STUDI DI SETTORE Di Giovanni Valcarenghi

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STUDI DI SETTORE

Di Giovanni Valcarenghi
STUDI DI SETTORE E ACCERTAMENTO
Accertamenti nei confronti di soggetti non congrui agli Studi di settore
             (componente degli accertamenti eseguiti nei confronti
         delle imprese di piccole dimensioni e dei lavoratori autonomi)

                                                     2010                 2009

 N° Accertamenti eseguiti                                30.219                  56.437

 Maggiore Imposta Accertata media *                      14.341                  12.802

N° Accertamenti definiti con adesione e   con
                                                         14.591                  24.619
acquiescenza

 Maggiore Imposta Definita media *                          5.005                 4.410
STUDI DI SETTORE ED ACCERTAMENTO
                      Accertamenti ordinari II.DD.
       con determinazione sintetica del reddito delle persone fisiche

                                          2010            2009           Δ%

N° Accertamenti eseguiti                         30.443      28.316       + 8%

Maggiore Imposta Accertata                         501            460     + 9%

N° Accertamenti definiti con adesione o
                                                 12.729          8.506   + 50%
con acquiescenza

Maggiore Imposta Definita                           96             59    + 63%
CIRCOLARE 21/E/2011: accertamento
       Con la nota n. 2011/16980 del 14 febbraio u.s. di questa Direzione Centrale, sono stati forniti specifici
             esempi di percorsi di analisi del rischio e selezione - da realizzare mediante gli applicativi
             informatici d'ausilio messi a disposizione delle Direzioni Regionali e Provinciali - con riferimento a:
1      a) i soggetti che hanno presentato il modello studi di settore e sono risultati non congrui (nei confronti
             dei quali i controlli vanno sviluppati tenendo rigorosamente presenti le istruzioni metodologiche
             riferite all'invito al contraddittorio e alla motivazione dell'atto di accertamento di cui
             rispettivamente alla nota n. 68125 del 2009 e alla Comunicazione di servizio n. 49 del 2010 -
             aggiornata nel mese di gennaio 2011 - onde mantenere costante il trend di crescita dell'
             ammontare mediano delle maggiori imposte accertate e di quelle definite);
2      b) i soggetti congrui e "appiattiti" alle risultanze degli studi di settore nonché i soggetti congrui a
             seguito di adeguamento significativo alle risultanze degli essi;
3
       c) i soggetti che, seppure rientranti nel campo di applicazione degli studi di settore, non hanno
             presentato il relativo modello (con riferimento a tale platea di soggetti, resta valida l'indicazione
             della circolare n. 20/E del 2010 riguardante la quota minima di accertamenti da eseguire, pari ad
             almeno il 5 per cento del totale degli atti previsti per la macrotipologia di contribuenti in
             argomento);
       d) i soggetti che esercitano attività per le quali non risultano applicabili gli studi di settore ;
       e) i soggetti che hanno evidenziato una perdita per più periodi d'imposta consecutivi .

2
     CONGRUO APPIATTITO: Così definiti in quanto hanno dichiarato - per almeno tre periodi d'imposta
    consecutivi - un volume di ricavi/compensi che si discosta di una percentuale molto bassa rispetto al
    ricavo/compenso di riferimento.
CIRCOLARE 21/E/2011: accertamento
    A tali percorsi metodologici ha fatto e farà seguito l'inoltro di liste d'ausilio derivanti da
         specifiche elaborazioni di dati presenti in Anagrafe Tributaria , tra le quali in particolare,
         quelle relative:
4   a) ai soggetti che hanno evidenziato comportamenti anomali nella gestione delle rimanenze di
         magazzino ;
    b) ai soggetti titolari di partita IVA che hanno omesso di dichiarare in tutto o in parte compensi
         di lavoro autonomo certificati dai sostituti di imposta nei modelli 770 riferiti ai periodi
         d'imposta 2006 e 2007;
5   c) ai soggetti che hanno dichiarato componenti negativi di reddito, rientranti nella categoria dei
         "costi residuali", di ammontare significativo ;
    d) ai soggetti che, pur avendo effettuato operazioni rilevanti ai fini IVA per i periodi d'imposta
         2006 e 2007, non risultano aver presentato la relativa dichiarazione essendone obbligati;
    e) ai soggetti che, destinatari nel corso del 2010 delle apposite comunicazioni concernenti la
6        rilevata esistenza di anomalie , relative al triennio 2006-2008, degli indicatori economici
         ricostruiti dai dati dichiarati ai fini degli studi di settore, risultano - dai dati dichiarati per il
         periodo d'imposta 2009 - non aver mutato il comportamento ritenuto anomalo (come di
         consueto, il controllo di questi soggetti va sviluppato nella massima misura possibile,
         selezionando dalle liste di ausilio le posizioni la cui verifica, secondo i criteri già in passato
         descritti, può garantire la maggiore proficuità, anche a fini preventivi).
APPROCCIO GENERALE AGLI STUDI
     NEL CORSO DELLA LORO APPLICAZIONE HANNO DETERMINATO UN
1
     TREND DI INCREMENTO RILEVANTE DEI RICAVI / COMPENSI DICHIARATI

     VENGONO SEMPRE PIU’ UTILIZZATI COME ELEMENTO PER LA
2
     FORMAZIONE DELLE LISTE DEI CONTRIBUENTI DA VERIFICARE

     NON VANNO VISSUTI COME TARGET DA RAGGIUNGERE PER LA
3
     TRANQUILLITA’ MA COME PARAMETRO DI CONFRONTO

     SERVONO ANCHE A NOI COME SPUNTO PER TESTARE LA POSIZIONE
4
     COMPLESSIVA DEL CONTRIBUENTE (riparo da altre forme di controllo)

     BISOGNA  RASSEGNARSI    AD     ENTRARE      NELL’OTTICA      DEL
5
     FUNZIONAMENTO TECNICO DEGLI STUDI (contraddittorio)
STRUMENTI DISPONIBILI E MANCANTI
             1. Decreti Ministeriali del 16.03.2011 di approvazione degli studi revisionati per il
                2010
             2. Decreto Ministeriale del 16.03.2011 di aggiornamento della territorialità degli
DEFINITIVI

                studi
             3. Decreto Ministeriale del 22.03.2011 di aggiornamento delle aree territoriali
                comunali e dei FOC
             4. Decreti Ministeriali del 16.03 e del 22.03.2011 di modifica del decreto del
                11.02.2008

             1.   Istruzioni parte generale
BOZZA

             2.   Modelli singoli studi
             3.   Istruzioni singoli studi
             4.   Gerico 2011 (versione Beta del 01.06.2011)

             1. Nota metodologica correttivi anticrisi
ASSENTI

             2. Gerico 2011 (versione 1.0.0)
Studi di settore: cause di esclusione

Ateco 2007           Codici cause         Barratura
prevalente

                                         Non previste cause
                                           inapplicabilità
Compilazione note
                    STUDI DI SETTORE: CAUSE ESCLUSIONE
STUDI DI SETTORE: SDS O INE?
                                      CAUSA ESCLUSIONE

SdS applicabili ai fini accertativi                      SdS NON applicabili ai fini
                                                               accertativi

                                                         Cause 2-3-5-   Altre cause
                                                            7-12

               SdS                      compilazione         SdS            Ine
NON RILEVANZA PER IL SOLO 2010
 Per il solo periodo d’imposta 2010, lo studio di settore dell’attività prevalente
 non può essere utilizzato in fase di accertamento ma soltanto ai fini della
 selezione delle posizioni da sottoporre a controllo nei confronti dei seguenti
 contribuenti:

 società cooperative a mutualità prevalente;
           soggetti che redigono il bilancio in base agli IAS;
                     soggetti che esercitano in maniera prevalente l’attività di
                     “consorzi di garanzia collettiva fidi”
                                          “bancoposta”;
                                                                       QUADRO X

SEGNALARE MINIMI 2009
LO SVOLGIMENTO DI PIÙ ATTIVITÀ
Se il contribuente svolge contemporaneamente più attività rientranti in studi di settore
differenti bisogna valutare l’incidenza delle attività non prevalenti sul complesso dei ricavi.
In pratica AI FINI DELL’ACCERTAMENTO possono verificarsi le seguenti ipotesi:
1. se i ricavi derivanti dalle attività non prevalenti sono uguali o inferiori al 30% di quelli
     complessivi, lo studio di settore dell’attività prevalente può essere utilizzato in fase di
     accertamento;
2. se i ricavi derivanti dalle attività non prevalenti sono superiori al 30% di quelli
     complessivi, lo studio di settore dell’attività prevalente può essere utilizzato soltanto ai
     fini della selezione delle posizioni da sottoporre a controllo.

                      VERIFICA DELLA COMPOSIZIONE DEI RICAVI:
                       soglia di rilevanza da usare ai fini difensivi
  Si precisa, inoltre, che nel caso in cui il contribuente eserciti più attività di impresa
  comprese nel medesimo studio di settore, la prevalenza rispetto ai ricavi complessivi
  deve essere intesa con riferimento alla somma dei ricavi relativi alle predette attività.
LO SVOLGIMENTO DI PIÙ ATTIVITÀ
I soggetti che rientrano nella seconda ipotesi sono tenuti a inviare il
modello relativo al codice dell’attività prevalente, compilando il prospetto
delle “Imprese multiattività”.

Si precisa che i dati (contabili ed extracontabili) da indicare nel modello
dovranno essere forniti tenendo conto del complesso dell’attività
d’impresa esercitata.
LO SVOLGIMENTO DI PIÙ ATTIVITÀ
Pertanto, ad esempio, i contribuenti che esercitano, prevalentemente,
una attività d’impresa soggetta a studi di settore e un’altra soggetta a
parametri da cui derivino ricavi superiori al 30 per cento di quelli
complessivamente dichiarati, sono tenuti alla compilazione del
modello dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dello studio di
settore relativo all’attività prevalente.
 Ricavi derivanti dall’attività X (studio UD47U) 300.000 (54%)

 Ricavi derivanti dall’attività Z (soggetta a parametri) 250.000 (46%)

 Totale ricavi 550.000

 Il contribuente, in questa ipotesi, dovrà compilare l’allegato studio di
 settore UD47U, con l’indicazione dei dati (contabili ed extracontabili) riferiti
 all’intera attività d’impresa esercitata.

    Le revisioni degli studi tentano un accorpamento: il criterio delle
                          attività complementari
STUDI REVISIONATI: COMMERCIO
                              TABACCHERIE

Lo studio di settore UM85U, approvato con il presente decreto, si
applica anche ai contribuenti, che svolgono, unitamente all’attività
oggetto dello studio, l’attività di "Ricevitorie del Lotto, SuperEnalotto,
Totocalcio eccetera" 92.00.01.
Lo studio UM85U si applica, “altresì”, nel caso in cui i ricavi derivanti
dall'attività di ricevitoria siano prevalenti rispetto ai ricavi derivanti
dall’attività oggetto dello studio.
STUDI REVISIONATI: MANIFATTURE
               PANETTERIA E COMMERCIO DI PANE AL DETTAGLIO

Lo studio di settore VD12U, approvato con il presente decreto, si applica anche ai
contribuenti che svolgono, unitamente alle attività oggetto dello studio, una o più delle
seguenti attività complementari:
a)     supermercati, codice attività 47.11.20;
b)     discount di alimentari, codice attività 47.11.30;
c)     minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari, codice attività 47.11.40;
d)     commercio al dettaglio di frutta e verdura preparata e conservata, codice attività
       47.21.02;
e)     commercio al dettaglio di bevande, codice attività 47.25.00;
f)     commercio al dettaglio di latte e di prodotti lattiero-caseari, codice attività 47.29.10;
g)     commercio al dettaglio di caffè torrefatto, codice attività 47.29.20;
h)     commercio al dettaglio di prodotti macrobiotici e dietetici, codice attività 47.29.30;
i)     commercio al dettaglio di altri prodotti alimentari in esercizi specializzati n.c.a., codice
       attività 47.29.90.
Lo studio VD12U si applica, in presenza delle predette attività complementari, se i ricavi delle
attività oggetto dello studio sono prevalenti rispetto a quelli derivanti dall'insieme delle
attività complementari.
STUDI REVISIONATI: SERVIZI
                 ALBERGHI, AFFITTACAMERE, ALLOGGI

Lo studio di settore VG44U, approvato con il presente decreto, si
applica anche ai contribuenti che svolgono, unitamente alle attività
oggetto dello studio, una o più delle seguenti attività complementari:
a) Ristorazione con somministrazione, codice attività 56.10.11;
b) Gelaterie e pasticcerie, codice attività 56.10.30;
c) Bar e altri esercizi simili senza cucina, codice attività 56.30.00.
Lo studio VG44U si applica, in presenza delle predette attività
complementari, se i ricavi delle attività oggetto dello studio sono
prevalenti rispetto a quelli derivanti dall’insieme delle attività
complementari.
STUDI DI SETTORE: LA TERRITORIALITÀ
                    DECRETO MINISTERIALE 16 MARZO 2011

•   DM 30.03.1999
•   DM 03.02.2000
•   DM 26.02.2000
•   DM 16.02.2001
                              AGGIORNAMENTO PER TENERE CONTO DELLA
•   DM 08.03.2002
                                   ISTITUZIONE DI NUOVI COMUNI
•   DM 06.03.2008
•   DM 19.05.2009
•   DM 07.07.2009
•   DM 12.03.2010
•   DM 16.03.2011
STUDI DI SETTORE: LA TERRITORIALITÀ
                  FACTORY OUTLET CENTER (F.O.C.)

  IMPATTO SULLA PRODUZIONE DI RICAVI PER LO STUDIO DI SETTORE
                               VM05U
   Commercio al dettaglio di abbigliamento, pelletterie ed accessori

   STIMATO IN FORMA AUTOMATICA DA GERICO IN ALCUNE IPOTESI
Codice F.O.C.      Factory Outlet Center (F.O.C.)             Regione                     Comune
     1            Designer Outlet Serravalle Scrivia         Piemonte                 Serravalle (AL)
     2              Nassica Retail Outlet Centre             Piemonte                 Vicolungo (NO)
     3                The Place Luxury Outlet                Piemonte                 Sandigliano (BI)
     4               Mondovicino Factory Outlet              Piemonte                  Mondovì (CN)
     5                Fifty Factory Store Aosta            Valle d'Aosta                Aosta (AO)
     6            La Galleria Factory Outlet Seriate        Lombardia           Albano Sant'Alessandro (BG)
     7                Full & Fifty Factory Outlet           Lombardia                    Meda (MI)
     8               Franciacorta Outlet Village            Lombardia              Rodengo Saiano (BS)
     9            Fashion District Bagnolo San Vito         Lombardia              Bagnolo San Vito (MN)
     10            Luxury Outlet Noventa di Piave             Veneto               Noventa di Piave (VE)
     11               Palmanova Outlet Village          Friuli-Venezia Giulia         Palmanova (UD)
     12                    Fidenza Village               Emilia-Romagna                Fidenza (PR)
     13               Castel Guelfo Outlet City          Emilia-Romagna              Castel Guelfo (BO)
     14                The Mall Outlet Center                 Toscana               Leccio Reggello (FI)
     15              Factory Outlet Valdichiana               Toscana             Foiano della Chiana (AR)
     16         Designer Outlet Barberino del Mugello         Toscana             Barberino di Mugello (FI)
     17            Designer Outlet Castel Romano               Lazio                Castel Romano (RM)
     18             Fashion District Valmontone                Lazio                 Valmontone (RM)
     19               Soratte Outlet Shopping                  Lazio                 Sant'Oreste (RM)
     20               Fashion District Molfetta                Puglia                  Molfetta (BA)
     21                Sardinia Outlet Village               Sardegna           Sestu Loc. More Collaxe (CA)
     22              San Marino Factory Outlet              San Marino           Repubblica di San Marino
     23               Factory Stores Mendrisio           Svizzera Italiana        Mendrisio, Svizzera (CH)
     24                Pescara Outlet Village                 Abruzzo              Città Sant'Angelo (PE)
     25             Outlet Capri Due (La Reggia)             Campania                 Marcianise (CE)
     26                 Sicilia Factory Outlet                 Sicilia                   Agira (EN)
STUDI DI SETTORE: LA TERRITORIALITÀ
Al fine di tener conto, nell’ambito dello studio VM05U - commercio al dettaglio
di abbigliamento, calzature e pelletterie ed accessori, della concorrenza
costituita dai Factory Outlet Center, sono state individuate le “aree
gravitazionali”, ovvero le aree di mercato influenzate dalla presenza di ciascun
F.O.C., considerando la distanza in minuti di percorrenza di ogni comune dal
F.O.C. più vicino.
I valori delle distanze in minuti sono state calcolate tramite funzionalità
specifiche (Networking) di software GIS (Geographic Information System). Per
tale calcolo è stato utilizzato un network che ha memorizzata la rete stradale
italiana, con le relative distanze e i tempi medi di percorrenza calcolati su
medie automobilistiche.
Nella tabella allegata sono riportate le distanze .
Si fa presente che i comuni distanti più di 90 minuti dal F.O.C. più vicino non
compaiono nella tabella, poiché l’analisi delle funzioni di ricavo ha evidenziato
che oltre tale raggio la presenza di un F.O.C. non risulta significativa.
ESEMPIO DI ANALISI DI UNO STUDIO
                                 VM05U
Commercio al dettaglio di abbigliamento, calzature, pelletteria e accessori

    Dati utilizzati                                   Anno 2008

  Posizioni studiate                             Da 93.910 a 81.914

                                            Escluse imprese con anomalie
 Funzione di ricavo
                                           (manca indicazione del numero)

      variabili                            Contabili, strutturali, territoriali
ESEMPIO DI ANALISI DI UNO STUDIO
                               Livello delle retribuzioni

                           Reddito disponibile per abitante
  Variabili territoriali
                              Canoni di affitto comunali

                                  Territorialità FOC

   Verifica dei dati di
riferimento su cui sono
   costruiti i conteggi
MONITORAGGIO CRISI SUL 2010

Acquisizione delle informazioni per valutare l’impatto della crisi nei
Settori e nei territori (PROMETEIA, BANCA D’ITALIA, ISTAT)

      Raccolta informazioni dagli Osservatori Regionali e dalle
      Associazioni di categoria

            Analisi dei dati delle Dichiarazioni Annuali IVA e delle
            Comunicazioni Annuali Dati IVA
MONITORAGGIO CRISI SUL 2010

Interventi relativi all’analisi di normalità
economica

     Correttivi congiunturali di settore

           Correttivi congiunturali individuali

      FUNZIONE A CASCATA
PERMANGONO POCHI CORRETTIVI SPECIFICI

                    BARRANDO CASELLA DEL QUADRO X BENEFICIO DEL
     VK21U
                   CORRETTIVO DERIVANTE DALL’ADESIONE AL PROGETTO
   odontoiatri
                           ODONTOIATRIA SOCIALE (rigo D58)

     UG68U         COLLABORATORE CHE SVOLGE ATTIVITA’ DI SEGRETERIA
   odontoiatri      INDICARE AMMONTARE BONUS PER CARO PETROLIO

AGENTI COMMERCIO   COLLABORATORE CHE SVOLGE ATTIVITA’ DI SEGRETERIA
ANALISI NORMALITA’ ECONOMICA

                  Soggetti che presentano una situazione di crisi
 SOGGETTI
INTERESSATI    (contrazione dei ricavi 2010 rispetto al 2009) e sono
               coerenti rispetto alla gestione delle esistenze iniziali

                  Rimodulazione del valore soglia di normalità
DURATA DELLE
  SCORTE         economica per tener conto di merci e prodotti
               invenduti a seguito della contrazione delle vendite
I risultati degli Studi di Settore 2008

                       CORRETTIVI CONGIUNTURALI

                                                                 PROMETEIA
        Banca Dati   Banca Dati   Banca Dati   Banca Dati            e                            Proiezione
           SDS          SDS          SDS          SDS       COMUNICAZIONI ANNUALI                    SDS
          2006         2007         2008         2009                                                2010
                                                                    IVA

      Analisi delle modifiche della struttura del
      Conto Economico 2010 rispetto a quello                   STUDI DI
        dell’anno di costruzione dello Studio                  SETTORE      Da definire con le Comunicazioni Annuali IVA
                                                             INTERESSATI

                                                                             Adattamento della funzione di regressione
                                                              OBIETTIVO        rispetto alla contrazione dei margini
                                                                                  e al minor utilizzo degli impianti

                Correttivo congiunturale                      MODALITÀ
                                                                                    Tutti i soggetti non congrui
                            di                                DI ACCESSO
                        Settore
                                                                              Introduzione di un fattore di correzione
                                                              MODALITÀ
                                                                                     applicato al ricavo teorico
                                                             APPLICATIVE
                                                                                 per singolo modello organizzativo
SIGNIFICATO CORRETTIVI CONGIUNTURALI

            CRISI                             RIGIDITÀ DEI FATTORI PRODUTTIVI

RIDUZIONE DEI COSTI VARIABILI                  INVARIABILITÀ DEI COSTI FISSI

                       SOVRASTIMA DEI RICAVI TEORICI
                      SULLA BASE DEI COSTI DI GESTIONE

                        CORRETTIVO CONGIUNTURALE
CORRETTIVI CONGIUNTURALI DI SETTORE

 1   SI APPLICA A QUASI TUTTI GLI STUDI DI SETTORE

 2   IL CONTIRBUENTE DEVE ESSERE NON CONGRUO

     LA MISURA VARIA PER SETTORE E CRESCE CON IL CRESCERE DELLA
 3
     NONCONGRUITA’

     ADATTA LA FUNZIONE MATEMATICA ALLA CONTRAZIONE DEI MARGINI
 4
     ED AL MINOR UTILIZZO DEGLI IMPIANTI

 5   NON E’ INFLUENZATO DA SITUAZIONI SPECIFICHE DEL SOGGETTO
I risultati degli Studi di Settore 2008

                      CORRETTIVI
  Correttivi congiunturali di settore
                                      INDIVIDUALI

                 STUDI DI SETTORE
                                    Da definire con le Comunicazioni Annuali IVA
                   INTERESSATI

                                    Adattamento della funzione di ricavo/compenso
                  OBIETTIVO
                                    in presenza di una situazione di crisi
                                    riferibile al singolo soggetto

                  MODALITÀ          Accedono al correttivo i soggetti non congrui che
                  DI ACCESSO        presentano nel 2010 una situazione di crisi
                                    rispetto al biennio precedente (2008-2009)

                                    I coefficienti congiunturali strutturali (per cluster)
                                     e territoriali agiscono in funzione della situazione di crisi
                   MODALITÀ
                                                 riferibile al singolo soggetto
                  APPLICATIVE
                                     e allo specifico territorio per la parte non spiegata
                                     dal Correttivo Congiunturale di Settore
CORRETTIVI INDIVIDUALI

1   SI APPLICANO A CASCATA DOPO I PRECEDENTI CORRETTIVI

2   RIGUARDANO L’ECCEDENZA DI NON CONGRUITA’ ANCORA PRESENTE

3   NON SONO PIU’ RIFERITI AL LIVELLO DI CONTRAZIONE DEI RICAVI

    GUARDANO LIVELLO DI CONTRAZIONE DEI COSTI VARIABILI RISPETTO
4
    BIENNIO PRECEDENTE

5   SCATTANO ANCHE SE LA RIDUZIONE C’E’ PER SINGOLA ANNUALITA’
CORRETTIVI E COSTI VARIABILI
STUDI PROFESSIONALI

Correttivi congiunturali di settore:
problema degli acconti

           Correttivi congiunturali individuali
ALCUNE SIMULAZIONI
                                                                anno 2009                                                anno 2010

                          Ricavi o
   attività     studio   compensi                            Ricavo/compenso                                          Ricavo/compenso
                         dichiarati        posizione             puntuale        correttivi          posizione            puntuale        Correttivi
                                                               ante correttivi                                          ante correttivi

                VM05U      45.000,00        congruo                  43.560,00                // Non congruo, ma              45.742,00        381,00
Commercio al                                                                                     nell’intervallo di
 dettaglio di                                                                                      confidenza
abbigliamento

                VM04U    1.337.574,00       congruo               1.330.478,00                //      congruo             1.330.063,00                 //
  Farmacia

                VK02U      90.000,00      Congruo per                                         //    Congruo per               93.577,00      6.251,00
                                           effetto dei       Dato non fornito                        effetto dei
 Ingegnere                                  correttivi                                                correttivi
                                                                da Gerico

  Agente di                                                  Dato non fornito
                VG61B     142.581,00        Congruo                                           //      Congruo                141.849,00                0
 commercio                                                      da Gerico

                                                                                                    Congruo per
   Fiorista     VM40A     250.929,00        Congruo                 246.599,00                //     effetto dei             253.351,00      5.700,00
                                                                                                      correttivi

                                        Non congruo ma
 Macelleria     VM02U     326.044,00    nell'intervallo di          331.042,00                //      Congruo                324.949,00                //
                                          confidenza
ALCUNE SIMULAZIONI
                                                              FERRAMENTA
                                                                 UM11U
                                       Ricavi puntuali ante       Ricavi minimi ante                                             Correttivo
anno        Ricavi dichiarati               correttivi                 correttivi              Correttivo di settore            individuale
2009   €     153.308,00            €       167.288,00          €     149.258,00            €          4.667,00              € 2.074,00
2010   €     153.308,00            €       167.288,00          €     149.258,00            €          1.491,00              €       -
                                                             ERBORISTERIA
                                                                 UM35U
                                       Ricavi puntuali ante       Ricavi minimi ante                                             Correttivo
anno        Ricavi dichiarati               correttivi                 correttivi            Correttivo di settore              individuale
2009   €     238.018,00            €       272.697,00          €     243.598,00            €        1.746,00                € 9.037,00
2010   €     238.018,00            €       272.697,00          €     243.598,00            €        3.509,00                € 4.040,00
                                                              CARPENTERIA
                                                                 UD32U
                                       Ricavi puntuali ante       Ricavi minimi ante                                             Correttivo
anno        Ricavi dichiarati               correttivi                 correttivi              Correttivo di settore            individuale
2009                1.220.486,00                     1.444.103              1.430.542,00                   139.090,00                         //
2010                1.220.486,00                     1.444.103              1.430.542,00                     83.575,00                        //
                                                             IMPRESA EDILE
                                                                 UG69U
                                       Ricavi puntuali ante       Ricavi minimi ante                                             Correttivo
anno        Ricavi dichiarati               correttivi                 correttivi              Correttivo di settore            individuale
2009                4.497.215,00                  4.536.436,00              4.452.246,00                     31.301,00                        //
2010                4.497.215,00                  4.536.436,00              4.452.246,00                   298.951,00                         //
                                                               AVVOCATO
                                                                 VK04U

                                   compensi puntuali ante      Correttivo prestazioni in                                         Correttivo
anno       compensi dichiarati          correttivi                     acconto                 Correttivo di settore            individuale
2009                 292.318,00                 320.644,00                      3.848,00                               //               9.828,00
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