STORIA E CRITICA DEL CINEMA 21MARZO 2017 - IL CINEMA EUROPEO DEGLI ANNI '10-'20

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STORIA E CRITICA DEL CINEMA 21MARZO 2017 - IL CINEMA EUROPEO DEGLI ANNI '10-'20
IL CINEMA EUROPEO
DEGLI ANNI ’10-‘20
STORIA E CRITICA DEL CINEMA
21MARZO 2017
STORIA E CRITICA DEL CINEMA 21MARZO 2017 - IL CINEMA EUROPEO DEGLI ANNI '10-'20
LE CINEMATOGRAFIE
NAZIONALI

•   accanto al modello hollywoodiano, che si imporrà poco più tardi

•   altre cinematografie continuano

•   Francia: Film d’Art

•   impianto scenografico raffinato

•   Serial

•   Scandinavia: Nordisk Film

•   lavoro sulla luce, la composizione dell’inquadratura
STORIA E CRITICA DEL CINEMA 21MARZO 2017 - IL CINEMA EUROPEO DEGLI ANNI '10-'20
ITALIA

•   prima metà degli anni ’10: successo

•   esportazione all’estero

•   grande influenza

•   due filoni di punta: il Kolossal e il Diva Film

•   vivacità della produzione italiana degli anni ’10
STORIA E CRITICA DEL CINEMA 21MARZO 2017 - IL CINEMA EUROPEO DEGLI ANNI '10-'20
KOLOSSAL

•   film storici

•   forte impatto scenografico

•   gran numero di comparse

•   Quo vadis? (1913) Enrico
    Guazzoni

•   Cabiria (1914) Carmine Gallone

•   Gabriele D’Annunzio

•   sperimentalismo: i movimenti di
    macchina

•   “il carrello alla Cabiria”
GERMANIA

•   prima metà degli anni ’10: una certa vivacità

•   1913: nascita della casa di produzione Autorenfilm

•   ispirazioni letterarie e teatrali

•   cultura “alta”

•   nobilitare e rilanciare lo spettacolo cinematografico
LO STUDENTE DI PRAGA (1913)

•   Stellan Rye

•   soggetto originale di Hanns
    Heinz Ewers

•   tema faustiano

•   il doppio

•   sperimentazioni: doppia
    esposizione della pellicola
    (due porzioni separate) per
    far agire il protagonista e il
    suo doppio
AVANGUARDIE ARTISTICHE

•   il cinema dei pittori e dei poeti

•   sperimentazioni

•   ai margini della produzione mainstream

•   un altro genere di cinema
AVANGUARDIE STORICHE

•   movimento che si pone esplicitamente in termini di
    rinnovamento radicale

•   lavoro sulle forme

•   tutte le arti: pittura, musica, teatro

•   opera d’arte totale

•   atteggiamento totalizzante rispetto al mondo: il prototipo,
    Futurismo italiano

•   cade la barriera ARTE / VITA
ESPRESSIONISMO TEDESCO

•   in pittura: uso di colore soggettivo

•   distorsione come criterio di organizzazione delle forma

•   oggettivare l’interiorità

•   ricerca estrema: nel disegno infantile, nelle allucinazioni, nel
    segno folle

•   realtà trasfigurata

•   sguardo che non osserva, ma scava

•   lo spirituale nell’arte: verso oriente
ESPRESSIONISMO
CINEMATOGRAFICO

•   valore assoluto della messa in scena (profilmico)

•   architetti e pittori espressionisti lavorano
    nell’allestimento scenico

•   cinema di esplicito impegno estetico
CALIGARI

•   Il gabinetto del dottor Caligari
    (R. Wiene, 1919)

•   film manifesto

•   sceneggiatura di Carl Mayer

•   scenografie di Warm e Rohrïg: dipinta, distorta

•   illuminazione: fortemente contrastata

•   recitazione: esasperata gestualità e mimica

•   recitazione come: coreografia, danza
“
L’immagine cinematografica deve
diventare grafica.

                     –Hermann Warm
Il gabinetto del dottor Caligari (1919)
qui potete vedere l'incipit
•un film su ciò che non si vede con gli occhi
•il ritorno del rimosso
•primato della messa in scena
•l’ambiguità
ALTRE AVANGUARDIE

    dadaismo

•   Manifesto, 1918: Tristan Tzara

•   Assurdo, non-sense, beffa

•   Collage, assemblaggio

•   una nuova visione del mondo
    all’insegna dell’assurdo

     qui potete vedere una parte di
                                      Man Ray e Marcel Duchamps
     Entr'acte (R. Clair, 1924)
ALTRE AVANGUARDIE

    surrealismo

•   1924, manifesto surrealista di
    André Breton

•   Scoperta dell’inconscio: il
    sogno, la psicanalisi

•   Scrittura automatica

•   Combinare idee in modo non
    logico, non razionale

•   Un chein andalou (L. Bunuel, S.
    Dalì, 1928)
UN CHIEN ANDALOU (1928, L.
BUNUEL E S. DALÌ)

• narrazione incongrua: in sogno
• libere associazioni
• immagini scioccanti: il taglio dell’occhio
• attrazione, violenza, eros
• vedere in modo nuovo: tagliare l’occhio della ragione
• autoriflessività
• qui potete vedere la sequenza del taglio dell'occhio
COSTRUTTIVISMO RUSSO

•   legami con movimenti prerivoluzionari

•   Cubismo francese, Futurismo italiano

•   CUBO-FUTURISMO

•   dopo la rivoluzione: ricerca di un’arte utile, capace di agire
    nella società

•   approccio scientifico all’opera d’arte

•   artista non è preda di oscure ispirazioni, ma un tecnico, un
    artigiano razionale che LAVORA con strumenti e attrezzi
PAESAGGI MUTATI E NUOVI MITI

•   Sciopero (1924, S. M. Ejzenstejn)

•   L’uomo con la macchina da presa (1929, D. Vertov)
CINEMA COSTRUTTIVISTA

•   L’uomo con la macchina da presa (1929, D. Vertov)

•   Kinoki: lo sguardo del cinema

•   l’obiettivo potenzia e libera lo sguardo dell’uomo

•   la macchina come prolungamento dei sensi

•   nuovo rapporto di sguardo con il mondo

•   FATTOGRAFIA: la realtà colta sul fatto dall’occhio meccanico,
    scrittura del reale

•   la tecnologia consente questa scrittura senza mediazioni
KINOKI

•   L’uomo con la macchina da presa

•   il montaggio come assemblaggio,
    processo che avvicina al lavoro
    meccanico

•   funzione ritmica e costruttiva del
    montaggio: non narrativa

•   un film senza didascalie

•   lo sguardo della rivoluzione, la
    rivoluzione dello sguardo

•   Vertov: Il cinedramma è l’oppio dei
    popoli

•   qui potete vedere il film
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