SUDAN Camminando tra piramidi e vulcani Tra le splendide piramidi di Meroe, i vulcani del deserto del Bayuda - I Viaggi di Maurizio Levi

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SUDAN Camminando tra piramidi e vulcani Tra le splendide piramidi di Meroe, i vulcani del deserto del Bayuda - I Viaggi di Maurizio Levi
SUDAN
                  Camminando tra piramidi e vulcani
     Tra le splendide piramidi di Meroe, i vulcani del deserto del Bayuda
                             e i villaggi Nubiani
                      15 giorni – 4 giorni di camminate

Un approccio originale e coinvolgente alle bellezze del Sudan del Nord,
l’Antica Nubia con i suoi splendidi monumenti, i paesaggi della valle del Nilo e
il suo scenografico deserto. Ci sposteremo con le nostre vetture fuoristrada, e
poi approfondiremo la conoscenza dei differenti ambienti con delle piacevoli e
suggestive camminate: tra gli splendidi templi di Naga e Mussawarat.
Visiteremo a dorso di cammello le straordinarie piramidi di Meroe. Poi,
sempre con le nostre 4x4 entriamo nel deserto del Bayuda, localizzato nella
grande ansa del Nilo e cammineremo un giorno tra vulcani e colate laviche
ammirando paesaggi scenografici e incontrando nomadi, che vivono isolati dal
mondo. Raggiungiamo nuovamente il Nilo nella cittadina di Karima e saliremo
sulla montagna sacra Jebel Barkal dalla cui cima si può ammirare la
maestosità della valle del Nilo. Ulteriore spostamento nel Nord fino al tempio
di Soleb e quindi nella parte centrale della Nubia, dove si trovano i più bei
villaggi nubiani tra palmeti e dune di sabbia. Non sarà solo per ammirare
paesaggi inconsueti, ma anche per incontrare la piacevolissima e simpatica
popolazione nubiana.
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PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze 2020 / 2021
Direzione del percorso orario

1° giorno / Italia – Khartoum
Partenza dall’Italia in mattinata con volo di linea. Arrivo a Khartoum in tarda
serata. Accoglienza all’aeroporto, trasferimento in hotel e pernottamento.

2° giorno / Khartoum e Omdurman
Visita de Museo Archeologico, escursione in battello sul Nilo
Trasferimenti: minibus
Pernottamento: hotel 4****

Mattinata libera di relax in hotel, dato l’arrivo in piena notte. Prima colazione
disponibile. Dopo il pranzo libero, nel pomeriggio effettueremo una breve visita
di Khartoum percorrendo il verdissimo viale lungo il Nilo Azzurro,
costeggiando il Palazzo Presidenziale ex-Palazzo del Governatore Anglo-
Egiziano dove, dopo un lungo assedio da parte delle forze mahadiste, nel 1885
venne decapitato il Generale Gordon. Continuiamo con la visita
dell’interessante Museo Archeologico che contiene numerosi oggetti a partire
dal periodo preistorico fino al periodo egizio e meroitico. Antichissime
ceramiche, statue in granito, bassorilievi, sarcofagi, gioielli ritrovati grazie alle
numerose missioni archeologiche. Nella parte esterna del Museo si trovano tre
interi templi (Semna Est, Semna Ovest, Buhen) salvati dalle sponde del Nilo,
quando si creò il lago Nasser, e trasportati qui dall’Unesco negli anni ’60 del
secolo scorso. Poi effettueremo una breve crociera con un battello proprio alla
confluenza tra il Nilo Blu e il Nilo Bianco, una interessante esperienza. Cena
libera e pernottamento in hotel.

3° giorno / Khartoum – Tam Tam - Deserto Occidentale – Old Dongola
Da Khartoum verso Nord nel deserto occidentale. Primo campo tra le dune
Trasferimenti: 4x4, circa 5 - 5,30 ore, 380 km.
Pernottamento: in campo, con tende ad igloo

Prima colazione in hotel partenza con le vetture 4x4 verso Nord. Pochi chilometri
fuori dalla città si è già in pieno deserto e man mano che si procede verso Nord il
paesaggio diventa sempre più arido e piatto dove lo sguardo spazia a 360°. Si
segue la nuova strada e si effettua una sosta per il picnic in una delle “chai
house” letteralmente le case del thè, che sono semplicemente delle specie di
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“autogrill”, molto spartane, in pieno deserto dove si fermano abitualmente i
camionisti locali. Si passa dal villaggio di Tam Tam, e quindi si raggiunge il
Nilo. Dopo averlo attraversato con il nuovo ponte, si raggiunge il sito
archeologico di Old Dongola: due templi cristiani costituiti da numerose
colonne, archi, capitelli decorati con croci copte che risalgono al XI°-XII° secolo
d.C. quando in questa regione si sviluppò un piccolo stato cristiano, il regno di
Makuria, che comprendeva l’intera regione a sud di Assuan e che resistette a
lungo all'invasione islamica. Campo nei pressi, cena e pernottamento.
I campi mobili sono allestiti ogni sera con gli equipaggiamenti a bordo delle
vetture. Sono fornite tende del tipo ad igloo per due persone o in singola e
materassini in gommapiuma. Per il montaggio delle tende, molto facile e veloce,
è necessaria la collaborazione dei partecipanti. Per le cene si utilizzeranno tavoli
e sedie. La cucina sarà curata da un cuoco. Acqua, in quantità moderata, e catini
saranno a disposizione per lavarsi.

4° giorno / I villaggi nubiani, visita e passeggiate
Piacevole camminata tra i villaggi nubiani più belli della valle del Nilo sulle
sponde del grande fiume
Trekking: 2 ore circa
Trasferimento: 4x4, 2-3 ore, 80 km.
Pernottamento: in campo, con tende ad igloo

La zona della Nubia dove effettueremo questa bella camminata è completamente
differente da tutte le altre zone del Sudan che vedremo nel corso del viaggio.
I venti che per la maggior parte dell’anno provengono da Nord hanno accumulato
nel corso dei millenni la sabbia proprio sulle sponde del Nilo. Si è nella parte
centrale della Nubia, dove si trovano numerosi villaggi, certamente i più belli
della valle del Nilo, nel tipico stile nubiano. I villaggi di piccole case isolate le
une dalle altre si sviluppano tra palmeti e dune di sabbia gialla e sono abitati da
una popolazione molto simpatica e ospitale. Le case hanno un grande cortile
centrale sul quale si aprono le stanze per gli uomini, per le donne e la cucina; in
un angolo del cortile riparati da una tettoia di canne, numerosi otri di terracotta
mantengono l'acqua fresca. Il portale d'ingresso dal quale si accede direttamente
nel cortile è senza dubbio la parte più spettacolare della casa. Costruito in
argilla con un portale di ferro è spesso decorato con colori e disegni geometrici.
Il significato di questa architettura decorata e colorata sembra essere quello di
dare all'ospite un simbolico benvenuto. Proseguiremo anche con qualche
spostamento in 4x4. Campo tra le dune, cena e pernottamento.
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5° giorno / villaggi nubiani - Kerma - Terza Cateratta - Campo Tendato di
Tombos
Il sito archeologico di Kerma e il suo interessantissimo museo, le incisioni
rupestri tra i massi della Terza Cateratta
Trekking: 2-2,30 ore
Trasferimento: 4x4, circa 4 ore, 140 km.
Pernottamento: Campo

Si prosegue verso Nord costeggiando il Nilo tra palmeti e villaggi.
Raggiungiamo la cittadina di Kerma ci fermeremo al mercato del villaggio,
molto semplice e povero, ma interessante e frequentato dalla simpatica e
sorridente popolazione nubiana. Raggiungiamo quindi il sito archeologico dove
si possono vedere i resti di una civiltà predinastica e il “defuffa” una strana
costruzione in mattoni crudi dal misterioso significato. Visiteremo il bel Museo
dove si possono ammirare sette statue di re nubiani scoperti pochi anni fa dalla
missione archeologica dell’Università di Ginevra.

Poco a nord di Kerma, raggiungiamo il villaggio di Tombos tra le formazioni
granitiche della Terza Cateratta che in tempi antichi erano il terzo grande
ostacolo incontrato dagli invasori Egizi. Questo “confine” naturale e politico, era
evidenziato con incisioni rupestri proprio sulle sponde del Nilo che si visiteranno
con una bella passeggiata lungo il fiume A Tombos si trovano anche le antiche
cave di granito utilizzate per la costruzione della maggior parte delle statue della
Nubia. Tra questi massi si trova una statua del Re Taharqa, abbandonata in
questo luogo da oltre 2800 anni in quanto probabilmente danneggiata in fase di
lavorazione. Lasciamo quindi la strada e ci inoltriamo per alcuni chilometri nel
deserto nubiano fino a raggiungere il campo.

6° giorno / Campo Tendato di Tombos - tempio di Soleb – deserto nubiano
- Karima
Il sito di arte rupestre, il grande tempio di Soleb, Dongola e
l’attraversamento del deserto nubiano
Trasferimento: 4x4, circa 7 ore, 420 km.
Pernottamento: in fase di definizione

Partiamo verso Nord seguendo la strada asfaltata. Ci inoltriamo poi di qualche
kilometro nel deserto per raggiungere Wadi Sebu ed esplorare una delle zone più
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ricche in incisioni rupestri di tutto il Sudan con centinaia d’immagini dai tempi
preistorici, con rappresentazioni di animali, come giraffe ed elefanti, fino al
periodo egizio con curiose immagini di barche. Poco a Nord un’altra visita.
Dall’alto di una fortificazione di origine ottomana, si ha una bella visione delle
rapide del Nilo tra le formazioni rocciose che sbarrano il corso del grande fiume.
Proseguiamo ancora verso Nord fino al villaggio di Delgo. Con un semplice
traghetto attraversiamo il fiume. L’attraversamento del Nilo è un bel momento
di incontro con la gente del luogo. Si percorre una pista nel deserto che passa
tra pianure sabbiose e isolate montagne e raggiungiamo il tempio di Soleb che è
considerato il più bel monumento egizio di tutto il Sudan, a testimonianza
maggiore della grandezza raggiunta dei Faraoni del Nuovo Regno in Nubia e
centro della colonia egizia. Dopo la visita e il picnic in una casa nubiana,
puntiamo verso Sud rimanendo sulla sponda occidentale del Nilo fino alla
cittadina di Dongola il più importante agglomerato urbano del Nord del paese.
Breve sosta al mercato, quindi attraversiamo il fiume con il ponte e percorrendo
una strada asfaltata che attraversa il sabbioso e pianeggiante deserto nubiano,
raggiungiamo la cittadina di Karima. Cena e pernottamento.

7° giorno / Karima: visita del Jebel Barkal e delle tombe di El Kurru
Le interessanti visite della montagna sacra e della necropoli di El Kurru
con le sue tombe decorate.
Trasferimento: 4x4, circa 1 ora, 35 km.
Pernottamento: in fase di definizione

Giornata con brevi spostamenti in auto, ma straordinariamente interessante dal
punto di vista culturale. Punto di riferimento nel deserto nubiano, il Jebel
Barkal ("Jebel" in arabo significa montagna), può essere visto da qualche
decina di chilometri di distanza quando si è ancora in pieno deserto. Ai piedi di
questa splendida montagna isolata di arenaria rossa dalle pareti strapiombanti e
che fin dall'antichità era considerata sacra, si trova il grande tempio, dedicato
dai faraoni del Nuovo Regno al loro protettore Amon. L’antica “Montagna
Pura” di Amon, l’Olimpo dei nubiani rimase per oltre 1000 anni il cuore
religioso della Nubia. Oltre ai resti del grande tempio si trovano ancora
numerosi arieti scolpiti in granito. Scavata nella parete alla base della montagna
si trova un santuario dedicata alla Dea Mut, sposa reale del Dio Amon con
alcune stanze decorata con splendidi bassorilievi. A Nord del Jebel si ergono in
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pieno deserto alcune piramidi dal profili molto slanciati, tombe di una dinastia
kushita probabilmente parallela a quella ufficiale. Nel pomeriggio ci spostiamo
al villaggio di El Kurru dove si trova una delle antiche necropoli di Napata.
Qui si può vistare una tomba scavata nella roccia, sottostante a piramidi in parte
crollate e completamente decorata con rappresentazioni del faraone, delle
divinità e con iscrizioni geroglifiche policrome. Si prosegue poi con una breve
puntata nel deserto nubiano per visitare una foresta pietrificata: resti di tronchi
fossili, alcuni lunghi svariati metri, giacciono sul terreno da milioni di anni.
Ritorniamo a Karima e al tramonto saliremo sul Jebel Barkal da cui si ha un
bellissimo panorama della cittadina, de deserto e della valle del Nilo. Cena e
pernottamento.

8° giorno / Karima – Nuri - deserto del Bayuda – cratere al Atrun –
trekking al vulcano Osh al Dalan
La pista attraverso il deserto tra pianure, montagne e nomadi e la
suggestiva camminata tra antichi vulcani
Trekking: 3,5- 4 ore su terreno pianeggiante
Trasferimento: 4x4, circa 3 ore, 120 km.
Pernottamento: in campo, con tende ad igloo

Dopo la prima colazione si attraversa il Nilo e faremo un’interessante visita alle
piramidi di Nuri, una delle necropoli dell’antica Napata. Ci addentriamo poi nel
deserto del Bayuda area delimitata dall'ansa descritta dal Nilo fra la Sesta e la
Quarta Cateratta, nuovamente un ambiente diverso, per le forme e per i colori.
E’ caratterizzato da aspre montagne basaltiche nere, molte delle quali di origine
vulcanica e dalla tipica forma tronco-conica, alternate a vaste distese
pianeggianti di ciottoli e ad ampie vallate percorse da wadi asciutti dove cresce
un po' di vegetazione. Si raggiunge l’incredibile cratere di Al Atrun, un catino
di rocce vulcaniche con il fondo occupato da un laghetto sui cui bordi i nomadi
raccolgono il sale raschiando la superficie del terreno. Un immagine veramente
biblica. Iniziamo quindi il percorso a piedi tra gli antichi vulcani del deserto.
Superato un curioso cratere con il fondo di argilla gialla, si seguono piccoli
sentieri percorsi dai nomadi che si spostano nel deserto con i loro greggi di
capre. L’ambiente è molto suggestivo e dantesco: antiche colate laviche nere o
gialle a seconda del tipo di lava, vallette create dal passaggio dell’acqua in
millenni. Si sale su un altopiano e davanti a noi il vulcano Osh Al Dalan il più
alto della zona. Il nostro percorso passa proprio ai piedi del vulcano. Per chi
vuole c’è la possibilità di salire sul bordo del cratere, ma la salita che richiede
circa un’ora, è abbastanza impegnativa per il terreno ghiaioso e scivoloso.
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Dall’alto però si gode di una bella vista sull’aspro ambiente circostante e si
capirà il nome di questo vulcano che significa “il cortile del diavolo” perché le
pareti interne del cratere sono ripidissime e sul fondo un piccolo slargo, un vero
e proprio cortile. Ultimo tratto a piedi percorrendo un piccolo canyon e non
lontano dal vulcano in una bella valletta con acacie incontreremo le nostre auto
già posizionate per il campo. Cena e pernottamento.

9° giorno / deserto del Bayuda - attraversamento del Nilo - Meroe
Fuoripista nel deserto, il suggestivo incontro con i nomadi ad un pozzo e
l’attraversamento del Nilo con il traghetto.
Trasferimanto: 4x4, 4-5 ore, 220 km.
Pernottamento: Campo

Continuiamo l’attraversamento del deserto del Bayuda con un percorso fuori
pista che ci porterà tra pianure sterminate, piccole dune intercalate a boschetti di
acacie, isolate montagne troncoconiche e un interessantissimo incontro ad un
pozzo dove i nomadi dell’etnia Bisharin raccolgono l’acqua per abbeverare gli
animali. Raggiugiamo quindi il Nilo e lo attraversiamo con un vecchio ponton,
traghetto locale. L'attesa del traghetto e l'attraversamento del fiume sono
momenti molto interessanti che permettono di venire a contatto con la gente del
luogo e di sperimentare la loro gentilezza ed ospitalità. Sull’altra sponda del
fiume ritroviamo la strada e in pochi chilometri, fino a quando si vedono
svettare su di una collina le numerose piramidi della Necropoli Reale di Meroe.
Sistemazione in campo. Cena e pernottamento.
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10° giorno / Visita alla Necropoli Reale di Meroe ed escursione in cammello
nei dintorni e alle antiche cave
Il sito archeologico di Meroe con le sue suggestive piramidi tra le dune ed
escursione in cammello per vivere l’ambiente del deserto
A cammello: 5-6 ore
Distanza: circa 15 km.
Pernottamento: Campo Tendato

La Necropoli Reale di Meroe si trova a circa 3 chilometri dal Nilo su lievi
rilievi ricoperti di piccole dune di sabbia gialla. Oltre 40 piramidi, alcune
perfettamente conservate, svettano con la loro forma aguzza verso il cielo terso
in un ambiente particolarmente suggestivo. Le piccole cappelle votive poste di
fronte alle piramidi presentano le pareti decorate con bassorilievi che mostrano
episodi della vita del Faraone ed immagini delle divinità. La necropoli fu
utilizzata fra il 400 a.C. ed il 400 d.C. nel periodo di maggior splendore della
civiltà meroitica. A differenza delle piramidi egizie le camere mortuarie non si
trovano all’interno della piramide, ma sottoterra, la piramide era semplicemente
un monumento funerario. Mattinata destinata alla visita del meraviglioso sito
con la luce migliore e quindi si parte per un’escursione in cammello (uno a
testa) nei dintorni desertici, fra boschetti di acacie, piccole dune e vallette tra
selvagge colline di pietre nere. Si raggiungono anche le antiche cave da cui
erano prelavati i blocchi di arenaria utilizzati per la costruzione delle piramidi.
Ritorno a campo, cena e pernottamento.

                                                c
I siti archeologici del periodo meroitico (Necropoli di Meroe, i templi di Naga
e Mussawarat) nel Giugno 2011 sono stati iscritti nelle liste del Patrimoni
Mondiali dell’Umanità UNESCO

11° giorno / Meroe – il mercato di Shendi – il sito di Mussawarat
L’animato mercato di Shendi e il sito archeologico di Mussawarat
Trasferimento: circa 3 ore, 90 km.
Pernottamento: in campo, con tende ad igloo
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Dopo un’ulteriore camminata fino alle meravigliose piramidi, partiremo con gli
automezzi verso Sud fino alla cittadina di Shendi. Quì cammineremo per questo
animatissimo mercato dove la frutta e verdura la fanno da padroni, grazie alla
zona agricola particolarmente ben sfruttata dei dintorni. Proseguiamo poi verso
l’interno e in circa 30 km raggiungiamo il sito archeologico di Mussawarat.
L’insediamento era posto in una bella vallata e oggi sono visibili i resti di un
vastissimo tempio che ebbe una importanza eccezionale. La sua caratteristica
principale, la “Grande Cinta” è formata da numerose costruzioni e muri
perimetrali che circondano un tempio costruito nel I° sec. d.C. o poco prima. La
quantità di elefanti rappresentati su queste mura fa pensare che questo animale
avesse un ruolo di primo piano. Al di là del grande wadi si trova poi un altro
tempio dedicato al dio Apedemak che è stato ristrutturato da non molti anni da
una missione archeologica tedesca. Campo nei pressi.

12° giorno / Trekking: dal sito di Mussawarat al sito di Naga
A piedi tra le due località archeologiche, tra colline, boschetti di acacia e
possibile incontro con nomadi
Trekking: 6-7 ore su terreno pianeggiante
Distanza: circa 18 km.
Pernottamento: in campo, con tende ad igloo

Al mattino lasciamo le auto e ci addentriamo tra le basse montagne che
caratterizzano quest’area. I paesaggi si alternano tra vallate ricche di acacie,
piccoli insediamenti di nomadi e aspre colline di rocce rossastre. Pic-nic sotto le
acacie lungo il percorso a piedi. Si raggiunge quindi il sito archeologico di
Naga. Questo è uno dei centri che si svilupparono durante il periodo meroitico.
A Naga, in un ambiente tipicamente sahariano di rocce e sabbia, si trova il
tempio di Apedemak (I° sec. d.C.): una magnifica costruzione decorata a
bassorilievi con l'immagine del dio con la testa di leone, del faraone e della
nobiltà e varie rappresentazioni rituali del dio Apedemak. A poche decine di
metri una piccola e strana costruzione ad archi e colonne, soprannominata il
"chiosco", in cui appaiono contemporaneamente gli stili egizio, romano e greco.
Poi il tempio di Amon, con un viale di arieti e numerosi portali decorati. Cena e
ultimo pernottamento in campo nei pressi.
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13° / Sito di Naga – Gole di Sabaloka - Khartoum
Ritorno nella capitale, passando dalle gole di Sabaloka con escursione in
barca alla Sesta Cateratta del Nilo
Trasferimento: 4x4, circa 4 ore, 160 km.
Pernottamento: hotel 4****

Prima colazione al campo e quindi partenza verso Sud. Raggiungiamo la strada
asfaltata che seguiamo per circa 80 km. Si lascia la strada per raggiungere le
gole di Sabaloka che creano la Sesta Cateratta del Nilo. Una bella escursione in
barca ci permetterà di ammirare il grande fiume che scorre tra massi di granito e
pareti di roccia. Dopo il pic-nic sulle sponde del fiume proseguiamo verso Sud
alla volta della capitale. Arrivo in hotel, sistemazione, cena libera e
pernottamento.

14° / Khartoum – Omdurman - partenza
La capitale del Sudan con il suo Museo Archeologico e l’interessante
mercato di Omdurman e le straordinarie danze dei Dervisci
Trasferimento: minibus
Pernottamento: in aereo

Prima colazione in hotel. Partenza per la visita attraversando il Nilo nel punto di
confluenza tra Nilo Bianco e Nilo Azzurro per raggiungere Omdurman situata
di fronte a Khartoum sulla sinistra (ovest) del Grande Fiume. Qui visitiamo la
tomba del Mahdi e l’interessante museo a lui dedicato che si sviluppa
all’interno di una casa tradizionale sudanese dei primi del secolo scorso, la casa
del Khalifa. Questo personaggio, mitico ancora oggi, fu un condottiero che alla
fine del secolo scorso riuscì ad unire attorno a severamente inconsuete. sulla
base di un fanatismo religioso molto spinto, tutte le tribù della parte nord del
Sudan per combattere il potere anglo-egiziano. Raggiungiamo poi il grande
souk di Omdurman, forse uno dei più grandi dell’Africa e sicuramente uno dei
più belli. Centinaia di negozietti e bancarelle tra vicoli affollatissimi di persone,
un tripudio di colori, odori e situazioni. Nel pomeriggio, dopo pranzo,
raggiungiamo la moschea Ahmed El Nil dove il venerdì pomeriggio si svolgono
le interessanti danze dei Dervisci. Questa “setta” di puri dell’Islam, generalmente
vestiti in verde, il colore dell’Islam, si lanciano in danze ruotando su se stessi al
ritmo dei tamburi circondati da un cerchio di folla che si muove al ritmo
ossessivo della musica. Una situazione veramente unica e molto coinvolgente. Al
termine raggiungiamo l’hotel dove le camere sono disponibili fino all’ora di
cena. Cena libera e in tarda serata trasferimento in aeroporto.

15° giorno / Khartoum – Italia
Imbarco sul volo per l’Italia. Notte a bordo. Arrivo a Fiumicino in mattinata.

N.B. Il circuito viene effettuato in senso orario o antiorario senza alterare
minimamente le caratteristiche dell’itinerario. In base alla data di partenza a
cui siete interessati vi invieremo il relativo programma dettagliato.
PERNOTTAMENTI

HOTEL A KHARTOUM

Hotel Holiday Villa 4* - Situato proprio sulle sponde del Nilo blu, è un
caratteristico hotel in stile coloniale. Fu costruito dagli inglesi nel 1902. Qui
soggiornarono la regina Vittoria e Winston Churchill.
Altre informazioni:

Organizzazione - Trasferimenti con automezzi fuoristrada tipo Toyota 4x4 tipo
Toyota Land Cruiser (4 pax per auto) oppure Toyota Hilux doppia cabina
(3 pax per auto). Durante le giornate di trekking i bagagli e le attrezzature per i
campi saranno trasportati dagli automezzi che si troveranno alla sera. La
preparazione dei pasti è curata dallo staff locale. Guida locale di lingua italiana.
 Tavolini e sedie da campeggio per cena e prima colazione. Acqua minerale
sempre a disposizione. Doccia da campeggio a disposizione.

Livello delle camminate – Livello facile con durata delle camminate da 1 a 4
ore, solo due giornate presentano una durata più lunga (gg 4 e gg 6) ma su
percorsi pianeggianti senza alcuna difficoltà. Non è richiesta alcuna
preparazione fisica.

Disposizioni sanitarie - Non è richiesta alcuna vaccinazione obbligatoria.
Rischio malaria molto basso nei mesi invernali. Si consiglia comunque di
informarsi presso l’Ufficio d’Igiene provinciale

Formalità burocratiche – E’ richiesto il visto consolare. Necessario il
passaporto firmato con validità di almeno 6 mesi dalla data di partenza, almeno 2
pagine libere consecutive, nessun visto o timbro di Israele, 2 fototessere. Per
l’ottenimento del visto, che sarà effettuato a cura della nostra organizzazione,
sono necessari circa 20 giorni .

Pernottamenti in tenda – Si utilizzano tende tipo igloo a due posti e
materassini in gommapiuma. Tutti gli equipaggiamenti sono forniti
dall’organizzazione, tranne il sacco a pelo ed il cuscino. Per l’allestimento delle
tende si richiede un aiuto da parte dei partecipanti.

Clima – Nelle regioni sahariane il clima è caldo e secco, soleggiato con
notevole escursione termica tra giorno e notte (anche 20° di differenza). In
inverno le medie sono di 25°-30° di giorno e 7°-8° di minima con punte che
possono arrivare anche a 3°-5° in Dicembre/Gennaio.

Utilizzo della videocamera – Per filmare nei siti archeologici è necessario
ottenere un permesso del costo di 20$ per sito, da pagare localmente alla guida.
E’ necessario segnalarci in anticipo l’intenzione di portare la video camera in
Sudan.
Notizie varie – E’ proibita l’importazione di bevande alcoliche.

N.B. I gruppi possono essere composti da passeggeri di diverse nazionalità e
in tal caso le spiegazioni verranno date in due lingue, incluso sempre
l’italiano.

                              NOTE IMPORTANTI

  •   Programma di viaggio, date di partenza e quotazioni in fase di definizione

                            Organizzazione tecnica:
                        I Viaggi di Maurizio Levi
                   Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia)
               Tel 0039 02 34934528 // Fax 0039 02 34934595
        E-mail: info@viaggilevi.com – Web site: www.viaggilevi.com
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