Tumor microenvironment - Immunità e Tumori - Unife

Pagina creata da Pietro Marchesi
 
CONTINUA A LEGGERE
Tumor microenvironment - Immunità e Tumori - Unife
Immunità e Tumori

Tumor microenvironment

                         Novembre 2018
Tumor microenvironment - Immunità e Tumori - Unife
Sir Frank Macfarlane Burnet
             The Nobel Prize in Physiology or Medicine
             1960

"for discovery of acquired immunological
tolerance"

                                               Hanahan & Weinberg, 2000
Tumor microenvironment - Immunità e Tumori - Unife
La risposta immunitaria “protegge” dai tumori

                      Vero                           Falso

       William Coley: l’ endotossina batterica nella terapia anti-tumorale

Eugenio Centanni:
L’ attività antitumorale
di essudati infiammatori
Tumor microenvironment - Immunità e Tumori - Unife
Virchow described the association of
leukocyte infiltrate with cancer, and
suggested that this might reflect the
origin of cancer at sites of chronic
inflammation
Tumor microenvironment - Immunità e Tumori - Unife
Tumor microenvironment - Immunità e Tumori - Unife
Figura 19.2 - Principali fattori che influenzano lo sviluppo neoplastico.      Biochimica della
                                                                                    Cellula tumorale

       Angiogenesi
       tumorale

     Immunologia
     dei tumori

Dal volume: Pontieri “Patologia Generale”                                        Piccin Nuova Libraria S.p.A.
Tumor microenvironment - Immunità e Tumori - Unife
Relazioni tumore-ospite

                         Immunità e Tumori

 La teoria della sorveglianza immunologica: il sistema immunitario
 controlla ed elimina le cellule trasformate, proteggendo così l’ organismo
 contro le degenerazioni maligne.

Prove a favore:
• esistenza di Ag riconosciuti da linfociti T e B reattivi contro
  cellule tumorali;
• regressione spontanea di alcuni tumori che correla con l’ antigencità
  dei tumori (carcinoma del rene, melanoma maligno)
• aumento dei tumori in pazienti con immunodeficienze congenite
  o acquisite
                             tuttavia
• nei soggetti immunocompromessi aumentano solo alcuni tumori (linfomi,
  sarcoma di Kaposi, carcinomi cutanei)
• l’ incidenza delle neoplasie più comuni non è modificata nei pazienti
  immunocompromessi
• i topi nudi non hanno una maggiore suscettibilità ai tumori spontanei o
  di origine chimica
Tumor microenvironment - Immunità e Tumori - Unife
Allora la sorveglianza immunologica è un’ ilusione?

I topi nudi hanno ancora una residuale immunità cellula-mediata

Topi deficienti del sistema (geni RAG) che regola la riorganizzazione
dei geni delle immunoglobuline e del T cell receptor (TCR)

>>> suscettibilità alla carcinogenesi chimica
>> sviluppo spontaneo dei tumori epiteliali

                           Ma nell’ uomo?

L’ antigene MAGE-1 (Melanoma-associated antigen): il primo Ag tumorale umano
identificato molecolarmente.
Espresso su cellule di melanoma umano, ma anche sul trofoblasto e su cellule
germinali maschili.

Altri a seguire……..

Circa 1000 TAA attualmente depositati nelle banche dati
Tumor microenvironment - Immunità e Tumori - Unife
Antigeni tumorali come effetto di mutazioni genomiche

                    Mutazioni «drivers» and «passengers»

                 Antigeni tumorali riconosciuti da cellule T

Ag tessuto-specifici (proteine normalmente espresse sia cellule normali, sia da cellule neoplastiche):
Tirosinasi, gp 100, TRP-1/TRP-2 (melanoma)
PSA (prostata)
HER-2 (mammella)

Proteine di geni riattivati (proteine normali di regola non espresse dopo la vita fetale):
MAGE-1, MAGE-2, MAGE-3 (melanoma)
CEA (colon, retto)

Prodotti di geni mutati:
K-ras (pancreas)
BCR/Abl (Leucemia mieloide)
p53 (varie neoplasie)

Ag virali
Epstein-Barr (linfoma di Burkitt)
Papilloma virus (nasofaringe)
Virus epatite (epatocarcinoma)
Tumor microenvironment - Immunità e Tumori - Unife
Marcatori tumorali
ROC: Receiver Operating Characteristic

Tanto più l’ AUC è alta (e prossima ad 1), tanto più il test è specifico
• Live whole tumour cells: mainly tumour cells grown in culture; often
engineered with cytokine genes (e.g. GM-CSF or IL-2) disappointing
• Tumour lysates: obtained by mechanical or enzymatic lysis of tumour cells
disappointing
• Shed antigens: surface material of selected tumour mixed with adjuvants
cells partly disappointing
• Heat-shock proteins: stimulation of DC receptor CD91 causes DC maturation
(Danger Signal) preliminary studies are encouraging adjuvants
• Tumour-associated antigen carbohydrates: glycosphingolipids or glycoproteins
overexpressed by tumour cells debated
• Recombinant proteins mimicking tumour-associated Ags: encouraging
• Peptide-based vaccines: peptides mimicking those recognized by tumour-specific CTLs,
modified at specific residues to enhance immunogenicity encouraging adjuvants
• Recombinant virus vaccines: virus for the delivery of tumour-associated Ags.
Drawback: neutralizing Abs disappointing
• Naked DNA: DNA vaccines containing a specific gene cloned into a bacterial plasmid
engineered for optimal expression in eukariotic cells disappointing
• Anti-idiotype vaccines: Abs anti tumour Ags are used as templates for anti-tumour Abs or
anti-tumour CTLs encouraging adjuvants
• DCs vaccines will see adjuvants
Non c’ è alcun dubbio che il sistema immunitario
svolge un’ azione di sorveglianza e di eliminazione
delle cellule trasformate, ma questo meccanismo
di protezione non sempre funziona, perché?
• https://youtu.be/K09xzIQ8zsg?t=25
Le proprietà essenziali del tumore

                                     Hanahan & Weinberg, 2000
….ed ancora…

               Hanahan & Weinberg, 2011
Rilevanza per la terapia
Il microambiente tumorale

Le cellule del microambiente tumorale
Immunoterapia passiva
Come il nostro sistema immunitario reagisce al tumore
Come sfruttare gli Ag tumorali per la terapia dei tumori

     BiTE: bi-specific T-cell engager
Immune check-point targeting

Terapia vigente
Immune check-point targeting

Terapia innovativa
Terapia mirata verso gli antigeni codificati da mutazioni «driver»
      ma……i tumori continuano a mutare

60% dei melanomi cutanei hanno mutazioni in BRAF
Vemurafenib è efficace nel 40% 60% dei melanomi ma…

La remissione è brevissima (6-8 mesi) perché vengono selezionate
nuove mutazioni

                Vemurafenib: inibitore del pathway BRAF-MEK/ERK

       5% dei NSCLC presentano un gene di fusione EML4-ALK
       Crizotinib è efficace nel 65% dei casi ma con durata della
       remissione inferiore a 8 mesi

               Crizotinib è un inibitore delle tirosin kinasi specifico per ALK

                        ALK: anaplastic lymphoma kinase
Il microambiente tumorale
                   Il tumore diverte a suo vantaggio meccanismi omeostatici caratteristici
                              dell’infiammazione: non si inventa nulla di nuovo!!!

Cellule

•Le APC tumore associate hanno una ridotta capacità di presentazione dell’ Ag (VEGF, TGFb,….)
•TAM con attività tolerogenica (VEGF, TGFb, ipossia, CSF-1...)
•MDSC (emopoiesi alterata in seguito a >> GM-CSF, IL-6….)
•DCs (differenziazione in senso rigenerativo e non immuno-stimolante)
•Tregs (IDO?, PTEN?)
•CAF (TGFb, VEGF, …..)

Recettori

•CTLA-4 (ligante: B7, B7-2. Ipilimumab)
•PD-1 (PD-1L. Nivolumab e pembrolizumab)

Fattori solubili

•IDO (triptofano a chinurenina)
•Arginasi (arginina a ornitina ed urea)
•TGFb
•VEGb
•Adenosina (ATP)

                                       Morte cellulare immunogenica
La morte cellulare immunogenica

                                  Da Cell, 2016
Dal punto di vista operazionale la morte cellulare può essere definita immunogenica se:

1.l’ inoculo nell’ospite immunocompetente di cellule morte per ICD
          conferisce una protezione immuno-mediata Ag-specifica;

2. La chemioterapia con induttori di ICD deve avere un effetto anti-tumorale mediato,
         almeno in parte, dal sistema immunitario
La morte cellulare immunogenica conferisce protezione
               (vaccinazione profilattica)
La morte cellulare immunogenica richiede un ospite immunocompetente
Farmaci antiblastici che inducono la morte cellulare immunogenica

                      Doxorubicina
                      Daunorubicina
                      Mitoxantrone
                      Oxalilplatino
                      Bortezomib
                      Ciclofosfamide

                      Radioterapia
Strategie per ripristinare l’ ICD
Fisiopatologia del sistema digestivo

    Interazione ospite-parassita

           Microbioma and cancer
L’ organismo umano è una nicchia ecologica, o meglio l’ insieme di
molte nicchie ecologiche colonizzate da numerosissime specie
batteriche.

Le specie che colonizzano distretti particolari del corpo umano sono
centinaia, ma i phila solo essenzialmente 4, nonostante siano conosciuti
50 phila batterici sulla faccia della terrra.

L’ insieme delle popolazioni batteriche che colonizzano un organismo
umano si definisce “microbiota”

Il microbiota di un determinato individuo può essere così caratteristico
(privato) di quell’ individuo come il suo proprio patrimonio genetico
I principali ecosistemi batterici nel corpo umano

Il colon, ospita oltre 195 generi

La bocca……….oltre 56

La pelle………oltre 48

L’ esofago….oltre 43

Lo stomaco ……25

La vagina……..5

Il naso……?
Il microbiota umano: l’ insieme di tutti i micro-organismi che vivono
  all’ interno del corpo umano

  I micro-organismi viventi nel nostro corpo sono almeno 10 volte più
  numerosi di tutte le nostre cellule.

      Il microbioma: il genoma di questi organismi simbionti

Il “sovra-organismo umano”: l’ insieme dei geni umani e batterici simbionti
e delle attività metaboliche risultanti
Commensalismo, mutualismo e patogenicità

Micro-organismi commensali: un partner trae beneficio dall’ interazione,
mentre l’ altro non ne riporta svantaggio

Micro-organismi mutualistici: l’ interazione è di beneficio per entrambi
i partner.

Micro-organismi patogeni: utilizzano il metabolismo dell’ ospite
a proprio vantaggio creandogli un danno
Disease conditions that lead to accumulation of
            Myeloid Derived Suppressor Cells (MDSCs)

                     Challenge with superantigens
                     Tumour growth
                     Irradiation
                     Graft-versus-host
                     Heavy chemotherapy
                     Autoimmune diseases

MDSCs are identified by high CD11b/GR1 expression (nel topo!!!!)

(granulocytic: CD11bhigh/GR1high/Ly6Clow)

(monocytic: CD11bhigh/GR1mid/Lyc6high)

CD11b: forms a complex with CD18 (known as aMb2 integrin/complement receptor 3
complex) and mediates interaction with C3bi and ICAM1

GR1: GPI-anchored 21-25 kDa protein expressed by granulocytes and monocytes

MDSCs suppress T-cell function by an MHC-independent mechanism that
requires cell-to-cell contact
Myeloid-derived suppressor cells
How MDSCs suppress immunity

                              Nature, 2017
Meccanismi di evasione dal sistema immunitario

• Perdita o riduzione di antigeni tumorali
• Mascheramento dell’ espressione di antigeni tumorali
• Ridotta espressione di molecole MHC di classe I o II
• Mancata espressione di molecole co-stimolatorie
• Produzione di fattori immunosoppressivi (IL-10,
VEGF, TGFb, PGE2)
• Attivazione di sistemi enzimatici con attività
immusoppressiva                (arginasi, NOS)
• Attivazione di linfociti T soppressori/regolatori (Treg) o
di risposte TH2 inefficaci
• Reclutamento di macrofagi di tipo II
• Reclutamento di cellule MDSC
Rilevanza per la terapia
Eco-evoluzione della farmaco-resistenza nei tumori

              Low dose, frequent versus MTD cytotoxic therapy

Metronomic chemotherapy
Dose-dense therapy
Adaptive therapy

                                                                               Da Science Translational Medicine, 2016
Immunogenic and
non-immunogenic TME
Segnali nel microambiente
tumorale durante la progressione

     Il ruolo dello stroma
The interacting pathways of anti-tumour immunity
Current strategies
for tumour vaccination
• Live whole tumour cells: mainly tumour cells grown in culture; often
engineered with cytokine genes (e.g. GM-CSF or IL-2) disappointing
• Tumour lysates: obtained by mechanical or enzymatic lysis of tumour cells
disappointing
• Shed antigens: surface material of selected tumour mixed with adjuvants
cells partly disappointing
• Heat-shock proteins: stimulation of DC receptor CD91 causes DC maturation
(Danger Signal) preliminary studies are encouraging adjuvants
• Tumour-associated antigen carbohydrates: glycosphingolipids or glycoproteins
overexpressed by tumour cells debated
• Recombinant proteins mimicking tumour-associated Ags: encouraging
• Peptide-based vaccines: peptides mimicking those recognized by tumour-specific CTLs,
modified at specific residues to enhance immunogenicity encouraging adjuvants
• Recombinant virus vaccines: virus for the delivery of tumour-associated Ags.
Drawback: neutralizing Abs disappointing
• Naked DNA: DNA vaccines containing a specific gene cloned into a bacterial plasmid
engineered for optimal expression in eukariotic cells disappointing
• Anti-idiotype vaccines: Abs anti tumour Ags are used as templates for anti-tumour Abs or
anti-tumour CTLs encouraging adjuvants
• DCs vaccines will see adjuvants
Meccanismi di evasione dal sistema immunitario

• Perdita o riduzione di antigeni tumorali
• Mascheramento dell’ espressione di antigeni tumorali
• Ridotta espressione di molecole MHC di classe I o II
• Mancata espressione di molecole co-stimolatorie
• Produzione di fattori immunosoppressivi (IL-10, VEGF, TGFb, PGE2)
• Attivazione di sistemi enzimatici con attività immusoppressiva
             (arginasi, NOS)
• Attivazione di linfociti T soppressori/regolatori (Treg) o di risposte TH2
             inefficaci
• Reclutamento di macrofagi di tipo II
• Reclutamento di cellule MDSC
Memento
Il ruolo dell’ infiammazione nei tumori
Bioprobe marker of tumour microenvironment

                                                Mickey (mouse)

              Simonetta
     PmeLuc
HEK293

                                                                 Patrizia

                                     Total body luminometer
Inoculation of HEK293-pmeLUC i.p.
 into tumour (OvCar)-bearing mice
Figura 32.2 - Reclutamento macrofagico e promozione tumorale.

Dal volume: Pontieri “Patologia Generale”                            Piccin Nuova Libraria S.p.A.
Figura 13.33 - Polarizzazione delle risposte infiammatorie croniche.

Dal volume: Pontieri “Patologia Generale”                                   Piccin Nuova Libraria S.p.A.
Puoi anche leggere