo la collaborazione con lo Stabile. regionale oggi rinforzato da una nuova con oltre 150 tra artisti e tecnici il gradimento del pubblico padovano, Già quest’anno, per la prima volta, legge quadro sulle attività culturali. scritturati e una Compagnia Giovani così come certificato dai dati, si è iniziato a co-programmare Raddoppiano le sale gestite, impegnata in ben 4 allestimenti. assolutamente soddisfacenti, la stagione Estiva. L’Estate Carrarese, che passano da 2 a 4: al Teatro Il radicamento nel territorio saprà della bigliettazione. con al centro il Festival del Castello Verdi di Padova e al Teatro Goldoni generare originali progetti produttivi Il Teatro Verdi, non è tuttavia solo e la programmazione culturale nei di Venezia, si aggiungono infatti in grado di rilanciare le radici culturali il contenitore di eventi culturali: Quartieri con Girovagarte, ha visto il Teatro delle Maddalene a Padova di una regione dallo straordinario al contrario con la sua storia di Comune e Stabile definire infatti e il Teatro Del Monaco a Treviso: una patrimonio teatrale, ma anche lunga durata il Teatro ha segnato una strategia unitaria. grande opportunità, resa possibile in grado di ampliare ulteriormente in profondità l’identità cittadina Una collaborazione di cui la nostra dalla fiducia e generosità dei soci, collaborazioni nazionali ed e si configura come un vero e proprio Amministrazione non può che essere a partire dalla Regione Veneto, internazionali che definiscono bene culturale, inteso nella sua soddisfatta e che ci si augura possa la Provincia di Padova e i Comuni lo spirito di un teatro aperto accezione più ampia di luogo che trovare ulteriori terreni di sviluppo. di Padova e Venezia, a cui si aggiunge allo scambio ed al confronto. testimonia una “civiltà”: la cultura ora il Comune di Treviso, con il quale del teatro. si avvia una nuova fase nel segno Il Sindaco di Padova ll Presidente Un bene culturale oggetto Sergio Giordani del dialogo e della condivisione. Giampiero Beltotto di costante attenzione da parte Un rinnovato Teatro Stabile del Veneto dell’Amministrazione: ingente è stato è prima di tutto un luogo di produzione il nostro recente impegno per L’Assessore alla Cultura artistica, al servizio di una grande Il Direttore Andrea Colasio Massimo Ongaro il restauro della facciata restituita area culturale metropolitana al pubblico in tutta la sua bellezza. da abitare, di un pubblico ancora La Stagione 19/20 rappresenta una più numeroso da coinvolgere, per fase di grande trasformazione per costruire insieme ad ogni spettatore lo Stabile che noi abbiamo sostenuto progetti e indirizzi artistici in linea e continueremo a sostenere nella con le sue aspettative e con i suoi sua sfida per realizzare un sistema gusti. Una crescita ulteriore che che coinvolga sempre di più le varie saprà completare i già eccellenti realtà teatrali venete. Proprio per risultati fin qui registrati per numero rafforzare questa sua vocazione di spettatori e per i rilevanti esiti di “teatro urbano” il Comune di Padova produttivi – con ben 16 spettacoli ha deciso di conferire allo Stabile prodotti o coprodotti presenti
Indice Presentazione p. 09 ––Produzioni p. 12 ––Calendario p. 14 Stagione Teatrale p. 17 ––Incontri con gli artisti p. 51 Teatro Maddalene p. 53 Evoluzioni Stagione di Danza p. 65 Divertiamoci a Teatro p. 77 Concerti e Eventi Speciali p. 89 Famiglie a Teatro p. 95 Officina del contemporaneo p. 111 Formazione Scuola Laboratori p. 121 Informazioni e prezzi p. 131 ––Stagione Teatrale, Teatro Maddalene p. 132 ––Evoluzioni Stagione di Danza p. 134 ––Divertiamoci a Teatro p. 136 ––Concerti e Eventi Speciali p. 138 ––Famiglie a Teatro p. 139 ––Informazioni p. 140 Stagioni stellari a Venezia e Treviso p. 143
p. 10 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Presentazione Teatro Verdi Padova p. 11 La Stagione 2019/2020 è composta di oltre 40 titoli per più di 130 serate di spettacolo, con una stagione teatrale di 20 spettacoli su 114 serate divise tra il Teatro Verdi e il Teatro Maddalene, con moltissime novità. Ben 12 le produzioni Importante la presenza di e co-produzioni del Teatro Evoluzioni Stagione di Danza, Stabile del Veneto in con i ritorni di Virgilio Sieni programma, con 3 prime e Cristiana Morganti, la nazionali (1919, Da qui alla luna rassegna di spettacoli comici e Morte di un commesso Divertiamoci a Teatro con viaggiatore), in un equilibrato 6 grandi nomi in 9 serate cartellone con autori classici (tra cui Frassica, Lillo e Greg, (Goldoni, Čechov, Shakespeare) Marco e Pippo), i Concerti e contemporanei (Matteo e Eventi Speciali, la consueta Righetto, Marco Paolini, rassegna Famiglie a Teatro Alberto Moravia, Romolo con 7 titoli con il meglio della Bugaro, Leo Muscato, Mimmo produzione nazionale di teatro Borrelli, Ascanio Celestini), e musical e ritorna Officina grandi nomi internazionali del contemporaneo, (Jan Fabre, Rocío Molina, che propone gli spettacoli Ferdinand von Schirach, del Premio Rete Critica Agrupación Señor Serrano). e della rassegna Next 2020.
p. 12 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Presentazione Teatro Verdi Padova p. 13 Don Chisciotte Kingdom Il malato immaginario di Stivalaccio Teatro di Agrupación da Molière regia Michele Mori Señor Serrano regia Marco Zoppello Le nostre produzioni e Marco Zoppello in scena per la Stagione Stellare Il Teatro Stabile del Veneto 1919 Orestea The Night Writer Morte di un commesso Tempesta non si limita a ospitare i migliori spettacoli → prima nazionale di Anagoor scritto e diretto viaggiatore di Aterballetto del panorama nazionale di Marcello Veneziani sull’Orestea di Eschilo da Jan Fabre → prima nazionale da William Shakespeare ma è anche il principale regia Giuseppe Emiliani regia Simone Derai con Lino Musella di Arthur Miller coreografia produttore teatrale del Veneto e uno dei più importanti d’Italia. regia Leo Muscato Giuseppe Spota Nel cartellone dei teatri di Venezia, Padova e Treviso un ruolo centrale spetta, infatti, alle nostre produzioni: 18 spettacoli di cui 7 nuovi titoli e 5 debutti in prima nazionale che variano dai temi d’attualità, valorizzando la drammaturgia contemporanea, a originali riletture di classici Da qui alla luna La donna leopardo Savana Padana Il giardino dei ciliegi I due gemelli veneziani del teatro e della letteratura. Se autori e compagnie locali → prima nazionale dal romanzo di Matteo Righetto di Anton Čechov → prima nazionale trovano ampio spazio di Matteo Righetto di Alberto Moravia regia Stefano regia Alessandro Serra di Carlo Goldoni nel progetto di produzione regia Giorgio Sangati regia Michela Cescon Scandaletti regia Valter Malosti del Teatro Stabile del Veneto, al contempo non manca uno sguardo rivolto alla scena internazionale con il coinvolgimento di artisti e collettivi provenienti da diverse nazioni d’Europa e l’impegno in tournée che superano i confini nazionali. Uno, nessuno e centomila Una banca popolare La casa nova Intimità Terror di Luigi Pirandello → prima nazionale di Carlo Goldoni di Michele Ruol di Ferdinand adattamento e regia di Romolo Bugaro, regia regia Giuseppe Emiliani regia Lorenzo Maragoni von Schirach Giuseppe Emiliani Alessandro Rossetto regia Kami Manns
p. 14 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Presentazione Teatro Verdi Padova p. 15 Divertiamoci a Teatro Next 2020 Stagione Teatrale 05 Mar 2020 24 Mar 2020 06 → 10 Mag 2020 Calendario 2019/2020 Ennio Marchetto The Living Paper ServoMuto Teatro Non un'opera buona Ascanio Celestini Barzellette Teatro Verdi Cartoon Stagione Teatrale Famiglie a Teatro Teatro Maddalene Next 2020 06 Mar 2020 25 → 29 Mar 2020 Alessandro Serra 16 Mag 2020 Viaggi di Gulliver Teatro del Simposio Il giardino dei ciliegi Stagione Teatrale Sogno Americano Teatro Maddalene 22 → 24 Mag 2020 Chapter1# Ray Anteprima Stagione 31 Mar → 08 Apr 2020 Ferdinand von Schirach Teatro Maddalene Stagione Teatrale 02 Nov 2019 Evoluzioni Stagione di Danza Amor Vacui Terror 10 → 18 Dic 2019 05 → 09 Feb 2020 Marcello Veneziani 07 Mar 2020 Intimità Sebastiano Lo Monaco Alessandro Haber Concerti e Eventi Speciali 1919 Virgilio Sieni Per non morire di mafia e Alvia Reale Evoluzioni Stagione di Danza 30 Mag 2020 Petruška Stagione Teatrale Morte di un commesso 02 Apr 2020 Giovanni Lindo Ferretti Stagione Teatrale 06 → 10 Nov 2019 viaggiatore Famiglie a Teatro Cristiana Morganti A cuor contento 11 → 15 Dic 2019 Matteo Righetto 08 Mar 2020 Moving with Pina Michela Cescon Divertiamoci a Teatro Concerti e Eventi Speciali Da qui alla luna Fa-Vola La donna leopardo 14 → 15 Feb 2020 Divertiamoci a Teatro data in definizione Stagione Teatrale Lillo e Greg Next 2020 04 Apr 2020 Francesco Piccolo & Pif Stagione Teatrale 13 → 17 Nov 2019 Gagmen 10 Mar 2020 Oblivion Momenti di trascurabile 08 → 12 Gen 2020 Marco Paolini Chronos3 La Bibbia riveduta (in)felicità Romolo Bugaro Famiglie a Teatro Nel tempo degli dei Assocerò sempre e scorretta Una banca popolare 16 Feb 2020 la tua faccia alle cose Peter Pan Stagione Teatrale Famiglie a Teatro Divertiamoci a Teatro che esplodono 24 Nov 2019 08 → 09 Apr 2020 17 → 18 Gen 2020 Stagione Teatrale Pinocchio Stagione Teatrale Carmelo Rifici Nino Frassica 19 → 23 Feb 2020 11 → 15 Mar 2020 Macbeth, & Los Plaggers Band Rocío Molina Stagione Teatrale Vincenzo Salemme le cose nascoste 27 Nov → 01 Dic 2019 Caída del Cielo Famiglie a Teatro Con tutto il cuore Stagione Teatrale Ale e Franz 19 Gen 2020 Evoluzioni Stagione di Danza Nati sotto contraria Teatro Maddalene 17 → 26 Apr 2020 Favole al telefono 25 Feb 2020 stella 17 → 22 Mar 2020 Mimmo Borrelli Russian National Ballet Stagione Teatrale Bruno Fornasari La cupa Competition Officina del contemporaneo 22 → 26 Gen 2020 La prova 06 → 07 Dic 2019 Winners Gala Evoluzioni Stagione di Danza Jan Fabre/ Lino Musella Premio Rete Critica 2019 Evoluzioni Stagione di Danza 29 Apr 2020 The Night Writer Teatro Maddalene 21 Mar 2020 Tango Brujo 25 Feb → 04 Mar 2020 Famiglie a Teatro Teatro Maddalene Balletto di Roma Tango Mon Amour 08 Dic 2019 Matteo Righetto 30 Gen → 02 Feb 2020 Io, Don Chisciotte Bonvià Savana Padana Divertiamoci a Teatro Agrupación Famiglie a Teatro 02 → 03 Mag 2020 Señor Serrano Stagione Teatrale 22 Mar 2020 Il nuovo spettacolo Kingdom 26 Feb → 01 Mar 2020 Raperonzolo di Marco e Pippo Carlo Goldoni l’unico duo che è un trio La casa nova
p. 18 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 19 Marcello Veneziani 02 Nov 2019 1919 ↘ Fuori I rivoluzionari abbonamento ↘ Anteprima della Stagione ↘ Prima nazionale La serata di Anteprima della Stagione 2019/2020 di e con Marcello Veneziani del Teatro Verdi di Padova è un evento che mette e con l’Orchestra di Padova e del Veneto insieme le musiche eseguite dall’Orchestra direttore Marco Angius di Padova e del Veneto, diretta da Marco Angius, con le riflessioni storico-culturali del giornalista, voci recitanti Alessandro Albertin scrittore e filosofo Marcello Veneziani. L’intreccio Giancarlo Previati di questi due momenti, cuciti insieme dal regista Giuseppe Emiliani, servirà per raccontare il 1919, musiche Gian Francesco Malipero anno memorabile che unisce fili narrativi di colore Ottorino Respighi diverso: quello degli eventi principali, tra fascismo, Alfredo Casella comunismo, Partito Popolare Italiano e un mondo Igor’ Fëdorovič Stravinskij radicalmente mutato in seguito al declino europeo regia Giuseppe Emiliani e all'ascesa di USA e URSS, e quello dell'impresa di Fiume, un microcosmo simbolico e vitale brani tratti da discorsi di Filippo Tommaso Marinetti che riassume gli eventi in versione eroica, erotica Luigi Sturzo e letteraria. Una serata composta da otto scene, Benito Mussolini alcune concepite come racconti, altre come Antonio Gramsci Gabriele D’Annunzio orazioni, comizi di lotta e comizi d'amore inframezzati da letture che fanno da spartiacque tra un quadro visual 4 DODO luci Paolo Pollo Rodighiero Musica e parole e l'altro. Dal Nuovo Ordine Mondiale uscito a progetto grafico Enrico Bugin per raccontare il 1919, Versailles alla nascita del Fascismo rivoluzionario, anno fondativo del dell'Italo-Comunismo sull'onda di Mosca e del produzione Partito Popolare, dalla svolta della storia d'Italia Teatro Stabile del Veneto Nuovo Ordine Mondiale. nella storia del mondo a una sorta di isola La voce di Marcello e laboratorio separata dal mondo. Veneziani si alterna alle note dell’Orchestra di Padova e del Veneto tra riflessione e immaginazione. durata 1h 30’ senza intervallo → info e prezzi p.132 02 Nov sab ore 20.45
p. 20 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 21 Matteo Righetto 06 → 10 Nov 2019 Da qui alla luna ↘ Prima nazionale Si rinnova la collaborazione tra il Teatro Stabile di Matteo Righetto del Veneto e l’Orchestra di Padova e del Veneto con grazie a questa serata di musica e parole legata Andrea Pennacchi a un progetto di alto valore civile. Giorgio Gobbo È il mese di ottobre del 2018 quando la tempesta e con l’Orchestra di Padova "Vaia" devasta le Alpi orientali spazzando via 16 e del Veneto milioni di alberi, che, messi in fila uno dopo l'altro, diretta da Lorenzo Pagliei coprirebbero grossomodo la distanza che ci regia Giorgio Sangati separa dalla luna. Lo scrittore Matteo Righetto ricostruisce con precisione i fatti in una sorta musiche originali di delicatissimo requiem per una montagna e drammaturgia musicale di Carlo Carcano violentata e abbandonata. Un racconto corale e Giorgio Gobbo che ci fa rivivere senza retorica l'orrore di quei musiche orchestrali giorni attraverso lo sguardo degli abitanti delle di Carlo Carcano assistente alla regia vallate bellunesi: il muratore Silvestro, Paolo, Nicolò Sordo un giovane studente e la vecchissima Agata. scene Alberto Nonnato Il regista Giorgio Sangati affida all’ironia luci Paolo Pollo Rodighiero collaborazione costumi e all’umanità di Andrea Pennacchi il racconto Barbara Odorizzi di questo immane disastro naturale, creando produzione Il disastro ambientale una narrazione a più voci che ci ricorda quanto Teatro Stabile del Veneto che ha travolto l’arco sia fragile il pianeta in cui viviamo. dolomitico del bellunese La parte musicale è affidata alle musiche originali Si ringrazia il Comune di Giorgio Gobbo e Carlo Carcano che ne hanno di Falcade e in particolar diventa spunto per curato anche la drammaturgia. modo il Sindaco Michele Costa per la fornitura dei ceppi questo progetto di teatro d'abete raccolti dai boschi civile che mette insieme devastati dalla tempesta. durata 1h 10 senza intervallo → info e prezzi p.132 Matteo Righetto, Andrea Pennacchi, Giorgio Gobbo 06 Nov 08 Nov 09 Nov mer ore 20.45 ven ore 17.00 sab ore 20.45 e l’Orchestra di Padova (abbonati B) incontro (abbonati H) e del Veneto. con gli artisti 07 Nov 10 Nov gio ore 20.45 08 Nov dom ore 16.00 (abbonati C) ven ore 20.45 (abbonati L) (abbonati D)
p. 22 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 23 Marco Paolini 13 → 17 Nov 2019 Marco Paolini interroga Nel tempo degli dei il mito di Ulisse per parlare dell’oggi. Il calzolaio di Ulisse Presente e passato si rincorrono in un fitto ordito fatto di parole e musica. Marco Paolini porta in scena le memorie di Marco Paolini di un Ulisse non più guerriero ma calzolaio. e Francesco Niccolini Smessi i panni dell’eroe sono ormai dieci anni che con l’uomo perpetua il suo peregrinare, camminando Marco Paolini verso non si sa dove con un remo in spalla. e con Saba Anglana Impossibilitato a sottrarsi a un destino di morte Elisabetta Bosio e violenza voluto dagli dei, Ulisse si autoinfligge Vittorio Cerroni la più dura delle punizioni, rinunciando al trionfo Lorenzo Monguzzi Elia Tapognani e all’immortalità e obbligandosi a un nuovo esilio. Il protagonista è dunque un pellegrino solitario regia Gabriele Vacis e invecchiato, che non ama svelare la propria musiche originali identità e che tesse parole simili al vero. Lorenzo Monguzzi Si nasconde, racconta fandonie, s’inventa storie con il contributo di alle quali non solo finisce col credere, ma che Saba Anglana e Fabio Barovero diventano realtà e addirittura mito. Alla regia scenofonia, luminismi, stile Paolini ritrova Gabriele Vacis, che gioca con tutti Roberto Tarasco gli artisti presenti in scena, superando divisioni luci Michele Mescalchin fonica Piero Chinello nette tra musica e parole per creare un’unica grande aiuto regia Silvia Busato partitura teatrale, dove ogni singolo interprete assistenza tecnica diventa funzionale al racconto. Un affondo nel Pierpaolo Pilla direzione tecnica contemporaneo, un “de profundis” che annuncia Marco Busetto l’inevitabile fine degli eroi. prodotto da Michela Signori produzione Jolefilm e Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa durata 2h senza intervallo → info e prezzi p.132 13 Nov 15 Nov 16 Nov mer ore 20.45 ven ore 17.00 sab ore 20.45 (abbonati B) incontro (abbonati E) con gli artisti 14 Nov 17 Nov gio ore 20.45 15 Nov dom ore 16.00 (abbonati C) ven ore 20.45 (abbonati F) Foto Gianluca Moretto (abbonati D)
p. 24 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 25 Ale e Franz 27 Nov → Leo Muscato recupera Romeo & Giulietta 01 Dic 2019 lo spirito elisabettiano, affidando a sette vecchi Nati sotto contraria stella comici girovaghi, capitanati da Ale e Franz, il compito di raccontare la storia di Romeo e Giulietta. Leo Muscato dirige un cast tutto al maschile, da William Shakespeare capitanato da Ale e Franz, affidando loro il compito drammaturgia e regia Leo Muscato di interpretare due dei sette vecchi comici girovaghi chiamati a raccontare la dolorosa vicenda di Romeo con e Giulietta. Nonostante si tratti di una storia Ale e Franz e con che tutti già conoscono, i sette attori malandati Eugenio Allegri vogliono provare a raccontarla osservando Marco Gobetti il più antico spirito elisabettiano, interpretando Marco Zannoni Roberto Zanisi tutti i personaggi, anche quelli femminili. e con la partecipazione Il fatto è che le loro buone intenzioni non si sposano straordinaria di con le effettive capacità, o modalità che hanno Paolo Graziosi di stare in scena. Rivali e complici allo stesso tempo, musiche Dario Buccino da un lato si rubano le battute, dall’altro si aiutano scene e costumi Carla Ricotti alla bene e meglio. Non si rendono conto però che disegno luci Alessandro Verazzi quando sono in palcoscenico non riescono a assistente alla regia dissimulare in nessun modo i loro rapporti personali, Alessandra De Angelis fatti di invidie, ripicche, alleanze, rappacificazioni. produzione Enfi Teatro Eppure, nonostante tutto, la storia di Shakespeare riesce a vincere sopra ogni cosa. In un modo o nell’altro, questi comici sanno essere perfino commoventi. Forse perché dalla loro goffaggine traspare una verità che insinua un dubbio, che in questa storia siano proprio loro, più di chiunque altro, a essere… nati sotto contraria stella. durata 2h con intervallo → info e prezzi p.132 27 Nov 29 Nov 30 Nov mer ore 20.45 ven ore 17.00 sab ore 20.45 (abbonati B) incontro (abbonati H) con gli artisti 28 Nov 01 Dic gio ore 20.45 29 Nov dom ore 15.00 (abbonati C) ven ore 20.45 (abbonati L) (abbonati D)
p. 26 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 27 Michela Cescon 11 → 15 Dic 2019 Michela Cescon porta La donna leopardo a teatro l’ultimo romanzo di Alberto Moravia scegliendo Valentina Banci e Olivia Magnani per incarnare una femminilità forte e prorompente. Per la sua prima regia teatrale Michela Cescon, dal romanzo di attrice pluripremiata dotata di una rara intelligenza Alberto Moravia adattamento drammaturgico scenica, sceglie di indagare la scrittura di Alberto Michela Cescon Moravia concentrandosi sul suo ultimo romanzo: e Lorenzo Pavolini La donna leopardo. Diventa questa l’occasione per con portare alla luce la forte impronta drammaturgica Valentina Banci dell’opera, e per portare in scena una femminilità Olivia Magnani prorompente, forte, libera, pura, autonoma e molto Daniele Natali Paolo Sassanelli moderna impersonata dai corpi e dalle voci di due attrici di grande fascino come Valentina Banci regia Michela Cescon e Olivia Magnani. La storia segue le vicende di due impianto scenico, video e luci coppie mentre ingaggiano un corpo a corpo Diego Labonia, elegante e brutale. I quattro si sfidano allo scambio Simone Palma, e alla disgregazione, alla guerriglia mondana e al Claudio Petrucci stylist Grazia Materia compromesso di poteri e ruoli – tra moglie, marito musiche Andrea Farri e amante, direttore, imprenditore e giornalista, cura del movimento colonizzatori e colonizzati – spingendosi nei territori Chiara Frigo assistente alla regia d’ombra inesplorata, fino a restare nudi di fronte Elvira Berarducci a se stessi. Moravia muove i suoi personaggi progetto fotografico dalla scena del salotto romano alle rive estreme Fabio Lovino dell’Africa, dove il gioco di specchi dell’amore produzione coniugale si fa definitivo e accecante come Teatro di Dioniso la luce dei tropici. e Teatro Stabile del Veneto con il sostegno di Intesa Sanpaolo in collaborazione con Fondo Alberto Moravia, durata 1h 30’ senza intervallo → info e prezzi p.132 Bompiani, Zachar Produzioni srl 11 Dic 12 Dic 13 Dic 15 Dic mer ore 20.45 gio ore 20.45 ven ore 20.45 dom ore 16.00 (abbonati B) (abbonati C) (abbonati D) (abbonati F) 12 Dic 13 Dic 14 Dic gio ore 16.00 ven ore 17.00 sab ore 20.45 (abbonati M) incontro (abbonati E) Foto Fabio Lovino con gli artisti
p. 28 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 29 Romolo Bugaro 08 → 12 Gen 2020 Una banca popolare Oltre a essere uno degli scrittori che nell’ultimo di Romolo Bugaro ventennio hanno meglio raccontato il Nordest, con (o.a.) Romolo Bugaro è anche un avvocato che conosce Mirko Artuso da vicino, per lavoro, le traiettorie di ascese Valerio Mazzucato e fallimenti nella nostra società. Diego Ribon Fabio Sartor A lui il Teatro Stabile del Veneto ha dunque affidato Davide Sportelli il compito di portare sul palcoscenico una riflessione Sandra Toffolatti sul sistema bancario veneto e sulla sua crisi. regia Alessandro Rossetto Quella che un tempo era la locomotiva d’Italia ha assistito alla dissoluzione dei suoi più importanti assistente alla regia istituti di credito, spazzati via da una serie di errori Angela Gorini scene Alberto Nonnato di gestione e inchieste giudiziarie. Un colpo molto costumi Marianna Peruzzo duro per l’identità collettiva di una regione come il Veneto. Lo tsunami che ha investito famiglie produzione Teatro Stabile del Veneto e aziende è stato talmente distruttivo e violento da lasciare dietro di sé una desolazione senza fine. Per raccontarla l’autore affida al regista cinematografico Alessandro Rossetto, noto per Piccola patria, una trama che osserva la vicenda dalla parte dei “cattivi”: i signori della finanza, convinti di essere al di sopra Romolo Bugaro scrive della legge, e la schiera dei beneficiati, pronti per il teatro una riflessione a voltare le spalle agli ex potenti in disgrazia. sul sistema bancario veneto e sulla sua crisi. A parlare sono i cattivi, durata da definire → info e prezzi p.132 che a volte sono anche 08 Gen 09 Gen 10 Gen 12 Gen peggio di come appaiono… mer ore 20.45 gio ore 20.45 ven ore 20.45 dom ore 16.00 (abbonati B) (abbonati C) (abbonati D) (abbonati F) o forse meglio? 09 Gen 10 Gen 11 Gen gio ore 16.00 ven ore 17.00 sab ore 20.45 (abbonati M) incontro (abbonati E) con gli artisti
p. 30 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 31 Jan Fabre/ Lino Musella 22 → 26 Gen 2020 The Night Writer Giornale notturno Un omaggio visionario e disarmante alla personalità di Jan Fabre sovversiva e intrigante di Jan Fabre, artista visivo drammaturgia Miet Martens e Sigrid Bousset e regista teatrale tra i più innovativi della scena traduzione Franco Paris internazionale. I diari personali di Fabre formano la base di un’autobiografia intima e provocatoria, con Lino Musella interpretata in scena dall’attore Lino Musella. scene e regia Jan Fabre Un viaggio a tinte forti, dalla giovinezza al giorno d’oggi, che rivela come il mondo culturale musica Stef Kamil Carlens dell’artista sia inscindibile dalla sua materialità. direzione tecnica e luci Il pubblico si trova travolto da un flusso di pensieri Marciano Rizzo che attraversano sia la vita diurna, con il suo fonica Marcello Abucci direzione di produzione brusio d’idee irresistibili e progetti ambiziosi, Gaia Silvestrini che quella notturna, in cui la creatività diventa furiosa e le sue riflessioni esistenziali sono intrise si ringraziano Margot e Vittorio dell’energia sanguigna del corpo. Lo spettacolo pone l’accento su una serie di questioni legate produzione all’arte, al teatro, al senso della vita, alla famiglia, Troubleyn/Jan Fabre e Aldo Grompone all’amore e al sesso, dai moti più intimi dell’animo co-produzione del giovane ventenne, determinato e autoironico, FOG Triennale Milano fino ad arrivare al Fabre di oggi, amato e discusso Performing Arts, LuganoInScena-LAC, in tutto il mondo per la sua arte iconica Teatro Metastasio di Prato, e provocatoria. TPE – Teatro Piemonte Europa, Marche Teatro, Teatro Stabile del Veneto Un omaggio visionario e disarmante alla personalità sovversiva durata 1h 20’ senza intervallo → info e prezzi p.132 e intrigante di Jan Fabre 22 Gen 24 Gen 25 Gen e alla sua arte iconica mer ore 20.45 ven ore 17.00 sab ore 20.45 (abbonati B) incontro (abbonati H) e provocatoria. con gli artisti 23 Gen 26 Gen gio ore 20.45 24 Gen dom ore 16.00 (abbonati C) ven ore 20.45 (abbonati L) Foto Valeria Palermo (abbonati D)
p. 32 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 33 Alessandro Haber e Alvia Reale 05 → 09 Feb 2020 Morte di un commesso ↘ Prima nazionale viaggiatore Leo Muscato dirige uno straordinario cast di Arthur Miller capitanato da Alessandro Haber e Alvia Reale traduzione e adattamento Masolino D’Amico alle prese con l’opera teatrale più conosciuta e rappresentata di Arthur Miller. Un viaggio con nel lato oscuro del sogno americano, incarnato Alessandro Haber Alvia Reale Leo Muscato dirige appieno dal protagonista, un venditore di successo Alberto Onofrietti Alessandro Haber ormai sul viale del tramonto, non più produttivo, Josafat Vagni non più utile e quindi condannato all’oblio. con la partecipazione e Alvia Reale Willy Loman è un piccolo uomo che sogna ad occhi di Duccio Camerini e con nell’opera teatrale aperti il successo facile e veloce. È nato in un Carlo Ragone Foto Alessio Ciaffardoni più conosciuta paese troppo giovane e impaziente. Pur essendo Fabio Mascagni Beniamino Zannoni e rappresentata senza radici vuole salire comunque nella scala Paolo Gattini di Arthur Miller: sociale. Non si accorge di essere solo un commesso Caterina Paolinelli Margherita Mannino un viaggio nel lato viaggiatore che si guadagna da vivere con Anna Gargano più oscuro del la parlantina. Uno che ha allevato i figli al culto sogno americano. dell’apparenza finendo col farne dei falliti. regia Leo Muscato Il testo mischia verità e allucinazione, si svolge scene Andrea Belli contemporaneamente sulla scena, sotto gli occhi costumi Silvia Aymonino del pubblico, e nella testa del protagonista, dove disegno luci gli spettatori, a differenza degli altri personaggi, Alessandro Verazzi musiche Daniele D’Angelo sono chiamati a entrare. Ne risulta una macchina teatrale che è rimasta appassionante e attuale, produzione oggi come quando debuttò nell’America vittoriosa Goldenart Production co-produzione del secondo dopoguerra. Teatro Stabile del Veneto, Teatro Stabile di Bolzano durata da definire → info e prezzi p.132 05 Feb 06 Feb 07 Feb 09 Feb mer ore 20.45 gio ore 20.45 ven ore 20.45 dom ore 16.00 (abbonati B) (abbonati C) (abbonati D) (abbonati F) 06 Feb 07 Feb 08 Feb gio ore 16.00 ven ore 17.00 sab ore 20.45 (abbonati M) incontro (abbonati E) Foto Francesco Biscione con gli artisti
p. 34 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 35 Rocío Molina 19 → 23 Feb 2020 Un abbagliante Caída del Cielo spettacolo di flamenco contemporaneo che porta sulla scena la forza e l’energia di un’interprete di grande temperamento come Rocío Molina. Un abbagliante spettacolo di flamenco co-direzione artistica, contemporaneo che porta sulla scena la forza coreografia, direzione musicale Rocío Molina e l’energia di un’interprete di grande temperamento. co-direzione artistica, Rocío Molina, guidata dalla sua danza - che drammaturgia, direzione luci, è intuizione e materia - ci immerge nel silenzio, spazio teatrale Carlos Marquerie nella musica e nel rumore di territori sconosciuti. La coreografia che interpreta nasce dalle sue musiche originali viscere e dal terreno che calcia e pesta con Eduardo Trassierra hanno contribuito alla decisione, e si trasforma nella celebrazione composizione dell’essere donna, libera e selvaggia. Accade così José Ángel Carmona che il palpabile e ciò che è nascosto ai nostri occhi José Manuel Ramos “Oruco” Pablo Martín Jones si materializzi nel suo corpo e nell’energia che esso sprigiona. Il pezzo è costruito come un transito danzatrice Rocío Molina tra opposti che il movimento prova a bilanciare, musicisti Eduardo Trassierra anche se in modo sproporzionato: dalla bellezza (chitarra) al grottesco, dalla sobrietà alla voluttà, José Ángel Carmona dall'ortodossia al politicamente scorretto. (voce e basso elettrico) José Manuel Ramos “Oruco” Quello che compie Rocío è un viaggio, un passaggio, (percussioni e beat) una discesa attraverso le luci e le ombre Pablo Martín Jones dell’umanità. La caduta del titolo non evoca (batteria, percussioni, musica elettronica) l’immagine capovolta di un angelo caduto, come quella descritta da Dante nella sua commedia, coreografa collaboratrice ma ci porta in un luogo di profonda libertà Elena Córdoba stilista Cecilia Molano che celebra con decisione la forza delle donne. realizzazione costumi López de Santos, Maty, Rafael Solís direzione tecnica, luci durata 1h 30’ senza intervallo → info e prezzi p.132 Antonio Serrano suono Javier Álvarez 19 Feb 21 Feb 22 Feb direttore di scena mer ore 20.45 ven ore 17.00 sab ore 20.45 María Agar Martínez (abbonati B) incontro (abbonati H) con gli artisti produzione 20 Feb 23 Feb Danza Molina s.l. gio ore 20.45 21 Feb dom ore 16.00 e Chaillot – Théâtre National (abbonati C) ven ore 20.45 (abbonati L) de la Danse (Parigi) Foto Pablo Guidali (abbonati D) in collaborazione con INAEM
p. 36 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 37 Carlo Goldoni 26 Feb Emiliani dirige tre grandi La casa nova → 01 Mar 2020 interpreti veneti e un cast di attori diplomati alla Scuola Teatrale d’Eccellenza proponendo il primo spettacolo della Compagnia Giovani condiviso con la Regione Veneto. La casa nova è una commedia d’ambiente di Carlo Goldoni in cui lo spazio poetico è occupato innanzitutto con dalla vivacità dei dialoghi. Goldoni risolve Piergiorgio Fasolo in un impeccabile contrappunto gli elementi Stefania Felicioli drammatici e gli effetti comici che la sapiente regia Lucia Schierano e con gli attori della di Giuseppe Emiliani evidenzia in tutta la loro Compagnia Giovani ricchezza di sfumature. Protagonisti della vicenda del Teatro Stabile del Veneto sono Anzoletto e Cecilia, novelli sposi alle prese Simone Babetto Andrea Bellacicco con un oneroso trasloco. Cecilia è capricciosa, Maria Celeste Carobene arrivista, amante dell'eleganza e del lusso. Eleonora Panizzo Anzoletto è debole, incapace di opporsi alle pretese Cristiano Parolin Filippo Quezel/Nicolò Sordo della consorte. C'è un gran movimento, un affannarsi Federica Chiara Serpe agitato e confuso anima il microcosmo attorno Leonardo Tosini alla casa dove i due dovranno andare ad abitare. regia Giuseppe Emiliani Un andirivieni frenetico, fra le cui pieghe s'intravedono i temi più significativi dell'ultima aiuto regia Sandra Mangini fertile stagione goldoniana. Intorno alle dinamiche assistente alla regia Nicolò Sordo di un banale trasloco l’autore innesca una macchina scene e scenografia virtuale teatrale perfetta, che mette in luce l’orgoglio fatuo Federico Cautero per 4DODO di una classe borghese smaniosa di ostentare costumi Stefano Nicolao per Costumi Atelier Nicolao finte ricchezze, in preda ad un’ossessiva febbre musiche Leonardo Tosini di possesso e ormai dominata da un’effimera follia. luci Enrico Berardi produzione Teatro Stabile del Veneto Il Progetto della Compagnia Giovani è parte dell’Accordo di Programma durata 2h con intervallo → info e prezzi p.132 tra Regione Veneto e Teatro Stabile del Veneto con la partnership 26 Feb 27 Feb 28 Feb 01 Mar di Accademia Teatrale Veneta per la realizzazione di un Ciclo Completo mer ore 20.45 gio ore 20.45 ven ore 20.45 dom ore 16.00 di Formazione Professionale per (abbonati B) (abbonati C) (abbonati D) (abbonati F) Attori - Modello TeSeO Veneto - Teatro Scuola e Occupazione (DGR n. 1037 27 Feb 28 Feb 29 Feb del 17 luglio 2018). Gli attori della Compagnia Giovani gio ore 16.00 ven ore 17.00 sab ore 20.45 sono diplomati presso Accademia (abbonati M) incontro (abbonati E) Palcoscenico e Accademia Teatrale Foto Serena Pea Veneta. con gli artisti
p. 38 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 39 Vincenzo Salemme 11 → 15 Mar 2020 Con tutto il cuore L’instancabile e poliedrico Vincenzo Salemme scritto, diretto e interpretato porta a teatro una nuova esilarante commedia. da Vincenzo Salemme Al centro della vicenda c'è il mite insegnante e con di lettere antiche Ottavio Camaldoli, che subisce Domenico Aria un trapianto di cuore, senza sapere che l’organo Vincenzo Borrino Antonella Cioli proviene da un feroce delinquente, morto ucciso, Sergio D’Auria il quale ha espresso, come ultima volontà, quella Teresa Del Vecchio di essere vendicato proprio da colui che riceverà Antonio Guerriero Mirea Flavia Stellato in dono il suo cuore. Partendo da un vero e proprio Giovanni Ribò ricatto mafioso, la commedia parla di delinquenza, di ignoranza, di raccomandazioni in ambito scene Gilda Cerullo e Renato Lori lavorativo, di conflitti familiari; ma racconta anche costumi l’onestà umana, quella che ancora sopravvive Francesca Romana Scudiero in mezzo al caos che ci circonda. Salemme luci Umile Vainieri riesce a divertire creando delle trame semplici, produzione ma sempre di grande attualità. Anche stavolta Valeria Esposito consegna al pubblico una commedia fresca per Chi è di scena, Gianpiero Mirra e dal ritmo incalzante, con un cast di attori rodato per Diana Or.I.S. e affiatatissimo, capace di dare corpo a quella varia umanità che a volte ci capita di incontrare nel nostro quotidiano. Ed è proprio questa capacità di parlare a tutti, mettendo lo spettatore davanti a uno specchio, che dà valore a un teatro Dopo il successo di Una ben più profondo di quello che appare in superficie. festa esagerata, che ha riempito i teatri di tutta durata 1h 35’ senza intervallo → info e prezzi p.132 Italia, torna a Padova la varia umanità raccontata 11 Mar 13 Mar 14 Mar mer ore 20.45 ven ore 17.00 sab ore 20.45 con arguzia da Vincenzo (abbonati B) incontro (abbonati H) Salemme. con gli artisti 12 Mar 15 Mar gio ore 20.45 13 Mar dom ore 16.00 (abbonati C) ven ore 20.45 (abbonati L) (abbonati D)
p. 40 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 41 Alessandro Serra 25 → 29 Mar 2020 Il giardino dei ciliegi Alessandro Serra, regista dal tratto visionario di Anton Pavlovič Čechov noto anche a livello internazionale per la sua drammaturgia, scene, suoni, luci, costumi capacità di curare personalmente ogni singolo Alessandro Serra aspetto della scrittura scenica, dalle luci alle musiche, dalle scene ai costumi, si approccia con Arianna Aloi a Il giardino dei ciliegi di Čechov andando alla Andrea Bartolomeo ricerca del “timbro riconoscibile” di un grande Leonardo Capuano classico del teatro. Il testo si muove con il ritmo Marta Cortellazzo Wiel Massimiliano Donato di un valzerino allegro la cui partitura è iscritta Chiara Michelini nelle singole azioni e nel suono delle parole. Felice Montervino La trama è incentrata sul ritorno da Parigi Fabio Monti Massimiliano Poli di una vecchia famiglia aristocratica andata Valentina Sperlì in bancarotta, la cui matriarca ha dissipato tutto Bruno Stori il patrimonio. Nel testo non vi è alcun tono Petra Valentini elegiaco, perché tutto è in quello che dicono regia Alessandro Serra e agiscono i personaggi. Di fatto il sentimento che attraversa l’opera non ha a che fare consulenza linguistica Valeria Bonazza con il rimpianto, ma chiama in causa il bambino e Donata Feroldi che siamo stati. La vendita del giardino, che realizzazione scene incombe come una scure sui protagonisti, provoca Laboratorio Scenotecnico Pesaro in loro un senso di dolore sconosciuto e nascosto. Una strana sensazione che non ha nome e che produzione solo guardando davvero negli occhi quel bambino Sardegna Teatro, Luce che disegna la scena Accademia Perduta ora adulto potrebbe placarsi. Romagna Teatri, creando luoghi dell’anima. Teatro Stabile del Veneto, Il tratto registico di TPE – Teatro Piemonte Europa, durata 2h 50’ con intervallo → info e prezzi p.132 Printemps des Comédiens Alessandro Serra sceglie (Montpellier) il rigore della bellezza per 25 Mar 27 Mar 28 Mar co-produzione mer ore 20.45 ven ore 17.00 sab ore 20.45 Compagnia Teatropersona, reinventare un grande (abbonati B) incontro (abbonati E) Triennale Milano Teatro classico del teatro. con gli artisti 26 Mar 29 Mar gio ore 20.45 27 Mar dom ore 16.00 (abbonati C) ven ore 20.45 (abbonati F) Foto Massimiliano Donato (abbonati D)
p. 42 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 43 Carmelo Rifici 08 → 09 Apr 2020 Macbeth, le cose nascoste In questa inedita versione, curata assieme di Angela Demattè ad Angela Demattè, il regista Carmelo Rifici e Carmelo Rifici tratto dall’opera di si approccia a un capolavoro del male come William Shakespeare Macbeth scegliendo la chiave psicanalitica. È un modo per indagare ciò che prima muove progetto e regia Carmelo Rifici dramaturg Simona Gonella la mente del protagonista e che poi il corpo équipe scientifica trasforma in azione violenta. Vittima di un delirio Dottore Psicoanalista di onnipotenza, Macbeth fa quello che ogni uomo Giuseppe Lombardi e Dottoressa Psicoanalista desidera fare: trasformarsi in Dio. Una scelta Luciana Vigato che porta la sua esistenza a tingersi di un colore incancellabile. Il colore del male, dell’errore con Alessandro Bandini compiuto e irrimediabile, quell’errore che ciascuno Angelo Di Genio conosce e che l’umanità si porta dentro senza Tindaro Granata poterlo esorcizzare fino in fondo. Tutto ciò che Leda Kreider Christian La Rosa succede in scena si consuma nella mente violenta Maria Pilar Pérez Aspa e violentata dell’usurpatore Re di Scozia, così Elena Rivoltini che lo spettatore finisca con il riconoscersi in quelle scene Paolo Di Benedetto pulsioni inconfessabili. Per evocare questo mondo costumi Margherita Baldoni distorto che abita nell’inconscio del protagonista, musiche Zeno Gabaglio Rifici riunisce un cast di sette attori capaci disegno luci Gianni Staropoli video Piritta Martikainen di tradurre in immagini la sua indagine puntuale assistente alla regia Ugo Fiore sui misteriosi risvolti della psiche umana. produzione Carmelo Rifici prosegue LAC Lugano Arte e Cultura la sua indagine sugli co-produzione Teatro Metastasio di Prato, archetipi dell’inconscio TPE – Teatro Piemonte Europa, durata da definire → info e prezzi p.132 collettivo. Macbeth diventa ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione così il punto di partenza 08 Apr 09 Apr in collaborazione con mer ore 20.45 gio ore 20.45 per interrogare gli abissi (abbonati B) (abbonati C) Centro Teatrale Santacristina della mente. 09 Apr gio ore 17.00 incontro con gli artisti
p. 44 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 45 Mimmo Borrelli 17 → 26 Apr 2020 La cupa ↘ Spettacolo Fabbula di un omo allestito in palcoscenico che divinne un albero per un massimo di 200 spettatori Artista tra i più noti e apprezzati del panorama versi, canti, drammaturgia, teatrale italiano, Mimmo Borrelli è unanimemente regia Mimmo Borrelli riconosciuto come uno dei maggiori autori teatrali con contemporanei del nostro tempo. Scrive e parla Maurizio Azzurro in una lingua tutta sua, un barocco incandescente, Dario Barbato Mimmo Borrelli violento, misterico e spesso impenetrabile Gaetano Colella che è il corpo stesso di Napoli. Un corpo inteso Veronica D'Elia Artista tra i più apprezzati come l’insieme delle mille stratificazioni culturali Renato De Simone del panorama teatrale che lungo i secoli hanno segnato questa città. Gennaro Di Colandrea Paolo Fabozzo italiano, Mimmo Borrelli La cupa, spettacolo complesso e viscerale, Marianna Fontana porta in scena la lingua pluripremiato e osannato dalla critica, Enzo Gaito Geremia Longobardo materica di Napoli per racconta il presente raccordandosi al passato, Stefano Miglio raccontare un’umanità immaginando un luogo ancestrale, simbolico, Roberta Misticone procreativo come una “cava di tufo” (il titolo dello sprofondata nell’abisso. spettacolo significa appunto questo). scene Luigi Ferrigno costumi Enzo Pirozzi Un buco che offre da vivere a coloro che vi disegno luci Cesare Accetta lavorano, a bestie terrene di un universo dannato, musiche, ambientazioni sonore composte a miserabili chiamati a compiere un rito arcaico. ed eseguite dal vivo Quello proposto da Borrelli è un teatro totale, dove da Antonio Della Ragione il testo che appare come un suono incomprensibile produzione viene esplicitato dai corpi e dall’azione scenica, Teatro Stabile di Napoli comunicando tutta la violenza di un’umanità – Teatro Nazionale sepolta nelle viscere della terra. durata 3h 20’ con intervallo → info e prezzi p.132 17 Apr 19 Apr 22 Apr 23 Apr 25 Apr (abbonati ven ore 20.45 dom ore 16.00 mer ore 20.45 gio ore 20.45 sab ore 20.45 B, C, D, H, L giorno 18 Apr 21 Apr 23 Apr 24 Apr 26 Apr a scelta) sab ore 20.45 mar ore 20.45 gio ore 17.00 ven ore 20.45 dom ore 16.00 incontro con gli artisti
p. 46 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 47 Ascanio Celestini 06 → 10 Mag 2020 Barzellette La più antica ha quattromila anni. Da allora di e con Ascanio Celestini raccontare barzellette è diventata un’arte, musiche eseguite dal vivo di matrice fortemente popolare, spesso di Gianluca Casadei ingiustamente relegata in un ambito di facile intrattenimento. Da attento studioso della tradizione produzione Fabbrica srl distribuzione Mismaonda srl orale quale è, Ascanio Celestini si approccia alla materia con precisione maniacale. Nasce così prima un libro e poi uno spettacolo in cui vengono raccolte e reinventate barzellette provenienti da ogni parte del mondo. Sono storielle divertenti, dissacranti e scorrettissime. Racconti popolati da naufraghi e cannibali, carabinieri e politici, preti, suore, ebrei e musulmani, mariti e mogli impegnati nell'eterna lotta tra i due sessi, e ancora animali, suocere, amanti. Storie che non appartengono a nessuno, ma sono a disposizione di tutti. Ci dicono cosa siamo diventati, ci consentono di scavare nel torbido senza diventare persone torbide. E, soprattutto, fanno letteralmente morire dal ridere. Celestini ce le racconta in una cornice inaspettata, con la sapienza di un grande narratore, Ascanio Celestini raccoglie mettendole in fila come i vagoni di un treno e mostrandoci «quanto siamo infami, ma anche barzellette da ogni parte quanto siamo liberi e deboli». del mondo con l’approccio del ricercatore più durata 1h 20’ senza intervallo → info e prezzi p.132 rigoroso. Il risultato è uno spettacolo 06 Mag 08 Mag 09 Mag mer ore 20.45 ven ore 17.00 sab ore 20.45 che fa letteralmente (abbonati B) incontro (abbonati E) morire dal ridere. con gli artisti 07 Mag 10 Mag gio ore 20.45 08 Mag dom ore 16.00 (abbonati C) ven ore 20.45 (abbonati F) (abbonati D)
p. 48 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 49 Ferdinand von Schirach 22 → 24 Mag 2020 Terror Un aereo di linea con a bordo 164 persone viene di Ferdinand von Schirach dirottato da un gruppo di terroristi e punta sullo traduzione Sonia Antinori stadio di Monaco di Baviera dove si sta svolgendo con una partita di calcio. Su un Tornado, il maggiore Antonella Attili, Paolo Musio, Koch deve scegliere cosa fare: meglio abbattere Andrea Dolente, Giampaolo Gotti, Pietro Faiella, l’aereo, sacrificando i passeggeri, o rischiare Margherita Coldesina la vita dei 70.000 tifosi? Il dilemma è impossibile: la logica dei numeri non basta. Il maggiore Koch regia Kami Manns decide di distruggere l’aereo. Per questo viene video e multimedia processato ed è travolto da una serie di accuse: Nicolas Joray ha obbedito ai suoi superiori? In questo caso, di chi scenografia Alfons Flores coreografia Darrel Toulon è la responsabilità? E lui è colpevole o innocente? luci Kami Manns Questa è la trama di Terror, prima opera teatrale costumi firmata dallo scrittore e avvocato tedesco IED - Istituto Europeo di Design/ Olivia Spinelli Ferdinand von Schirach, che ha riscosso un (Tutor), Davide Paietta, Alessia enorme successo nei teatri tedeschi internazionali Scasserra, Giuseppe Serra e che per la prima volta viene adattata per (studenti del corso di Fashion Design), Tatiana Ciardo, il pubblico italiano in una versione coprodotta Martina Plazzi (studenti dal Teatro Stabile del Veneto. Nello spettacolo del corso di Fashion Styling) della regista Kami Manns è il pubblico a dover assistente alla regia Donia Sbika editore Arcadia/Media decidere della sorte del maggiore, costituendosi come giuria di un processo che mette in luce produzione la vulnerabilità delle nostre democrazie e della paradise is here, FOG Kami Manns propone condizione umana. Triennale Milano Performing Art, Teatro Stabile del Veneto, uno spettacolo interattivo, TPE – Teatro Piemonte Europa con gli spettatori come partners durata 2h 10’ senza intervallo → info e prezzi p.132 Teatro Sociale Bellinzona, giurati di un processo Tribunale Penale Federale capace di mettere in luce 22 Mag 23 Mag Bellinzona, LAC Lugano Arte ven ore 20.45 sab ore 20.45 e Cultura, LuganoInScena la vulnerabilità delle (abbonati D) (abbonati H) sostenitori per la produzione nostre democrazie. Cantone Ticino | Swissloss, 23 Mag 24 Mag Ernst Göhner Foundation, sab ore 17.00 dom ore 16.00 Migros Kulturprozent, Pro incontro (abbonati L) Helvetia, Consolato generale con gli artisti di Svizzera a Milano, Vitra
Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 51 Incontri con gli artisti Stagione 2019/2020 Gli incontri con gli artisti Jan Fabre/ Lino Musella Carmelo Rifici si tengono nel foyer del Teatro Verdi The Night Writer* Macbeth, ven 24 Gen 2020 le cose nascoste ore 17.00 gio 09 Apr 2020 Matteo Righetto ore 17.00 Da qui alla luna Alessandro Haber ven 08 Nov 2019 e Alvia Reale Mimmo Borrelli ore 17.00 Morte di un commesso La cupa viaggiatore* gio 23 Apr 2020 Marco Paolini ven 07 Feb 2020 ore 17.00 Nel tempo degli dei ore 17.00 ven 15 Nov 2019 Ascanio Celestini ore 17.00 Rocío Molina Barzellette Caída del Cielo ven 08 Mag 2020 Ale e Franz ven 21 Feb 2020 ore 17.00 Nati sotto contraria ore 17.00 stella* Ferdinand von Schirach ven 29 Nov 2019 Carlo Goldoni Terror ore 17.00 La casa nova* sab 23 Mag 2020 ven 28 Feb 2020 ore 17.00 Michela Cescon ore 17.00 La donna leopardo * in collaborazione con ven 13 Dic 2019 Vincenzo Salemme il laboratorio Teatro ore 17.00 Con tutto il cuore per l’Università dell’Ateneo ven 13 Mar 2020 Patavino coordinato da Caterina Barone Romolo Bugaro ore 17.00 Una banca popolare ven 10 Gen 2020 Alessandro Serra ore 17.00 Il giardino dei ciliegi* ven 27 Mar 2020 ore 17.00
Teatro Novità Non solo Teatro Verdi Da quest’anno la nostra Stagione va in scena anche al Teatro Maddalene, che grazie al Comune di Padova riapre al pubblico Maddalene in un rinnovato splendore. Informiamo che l’abbonamento alla Stagione Teatrale 2019/2020 comprende gli spettacoli in scena al Teatro Verdi e uno a scelta tra quelli al Teatro Maddalene. – Gli abbonati B, C, D, E, F, H, L possono scegliere una qualsiasi replica dei seguenti spettacoli: Per non morire di mafia, Kingdom, Savana Padana, La prova, Intimità – Gli abbonati M possono scegliere uno tra i seguenti spettacoli: Per non morire di mafia (mar 17 Dic ore 16.00), Savana Padana (mar 03 Mar ore 16.00)
p. 54 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Teatro Maddalene Teatro Verdi Padova p. 55 Sebastiano Lo Monaco 10 → 18 Dic 2019 Sebastiano Lo Monaco Per non morire di mafia indaga la tragedia della mafia in uno struggente monologo che riconduce il teatro alla sua funzione civile ed evocativa. Dalla testimonianza umana di Pietro Grasso, di Pietro Grasso impegnato da trent’anni contro la criminalità versione scenica Nicola Fano adattamento drammaturgico organizzata e convinto che per contrastarla Margherita Rubino sia necessario avere la percezione esatta della sua pericolosità, nasce l’intenso e necessario con Sebastiano Lo Monaco Per non morire di mafia portato in scena regia Alessio Pizzech con sentita immedesimazione da Sebastiano Lo Monaco. Non un semplice spettacolo, musiche Dario Arcidiacono scene Giacomo Tringali ma un ritratto, una discesa nel cuore vibrante costumi Cristina Darold e nel lucido pensiero di un uomo che da decenni luci Luigi Ascione lotta contro il crimine per il trionfo della legalità. canti tradizionali Clara Salvo La pièce si dipana in equilibrio tra momenti didattici, produzione comici e “tragici”, nel senso antico del termine. SiciliaTeatro Associazione Un dialogo limpido in cui i segni tracciati sulla lavagna diventano il concretizzarsi di una riflessione che scava nel passato. Per non morire di mafia è un monologo che riconduce il teatro alla funzione civile ed evocativa. Un teatro capace di delineare esperienze di vita che possano divenire modelli. Un teatro che senza intellettualismi vuole dare un contributo al recupero di un senso della civiltà. Lo Monaco ci spinge a sentirci comunità, cercando di pervenire a un’analisi che il teatro conduce non solo con il pensiero ma soprattutto con l’anima. durata 1h 20’ senza intervallo → info e prezzi p.132 10 Dic 12 Dic 14 Dic 17 Dic 17 Dic (abbonati mar ore 19.30 gio ore 20.45 sab ore 20.45 mar ore 16.00 mar ore 20.45 B, C, D, E, F, H, L (abbonati M) giorno 11 Dic 13 Dic 15 Dic 18 Dic a scelta) mer ore 20.45 ven ore 19.30 dom ore 16.00 mer ore 20.45
p. 56 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Teatro Maddalene Teatro Verdi Padova p. 57 Agrupación Señor Serrano 30 Gen Kingdom → 02 Feb 2020 In Kingdom Agrupación Señor Serrano propone di Àlex Serrano, Pau Palacios la sua personalissima idea di cinema in tempo reale. e Ferran Dordal Per farlo crea un cocktail irriverente che mescola con Diego Anido banane, consumismo, spot pubblicitari, punk rock, Pablo Rosal King Kong, supermercati, multinazionali, colpi Wang Ping-Hsiang David Muñiz e Nico Roig di Stato, bestialità, musica trap e uomini macho in una festa senza fine. La compagnia presenta musica Nico Roig un’espansione del proprio linguaggio performativo programmazione video David Muñiz creando un dispositivo che mette in comunicazione creazione video Vicenç Viaplana diversi elementi utilizzati dal vivo: musica, spazio e modelli in scala performance e movimento si integrano Àlex Serrano e Silvia Delagneau costumi Silvia Delagneau armoniosamente con oggetti e proiezioni video. design luci Cube.bz In una dimensione, che è al contempo onirica coreografia Diego Anido e concreta, Kingdom parla di capitalismo spazio sonoro Roger Costa Vendrell e di banane con un alleato perfetto e inatteso: supporto tecnico Sergio Roca King Kong. Attraverso di lui e di ciò che rappresenta assistente alla regia (virilità, forza travolgente, istinto) si mostrano Martín García Guirado i meccanismi del sistema economico e sociale produzione dell'Occidente. Banane e King Kong, due totem GREC 2018 Festival del sistema, due bestie insaziabili che hanno bisogno de Barcelona, FOG Triennale Milano Performing Arts, CSS di crescere senza limiti, divoratori di risorse, Teatro Stabile di Innovazione Agrupación Señor icone di massa ma, soprattutto, una condanna del Friuli Venezia Giulia, inevitabile per un sistema che non può smettere Teatro Stabile del Veneto, Serrano crea un cocktail Manchester Home Theatre, di crescere spingendoci verso l’estinzione. Teatros del Canal, irriverente che mescola E se questo è il destino dell'umanità, cosa faremo, Teatre Lliure, Théâtre National coreografie virili, spot piangeremo? No, abbracceremo le nostre banane Wallonie-Bruxelles, Groningen Grand Theatre, pubblicitari, punk rock, e festeggeremo. Romaeuropa Festival King Kong, multinazionali durata 1h senza intervallo → info e prezzi p.132 con il supporto di e colpi di stato in Departament de Cultura una festa senza fine. 30 Gen 01 Feb (abbonati de la Generalitat de Catalunya, gio ore 20.45 sab ore 20.45 B, C, D, E, F, H, L CCCB Kosmopolis, Sala Beckett, giorno Teatre Auditori de Granollers, 31 Gen 02 Feb a scelta) Xarxa Transversal, Foto Laila Pozzo ven ore 20.45 dom ore 16.00 Graner - Mercat de les Flors
Puoi anche leggere