Tutto sul Conto Termico - Se ne parla a Verona il 12 dicembre
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Numero TECNOPROMO-NEWS Periodico di informazione, attualità, cultura, avvenimenti fieristici • Anno XIV - n° 4 • Novembre 2019 Poste Italiane • Spedizione in abbonamento postale 70% • CONTIENE I.P. Speciale Tutto sul Conto Termico Se ne parla a Verona il 12 dicembre Pellet, risorsa per l’ambiente Parlano i produttori Caldaie a biomassa Riscaldare e produrre energia Speciale Tutto pronto per Progetto Fuoco 2020 L'edizione dei record
espodesign.it Dal legno il calore rinnovabile che rispetta l’ambiente e fa risparmiare. Scopri le opportunità del riscaldamento a legna, cippato e pellet su: @AIELagroenergia
MGA GROUP SENTIRSI A CASA Una scelta naturale Stufa a pellet ermetica rotonda, modello AMIKA SINCE 1968 Messaggio pubblicitario. Per le informazioni precontrattuali richiedere sul punto vendita il documento “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori” (SECCI) e copia del testo contrattuale. Salvo approvazione Agos Ducato S.p.A. I rivenditori La Nordica-Extraflame operano quali intermediari del credito NON in esclusiva. Approfitta dei finanziamenti in collaborazione con
www.caminettimontegrappa.it iO VOGLIO IL MEGLIO dal 1976 Saremo presenti a PROGETTO FUOCO 19-22 FEBBRAIO 2020 padiglione: 6 - corsia: C - stand: C5
PF Magazine n° 4 - 2019 Editoriale comparto dell’industria ita- Progetto Fuoco è il motore di questa at- liana, il nostro, che vanta un tività di comunicazione: per l’edizione giro di affari di 4 miliardi di 2020 è previsto un grande investimento euro e occupa oltre 30 mila che coinvolgerà Rai e Radio 24 (che tra- addetti; considerato un’ec- smetterà direttamente da Progetto Fuo- cellenza del Made in Italy co), Corriere della Sera, Repubblica, Il se si pensa che il 70% degli Sole 24 ore, Gazzetta dello Sport, una apparecchi a pellet in Europa miriade di quotidiani, radio e tv locali; sono progettati e costruiti in la copertura sulle riviste specializzate Progetto Fuoco Italia. e su quelle rivolte ai target obiettivo, per comunicare il settore in Italia e all’estero, l’attività web e sui della biomassa Questa realtà è poco cono- social, sempre più centrale nei piani di Sarà la comunicazione l’asse portante sciuta e molto spesso, come ben sap- comunicazione. della 12^ Edizione di Progetto Fuoco piamo, oscurata da fake news e notizie infondate e deleterie che ne minano la Anche PF Magazine, a due anni dall’u- 800 espositori (40% esteri) in 8 pa- credibilità: l’accusa è che questo tipo di scita del primo numero, contribuisce a diglioni e 130.000 metri quadrati di riscaldamento sia un fattore di inquina- questo percorso informativo e cerca di superficie espositiva; 75.000 visitatori mento dell’aria, mentre i dati dimostra- diffondere messaggi chiari e corretti a attesi, 25% dei quali stranieri prove- no una realtà molto più complessa. Ad sostegno dell’utilizzo dell’energia del nienti da 60 nazioni, 250 giornalisti inquinare sono i vecchi impianti, mentre legno: un numero speciale che pubbli- accreditati, 100 tra convegni e work- quelli di nuova generazione abbattono cheremo in occasione di Progetto Fuoco shop rendono Progetto Fuoco il più le emissioni fino all’80%: il turnover sarà un ulteriore passo avanti per cercare tecnologico e gli investimenti in innova- di aumentare ancora di più il bacino dei importante appuntamento interna- zione e sviluppo hanno rivoluzionato il lettori e il loro interesse verso il mondo zionale dedicato al settore del riscal- settore e hanno incrementato l’efficien- del riscaldamento a biomassa. damento e della produzione di energia attraverso la combustione della legna. za dei prodotti abbattendo i consumi e le emissioni. Quindi, buona lettura e appuntamento È il momento, quello di Verona, in cui si a Verona dal 19 al 22 febbraio! focalizza l’attenzione sul nostro settore, I protagonisti della filiera, siano essi il momento nel quale finalmente il mon- produttori, distributori, installatori o do ci guarda e noi possiamo “urlare” le progettisti, devono sentirsi coinvolti in Raul Barbieri ragioni del legno. un percorso che responsabilizzi tutti a Direttore di Piemmeti S.p.A. comunicare e diffondere corrette infor- La ragioni di un settore che parla di in- mazioni su questo settore, che va dalla novazione e di risposte concrete ai pro- gestione dei boschi fino blemi di produzione da fonti rinnovabili all'industria del- e di lotta all'inquinamento atmosferico. la termica, e che Il legno è la prima tra le energie rinnova- è strategico per bili (il 33% in Italia e il 40% nel mondo) il nostro Paese e la seconda fonte di riscaldamento per per produrre so- le famiglie italiane. Il miglioramento luzioni capaci di della qualità dell’aria è un impegno e un accelerare la lotta obiettivo a cui contribuiscono respon- ai cambiamenti sabilmente le imprese della filiera. Un climatici. TECNOPROMO-NEWS • Periodico di informazione, attualità, cultura, avvenimenti fieristici • Anno XIV - n°4 - Novembre 2019 • Poste Italiane • Spedizione in abbonamento postale 70% • CNS Padova • Edizioni Piemmeti - promozione manifestazioni tecniche - S.p.A. • 35129 Padova - Via San Marco, 11/C • Tel. 049.8753730 - Fax 049.8756113 • Reg. Trib. PD n° 2046 del 24/10/2006 • Direttore Responsabile: Roberto Brumat • Art: Glow Worm Padova • Stampa: FP s.r.l. • Noventa PD • A copia € 0,05 5
Veronafiere 19/22 Febbraio 2020 La più importante mostra internazionale di impianti ed attrezzature per la produzione di calore ed energia dalla combustione di legna www.progettofuoco.com Partner Tecnico INFO: PIEMMETI - Promozione Manifestazioni Tecniche spa I 35129 Padova • Via San Marco, 11/C • Tel. +39 049.8753730 • Fax +39 049.8756113 info@piemmetispa.com SAVE THE DATE Giovedì 12 dicembre 2019 Auditorium Verdi - Veronafiere "Tutto sul Conto Termico 2020" organizzato da Progetto Fuoco e AIEL in collaborazione con il GSE Iscrizioni e programma su www.progettofuoco.com e www.aielenergia.it
edizione di Progetto Fuoco A Veronafiere dal 19 al 22 febbraio 2020 La Fiera Progetto Fuoco - dichiara il presidente di Piemmeti SpA, Ado Rebuli - promuove no agli impianti e alle attrezzature per la produzione di calore ed energia dalla com- Progetto Fuoco è la fiera leader mondiale un’altra filiera industriale d’eccellenza del bustione di legna. nel settore del riscaldamento e produzione made in Italy che, dal bosco al camino, di energia attraverso le biomasse legno- conta nel Paese 14mila aziende, 72mila Oggi con Progetto Fuoco a Verona, la più se ed è organizzata da Piemmeti S.p.A., addetti e 5 miliardi di euro di fatturato. importante fiera al mondo nel suo settore, azienda del Gruppo Veronafiere S.p.A. Il salone presidia un settore in continua con gli eventi di Arezzo e Bari, con i nuovi Giunta alla sua 12^ edizione, Progetto espansione, grazie al grande potenziale prodotti editoriali PF Magazine e il Reper- Fuoco è in programma a Veronafiere dal di sviluppo legato alle energie rinnovabi- torio 2020-21, oltre l’attività social e web, 19 al 22 febbraio prossimo: la manifesta- li, quali sono le biomasse legnose. La so- Piemmeti completa la propria offerta pro- zione (a cadenza biennale) si conferma non stenibilità, infatti, non è soltanto un fatto ponendosi come l’unico qualificato player solo come l’appuntamento di riferimento a culturale, ma un driver di crescita globale. di comunicazione e promozione per lo svi- livello mondiale per l’intero comparto, ma luppo del settore. anche come l’unico evento di valorizzazio- I numeri della 12^ edizione ne dell’intera filiera. di Progetto Fuoco: Business, sostenibilità ambientale, ri- • 800 espositori (40% dei quali stranieri sparmio energetico, sistemi di incentiva- provenienti da 40 nazioni, Germania, zione, design, innovazione e tecnologia. Austria e Francia in testa); Saranno questi i temi al centro di Progetto • 130.000 metri quadrati di superficie Fuoco 2020, che ancora una volta si propone espositiva (8 padiglioni + l’area esterna); come luogo di incontro privilegiato tra domanda e offerta e piattaforma strategica • 75.000 visitatori attesi (25% stranieri provenienti da 70 paesi); per l’aggiornamento e il confronto sui temi caldi del settore, grazie anche alle collabo- • Oltre 3.500 prodotti in mostra (di cui razioni scientifiche con AIEL (partner tec- 300 funzionanti grazie all’impianto di nico), Università di Padova Tesaf, Anfus, estrazione dei fumi di cui è dotato ogni Assocosma e tutte le principali associazio- padiglione di Veronafiere); ni del settore. • Circa 250 giornalisti accreditati; • Più di 100 eventi, workshop e conferenze. Nel settore del riscaldamento a biomassa legnosa, Piemmeti è sempre più protago- nista sulla scena internazionale - aggiun- ge Raul Barbieri, direttore generale di Piemmeti S.p.A. - grazie all’importan- te lavoro che portiamo avanti da oltre vent’anni per offrire ai nostri espositori una piattaforma privilegiata di scambio e aggiornamento su tutto ciò che ruota attor- 7
La più importante Fiera al mondo nel settore del riscaldamento a biomassa I Temi Sostenibilità ambientale Tendenze mercato Ammontano a 25 milioni le tonnellate di Quello italiano è sicuramente un mercato CO2 equivalente risparmiate annualmente in salute che vede sempre più consumato- in Italia grazie alla sostituzione delle fonti ri scegliere stufe e caminetti a biomassa, fossili con le biomasse legnose, una fonte consapevoli dei vantaggi legati al controllo rinnovabile. della spesa e soprattutto alla gestione au- Non solo. Secondo AIEL, il legno, usato tonoma. per il riscaldamento domestico in sosti- Da non trascurare l’aspetto “food trend”, tuzione dei combustibili d’importazione, con il ritorno delle cucine a legna e a pel- porta anche benefici in termini economici, let: una scelta ideale per chi punta ai sapori occupazionali e di difesa del territorio. genuini che esaltano al massimo i profumi Un ettaro di bosco gestito genera infatti in e gli aromi senza alterarne le caratteristi- 300 anni un risparmio di CO2 dieci volte che organolettiche mantenendo il valore maggiore del risparmio derivato da una fo- della modernità nello stile e il rispetto per resta “abbandonata”, grazie all'uso del le- l’ambiente. gno come materiale da costruzione e come biocombustibile. Il gusto per l’estetica E c’è di più: un bosco in salute assicura che strizza l’occhio regimazione delle acque e protezione da anche alla tecnologia valanghe e frane. Quindi non è vero che Oltre a garantire prestazioni sempre più usare biomassa legnosa per il riscaldamen- performanti e emissioni sempre più basse, to distrugge le foreste, se tale operazione il settore del riscaldamento a biomasse le- segue una gestione sostenibile. gnose sta dimostrando una sensibilità cre- scente anche verso il design. Contrariamente a quanto si pensa, la super- ficie forestale italiana (10,4 milioni di etta- Oggi un caminetto, una stufa a legna o a ri) è più che raddoppiata in mezzo secolo, pellet infatti non è solo uno strumento per ma alla crescita in volume non corrispon- riscaldare, ma sempre più un naturale com- de lo stesso livello di prelievo di legname pletamento di arredamenti raffinati e di (l’Italia preleva annualmente circa il 25% scelte architettoniche, che può pure essere dell’incremento legnoso, posizionandosi al gestito direttamente dal proprio smartpho- penultimo posto in Europa). ne dentro e fuori le mura domestiche, può Ciò fa capire come in realtà il bosco ita- avere dei sistemi di pulizia automatici che liano non sia gestito né utilizzato e versi riducono drasticamente la manutenzione quindi in stato di abbandono, pur rappre- ordinaria, in alcuni casi può addirittura au- sentando una risorsa da tutelare e da met- tocaricare i ceppi di legno. tere a valore. 8
edizione di Progetto Fuoco PROGETTO BOSCO ECOHOUSE GIVE ME FIRE Nell’area esterna antistante i padiglio- Materiali e tecnologie per l’efficienza EUROPEAN STARTUP AWARD ni espositivi, la prima edizione di Pro- energetica. EcoHouse è la nuova ve- Nell’ambito di Progetto Fuoco (pad. 9) getto Bosco, la nuova area tematica di trina che debutterà al padiglione 1 di un’iniziativa internazionale dedicata Progetto Fuoco dedicata al bosco e alla Progetto Fuoco, per offrire un’occasio- alle startup che innovano nel settore del “fuoco”: un premio (Progetto Fuoco Eu- meccanizzazione forestale. ne imperdibile di conoscenza, infor- ropean Startup Award) e un’area temati- mazione e aggiornamento a produttori, Il leitmotiv di Progetto Bosco ca (Give Me Fire –, Innovation Village) rivenditori, installatori e progettisti del è “l’energia della foresta” dedicata alle startup e ai centri di ricerca settore termotecnico riguardo i temi che presentano innovazioni sul settore A Progetto Bosco il racconto dell’im- dell’efficienza energetica nell’impian- del riscaldamento a biomassa. portanza e del valore del bosco, l’espo- tistica e nelle costruzioni. sizione dedicata alla meccanizzazione L’iniziativa è promossa da Piemmeti e forestale con prove e dimostrazioni e www.ecohousexpo.com Blum, in collaborazione con Aiel. un programma di workshop e seminari tecnici formativi ed informativi. 9
MEDIA COVERAGE Amplificazione media evento oltre 1 MILIONE DI EURO IMPATTANTE CAMPAGNA SITO AMPIA COPERTURA CAMPAGNA RADIO PROGETTOFUOCO.IT REDAZIONALE PUBBLICITARIA NAZIONALE Blog dedicati e Network di esperti, Quotidiani nazionali Radio Rai veicolazoni contenuti creazione di contenuti e riviste di settore Radio 24 UFFICIO STAMPA CARTELLONISTICA COMUNICAZIONE PROFILI SOCIAL DEDICATO E AFFISSIONI ISTITUZIONALE DEDICATI 2 Conferenze stampa Verona Annuario, PF Magazine, Facebook, Twitter, nazionali e presidio Città del Fuoco Pianta guida Instagram, YouTube evento I NUOVI PRODOTTI EDITORIALI DI PIEMMETI PF MAGAZINE REPERTORIO Numero Speciale Annuario 2020-2022 In occasione di Progetto Fuoco verrà stam- Uscirà a febbraio, in occasione di Proget- pato un numero speciale di PF Maga- to Fuoco, il primo “Repertorio 2020/2022 zine (n.1/2020) che sarà distribuito delle aziende del settore del riscaldamento dalle hostess agli ingressi a tut- a biomassa“: il più completo database in- te le persone che entreranno ternazionale delle aziende che operano nel in Fiera. Sarà un numero settore del riscaldamento e della produzio- speciale di 64 pagine in italia- ne di energia attraverso la combustione di no e inglese nel quale, oltre a for- legna. 1.000 aziende, 350 pagine, 48 clas- nire le informazioni essenziali del- si merceologiche sono i numeri di questo la Fiera (presentazione, programma nuovo strumento di lavoro, redatto in ita- convegni, iniziative collaterali, orari, liano, inglese, francese e tedesco. Stampa- ecc..) le più importanti aziende del settore to in 10.000 copie diffuse in Fiera e spedite si presenteranno ai visitatori. in modo mirato a progettisti, installatori, Al centro della rivista ci sarà la pianta ge- importatori, operatori della grande di- nerale della Fiera con indicate soltanto le stribuzione, ospiterà all’inizio del aziende inserzioniste. volume una sezione denominata Informazioni: “TOP Aziende” con il profilo pfmagazine@piemmetispa.com delle imprese che vorranno emergere e presentarsi in modo più approfondito. Partecipa a Informazioni: Progetto Fuoco pfmagazine@piemmetispa.com NORME D'INGRESSO: ORARIO: BIGLIETTO INTERO BIGLIETTO FAMILY Dalle 9,00 alle 18,00 € 18,00 in biglietteria € 18 con ingresso di due persone valido saba- € 15,00 direttamente dal sito to 22 febbraio non acquistabile online. ENTRATE: BIGLIETTO RIDOTTO BIGLIETTO OMAGGIO € 12,00 in biglietteria 1. Bimbi e ragazzi da 1 a 14 anni; Porta Cangrande 1. Gruppi (minimo 16 persone) 2. Disabili e accompagnatore 3. GRUPPI di oltre 10 studenti degli Istituti (Viale del Lavoro, 8) 2. Scuole (Istituti Tecnici e Professionali) Superiori. 3. Coupon Vita in Campagna I Gruppi dovranno presentarsi alle biglietterie Porta San Zeno muniti di elenco nominativi redatto su carta (Viale del Lavoro, 8) intestata dell'istituto; è richiesto l'accompagna- mento di almeno un insegnante. 10
Riscaldare e produrre energia con Caldaie a Biomassa Consente i migliori rendimenti e la maggior riduzione delle emissioni I produttori di apparecchi per il riscalda- mento e riducono le emissioni. vanno ad integrare sistemi di riscaldamen- mento attraverso la combustione del legno, Ed è proprio questa la direzione dell’ec- to già esistenti.” sono da sempre impegnati nell’attività di cellente lavoro svolto sia dai produttori di In questo senso è rassicurante lo standard ricerca e sviluppo di nuove tecnologie. Lo caldaie a biomassa con potenza inferiore qualitativo raggiunto dai produttori del scopo è quello realizzare macchine sempre a 35 kW per utilizzi per lo più domestici, Gruppo Caldaie a Biomassa di AIEL. più performanti che aumentano il rendi- sia quelli di impianti più grandi per utilizzi “Risultati ancora migliori - aggiunge An- adatti a strutture civili e commerciali drea Toselli di KWB - si ottengono con più complesse di una semplice abi- l’utilizzo di sistemi integrati che uniscono tazione. l’energia prodotta da più fonti rinnovabili “L’installazione di una caldaia a come biomassa e fotovoltaico.” biomassa come impianto principa- “E’ però necessario - sottolinea Valter le per il riscaldamento di una casa Francescato, responsabile del Gruppo consente di ottenere dalla biomassa Caldaie a Biomassa di AIEL, associa- i maggiori benefici in termini zione di riferimento nel settore - che le di rendimento e ri- caldaie siano costruite con criteri tecnici duzione delle emis- che consentano una combustione comple- sioni in atmosfera ta: infatti, solo con il completamento del - dichiara Horst ciclo di combustione sono effettivamente Mayr di Froling - garantiti gli standard di minori emissioni rispetto ai prodotti e maggiori rendimento auspicati.” La giu- che più semplicemente sta e necessaria attenzione al problema >>> 13
Cosa sono i Certificati Bianchi Il meccanismo dei certificati bian- di una Tonnellata Equivalente di chi è il principale strumento di pro- Petrolio (TEP). mozione dell'efficienza energetica Quando si sostituisce una caldaia Per maggiori informazioni in Italia. alimentata con fonti fossili con un I certificati bianchi sono titoli nego- sui Certificati Bianchi moderno impianto tecnologico a ziabili che certificano il consegui- e gli altri incentivi biomasse, sulla base dell’energia mento di risparmi negli usi finali di alle biomasse visita: rinnovabile prodotta, si calcola il energia attraverso interventi e pro- risparmio di energia, ovvero dei ti- energiadallegno.it/incentivi getti di incremento dell'efficienza toli trasformabili in denaro, erogati energetica. in 7 o 10 anni dal GSE. Un certificato equivale al risparmio È però necessario far comprendere il valore gno, elemento per sua natura rinnovabile, di questi progressi e le qualità dei prodotti a e che contribuisce per più del 30% della biomassa al mondo della progettazione; un produzione di energia rinnovabile in Italia, mondo che troppo spesso liquida frettolo- appare una scelta inspiegabile, quantome- samente l’impianto a biomassa a favore di no dal punto di vista tecnico. soluzioni apparentemente più “comode”, “Questo ci obbliga - dichiarano tutti i ma che spesso non consentono agli utiliz- produttori all’unisono - a trovare i no- zatori - specie quelli non particolarmente stri ambiti d’impiego nel campo delle competenti - di accedere a forme di riscal- ristrutturazioni rimanendo esclusi da un damento sicure, confortevoli, economiche mercato, quello delle nuove costruzioni, nei consumi, sostenibili e per le quali è potenzialmente molto interessante. Se ci possibile accedere agli incentivi del Conto fosse un’informazione più diffusa e corret- Termico, dell’Ecobonus e del Bonus casa. ta, sia per gli utenti finali che per i profes- “Anche per questo motivo - aggiungo- sionisti, probabilmente non esisterebbero no Loris Zecchin e Michael Schnarf di queste distonie.” Ökofen - è importante favorire un percorso Questa è la sfida che raccolgono i pro- di comunicazione con l’utente finale. L’uti- duttori di caldaie e grandi impianti a lizzatore informato coinvolge il progettista biomassa. È l’obiettivo per il futuro. professionista in una scelta consapevole. Una sfida che sapranno vincere. Dobbiamo imparare a trasmettere agli uti- lizzatori i valori di comfort che la qualità e l’efficienza dei nostri prodotti, completa- >>> delle emissioni in atmosfera, talvolta fa mente automatizzati, garantiscono rispetto scendere in secondo piano uno dei valori alle forme tradizionali di riscaldamento." principali dell’utilizzo di una caldaia a bio- È assolutamente necessario proseguire massa: la riduzione dell’impatto di CO2 in il percorso di informazione nei confron- atmosfera. “L’installazione di un impianto ti degli utilizzatori - conclude Francesca a biomassa in sostituzione di un sistema di Fabrizio di Mepe - e di formazione/ag- riscaldamento a combustibile fossile - so- giornamento verso il sistema della proget- stiene Matteo Pippa di Schmid - elimina tazione e dell’installazione: troppo spesso un forte produttore di CO2. Queste sosti- l’idraulico poco informato costituisce un tuzioni sono anche incentivate attraverso ostacolo al collocamento del prodotto. il meccanismo dei “Certificati Bianchi”, Spesso inoltre manca precisione, compe- ovvero titoli di efficienza energetica che tenza e informazione proprio a coloro che consentono all’utilizzatore di monetizzare dettano le regole. Ad esempio l’obbligo il risparmio di emissione di CO2 in atmo- della rinnovabilità per le nuove costruzioni sfera grazie all’utilizzo di una nuova forma è una nobile proposta in favore dell’am- di riscaldamento ad energia rinnovabile in biente, ma escludere dalla rinnovabilità luogo di quella fossile.” l’impianto a biomassa che valorizza il le- 14
Accendi la stagione del benessere Noi di Ravelli crediamo in un calore naturale come le stagioni e semplice come i gesti quotidiani. Perché calore significa benessere: una sensazione che percepisci anche senza vedere, come la carezza che avvolge e riscalda l’atmosfera. Dall’ideazione all’assistenza, dalla sostenibilità alla comunicazione, dall’innovazione al design di prodotto, ogni aspetto contiene tutti i valori in cui crediamo. Metterci il cuore, ecco il nostro segreto. A te non resta che accendere. www.ravelligroup.it 19-22 febbraio 2020 - Fiera di Verona Padiglione 7 Corsia B Stand B4
Focus sui professionisti del calore Certificazione volontaria degli impianti alimentati a biomassa Il progetto di AIEL per valorizzare la professionalità dei tecnici installatori e manutentori La sempre mag- minimi, in linea con quanto richiesto co GIMIB e una volta ultimata sarà gior complessità dalla normativa. messa a disposizione dei soci che impiantistica e intendono certificare i propri impianti Per valorizzare le professionalità del le svariate tecno- dandone quindi visibilità attraverso la settore, far emergere e dare visibilità logie offerte dal piattaforma web di AIEL www.ener- agli impianti ben realizzati il Comita- mercato richiedo- giadallegno.it rivolta principalmente to operativo del Gruppo degli installa- no un salto di qua- al cliente finale. tori e manutentori (GIMIB) iscritti ad lità ai professionisti del settore degli AIEL - Associazione italiana energie Il progetto mira a creare per ciascun impianti di riscaldamento alimentati a agroforestali in collaborazione con il impianto una semplice ma completa biomassa legnosa. Tavolo tecnico, sta sviluppando una scheda informativa che, oltre a va- Oggi infatti questi tecnici si stanno metodologia per certificare la qualità lutare aspetti come l'esistenza della trasformando in veri e propri "consu- dell’impianto, tenendo in considera- Dichiarazione di Conformità, del Li- lenti energetici" in grado di consiglia- zione i principali aspetti che la deter- bretto d’impianto, del Contratto di re al cliente la soluzione impiantistica minano: idoneità del biocombustibile, manutenzione, la verifica dell'idoneità più adatta per un nuovo impianto o qualità del generatore, corretta pro- del locale di installazione e della Si- per mettere in sicurezza e rendere più gettazione e installazione, sicurezza curezza idronica, propone una valu- efficiente quello esistente. idronica, sicurezza antincendio, oltre tazione 'a stelle' dell'impianto stesso, a tutti gli adempimenti necessari che secondo la classificazione indicata nel Un impianto ben progettato, installato vanno dalla progettazione al contratto decreto 186/2017. e sottoposto a periodica manutenzio- di manutenzione. ne, infatti, sarà un impianto che ga- In questo modo, la classificazione rantirà alti livelli di efficienza energe- La bozza di Regolamento del siste- sarà 'globale', prendendo in conside- tica, minori consumi di combustibile, ma di certificazione volontario è at- razione non solo la classe di qualità maggior sicurezza e livelli emissivi tualmente al vaglio del Tavolo tecni- energetica del generatore installato, >>> 17
ma anche tutti i principali fattori che formazione. Il primo, denominato aggiornarsi in una serie di tavoli tec- influenzano la qualità funzionale corso base, ha una durata di 16 ore, nici, convegni, visite aziendali e work- dell’impianto termico. Solo rispet- mentre il secondo, di livello avanza- shop tecnici. tando questi requisiti, infatti, il gene- to, è strutturato in seminari da 4 ore A seguito del Protocollo d’intesa ratore potrà esprimere le prestazioni ciascuno per un totale di ulteriori 16 per la qualità dell'aria sottoscritto a tecnico-ambientali indicate nel Certi- ore. Al termine delle 32 ore comples- giugno 2018 tra AIEL e il ministero ficato ambientale. sive di formazione l’installatore deve dell’Ambiente, il Gruppo installatori presentare al Dipartimento tecni- Condizione indispensabile per candi- è chiamato ad assolvere ad un altro co-normativo di AIEL 3 dichiarazioni dare l'impianto alla certificazione vo- importante impegno: presentare una di conformità correttamente redatte. lontaria è la professionalità di chi lo proposta con tutti i contenuti che do- A quel punto, in caso di valutazione ha installato e di chi effettua le opera- vranno possedere i corsi formativi e positiva, viene rilasciato il Certificato zioni di manutenzione: questo requi- di aggiornamento per installatori e di qualifica AIELplus. sito è garantito agli installatori che manutentori di impianti a biomassa. hanno aderito allo Standard formati- Per il mantenimento del Certificato di Inoltre, è stata richiesta l’elaborazione vo AIELplus: uno strumento di qua- qualifica AIELplus, almeno una volta di una panoramica delle attuali critici- lifica professionale creato da AIEL l’anno i Responsabili tecnici devo- tà del quadro normativo nell’ambito nel 2014 su ispirazione dello standard no frequentare un seminario tecnico degli impianti alimentati con fonti austriaco Biowärme Installateur per avanzato della durata minima di una energetiche rinnovabili. Per questo qualificare al meglio installatori e giornata. motivo è importante partecipare alle manutentori, soggetti fondamentali L'evoluzione tecnologica è continua attività del Gruppo, ma anche allar- per il presidio sul territorio e per il e richiede il periodico aggiornamento gare la base associativa: quanto più loro stretto rapporto con il consuma- dei professionisti. Per questo AIEL ha forte sarà la capacità di rappresentare tore finale. creato il Gruppo installatori e manu- il settore, tanto maggiore sarà la pos- È importante sottolineare infatti la ne- tentori a biomasse in cui i soci iscritti sibilità di contribuire alla definizione cessità che le operazioni che richiedo- hanno l’opportunità di confrontarsi e della sua evoluzione futura. no un intervento a qualsiasi compo- nente dell’impianto di riscaldamento a biomasse legnose vengano eseguite da personale abilitato ai sensi del DM 37/08, come richiesto dalla normativa vigente. AIELplus prevede la fre- quenza di due corsi di 18
Parliamo di... PALAZZETTI Nuova stufa a pellet Ecofire® Jackie Idro Perfetto equilibrio tra stile, compattezza e alte prestazioni Palazzetti sintetizza in Jackie, nuova pulizia della stufa è richiesta con mi- stufa a pellet Ecofire® Idro, la più nor frequenza, non servono attrezzi avanzata tecnologia del calore. particolari e non è necessario smonta- Un prodotto ad alte prestazioni e di- re alcun componente. mensioni compatte, capace di garan- Jackie, ultimo gioiello di efficien- tire nel tempo rendimenti elevati e za Palazzetti, rappresenta il perfetto basse emissioni in atmosfera. equilibrio tra stile, prestazioni e com- Dalle linee epurate e dalla forma arro- pattezza, capace di trasmettere l’ener- tondata, con fianchi in acciaio verni- gia e il benessere del calore all’inter- ciato e top in ghisa, Jackie si presenta no dell’ambiente domestico. in una veste contemporanea e si inse- CARATTERISTICHE E DOTAZIONI DI SERIE: risce in ogni ambiente domestico con • stufa a pellet idro ventilata dalla forma arrotondata, delicata raffinatezza. Al suo interno con fianchi in acciaio verniciato e top in ghisa; tutta la potenza e l’efficienza Palaz- • porta unica con doppio vetro e sistema di ventila- zetti: zione integrato; I PLUS: • Complete Burning System: stufa a combustione to- tale a minima produzione di cenere; Compattezza vs Potenza • Self Clean System: scambiatori a tubi di fumo e bra- Palazzetti è riuscita a racchiudere ciere autopulente; alte potenze in dimensioni compatte. • Combustion Dynamic Control; Jackie infatti è disponibile nelle ver- • sistema a Stella di caricamento del pellet; sioni da 20 e 26 kW con dimensioni • Balanced door, portina con sistema autobilanciante; contenute (62,6x66x120,6 cm). • sistema Quick Start con resistenza ceramica (ridu- Riscaldamento acqua/aria ce i tempi di accensione); • gruppo idraulico integrato; Jackie si collega all’impianto idrau- • valvola anticondensa integrata; lico per scaldare l’acqua che circola • canalizzazione esterna dell’aria comburente; nei termosifoni e l’acqua a uso sani- tario, e contemporaneamente, riscalda • pannello digitale a scomparsa con controllo a sfio- ramento e tecnologia RF; l’ambiente dove è collocata grazie al • ventilazione escludibile e modulabile su varie po- sistema di ventilazione. tenze; App • fasce orarie di funzionamento programmabili su base giornaliera e settimanale; Permette di gestire il funzionamento • interfaccia per termostato esterno integrata o per della stufa tramite smartphone, sia in palazzetti.it collegamento a puffer; casa sia fuori casa. • predisposizione per Connection Box Complete Burning System CARATTERISTICHE JACKIE IDRO 20 JACKIE IDRO 26 Tecnologia che consente di ottenere, attraverso la combustione totale del Dimensioni LxPxH cm 62,6x66x120,6 62,6x66x120,6 pellet, rendimenti eccezionali, mas- Potenza termica globale (resa max) kW 18,8 (16.150 kcal/h) 25,3 (21.760 kcal/h) simo risparmio e estremo rispetto Potenza termica diretta all’acqua kW 18 (15.480 kcal/h) 24 (20.640 kcal/h) dell’ambiente. Rendimento a potenza min/max 96,5 / 94,1% 96,5 / 93,8% Self Clean System Autonomia di funzionamento max h 32** 32** Sistema intelligente e automatico che Capacità serbatoio di alimentazione kg 26 26 mantiene la stufa pulita più a lungo e Consumo orario pellet kg/h 0,79 / 4 0,79 / 5,6 facilita le operazioni di pulizia. Raccordo fumi posteriore Ø cm 8 8 Grazie alla combustione totale e all’auto svuotamento del braciere la Classe di efficienza energetica A++ A++ 19
una risorsa per l'ambiente e un'opportunità per il mercato La parola a quattro player del settore per fare il punto sulle prospettive future Il pellet comincia finalmente ad essere considerato un modo intelligente di usare materiale di scarto della lavorazione del legno e una fonte di riscaldamento econo- mica per l’ottimo rapporto calore prodotto/ prezzo che lo rende una valida alternativa a tutti i combustibili più diffusi, compreso il gas metano. Ne sono prova gli oltre 1,9 milioni di ap- parecchi domestici installati in Italia, che ci rendono il primo paese europeo consu- matore di pellet a scala residenziale e con un consumo annuo potenziale che sempre più si avvicina a 3 milioni di tonnellate. Il pellet è una risorsa rinnovabile Ai distributori abbiamo chiesto... che troviamo ovunque e un prodotto tuzione delle fonti fossili con le biomasse legnose vengono risparmiate 25 milioni di 1 I canali distributivi utilizzati dalla che non contiene sostanze chimiche sin- tonnellate di CO2 equivalente. La conti- sua azienda? tetiche aggiunte. È bene infatti ricordare che annualmente in Italia grazie alla sosti- nua ricerca e innovazione in questo settore Il mercato del riscaldamento a biomassa: permette oggi l’utilizzo di tecnologie che 2 prospettiva di crescita o di contrazione? consentono di realizzare impianti in grado di garantire alti rendimenti a basso im- Quali i cambiamenti per il futuro 3 dell’azienda e di tutto il settore del patto ambientale e soddisfare le richieste del consumatore finale, sempre più green pellet/cippato/legna da ardere? oriented. Cosa occorre per ampliare i mercati 4 Tuttavia, una informazione superficiale e di consumo? >>> talvolta poco corretta, fa percepire questo prodotto non sempre in linea con le sue effettive potenzialità e per questo motivo abbiamo voluto confrontare le opinioni di alcuni imprenditori del comparto per analizzare, in sintesi, come i protagonisti del settore si stanno preparando per le sfide future. 21
La parola a player del 4. tanto nel campo industriale (vedi le centrali Cosa occorre per ampliare i mer- termoelettriche in UK, Olanda, Danimarca, cati di consumo? Belgio) che nei piccoli impianti domestici. Unionsped nasce dall’e- Per quanto riguarda il pellet sarebbe op- Ciò anche grazie agli aiuti del Conto Termico sperienza ultratrentennale portuno riportare l’IVA al 10% come per in Italia. dei suoi fondatori nell’am- gli altri combustibili. Per quanto riguarda 3. bito del commercio estero i produttori di stufe, invece, questi ultimi La recente sottoscrizione del Piano d’azione e dei trasporti internazio- dovrebbero adottare tutti gli accorgimenti per il miglioramento dell’aria è decisivo per le nali (terrestre, marittimo anti-inquinamento per contrastare le cam- aziende che vorranno sviluppare la qualità dei e navale) da e verso pagne contro il riscaldamento a pellet e loro biocombustibili aderendo agli obblighi l’Europa Orientale e i legna. È bene ricordare che immettendo dettati dal prossimo conto termico 3.0. Paesi dell’Est. Ambito che sul mercato impianti adeguati infatti si può La nostra società è già da 6 anni pronta ad oggi l’azienda, con sede a contrastare o almeno contenere l’inquina- Patrizia Cairola, affrontare questa nuova sfida che il mercato amministratore unico Savogna d’Isonzo (GO), mento. di Unionsped srl associa alla compravendita delle stufe, caminetti e caldaie richiederà in futuro. di prodotti derivati dal legno, garantendo così un servizio veloce e accurato. 4. Creare canali diretti tra i rivenditori di ap- 1. parecchi domestici certificati ‘aria pulita’ e I canali distributivi utilizzati produttori/rivenditori professionali locali spe- La grande distribuzione e negozi in genere cializzati in biocombustibili per indirizzare la sono il nostro target privilegiato. clientela verso l’acquisto di prodotti certifica- Un canale su cui agiamo seguendo sempre ti. Poi occorrono sinergie tra l'industria delle due principi: la soddisfazione del cliente e L’azienda Di Filippo Legnami Srl nasce stufe e quella dei biocombustibili per offrire la ricerca della costante qualità, capace di nel 1952 a Udine come segheria di tronchi al consumatore un pacchetto completo. Molto fare la differenza in un contesto economi- e sede di produzione di lana di legno per lavoro dovrà essere fatto sulla divulgazione co globalizzato, in continua mutazione e imballo. Si specializza poi nella produzio- del nuovo ruolo delle biomasse nel campo sempre più competitivo. ne di legna da ardere e lettiere per animali. delle rinnovabili e delle buone pratiche quoti- 2. Dal 2000 inizia la produzione di pellet e diane per il miglioramento dell’aria. Il mercato del riscaldamento a bricchette per ottenere nel 2014 la certifica- biomassa: prospettiva di crescita zione secondo la norma ISO 17225 sia per o di contrazione? il pellet domestico in classe A1 (con il mar- Al momento non abbiamo avuto sentore di chio Enplus), sia per la legna da ardere in contrazione nel mercato. Siamo comunque classe A1+ (con il marchio Biomass Plus). preoccupati per la sempre maggiore atten- zione che viene riposta sugli aspetti nocivi 1. Eco Combustibili del prodotto e sulla propaganda ambienta- Con un approccio alla qualità tipica di una Biom Energy Pro- lista per preservare gli alberi e le foreste; piccola industria, sfruttiamo ‘vecchi’ cana- duct, è una delle siamo però convinti che tutte le persone li distributivi quali agrarie e piccoli grossi- poche realtà sul che possiedono a casa una stufa continue- sti che già distribuivano i prodotti azienda- proprio territo- ranno a usarla. li di imballo e lettiere. Nel corso degli anni rio di riferimento curiamo anche la distribuzione diretta ai 3. privati attraverso la consegna a domicilio (Santa Maria la Quali i cambiamenti per il futuro capace di servire annualmente oltre 6mila Carità/Na) ad aver dell’azienda e di tutto il settore del famiglie del territorio. intrapreso la sfida pellet/cippato/legna da ardere? Domenico Langellotto direttore della distribuzio- L’azienda sta ponendo sempre maggiore 2. generale di Eco Combustibili ne delle biomasse L’accordo vincolante dell'Europa sul 32% Biom Energy Product come fonte ener- attenzione sulla qualità e sulla provenienza del materiale, con un controllo dei parametri di energia rinnovabile da produrre entro il getica termica alternativa. Cosa che si sempre più accurato. Come azienda cerchia- 2030, influenzerà inevitabilmente il merca- traduce in un impegno giornaliero mo inoltre di diversificare la nostra attività to del legno - guardando agli imballi food per trovare le fonti mi- commercializzando anche altri materiali. e no food - e le biomasse, che cresceranno gliori (ad es. il pellet 22
settore per fare il punto sulle prospettive future proveniente da foreste gestite in modo so- stenibile), per garantire prodotti eccellenti e per costruire partnership verticali con i fornitori più affidabili. Benessere Eco Innovativo 1. S.I.T.T.A. è il La Woodtech Italia è uno dei maggiori Una rete commerciale con nostri agenti punto di riferi- player nella distribuzione di pellet e di e con numerosi esercizi commerciali del mento dal 1976 prodotti per il riscaldamento a biomasse. territorio, appartenenti a vari settori (fer- per lo sviluppo Nasce nel 2006 da un gruppo svizzero che ramenta, agrarie, casalinghi, edilizia, su- di prodotti inno- investe in environmental asset e vanta una permercati, brico, rivenditori specializzati vativi attraverso trentennale esperienza nella lavorazione di stufe e caldaie a biomassa, installatori). la ricerca, au- del legno (dalla segheria al prodotto finito) A ciò si affianca la partecipazione annuale mentando così il per la produzione di imballaggi. a fiere di settore, come Progetto Fuoco e grado di benes- Per valorizzare gli scarti del legno vergine Italia Legno Energia, per ampliare e avvia- sere degli utiliz- crea la prima fabbrica di Pellet sul territo- re nuovi contatti. Michele Ballardini, direttore commerciale zatori in modo rio svizzero. 2. di S.I.T.T.A. sostenibile. Parliamo di crescita, soprattutto grazie alle Tutti i prodotti sono caratterizzati dall’uso 1. responsabile di materie prime - faggio e La Woodtech Italia dispone di numerosi sfide legate al green. La crescente attenzio- abete - risultanti dal recupero di legni ver- hub distribuiti strategicamente sull’intero ne alla sostenibilità rappresenta quindi un gini essiccati. territorio nazionale, ma anche di una capil- vero e proprio volano per il nostro setto- Il lavoro in azienda è oggi completamente lare rete logistica per la distribuzione dei re. In tal senso, certificazioni ufficiali automatizzato per garantire una qualità propri prodotti ovunque, isole comprese. come ENplus e BiomaSud sono fon- damentali per differenziare i produttori costante dei prodotti e delle confezioni. 2. più attenti e per consentire agli utenti di di- Fiducia dei clienti, presenza sul mercato e La domanda di biomassa è sempre in au- stricarsi nella scelta del prodotto migliore. continuità nella ricerca sono i cardini della mento sul mercato europeo, soprattutto in società. 3. quello italiano. Il settore va evolvendosi e con esso an- 1. Per far fronte a questa crescita, Woodte- che le competenze del cliente finale, che I canali distributivi per i nostri prodotti ch Italia si è non a caso dotata in diventa sempre più esigente e informato. variano dai Consorzi agrari alle ferramen- questi anni di una struttu- La ricerca di materie prime di altissima ta, fino ad arrivare ai Centri Edili e ai di- ra solida e affidabile qualità, di fornitori e canali di distribuzio- stributori di legna. capace di garantire ne all'altezza, erano già elementi prioritari continuità di ap- 2. provvigionamento nella storia di Biom EcoCombustibili, ma La biomassa si sa che è una alternativa adesso diventano indispensabili per il futu- del prodotto tutto pulita ed ecologica, noi cerchiamo ogni ro di ogni azienda del settore. l’anno. giorno di mantenere e sviluppare questo 4. concetto. 3. Intanto comunicare di più con il cliente 3. Purtroppo nel nostro finale. Le aziende del settore dovrebbe- Per quanto ci riguarda noi proponiamo Paese non si è ancora percepita del tutto ro intraprendere uno sforzo ulteriore di molto il faggio perché essendo un legno l’importanza di questo carburante ecologi- carattere informativo, volto ad "educare" duro e non resinoso il potere calorico co, su cui grava una pesante tassazione con il cliente finale attraverso strumenti a lui è molto elevato dando più durata alla l’imposta IVA al 22%. familiari (web, social, eventi) e ad aggior- fiamma e brace. narlo sull'esistenza di validi prodotti 4. alternativi ai combustibili fos- 4. L’auspicio è che i nuovi governi attuino sili tradizionali. Le aziende devono sempre essere all'avan- piani per incentivarne il consumo dismet- guardia e orientate sempre più all’ecolo- tendo l’uso dei combustibili fossili noto- gia. riamente dannosi per la salute. 23
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Energia dal Legno ASSOCOSMA assieme a LVH APA Bolzano fa parte di VEUKO, associazione che riunisce i costruttori di stufe in maiolica Europei VEUKO, originariamente fondato dai paesi di lingua tedesca, sta di anno in anno crescendo e oggi annovera 19 associazioni membri da 16 paesi Questo il documento pubblicato da VEUKO dopo l’ultima assemblea di maggio 2019 I caminetti domestici e le stufe sono mol- 1185/2015, “requisiti di progettazione eco- (dall’alto in basso) è essenziale! to popolari in tutta Europa e sono al centro compatibile per gli apparecchi per il riscal- Attività di informazione per il pubblico (ad delle discussioni sul controllo dell’inquina- damento d’ambiente locale a combustibile es. cartelle informative, campagne sui so- mento atmosferico, in particolare a causa solido" stabilisce standard minimi ambi- cial media). delle emissioni di polveri sottili (PM 10 o ziosi per le emissioni e efficienza energe- 2. Promuovere la manutenzione regolare: PM 2.5). tica per l’immissione sul mercato di i caminetti domestici devono essere L’UE adotta provvedimenti se i parametri di caminetti domestici. Dal 1° gennaio regolarmente mantenuti da aziende qualità dell’aria a causa delle immissioni in 2018 l’UE il regolamento 1186/2015 specializzate. Il camino domestico atmosfera di agenti inquinanti misurati non richiede l’etichettatura energetica dei completo deve essere pulito e le vengono soddisfatti. Esistono altri fattori di caminetti domestici (figura 2). guarnizioni (porta della stufa, con- inquinamento come il traffico e l’industria nettore fumi), se necessario, devo- ma essi spesso non sono ritenuti interessati Normalmente, inoltre, sono previste no essere rinnovate. La manuten- per motivi politici; molto spesso quindi l’at- norme per la riduzione delle emis- zione dovrebbe essere incentivata tenzione si concentra sui caminetti e sulle sioni di particolato dai caminetti do- finanziariamente. stufe per uso domestico. mestici utilizzate per l’immissione 3. Sostituzione di installazioni VEUKO si impegna a chiarire alcuni aspetti sul mercato di nuovi impianti (ad es. Figura 2 particolarmente vecchie con scar- e informare in materia di emissioni di Fig. parti- regolamento UE 1185/2015). Fig.2: Etichetta energetica 1: Fonte: Agenzia europea dell'ambiente se prestazioni: azioni appropriate devono colato da caminetti e stufe domestici. Nella prospettiva di VEUKO questo è un essere sviluppate e che consentano in par- La discussione pubblica dà l’impressione approccio inadeguato in quanto copre solo ticolare di sostituire i caminetti domestici che il livello delle polveri sia in costante au- nuove installazioni e non gli impianti esi- con emissioni nocive (circa il 10-20% degli mento: ma in effetti sta diminuendo signifi- stenti. Inoltre ignora l’influenza dell’ope- impianti esistenti) con impianti moderni. cativamente in Europa da molti anni. ratore. A causa del numero elevato degli Ad esempio, le emissioni di PM 2.5 sono impianti esistenti e il tasso di rinnovo an- diminuite del 28% nel periodo 2000-2014 cora relativamente basso, le azioni per un (figura 1). adeguato riscaldamento e la manutenzione Dal 1° gennaio 2022 la direttiva sulla pro- dei caminetti esistenti è molto importante e gettazione ecocompatibile (regolamento UE ha un elevato potenziale di miglioramento. Soprattutto le vecchie installazioni con scarse prestazioni dovrebbero essere sosti- tuite da caminetti nuovi e moderni. Richieste di VEUKO nei confronti dei re- sponsabili politici per un’ulteriore efficiente riduzione delle emissioni di particolato dai caminetti domestici 1. Promuovere il riscaldamento adegua- to: l’uso di legna secca e non trattata come combustibile (contenuto di acqua
Polish Zone a Progetto Fuoco 2020 in mostra in un’area dedicata LA POLONIA È IL 5° PRO- Il mercato polacco del pellet è un DUTTORE DI PELLET DI settore dell'economia in sviluppo di- LEGNO IN EUROPA. namico: la maggior parte degli im- La maggior parte della pro- prenditori interessati a vendere i loro duzione viene esportata e il prodotti ai paesi europei può vanta- mercato italiano risulta molto re certificati DINplus ed Enplus; le interessante per i produttori Polish ZFuoon e aziende stanno modernizzando le polacchi. co 2020 loro linee di produzione e sono con- at Progetto tinuamente al passo nel rispettare i Il potenziale del settore del pellet , Verona, Italy requisiti di qualità richiesti dalle dalla Polonia può essere valutato 19 - 22 February normative vigenti. a Progetto Fuoco 2020, dove per Ecco perché la Polonia è un terre- la prima volta verrà creata un’area no commerciale molto interessan- collettiva dei produttori polacchi: te per gli italiani. un grande stand comune di azien- de che rappresentano il settore po- lacco del pellet di legno - produt- tori e distributori di pellet, fornitori di caldaie, stufe e caminetti a pellet, nonché fornitori di biomassa. La Polish Zone è situata I principali produttori polacchi di pel- nel padiglione 2. let collaborano già da tempo con distri- Organizers: butori italiani, ma ci sono anche molti imprenditori che aumentano la loro ca- pacità produttiva o introducono nuovi prodotti nel portafoglio e vogliono mo- strarsi a Progetto Fuoco per trovare nuovi contatti italiani o di altri Paesi stranieri ed offrire nuove opportunità di business. “La fiera di febbraio 2020 a Verona è un'op- portunità unica per loro - afferma Jolanta Kamińska del Biomass Media Group, la rivista polacca che si occupa di biomassa e che è responsabile dell’organizzazione del- la Polish Zone zona polacca - e siamo sicuri che la nostra proposta sarà apprezzata dagli operatori in visita alla manifestazione. 26
Spazio Scarpa - Vicenza E228 D Infinity Plus Line LE DUE ANIME DEL FUOCO. Il calore autentico della legna e la praticità del pellet in un’unica stufa. Anima e vivi la tua casa con la rassicurante compagnia del fuoco. Scopri la nuova stufa ibrida a legna e pellet. piazzetta.com - 800-842026
Parliamo di... PIAZZETTA Stufa ibrida Infinity E228 C e C-H Stufe della collezione lnfinity, funziona- essere gestita dal telecomando e dall'App Questi modelli sono disponibili nei colori: mento ibrido a pellet e legna. Classe Ener- My PIAZZETTA (di serie), è possibile Bianco, Bianco Calce, Canapa, Verde Mir- getica A+. Eleganti e ricercati questi due programmare accensioni, spegnimenti e to, Rosso Lava, Nero Opaco. modelli richiamano le preziose Kakelofen monitorarne il funzionamento anche da piazzetta.com di un tempo. Il design classico e raffinato remoto. fa apprezzare al meglio dettagli e lavora- Particolare la posizione del serbatoio del zioni del rivestimento realizzato in pregiata pellet che si trova sotto il focolare e che ne Maiolica, fatta a mano da maestri artigiani, facilità le operazioni di rifornimento. che con grande perizia riescono a realizzare pezzi di così grandi dimensioni. l due modelli, che per la loro ricercatezza di- vengono naturalmente un elemento di arredo e stile si differenziano per le altezze. La versione più alta (h 193), ben si presta ad installare il kit optional HeatStorageSystem per l'accumulo che rilascia calore anche per molte ore dopo lo spegnimento del fuoco. È possibile scegliere di passare da un com- In foto. Stufa IBRIDA E22B C-H a PELLET In foto. Stufa IBRIDA E22B C a PELLET E bustibile all'altro senza interruzione di fun- E LEGNA con rivestimento in Maiolica LEGNA con rivestimento in Maiolica Rosso zionamento per il massimo comfort. Può Bianco - Dim 65L x 60P x 193H cm. Dim 65L x 60P x 146H cm.
Le biomasse alternative al legno: di R. Greco, P. Castello, M. Zanetti, R. Cavalli La domanda globale di energia è in co- sere il posizionamento della qualità di que- stante aumento come conseguenza dello sti sottoprodotti rispetto a quella del legno sviluppo economico e ciò determina una vergine a uso energetico. pressione sempre maggiore sull’utilizzo dei combustibili fossili. In questo scenario le risorse energetiche da fonti rinnovabili possono rappresentare un importante com- plemento all’uso di risorse energetiche fossili. Tra le diverse fonti rinnovabili di energia, la biomassa rappresenta una delle fonti più promettenti. Mentre l'energia eo- lica e quella solare dipendono dalle con- Nocciolino di palma da olio dizioni meteorologiche e dai cambiamenti (a sinistra) e nocciolino di oliva stagionali, la biomassa può essere imma- Il Laboratorio Analisi BioCombustibili gazzinata e utilizzata quando necessario ed (ABC) del Dipartimento Tesaf (Univer- è pertanto sempre disponibile. Inoltre, la sità di Padova) da alcuni anni sta proce- biomassa potrebbe essere prodotta o sfrut- dendo all’analisi di numerosi campioni di tata quasi in tutto il mondo pianificando e biomassa alternativa al legno vergine. Le adattando correttamente le operazioni fo- procedure di analisi e la classificazione di restali, la gestione agricola o il recupero di qualità dei biocombustibili solidi seguono sottoprodotti e scarti di produzione idonei. in maniera rigorosa i metodi riportati negli Per i vantaggi legati all’utilizzo della bio- standard UNI EN ISO in vigore per l’uti- massa come fonte energetica rinnovabile e lizzo della biomassa in apparecchi di com- Lettiere esauste per contrastare un’eccessiva importazione bustione domestici. dall’estero, dovuta all’incapacità di soddi- Nel caso di biomasse alternative al legno Nella Tabella 1 (Pag. 30) sono riportati i sfare la richiesta nazionale di biocombusti- vergine, il Laboratorio ABC propone al valori di M, pci e A di alcuni tra i cam- bili solidi, la ricerca di biomasse alternati- cliente una caratterizzazione parziale al pioni analizzati presso il Laboratorio ABC ve al tradizionale uso del legno vergine è fine di valutare il potenziale uso di biocom- e i limiti imposti dalla normativa per il aumentata negli ultimi anni. Nocciolino di bustibili solidi prodotti con tali biomasse, pellet legnosi (UNI EN ISO 17225-2) e oliva, nocciolino di palma (Fig. 1), vinac- in quanto spesso l’origine del campione non-legnosi (UNI EN ISO 17225-6) per i ce, sarmenti di vite, lettiere esauste (Fig. 2) analizzato non rientra tra quelle contem- suddetti valori. Dai valori presentati nella rappresentano solo alcuni tipi di biomassa plate dalla normativa per la determinazione tabella si evince che nessuno dei campioni di cui viene sempre più spesso richiesta delle classi di qualità dei biocombustibili analizzati soddisfa i requisiti per la qualità una caratterizzazione di qualità secondo solidi per uso domestico (serie di norme A1 del pellet come stabilito dalla normati- gli standard in vigore. Il loro utilizzo per- UNI EN ISO 17225 parti 1, 2, 3, 4 e 5). va ISO 17225-2. metterebbe ai produttori di olio di oliva o Il contenuto idrico (M), il potere calorifico Il nocciolino di oliva tritato, il legno di di vino, per citarne alcuni, di valorizzare inferiore (pci) e, in particolare, la quantità potatura di eucalipto e il nocciolino di pal- gli scarti di lavorazione per la produzione di ceneri prodotte (A) sono i parametri che ma hanno un contenuto di ceneri
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