Trilogia di Tokyo David Peace - Il Saggiatore
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David Peace Trilogia di Tokyo Per celebrare l’uscita del terzo e ultimo romanzo Tokyo riconquistata, il Saggiatore riporta in libreria nella sua interezza la Trilogia di Tokyo di David Peace: tre romanzi che compongono un unico grande racconto, capace di catturare il lettore nella morsa di una città dal fascino ipnotico, tanto straniante quanto magnetica. Partendo da casi reali di cronaca nera avvenuti nel periodo dell’occupazione statunitense del Giappone, Peace ricostruisce la storia parallela di un’intera nazione, un fiume sotterraneo di segreti e corruzione che scorre sotto la facciata di una fragile tregua che vorrebbe annullare i confini tra vincitori e sconfitti, tra vittime e colpevoli. David Peace (Dewsbury, 1967) è uno dei più importanti scrittori inglesi contemporanei. Con il Saggiatore – oltre al ciclo del Red Riding Quartet (2017), che comprende 1974, 1977, 1980 e 1983 – ha pubblicato Terremoti (2013), Red or Dead (2014), Il maledetto United (2015), Fantasma (2016) e GB84 (2020).
In libreria dal 3 giugno David Peace Tokyo anno zero Tokyo, 15 agosto 1946. A un anno dalla resa incondizionata la capitale giapponese è una città ferita, coperta di macerie, in ginocchio sotto l’occupazione dei vincitori americani. Le sue strade sono invase da un’umanità dolente, le sue not- ti dominate dai traffici del mercato nero e dalle lotte tra i gruppi criminali a cui la polizia assiste impotente o collu- sa. Nella città il passato è stato cancellato insieme ai simboli dell’impero, i nomi non significano più nulla e troppi hanno cambiato identità per nascondere i propri crimini. In questa città senza memoria vengono scoperti i corpi di due don- ne stuprate e strangolate in un parco. Per l’ispettore Minami queste morti si ricollegano a un cadavere senza nome ritro- vato un anno prima, uno dei tanti omicidi irrisolti e subito dimenticati. Convinto di dare la caccia a un unico assassino, Minami affonda lentamente nel suo inferno personale, fatto di alcol e calmanti, notti insonni, monologhi e rimorsi; e la € 18,00 | pp. 440 caccia al colpevole si trasforma in una battaglia tragica per Traduzione di Marco Pensante sfuggire ai fantasmi del passato e agli orrori della guerra. David Peace Tokyo città occupata Tokyo, 26 gennaio 1948. Un uomo entra nella filiale della Banca Teikoku, afferma di essere un medico incaricato di vaccinare il personale a causa di un’epidemia di dissenteria. Poco dopo, dodici persone muoiono avvelenate e l’assassino scompare. In una notte senza tempo, uno scrittore corre nel fango, porta con se il suo libro incompiuto, la cronaca di quella strage insensata e irrisolta. Nell’oscurità di un tempio in rovina trova rifugio e risposte: un rituale arcano evoca le ombre dei testimoni del crimine, ognuno con il suo fram- mento di verità e i suoi segreti. Nella luce tremula di dodici candele, sfilano poliziotti e criminali, capri espiatori e oc- cultisti, agenti segreti e informatori, morti che non trovano riposo e vivi che desiderano essere morti. Guidato dalla voce delle ombre, lo scrittore ripercorre il racconto del crimine, cercando di portare alla luce una verità sepolta nella molte- plicità di voci contraddittorie: rapporti ufficiali e confiden- ziali, bestemmie e preghiere, articoli di cronaca e canzoni, € 18,00 | pp. 368 lucide confessioni di crimini e deliri alimentati dalle droghe. Traduzione di Marco Pensante
David Peace Tokyo riconquistata Tokyo, 5 luglio 1949. Sadanori Shimoyama, l’Uomo che ama i treni, il presidente delle Ferrovie nazionali giapponesi esce di casa per recarsi al lavoro e, improvvisamente, scompare nel cuore della città. Il giorno dopo il suo cadavere viene ritrova- to a nord sui binari della linea Jōban, dilaniato dal passaggio di un treno. La morte di Shimoyama, l’uomo incaricato di licenziare migliaia di lavoratori durante la riorganizzazione delle ferrovie, scuote la nazione. È stato un suicidio o il bruta- le omicidio di un uomo odiato da molti? Oppure un elabora- to piano per incolpare e screditare i sindacati di una nazione che gli Stati Uniti voglio trasformare in un baluardo contro il comunismo in Oriente? Il segreto di questa morte si tramanda attraverso gli anni, infetta e perseguita come una maledizione gli uomini che ha toccato: il detective Harry Sweeney è incaricato di inda- gare su Shimoyama e confezionare una verità gradita ai suoi superiori; l’ex poliziotto Murota Hideki, quindici anni do- In libreria dal 3 giugno po, in una città che si prepara alle Olimpiadi, segue le tracce di uno scrittore sfuggente che sembra conoscere i misteri dell’antico crimine; Donald Reichenbach, traduttore e intel- € 18,00 | pp. 512 lettuale innamorato del Giappone, dopo quasi quarant’an- ni deve affrontare un passato che credeva sepolto e rendere Traduzione di Marco Pensante conto dei segreti che ha custodito. Con Tokyo riconquistata David Peace conclude la «Trilogia di Tokyo», trasfigurando il racconto di un crimine irrisolto in una meditazione malinconica e amara sui compromessi, le menzogne e le vittime sacrificali che hanno gettato le basi di una nazione moderna e apparentemente pacificata, sotto la cui facciata si agitano ancora i fantasmi feroci e inquieti del passato.
Alessia Zecchini Apnea Viaggio nelle profondità del corpo e dell’oceano. Per sfidare l'impossibile ogni giorno Guardi in basso, davanti a te: il confine da attraversare è una piatta distesa azzurra senza fondo apparente, che attende solo di abbracciarti. Gonfi i polmoni, pieghi le gambe e ti prepari a trattenere il fiato, a lungo, per metri e metri e metri, sempre più giù, oltre i pesci colorati e le gorgonie, giù, fino a quando la luce si affievolirà e sparirà, fino a quando il freddo ti an- nebbierà e rischierà di farti perdere la concentrazione, fino alle «acque profonde», dove lasciarti affondare e basta. –15 metri, –90, –113… e poi la risalita: sbatti le pinne, ritrovi il flusso, concentri le forze e scivoli verso l’alto. Ecco, ce l’hai fatta. Sei di nuovo fuori. Ora, finalmente, riprendi fiato. La pluricampionessa Alessia Zecchini, «la donna più pro- fonda del mondo», ci guida alla scoperta dei segreti dell’ap- In libreria dal 10 giugno nea. Alternando aneddoti sulla storia della competizione alle tappe del suo percorso di sportiva internazionale, Zec- chini ci conduce in un’esplorazione personale degli abissi € 18,00 | pp. 176 del mondo fisico e della propria interiorità: dalle immer- sioni nel Mediterraneo, nel Mar dei Caraibi e nel Golfo di Aqaba ai sette anni di lotta con i disturbi alimentari; dalle Alessia Zecchini (Roma, 1992) è una delle mi- gliori apneiste al mondo. Ha vinto oltre 35 me- prime vittorie e medaglie alla perdita del suo maestro in daglie d’oro in competizioni internazionali e de- un incidente subacqueo; dalle tecniche con cui ha imparato tiene il record del mondo Cmas per la massima a controllare le emozioni negative all’impegno che da anni profondità raggiunta senza utilizzo di bombole porta avanti nella difesa dell’ambiente. Episodio dopo epi- (−113 metri). Il suo impegno per l'ambiente si sodio, il suo racconto si trasforma sempre più in una intro- esprime nella promozione di due proposte di spezione a tutto tondo nella vita di una giovane e affermata legge di iniziativa popolare in sede europea: apneista, in cui nulla è nascosto: alla costante ricerca del Stop Global Warming e Stop Finning. Inoltre è portabandiera del progetto Green Heroes e te- complesso equilibrio quotidiano tra ansie e affetti, eccita- stimonial di zeroC02, un programma di riforesta- zione e pazienza, entusiasmo e controllo. Apnea è un’esplo- zione ad alto impatto sociale. razione del limite e di cosa significa provare a superarlo. Un invito ad affrontare le paure; a scendere nel punto più buio e profondo di noi per poi risalire verso la luce e l’aria.
Nichi Vendola Patrie Poesie Siamo nella magia del Salento, su uno scoglio pronti al tuf- fo, insieme a un bambino: nostro figlio. Poi a Mosca, nella Piazza Rossa tutta coperta di neve. Siamo esuli a Los Angeles, o corriamo per le strade di Genova in fuga dai lacrimogeni. Vediamo Sarajevo e Baghdad martoriate dalla guerra, fremia- mo nella sala d’attesa di un reparto maternità. Queste poesie di Nichi Vendola vibrano delle sue mille battaglie e formano una costellazione di infinite Patrie, linguistiche, emotive, cul- turali. Parole controcorrente rispetto al tempo che viviamo, parole che ospitano umanità, festeggiano il dono della diver- sità, invocano un patriottismo senza nazione o razza o ge- nere; parole come cantieri, conflitti, gravidanze. La varietà di temi e ambientazioni si riflette in quella delle forme, dall’ica- sticità dell’ideogramma alla musicalità delle ballate e delle fi- lastrocche. Sospesi tra passione e ideologia, questi versi sono In libreria dal 10 giugno materia palpitante di desideri e allegrie e ansie e dolori. È una poesia, quella di Patrie, che non dice le cose: è le cose. Cose antiche, attuali o ancora da venire che, attraverso lo sguardo del poeta, giungono a vivere davanti a noi, sotto i nostri occhi. € 17,00 | pp. 192 «La mia patria è una nave corsara Nichi Vendola (Bari, 1958) è stato presidente del- è un gioco, uno sbalzo la Regione Puglia e parlamentare della Repubbli- ca. All’attività politica affianca quella di scrittore un tormento ondulare e poeta: tra le sue opere ricordiamo Ultimo mare non è fede amara (Manni, 2011) e Vestire gli ignudi, seppellire i morti di elmi di lame di sangue (Marcianum Press, 2016). ma mito che langue nel circumnavigare nel rito dell’attraversamento occhi e braccia sempre in faccia ai mostri marini sempre a caccia di poveri cristi»
Emiliano Ereddia Le mosche Roma, quartieri popolari: in un appartamento sudicio e umido, indistinguibile tra decine di altri nei fatiscenti pa- lazzoni che lo circondano, un uomo agonizza a terra col ventre squarciato. Il suo nome è Julian Massa e il suo omi- cidio è solo l’ultimo anello di una catena di misteri che av- volge la sparizione di Amanda Kerr, compagna di Julian ma soprattutto figlia dell’ambasciatore degli Stati Uniti, vola- tilizzatasi insieme al figlio. La polizia si trova così con i ri- flettori addosso: bisogna individuare subito il colpevole, o comunque un colpevole. Il capro espiatorio veste i panni massicci e puzzolenti d’alcol di Assenza, ultimo degli ultimi, feccia della feccia, delinquen- te noto alle forze dell’ordine e vicino di casa della vittima. Co- mincia così una strana caccia, con l’ispettore Canè disposto a macchiarsi di qualunque nefandezza per trovare e incrimi- nare Assenza, e quest’ultimo che, per non pagare per l’unico omicidio che non ha commesso, decide di indagare lui stesso In libreria dal 24 giugno e assicurare alla giustizia il vero assassino. Attorno a loro si muove l’umanità sotterranea delle periferie, tutta allo stesso tempo complice e innocente, da Francesina, ragazzo di stra- € 18,00 | pp. 640 da che si barcamena tra lo spaccio e una soffiata agli sbirri, ad Agata, infermiera tossicodipendente che dialoga coi morti, fino al sordido giornalista Mainenti, contemporaneamente Emiliano Ereddia (Vittoria, 1977), scrittore, oggetto dei depistaggi della polizia e delle rivelazioni di un sceneggiatore e autore televisivo, ha pubbli- inquietante informatore anonimo: un incrocio di destini che cato il romanzo Per me scomparso è il mondo dà vita a una ragnatela senza fine di segreti e abiezione, in (Corrimano, 2014) e racconti per diverse riviste e antologie. cui le mosche in trappola si confondono con i ragni e in cui ognuno ha qualcosa da nascondere o da farsi perdonare. Con una scrittura insieme tracimante e precisa, in cui ogni dettaglio e ogni avvenimento si rivelano nella loro crudele esattezza, Emiliano Ereddia costruisce un thriller ipnotico e senza scampo: Le mosche è un viaggio angosciante in una realtà a metà tra la suburra degli ultimi e la Los Angeles ne- ra di Ellroy. Uno scavo nella città dei vivi fino a scoprirne il volto catacombale.
Olivia Laing Crudo Kathy scrive. Kathy prende il sole a bordo piscina in un resort della Toscana, si taglia i capelli da sola, si ubriaca di porto, frequenta le mostre più in voga di Londra. Kathy sta per spo- sarsi. Sta legando per sempre la sua felicità a quella di un’al- tra persona e questo la spaventa. Anzi, Kathy è nel panico, scrolla le notizie sul telefono e legge di un mondo che sta cadendo a pezzi. Cosa deve fare con tutte queste informa- zioni orrende, con tutto questo odio, questa violenza che la lascia senza fiato, insonne, intorpidita e impotente? Vale la pena amare sul serio, se la fine del mondo è dietro l’angolo? Crudo, il primo romanzo di Olivia Laing, è una brillante esplorazione dei mali del nostro tempo: rassegnazione, pau- ra, scetticismo non risparmiano la protagonista, una versione contemporanea della scrittrice Kathy Acker. Ma c’è una cura. Non fermiamoci, continuiamo a scrivere, amare, addenta- re gli attimi di felicità. Saliamo su quell’aereo, tuffiamoci in quella piscina. Viviamo, Kathy, come se il futuro non esistes- In libreria dal 24 giugno se, perché è così che il futuro si materializza di fronte a noi. DAL LIBRO € 17,00 | pp. 144 Kathy, e con lei intendo io, si stava per sposare. Kathy, e con lei inten- do io, era appena scesa da un volo proveniente da New York. Aveva Traduzione di Francesca Mastruzzo ottenuto un upgrade in prima classe, si sentiva molto chic, aveva com- prato al duty free due bottiglie di champagne, d’ora in poi era questo il tipo di persona che sarebbe stata. Era venuto a prenderla l’uomo con Olivia Laing (Chalfont St Peter, 1977) è una scrit- cui Kathy viveva, che presto sarebbe diventato l’uomo che avrebbe trice e critica letteraria inglese. Collabora con sposato e che presto, presumibilmente, sarebbe diventato l’uomo che The Guardian, New Statesman e Frieze ed è stata lei aveva sposato e avanti così fino alla morte. In macchina, lui le rac- responsabile della sezione «Libri» dell’Observer. contò che era stato a cena con l’uomo con cui lei, Kathy, andava a let- Il Saggiatore ha pubblicato il best seller interna- to, insieme a una donna che conoscevano entrambi. Avevano bevuto zionale Città sola (2018), Viaggio a Echo Spring champagne. Risero un sacco. Kathy smise di parlare. Questo era il pun- (2019) e Gita al fiume (2020). to in cui la sua vita faceva una brusca svolta, anche se di fatto l’uomo con cui andava a letto non avrebbe rotto con lei per altri cinque giorni, su carta intestata. Lui pensava che due scrittori non dovessero stare insieme. Kathy aveva scritto diversi libri: Great Expectations, L’impero dei non sensi, immagino che ne abbiate sentito parlare. L’uomo con cui andava a letto non aveva scritto nessun libro. Kathy era arrabbia- ta. Voglio dire, io. Io ero arrabbiata. E poi mi sono sposata.
Vincenzo Levizzani Il libro delle nuvole Manuale pratico e teorico per leggere il cielo Presi come siamo dalle attività quotidiane, il nostro sguardo è sempre più diretto verso il basso, puntato sullo schermo di un cellulare o un computer, fisso sulla strada che stiamo per- correndo, diretto ai fornelli della nostra cucina. Chi di noi ha la «testa fra le nuvole» è di solito un distratto o uno svampi- to, addirittura un perdigiorno. Vincenzo Levizzani è pronto a smentire questo luogo comune: lui la «testa fra le nuvole» l’ha sempre avuta, e ha fatto di questa attitudine una professione. Sulla scia di chi in passato sollevava il mento per guardare il cielo in cerca di ispirazione – viaggiatori, poeti, artisti, so- gnatori –, lo studioso osserva le nuvole, ma lo fa con occhi di- versi, quelli della scienza, e da punti di vista inconsueti: non il prato, la montagna, lo scrittoio, ma il laboratorio, l’aereo, il radar, il satellite. Cosa significa un’ombra rosa nelle nuvole al In libreria dal 24 giugno tramonto? Quel «cielo a pecorelle » porta davvero «pioggia a catinelle»? Cosa ci dice sul futuro del pianeta il movimen- to incessante delle nubi? Tra goccioline, cristalli, Graupel e chicchi di grandine scopriremo la risposta a queste e altre € 22,00 | pp. 240 domande e penetreremo l’interno delle nuvole per spiarne i segreti. Levizzani ci conduce in un viaggio appassionante, Vincenzo Levizzani (Formigine, 1957) è dirigen- durante il quale impareremo a leggere il cielo e incontreremo te di ricerca dell’Istituto di scienze dell’atmosfera scienziati formidabili. Vedremo come queste strane abitanti e del clima del Cnr di Bologna e professore di Fi- dell'atmosfera si trasformano, assumendo forme e composi- sica delle nubi all’Università di Bologna. zioni tutte diverse, e ascolteremo ciò che avranno da dirci sul clima che sta cambiando. Il libro delle nuvole ci trasporta las- sù tra loro, per assistere da vicino, con nuovi occhi, al movi- mento incessante delle nuvole e coglierne le meraviglie. DAL LIBRO Alziamo lo sguardo e impariamo a considerare le nuvole come parte della nostra vita e non soltanto come elementi scenografici. Imparia- mo a leggere il cielo e scopriamo tutti i modi in cui influisce sulla nostra esistenza.
FORMATO CARTOLINA Lorenzo Marchionni Cartoline staccabili Tanti cari saluti Puoi scegliere la cartolina che più rispecchia il tuo stato d’animo, staccarla Cartoline dall’Italia lungo la linea tratteggiata sulla sinistra, Storia trash delle nostre vacanze scrivere negli spazi bianchi sul retro quello che ti passa per la testa e infine «Una valanga di saluti.» «Baci dalla Riviera!» «Amore mio mi regalarla a chi vuoi. manchi…» Quante volte abbiamo scritto queste frasi su decine di carto- line dalle grafiche grottesche e sconvenienti, spedite con gioia e malinconia dalle nostre vacanze estive ad Alberobello, dalla settimana bianca a Folgarida, dai Natali di rientro a Foggia, Cortona, Milazzo, Bordighera? Tanti cari saluti di Lorenzo Marchionni è un invito al viaggio: un biglietto aperto per spostarci nel tempo e nello spazio attraverso le strampalate cartoline che ci siamo mandati nel nostro passato da una par- te all’altra d’Italia, tra lumache che giocano sulla sabbia di Fa- no e pinocchi che fanno a pezzi la Torre di Pisa. Ma è anche un ufficio postale privato: ogni cartolina può essere staccata lungo la linea tratteggiata sulla sinistra e il retro usato per in- In libreria dal 24 giugno viare un messaggio, un augurio di compleanno, un pensiero, una poesia ad amori, amici e famiglia (come si faceva con le vere cartoline); così che chi la riceva possa raggiungerci nella € 12,90 | pp. 96 nostra vacanza dell’anima o, semplicemente, farsi una risata insieme a noi. Lorenzo Marchionni (Foligno, 1994) è graphic designer, co-fondatore dello Studio Nilo, con cui realizza progetti digitali di comunicazione visiva. È il curatore del seguito account Instagram @car- toleena, nel quale condivide e analizza cartoline del nostro passato.
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