UNA NUOVA MOBILITÀ STA ARRIVANDO - L'impatto della digitalizzazione e della transizione energetica sugli scenari al 2050
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UNA NUOVA MOBILITÀ STA ARRIVANDO L’impatto della digitalizzazione e della transizione energetica sugli scenari al 2050 13 dicembre 2018
La crescente domanda di mobilità e la necessità che sia sostenibile • Nel corso dei prossimi decenni il settore della mobilità dovrà affrontare alcune importanti sfide dovute a molteplici fattori quali: il crescente numero di abitanti delle aree urbane - con il conseguente aumento dei flussi di traffico – una crescente domanda di mobilità personalizzata l’incremento dei flussi turistici • D’altra parte, le questioni relative a ecologia e sviluppo sostenibile stanno generando una crescente consapevolezza delle problematiche ambientali nella popolazione, incentivando una maggiore domanda di condivisione di beni e servizi. crescente domanda di servizi di sharing di veicoli maggior numero di servizi aumento della qualità e della copertura 2
Urbanizzazione e individualismo Negli ultimi 50 anni la popolazione delle aree urbane è costantemente cresciuta in tutte le aree del mondo e questo trend è destinato a proseguire 90 Percentuale della popolazione residente nelle aree urbane (in %, 1967-2017) 80 70 60 50 40 30 20 10 0 1967 1977 1987 1997 2007 2017 N. medio di persone per famiglia in Europa (2007 – 2017) 4 Negli ultimi 10 anni 3 3 in quasi tutti i Paesi 2 2 europei emerge una 1 1 diminuzione del 0 numero medio di Rep. Ceca Ungaria Bulgaria Germania Irlanda Austria Lituania Rep. Slovacca Romania EU-28 Regno Unito Olanda Finlandia Danimarca Polonia Italia Lussemburgo Spagna Estonia Malta Lettonia Croazia Portogallo Belgio Cipro Grecia Slovenia Francia individui per famiglia Fonte: Eurostat 2007 2017 3
Emissioni di gas serra Il settore dei trasporti è responsabile per il 24% delle emissioni totali di gas serra, con una crescita significativa dal 1990 (+15%) Greenhouse gas emissions in the EU, by sector (% of total) Processi Processi industriali e Gestione rifiuti utilizzo prodotti 4% 1990 2016 industriali e Gestione rifiuti utilizzo prodotti 3% 9% 8% Agricoltura Agricoltura 9% 10% Combustione carburanti ed Transporti emissioni Combustione (esclusi (incluso traffico carburanti ed trasporti) aereo) emissioni Transporti 54% 15% (esclusi (incluso traffico trasporti) aereo) 62% 24% 4 Fonte: European Environment Agency
Gli scenari energetici nel settore della mobilità (1/2) Proiezioni degli scenari energetici nel settore della mobilità in Europa, (in % per tipo di carburante) 100% 2% 3% 4% 3% 4% 6% 6% 90% 6% 6% • Gli idrocarburi liquidi continuano a 80% 16% 17% giocare un ruolo decisivo 18% 70% • Secondo la Commissione Europea, 60% 19% 16% 15% nel 2030 i combustibili fossili costituiranno il 70% del consumo 50% energetico nel settore dei trasporti, 40% percentuale che si aggirerà intorno al 66% nel 2050. 30% 54% 54% 51% 20% 10% 0% 2020 2030 2050 Diesel Benzina Cherosene Biocarburanti Gas Elettricità 6 Fonte: Commissione Europea "EU Reference Scenario, 2016"
Gli scenari energetici nel settore della mobilità (2/2) Il settore dei trasporti assorbe quasi la metà della domanda di petrolio Rispetto a quest’ultimo, il trasporto stradale assorbe il 78% della domanda e, secondo le previsioni, dovrebbe mantenersi sopra quota 74% nel 2040 Domanda di petrolio nel settore dei trasporti (milioni di barili/g) 70 60 7,3 7,6 7 6,6 6,1 5,6 7,8 8,4 8,9 50 6,6 7,2 6 40 30 45,4 46,8 47,7 48,2 48,4 20 43 10 0 2016 2020* 2025* 2030* 2035* 2040* Stradale Aereo Altri 7 Fonte: OPEC, 2017
Chi è in vantaggio? • Le automobili (beni durevoli) alimentate con i carburanti oggi più diffusi (benzina e gasolio) sono e rimarranno le più diffuse nei prossimi anni • Secondo la European Automobile Manufacturers Association, nel primo semestre 2018 le immatricolazioni di queste vetture ammontavano al 93% dei veicoli totali. • Investire in ricerca e sviluppo di biocarburanti resta dunque essenziale per ridurre le emissioni di gas serra Nuove immatricolazioni, autovetture (I semestre 2018) 90% 77% 71% 80% 70% 66% 66% 65% 63% 63% 62% 61% 61% 70% 59% 58% 58% 58% 56% 55% 54% 54% 54% 53% 52% 60% 48% 48% 46% 44% 42% 41% 41% 50% 40% 39% 38% 38% 37% 37% 36% 35% 34% 33% 33% 32% 32% 31% 40% 27% 24% 24% 23% 30% 15% 14% 13% 12% 20% 9% 7% 7% 7% 6% 6% 6% 6% 5% 5% 5% 5% 5% 4% 4% 4% 4% 10% 3% 3% 3% 0% 3% Diesel Benzina Altri e ibride 8 Fonte: European Automobile Manufacturers Association
Automobili elettriche nell’Unione Europea • Nella prima metà del 2018, il mercato europeo delle auto elettriche, comprendente BEV, PHEV, REEV, FCEV (veicoli a batteria, plug-in ibridi, a range esteso e celle a combustibile) ha superato quota 143 mila immatricolazioni, in crescita del 46% rispetto allo stesso periodo del 2017. • Il leader di mercato è la Germania (34 mila veicoli) seguito da Regno Unito, Francia e Svezia. • In Romania c’è stata la crescita maggiore (1.191%) Autovetture elettriche nei Paesi UE 35.000 800% 160.000 60% 30.000 700% 140.000 600% 120.000 25.000 100.000 40% 500% 20.000 400% 80.000 15.000 60.000 300% 20% 10.000 40.000 200% 20.000 5.000 100% 0 0% 0 0% Unione Europea Regno Unito Portogallo Slovenia Romania Polonia Francia Austria Rep. Slovacca Svezia Olanda Rep. Ceca Germania Spagna Danimarca Lituania Lettonia Finlandia Ungheria Belgio Grecia Italia Irlanda Bulgaria Estonia I° Semestre 2017 I° Semestre 2018 % chg. (asse dx) I° Semestre 2017 I° Semestre 2018 % chg. (right axis) 9 Fonte: ANFIA, 2018
Automobili elettriche in UE e Italia • La crescita delle automobili ricaricabili nell'UE è principalmente guidata da veicoli ibridi plug- in, in crescita ad un tasso più elevato (+ 51%) rispetto alle vetture full electric (+ 40%). • In valore assoluto le vendite dell’Unione europea nel ammontano a 65.713 immatricolazioni, mentre per i veicoli ibridi plug-in sono stati registrati 77.304 veicoli nella prima metà del 2018 • (Meno e poco più delle sole autovetture a GPL vendute in Italia) Vendite di auto elettriche e ibride plug-in in UE 80.000 80% 70.000 70% 60.000 60% 50.000 51% 50% % auto BEV+PHEV sul totale circolante in Italia 40.000 40% 40% 30.000 30% 20.000 20% 10.000 10% 0 0% Battery electric vehicles Plug-in hybrid vehicles I H 2017 I H 2018 % chg. (right axis) 10 Fonte: ANFIA, 2018 Fonte: elaborazione su dati Istat, 2018
L’infrastruttura di ricarica in UE e Italia Andamento dell’infrastrutture di ricarica nell’UE 140.000 120.000 100.000 80.000 60.000 40.000 20.000 0 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018* normal power high power Fonti: eleborazioni I-Com su su dati EACO, *stima Colonnine di ricarica nelle città italiane 11 Fonti: eleborazioni I-Com su da Istat
Un veicolo elettrico di successo Vendite e produzione di biciclette a pedalata assistita in UE 1.800 1.600 1.400 1.200 1.000 800 600 400 200 0 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 vendite produzione Vendite di bici a pedalata assistita in Italia Fonte: elaborazione I-Com su dati CONEBI, 2017 2.000.000 1.500.000 1.000.000 500.000 124.400 148.000 51.156 56.189 0 2014 2015 2016 2017 Totale biciclette E-bike Fonte: Confindustria ANCMA, 2018
Il ruolo dei Gas naturale Il gas naturale è una parte importante dell’energy mix e giocherà un ruolo sempre più centrale. Secondo le stime il mercato dei veicoli a gas naturale crescerà enormemente da qui al 2030 Top 20 Paesi per veicoli a gas naturale (2017) Cina 6.080.000 Iran 4.502.000 India 3.090.319 Pakistan 3.000.000 Argentina 2.185.000 Brasile 1.859.300 Italia 1.004.982 Uzbekistan 815.000 Colombia 571.668 Tailandia 474.486 Bolivia 351.398 Armenia 300.000 Peru' 262.268 Venezuela 226.100 Allo stato attuale i veicoli sono ancora pochi, e tra i Bangladesh 220.000 Egitto 185.000 primi 20 paesi per numero di veicoli elettrici solo 2 Stati Uniti 175.000 sono europei (Italia e Germania) Russia 110.050 Germania 93.766 Georgia 80.600 13 Fonte: www.ngvglobal.org
L’Italia fa scuola È arrivato il biometano 1,1 miliardi di metri cubi all’anno Consumo autotrazione Potenziale incentivabile 4 miliardi di metri cubi all’anno Da scarti agricoli, reflui zootecnici, frazione organica dei rifiuti urbani e fanghi di depurazione delle acque attualmente disponibili consentirebbero di produrre Più ulteriori 2 Gmc con incremento percentuale di raccolta differenziata Con il biometano le emissioni tendono a zero… Fonte: Il Decreto 2 marzo 2018: biometano e altri biocarburanti avanzati nel settore dei trasporti. Presentazione Gilberto Dialuce (Mise), Convegno “Nuovo decreto biometano: governance e prospettive dei biocarburanti avanzati”, 10 maggio 2018 presso GSE
Il GNL su strada: un successo italiano Le nuove immatricolazioni sono aumentate di oltre sei volte tra il 2016 e il 2017 Un trend che si conferma anche nel 2018, con il GNL che è arrivato a rappresentare circa il 73% delle vendite dei veicoli alimentati a metano In essere Parallelamente, Fonte: elaborazioni su dati Conferenza GNL , dirette e gestori.2018 si assiste ad una crescita continua delle stazioni di rifornimento sul e anche prossime territorio italiano Fonte: elaborazioni su dati Conferenza GNL , dirette e gestori. 2018
LA DIGITAL TRANSFORMATION NEL SETTORE DEI TRASPORTI
Il car sharing Il mercato globale del car sharing 16.000.000 180.000 14.000.000 160.000 12.000.000 140.000 10.000.000 120.000 Nel 2016, il car sharing era attivo 100.000 in 46 Paesi, oltre 2000 città e Membri Veicoli 8.000.000 6.000.000 80.000 aveva 15 milioni di utenti che 60.000 4.000.000 utilizzavano circa 157 mila veicoli. 40.000 2.000.000 20.000 0 0 2006 2008 2010 2012 2014 2016 Members 346.610 670.822 1.163.645 1.788.027 4.842.616 15.050.19 Vehicles 11.501 19.403 31.967 43.554 104.125 157.416 Il mercato del car sharing per continente (2016) L’Asia è il mercato maggiore in 10.000.000 80.000 termini di utenti e veicoli (58% degli 8.000.000 70.000 60.000 utenti e 43% della flotta) 6.000.000 50.000 40.000 4.000.000 Il secondo mercato, l’Europa, 30.000 20.000 detiene il 29% degli utenti e il 37% 2.000.000 10.000 dei veicoli 0 0 Asia Europa Nord Oceania Africa Sud America America Fonte: University of California, Berkeley, 2018 Membri Veicoli (asse dx) 17
Il nuovo framework: IoT & 5G • La diffusione di sensori smart N. di sensori e device smart collegati (in miliardi) nell’ambiente e nei device sta 35 aprendo la strada all’internet delle cose 30 • Il 5G consente l’allargamento della 12,7 capacità di banda e la riduzione della 25 12,4 latenza 12,1 20 • 5G e IoT permetteranno di passare: 11,9 da un modello in cui le 11,6 11,3 informazioni vengono fornite a 15 11,1 guidatore e passeggeri 10,8 ad un nuovo contesto in cui le 10,6 21,5 10 10,3 18,5 info attiveranno direttamente 10,1 15,8 le vetture, le cui azioni saranno 11,6 13,5 5 9,9 determinate da complessi 7,0 8,3 5,9 algoritmi che guideranno il loro 3,8 4,7 comportamento sulla base di 0 input di dati elaborati in tempo 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 2025 reale. IoT Non IoT Fonte: IoT Analytics Research, 2018 18
I veicoli a guida autonoma Tipologie di automazione dei veicoli DDT (Dynamic Driving Task) Sustained lateral OEDR (Object ODD DDT Level • Secondo la Sae, i veicoli a guida Name and longitudinal and Event (Operational fallback vehicle motion Detection and Design Domain) autonoma possono essere distinti in 5 control Response) tipologie Il Livello 1 identifica veicoli in grado di Driver performs part or all of the DDT avvisare e supportare il pilota, che deve comunque mantenere costantemente il No Driving controllo della vettura 0 Automation Driver Driver Driver N/A Nel Livello 2 (Automazione parziale) i Driver veicoli possono guidare da soli in certe 1 Assistance Dnver and System Driver Driver Limited condizioni ed in certe strade. Nel Livello 3 le auto hanno ancora 2 Partial Driving System Driver Driver Limited Automation bisogno della supervisione umana in certe situazioni ADS (Automated Driving System) performs the entire I veicoli di livello 4 (High Driving DDT (while engaged) Fallback-ready user (becomes Automation) sono pressoché Conditional System System the driver during Limited indipendenti, anche se potrebbero 3 Driving fallback) necessitare dell’intervento umano in Automation particolari condizioni (es. atmosferiche High Driving come neve e pioggia o nebbia) mentre 4 Automation System System System Limited quelli di livello 5 possono guidare indistintamente in tutte le condizioni Full Driving 5 System System System Unlimited Automation Elaborazione I-COM elaboration su SAE International, 2016 19
Stime di diffusione delle auto a guida autonoma • Le auto di livello 2 dovrebbero raggiungere Stima delle auto a guida autonoma vendute per tipologia quota 5 milioni di unità vendute nel 2020 e 33 (USA, EU e Cina) milioni nel 2025 Fonte: PwC (Sett. 2017) 100 • Le auto di livello 3 dovrebbero raggiungere 80 quota 4 milioni di unità vendute nel 2020 e 13 milioni nel 2025 60 • Nel 2030 la vendita di veicoli di tipo 1 e 2 40 dovrebbe diminuire, lasciando il posto a 20 tecnologie più evolute (livello 4 e 5) 0 • Le auto completamente autonome non 2017 2020 2025 2030 saranno disponibili prima del 2025 e raggiungeranno quota 12 milioni di unità Livello 0 Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 5 vendute nel 2030 Stime delle auto elettriche, semi-autonome e • Secondo IHS Automotive, le macchine 100% autonome utilizzate (2020-2040, in milioni) almeno di livello 3 dovrebbero raggiungere 80% quota 50% delle auto vendute per il 2030 • Un auto ogni tre vetture connesse (o 60% autonome) sarà elettrica, mentre le altre 40% due saranno alimentate con altre tipologie 20% di energia • I veicoli a guida completamente autonoma 0% dovrebbero raggiungere quota 15% delle 2020 2025 2030 2035 2040 auto vendute nel 2035 e quota 50% nel Veicoli elettrici (ICCT) 2040 Auto completamente autonome (IHS) Fonte: ICCT su ICCT, HIS, McKinsey (2017) 20
SPUNTI FINALI
Per una mobilità sostenibile Occorre (comunque) investire nella ricerca e nello sviluppo di combustibili a basse emissioni per ridurre i gas serra Lo sviluppo di questa tipologia di combustibili offre significative opportunità per incontrare la domanda di mercato rispettando gli obiettivi posti dalle politiche volte a contenere il riscaldamento globale La collaborazione tra industrie e settori sarà fondamentale per portare nuove tecnologie e nuovi prodotti a basse emissioni sul mercato Per questo, stabilire sinergie tra l’industria chimica e la produzione di carburanti, così come nel settore dei trasporti, sarà essenziale per accelerare la preparazione del mercato verso le tecnologie a basse emissioni Per favorire la diffusione dei veicoli elettrici è necessario investire nelle batterie e nella diffusione delle stazioni di ricarica, allo scopo di ridurre i costi, migliorare le prestazioni in termini di autonomia e capacità e ridurre l’impatto nella raccolta delle materie prime L’adozione globale dei veicoli elettrici finora è stata guidata da rilevanti incentivi e da politiche governative per spingere l’adozione da parte dei consumatori e gli investimenti infrastrutturali in stazioni di ricarica da parte degli operatori privati 22
La mobilità digitale Anche la rivoluzione digitale cambierà radicalmente il settore della mobilità Dal 2025 tutte le auto vendute saranno connesse, e parte di esse sarà capace di guidare autonomamente in determinate condizioni Le auto completamente autonome arriveranno sul mercato dopo il 2025 e potranno cominciare a diffondersi a partire dal 2030 Solo una parte di queste nuove vetture sarà elettrica Attualmente l’impatto delle auto a guida autonoma sui consumi energetici è difficile da prevedere poiché si basa su molteplici variabili che potrebbero cambiare radicalmente lo scenario (come l’utilizzo di auto private o in condivisione e la regolamentazione del settore). I risultati dipenderanno da come la nuova tecnologia verrà adottata e regolata. Per questo è importante approfondirne gli aspetti e supportare il legislatore Europeo a definire e regolare il settore della mobilità in modo da bilanciare i benefici e le sfide che deriveranno da questa nuova trasformazione 23
Però… Le politiche di incentivazione non sono certo a costo zero... Alimentati da gap e ritardi, si profilano conflitti, tra Centro e Periferia, tra città e paesi Non c’è sostenibilità, senza equità È fondamentale non lasciare nessuno indietro (e neanche dare l’impressione che lo stia facendo) 24
Grazie! Piazza dei Santi Apostoli 66 00187 Roma tel. +39 06 4740746 fax +39 06 40402523 Rond Point Schuman, 6 1040 Bruxelles tel. + 32 (0) 22347882 info@i-com.it www.i-com.it www.i-comEU.eu
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