Tennis. Stefanos Tsitsipas con il Maestro del Ct Spoleto Luca Giordano alla vittoria delle Atp Finals di Londra - 20 Novembre 2019
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Tennis. Stefanos Tsitsipas con il Maestro del Ct Spoleto Luca Giordano alla vittoria delle Atp Finals di Londra 20 Novembre 2019
“Quando dicevo agli amici spoletini che Stefanos Tsitsipas sarebbe diventato uno dei più forti giocatori al mondo mi prendevano in giro.” Sono le parole del Maestro del Ct Spoleto 1971, Luca Giordano (figlio del Sov.te Capo Polizia frontiera Brindisi, Antonio Giordano) che nel 2013-2014 difendeva i colori del Ct Galatina nel campionato a squadre di serie B. SPOLETO SPORT SICUREZZA TRA TEORIA E REALTÀ. SIAMO ARRIVATI ALLA GENTE 20 Novembre 2019
Il IX congresso nazionale Sap, negli ambiti del quale si è tenuto il convegno dal titolo “Sicurezza tra teoria è realtà”, è stato per noi un momento gratificante ed emozionante. Siamo riusciti con la gente e tra la gente, a raccontare le nostre storiche battaglie, a trasmettere la passione per ciò che facciamo e, soprattutto, ad affermarci, ancora una volta, come il sindacato per i poliziotti e non per i sindacalisti. Il convegno si è articolato in varie fasi arricchite dalle importanti presenze che hanno voluto portare il loro contributo: da Alessandro Sallusti, Gian Marco Chiocci e Marcello Veneziani, alle personalità del mondo politico che hanno mostrato vicinanza e sono intervenuti a sostegno di quella che è la nostra richiesta madre: garanzie funzionali e tutele per chi rischia su strada. Abbiamo invitato tutte le personalità politiche del paese, nessuno escluso. Per noi, la giornata di ieri, è stata una occasione per dire ai cittadini e alla politica quello di cui ha bisogno la Polizia di Stato. Hanno accettato il nostro invito, ci hanno ascoltato e sono intervenuti Maurizio Gasparri di Forza Italia, Matteo Salvini (Lega), Galeazzo Bignami (Fratelli d’Italia). Abbiamo invitato anche il Partito Democratico, sollecitando più volte, fino all’ultimo.
Nella mattinata di ieri, proprio mentre era in corso il nostro convegno, abbiamo ricevuto una lettera a firma del segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti, il quale ci comunicava la sua impossibilità a partecipare. La lettera ve l’alleghiamo per la lettura. Noi ci auguriamo di essere comunque arrivati a tutti, mostrando il nostro lavoro, la nostra dedizione e le nostre difficoltà a causa delle tante criticità che attanagliano il nostro settore. Ci auguriamo di essere arrivati ai cuori di tutti nell’omaggio ai nostri colleghi caduti e di aver sensibilizzato al ricordo. Una certezza ce l’abbiamo e la sala gremita che ieri era davanti ai nostri occhi ce lo ha dimostrato: la brava gente è con noi.
Il Giornale l’ha definita “La regina degli identikit”. Si tratta della nostra collega Elena Pagani che, questo pomeriggio, presso la Sala Teatro Galli dell’Hotel Continental a Rimini, terrà un seminario di formazione dal titolo “il disegno accademico di ricerca nell’investigazione criminale”. Leggi l’articolo pubblicato su Il Giornale. IL GIORNALE NO TAV “SUGGESTIONATI” DALLA FOLLA. STAI A VEDERE
CHE LA COLPA E’ DELLA POLIZIA! 20 Novembre 2019 Tav Sap si continua a puntare dito su forze dell’ordine giovedì 14/11/2019 14:36 ANSA – TORINO 14 NOV – Stai a vedere che adesso la colpa e’ delle forze dell’ordine. Secondo i giudici i manifestanti avrebbero reagito perche’ arrabbiati a causa dell’atteggiamento della polizia. E la folla in tumulto sarebbe un’attenuante poiche’ avrebbe suggestionato i No Tav nella guerriglia che nel 2011 ha provocato circa 200 feriti tra le forze dell’ordine . Cosi’ Stefano Paoloni segretario generale del Sindacato autonomo di polizia Sap commenta la decisione della Corte di Cassazione che rinvia in Corte d’Appello il procedimento dei No Tav per i fatti del 2011 in Valle di Susa. I colleghi presenti erano li’ per consentire a tutti di manifestare in maniera pacifica nel rispetto delle leggi – aggiunge Paoloni
– Si continua a puntare il dito contro le forze dell’ordine invece di punire chi con volto travisato e armato di bastoni o bombe carta semina il panico durante i cortei. Nel pieno rispetto della sentenza – conclude il segretario del Sap – auspichiamo che non siano lanciati messaggi sbagliati ai professionisti violenti delle manifestazioni. ANSA . YS1-BOT 2019-11-14 14 30 S56 QBKT CRO IL TEMPO Incontro con Forza Italia. Intervento SAP riguardo alle modifiche necessarie al riordino delle carriere 20 Novembre 2019
Si è tenuto questo pomeriggio, presso la Sala Colletti della Camera dei Deputati, l’incontro voluto dalla Consulta sicurezza di Forza Italia sul riordino delle carriere, alla presenza del senatore Maurizio Gasparri e dell’on. Maria Tripodi. Il Segretario Generale del Sap, Stefano Paoloni, ha illustrato le criticità del riordino delle carriere relativamente alle risorse, poiché metà di queste saranno destinate all’assegno di funzione in violazione al principio di legge previsto dal D.lgs 195/95, sottraendo tale emolumento al contratto di lavoro. Inoltre, per il Sap, è stato fatto presente durante l’incontro, la necessità di nuove risorse per riuscire a completare un riordino delle carriere quanto mai indispensabile sia per quanto riguarda la funzionalità dell’apparato che le aspirazioni professionali e di carriera del personale. E’ necessario affrontare la questione relativa all’unificazione dei ruoli agenti/sovrintendenti, le riduzioni dei tempi di permanenza per il ruolo degli ispettori e la parificazione del ruolo ad esaurimento con il ruolo ordinario dei commissari. Inoltre, è indispensabile, in un’ottica di risparmio di spesa e di velocizzazione degli interventi, provvedere allo scorrimento delle graduatorie in essere per sanare i vuoti di organico e di ruolo con personale già positivamente selezionato. In particolare, abbiamo segnalato: le due graduatorie da VFB, e gli
idonei non ammessi per limiti di età nel concorso pubblico, la graduatoria 501 vice ispettori e la graduatoria 436 vice commissari. VITTIME DEL DOVERE. AUDIZIONE DEL SAP PRESSO LA 1° COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI 20 Novembre 2019 In data odierna, il Sap è intervenuto presso la 1^ Commissione Affari Costituzionali del Senato della Repubblica in merito ai disegni di Legge nn.876 e connessi (Vittime del Dovere).
Dopo i dovuti ringraziamenti al presidente della commissione e ai rami del Parlamento per l’attenzione mostrata verso una tematica così delicata e che al Sap sta molto a cuore, è stato doveroso ringraziare i senatori Corbetta e Stefani, nonché l’on. Tonelli e tutti i cofirmatari del provvedimento. Il nostro auspicio, così come abbiamo rappresentato nel corso dell’audizione, è che questo disegno di legge venga unificato tra Camera e Senato. Si tratta di un provvedimento che finalmente si pone l’obiettivo di sanare una discrasia esistente tra le vittime che hanno pagato un tributo pesantissimo per la difesa dello Stato e di tutti i cittadini. Abbiamo segnalato che i Ministeri, interessati in quest’ultimo periodo per il riconoscimento del suddetto status, stanno adottando il provvedimento della prescrizione, in relazione a tutte le istanze di riconoscimento correlate ad eventi occorsi da oltre 10 anni. La legge che disciplina le vittime del terrorismo e del dovere è retroattiva all’anno 1961, quindi non ha fondamento né logica rigettare le sole richieste per le vittime del dovere, in quanto ciò comporta moltissimi ricorsi amministrativi con l’esito favorevole dei ricorrenti e con un conseguente elevato dispendio di risorse economiche per gli stessi e per l’erario. E’ stato doveroso precisare che, addirittura, in alcune circostanze le Amministrazioni Pubbliche d’autorità avrebbero dovuto predisporre le pratiche per il riconoscimento dello Status di cui si dice. Ciò spesso non è avvenuto e le istanze sono state respinte con una impropria ed erronea citazione dell’avvenuta prescrizione. Pertanto, alla luce di ciò, abbiamo chiesto alla Commissione di farsi carico di un intervento risolutore direttamente nel provvedimento legislativo in via di approvazione. Per quanto riguarda invece, l’adeguamento dell’assegno vitalizio, abbiamo chiesto
l’esenzione IRPEF sulle pensioni circolari INPS non confacenti al dettato normativo; pensioni di reversibilità alle vedove ridotta al 60%; esenzione ticket e assistenza psicologica, in applicazione dei criteri dettati dal regolamento di cui al D.P.R.181/2009, nonché il collocamento obbligatorio in ottemperanza alla legge 407/1998. Infine, non possiamo che sostenere con convinta approvazione la proposta di istituire una giornata per tutte le vittime del dovere, del terrorismo e della criminalità, nel giorno del 23 maggio, in cui ricorre l’anniversario della Strage di Capaci, simbolo del sacrificio di chi per alto senso del dovere ha perso la vita o subito danni permanenti. Per il Sap, tutte le vittime sono uguali. RIORDINO DELLE CARRIERE: AUDIZIONE IN SENATO. L’INTERVENTO DEL SAP 20 Novembre 2019
https://www.sap-nazionale.org/2016/wp-content/uploads/commissionesenato.mp4 DOTAZIONI POLIZIA, APPROVATA MOZIONE IN REGIONE FVG. SODDISFAZIONE DEL SAP 20 Novembre 2019
Soddisfazione da parte del SAP per l’approvazione della mozione presentata in Consiglio regionale dalla Lega e sottoscritta da Fdi per stanziare risorse a favore dell’equipaggiamento delle Forze dell’Ordine operanti in Friuli Venezia Giulia. Peccato che in una dimostrazione così concreta, dopo la tragedia del 4 ottobre scorso, di vicinanza da parte delle forze politiche, è mancato nelle operazioni di voto il supporto del PD, del Patto per l’ autonomia e di Cittadini. Ora, c’è la necessità che quanto avvenuto nel Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia con l’approvazione della mozione, sia solo il principio di iniziative ancor più strutturate ed importanti, in ambito nazionale affinché si possa mettere mano all’apparato sicurezza, che oggi si trova così debilitato, a causa di politiche sbagliate che si sono protratte per troppi anni. MOZIONE
VENEZIA. VIOLENZA SULLE DONNE, UN INTERVENTO AL GIORNO 20 Novembre 2019 I casi di violenza sulle donne sono in costante aumento. Se ne registra quasi uno al giorno. E’ richiesta maggiore formazione per gli agenti. CORRIERE DEL VENETO LA NUOVA VENEZIA
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