Tutto su asma, wheezing e bronchiolite - Istituto per la salute del bambino e dell'adolescente - Ospedale Pediatrico ...
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Istituto per la salute Speciale
del bambino
e dell’adolescente
Tutto su asma,
wheezing e bronchioliteSpeciale
SPECIALE
L'ASMA
Che cos’è 6
Quali fattori scatenano l’attacco asmatico 8
Come si fa la diagnosi 10
Gestione dell’asma 10
Consigli per i genitori 14
IL WHEEZING
Che cos’è 16
Quali fattori aumentano il rischio 16
Quando approfondire 20
Come si cura 20
Prevenzione e terapia di mantenimento 21
LA BRONCHIOLITE
Che cos’è 22
Quali sono i sintomi 22
Come si fa la diagnosi 24
Come si cura 25
Quando fare di più 26
La prevenzione 26
A cura di Renato Cutrera, Antonio Di Marco, Valentina Negro
Un particolare ringraziamento alla signora Anna Lucia Ciaccia per la collaborazione offerta
COORDINAMENTO EDITORIALE A.G. Ugazio, N. Zamperini
A CURA DI F. Gesualdo
COMITATO DI REDAZIONE G. Morino, A. Reale, A. Tozzi, A. Turchetta, S. Vicari
SEGRETERIA M. MathieuA scuola di salute
è su Apple Podcast, Google Podcasts, Spotify, Spreaker
e sulle principali piattaforme di streaming.
In ogni episodio vi parleremo della salute dei più piccoli
in modo semplice, chiaro e affidabile, grazie al contributo dei medici
dell’Ospedale Bambino Gesù.
A SCUOLA DI SALUTE, SPECIALE 5L'ASMA
che hanno respiro sibilante in bienti polverosi), si può parlare
asma bronchiale è una ma- età prescolare non hanno lo stes- di asma bronchiale vera e pro-
lattia caratterizzata da in- so sintomo in età scolare. Invece, pria. Nella grande maggioranza
fiammazione e ostruzione dei quando gli episodi di ostruzione dei casi l’asma bronchiale è di
bronchi. Il wheezing ricorrente, bronchiale e di sibili espiratori origine allergica.
che è comune in età prescolare continuano (o iniziano) dopo i 5 Si tratta di una malattia molto
ed è associato al comune raffred- anni di età e si manifestano an- diffusa: in Italia colpisce il 10%
dore, non si trasforma sempre in che al di fuori dei raffreddori (ad della popolazione sopra i sei anni.
asma. Generalmente, i bambini es. durante lo sforzo o in am-
6 A SCUOLA DI SALUTE, SPECIALEA SCUOLA DI SALUTE, SPECIALE 7
QUALI FATTORI SCATENANO L’ATTACCO ASMATICO
Allergie Infezioni
Nella maggior parte dei casi l’at- La maggior parte dei bambini
tacco di asma si verifica quando asmatici hanno sintomi preva-
il bambino entra in contatto con lentemente durante il periodo
delle sostanze verso le quali è al- autunnale e invernale, quando
lergico. Ad esempio: acari della le infezioni delle vie respiratorie
polvere, muffe, pelo di alcuni sono particolarmente diffuse.
animali (gatto, cane, cavallo),
pollini, graminacee, parietaria,
olivo. Raramente l’asma è sin-
tomo di un’allergia alimentare.
In questo caso, gli alimenti che
possono causare l’attacco asmati-
co sono il latte vaccino, l’uovo, il L’attività fisica
pesce e alcuni additivi alimentari. Più della metà dei bambini con
asma bronchiale può avere tosse
o affanno durante l’attività fisi-
ca (asma da sforzo). Il bambino
affetto da asma da sforzo non
ha controindicazioni all’attività
Condizioni ambientali sportiva: in molti casi è suffi-
avverse ciente raggiungere un buon con-
I bambini asmatici che frequen- trollo dei sintomi asmatici con la
tano ambienti particolarmente terapia per far scomparire tosse
inquinati, non puliti, polvero- da sforzo. Esistono inoltre far-
si, o che hanno uno o entrambi maci che, somministrati alcuni
i genitori fumatori, hanno un minuti prima dell’attività fisica,
maggior rischio di avere una cri- consentono un buon controllo
si di asma. dell’asma da sforzo.
8 A SCUOLA DI SALUTE, SPECIALEI SINTOMI In genere l’asma comincia con una tosse secca e stizzosa, a riposo o durante il gioco o la corsa. In alcuni casi
i sintomi sono più netti: si avvertono fischi e sibili durante l’espirazione dell’aria e il bambino ha difficoltà respiratoria.
A SCUOLA DI SALUTE, SPECIALE 9zione dopo la somministrazione
Come si fa di farmaci che dilatano i bronchi. Gestione
la diagnosi Una conferma ulteriore della dia- dell’asma
A volte i genitori non riescono gnosi è possibile tramite l’esecu- La gestione dell’asma è basata
a capire subito che il bambino zione di un esame che analizza su alcuni punti fondamentali:
ha un attacco asmatico. A volte la quantità di aria che il bambino la gestione dell’attacco acuto,
riportano di avere sentito il fi- riesce a emettere con un forte sof- la terapia di mantenimento e il
schio, ma più frequentemente la fio. In termini più tecnici, l’esame controllo dei fattori scatenanti.
diagnosi viene fatta dal pediatra è noto con il nome di spirometria. Nel paziente con asma è inoltre
che riscontra la presenza di sibilo Questo esame misura la quanti- indicata la vaccinazione annuale
ascoltando con il fonendoscopio tà di aria emessa dal bambino contro l’influenza.
il torace di un bambino con tosse ed è eseguibile a partire dai 5-6
secca e insistente. anni di età.
Spesso i genitori riferiscono che L’esecuzione delle prove aller-
il bambino tossisce quando ride, giche consente di verificare la
gioca o fa attività fisica (asma da presenza di eventuali allergie del
sforzo). bambino asmatico verso sostan-
Una conferma clinica del sospet- ze (dette allergeni) contenute
to di asma è data da un immedia- nell’ambiente o, più raramente,
to miglioramento della respira- negli alimenti.
10 A SCUOLA DI SALUTE, SPECIALEA SCUOLA DI SALUTE, SPECIALE 11
• avere sempre a disposizione i
L’attacco acuto: farmaci prescritti dal medico; L’allontanamento
come procedere? • ricevere un’istruzione accu- dei fattori scatenanti
rata sulle modalità di tratta-
mento di una eventuale crisi
asmatica nel momento della
sua comparsa;
• avere a disposizione un pia-
I casi lievi di asma possono es-
sere gestiti a casa con l’uso
di farmaci che dilatano i bron-
no terapeutico della crisi
asmatica, concordato con lo L’ intensità delle manifesta-
zioni asmatiche risente
specialista, da seguire con at- molto dell’ambiente in cui si
chi (ad esempio il salbutamolo, tenzione in caso di crisi. vive. Pertanto è fondamentale
somministrato per aerosol oppu- che il bambino venga protetto
re con lo spray e il distanziatore). da esposizioni ambientali qua-
Nei casi più gravi, quando com- La terapia li il fumo di sigaretta (ancora
pare una difficoltà importante a di mantenimento oggi quasi il 40% dei bambini
respirare, sarà necessario invece ha almeno un genitore fumato-
un trattamento ospedaliero. re), oppure da specifici allergeni
Segni di una difficoltà respirato- presenti nell’ambiente domesti-
ria importante sono: co (acari, muffe, epiteli di ani-
• se l’affanno o la tosse non mali) o esterni all’abitazione (i
migliorano dopo l’aerosol o
lo spray;
• se il bambino ha difficoltà a
O ltre ai farmaci che dilatano vari pollini).
i bronchi e che sono fon-
damentali per gestire l’attacco
parlare o a completare le frasi; acuto di asma, sono disponibili Il vaccino
• se la muscolatura tra le co- dei farmaci in grado di ridur- antinfluenzale
stole, sotto le costole o sotto re l’infiammazione dei bronchi
il collo rientra vistosamente; e diminuire la frequenza degli
• se il colorito cutaneo del attacchi asmatici. Si tratta del-
bambino diventa bluastro o la terapia di mantenimento, che
grigiastro intorno alle labbra verrà prescritta e modulata dal
o sotto le unghie. medico in base alla frequenza
In generale, è di fondamentale
importanza:
delle crisi d’asma e alla gravità
della sintomatologia.
L e linee guida internazionali
raccomandano a tutti i pa-
zienti con asma di eseguire ogni
anno il vaccino contro l’influen-
za stagionale. L’infezione da vi-
rus influenzale, infatti, può essere
causa diretta di attacchi asmati-
ci, o può peggiorarne l’intensità.
Inoltre, le persone con asma sono
a maggior rischio di sviluppare
complicanze dell’influenza, in
particolare la polmonite.
12 A SCUOLA DI SALUTE, SPECIALEA SCUOLA DI SALUTE, SPECIALE 13
I CONSIGLI PER I GENITORI
I bambini asmatici possono
È di fondamentale impor-
tanza che i genitori tenga-
no presente il concetto che un
svolgere qualunque attività con
i migliori risultati. È dimostrato
che il successo viene raggiunto
corretto trattamento dell’asma, in particolare dai pazienti che
farmacologico e ambientale, eseguono regolari controlli cli-
consente al bambino di stare nici, concordati con il Pediatra
bene e di non sentirsi diverso o con il Centro Specialistico.
dai coetanei.
14 A SCUOLA DI SALUTE, SPECIALEA SCUOLA DI SALUTE, SPECIALE 15
respiratorie normali, spesso figli
di genitori asmatici, che hanno
ereditato la tendenza ad avere
un’infiammazione delle vie re-
IL WHEEZING spiratorie quando sono a contat-
to con una serie di agenti (virus,
allergeni, fumo, altri inquinanti
atmosferici) oppure quando ese-
l respiro sibilante o whe- mente un controllo dal pediatra
guono attività fisica.
ezing può essere definito oppure in pronto soccorso.
Spesso questi bambini hanno
come un suono musicale, acuto La comparsa di sibilo è molto
sintomi clinici caratteristici che
e continuo, emesso dal bambino frequente nei primi anni di vita.
li rendono generalmente distin-
durante l’espirazione, cioè la fase Circa un bambino su tre ha al-
guibili, come ad esempio la pre-
del respiro in cui si emette l’aria meno un episodio sotto i tre
senza di episodi di sibilo al di
all’esterno. anni di vita e un bambino su due
fuori dei raffreddori, durante un
A volte, se intenso, è udibile an- ha almeno un episodio nei primi
momento di gioco o una risata.
che dai genitori. Quando è meno cinque anni.
intenso, può essere rilevato solo Solitamente, nell’arco dei primi
dal pediatra curante attraverso 3-4 anni di vita i sintomi scom-
Quali fattori
aumentano il rischio
Il wheezing causato da virus ha
diversi fattori di rischio.
Per le forme di respiro sibilan-
te che finiscono nei primi anni
di vita un importante fattore di
rischio è rappresentato dalla na-
scita pretermine.
Per i casi di wheezing che evol-
veranno verso l'asma bronchiale,
è più importante la familiarità
(spesso hanno un genitore che
soffre di asma) e alcuni fatto-
ri ambientali che intervengono
nei primi anni di vita (sostan-
ze allergizzanti, fumo, infezioni
respiratorie). I fattori di rischio
ambientali di seguito riportati
l’auscultazione del torace. paiono con la crescita. possono dunque aumentare il ri-
Il respiro sibilante è causato da In una piccola percentuale di schio sia di wheezing ricorrente
un restringimento temporaneo bambini, invece, gli episodi di si- nei primi anni di vita, sia di asma
delle basse vie respiratorie, so- bilo continuano durante l’intero negli anni successivi.
litamente innescato da un’infe- corso dell’infanzia. Questi bam-
zione virale (ad esempio un raf- bini possono infatti avere episodi
freddore). di sibilo anche in età scolare. In
A volte il bambino per tale moti- questo caso, la condizione evolve
vo può manifestare una difficoltà in asma bronchiale.
a respirare, che richiede solita- Si tratta di bambini nati con vie
16 A SCUOLA DI SALUTE, SPECIALEA SCUOLA DI SALUTE, SPECIALE 17
I FATTORI DI RISCHIO
Nascita anticipata o pretermine
I bambini nati pretermine possono avere più frequentemente
episodi di wheezing nei primi anni di vita. Le vie respiratorie, infatti,
si sviluppano in maniera completa solo se la gravidanza viene condotta
fino al termine dei nove mesi. Pertanto, in caso di nascita anticipata
si può avere un incompleto sviluppo polmonare,
e quindi un aumento del rischio di respiro sibilante.
Fattori ambientali
L’esposizione a fattori ambientali che irritano le vie aeree o che causano
allergia (inquinanti presenti in casa o fuori casa, fumo di sigaretta,
pelo di cane e di gatto, muffe, acari) è legata alla persistenza
degli episodi di respiro sibilante anche in età scolare e adolescenziale e,
quindi, allo sviluppo di asma.
18 A SCUOLA DI SALUTE, SPECIALEI FATTORI AMBIENTALI
Fumo INQUINAMENTO ATMOSFERICO
L’esposizione al fumo di sigaretta L’esposizione ai gas inquinanti prodotti dalle
può avere conseguenze sia sul feto industrie e dai veicoli è causa di episodi di
sia sul bambino. Fumare in gravidanza wheezing anche gravi.
comporta il trasferimento di alcuni I bambini in età prescolare che vivono in città
prodotti della combustione del tabacco inquinate sono particolarmente colpiti da
dal sangue materno alla placenta e al feto. wheezing innescato dall’inquinamento.
Tale meccanismo è associato allo sviluppo
di wheezing già nel primo anno di vita, ma
anche allo sviluppo di asma
negli anni successivi. Alcuni studi
suggeriscono che il fumo in gravidanza
può causare dei veri e propri cambiamenti
genetici sul feto. Questi cambiamenti possono
essere ereditati dalle generazioni successive e
favorire lo sviluppo di asma.
INFEZIONI RESPIRATORIE ESPOSIZIONE A
Le infezioni respiratorie virali sono associate ANIMALI DOMESTICI, MUFFE
al wheezing nei primi anni di vita. Il pelo di cani e gatti e le muffe presenti
Non è ancora chiaro se le infezioni virali ricorrenti nell’ambiente domestico possono causare
possano aumentare il rischio di sviluppare asma allergie e sono correlati allo sviluppo
nei bambini più grandi. Ad esempio, il wheezing di wheezing persistente e di asma.
indotto da ripetute infezioni virali da Rhinovirus
in epoca prescolare potrebbe aumentare il rischio
di sviluppare asma negli anni successivi.
Le infezioni ricorrenti causate da questo virus,
infatti, causano un’infiammazione ripetuta
delle vie aeree e, di conseguenza, un irrigidimento
stabile (“rimodellamento”) della loro parete.
Pertanto, la presenza di wheezing associato
a infezione da Rhinovirus potrebbe
essere interpretata come indice
di futuro sviluppo di asma in età scolare.
A SCUOLA DI SALUTE, SPECIALE 19vengono somministrati farmaci Quando portare il bambino
Quando approfondire ad azione antinfiammatoria e in pronto soccorso
Esistono casi in cui è necessa- broncodilatatrice (in grado cioè I bambini che continuano ad
rio approfondire il wheezing. di sfiammare e dilatare i bronchi avere affanno nonostante le
Si tratta di rare condizioni che “ristretti”). Una somministra- prime cure effettuate corret-
si manifestano in età prescola- zione tempestiva consentirà di tamente devono essere portati
re con respiro sibilante, ma che far fronte al peggioramento e in pronto soccorso per ricevere
sono caratterizzate in generale spesso permetterà di evitare la cure più intense, non eseguibili
da una scarsa risposta alla tera- visita in pronto soccorso. a casa, e per essere controllati
pia con broncodilatatori e an- Naturalmente i genitori devono costantemente dal personale
tinfiammatori. essere istruiti anche su cosa fare sanitario.
In altre parole, i bambini che quando il bambino accusa un Nelle forme di moderata inten-
non mostrano un evidente mi- affanno che resiste alle cure per sità, in aggiunta ai broncodila-
glioramento clinico con la te- aerosol: in questi casi è impor- tatori per via inalatoria, verrà
rapia classica dovrebbero essere tante che si rechino rapidamente utilizzato il cortisone, solita-
inviati a un centro specialistico in pronto soccorso. mente per bocca.
per decidere se eseguire degli La terapia con ossigeno andrà
approfondimenti. riservata ai pazienti con forme
L’obiettivo è escludere raris- gravi, con livelli di saturazione
sime ma importanti malattie, di ossigeno inferiori al 92%.
nelle quali il wheezing non è
l’unico sintomo, come problemi
di carenza delle difese immuni-
tarie, fibrosi cistica, discinesia
ciliare primitiva, tracheo-bron- Trattamento precoce a casa
comalacia, malformazioni car- Come suggeriscono tutte le linee
dio-vascolari, inalazione di guida terapeutiche internazio-
corpo estraneo. nali, la famiglia, se ben istruita,
può avviare efficacemente una
terapia precoce a casa.
Come si cura I centri specialistici istruiscono
Il respiro sibilante si manifesta dettagliatamente i genitori e for-
alcuni giorni dopo la comparsa niscono loro un piano terapeuti-
di un’infezione del naso e della co, sia per un corretto e pronto
gola (le cosiddette alte vie ae- riconoscimento delle riacutiz-
ree). Pertanto nelle prime fasi il zazioni respiratorie, sia per un
bambino apparirà semplicemen- appropriato utilizzo dei farmaci.
te raffreddato. In seguito svilup- Il primo strumento terapeutico
perà tosse e sibilo. deve consistere nella sommini-
I genitori devono essere istruiti strazione di salbutamolo per via
a eseguire per tempo la terapia inalatoria (aerosol o spray con
inalatoria, attraverso la quale distanziatore).
20 A SCUOLA DI SALUTE, SPECIALEI criteri che guidano il medico fiammatori, che possono essere
Prevenzione nella scelta di prescrivere una somministrati da soli oppure in
e terapia di mantenimento terapia di mantenimento nel associazione ai cortisonici inala-
La frequenza degli episodi di wheezing sono il ripetersi degli tori, per aumentarne l’efficacia.
wheezing può essere ridotta fa- episodi, il livello di gravità, e la I pazienti che non rispondono
cendo attenzione a tutti i fatto- loro comparsa quando il bambi- alla terapia di mantenimento sa-
ri scatenanti che abbiamo esa- no compie uno sforzo o durante ranno inviati dal curante a un
minato, in primo luogo evitando una semplice risata. centro specialistico.
di fumare in casa. I farmaci per la terapia di man- È necessario che i bambini in
Il pediatra può inoltre prescri- tenimento per il wheezing ricor- terapia di mantenimento siano
vere farmaci efficaci nel ridurre rente devono sempre essere pre- rivalutati per verificare l’efficacia
il ripetersi dei sintomi, da som- scritti dal medico. della terapia. Nel corso dei con-
ministrare quotidianamente per Due sono i farmaci più utilizzati trolli il medico deciderà se prose-
periodi di due-tre mesi. nella terapia di mantenimento. guire, sospendere o ridurre il do-
Questi farmaci agiscono ridu- La somministrazione giornalie- saggio al minimo livello efficace.
cendo il grado di infiammazio- ra di cortisonici inalatori a bas- In alcuni casi può essere indicata
ne e i sintomi respiratori come so dosaggio è in grado di dimi- la sospensione della terapia per
la tosse e il sibilo. Questa stra- nuire la frequenza degli episodi. inefficacia o, raramente, per la
tegia terapeutica prende il nome Un’altra categoria di farmaci utili comparsa di effetti indesiderati.
di terapia di fondo o terapia di è costituita dagli antileucotrie-
mantenimento. nici, un tipo di farmaci antin-
A SCUOLA DI SALUTE, SPECIALE 21oscilla tra i 6 e 10 giorni. I bambini
infetti possono trasmettere il virus
anche dopo 7-10 giorni dall’avve-
LA BRONCHIOLITE nuto contatto.
Quali sono i sintomi
Generalmente la bronchiolite co-
mincia con febbricola e sintomi
di raffreddamento (raffreddore,
tosse). Successivamente possono
comparire tosse secca insistente
e difficoltà respiratoria. Un segno
iniziale di difficoltà respiratoria è
l’aumento della frequenza respira-
toria a più di 60 atti respiratori (in-
spirazione+espirazione) al minuto.
Segni di maggiore difficoltà respi-
ratoria sono i rientramenti interco-
stali (i rientramenti dei muscoli tra
le costole), i rientramenti al giugu-
lo e infine l’alitamento delle pinne
nasali (quando il bambino respira
muove la parte laterale del naso).
Un segno di maggiore gravità è la
comparsa di prolungati episodi di
apnea (pausa respiratoria), talvolta
con cianosi (colorito bluastro) in-
torno alla bocca e al volto. Un altro
segno di gravità può essere la dif-
i bambini piccoli, più frequente- ficoltà a mangiare: il bambino ter-
a bronchiolite è un'infezione mente nel primo anno di vita, in mina i pasti con sempre maggior
virale acuta che colpisce le particolare quelli tra i 3 e i 6 mesi. difficoltà e può andare progressi-
basse vie respiratorie, in particolare Possono avere bronchiolite in for- vamente incontro a disidratazione.
i bronchioli. I bronchioli sono una ma più grave: Ulteriore campanello di allarme
delle ultime ramificazioni dell’al- • prematuri (in particolare quelli per i genitori è rappresentato da
bero respiratorio. Nei bambini nati prima della 32° settimana una progressiva riduzione della
piccoli, l’infiammazione dei bron- di età gestazionale); quantità di urine, stimabile con una
chioli ne causa un restringimento • bambini affetti da malattie pol- riduzione del numero di cambi di
che può comportare una riduzione monari croniche (ad esempio la pannolino nel corso della giornata.
del passaggio di aria, con aumento broncodisplasia);
della difficoltà respiratoria. • bambini con cardiopatie, ma-
La bronchiolite può essere causata lattie neuromuscolari o deficit Nella maggior parte
da diversi tipi di virus. In partico- immunitari. dei casi la malattia si
lar modo quella causata dal Virus L’infezione è trasmessa soprattutto risolve spontaneamente in
Respiratorio Sinciziale (VRS) si per contatto diretto con le secre- pochi giorni (3-7), ma in
manifesta maggiormente nei mesi zioni nasali o tramite le goccioline alcuni casi più gravi può
invernali, soprattutto tra gennaio trasportate dall’aria. essere necessario il ricovero,
e febbraio. Ad essere colpiti sono La durata della fase di contagio ad esempio quando
il bambino non riesce
a mangiare.
22 A SCUOLA DI SALUTE, SPECIALEIL SISTEMA RESPIRATORIO
Faringe
Cavità nasale
Epiglottide
Trachea
Laringe
Polmone destro
Pleura
Bronchi
Polmone sinistro
Diaframma
Bronchiolo
Sacchi alveolari
e Alveoli
A SCUOLA DI SALUTE, SPECIALE 23per escludere quadri respiratori più importante nei bambini ricoverati
Come si fa la diagnosi gravi, come la broncopolmonite. che hanno bisogno di ossigenote-
La diagnosi di bronchiolite è es- Importante indicatore di gravità rapia, è l’emogasanalisi arteriosa.
senzialmente clinica, basata sulla clinica è il livello di ossigenazione Si tratta di un piccolo prelievo di
visita pediatrica. del sangue (la cosiddetta satura- sangue che permette di valutare
Nei casi in cui si voglia identificare zione arteriosa di ossigeno), rile- anche la concentrazione di anidri-
il microrganismo responsabile, si vato con uno strumento chiamato de carbonica.
possono ricercare i virus analiz- saturimetro. Valori di saturazione Quando questa si accumula nel
zando le secrezioni respiratorie. arteriosa di ossigeno che riman- sangue, è indice di un ulteriore
La radiografia del torace non è un gono minori di 92% impongono il peggioramento della respirazione.
esame necessario per fare la dia- ricovero del bambino in ospedale.
gnosi di bronchiolite, ma è utile Un esame più invasivo, ma molto
24 A SCUOLA DI SALUTE, SPECIALEportante nella gestione domici- somministrazione di cortisonici
Come si cura liare delle forme meno gravi. per bocca non sono terapie in-
Un lattante che mostra valori I neonati e i lattanti hanno delle dicate di routine nella gestione
normali di ossigenazione ed è in cavità nasali piccole, che facil- della bronchiolite a casa.
grado di mangiare da solo può mente possono ostruirsi in corso Poiché la bronchiolite è sempre
essere gestito a casa, sotto stretta di rinite. di natura virale, l’uso di antibio-
supervisione del pediatra curante. Riducendo l’ostruzione nasale tici non è raccomandato. Rima-
Innanzitutto è consigliabile offri- attraverso semplici docce nasa- ne una scelta da considerare in
re al bambino pasti piccoli e fre- li si facilita la respirazione e, di casi selezionati, ad esempio in
quenti, per garantire un adeguato conseguenza, la nutrizione. pazienti immunocompromessi
stato di idratazione. Secondo la letteratura scien- o in caso di una contemporanea
La pratica dei lavaggi nasali può tifica, l’aerosol con cortisonici infezione batterica.
sembrare banale ma risulta im- o broncodilatatori, oppure la
COME ESEGUIRE CORRETTAMENTE IL LAVAGGIO NASALE Il bambino deve essere in posizione supina,
con il capo inclinato da un lato. Tramite una siringa senza ago, viene spruzzata la soluzione (fisiologica
o ipertonica) a temperatura ambiente in ciascuna narice, facendo una debole pressione. Se il lavaggio è
effettuato correttamente il liquido uscirà dalla narice opposta (in alternativa il bambino può ingoiare la
soluzione). Il lavaggio va quindi ripetuto dall’altro lato.
A SCUOLA DI SALUTE, SPECIALE 25dato (o ossigeno “ad alti flussi” esempio i bambini prematuri)
Quando fare di più nei casi più gravi) e, in caso di è disponibile un anticorpo mo-
In tutti i casi di difficoltà respi- difficoltà a mangiare, possono noclonale, che deve essere som-
ratoria con respiro molto veloce essere somministrate endovena ministrato mensilmente per la
e affaticato (“respiro di pancia”) soluzioni a base di zuccheri e sali. durata della stagione invernale
o rifiuto dell’alimentazione, durante il primo anno di vita.
dopo controllo clinico del pedia- Questo anticorpo è efficace per
tra, è necessaria una valutazione La prevenzione la prevenzione della bronchiolite
in pronto soccorso per un even- Ancora non esiste in commercio causata dal Virus Respiratorio
tuale ricovero. un vaccino che protegga i bam- Sinciziale.
Quando vengono ricoverati, ai bini dalla bronchiolite.
bambini può essere somministra- Per i soli bambini ritenuti a ri-
to ossigeno umidificato e riscal- schio di complicanze (come ad
26 A SCUOLA DI SALUTE, SPECIALELE NORME IGIENICHE
Semplici norme igieniche, se messe in atto, possono ridurre il rischio di prendere la bronchiolite
e/o evitare infezioni correlate che ne potrebbero peggiorare il quadro clinico.
Evitare di portare i bambini Frequente lavaggio delle mani,
molto piccoli in ambienti affollati prima e dopo aver accudito
ed evitare il contatto con individui il bambino
affetti da infezioni delle vie aeree
Favorire laddove possibile Evitare l’esposizione dei bambini
l’allattamento al seno al fumo di tabacco
A SCUOLA DI SALUTE, SPECIALE 2728 A SCUOLA DI SALUTE, SPECIALE
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