XXI - StagioneMusicaleComunale 2019 2020 - Comune di Varese
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StagioneMusicaleComunale
2019·2020
XXI
Classicamente viva
L'
immagine di coper-
tina che ritrae una
statua greca con
copricapo di foggia
barocca, ma che dietro alla
maschera lascia intravedere
le spalle, la fronte e la chioma di una giova-
ne donna, esprime bene lo spirito della pros-
sima Stagione Musicale Comunale, giunta
alla sua ventunesima edizione: una giusta at-
tenzione alla più consolidata tradizione nella
composizione del cartellone e, contempo-
raneamente, un'apertura verso formazioni e
programmi nuovi e inusuali. Troviamo così, ac-
canto alla meravigliosa integrale dei Concerti
Brandeburghesi di Johann Sebastian Bach, o
al ritorno di un colosso del pianoforte come
Grigory Sokolov, o al concerto natalizio con
il Coro di Voci Bianche del Teatro alla Scala
di Milano, un appuntamento tutto all'insegna
della contemporaneità con i percussionisti
dell'Orchestra della Scala e il suo primo clari-
netto, Fabrizio Meloni, o un artista da sempre
in bilico fra musica classica e contaminazio-
ni rock e folk, come il violoncellista Giovanni
Sollima.
Insomma, una Stagione classica, sì, ma viva
e varia, sempre attenta alla qualità delle pro-
poste, e al ricordo dei varesini illustri accanto
a quelli meno fortunati, ai quali sarà dedicato il
concerto finale fuori abbonamento.
Davide Galimberti
Sindaco Comune di Varese
www.stagionemusicale.it Assessore alla cultura e turismo
info@stagionemusicale.it
www.varesecultura.it
domenica 20 ottobre, ore 19.30
Salone Estense
Orchestra Barocca Zefiro
1
Alfredo Bernardini
direzione e oboe
JOHANN SEBASTIAN BACH
Sei Concerti Brandeburghesi BWV 1046 - 1051
Concerto n. 1 in fa magg. BWV 1046
per 2 corni, 3 oboi, fagotto,
violino piccolo concertato, archi e basso continuo
Concerto n. 6 in si b magg. BWV 1051
per due viole, due viole da gamba, violoncello,
violone e clavicembalo
Concerto n. 4 in sol magg. BWV 1049
per violino solo, due flauti dolci, archi e b.c.
Concerto n. 5 in re magg. BWV 1050
per flauto traverso, violino principale,
clavicembalo concertato e archi
Concerto n. 3 in sol magg. BWV 1048
per 3 violini, 3 viole, 3 violoncelli e basso continuo
Concerto n. 2 in fa magg. BWV 1047
per tromba, flauto dolce, oboe, violino concertato,
archi e basso continuo
Succede che un gruppo italiano, l'ensemble
«Zefiro», accreditatissimo nell'ambito del
barocco, decida di registrare l'integrale dei
Concerti Brandeburghesi di Bach sfidando
una discografia ampia e agguerrita. Succede
poi che le riviste più prestigiose del settore
discografico recensiscano entusiasticamente
questa registrazione, elargendo a più non posso
giudizi positivi e stelline. Il gruppo inizia allora un
tour di presentazione del disco e Varese ne fa
parte, consapevole che una simile occasione è
da non perdere. Prendete nota: il concerto inizia,
eccezionalmente, alle 19.30. Saranno due ore di
musica gioiosissima.
In ricordo di Luigi Ambrosoli
domenica 10 novembre, ore 20.30
Salone Estense
2
Giovanni Sollima violoncello
«Folk Cello»
TRADIZIONALE ARMENO / KOMITAS VARDAPET
Krunck
GIULIO DE RUVO (sec. XVII-XVIII)
Romanella, Ciaccona, Tarantella
TRADIZIONALE ALBANESE
Arbëreshë di Sicilia, Moje Bukura More
TRADIZIONALE TRENTINO - Monsiuzam
JOHANN SEBASTIAN BACH
Suite n. 1 in sol maggiore BWV 1007
GIOVANNI SOLLIMA - Jook-urr-pa
TRADIZIONALE SALENTINO - Santu Paulu
FRANCESCO CORBETTA - Caprice de Chaconne
GIOVANNI SOLLIMA - Fandango (after Boccherini)
IGNACIO CERVANTES (1847-1905)
Illusiones perdidas
GIOVANNI SOLLIMA - Natural Songbook
Ascoltare Giovanni Sollima suonare dal vivo è
un'esperienza di vita, perché sa entusiasmare,
esaltare e sorprendere per il ventaglio di
soluzioni tecniche e timbriche che trae dal
proprio strumento, il quale canta (una cosa che il
violoncello sa fare benissimo), geme (idem come
sopra), oppure si trasforma in uno strumento a
percussione o in un oggetto sonoro a tutto tondo,
dove anche il puntale o la cassa di risonanza
producono suoni. Ad eccezione dei brani dello
stesso Sollima e della Suite n. 1 di Bach, la restante
parte del programma si compone di arrangiamenti
originali dello stesso artista.
«Folk Cello» è un programma che tocca la radice
più profonda della musica, di tutta la musica, e
che vi stupirà.
In ricordo di Lino Conti
foto © Francesco Ferla
domenica 24 novembre, ore 20.30
Salone Estense
3
Jan Lisiecki pianoforte
JOHANN SEBASTIAN BACH
Capriccio BWV 992
FELIX MENDELSSOHN BARTHOLDY
Romanze senza parole, op. 67
FRÉDÉRIC CHOPIN - Notturni op. 27
LUDWIG VAN BEETHOVEN
Rondò a capriccio op. 129
FELIX MENDELSSOHN BARTHOLDY
Rondò capriccioso op. 14
ANTON RUBINSTEIN - Valse-Caprice op. 118
FRÉDÉRIC CHOPIN - Notturni op. 62
FELIX MENDELSSOHN BARTHOLDY
Variation sérieuses op. 54
FRÉDÉRIC CHOPIN - Ballata n. 4 op. 52
Chi ha perso il concerto di Liesiecki nel
febbraio del 2018, può recuperare quest'anno,
e non è detto che capiterà facilmente una
terza opportunità. Già, perché richiamare il
ventiquattrenne musicista canadese diventa ogni
anno più difficile: chi l'ha avuto in Stagione una
volta lo vuole una seconda, chi non l'ha mai avuto
quasi quasi lo pretende.
Del resto, come dimenticare la magistrale
esecuzione di Gaspard de la Nuit oramai quasi due
anni fa? Lisiecki è un pianista con un fenomenale
controllo del tocco, circostanza per altro ribadita
nel programma di quest'anno che alterna per lo
più (ad eccezione del finale) notturni e capricci,
ossia delle occasioni di cantabilità distesa al
virtuosismo funambolico. Un virtuosismo, però,
tutto giocato sulla punta delle dita: rapido,
scattante ma leggero come una cascata di
perle, "alla Mendelssohn", come direbbe Robert
Schumann.
In ricordo di Emilio Bortoluzzi
foto © Christoph Köstlin per «Deutsche Grammophon»
mercoledì 11 dicembre, ore 20.30
Basilica di San Vittore
Coro di Voci Bianche
4
dell'Accademia Teatro
alla Scala
Bruno Casoni direttore
«Natale in Basilica»
JEHAN ALAIN Messe Modale en septuor
FELIX MENDELSSOHN BARTHOLDY
Tre mottetti op. 39 - Veni Domine - Laudate
pueri - Dominica II post Pascha
GIUSEPPE VERDI Ave Maria
GIOACHINO ROSSINI Tre cori religiosi
Fede - Speranza - Carità
È la terza volta che il Maestro Casoni e le sue
voci ci onorano della loro presenza, anche grazie
alla bellissima acustica della nostra Basilica: la
prima volta con il Coro e i Solisti dell'Accademia,
la seconda con il Coro del Teatro e alla Scala,
ora con il Coro di Voci Bianche, un complesso
giustamente celebre, molto attivo in Teatro
sia in occasione di concerti, sia in quelle opere
che richiedono un coro di bambini (si pensi, ad
esempio, alla Carmen di Bizet).
Il programma è bellissimo e in perfetto equilibrio
fra aperture europee, con la Messa Modale en
septour del francese Jehan Alain scritta nel 1938, o
i Tre Mottetti op. 39 del tedesco Felix Mendelssohn
Bartholdy, e la grande tradizione italiana, della
quale il Teatro milanese è da sempre geloso
custode: Gioachino Rossini e Giuseppe Verdi.
In collaborazione con l'Associazione Musicale Coro
da Camera di Varese
I biglietti disponibili saranno venduti esclusivamente
in prevendita da lunedì 4 novembre.
foto © Angelica Concari
domenica 26 gennaio, ore 20.30
Salone Estense
I Percussionisti della Scala
5
Gianni Arfacchia
Gerardo Capaldo
Francesco Muraca
Elio Marchesini
Fabrizio Meloni clarinetto
MAURO MONTALBETTI
Concerto per clarinetto e percussioni
FABIO MASSIMO CAPOGROSSO - Alchimie
DAVID FRIEDMAN e DAVE SAMUELS - Carousel
ELIO MARCHESINI e FABRIZIO MELONI
I.S. m & m discoveries
HANS-GÜNTER BRODMANN
Greetings to Hermann
CARLO BOCCADORO - Blu Oltremare
Carlo Boccadoro ha appena scritto un illuminante
saggio dal titolo particolarmente calzante per
un'epoca come la nostra, che rende disponibili
in rete milioni di brani musicali a titolo pressoché
gratuito: Analfabeti sonori. Nel suo libro Boccadoro
si lamenta dell'assenza di programmi di musica
contemporanea nelle Stagioni concertistiche;
un'assenza dovuta sia alla "non conoscenza" da
parte del pubblico, sia ai timori di noi direttori
artistici. Chiamato quindi indirettamente in causa,
voglio dimostrare al Maestro Boccodaro che a
volte sono proprio le piccole città di provincia
come la nostra a mostrarsi più lungimiranti delle
grandi città. Spero solo che il Maestro venga al
concerto. Il suo brano c'è, perché Fabrizio Meloni,
che lo ha definito «super», lo ha voluto inserire a
tutti i costi, a dispetto del fatto che Blu Oltremare
richiederebbe qualche percussionista in più.
In ricordo di Dante Isella
domenica 9 febbraio, ore 20.30
Salone Estense
6
Grigory Sokolov pianoforte
programma da definire
È una lunga amicizia quella lega che il Maestro
alla Stagione Musicale varesina. La prima volta
che fu nostro ospite era il mese di gennaio del
2003 e, visto l'alto numero di richieste, fummo
costretti a trasferire il concerto nella più capiente
Sala Napoleonica delle Ville Ponti, quando ancora
questa sala aveva un'acustica accettabile, un
palcoscenico generoso e (almeno per me) la
mitica finta libreria di stoffa sullo sfondo che,
seppure dileggiata, era stata dipinta da un artista
vero: Dante Ferretti . Fu un successo senza "se" e
senza "ma". Da allora fra Varese e Grigory Sokolov
si è creata un'alchimia nel segno dell'affetto,
grazie alla quale torna ciclicamente a suonare per
noi.
Il pubblico che lo segue da allora, avrà notato
la lenta ma inesorabile trasformazione del
Maestro, il suo progressivo scendere nelle
pieghe più profonde e nascoste della musica,
la sua attenzione per le parti più interne, la sua
disposizione sempre più meditativa e analitica,
con la tecnica sempre più, o forse sarebbe meglio
dire, ancor più al servizio dell'Arte.
Una delle ultime volte che fu nostro ospite,
sedeva in sala un signore di Bologna con un
preziosissimo quaderno di autografi: c'era tutto
il gotha del pianismo internazionale, da Arturo
Benedetti Michelangeli a Sviatoslav Richter.
Nel mostrarmelo mi disse: «Sono anni che non
trovo nessuno degno di proseguire la serie
degli autografi, ma questa sera finalmente, ne
aggiungerò uno».
Su una cosa il Maestro sembra invece non
cambiare opinione: il programma era, allora come
oggi, "da definire". Ce ne faremo una ragione...
foto © Mary-Slepkova per «Deutsche Grammophon»
sabato 15 febbraio, ore 20.30
Salone Estense
Hespèrion XXI
7
Jordi Savall viola da gamba soprano,
Italia ca. 1500 e viola da gamba bassa di
Barak Norman, Londra 1697
Rolf Lislevand vihuela e chitarra
Andrew Lawrence-King
arpa doppia
«L’Europa musicale dal Rinascimento al Barocco»
SPAGNA
DIEGO ORTIZ - Recercadas sobre Tenores
GASPAR SANZ - Jácaras & Canarios (chitarra)
INGHILTERRA
JOHN DOWLAND Lacrimea Pavan & The Earle of
Essex Galiard (arpa)
TOBIAS HUME A Souldiers March – Harke, harke
A Souldiers Resolution (viola da gamba bassa)
PORTOGALLO E ITALIA
FRANCISCO CORREA DE ARAUXO - Glosas sobre
“Todo el mundo en general” - Improvvisazione
Canarios
ANTONIO VALENTE Gallarda Napolitana
GERMANIA
JOHANN JAKOB FROBERGER - Lamento sopra la
morte di Ferdinando IV (arpa)
KARL FRIEDRICH ABEL Prelude (arpeggiata)
JOHANN SEBASTIAN BACH Allemande (viola da
gamba)
FRANCIA
ROBERT DE VISÉE Pasacaille (tiorba)
MARIN MARAIS - Les Voix Humaines - Couplets
des Folies d’Espagne
Che dire? Un viaggio nell'Europa musicale
fra Rinascimento e Barocco con una guida di
straordinaria autorevolezza ed esperienza.
foto © David Ignaszewski
1770
20
020
2020 venerdì 13 marzo, ore 20.30
Salone Estense
Trio di Parma
8
Alberto Miodini pianoforte
Beethoven
Ivan Rabaglia violino
250 Enrico Bronzi violoncello
LUDWIG VAN BEETHOVEN - Trio op. 11
MAURICIO KAGEL - Trio n. 2
LUDWIG VAN BEETHOVEN - Trio op. 70 n. 2
Diamo qualche numero: il Trio di Parma si è
costituito nel 1990 al Conservatorio di Parma e
quindi nel 2020 festeggia i suoi primi trent'anni
di vita, mentre Beethoven è nato nel 1770,
cioè duecentocinquanta anni fa. Questi due
compleanni meritavano di essere festeggiati
insieme, anche se a noi resta il dubbio che
Beethoven abbia bisogno del 2020 per essere
ricordato. Francamente non lo pensiamo, dato
che siamo davanti a un Genio di cui è impossibile
dimenticarsi.
E poi, per chi ama gli anniversari, questo 2020
risulta essere particolarmente affollato: ricorrono
infatti anche i 210 anni dalla nascita di Chopin e di
Schumann, i 270 dalla morte di Johann Sebastian
Bach, i 180 dalla nascita di Čajkovskij e dalla
morte di Paganini, i 160 dalla nascita di Mahler. Ma
avrebbero titolo di essere festeggiati in questo
2020 anche Max Bruch, Jacques Offenbach o
Henri Vieuxtemps...
Volendo fuggire da un tale esercito di potenziali
festeggiati, meglio allora ricordarsi di un
compositore geniale ma abbastanza dimenticato:
Mauricio Kagel.
L'unica cosa che dovrete fare voi, e contro ogni
scaramanzia, è segnare sul vostro calendario la
data di questo concerto: venerdì 13 marzo 2020.
In ricordo di Aldo Bono
foto © Francesco Frattodomenica 5 aprile, ore 20.30
Basilica di San Vittore
9
Kremerata Baltica
Gidon Kremer violino e concertatore
Peppe Servillo voce recitante
FRANZ JOSEPH HAYDN
Le ultime sette parole di Cristo sulla Croce,
Hob:XX:1
DMITRIJ ŠOSTAKOVIČ - Quartetto n. 15
op. 144 (versione per orchestra)
Per una volta non avremo un coro e dei cantanti
per il concerto finale in Basilica, ma una voce
recitante, quella di Peppe Servillo che intercalerà
gli "adagio" costituenti Le ultime sette parole di
Cristo sulla Croce, capolavoro della maturità
di Haydn, con delle riflessioni in linea con la
sacralità del luogo e del calendario liturgico (il 5
di aprile, data del nostro concerto, coincide con
la Domenica delle Palme). Come scrive il cardinal
Gianfranco Ravasi, le ultime sette parole di Cristo
sulla Croce «sono sette frasi brevissime, simili
a un soffio che esce dalle labbra aride di Gesù
morente, attanagliato dall'asfissia provocata dalla
crocifissione. Eppure, la loro densità è tale da aver
sollecitato nei secoli un'imponente riflessione
teologica e spirituale e da aver conquistato anche
la cultura occidentale che in esse ha condensato
il mistero universale dell'esistere, del soffrire, del
morire e dello sperare».
E al mistero della fine si lega anche l'ultimo
Quartetto di Šostakovič composto, poco prima
della sua morte, da sei movimenti lenti.
In ricordo di Luigi Orrigoni
Ingresso libero. Gli abbonati avranno il posto
riservato fino a quindici minuti prima dell'orario di
inizio del concerto.
foto © Giedre Dirvanauskaiteconcerto fuori abbonamento
domenica 17 maggio, ore 21.00
Basilica di San Vittore
Amico Fragile Onlus e Stagione Musicale
10
Gruppo Polifonico
Josquin Despréz
Coro da camera
Sine Nomine
Orchestra da Camera
Canova
Carlotta Colombo soprano
Benedetta Mazzetto mezzosoprano
Luca Cervoni tenore
Alessandro Ravasio basso
Enrico Saverio Pagano direttore
WOLFGANG AMADEUS MOZART
Dixit et Magnificat K 193
Missa brevis K 140
Vesperae solennes de Dominica K 321
«Squadra che vince non si cambia». E allora, dopo
il grande successo dello scorso anno, tornano
i cori varesini capeggiati dal giovane Enrico
Pagano e l'Orchestra da Camera Canova, per un
programma interamente mozartiano, sempre a
beneficio di Amico Fragile.
L’intero ricavato del concerto sarà devoluto ad
Amico Fragile ONLUS - Varese
foto © Emanuele BrogliaCalendario dei concerti 2019-20
1
domenica 20 ottobre, ore 19.30
Salone Estense
Orchestra Barocca Zefiro
Alfredo Bernardini direzione e oboe
musiche di J.S. Bach
2
domenica 10 novembre, ore 20.30
Salone Estense
Giovanni Sollima violoncello
«Folk Cello»
3
domenica 24 novembre, ore 20.30
Salone Estense
Jan Lisiecki pianoforte
musiche di J.S. Bach,
Mendelssohn Bartholdy Beethoven,
Rubinstein, Chopin
4
mercoledì 11 dicembre, ore 20.30
Basilica di San Vittore
Coro di Voci Bianche
dell'Accademia Teatro alla Scala
Bruno Casoni direttore
«Natale in Basilica»
musiche di Alain, Mendelssohn Bartholdy,
Verdi, Rossini
domenica 26 gennaio, ore 20.30
Salone Estense
I percussionisti della Scala
Gianni Arfacchia
Gerardo Capaldo
Francesco Muraca
5
Elio Marchesini
Fabrizio Meloni clarinetto
musiche di Montalbetti, Capogrosso, Friedman
e Samuels, Marchesini e Meloni, Brodmann,
Boccadorodomenica 9 febbraio, ore 20.30
Salone Estense
Grigory Sokolov pianoforte
programma da definire
6 Abbonamenti e Biglietti
Abbonamento e posto riservato al concerto finale
in Basilica € 150,00
sabato 15 febbraio, ore 20.30
7
Salone Estense Abbonamento giovani fino a 26 anni e posto
Hespèrion XXI riservato al concerto finale in Basilica € 100,00
Jordi Savall viola da gamba
Rolf Lislevand vihuela e chitarra Biglietto € 25,00
Andrew Lawrence-King arpa doppia
«L'Europa musicale dal Rinascimento Per gruppi di almeno 10 persone (scuole, associa-
al Barocco» zioni culturali, corali ecc.) con prenotazione obbli-
gatoria entro e non oltre cinque giorni dal concerto
venerdì 13 marzo, ore 20.30 richiesto:
8
Salone Estense € 15,00 cadauno (email info@stagionemusicale.it)
Trio di Parma
Alberto Miodini pianoforte Vendita biglietti e abbonamenti:
Ivan Rabaglia violino Salone Estense via Sacco, 5 - Varese
Enrico Bronzi violoncello Abbonamenti, solo la sera del primo concerto.
musiche di Beethoven e Kagel Biglietti (solo biglietti interi), se disponibili, la sera
di ciascun concerto. Pagamento solo in contanti.
9
domenica 5 aprile, ore 20.30
Basilica di San Vittore In orari negozio presso
Kremerata Baltica Molteni - Strumenti Musicali (biglietti e abbonamenti)
Gidon Kremer violino e concertatore via Bizzozero, 18 - Varese tel. 0332/283.506
Peppe Servillo voce recitante
musiche di Haydn e Šostakovič Teatro di Varese (biglietti e abbonamenti)
Piazza Repubblica
tel. 0332/247.897
tel. 0332/284.224
10
concerto fuori abbonamento
domenica 17 maggio, ore 21.00 da lunedì a sabato 11-14 / 17-19
Basilica di San Vittore
Gruppo Polifonico Josquin Despréz Al concerto presso la Basilica di San Vittore
Coro da Camera Sine Nomine del 5 aprile, gli abbonati della Stagione Musicale
Orchestra da Camera Canova avranno diritto al posto riservato fino a quindici minuti
Enrico Saverio Pagano direttore prima dell’orario d’inizio.
musiche di Mozart
Programmi, date e interpreti potrebbero cambiare
causa forza maggiore. Parcheggio a pagamento
per i concerti al Salone Estense con ingresso
da via Verdi.Hanno suonato per noi: Salvatore Accardo American Anna Panetta Mario Brunello Helmuth Rilling Louis Lortie Grigory Sokolov Angela Hewitt Quartetto Alban Berg The Swingle Singers The King’s Singers Gidon Kremer Natalia Gutman Elisso Virsaladze Viktoria Mullova Ottavio Dantone Fa b i o Biondi Renaud Capuçon Katia e Marielle Labèque G i o v a n n i C a p r a r o O r c h e s t r a d ’A r c h i Italiana Berliner Symphoniker Wiener Ensemble Jordi Savall Mitsuko Uchida Umberto Benedetti Michelangeli Midori Daniel Harding Wiener Ensemble Giovanni Sollima Gabriela Montero Alexander Lonquich Giuliano Carmignola Giovanni Antonini Giardino Armonico Nicola Fo l i n o Quintetto Bibiena Kenneth Gilbert Alicia De Larrocha D i e g o Fa s o l i s S é r g i o e O d a i r A s s a d Enrico Dindo Pietro De Maria Andrea Lucchesini Christopher Hogwood Andrea Marcon Pieter Wispelwey To n Ko o p m a n Shlomo Mintz Jeffrey Swann Richard Stolzman Zucca Meyer Patrick Gallois The Orlando & Zucca Kuss James Ehnes Athestis Chorus Daniele Michieletto Fa b r i z i o Meloni Trevor Pinnock Gil Shaham Hilliard Ensemble G a b r i e l e C a s s o n e Q u a r t e t t o Vo g l e r Leonidas Kavakos Stephen Isserlis Alexander Kobrin Frieder Bernius Orchestra da Camera di Mantova...
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