THEFUTURE OFSCIENCE ANDETHICS - RIVISTA SCIENTIFICA A CURA DEL COMITATO ETICO DELLA FONDAZIONE UMBERTO VERONESI - THE FUTURE OF SCIENCE AND ETHICS
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theFuture ofScience andEthics Rivista scientifica a cura del Comitato Etico della Fondazione Umberto Veronesi Volume 1 numero 2 ■ novembre 2016
Documenti del Comitato Etico della Fondazione Umberto Veronesi Volume 1 numero 2 theFuture ofScience andEthics 107
Documenti del Comitato Etico della Fondazione Umberto Veronesi Decalogo dei diritti delle donne a una medicina delle differenze Volume 1 numero 2 theFuture ofScience andEthics 156
1 ■ Diritto a cure fondate su una tuali di successo delle tecniche. ricerca scientifica attenta alle dif- ferenze di genere e ai fattori di 6 ■ Diritto a un’informazione dif- rischio sanitario specifici per le fusa e declinata in un’ottica di ge- donne e diritto a farmaci e dispo- nere su sessualità, riproduzione, sitivi medico-chirurgici clinica- prevenzione e cura dell’infertilità, mente sperimentati su donne. contraccezione e misure di prote- zione da infezioni sessualmente 2 ■ Diritto a vedere riconosciuta trasmissibili. la specificità di genere nella for- mazione permanente dei medici 7 ■ Diritto a un accesso sicuro a e degli operatori sanitari. servizi sanitari pubblici ove effet- tuare l’interruzione di gravidanza 3 ■ Diritto a conoscere i principali che garantisca la disponibilità di determinanti sociali e culturali dei luoghi protetti e la presenza di fattori di rischio sanitario e delle operatori sanitari non obiettori in malattie maggiormente diffuse proporzione alla popolazione nella popolazione femminile, non- femminile residente. ché diritto a iniziative mirate di promozione della consapevolez- 8 ■ Diritto a cure culturalmente za circa il proprio stato di salute o ed eticamente accettabili in base la propria malattia. al proprio libero orientamento re- ligioso, soprattutto se riguardanti 4 ■ Diritto alla gratuità delle cure la sfera sessuale e riproduttiva e appropriate in gravidanza, ivi in generale la relazione medi- compresi gli atti diagnostici, e co-paziente. alla centralità per il Sistema Sani- tario Nazionale delle strutture e 9 ■ Diritto a non subire mutilazio- dei presidi dedicati alla materni- ni genitali o interventi penalizzan- tà, nonché diritto a forme di so- ti l’integrità fisica e psichica non- stegno psicologico in condizioni ché diritto a non subire pressioni di fragilità durante la gestazione psicologiche o imposizioni riguar- e il post partum o in caso di even- do al proprio corpo e alla gestio- ti emotivamente stressanti quali ne della salute. le gravidanze a rischio e la nasci- ta di neonati prematuri o con di- 10 ■ Diritto a ricevere cure e in- sabilità. terventi di medicina estetica di qualità, certificata e aderente agli 5 ■ Diritto a un equo accesso alle standard di biosicurezza dei ma- tecniche di procreazione medi- teriali e diritto alla consulenza pi- Volume 1 numero 2 calmente assistita economica- scologica per l’esplorazione delle mente sostenibili e di qualità non- motivazioni e dell’eventuale di- ché diritto all’appropriatezza dei spercezione corporea che sono a trattamenti e a un’informazione fondamento della richiesta di in- trasparente anche sulle percen- tervento. theFuture ofScience andEthics 157
Il diritto delle donne alla salute Il diritto delle donne alla salute Decalogo Women’s right to health dei diritti delle donne a una medicina delle differenze Rita El Khayat ritaelkhayat@gmail.com AFFILIAZIONE La mia profonda rivolta contro i com- pagni di università e alcuni dei miei Medico psichiatra, professori di medicina è un grido con- scrittrice, antropologa tro la molestia sessuale, sistematica e tabù, per cui ho molto sofferto: il campo scientifico è un mondo ma- ABSTRACT schile e maschilista, il Sapere e il Po- tere una prerogativa maschile. Senza Il testo prende le mosse dal Decalo- la femminilizzazione paritaria di tali go dei diritti delle donne a una me- campi, la condizione delle donne non dicina delle differenze del Comitato evolverà. Etico della Fondazione Umberto Ve- ronesi per descrivere lo stato di salu- A - LA SALUTE DELLE DONNE te delle donne nel mondo e nei paesi NEL MONDO. Le donne vivono in in via di sviluppo, sottolineando che il media quattro anni più degli uomini e diritto all’istruzione di tutte le ragazze la loro speranza di vita alla nascita è è la condizione essenziale per l’elimi- pari a 80 anni in 46 paesi e di soli 58 nazione delle disparità di salute nel anni in Africa. Le ragazze rischiano mondo. molto più dei ragazzi di essere vittime di abusi sessuali, gli incidenti stradali sono la prima causa di decesso degli ABSTRACT adolescenti nei paesi con alto reddi- to. Le malattie cardiovascolari sono This text departs from the Decalogue la prima causa di decesso delle don- on women’s rights for a gender-ba- ne. Il cancro del seno è il più mortale sed medicine, published by the Ethi- nelle donne tra i 20 e i 59 anni, quello cs Committee of the Fondazione del collo dell’utero è il secondo più Umberto Veronesi, to describe the frequente nel 99% dei casi, dovuto health status of women around the all’infezione genitale per papilloma world and in developing countries, virus umano a trasmissione sessuale underscoring that the right to receive e il 90% dei casi riguarda le donne an education is an essential precon- dei paesi a basso reddito, per man- dition for erasing global health-ine- canza di diagnosi precoce e di tratta- qualities. mento. Da 0 a 9 anni, il tasso di mor- talità e le cause di decesso sono le stesse per ragazzi e ragazze, quelli KEYWORDS dai 10 ai 19 anni sono spesso de- pressivi e muoiono per ferite autoin- Diritti delle donne flitte, incidenti stradali e annegamen- Women’s rights ti. Volume 1 numero 2 Medicina delle differenze Per le donne tra i 15 e i 44 anni, in età Gender-based medicine di procreazione, l’HIV/AIDS è la cau- sa principale della loro mortalità nel Disparità di salute mondo: i rapporti sessuali non protet- Health inequalities ti sono il primo fattore di rischio nei paesi poveri. I fattori biologici, l’as- Analfabetismo senza di accesso all’informazione e Illitteracy ai servizi sanitari, la vulnerabilità eco- nomica e l’ineguaglianza dei rapporti theFuture Povertà di forza nelle relazioni sessuali, ofScience Poverty espongono le donne all’infezione da HIV insieme alla tubercolosi ad essa andEthics legata e che rappresenta una delle cinque cause principali del loro de- 158 cesso nei paesi poveri.
Le gravidanze precoci, il cui numero alcol sono sempre più numerosi e le Il diritto si è ridotto, aumentano i rischi per le donne fanno sempre più uso di dro- delle donne madri e i loro neonati. Tra 135 milioni ghe. alla salute di nascite registrate nel mondo, 15 milioni riguardano le ragazze dai 15 L’handicap, il 15% della popolazione ai 19 anni che costituiscono altri 3 mi- mondiale, è più diffuso tra le donne Decalogo lioni di aborti a rischio ogni anno, cau- che tra gli uomini. Queste sono in cat- dei diritti sando morti o problemi di salute du- tiva salute, riescono meno bene nei delle donne raturi. Un terzo delle ragazze dai 15 loro studi, sono meno attive e più po- a una medicina ai 19 anni ha un’anemia per carenza vere delle donne in buona forma, ed delle differenze di ferro, con il rischio di emorragia e hanno almeno 1,5 di rischio in più, ri- infezione durante il parto, deficit co- spetto a loro, di essere vittime di vio- gnitivi e fisici del bambino e riduzione lenza. della produttività dell’adulto. Le donne vivono più a lungo, sono I decessi materni sono la seconda una proporzione crescente di perso- causa di mortalità tra le donne in età ne anziane, il 54% ha più di 60 anni, di procreazione. 287.000 donne muo- il 60% più di 75 anni e il 70% più di 90 iono per complicazioni della gravi- anni, spesso in precarietà materiale o danza e del parto, di cui il 99% nei affettiva. Le malattie non trasmissibili, paesi in via di sviluppo. Malgrado l’in- cardiovascolari (46% di decessi di cremento della contraccezione nel donne anziane nel mondo) e nel 14% corso degli ultimi trent’anni, queste dei casi il cancro ai polmoni, al seno, non vi hanno sempre accesso. al colon e allo stomaco, sono le cau- Nell’Africa subsahariana, una donna se principali di mortalità delle donne su quattro non ha alcun metodo di anziane, qualunque sia il livello di svi- contraccezione. luppo economico del loro paese. Le affezioni respiratorie croniche, il 9% I traumi a causa di incidenti stradali di decessi delle donne, sono le con- sono tra le prime 10 cause di deces- seguenze dei rischi della loro vita da so delle donne adulte nel mondo. Nel adulte: tabagismo, stile di vita seden- sud-est dell’Asia, le ustioni sono una tario e cattiva alimentazione. Le defi- delle cause principali di decesso tra cienze visive, uditive, l’artrite, la de- le donne dai 15 ai 44 anni, a causa di pressione e la demenza diminuiscono incidenti durante la cottura degli ali- il funzionamento fisico e cognitivo menti, o per la violenza inflitta dal delle donne anziane. Queste sono partner o dalla famiglia. meno in grado rispetto agli uomini di potersi far curare o di beneficiare dei La violenza contro le donne esiste in dispositivi di aiuto, sono più esposte tutto il mondo, dove il 38% degli omi- alle inabilità a causa di norme e politi- cidi delle donne vengono perpetrati che non egualitarie e sfavorevoli per dal partner: il 35% ha subito sia vio- le donne, della disintegrazione delle lenze dal proprio partner, sia violenze strutture familiari, del tasso più eleva- sessuali da un’altra persona nel cor- to d’impiego nel settore informale o so della loro vita, il 30% che ha vissu- non remunerato, fattori che accresco- to in coppia ha conosciuto una qualsi- no le vulnerabilità, riducendo l’acces- asi forma di violenza fisica o sessuale so ai servizi sanitari necessari ed effi- da parte del partner. Queste presen- caci. tano, rispetto alle altre, tassi più alti di malattie mentali, di gravidanze non B - NEI PAESI «IN VIA DI SVILUP- desiderate, di aborti, e di aborti spon- PO», avvengono il 99% dei 287.000 tanei; sono due volte più depressive decessi materni ogni anno, e il 60% o infette dall’HIV o altra infezione delle 820.000 persone dai 15 ai 24 sessuale. Il 42% ha subito traumi anni infettate dal virus dell’HIV sono connessi alla violenza sessuale, che donne che vivono lì. Le donne, dap- Volume 1 numero 2 diventa arma di guerra. pertutto, sono due volte più esposte all’AIDS rispetto agli uomini della Le donne sono più vulnerabili alla de- stessa età, a causa di un’attività ses- pressione e all’ansia rispetto agli uo- suale non desiderata o sotto costri- mini, causa principale di morbilità tra zione. Le malattie sessuali sono mol- le donne dei paesi poveri, di cui il to diffuse, non dichiarate e non 20% vive una depressione postnata- trattate a causa di tabù sessuali. le, cifra molto superiore a quella dei paesi ricchi. Ogni anno, vi sono 1 - L’analfabetismo delle donne è un 800.000 decessi per suicidio nel grave ostacolo al loro livello di salute. theFuture mondo e la maggioranza sono uomi- La madre analfabeta non può legge- ofScience ni. I tentativi di suicidio, 20 volte più re una prescrizione medica, informar- andEthics numerosi dei suicidi, sono frequenti si sui consigli igienici e dietetici, com- tra le donne, e comportano un carico prendere l’utilità dei vaccini, le di inabilità non riconosciuto. Gli ado- tradizioni di cura che compromettono 159 lescenti che consumano tabacco e la salute dei loro figli (coprire un bam-
Il diritto bino con la febbre molto alta invece di raccomandati dalle tradizioni per pre- delle donne rinfrescarlo, operazione cui seguono munirle contro il libero esercizio ses- alla salute convulsioni e poi epilessia). I due ter- suale e per sbarazzarsi di un onere. zi degli adulti, 520 milioni di analfabe- Questo è un crimine contro l’umanità ti nel mondo, sono donne, un numero e un’abitudine di pedofilia «legale»; Decalogo enorme (UNESCO). La loro alfabetiz- ● l’esplosione di malattie psichiche dei diritti zazione avrebbe conseguenze positi- tra le donne tra cui la più frequente è delle donne ve sulla salute, quella dei figli, dimi- la depressione. Lo squilibrio sociale e a una medicina nuendo il numero dei matrimoni familiare comparso dall’introduzione delle differenze precoci. della modernità nelle società tradizio- nali, ha provocato una prevalenza 2 - La povertà delle donne (2,2 miliar- molto marcata di disturbi mentali di di di individui nel mondo a prevalenza ogni eziologia. femminile), fattore determinante, gra- va pesantemente sulla loro salute, Quindi, il diritto imprescrittibile all’i- sulle gravidanze non seguite, sui struzione di tutte le ragazze è la con- bambini privati di cure, sull’alimenta- dizione essenziale per l’eliminazione zione di cattiva qualità che provoca delle disparità di salute, traguardo cui obesità, ipertensione e diabete: 1,5 mira il Decalogo dei diritti delle donne miliardi di donne, in 91 paesi, vivono a una medicina delle differenze del in situazioni di povertà con carenze Comitato Etico della Fondazione Um- cumulate in materia di salute, di edu- berto Veronesi che sostengo con tut- cazione e di livello di vita. Povere e ta me stessa, e lo sviluppo del mondo analfabete, vittime di statuti e di ruoli può solo essere un sistema globale: femminili tradizionali che esigono senza la Donna e i suoi Diritti questo madri che mettono al mondo un gran non accadrà. numero di figli, soprattutto maschi, queste hanno molti più figli di quelle che sono istruite e benestanti. La pro- stituzione è un corollario della pover- tà. 3 - Le credenze tradizionali in fatto di salute, ben radicate, impediscono l’accesso ad una salute ottimale. Una ragazza o una donna nel periodo del- la mestruazione è impura e non può compiere certe azioni della vita quoti- diana; l’uomo non è mai sterile e ha il diritto di ripudiare una donna che non gli fa dei figli; una donna in menopau- sa non ha più il diritto alla sessualità (in arabo, il termine medico per me- nopausa «sin el ya’ss» è «l’età della rinuncia»); l’uomo non vive l’andro- pausa; non esiste lo stupro del marito sulla moglie, poiché il diritto alla ses- sualità è sovrano; sessualità e sesso della donna sono pericolosi per l’uo- mo. 140 milioni di ragazze e di donne hanno subito una mutilazione ses- suale (OMS). In Africa, 91,5 milioni di donne e ragazze di più di 9 anni vivo- no mutilate e 3 milioni di ragazze ri- schiano ogni anno di subirle per «ren- Volume 1 numero 2 dere la donna più pulita, meno avida di sesso e pura». Analfabetismo, povertà e credenze tradizionali sono intrinsecamente le- gate ed hanno come conseguenza: ● la mancanza di educazione ses- suale, vietata dai religiosi, da cui deri- va un altissimo numero di bambini theFuture abbandonati; ofScience ● l’esplosione demografica che mina andEthics ogni progresso dei paesi sottosvilup- pati: le donne fanno figli per premu- nirsi; i ragazzi restano i soli ad essere 160 valorizzati come progenie; ● i matrimoni precoci delle bambine,
Commento al Decalogo dei diritti delle Commento al Decalogo dei diritti delle donne donne a una a una medicina delle differenze medicina delle differenze Commentary on the Decalogue on women’s Decalogo dei diritti rights for gender equality in healthcare delle donne a una medicina delle differenze Francesca Merzagora info@ondaosservatorio.it AFFILIAZIONE Il Decalogo elaborato dal Comita- to Etico della Fondazione Umberto Onda - Osservatorio nazionale sulla Veronesi rappresenta un nuovo e salute della donna prezioso contributo alla promozione di una Medicina di genere che va- lorizza sempre di più le differenze a ABSTRACT garanzia di equità, appropriatezza e personalizzazione delle cure. Il testo commenta il decalogo del Comitato Etico della Fondazione Da quando, agli inizi degli anni No- Umberto Veronesi dedicato a i dirit- vanta, sono stati compiuti i primi ti delle donne a una medicina delle studi in ambito cardiovascolare che differenze. In particolare, il testo hanno evidenziato differenze signifi- ricostruisce la storia recente della cative tra donne e uomini in termini di medicina di genere in Italia, individu- manifestazioni cliniche, responsività ando i problemi di oggi e le sfide per ai trattamenti e prognosi, accessibi- il futuro. lità alle cure, la medicina tradizionale – da sempre caratterizzata da un’im- postazione androcentrica, secondo ABSTRACT la quale le donne erano in pratica considerate “piccoli uomini” e valuta- This papers analyses the position te limitatamente agli aspetti specifici paper written by the Fondazione Ve- correlati alla riproduzione – ha subìto ronesi’s Ethics Committee and de- una profonda evoluzione attraver- dicated to women’s right for gender so un approccio innovativo mirato equality in healthcare. In particular, a studiare l’impatto del genere e di the text reconstructs the recent hi- tutte le variabili che lo caratterizza- story of gender-based medicine in no (biologiche, ambientali, culturali Italy, individuating today problems e socio-economiche) sulla fisiologia, and future challenges. sulla fisiopatologia e sulle espressio- ni cliniche delle malattie. Nel 2000, la Medicina di genere è stata inserita KEYWORDS dall’OMS nell’Equity Act a testimo- nianza che il principio di equità deve Medicina di genere essere applicato all’accesso e all’ap- Gender-based medicine propriatezza delle cure, consideran- do l’individuo nella sua specificità e Diritti delle donne come appartenente a un genere con Women’ rights caratteristiche ben definite e specifi- Volume 1 numero 2 che. Da allora sono state avviate, a Eguaglianza di genere livello mondiale, europeo e naziona- Gender equality le, numerose ricerche gender-orien- ted che hanno contributo a far ma- turare una nuova sensibilità verso le differenze di genere nell’ambito della medicina clinica e della farmacolo- gia. Proprio su questa scia, dieci anni fa, theFuture con alcuni colleghi decisi di costitui- ofScience re a Milano, Onda, un Osservatorio andEthics nazionale dedicato alla salute della donna. Eravamo infatti convinti che l’esperienza e le competenze di cia- 161 scuno potessero essere unite per
Commento dare un contributo alla promozione hanno più difficoltà nell’assorbimen- al Decalogo in Italia della Medicina di genere e ri- to gastrico dei farmaci. Altri fattori da dei diritti delle chiamare l’attenzione delle Istituzio- annoverare sono la politerapia, l’età donne a una ni, del mondo scientifico-accademico avanzata, la maggiore vulnerabilità medicina delle e sanitario-assistenziale nonché del- verso specifiche classe di farmaci e, differenze la popolazione sulla salute femmini- non ultimi, i fattori socio-culturali. le. E da allora qualche passo avanti Decalogo è stato compiuto: dall’istituzione nel Venendo alla formazione sanitaria, dei diritti 2012 della prima – e ad oggi unica la Medicina di genere non è stata fi- delle donne – Cattedra di Medicina di genere a nora inserita nei programmi dei corsi a una medicina delle differenze Padova, alle numerose Mozioni ap- di laurea in Medicina e Chirurgia e provate in Parlamento sulle principali nelle Scuole di Specializzazione, ad tematiche di salute femminili, alla eccezione in Italia della Facoltà di presentazione in EXPO 2015 del Padova e, in Europa, delle facoltà di primo Manifesto per la salute della Parigi, Berlino ed Helsinki che hanno donna (elaborato dal Comitato tecni- istituto la Cattedra in Medicina di ge- co-scientifico di Onda), alla celebra- nere. L’inclusione del determinante zione della prima Giornata nazionale genere nei percorsi di formazione e dedicata alla salute della donna il aggiornamento è ormai un’esigenza 22 aprile 2016 da parte del Ministro cogente per costituire un patrimo- Lorenzin fino ad arrivare, pochi mesi nio di cultura sanitaria consolidata e fa, alla proposta di legge alla Came- condivisa, alla base del sapere me- ra a firma dell’On. Paola Boldrini per dico e della pratica clinica al fine di la promozione e la diffusione della offrire un approccio di diagnosi e di Medicina di genere. Tra gli obietti- cura genere-specifico, dunque più vi enunciati nella proposta di legge, appropriato ed efficacie. emerge la promozione di una ricerca scientifica attenta alle differenze di Se da un lato è necessario prepa- genere e di una formazione perma- rare adeguatamente gli operatori, nente di medici e operatori sanitari dall’altro è fondamentale garanti- sul tema, due aspetti cruciali enun- re alle donne, come enunciato al ciati ai primi due punti del Decalogo punto 3 del Decalogo, una corretta della FUV. informazione sui principali fattori di rischio per la salute femminile e Ancora ad oggi la ricerca preclinica sulle malattie maggiormente diffuse. effettuata su modelli animali non tie- Dall’ultima indagine conoscitiva svol- ne conto della rilevanza del sesso: la ta da Onda sul rapporto delle donne maggior parte dei risultati pubblicati italiane con la propria salute (2016), su riviste scientifiche internazionali i tumori risultano la principale fonte sono ottenuti su gruppi con rappor- di preoccupazione, eppure la prima ti sbilanciati maschio vs. femmina causa di morte per le donne, anco- che arrivano fino a 4 a 1. Le donne, ra prima del tumore al seno, sono come noto, sono sottorappresentate le malattie cardiovascolari; un fatto nei trial per la sperimentazione clini- che molte donne ancora oggi igno- ca dei farmaci. Le ragioni di ciò sono rano, considerandole erroneamente molteplici; anzitutto etiche ma anche appannaggio del genere maschile. economiche, poiché le donne non Oltre ad avere un’errata percezione sono una categoria omogenea in ra- del rischio clinico, le donne tendo- gione delle fluttuazioni ormonali e ciò no ad avere con maggior frequenza aumenta il numero dei campioni, pro- sintomi “atipici” e dunque di difficile lungando i tempi e aumentandone i inquadramento diagnostico per gli costi. Eppure le donne sono le mag- stessi clinici, procrastinando in molti giori consumatrici di farmaci (i dati casi l’intervento terapeutico. Un altro contenuti nel Rapporto OsMed 2015 problema di salute femminile emer- confermano un trend già osservato gente, misconosciuto alle donne, è Volume 1 numero 2 negli ultimi anni: le donne mostrano il tumore al polmone che continua a livelli di esposizione e consumo dei registrare un incremento in termini farmaci più elevati di circa il 10% di incidenza e mortalità nella popo- rispetto agli uomini in quasi tutte le lazione femminile. E sono tantissimi fasce di età tra i 15 e i 54 anni) e pro- ancora gli esempi che si potrebbero prio nelle donne si registra una mag- portare per sottolineare quanto ci sia giore frequenza di reazioni avverse ancora da fare per sensibilizzare le da farmaci (circa 1,7 volte), spesso di donne sull’importanza delle strategie gravità superiore rispetto agli uomini di prevenzione primaria e seconda- theFuture e talvolta di tipologia specifica. Del ria. ofScience resto, l’organismo maschile e quello andEthics femminile rispondono diversamente Nell’ambito della salute femminile ai farmaci quale conseguenza delle meritano particolare attenzione tutti diversità fisiologiche e anatomiche: gli aspetti associati alla salute ses- 162 le donne hanno un minore peso cor- suale e riproduttiva che sono stati poreo, una maggiore massa grassa e puntualmente richiamati nel Deca-
logo ai punti 4, 5, 6 e 7: dal diritto biamo fatto in questi anni per sensi- Commento alla gratuità delle cure appropriate bilizzare le donne, gli operatori sani- al Decalogo in gravidanza all’equo accesso alle tari e le Istituzioni, ma che necessita dei diritti delle tecniche di procreazione medical- ancora di molto lavoro per superare donne a una mente assistita, dal diritto a una cor- lo stigma che ancora avvolge le pro- medicina delle retta informazione per una sessuali- blematiche afferenti alla salute men- differenze tà consapevole, una contraccezione tale. responsabile e un’efficace protezio- Decalogo ne dalle malattie sessualmente tra- Mi preme sottolineare in chiusura dei diritti smissibili. Anche in questo caso c’è quanto sia fondamentale promuo- delle donne a una medicina ancora molto da fare; basti conside- vere un approccio di genere nella delle differenze rare l’attuale “composizione” e distri- definizione e nella programmazione buzione dei punti nascita in Italia (si strategica dei servizi socio-sanitari stima che circa il 10% dei parti av- per garantire il diritto alla salute e alle vengano ancora in luoghi considerati cure più appropriate. Per questo dal non sicuri, impreparati alle emergen- 2007 vengono segnalati e premiati ze, dove non è garantita la presenza con i Bollini Rosa gli ospedali italia- h24 dell’anestesista e del neonato- ni che sono particolarmente attenti logo/pediatra, oltre al ginecologo), alla salute femminile, offrendo servizi l’offerta disomogenea dei servizi dedicati di prevenzione, diagnosi e anche all’interno della medesima re- cura. gione, l’elevata percentuale di parti chirurgici (la media nazionale è pari a 35.5%), l’impossibilità per molte donne di godere del diritto di un par- to indolore, le difficoltà di accesso all’interruzione volontaria di gravi- danza per l’elevato numero di medici obiettori, la mancanza di un progetto organico e strutturato di educazione alla sessualità, alla salute riprodutti- va e alla scelta contraccettiva (solo il 16% delle donne italiane usa rego- larmente la pillola contro il 28% del Regno Unito, il 40% della Francia, il 50% dell’Olanda), il continuo trend di crescita della diffusione di malattie a trasmissione sessuale associato a una persistente sottovalutazione del rischio da parte delle più giovani che sono oltretutto le più esposte. Certa- mente la recente pubblicazione del Piano nazionale della fertilità e l’in- serimento dell’analgesia epidurale e della PMA eterologa nei nuovi LEA rappresentano passi in avanti molto significativi che auspichiamo possa- no trovare in tempi rapidi concreta ed uniforme applicazione. Nel decalogo si fa riferimento anche all’importanza del supporto psico- logico nel periodo perinatale. Non disponiamo di dati epidemiologici italiani aggiornati sul fenomeno, ma Volume 1 numero 2 si stima che nel nostro Paese siano oltre 90.000 le donne che soffrono di disturbi depressivi e di ansia in gra- vidanza fino a un anno dal parto; a esserne colpite sono circa il 16% del- le donne nel periodo della maternità, con percentuali dal 10-16 al 14-23% in gravidanza e dal 10-15 al 20-40% nel post partum, ma si tratta di stime molto approssimative, dal momento theFuture che i sintomi sono frequentemente ofScience sottovalutati dalle pazienti ma anche andEthics dagli stessi clinici e che solo in circa la metà dei casi viene riconosciuto il disturbo e data risposta adeguata. Si 163 tratta di una tematica su cui tanto ab-
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