Insieme siamo armonia - IL SE E L'ALTRO - Gallassi
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Programmazione annuale 2018 – 2019 Scuola dell’Infanzia Maria Luisa Gallassi ------------------------------------------------------------------------------------------------------ Insieme siamo armonia IL SE E L’ALTRO “I bambini formulano tanti perché sulle questioni concrete, sugli eventi della vita quotidiana, sulle trasformazioni personali e sociali, sull’ambiente e sull’uso delle risorse, sui valori culturali, sul futuro vicino e lontano, spesso a partire dalla dimensione quotidiana della vita scolastica. Al contempo pongono domande di senso sul mondo e sull’esistenza umana”. 1 La curiosità dei bambini gioca un ruolo fondamentale nel percorso di sviluppo integrale del bambino, perché attraverso di questa scopre, riconosce, confronta e si apre a nuove prospettive. È compito dell’equipe di docenti canalizzare la curiosità perché possa essere motivazione all’apprendimento. “Negli anni della scuola dell’infanzia il bambino osserva la natura e i viventi, nel loro nascere, evolversi ed estinguersi. Osserva l’ambiente che lo circonda e coglie le diverse relazioni tra le persone; ascolta le narrazioni degli adulti, le espressioni delle loro opinioni e della loro spiritualità e fede”2 È nostro impegno quello di creare un equilibrato rapporto del bambino e della sua interiorità, con la fede cristiana, pertanto ci impegnammo nel intessere fili orizzontali, ma anche trasversali che aiutino i bambini a capire loro stessi come frutto di un amore infinito e quindi amati da Dio e dalle persone che li affiancano, lo stesso amore che poi, ognuno, deve donare all’altro, a prescindere dall’etnia, religione o condizione sociale. • Interagire con gli altri in modo sereno, stimolati dall’ambiente e di un clima familiare che permetta loro di vivere la suola dell’infanzia come una bella avventura. • Aiutare i bambini a riconoscerSI in tutto l’insieme d’emozioni, azioni e desideri, attraverso il racconto di storie, l’ascolto della musica e la condivisione di esperienze. • Rafforzare nei bambini l’appartenenza a una comunità e paese, insegnando loro le abitudini, costumi e tradizioni, canti popolari del Bolognese. • Incentivare nei bambini uno spirito critico sulle realtà a lui circostanti. • Riflettere con i bambini, durante la preghiera mattutina e nei piccoli gruppi sui valori, partendo da storie o canzoni, per arrivare ad affrontare argomenti che li incuriosiscano. • Educare i bambini all’ascolto di brani musicali che li aiutino a riflettere sul valore dell’amicizia e sullo stare insieme agli altri. 1 Dalle Indicazioni Nazionali per la scuola dell’Infanzia 2 Idem
Programmazione annuale 2018 – 2019 Scuola dell’Infanzia Maria Luisa Gallassi ------------------------------------------------------------------------------------------------------ I DISCORSI E LE PAROLE Il campo di esperienza denominato “i discorsi e le parole” sottolinea l’importanza che ha la scuola dell’infanzia di promuovere la padronanza della propria lingua ma anche di familiarizzare con una nuova lingua. La vita di sezione offre la possibilità di sperimentare una varietà di situazioni comunicative ricche di senso, anche la musica quindi ne fa parte, in quanto il bambino riesce a comunicare attraverso la propria voce, cantando, con gli strumenti, ed ha la possibilità di creare suoni in svariati modi. Uno dei traguardi è quello di riuscire a incrementare nel bambino la capacità di comunicare ad altri e proprie emozioni: le parole, ma anche la musica lo aiutano a esprimere sentimenti, sensazioni e difficoltà. Riuscire a comunicare i propri stati d’animo attraverso momenti di conversazione sarà fondamentale nel nostro percorso annuale. Nostro impegno sarà aiutare il bambino ad acquisire fiducia nelle proprie capacità di comunicazione ed espressione. Il campo di esperienza “I discorsi e le parole” comprende anche le rime, le filastrocche e la drammatizzazione di storie. Il gruppo docente aiuterà i bambini ad ascoltare e comprendere storie, racconti e ad inventarne di nuove, cercando di stimolare la loro creatività e fantasia. In sintesi, per quanto concerne tale campo di esperienza, le insegnanti proporranno durante l’anno scolastico, in linea con la programmazione annuale sulla musica, i seguenti punti: • Ascoltare e capire la bellezza della propria lingua con dialoghi e ascolto di fiabe sonore. • Ascoltare e imparare rime e provarne a creare di nuove (per i bambini più grandi) • Ascoltare nuove lingue (inglese e spagnolo) che aiutano i bambini a familiarizzare con nuovi suoni. Farsi trasportare dalla “musicalità” di nuove lingue • Ascoltare musica di vario genere: classica, hip hop, latina, eccetera; per favorire la conoscenza di nuove forme culturali. • Ascoltare e comprendere storie lette in sezione rappresentandole attraverso la drammatizzazione. • Stimolare la rappresentazione delle fiabe attraverso altri linguaggi, non solo gestuale ma anche sonoro-musicale • Si faciliterà il tentativo libero e spontaneo di avvicinarsi alla lingua scritta, sperimentando le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura
Programmazione annuale 2018 – 2019 Scuola dell’Infanzia Maria Luisa Gallassi ------------------------------------------------------------------------------------------------------ IL CORPO E IL MOVIMENTO “I bambini prendono coscienza del proprio corpo, utilizzandolo fin dalla nascita come strumento di conoscenza di sé nel mondo”. Attraverso la musica, i bambini, possono conoscere il nostro corpo ed esperimentare il movimento in modo gioioso, così come esprimere la propria interiorità che permetterà loro di interagire in modo libero con gli altri. “I bambini giocano con il loro corpo, comunicano, si esprimono con la mimica, si travestono, si mettono alla prova, anche in questi modi percepiscono la completezza del proprio sé, consolidando autonomia e sicurezza emotiva” La musica ha un’importanza fondamentale per lo sviluppo del cervello di un bambino. Per ascoltare, cantare o suonare si devono attivare entrambi gli emisferi del cervello: quello destro sede delle emozioni e delle capacità sensibili, coglie il timbro della musica e la melodia. L’emisfero sinistro, invece, che controlla i processi logici, analizza il ritmo e l’altezza dei suoni. Il risultato è un’intensa ginnastica della mente i cui benefici riguardano anche altre abilità, come la capacità di formulare ragionamenti astratti, lo sviluppo delle capacità linguistiche, nonché la possibilità di migliorare le competenze logiche e analitiche. (fonte) La musica, sollecitando le emozioni, è in grado di contrastare l’ansia e i sentimenti negativi, contribuendo anche allo sviluppo emotivo. Essa, inoltre, allena l’autodisciplina e l’autocontrollo e influisce sulle relazioni, fungendo da stimolo nell’interazione con gli altri e nel potenziamento delle competenze affettive. Così il bambino impara a dominare le emozioni, a vincere la timidezza, a sviluppare capacità di autocontrollo e di concentrazione. Partecipare a prove o piccoli concerti aiuta i bambini a superare le proprie paure e a ridurre l’eventuale aggressività che ne deriva. CONOSCIAMO I SUONI PRODOTTI DAL NOSTRO CORPO 1. Ascoltiamo il suono del nostro battito cardiaco. Perché il nostro cuore batte? Che forma ha? Perché in certi momenti batte piano e in altri batte velocemente? Scopriamo insieme il sistema cardiocircolatorio. 2. Ascoltiamo i suoni provenienti dal nostro apparato digerente. Perché il nostro stomaco “brontola”? Perché a volte sentiamo dei suoni provenire dalla nostra pancia? 3. Ascoltiamo il nostro respiro, il rumore dell’aria che entra e che esce dal naso ma anche le nostre sensazioni legate alla respirazione. Quando inspiriamo il nostro corpo si contrae, quando espiriamo si rilassa. Perché
Programmazione annuale 2018 – 2019 Scuola dell’Infanzia Maria Luisa Gallassi ------------------------------------------------------------------------------------------------------ respiriamo? Cosa significa respirare? Scopriamo un parallelismo con il mondo vegetale, anche gli alberi che ci circondano respirano. 4. Associamo il canto all’apprendimento delle parti del corpo. Cantiamo insieme canzoni o inventiamo filastrocche legate alle parti del corpo, in italiano e in lingua inglese. MUSICA E MOVIMENTO Musica e movimento. Due realtà autonome ma strettamente collegate: in quanto senza movimento non si producono suoni, a cominciare dal movimento delle corde vocali, mentre la percezione sonora induce generalmente una reazione motoria e il movimento include molte componenti ritmiche (per esempio il passo e la corsa). Proponiamo giochi e attività attraverso l’interazione musica/movimento per sviluppare il senso del ritmo ma anche per conoscere e dominare il proprio corpo, per esprimersi intenzionalmente mediante esso, per entrare in rapporto con lo spazio, gli altri e la realtà circostante in modo equilibrato e costruttivo.
Programmazione annuale 2018 – 2019 Scuola dell’Infanzia Maria Luisa Gallassi ------------------------------------------------------------------------------------------------------ IMMAGINI, SUONI E COLORI Dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo 2012 I bambini esprimono pensieri ed emozioni con immaginazione e creatività attraverso la manipolazione e l’esplorazione dei materiali a disposizione, i quali consentono di vivere le prime esperienze artistiche e di approcciarsi ad altri apprendimenti. Tali strumenti comprendono la voce, la drammatizzazione, la musica, i materiali grafico – pittorici, i mass – media e via discorrendo, al fine di educare il sentire estetico e il piacere del bello. L’arte, visiva e musicale, permettono al bambino di percepire in maniera differente il mondo che lo circonda promuovendo l’accrescimento della fiducia nelle proprie potenzialità attraverso produzioni sonoro-espressive e simbolico-rappresentative. Infine, tramite il confronto coi nuovi media e file multimediali, il bambino è in grado di sperimentare nuovi linguaggi e differenti possibilità di espressione. • Il bambino esplora i materiali attraverso i sensi riuscendo a discriminare le varie tonalità di colore e i suoni dai rumori • Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. • Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo(teatrali, musicali, visivi, di animazione...) • Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative ; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. • Sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte. • Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. • Sperimenta e combina elementi di base, producendo semplici sequenze sonoro- musicali. • Utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative. • Il bambino sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. • Partecipare attivamente a coreografie collettive e rappresentare graficamente elementi della narrazione ascoltata. • Comprende messaggi non verbali. Utilizza in senso espressivo le varie tecniche. • Ascolta, riproduce ed inventa semplici ritmi con il corpo, la voce, con oggetti e strumenti musicali. • Riconosce, comprende e rielabora i vari messaggi contenuti in diverse forme di espressione artistica.
Programmazione annuale 2018 – 2019 Scuola dell’Infanzia Maria Luisa Gallassi ------------------------------------------------------------------------------------------------------ LA CONOSCENZA DEL MONDO Sin dalla nascita la realtà sonora e la musica diventano parte integrante della vita del bambino. Ancor prima che si stabiliscano i primi contatti con l’ambiente attraverso la vista e il tatto, al bambino giungono i suoni e i rumori della vita quotidiana. A questo sfondo sonoro si aggiungono le prime canzoni e melodie che il bambino ascolta e che costituiscono un punto di partenza per lo sviluppo della sua sensibilità, del suo orecchio e della sua musicalità. Il suono come la forma, il colore, il tatto, il sapore, l’odore è una delle fonti primarie del conoscere e ancor prima di essere considerata essenziale allo sviluppo cognitivo, la musica fa parte del suo vissuto emotivo. E’ chiaro quindi che una buona educazione musicale gli permetterà di esprimere liberamente la ricchezza multiforme del suo mondo interiore e dare un volto ed una consistenza all’insieme delle stimolazioni acustiche e musicali a cui viene sottoposto ogni giorno. Alla luce di queste premesse il nostro progetto è l’inizio di un percorso (che dovrebbe continuare per tutta la vita) che non vuole solo avviare il bambino al grande universo musicale, ma soprattutto contribuire con efficacia alla sua formazione e alla sua crescita globale. Infatti il campo di esperienza della scuola dell’infanzia, evidenzia che i bambini esplorano la realtà circostante e quindi il mondo in cui vivono attraverso esperienze dirette. Pongono le basi per la successiva elaborazione di concetti più sviluppati nella scuola dell’infanzia. Scoprono rumori e suoni dell’ambiente facendo esperienza diretta. Il bambino interagendo con il paesaggio sonoro, sviluppa le proprie capacità cognitive e relazionali, impara a percepire, ascoltare, ricercare e discriminare suoni all’interno di contesti di apprendimento significativi. Scopre quindi il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. La musica svolge un ruolo fondamentale nella vita del bambino che grazie ad essa sviluppa capacità di introspezione, di comprensione e di comunicazione, rafforzando l’attitudine di alimentare la propria immaginazione e la propria creatività. La possibilità di praticare la musica nella ricca gamma di attività e gioco che essa offre, ma anche l’immergersi in un ambiente sonoro significativo e stimolante, arricchisce il percorso di crescita e permette di valorizzare i potenziali dell’innata musicalità appartenente a ciascuna persona. L’insegnante nel percorso musicale proposto quest’anno, curerà il passaggio da un’attività all’altra con proposte creative al fine di far percepire al bambino in modo naturale il senso musicale. Le metodologie di riferimento per il percorso di musica giocando si rifanno alla moderna ricerca pedagogica e tengono in attenzione il bambino nella sua completezza. L’insegnante con proposte sempre nuove e coinvolgenti, introduce materiali e spunti, facilitando l’attivazione di condotte musicali significative attraverso l’esplorazione, la prova e la sperimentazione.
Programmazione annuale 2018 – 2019 Scuola dell’Infanzia Maria Luisa Gallassi ------------------------------------------------------------------------------------------------------ Quest’anno i bambini verranno immersi nel mondo sonoro fatto non solo di strumenti musicali e danza, ma anche nella realtà in cui vivono. Verranno invitati ad ascoltare tutto ciò che è presente nell’ambiente in cui vivono ogni giorno: v L’ambiente della città, nel nostro caso il nostro paese Castenaso, offre innumerevoli suoni e rumori, si proporranno passeggiate per le vie del paese, facendo focalizzare ai bambini l’attenzione sul suono del mezzi di trasporto che ci sono, o le chiacchiere dei passanti, o semplicemente il fruscio degli alberi dei vari parchi presenti. v Prendere in esame la campagna, luogo opposto alla città, in cui vi sono suoni completamente diversi: il suono del grano che si muove con il vento, degli animali presenti in fattoria, dei tanti versi ma anche ascoltare il rumore degli zoccoli dei cavalli che è diverso dal rumore che può fare un animale come il cane mentre cammina. Si potrà così spaziare nel vasto mondo dei suoni e dei rumori della campagna facendo un parallelismo con quelli presenti in città. Si possono così fare dei collegamenti con il rumore dei vari mezzi di trasporto che si possono trovare in campagna(trattore, falciatrice, trebbiatrice, motosega eccetera) e il rumore dei mezzi di trasporto presenti in città(auto, autobus, treni, ma anche il rumore degli aerei). v Proporremo l’ascolto dei vari suoni e rumori che può fare il mare, quando è calmo e quando è agitato(mare in tempesta, mare calmo, onde che sbattono sulla scogliera) verranno così proposti ai bambini delle registrazioni e video del mare nelle sue diverse forme, facendo un parallelismo con i suoni della montagna. Anche al mare c’è un mondo animale da scoprire con diversi versi: ad esempio il soave suono del delfino, dell’orca marina o dei gabbiani che volano sul mare regalando a chi li ascolta una sensazione di rilassatezza e calma. Le attività proposte saranno incentrate sull’ascolto ma anche riflessione e successiva conversazione libera e guidata. Oltre al mare, si possono proporre ai bambini diversi rumori che può fare l’elemento dell’acqua. v Verranno presentati i vari suono dei quattro elementi presenti in natura: acqua, aria, fuoco, terra. L’acqua del rubinetto emette un suono diverso dal suono di un fiume in piena. Un soffio di vento emesso anche da noi stessi è ben diverso da una tromba d’aria. Il fuoco ha un suono ben definito, basta pensare al rumore devastante di un incendio. Verranno così proposte attività per far sì che il bambino acquisisca sia il rispetto per gli elementi della natura, ma anche il pericolo di fronte ad un gioco sbagliato con il fuoco o con l’acqua. Portare il bambino a riflettere sui vari pericoli presenti in natura anche attraverso il suono emesso. Imparare quindi ad ascoltare in ogni momento la natura per rimanerne incantati ma anche per saper prevedere il pericolo
Programmazione annuale 2018 – 2019 Scuola dell’Infanzia Maria Luisa Gallassi ------------------------------------------------------------------------------------------------------ v Anche i suoni e i rumori della scuola sono diversi dai suoni e rumori che sentono nelle loro case. Attraverso il dialogo con i bambini verranno portati a fare spontaneamente delle differenze, molti parleranno del suono del pianto dei loro fratelli più piccoli, altri parleranno del suono della lavatrice o degli elettrodomestici presenti nelle loro case. Si porterà il bambino a riflettere sull’importanza di parlare con i compagni in modo silenzioso con gentilezza senza urlare con impeto(rispetto verso il prossimo attraverso anche l’uso del proprio tono di voce). Il bambino così prenderà consapevolezza del mondo sonoro in cui vivono nella quotidianità. v Nelle giornate di pioggia i bambini verranno portati in giardino d ascoltare il rumore della pioggia e a fare dei commenti su ciò che hanno provato ascoltandola. Le loro sensazioni ed emozioni. Ogni qualvolta ci sarà un fenomeno meteorologico particolare, come il vento o la pioggia, neve, verranno portati in giardino ad “ascoltare” la natura. La neve non ha un suono quando si posa, ma porta a riflettere sul silenzio. Verranno così anche proposte attività dove il bambino può capire e riflettere sull’importanza del silenzio nella vita. Il silenzio fa bene perché porta a riflettere e anche a pregare(collegamento con la religione, cosa sentono i bambini quando chiudono gli occhi e pensano a Gesù che gli parla, le parole di Gesù) v Anche le stagioni quindi verranno esaminate prendendo soprattutto in esame i suoni ed i rumori che caratterizzano ogni mese dell’anno. In autunno ad esempio verranno invitati i bambini all’ascolto delle foglie, non solo all’osservazione di come sono strutturate. Ogni momento dell’anno verrà ampliamente vissuto in giardino, per assorbire ciò che la natura può offrire di meraviglioso. Come ad esempio l’ascolto di un cinguettio di uccelli può portare il bambino a sviluppare le proprie emozioni di tenerezza e delicatezza, molto importanti nella formazione di una personalità che sia gentile e dolce con il prossimo. v In ogni ambiente troviamo materiali che, con la loro forma e la loro sostanza, ci suggeriscono come possono diventare strumenti musicali. Qualsiasi oggetto della vita quotidiana può produrre suoni o rumore. Ci divertiremo con i bambini a produrre suoni quasi musicali attraverso oggetti comuni: cucchiai, bicchieri, colori a pennarello, e qualsiasi oggetto riescono a trovare che può produrre suoni e magari musica. Potranno quindi inventare anche dei balli mentre producono suoni con gli oggetti di uso comune trovati in sezione e a scuola.
Programmazione annuale 2018 – 2019 Scuola dell’Infanzia Maria Luisa Gallassi ------------------------------------------------------------------------------------------------------ Obiettivi v Sperimentarsi e sperimentare i contesti ambientali che ci circondano; v Prendere coscienza delle risorse naturali e della loro ; v Importanza per i viventi, compresi noi stessi; v Aiutare la bambina/il bambino a scoprire e mettere in atto le proprie risorse e competenze; v Sviluppare una relazione cooperativa tra pari; v Favorire l’utilizzo della manualità; v Stimolare la creatività; v Migliorare la capacità di problem solving. Metodi e strumenti v Imparare facendo v Lavoro di gruppo/cooperazione; v Attività di esplorazione e scoperta; v Lavorare in contesti di benessere, indispensabile per l'apprendimento v Utilizzo di libri, registrazioni, canzoni a tema e video dei suoni della natura v Uscite sul territorio
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