TELMO PIEVANI LE CLASSI QUARTE RACCONTANO - ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI COCCAGLIO - Istituto Comprensivo di Coccaglio
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI COCCAGLIO SCUOLA PRIMARIA 19 MARZO 2021 LE CLASSI QUARTE RACCONTANO L’INCONTRO CON IL PROFESSORE TELMO PIEVANI
MI sentivo felice e allegro, mi è piaciuto tanto l'incontro con il prof. Pievani perché era gentile, ha spiegato benissimo. (Manveer) Noi umani abbiamo nel nostro corpo un pezzettino di Neanderthal e i nostri polmoni sono più esposti ai virus. (Matteo) Ero molto eccitato di fare quella videolezione con un prof. famoso e con tutte le classi quarte. (Youssef) Io ero molto agitata perché avevo paura di dire o di fare qualcosa di sbagliato. Spiegava con parole molto chiare. Sono felice perché ha avuto tempo per fare la video lezione con noi. (Laura)
Quando c’era il prof. Pievani ero molto agitata, emozionata, contenta. Poi ero molto nervosa perché la maestra in lezione aveva detto che se ci fosse stato tempo avrebbe detto anche delle domande degli altri compagni e quindI non sapevo se mi avrebbe chiamato o no. (Rim) L’incontro con il prof. Pievani è stato un po’ commovente e avvincente, e ho imparato altre cose dell'Homo sapiens. Non riuscivo a pensare ad altro tranne che all’incontro. Quel giorno per me è stato speciale perchè non ho mai visto uno scienziato fino ad allora. (Gabriel) A me è piaciuta molto la video lezione con il professor Telmo Pievani. Le informazioni e le risposte alle nostre domande sono state utili per sapere delle cose in più dell’Homo sapiens. (Eduard)
Buongiorno Professor Pievani, mi è piaciuto molto quello che ci ha raccontato sugli homo, sulle evoluzioni delle specie e sono stupita, che oltre a tutto quello che ha studiato, ci sono ancora molte cose da scoprire. Sono rimasta affascinata dal racconto degli Homo sapiens che si aiutavano tra loro, come quando ci ha detto che i giovani macinavano il cibo per nutrire gli anziani che non avevano i denti, come si può capire dal ritrovamento dei resti di un Sapiens di 64 anni senza denti. Quando sarà finito il Covid 19 chiederò ai miei genitori di portarmi a visitare i musei di cui ci ha parlato, come il museo della natura dell’ uomo che ci sarà a Padova alla fine del 2022. Grazie (Angela)
Quando la maestra Donata ci ha dato la notizia che veniva il prof. PIEVANI io ero elettrizzata perché lui è famoso ed è conosciuto da tutti. La maestra ci ha detto che veniva venerdì, io ero molto felice. Quando è venuto eravamo tutte le classi 4^ e anche le maestre. Il professore è un esperto di HOMO e noi li stiamo studiando. La maestra ci fa vedere tanti suoi video per imparare di più. Quando è venuto ci ha insegnato tante cose e mi è piaciuto. (Elmedina) Il professor Pievani e’ stato bravo a spiegare perché sono riuscito a capirlo e ci ha detto anche cose che non avevamo approfondito in classe. Di tutto quello che ci ha detto mi ha impressionato il fatto che noi abbiamo il cervello un po’ più piccolo perché spesso lasciamo ragionare i dispositivi elettronici al posto nostro. (Loris) L’incontro che c'è stato con il professor Pievani è stato emozionante e molto interessante perché ho capito di più sulla specie Sapiens e le origini del genere umano. Infatti non sapevo che L’Homo sapiens avesse vissuto così poco. E’ stata una bella giornata ! (Matilde)
Sono stata molto contenta dell’incontro con il prof. Pievani e ho scoperto molte cose nuove, una delle quali è che un pezzettino dell’Homo Neanderthalensis ci rende più a rischio con le malattie respiratorie. Inoltre ho scoperto che l’uscita dall'Africa più significativa dell’Homo Sapiens è stata 60 mila anni fa circa. Il nostro cervello, poi, si è rimpicciolito perché facciamo troppo affidamento all'utilizzo della tecnologia invece di utilizzare la nostra mente e anche che gli Homo per orientarsi costruivano una mappa mentale. Anche se in dad, sono stata molto interessata a questo incontro online. (Caterina) Mi ha impressionato quando il professore Telmo Pievani aveva detto che l’homo Sapiens poteva vivere solo fino a 40 - 45 anni, io pensavo che non avessero una vita così breve. Ci sono state molte cose che mi hanno impressionato. Mi è piaciuta molto la videolezione. Come si orientavano io lo volevo sapere ovviamente. La video lezione è stata molto significativa per me. (Altea)
Quest’incontro è stato molto interessante, ma le informazioni che mi hanno colpito di più sono state: quanto fosse breve la vita media dei nostri antenati, cioè 30/40 anni circa; che per orientarsi si costruivano una mappa mentale, quindi dovevano conoscere molto bene il territorio; e il fatto che avesse una grande intelligenza simbolica anche l’Homo Neanderthalensis e ad esempio si dipingesse il volto o scolpisse le fasi lunari su delle placchette. L’incontro mi ha reso ancora più chiaro il modo in cui vivevano i nostri antenati: ed era una vita veramente molto faticosa e piena di pericoli. Sono rimasta impressionata non solo da come fosse dura la vita dei nostri antenati, ma anche da cosa riuscissero a fare contando solo su loro stessi e sul loro gruppo. Mi ha colpito molto anche un’altra interessante informazione, cioè il fatto che una parte del DNA dell’Homo Neanderthalensis che abbiamo ereditato ci rende più esposti alle malattie respiratorie e un altro pezzo invece aiuta il nostro sistema immunitario. Il lavoro del professor Pievani è molto interessante e dato che mi piace molto la storia un giorno vorrei andare a studiare dove insegna. (Zoe)
L’incontro con il professor Pievani mi è piaciuto molto, non pensavo che si collegasse con noi. La sorpresa non me l'aspettavo. Quando è entrato il professore un colpo di gioia mi ha colpito e io sono rimasto a bocca aperta!, Non mi aspettavo che dicesse che gli scimpanzé sono uguali a noi per il 98%, oppure che l’infanzia dei loro piccoli era fino a 6/7 anni e ancora una cosa: non pensavo che i Neanderthalensis hanno fatto 250 km. Mi è piaciuto davvero tanto! (Michele) Quando ho incontrato il professor Pievani è stato emozionante ed è stato bravo. (Jonida) È stato molto interessante, molto bello e ho imparato altre cose. (Jin Hao)
È stata un’esperienza indimenticabile, sapendo che un professore delle superiori sia venuto nell’unica sua ora libera per rispondere alle domande che gli facevano dei bambini della quarta elementare. Questa esperienza non la dimenticherò mai! Grazie professor Telmo Pievani (Andrea G.) L'incontro con il professor Telmo Pievani mi è piaciuto moltissimo perché, mentre parlava, mi sono emozionata e ho pensato che, da grande, sarebbe bello fare il suo stesso lavoro. Mi piacerebbe poter visitare con lui il nuovo museo che apriranno a Padova (Angelica) È stato bello conoscere cose nuove spiegate da un esperto ed è stato un onore essere scelti per poter partecipare all’incontro. Grazie e speriamo di poter ripetere l’esperienza. (Samuele M.)
Questa avventura è stata molto bella, con i compagni e con le maestre e uno tra i più bravi studiosi. Telmo Pievani è stato molto bravo e ho imparato tante cose. Mi è piaciuto tanto e mi piacerebbe che lo rifacessimo presto. (Samuele A.) Incontrare Telmo Pievani è stato come il primo giorno di scuola come se non sapessi niente riguardo all'argomento. Fare una lezione con lui è stato molto emozionante perché ha raccontato molte informazioni su cui c'eravamo fatti delle domande. Una risposta che mi ha colpito molto è stata quella che noi siamo ancora vivi grazie alle medicine, una risposta che non mi sarei mai aspettato. Grazie molto Telmo Pievani per l'esperienza. (Lorenzo Bo.) La cosa che mi ha colpito di più dell’incontro con il professor Pievani è stato quando ci ha parlato di alcuni uomini del passato che erano alti poco più di un metro, perché credevo che non potessero esistere persone così basse di statura. (Andrea M.)
(Benedetta) (Marwa)
Dell’incontro con il prof. Pievani, la parte che mi ha emozionato di più è stata all’inizio della lezione quando per primo ho potuto fare la mia domanda sull’evoluzione del Sapiens. Mi ha molto colpito e stupito la sua risposta sulle caratteristiche del Sapiens al giorno d’oggi: si sta riducendo la statura e rimpicciolendo il cervello per via dell’uso della tecnologia. Ai tempi dei nostri antenati sicuramente la vita era molto più faticosa rispetto alla nostra: tutto si basava sugli sforzi fisici con pochi strumenti, anche semplicemente per procurarsi il cibo. Non avevano case comode e calde come le nostre e automobili per spostarsi dove e quando volevano. Non c’erano negozi per comprare bei vestiti e scarpe ma li dovevano fabbricare da soli… Oggi, se da un lato la tecnologia ha indubbiamente migliorato la comodità della nostra vita, dall’altro lato forse dovremmo riflettere sul fatto che se facciamo fare tutto ad essa regrediscono le nostre abilità. (Leonardo)
L’incontro con il prof. Pievani è stato molto interessante perché ho imparato cose nuove dell'Homo sapiens. La cosa che mi ha colpito di più è stata quella delle malattie ancora oggi comuni. (Lorenzo Ba.) (Giulia)
L’incontro con il Prof Pievani mi è piaciuto moltissimo. Quando eravamo in attesa del suo ingresso ero agitatissimo e continuavo a guardare se fosse entrato; sono stato io ad aprire il microfono per avvisare che era arrivato! Quando ha iniziato a rispondere alle nostre domande ho cercato di prendere appunti, però non è stato facile ascoltare e scrivere così velocemente. La storia dell’uomo mi piace molto e tutte le risposte che ha dato mi sono sembrate geniali. Mi ha sorpreso molto quando ho saputo che c’era un museo in Spagna dove sono esposti tutti gli ominidi che sono stati scoperti e vorrei andarci subito, ma non posso. Mi sono segnato anche i musei italiani e mi piacerebbe molto visitare anche quelli. Spero tanto di poterlo incontrare a scuola quando rientreremo: sarebbe proprio bello averlo qui con noi per porgli altre domande. Grazie maestre per l’incontro. Ps non mi è mai saltata la connessione per fortuna se no mi sarei arrabbiato molto. (Diego) Per me l’incontro con il professor Pievani e’ stato molto bello, ho imparato cose nuove, l’ho trovato simpatico e lo rifarei, anche in altre materie. (Giovanna)
È stata una bella esperienza e anche istruttiva perché il professor Pievani ha risposto a tutte le domande che gli sono state fatte. Sono stato molto soddisfatto della videolezione perché ci ha spiegato molto bene quello che stiamo studiando in storia. Ha detto qualche parola che non ho mai sentito (genoma, ibridare, pioniere, terza out of Africa…) le ho cercate in internet e ora so cosa vogliono dire. Grazie. (Elia) (Amir)
E’ stata un’esperienza breve, ma ricca di emozioni e profonda, insomma è stato bellissimo!!! Mi è piaciuto tutto ma se devo scegliere, in particolare, mi è piaciuto l’argomento sulla domanda di Anna: mi ha lasciato con la bocca spalancata! (Amadou) Quando abbiamo iniziato ero felice e contento: speravo fosse un incontro più’ lungo, invece è durato solo un’ora. Non mi era interessato troppo, ma abbastanza questo incontro. È stato bello, ma volevo fargli una domanda, ma non ci sono riuscito. Soprattutto ero felice per gli altri, ma ero un po’ triste che non abbiano scelto la mia domanda. (Edon) L'incontro con il PROFESSOR PIEVANI è stato un sogno che si realizza. La cosa che mi ha più colpito è come approfondiva le risposte alle domande dei miei compagni, soprattutto a quella della mia amica Anna. ( Adil)
Per me è stata un'esperienza bellissima incontrare il professor Pievani, mi ha fatto piacere che lui sia venuto a parlare con noi di argomenti interessanti come la vita dei nostri antenati. Quello che mi ha colpito di più è l’Homo sapiens che diventa planetario. Grazie ancora per averci dato questa opportunità. (Edoardo) (Alessia)
Per me incontrare il professor Pievani è stato molto emozionante, perché ho imparato tante nuove cose che prima non sapevo. (Era) L’incontro mi è piaciuto tanto, è stato molto interessante, in particolare questi argomenti: - l’Homo sapiens ha cacciato un mammut nell’artico mettendo una trappola - l’Homo sapiens ha imparato l’arte rupestre e utilizzava un bastoncino bruciato e dipingeva sui muri delle grotte - l'Habilis non era mai migrato - tutti gli uomini hanno fatto le malattie presenti ancora oggi sulla Terra - l’Homo sapiens ha viaggiato in tutto il mondo - L’Homo sapiens si è incontrato con altri homo es: Neandertal, Erectus, Denisova, Heidelbergensis. (Azzurra) Il professor Pievani aveva detto che i virus c’erano anche prima, quando c’erano gli uomini primitivi. (Ansh)
UN INCONTRO SPECIALE L’incontro con il professore Telmo Pievani è stato molto istruttivo, interessante e molto particolare. Mi ha veramente affascinato. Ti trasportava in un mondo magico, te lo spiegava con un’enfasi incredibile. Ti faceva amare la storia anche se magari non ti piaceva tanto. Mi ha affascinato soprattutto il suo modo di parlare e le risposte che dava alle nostre domande, si vedeva che sapeva bene quello che diceva! Tante cose mi hanno stupito molto, ma un'informazione in particolare mi ha veramente colpito: il fatto che l'unione tra Sapiens e Neanderthal ha creato delle malattie alle vie respiratorie, che oggi con il Covid-19 creano problematiche (Emma) salutari. (Viola)
Mi e’ interessata la risposta alla mia domanda: “ È vero che l’incontro con i Neanderthal ha portato a malattie comuni ancora oggi?” La risposta è stata: “Non lo sappiamo. È confermato che noi, Homo sapiens, ci siamo mescolati sia con i Neanderthal che con i Denisova. Sono nati bambini sani e attraverso le generazioni sono rimasti nelle linee di discendenza dei “pezzettini” di Neanderthal. Alcuni di questi pezzettini hanno fatto bene al nostro sistema immunitario (soldati che combattono le malattie). È probabile che il Neanderthal ci abbia lasciato problemi respiratori”. È molto attuale in questo periodo di emergenza Covid: si sta studiando se le persone che hanno avuto più’ problemi respiratori hanno nel dna “pezzettini” di Neanderthal. L’evoluzione non e’ nel passato: ci fa capire il (Nicolò) presente. (Anna)
GRAZIE ALUNNE E ALUNNI DELLE CLASSI QUARTE A B C D E LE INSEGNANTI CLAUDIA MANTEGARI MANUELA SALVI DONATA VERTUA
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