TABELLE INDICATORI Bilancio sociale 2010 - IL PICCOLO PRINCIPE
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Tabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010 TABELLE INDICATORI Bilancio sociale 2010 IL PICCOLO PRINCIPE cooperativa sociale onlus
Tabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
Tabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
Area Minori e Politiche Giovanili 2010
Responsabile di Area: Luigi Cesarin
SERVIZI OPERATORI TOT ORE UTENTI
9
SOSTEGNO SOCIO Responsabile: Sara Lenarduzzi/Luigino Cesarin
EDUCATIVO Educatori: Daiana Turla, Sara Francescut, Geltrude Poggi, 3501 75
POMERIDIANO Elena Pugliese, Alice Spagnol, Enrico Maria Mason, Luigi
Cesarin
LABORATORI 3 271 1893
SCUOLE Responsabile: Daiana Turla
Operatori: Daina Turla, Elena Pugliese, Daria Tonello
PROGETTI 7 4723 oltre
GIOVANI Responsabile: Tobia Anese 3000
Operatori: Tobia Anese, Elisa Paiero, Katia Pocecco, Erica
Scaini, Daria Tonello, Federico Fantin, Luigino Cesarin
PUNTO VERDE 9
Responsabile: Daiana Turla 1596 124
Animatori: Daiana Turla, Elena Pugliese, Sara Francescut, Sara
De Biase, Daria Tonello, Jacopo Maniago, Maddalena Maniago,
Irene Piccoli, Veronica Francescutti
SOS FAMILY 1 250 84
Responsabile e operatrice: Antonella ViolaTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
Servizio Socio Educativo Pomeridiano (SSEP)
Mission
Il servizio si propone di fornire un intervento che porti alla riduzione della cronicizzazione delle situazioni di
disagio nei minori individuando nello stesso tempo degli strumenti che abbiano valenza preventiva oltre
che riparativa e di sostegno.
Obiettivi principali del servizio sono:
- fornire una risposta concreta a specifiche situazioni di disagio;
- sostenere nelle attività scolastiche pomeridiane ragazzi che vivono situazioni di disagio personale e/o
familiare;
- creare una rete di dialogo tra le agenzie educative e sociali del territorio con le quali il bambino entra in
contatto (famiglia, scuola, servizi sociali, parrocchia, ecc.);
- favorire la cooperazione fra tutti i partecipanti al progetto individuando e attivando le risorse umane e
materiali disponibili sul territorio per concretizzare strategie di prevenzione e attuare una piena
integrazione sociale dei bambini e ragazzi seguiti.
SSEP 2009 2010 NOTE
inizio a.s.
2008/09
2009/10
2010/11
Gen/giu
Gen/giu
inizio a.s.
fine a.s.
fine a.s.
Ott/dic
2009/10
Ott/dic
n. iscritti 72 56 65 58 La differenza tra la prima e seconda parte
dell’anno scolastico dipende dal fatto che da 5
educatori da ottobre a dicembre si passa a 6 da
% iscritti su 66% 58,9% 65,7% 70,73% gennaio a giugno. È calato il numero di
totale 72/109 56/95 65/99 58/82 segnalazioni per una selezione più mirata.
segnalazioni
% minori iscritti 10,58% 8,24% 9,57% 8,72%
su totale iscritti 72/680 56/679 65/679 58/653
a scuolaTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
% 69,6% 72,4% Da tenere in considerazione che il numero di
minori 70,83% 39/56 69,23% 43/58 minori considerati immigrati ma che rientrano
immigrati su n. 51/72 45/65 nella dicitura di 2^ generazione (si intendono
iscritti coloro che sono nati o residenti da almeno 5 anni
in Italia) o che hanno ottenuto la cittadinanza
italiana sono 36 su 43 ovvero l’ 83,7%. Ciò significa
che la maggior parte dei minori considerati
immigrati ha ormai un’educazione culturale e una
scolarizzazione esclusivamente italiana.
n. famiglie 63 49 57 52
n. educatori 7 5 6 5 La cooperativa mette a disposizione del servizio
altre due socie per le sostituzioni e dal 2008 il
coordinatore dell’area minori e giovani.
n. ore di 2684 935 2244 957 Ogni centro è strutturato con aperture
servizio erogato differenziate. Il dato si ottiene moltiplicando il
per periodo numero degli educatori per le ore contrattuali
(33 settimane settimanali e per le settimane. Sono comprese le
di servizio, in equipe educatori, la formazione, la supervisione e i
genere 11 da colloqui con genitori, insegnanti e volontari.
ottobre a
dicembre e 22
da gennaio a
giugno)
n. ore annue di 176 88 176 88 Il totale annuale di ore di coordinamento del
coordinamento servizio riconosciuto dall’Amministrazione e
del finanziato è di 264.
responsabile
del servizio
n. volontari 28 32 39 33 La maggior parte dei volontari presta servizio
coinvolti regolarmente ogni settimana (3 ore in media)
alcuni per tutto l’anno altri per alcuni mesi
n. ore svolte 1944 930 2574 1089 Si registra un aumento di volontari con relativo
dai volontari aumento di ore di servizio che ha permesso,
nonostante i tagli, di gestire un così alto numero diTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
minori.
n. ore di 16 4 22 14 Sono aumentate le ore di formazione grazie ai
formazione corsi Fon.Coop della Cooperativa e a finanziamenti
educatori specifici ottenuti dalle associazioni del Sistema di
solidarietà. Nello specifico per: percorso sulle
emozioni, il pluralismo culturale e religioso,
interculturalità, comunicazione funzionale
n. ore di 21 5 27 13 Anche in questo caso hanno contribuito sia la
formazione Cooperativa che le associazioni del Sistema di
volontari solidarietà per: percorso sulle emozioni, il
pluralismo culturale e religioso, conoscenza dei
minori, interculturalità, comunicazione funzionale
n. ore di 6 0 10 6 Per l’anno scolastico 2009/2010 le supervisioni
supervisione sono iniziate a gennaio 2010
casi
n. ore di altri 1060 110 809 225 Si tratta del contributo di due tirocinanti per la
soggetti parte educativa e una borsa lavoro per le pulizie.servizio,
d’intesa)
(protocollo
Partner del
Istituto Comprensivo di Casarsa, Comune di Casarsa, Il Noce, Il Piccolo Principe,
Parrocchia di San Giovanni, Centro Studi Sociali “Luigi Scrosoppi”
Istituto Comprensivo di Casarsa
Comune di Casarsa
Il Noce
Il Piccolo Principe
Parrocchia di San Giovanni
Azione Cattolica Italiana di Casarsa e San Giovanni
AGESCI Gruppo di Casarsa e San Giovanni
Istituto Comprensivo di Casarsa,Comune di Casarsa, Il Noce, Il Piccolo Principe,
Parrocchia di San Giovanni, Centro Studi Sociali “Luigi Scrosoppi”, Parrocchia di
San Giovanni, Azione Cattolica Italiana di Casarsa e San Giovanni, AGESCI Gruppo
di Casarsa e San Giovanni,ASolidarmondo Pn Aganis
personale, mezzi, sedi, docenti, ecc.
Tabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
diverse modalità mettendo a disposizione
finanziatore del servizio anche tramite contributi
regionali. Gli altri soggetti compartecipano con
Il Comune di Casarsa è l’ente capofila eTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
SSEP 2009 2010
inizio a.s.
2008/09
2009/10
2010/11
Gen/giu
Gen/giu
inizio a.s.
fine a.s.
fine a.s.
Ott/dic
2009/10
Ott/dic
STAKEHOLDER Psicologa Osservatorio sociale Psicologa per Osservatorio sociale
Osservatorio sociale (Commissione supervisione (Commissione minori e
(Commissione minori minori e Osservatorio sociale commissione immigrati)
e commissione commissione (Commissione minori e Progetto Giovani
immigrati) immigrati) commissione immigrati) Neuropsichiatria infantile
Progetto Giovani Progetto Giovani Progetto Giovani La Nostra Famiglia
Centro di Ascolto e Neuropsichiatria Centro di Ascolto e Ambito Sanvitese
Orinetamento infantile Orientamento Gruppo giovani animatori
Ambito Sanvitese Ambito Sanvitese Ambito Sanvitese della Parrocchia di
Neuropsichiatria Solidarmondo PN ‐ Neuropsichiatria Codroipo
infantile Aganis infantile Psicologa per supervisione
2 pedagogiste del Dolce Friuli Consultorio familiare e ‐Par San Zuan
progetto Volontaria ‐ giovani Scuola secondaria di 1°
mente giovane. Illustratrice per l’infanzia grado di San Vito al T.
CE.SI. di UD per laboratori Fon.Coop
Psicologa Studio Epoché per la
transculturale formazione
Solidarmondo PN ‐ CE.SI. di UD
Aganis Psicologa transculturale
Dolce Friuli Solidarmondo PN Aganis
Ial FVG Dolce Friuli
Università di TS Ortofrutta Trischitta
Università di UD Coop Casarsa
Università di TS
Università di UD
Università di PD
Provincia di Pordenone
La Tavolozza dei colori
Par San ZuanTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010 Report Il Servizio si è dovuto adeguare alle inferiori disponibilità economiche dell’Amministrazione comunale e dei finanziamenti ricevuti. La riduzione del numero di educatori ha portato ad un calo di inserimenti. La crisi economica e i tagli di alcune progettazioni che normalmente sostenevano questo servizio hanno inciso a livello quantitativo con un calo proporzionato alla differenza di budget rispetto all’anno precedente. Non si è potuto quindi rispondere a tutte le richieste. Gli istituti scolastici si sono organizzati per proporre segnalazioni più mirate e dando priorità ai casi più difficili. Buona è stata la collaborazione con i diversi enti che partecipano alla co‐progettazione che è proseguita anche con il nuovo anno scolastico 2010/2011. L’Amministrazione comunale ha garantito la copertura finanziaria, ma la ricerca di nuovi finanziamenti in cui tutti i vari enti erano impegnati, non ha dati i risultati sperati e rispondenti alle reali esigenze. Elementi positivi sono stati il numero e il contributo dato dai volontari delle associazioni che compartecipano al servizio (Il Noce, Azione Cattolica, Agesci) e le possibilità formative che hanno interessato gli educatori con finanziamenti specifici della cooperativa che ha provveduto anche alla supervisione educativa degli stessi. La formazione dei volontari è stata garantita con risorse del centro Studi Sociali “Luigi Scrosoppi” e dell’Associazione “Il Noce”. Il Piccolo Principe tramite questo servizio ha continuato ad impegnarsi nel sostenere tutte quelle proposte (Patto Educativo, Commissione Minori, Tavolo Minori di Ambito, Gruppo di lavoro e di co‐progettazione) che a livello territoriale vogliono favorire reti di collaborazioni e migliorare le relazioni con i diversi interlocutori, pubblici e privati, oltre che con quelli principali rispetto al servizio ovvero genitori e insegnanti. Per i genitori ha organizzato anche dei percorsi formativi specifici e momenti di dialogo e confronto. Obiettivi 2011 • rispondere alle richieste di accoglienza di minori con criteri sempre più condivisi con i partner della coprogettazione e a seconda delle necessità; • mantenere il servizio attivo con la stessa struttura almeno per il periodo relativo all’anno scolastico • migliorare l’organizzazione interna, le collaborazioni, le compartecipazioni dei vari enti appartenenti alla rete (gruppo di lavoro) del servizio, monitorando le fasi della coprogettazione; • ricercare nuove opportunità di finanziamenti per garantire il servizio per tutto l’anno, possibilmente anche durante il periodo estivo; • elaborare un progetto di “accoglienza leggera” complementare al servizio di doposcuola in particolare per preadolescenti;
Tabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
• aderire, una volta approvato, alle indicazioni del “Patto educativo territoriale” tra scuole, associazioni
e gruppi che si occupano di minori;
• continuare a fornire servizi rivolti ai genitori chiedendo una maggiore collaborazione ai servizi sociali di
Ambito per progettare insieme anche nuove proposte di supporto in particolare ai genitori e ai
preadolescenti con particolari difficoltà relazionali;
• promuovere il coinvolgimento di nuovi volontari nel servizio.
Laboratori Scuole
Mission
La finalità di questo servizio è accompagnare i ragazzi alla conoscenza di tematiche relative al sé e al
rapporto con gli altri nei diversi contesti di vita e in rapporto con la società globale. La cooperativa intende
promuovere in particolar modo la cooperazione come valore e il modello cooperativo come strumento
applicabile nella realtà in diversi ambiti: educativo, professionale e gestionale. L’inserimento dei laboratori
all’interno delle scuole permetterà un’ulteriore apertura e confronto diretto con la realtà locale.
Laboratori scuole 2009 2010 Commenti
n. scuole contattate 92 88 Lieve calo delle scuole
n. scuole coinvolte 38 36 contattate ma sono
n. classi coinvolte 75 98 aumentate le classi dello
n. minori coinvolti 1350 1893 stesso istituto che hanno
chiesto degli interventi
e di conseguenza è
incrementato il numero degli
alunni coinvolti
n. operatori 6 3 Calato il numero di operatori
impegnati per una migliore
Formazione 5 laurea/1 diploma 3 laurea organizzazione. Non è stata
operatori necessaria la formazione di
n. nuovi operatori 2 0 nuovo personaleTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
n. percorsi avviati 13 10 Sono diminuiti i percorsi in
Tipologia percorsi Solidarietà e cittadinanza La cooperazione particolare quelli che
avviati attiva decentrata: progetto facevano riferimento alla
Il Comune e la Regione Ayikoo (Ghana). Cooperazione decentrata.
Il Consiglio Comunale dei La storia della moneta e L’elemento di novità è
Ragazzi della banca costituito dal Progetto
La cooperazione decentrata: Un modo diverso di fare Tirocini che ha coinvolto
progetto Ayikoo (Ghana). le cose studenti delle scuole
La cooperazione decentrata: La banca secondarie di 2° grado in
progetto Cooperniños Imprenditorialità attività di tirocinio al’interno
(Ecuador) Muuuoviamoci della cooperativa
La storia della moneta e La Banca Centrale
della banca Europea
Un modo diverso di fare le Il Fondo Monetario
cose Internazionale
La banca Il Microcredito
Imprenditorialità Progetto tirocini
Muuuoviamoci
La Banca Centrale Europea
Il Fondo Monetario
Internazionale
Il Microcredito
n. ore formazione 4 3
(per singolo
operatore)
n. ore servizio 150 190
(intervento in classe)
n.ore 92 78
coordinamento e
segreteriaTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
Altri interventi laboratoriali effettuati da altre Aree della Cooperativa
Centro socio occupazione 1 Laboratorio di Punto Verde di Casarsa
pittura su stoffa
2 Laboratori di Biblioteca di San Martino al Tagliamento
ceramica
Bottega della solidarietà 4 ore sul Commercio Scuola Secondaria di primo grado di Casarsa della Delizia
equo
Stakeholder Scuole primarie e secondarie di 1° e 2° grado BCC Pordenonese
Istituti comprensivi BCC Bassa Friulana
Istituti di scuola secondaria di 2°grado BCC San Giorgio e Meduno
Scuole dell’infanzia BCC Basiliano
Irecoop FVG Società cooperativa Confcooperative FVG
Federazione delle Banche di Credito Latterie sociali
Cooperativo del FVG
Report
E’ stato definito il nuovo referente del servizio che ha gestito la segreteria organizzativa e anche parte dei
laboratori che si sono concentrati sul progetto e la cooperazione con Irecoop. Anche se è diminuito il
numero di scuole coinvolte sono aumentate le classi e quindi il numero di studenti che hanno usufruito di
questo servizio. I laboratori sono stati distribuiti in modo più equo nel corso dei mesi grazie alla richiesta e
alla disponibilità delle scuole evitando cosi un intasamento nei mesi primaverili della seconda parte
dell’anno scolastico. Ciò ha consentito di preparare una sola persona nuova oltre alle due operatrici già
attive in quanto non c’era la necessità di avere ulteriore personale formato considerata la migliore
organizzazione. I rapporti con Irecoop sono stati ottimi e non ci sono stati problemi nella suddivisione degli
incarichi e nella gestione.
Sono stati ipotizzati due percorsi nuovi, uno in collaborazione con “La volpe sotto i gelsi” sul tema delle
fattorie sociali, l’altro con il Progetto Giovani per laboratori di animazione di feste per bambini.Tabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
Il servizio è stato contattato anche per l’organizzazione di laboratori di ceramica e cartonaggio che poi sono
stati seguiti e realizzati dal Centro Socio Occupazionale.
Non ha avuto successo invece il Laboratorio Tirocini in quanto nessuno studente delle scuole superiori
(Istituto Flora, Istituto Leopardi Majorana) ha scelto la nostra struttura per realizzare il proprio tirocinio.
Obiettivi per il 2011:
• proseguire la collaborazione con Irecoop per la gestione di parte della segreteria oltre alla conduzione
dei laboratori;
• formare altro personale per garantire una maggiore disponibilità anche per la gestione di laboratori
specifici favorendo la partecipazione di giovani;
• progettare o co‐progettare nuovi percorsi;
• collaborare con gli altri servizi del Piccolo Principe, con Associazioni o enti partner.
Politiche Giovanili
Mission
L’attenzione della nostra cooperativa verso i minori non si esaurisce con la fascia della prima infanzia o
della fanciullezza ma intende proseguire ed ampliarsi rivolgendosi anche a preadolescenti, adolescenti e
giovani. Se negli anni ’90 le parole chiave erano state protagonismo, informazione, spazi e prevenzione, in
questi ultimi anni si intende porre attenzione al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale giovanile
legata al fenomeno di migrazione interna ed extranazionale che riguarda anche il nostro territorio. Gli
orientamenti che Il Piccolo Principe propone in merito a politiche giovanili, vanno al di là del mantenere
salde le finalità educative e intendono muoversi verso la partecipazione degli stessi giovani favorendo
momenti di aggregazione che portino ad una maggiore socializzazione e a creare processi collettivi in cui i
giovani abbiano la possibilità di partecipare alla definizione delle politiche indirizzate a loro stessi oltre che
a valutarle e a riprogettarle.Tabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
Promuovere una cultura della partecipazione giovanile per una cittadinanza attiva, stimolando allo stesso
tempo gli enti locali ‐ Comune, Provincia e Regione ‐ a favorire politiche attente ai giovani affinché possano
esercitare un’influenza sulle decisioni e sulle attività che li riguardano. Per creare questa dimensione attiva
e collaborativa sarà necessario sviluppare una ambiente culturale rispettoso dei minori e dei giovani
garantendo il massimo sviluppo delle loro capacità individuali e collettive, manuali e intellettive senza
dimenticare occasioni di incontro, di formazione, ma anche di svago e di piacere.
Centro di
Aggregazione 2009 2010 Commenti
Giovanile
Comuni per cui si è 5 5
svolto il servizio Casarsa della Delizia Casarsa della Delizia
San Vito al Tagliamento San Vito al Tagliamento
Valvasone, Arzene, San Valvasone , Arzene, San
Martino al T. Martino al T.
Popolazione giovanile Casarsa: 716 Casarsa: 1167 E’ stata considerata la
dei Comuni San Vito: 1160 San Vito: 1874 popolazione giovanile dai
Valvasone, Arzene, San Valvasone, Arzene, San 12 ai 20 anni nel 2009 (arco
Martino al T.: 457 Martino al T.: 764 di età con cui i Progetti
ASTER (n. 8 Comuni ASTER (n. 8 Comuni Giovani lavorano
dell’Ambito Sanviteste): dell’Ambito Sanviteste): maggiormente), mentre nel
3152 5162 2010 la fascia è 12‐25 anni
in quanto alcune attività
hanno coinvolto giovani
fino ai 25 anni
Progetti attivati dal 1 2
Piccolo Principe
Progetto ATE (attenzione Progetto ATE (attenzione
educativa permanente) da educativa permanente)
ottobre fino a settembre
Progetto PRISMA 2010
(ammissibile ma non
finanziato)Tabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
Progettazioni di Comune di Casarsa: Il Piccolo Principe: Le diverse progettazioni
riferimento ‐ Benvenuti a Brinis 3 ‐ ATE (Attenzione Educativa indicano la intensa ricerca
‐ New Citizens 5 Permanente) di bandi per finanziare la
‐ Equiinforma 3 Comune di Casarsa: normale attività dei
‐ Mai soli al sole ‐ Nuovi cittadini 6 Progetti Giovani oltre che
Il Piccolo Principe: ‐ Vicino a te per proporre elementi di
‐ATE (Attenzione Educativa ‐ In tutta sicurezza innovazione.
Permanente) Comune di San Vito:
Comune di San Vito: ‐ Centro di aggregazione
‐ Centro di aggregazione giovanile
giovanile e Sportello ‐ Rete Sportelli
Puntoinforma Puntoinforma
‐ Sulla strada per la Comune di Valvasone:
sicurezza ‐ Progetto 3 Comuni
‐ Scuola aperta ‐ Servizio PuntoInforma
‐ Ranger legalità e regole ‐ Progetto Bullismo
‐ Volontariato Il Noce:
Comune di Valvasone: ‐ Le radici e le ali
‐ Centro di Aggregazione
Aster:
‐ Progetto Bricolage”
Altri progetti attivati o ‐ Le radici e le ali (capofila ‐ Progetto Città sostenibile * Il Piccolo Principe è
collaborazioni “Il Noce”)* delle bambine e dei partner di progetto
‐ Città sostenibile delle bambini (capofila Comune
bambine e dei bambini di Casarsa)
(capofila Comune di ‐Progetto Sportiva‐mente
Casarsa) (Commissione Giovani
‐ New Citizens 5 (capofila dell’Osservatorio Sociale di
comune di Casarsa) Casarsa)
‐Sportiva‐mente ‐Progetto Le radici e le ali
(Commissione Giovani (capofila “Il Noce”)
dell’Osservatorio Sociale di
Casarsa)
‐ Star bene adolescenti
(Piano di Zona territorialeTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
dell’Ambito Distrettuale Est
6.2 Sanvitese)
‐ Associazione Giovani per i
giovani di San Vito al T.
Principali servizi ‐Centro di Aggregazione ‐Centro di Aggregazione
offerti Giovanile Giovanile
‐Sportello Puntoinforma ‐Sportello Puntoinforma
‐Laboratori e corsi ‐Laboratori e corsi
‐Eventi, iniziative, feste ‐Eventi, iniziative, feste
n. operatori impegnati 6 di cui: 7 di cui: L’impegno degli operatori è
3 per Casarsa 4 per Casarsa stato diverso rispetto alle
4 per San Vito 4 per San Vito progettazioni e ai
2 per Valvasone 2 per Valvasone finanziamenti. Katia ha
1 per ATE Casarsa 2 per ATE Casarsa terminato a marzo mentre
Daria ha iniziato a fine
settembre. Sono stati
impegnati tutto l’anno
Tobia, Elisa e Erica. Per il
progetto ATE, Luigino da
gennaio a ottobre e
Federico da marzo ad
agosto.
n. partecipanti Casarsa: 23 Casarsa: 31
(presenza media nei San Vito:19 San Vito:25
centri di Valvasone:10 Valvasone:15
aggregazione)
n. , tipo di iniziative e 23 iniziative specifiche a 20 iniziative specifiche a Vengono riportate le
n. presenza media Casarsa:Feste CAG (40), Casarsa:Feste CAG (40), iniziative più significative
Music on ice (20), Music on ice (20), gestite dai nostri operatori
Carnevale scuole medie Carnevale scuole medie e nei periodi in cui erano in
(40), Carnevale in piazza (40), Carnevale in piazza servizio. Altre iniziative, in
(200), Giornata diritti (200), Progetto Corso particolare nel Comune di
dell’infanzia (160), Gita a animatori centri estivi (50), San Vito, non sono state
Gardaland (50), Corso Progetto Mai soli al sole2 riportate in quanto seguite
animatori centri estivi (50), (animazione parchi) (100), da personale diverso dalTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
5 Laboratori Mai soli al sole Doposcuola adolescenti (8), nostro che collabora con
(60), Doposcuola Lab Cittadinanza (Progetto l’Ente o con l’Aster.
adolescenti (8), Festa Area le radici e le ali) (15),
Zuccheri (70), Lab Musica e Incontro con classi delle
video (18), Lab Tecnico del medie (60); Progetto
suono (2), Festa Piedibus “Prendiamo la vita con
(80), Uscita in montagna gusto” (21), interventi a
(7), Corso dj (10), Aperture scuola con progetto “inn
serali estive(25), Cinema tutta sicurezza” (40), Uscita
all’aperto (300), Lab a Torino “E io ci sto”
palloncini per genitori Progetto Le radici e le ali
materne e gruppo Pollicino (8), Gita al Rampy Park
(20), Lab scuole secondarie (25), Feste Parchi Comunali
di Casarsa (60), Spazio (75), Laboratorio teatrale
break dance (8). (15), Progetto Giornata
diritti dell’infanzia (160),
16 iniziative specifiche a incontro introduttivo
San Vito: feste CAG (40), sull’affettività, relazioni e
Carnevale (350), Carnevale sessualità (15).
per infanzia (150), lab
canzoni (25), lab tecnico 12 iniziative specifiche a
del suono (6), San Vito: Music on ice (10),
lab musica giovani band Progetto Carnevale (38),
(3), Piazza in fiore spazio Progetto Murales per
giochi (40), Corso peer Hospice (26), progetto
educator (10), Centro Musicale (32), Progetto
estivo infanzia (10), San web tv (14), progetto
Nicolò (30), Sala prove (35), Network (120), Formazione
Corsi musica CEM (80), animatori Grest (80),
Sulla strada per la sicurezza progetto legalità e regole
(15), animazione nelle scuole circolo didattico
scuole primarie (60), (110 bambini), Progetto
volontariato con i disabili Youth Ways (15), Festa
(5), progetto “Sballo e diciottenni (53), Natale
divertimento” interno sanvitese (15), ProgettoTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
all’Istituto professionale Peer educator (15).
statale (200), festa
diciottenni. ASTER (realizzate a livello
di Ambito): Zovin (300),
Laboratori o progetti in Festa studentesca (300),
fase di avvio: murales, Festa in piscina (200),
musica, Ranger (per Summer Games (500)
primarie), Network. Progetto Faber uscita a San
Patrignano WeeFree (80).
ASTER (realizzate a livello Valvasone: Tavolo politiche
di Ambito): Zovin (280), giovanili (5), Music on Ice
Festa studentesca (300), (5), Cinema medie (20),
Festa in piscina (60), Cinema superiori (10),
Summer Games (600). Attività in Biblioteca (15),
Questionari giovani (15),
Valvasone: Centro di Serata estate San Martino
aggregazione (10), Corso (40), Serata Estate
cocktail analcolici (60), Valvasone (30), Serata
tavolo politiche giovanili Estate Arzene (20), Festa
(20). medie San Martino (50),
Laboratorio cernit (12),
Corso palloncini (20), Festa
San Nicolò (30),
Allestimento Sala Prove
(30)
n. ore complessive 1640 a Casarsa 1600 + 544 a Casarsa
servizio 2496 a San Vito (PG +ATE)
180 a Valvasone 1668 a San Vito
911 ValvasoneTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
Punto 2009 2010 2009 2010 Commenti
Informa
tipo di servizio Sportello informativo Sportello informativo
Casarsa della Delizia Servizio Biblioteca
San Vito al Tagliamento
Presenza 9 15,7 35,4 43,7 Aumento dell’utenza per
media nelle riconoscimento del servizio e
aperture maggiore richiesta di
informazioni legata alla crisi
economica
Totale utenti 441 516 7791 15171 A San Vito il servizio
93m informativo si svolge in
67f Biblioteca e vengono fatte
rientrare anche queste utenze.
A Casarsa invece il servizio è
staccato dalla biblioteca
n. immigrati 261 (59%) 299 (58%) 1268 (16%) 1749 (11,5%) La maggiore incidenza degli
141m ‐158f immigrati a Casarsa è dovuta
al fatto che è l’unico sportello
informativo mentre a San Vito
c’è anche uno specifico
Sportello Immigrati.
Tipologia Ricerca Ricerca lavoro: Biblioteca: Biblioteca:
richieste lavoro: 70% 55% 55% 62%
raccolte Scuola e Scuola e Ricerca Ricerca
formazione, formazione, lavoro: 6% lavoro: 3%
creazione cv: creazione cv: Scuola,forma Scuola,forma
10% 37% zione: 1% zione: 2%
Servizio Servizio Servizio Servizio
Internet: Internet: 4% internet: internet:
10% Corsi, attività 27% 17%Tabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
Corsi, attività PG e tempo Tempo Informazioni
PG e tempo libero: 3% libero, telefoniche:
libero: 5% altro: 1% turismo, 3%
Altro: 5% sport, Tempo
cultura: 3% libero, corsi,
Associazionis associazionis
mo, mo, attività
volontariato: PG: 1%
4% Altro: 5%
Altro: 2%
n. ore 8 6 20 20
settimanali
n. operatori 1 1 1 1
STAKE Holders 2009 2010
Politiche
giovanili
Associazioni di ‐ Il Noce ‐ Il Noce
volontariato: ‐ Laluna ‐ Laluna
‐ Tetra‐paraplegici FVG ‐ Tetra‐paraplegici FVG
‐ Estate Ragazzi ‐ Estate Ragazzi
‐ Piedibus ‐ Piedibus
‐ Solidarmondo PN Aganis ‐ Solidarmondo PN Aganis
‐ Associazione Immigrati Extracomunitari di ‐Associazione Immigrati Extracomunitari
Pordenone e di San Vito al T. di Pordenone e di San Vito al T.
‐ AFDS (associazione friulana donatori di
sangue) Valvasone e Arzene
Proloco ‐ Pro San Vito ‐ Pro San Vito
‐ Associazione Favria ‐ Associazione Favria
‐ Par San Zuan ‐ Par San Zuan
‐ Pro Casarsa ‐ Pro Casarsa
‐ Comitati organizzatori sagre paesane ‐ Pro Loco San LorenzoTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
‐ Pro Valvasone
‐ Pro San Martino
‐ Pro loco Arzene
‐ Club “La simiuta”
‐ Comitati organizzatori sagre paesane
Associazioni Ass. Polisportiva Nuoto San Vito Ass. Polisportiva Nuoto San Vito
sportive Gruppo sportivo Favria Gruppo sportivo Favria
Libertas Casarsa Libertas Casarsa
GM ginnastica e Musica GM ginnastica e Musica
Tennis Casarsa San Giovanni Tennis Casarsa San Giovanni
Sci Club Casarsa Sci Club Casarsa
Lenza Delizia Lenza Delizia
Primavera 90 Primavera 90
Delizia Bike Delizia Bike
Volley del Sanvitese Volley del Sanvitese
Polisportiva Basket Polisportiva Basket
SanGiovannese calcio SanGiovannese calcio
Sas Casarsa calcio Sas Casarsa calcio
Pattinaggio Artistico Valvasone
Usvas (Unione sportiva Val‐Arz‐SMa) Calcio
Pallavolo Arzene Valvasone
Basket 3 comuni.
Associazioni Gradiba Gradiba
culturali Circolo fotografico sanvitese photo 88 Circolo fotografico sanvitese photo 88
Associazione culturale CEM Associazione culturale CEM
Filarmonica valvasone
Associazione teatrale Valvasone
Associazione Organo Valvasone
Musicando l’estate Arzene (parrocchia)
Grup artistic furlan Medioevo a Valvasone
Enti Comuni di San Vito al Tagliamento, Casarsa Comuni di San Vito al Tagliamento, Casarsa
della Delizia, Valvasone, Arzene, San della Delizia, Valvasone, Arzene, San Martino
Martino al Tagliamento al Tagliamento
Provincia di Pordenone Provincia di Pordenone
Hospice San Vito Hospice San VitoTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
ARPA FVG ARPA FVG
COISP Sindacato di Polizia COISP Sindacato di Polizia
Ambiente Servizi Ambiente Servizi
Boz Carta Boz Carta
UNESCO UNESCO
Ascom Ascom
Azienda sanitaria, Consultorio familiare, Azienda sanitaria, Consultorio familiare,
Consultorio giovani, SERT, Centro di ascolto Consultorio giovani, SERT, Centro di ascolto e
e orientamento, Servizi sociali dei Comuni, orientamento, Servizi sociali dei Comuni,
Comitato disabilità del Sanvitese Comitato disabilità del Sanvitese
Biblioteca Valvasone
Biblioteca San Martino al T.
Biblioteca Casarsa della Delizia
Biblioteca San Vito al T.
Scuole e Istituti Scuole secondarie di primo grado: Scuole secondarie di primo grado: Tommaseo
Tommaseo e Amalteo e Amalteo
Istituto comprensivo di Casarsa Della Istituto comprensivo di Casarsa Della Delizia
Delizia Istituto tecnico commerciale “Paolo Sarpi”
Istituto tecnico commerciale “Paolo Sarpi” Liceo scientifico “Le filandiere”
Liceo scientifico “Le filandiere” Istituto professionale di stato “G. Freschi”
Istituto professionale di stato “G. Freschi” Scuole primarie e dell’infanzia del circolo
Scuole primarie e dell’infanzia del circolo didattico di San Vito
didattico di San Vito Scuola dell’infanzia “G. Rodari”
Scuola dell’infanzia “G. Rodari” Scuole Primarie di Arzene
Scuole Medie di Valvasone
Parrocchie e Parrocchia di San Vito, Madonna di Rosa, Parrocchia di San Vito, Madonna di Rosa,
associazioni Prodolone, Ligugnana, San Giovanni, Prodolone, Ligugnana, San Giovanni, Casarsa
parrocchiali Casarsa Casa della Gioventù (Oratorio di San Vito al
Casa della Gioventù (Oratorio di San Vito al Tagliamento)
Tagliamento) Parrocchia Di Valvasone, Arzene e San
Agesci scout San Vito 1 e 2 Martino
Agesci scout Casarsa‐San Giovanni Agesci scout San Vito 1 e 2
Azione Cattolica Casarsa‐San Giovanni Agesci scout Casarsa‐San Giovanni
Caritas parrocchiale e diocesana Agesci Valvasone‐Arzene
Azione Cattolica Casarsa‐San GiovanniTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
Azione Cattolica San Martino e Arzene
Caritas parrocchiale e diocesana
Progetti giovani Progetti giovani della comunità montana Progetti giovani della comunità montana
Progetti Giovani della Provincia di Progetti Giovani della Provincia di Pordenone
Pordenone
Società Supermercato CONAD Supermercato CONAD
commerciali COOP consumatori nord est COOP consumatori nord est
COOP Casarsa COOP Casarsa
Frutta e Verdura Petozzi a Valvasone
Cooperative Futura Futura
Sociali Il Granello Il Granello
Itaca Itaca
Lilliput
Altro Commissione Immigrati, Commissione Commissione Immigrati, Commissione Minori,
Minori, Commissione Giovani Commissione Giovani dell’Osservatorio sociale
dell’Osservatorio sociale di Casarsa di Casarsa
Dreambox pictures Dreambox pictures
Centro Studi sociali “L.Scrosoppi” Centro Studi sociali “L.Scrosoppi”
Report
L’andamento del 2010 si è mantenuto costante anche se ha risentito della riduzione di finanziamenti
soprattutto per quanto riguarda alcune progettazioni e interventi specifici. L’attività normale di Centro di
aggregazione e Puntoinforma è proseguita in tutti i Comuni con l’incremento delle attività nei Comuni di
Valvasone, Arzene e San Martino al Tagliamento supervisionati dal servizio di Politiche giovanili di San Vito
al Tagliamento. La gestione di più comuni ha creato alcuni problemi a livello organizzativo per l’impiego
dello stesso personale per cui si è cercato di trovare delle soluzioni che non andassero a creare disagio. E’
stato possibile proporre alcune attività integrative nel Comune di Casarsa grazie alle collaborazioni con le
associazioni locali che hanno proposto alcuni progetti in partenariato come il Progetto “Le radici e le ali”
dell’Associazione “Il Noce” che si è concluso a luglio e ad una progettazione specifica della nostra
cooperativa il Progetto “ATE” conclusosi a settembre. A San Vito al Tagliamento è continuata la
collaborazione cercando il modo migliore di coordinare gli interventi nei diversi comuni che ha portato ad
aumentare il personale di una unità a fine anno per poter portare a termine i progetti in corso. Nonostante
ciò, per una diversa impostazione e gestione delle attività dovute anche ai lavori collegati alla realizzazioneTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
della nuova sede, a San Vito con l’avanzo di ore è stato possibile prorogare il servizio per un paio di mesi
anche nel 2011. Un notevole impiego di forze ed energie ha richiesto il proseguimento e l’implementazione
del progetto Giovani nei comuni della “zona alta” con buoni risultati in termini qualitativi e numerici. Buona
la collaborazione con le associazioni e la commissione Giovani dell’Osservatorio Sociale a Casarsa.
L’attenzione alle problematiche giovanili ha portato a proporre attività specifiche riguardanti soprattutto
l’identità, le relazioni, l’affettività, l’uso di sostanze. Continua la formazione sul tema dell’animazione che
ha portato a consolidare un gruppo informale di giovani che anima feste ed eventi a livello locale.
A San Vito al Tagliamento c’è stato un minore coinvolgimento del nostro personale a livello
programmatico/progettuale in quanto obiettivi e gestione vengono definiti dal Responsabile alle Politiche
Giovanili del Comune.
Il progetto ATE della nostra cooperativa ha permesso di dare un minimo di continuità al progetto comunale
“Mai soli al sole” del 2009 in particolare nell’attività di animazione nei parchi e le serate per i giovani oltre
al monitoraggio dei giovani volontari dei servizi estivi, mentre il progetto “Le radici e le ali” ha favorito un
processo di identità e di interrelazione tra giovani italiani e migranti frequentanti i servizi e le attività oltre
che a creare un tavolo specifico pubblico/privato per monitorare la situazione giovanile legata ai fenomeni
di migrazione esterna ed interna.
Obiettivi anno 2011
• Collaborare con la rete dei partner locali (pubblici e privati) per individuare nuove risorse e nuovi
strumenti con la finalità di dare continuità alle attività avviate ed effettuare nuove progettazioni;
• Favorire forme di co‐progettazione con gli enti locali per la gestione e lo sviluppo di servizi a favore
delle politiche giovanili territoriali;
• Collaborare con la Commissione Giovani dell’Osservatorio Sociale e stimolare un confronto tra le
diverse agenzie educative che si occupano di giovani per allargare la rete sociale e individuare
nuove strategie;
• Aumentare la partecipazione dei giovani alle progettazioni che li riguardano;
• Creare occasioni di incontro, aggregazione e integrazione tra giovani di diversi comuni, immigrati e
non;
• Favorire la nascita di gruppi e associazioni giovanili o consolidare i gruppi esistenti al fine di
aumentare la partecipazione delle stesse ad iniziative rivolte alla cittadinanza;
• Attivare percorsi di formazione e educazione per i giovani ed in particolare per i “soggetti più deboli
e difficili”, in base alle esigenze e problematiche che emergono durante l’anno, in rete con i servizi
del territorio (es: consultorio, servizi, associazioni,…);Tabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
• Dare maggiore visibilità al servizio di Politiche giovanili nel territorio sfruttando diversi livelli e
strumenti di comunicazione. Informare la cittadinanza rispetto il ruolo del Progetto Giovani
all’interno del Comune e le attività che vengono svolte. Potenziare la comunicazione e
l’informazione anche all’interno della cooperativa stessa;
• Gestire il Progetto “città sostenibile delle bambine e dei bambini” ed in particolare l’azione
riguardante il Consiglio Comunale dei Ragazzi.
Punto Verde
Mission
Offrire ai bambini (da 6 a 11 anni) la possibilità di vivere un’esperienza educativa estiva di
divertimento e apprendimento tra coetanei attraverso gioco, laboratori e conoscenza di nuovi
amici, rispondendo così in modo adeguato e strutturato ai bisogni della famiglia nel periodo delle
vacanze estive.
Punto Verde 2009 2010 COMMENTI
Fascia d’età dei 6‐11 anni 6‐11 anni
partecipanti
n. minori iscritti 120 124 Il numero è leggermente
aumentato anche se è
aumentata la quota di iscrizione
settimanale.
n. minori non residenti a 3 3
Casarsa
% non residenti a Casarsa 2,5% 2,4%
n. immigrati 2 2 Sono ancora pochi i minoriTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
% presenza immigrati 1,66% 1,61% immigrati che aderiscono
all’iniziativa. Culturalmente le
famiglie preferiscono tenerli a
casa e gestirli da soli. Il costo in
questo caso può creare problemi
n. disabili / /
% presenza disabili / /
n. frequenza media 84 84
settimanale dei minori
n. ore totali di servizio 1420 1460
n. ore programmazione, 15 15
organizzazione, verifica
n. ore coordinamento 63 +30 66 + 35 Il coordinatore e il responsabile
di area sono stati coinvolti anche
nei percorsi formativi come
docenti
n. ore per il 30 20 In calo in quanto non c’era come
coordinamento del nel 2009 il progetto “Mai soli al
Progetto Centri Estivi sole” se non in forma limitata
n. operatori impegnati 8 9 Per favorire i giovani studenti
solo 5 di essi sono stati presenti
per l’intero arco di tempo, gli
altri si sono turnati in base ai
numeri di ragazzi presenti
n. operatori già in 5/8 5/9 Si è cercato di dare continuità
organico su nuovi assunti agli operatori già in carico al
ssep.
n. operatori di Casarsa 3 5
% operatori di Casarsa sul 37,5% 55,5%
totale
n. volontari, tirocinanti, 18 volontari da 11 Ass. Il Noce C’è stata una suddivisione più
work experience Ass. Il Noce 10 Azione Cattolica specifica per quanto riguarda i
2 volontari da 1 Agesci volontari a seconda
Azione Cattolica 3 tirocinanti della dell’Associazione di
1Work Coop appartenenza In seguitoTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
Experience della 20 volontari delle all’esperienza dell’anno
coop PP associazioni coinvolte precedente i volontari sono stati
1tironinante della o singoli seguiti in itinere. Buona la
coop PP partecipazione di 3 tirocinanti
30 volontari della per tutto il periodo
associazioni
coinvolte
n. ore prestate dai 2100 1810 Sono calate per una suddivisione
volontari e gestione più accurata nelle
giornate
n. ore di formazione 20 15 Diminuite le ore di corso perché
volontari ci sono stati minori finanziamenti
n. realtà territoriali 10 12
contattate
n. esperti contattati 4
n. realtà territoriali che 9 (Estate ragazzi, 4 (SAS Casarsa, L’impostazione ha portato a
hanno collaborato Piedibus, SAS, Polisportiva Basket, coinvolgere meno associazioni e
Polisportiva, Banca del tempo, più esperti con competenze
Centro socio Centro socio specifiche in diversi settori,
Occupazionale, La occupazionale, artistico, musicale, sportivo.
volpe sotto i gelsi, Polisportiva San Vito)
Associazione Il
Noce, Azione 4
n. esperti che hanno
Cattolica,
collaborato
Progetto Giovani)
n. laboratori attivati 15 17 Aumentati grazie al contributo
anche di animatori e volontari
n. gite 3 3
n. presenza media alle 60 43 Riduzione dei partecipanti alle
gite gite dovute alla crisi economica
(scelta di partecipare ad una sola
uscita anche se i costi sono stati
minimi)
n. presenza media 23 30
giornaliera alla mensaTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
Stake Holders ‐Comune di ‐Comune di Casarsa
Casarsa ‐Istituto comprensivo
‐Istituto ‐Banca del Tempo
comprensivo ‐Progetto Giovani
‐Banca del Tempo ‐Associazione Estate
‐Progetto Giovani Ragazzi
‐Ass. Il Noce ‐Ass. Il Noce
‐Polisportiva ‐Polisportiva Basket
Basket ‐SAS Casarsa
‐SAS Casarsa ‐Centro socio
‐Estate Ragazzi occupazionale
‐Centro socio ‐Ass. Piedibus
occupazionale ‐Polispostiva Nuoto
‐La volpe sotto i San Vito
gelsi ‐Azione Cattolica
‐Ass. Piedibus ‐Servizi sociali
‐Polispostiva ‐Friulbus
Nuoto San Vito ‐Parco acquatico
‐Azione Cattolica Aquafollie di Caorle
‐Servizi sociali ‐ Istituto Flora
‐Friulbus ‐Enaip Pordenone
‐Immaginario ‐Università di Udine
scientifico di ‐Parco Prealpi Giulie
Malnisio (Resia)
‐Parco acquatico ‐Parco faunistico di
Aquafollie di Cappeller (Cartigliano)
Caorle
‐Parco Avventura
di Sella Nevea
‐Associazione
Gradiba
‐IAL
‐Università di
UdineTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010 Report Il Punto Verde ha avuto dei risultati positivi sia a livello quantitativo che qualitativo. La crisi e il leggero aumento delle quote settimanali, non hanno impedito la crescita, anche se di poco, del numero di iscrizioni. Il progetto educativo ha mantenuto la stessa impostazione che ha portato oltre che a coinvolgere le associazioni locali anche a proporre nuovi laboratori di interesse. Fondamentale è stata la co‐progettazione che ha visto inserire il Punto Verde all’interno del più ampio Progetto Estate 2010 con proposte per i minori dalla scuola dell’infanzia agli adolescenti. In questa fase sono state coinvolte dall’Amministrazione comunale oltre che la Cooperativa anche il Progetto giovani, l’Associazione “Il Noce”, l’Associazione “Estate Ragazzi”, l’Azione Cattolica e l’Agesci. Da notare che l’anticipo dei tempi di avvio della co‐progettazione (a maggio) rispetto a giugno degli anni precedenti ha permesso una migliore organizzazione e fase di preparazione in cui è stato possibile raccogliere contributi di idee anche dalla famiglie e dai minori grazie alla collaborazione con il progetto “Città sostenibile delle bambine e dei bambini” e con il Consiglio Comunale dei Ragazzi. Anche la formazione dei giovani volontari è stata pensata insieme e gestita dal Progetto Giovani con interventi di rappresentanti sia della Cooperativa per il Punto Verde e per l’animazione giovanile che dell’Estate ragazzi. I giovani sono stati monitorati in tutto il percorso sia dai responsabili di servizio che dagli operatori del Progetto Giovani evitando cosi le problematiche emerse lo scorso anno. A settembre è stato possibile effettuare una verifica in cui agli stessi giovani sono state proposte altre iniziative di volontariato da espletare all’interno della comunità locale nel corso di altri servizi che si svolgono durante l’anno, doposcuola, progetto giovani, animazione di eventi. Gli animatori si sono attivati in un numero maggiore di proposte laboratoriali riducendo in questo modo l’intervento di associazioni esterne spesso in difficoltà a fare delle proposte concrete nel periodo estivo Rimane ancora difficile il coinvolgimento di immigrati nei servizi sia come utenti che come volontari che si sono limitati a pochi numeri e per brevi periodi. La crisi economica si è fatta sentire soprattutto nella partecipazione alle gite che hanno avuto un calo mentre è aumentato il numero dei minori che ha usufruito della mensa.
Tabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
Obiettivi per il 2011
- Sostenere il modello di co‐progettazione tra Amministrazione comunale e realtà territoriali
interessate alle proposte estive rivolte a minori e giovani anticipando ulteriormente la fase di avvio
dei servizi.
- Mantenere la possibilità di coinvolgere le realtà territoriali (associazioni, gruppi,…) di Casarsa con
attività specifiche in relazione alla programmazione.
- Porre sempre più attenzione ai bisogni e alle esigenze dei minori e delle famiglie.
- Prevedere delle iniziative previe di coinvolgimento dei destinatari del servizio, in particolare ragazzi
e genitori, per arrivare ad una forma di proposta progettuale partecipata (tema del Punto Verde,
numero e destinazioni delle gite, laboratori, …).
- Continuare a sostenere la formazione di volontari ed animatori in collaborazione con il Progetto
Giovani di Casarsa sia iniziale che in itinere con momenti specifici di verifica in collaborazione con il
Progetto giovani.
SOS Family
Mission
Mettere al centro la persona è uno dei punti cardine dello statuto della cooperativa. L’attenzione non è
solo per gli utenti o i destinatari dei servizi proposti, ma è rivolta ai bisogni e alle esigenze del lavoratore
socio o dipendente o inserimento lavorativo.
La cooperativa intende perseguire questo scopo attraverso un’attenzione costante ed un rapporto diretto
con ogni singolo individuo supportando eventuali situazioni di disagio e prevenendo le diverse forme di
difficoltà psico‐sociali dovute alla gestione dei tempi di conciliazione vita‐lavoro.Tabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
SOS FAMILY 2009 2010 Commenti
n. persone che hanno chiesto un 29 45
intervento
n. colloqui effettuati 21 37
n. di colloqui effettuati su n. di 21/21 37/37
richieste
Tipologia di persone (donne, uomini, Donne:18 Donne:30
coppie, Uomini:11 Uomini:15
immigrati, provenienza) Coppie: 11 Coppie: 17
Provincia di PN: 29 Provincia: PN e UD
Immigrati: 1 Immigrati:3
Italiani: 28 Italiani: 42
n. ore servizio effettuate (si 81 171 sono aumentai i
riferiscono a colloqui e relativa colloqui in
registrazione, presentazione servizio, particolare verso i
contatti telefonici, documentazione, servizi in parallelo
programmazione, verifica e gestiti con
coordinamento (lavoro interno); l’Associazione “Il
incontri con servizio pubblico, scuole, Noce”
borse lavoro, altri servizi (lavoro
esterno).
n. ore servizio effettuate per 27 49
consulenze (colloqui e registrazioni) 37 per colloqui
12 per registrazione
n. ore per soci coop (colloqui e 5 11
registrazioni) 8 per colloqui
3 per registrazione
n. ore per volontari ssep (colloqui e 4
registrazioni) 3 per colloqui
1 per registrazione
n. ore per famiglie affidatarie o 29 85
adottive (colloqui e registrazioni) 26 per colloquiTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
9 per registrazione
50 contatti telefonici
n. ore per programmazione, 29 50
documentazione, verifica (lavoro 3 preparazione
interno) materiale
5 Area minori
42 Cesfas del Noce
n. ore incontri con servizio borse 16 22
lavoro, altri servizi (lavoro esterno) 4 con assistente 8 con Enti
per collaborazioni con Comune di sociale 14 per monitoraggio
Casarsa, Caritas diocesana, Consorzio 12 per monitoraggio
Leonardo
n. operatori impegnati 1
Qualifica operatore Pedagogista
tipo di attività avviate ‐Rilancio dello sportello ai Soci della Coop Il
Piccolo Principe
‐Incontri periodici in equipe Area Minori
‐Incontri con i Servizi del territorio (ass.
sociale, NPI, P.G., CAO)
‐Consulenze per informazioni su affido e
adozione
‐Consulenze a coppie in attesa di adozione
‐Consulenze a genitori adottivi
‐Servizio di Babysitteraggio per Famiglie
adottive
‐Organizzazione servizio di Babysitteraggio
per Famiglia affidatarie e adottive
‐Gestione Borsa lavoro per mamma
immigrata.
‐Percorso di formazione per volontari e
educatori SSEP
STAKE Holders ‐Ass. Il Noce
‐Amministrazione comunale di Casarsa
‐Equipe Affido del Noce
‐Equipe Adozioni del NoceTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
‐Centro di Ascolto e Orientamento
dell’Ambito
‐Servizi sociali Ambito Distrettuale Sanvitese
‐Servizio Adozioni ASS6
‐Servizio SSEP
‐Famiglie
‐Professionisti/
formatori
‐Centro Studi “Luigi Scrosoppi”
Partner del progetto Ass. Il noce
Equipe Affido del Noce
Equipe Adozioni del Noce
Report
Il servizio SOS Family è stato rilanciato nel corso dell’assemblea per informare soci e dipendenti di questa
opportunità interna alla cooperativa. Un lieve incremento hanno avuto i colloqui con personale interno alla
cooperativa ma in particolare sono aumentate le ore di colloquio, registrazione, dialogo, rivolto a tutto ciò
che è il sistema della Cooperativa ovvero alle collaborazioni con i servizi dell’Associazione “Il Noce” in
particolare quelli rivolti alla gestione del gruppo di famiglie affidatarie e di quelle adottive.
Grazie al rapporto con gli enti pubblici e i servizi sociali è stato possibile coordinare e indirizzare meglio le
persone o le coppie che chiedevano un colloquio o un sostegno specifico in base alle tematiche o
problematiche espresse oppure monitorare degli interventi specifici a dei soggetti inseriti nelle nostre
strutture. In particolare, in questi casi, abbiamo collaborato con il Comune di Casarsa della Delizia, la Caritas
Diocesana, il Consorzio di Cooperative Leonardo.
Durante l’anno molto tempo è stato dedicato alla progettazione per presentare richieste di contributo a
diversi enti al fine di sostenere e dare continuità ai servizi e alle azioni avviate che richiedono appunto un
seguito per poter conseguire dei risultati positivi.Tabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
Obiettivi 2011
- Potenziare il servizio rivolto ai soci (sportello).
- Collaborare con il Centro Studi Sociali “Luigi Scrosoppi” per la gestione del progetto biennale Family
Friendly.
- Favorire la mutualità interna della cooperativa.
- Coordinarsi con il responsabile degli inserimenti (borse lavoro, lpu,,ecc) della cooperativa.
AREA MONDIALITA’ 2010
Responsabile di Area: Paola Ferracin
SERVIZI OPERATORI TOT ORE UTENTI
2
BOTTEGA DELLA Responsabile: Livio Castellarin 40 sett.
SOLIDARIETA’ Operatori: Daniela Nosella 1
4
EQUOSOLDA FVG Responsabile: Cristina Vedovi 38 sett. 3
Operatori: Domenico Marinelli, Giuliana Dario, Eros Cassin
COOPERAZIONE 1
DECENTRATA Responsabile: Luigi CesarinTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
La Bottega della Solidarietà
Applicare alla variegata sfera delle attività che compongono l’economia quei valori che presiedono la
costruzione di un’etica collettiva a partire da:
- un mercato, che consideri l’uomo al centro della produzione e non viceversa;
- una finanza, che non sia moltiplicazione artificiosa di una ricchezza che non cresce;
- uno sviluppo, che coniughi aspetti sociali, culturali, morali, ambientali;
- un ‘etica dei valori, che sia riferimento e fine per l’economia.
Bottega 2009 2010
n. operatori 2 2
Formazione operatori diploma diploma
n. volontari 10 10
n. gruppi volontari che 6 5
collaborano con mercatini e
iniziative specifiche
n. work experience / borse 1 2
lavoro
Totale acquisti 83.838.93 € di cui: 74.816,88 € di cui:
44.786,10 € commercio equo 43.288,85 € commercio equo
19.051,93 € cooperative sociali 9.505,09 € cooperative sociali
8.142,02 € libri 14.453,22 € libri
11.858,88 € altro 7.569,72 € altro
Totale corrispettivi 174.450,57 € 176.190,10 €
Totale fatture 15.671,61 € 5.181,81 €
Quest’anno c’è stata una
significativa diminuzione di richieste
di confezioni natalizie da parte di
aziende
n. kg di caffè equosolidale 308 249,5
venduto
n. confezioni di tè 806 1.134
equosolidale vendutoTabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
n. vetrine tematiche allestite 10 10
Fiere/esposizioni Fiera “Riso e Confetti” Udine Fiera “Riso e Confetti” Udine
Fiera Sposi Pordenone Fiera Sposi Trieste
Fiera Sposi Pordenone
n. contatti su Facebook 50 340
n. ordinativi di servizi di 234 di cui: 208 di cui:
“bomboniere solidali” 65 matrimonio 59 matrimonio
63 battesimo 57 battesimo
68 comunione 53 comunione
26 cresima 26 cresima
8 laurea 1 laurea
5 anniversario 12 anniversario
10 varie
n. kg di confetti equosolidali dnr 402
utilizzati
n. persone/famiglie 14.577 12.451
sensibilizzate attraverso la Il dato corrisponde al numero di Il dato corrisponde al numero di
“bomboniera solidale” bomboniere confezionate e bomboniere confezionate e
distribuite distribuite
n. sostegni a progetti del 17 25
Sud del mondo e del In particolare: Sud Africa(2), Haiti(7),
territorio, attraverso le Myanmar(6), India(3), Cambogia(3),
bomboniere solidali Costa D’Avorio(1), Emergency(1),
AIRC(1), Casa Mamma‐bambino del
Noce(1)
n. servizi elaborazioni e 18 11
stampa partecipazioni e
inviti
n. confezioni natalizie per 773 537
aziende (15 aziende)
n. iniziative di ‐ Spettacolo di burattini ‐ Spettacolo in collaborazione
sensibilizzazione e (Anniversario Dichiarazione dei diritti Progetto Giovani per Anniversario
promozione infanzia e adolescenza) diritti infanzia e adolescenza
‐ Presentazione progetti Bottega ‐ Cena di solidarietà pro‐Birmania,Tabelle Indicatori – Bilancio sociale 2010
all’iniziativa “La resistenza felice”, Zoppola
Stevenà di Caneva ‐ 2° Concorso fotografico
‐ Cena di solidarietà per il Togo in “Biodiversità”
coll. con Solidarmondo (Giussano) ‐ Corso di sensibilizzazione al
‐ Presentazione Progetto Birmania, volontariato internazionale
Sagra di San Giovanni “Solidarietà per Azioni”, Udine
‐ Concerto jazz a favore della ‐ Presentazione di libri in coll. con
Birmania, Sagra del Vino Casarsa Biblioteca Comunale di Casarsa
‐ I° Concorso fotografico ‐ Presentazione di libri in coll. con
“Incontrando le tribù della terra”, Biblioteca comunale di Valvasone
Sagra del Vino Casarsa ‐ Articolo sul commercio equo e
‐ Corso di sensibilizzazione al solidale e presentazione della
volontariato internazionale Bottega su “I Quaderni Casarsesi”
“Solidarietà per Azioni”, Udine
‐ Presentazione di libri in coll. con
Biblioteca Comunale di Casarsa
‐ Presentazione di libri in coll. con
Biblioteca comunale di Valvasone
n. ore corsi formazione 8 HACCP
operatori
n. ore docenze 4 (Scuola Secondaria di I°grado, 4 (Scuola Secondaria di I°grado,
Prata di Pordenone) Casarsa)
3 (Corso di formazione al
volontariato internazionale “Semi di
Giustizia”)
2 (Corso per fidanzati Spilimbergo)
n. ore progettazione e 30 15
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