STADIO RENATO CURI PERUGIA - SABA FEBBRAIO 2022 ORE 16.15 CAMPIONATO ITALIANO DI CALCIO SERIE B 2021/2022
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CAMPIONATO ITALIANO DI CALCIO SERIE B 2021/2022 SABA STADIO FEBBRAIO 2022 RENATO CURI ORE 16.15 PERUGIA
AREA PARTNER
Portiamo avanti con orgoglio l’alta qualità e l’antica arte della tipografia italiana. Puntiamo su
creatività, ricerca e innovazione tecnologica. Rispettiamo l’ambiente. Tutto questo, da sempre.
Da 50 anni realizziamo progetti altamente personalizzabili per il mondo della moda, del food,
della cosmetica e del design. Diamo la massima qualità e resa nella stampa offset e digitale. La
nostra prestampa è in grado di offrire un supporto di post produzione fotografica, prove
colore certificate, ed ha sviluppato profili colore per una definizione mai vista prima, su
qualsiasi supporto. Offriamo soluzioni packaging su misura per ogni esigenza, dal packaging di
lusso fino a quello alimentare, offrendo consulenze tecniche e creative attraverso la nostra
area dedicata GP design. Ogni anno serviamo più di 700 clienti, gestendo oltre 2500 progetti,
durante lo scorso anno abbiamo stampato su quasi 3 milioni di fogli di carta, equivalenti a
poco più di 250 Tonnellate. Nel 2021 abbiamo inaugurato il nostro progetto
www.earthback.eco perché crediamo che senza sostenibilità non ci possa essere futuro. Da
tempo noi di Grafiche Paciotti ci stiamo impegnando e abbiamo investito su tecnologie e azioni
per contribuire alla salvaguardia dell’ambiente. Earthback è il progetto che abbiamo creato
dove raccogliamo tutte le nostre iniziative per condividere con tutti il nostro contributo e i
nostri obiettivi per il futuro.
ONE TO ONE CON MARCO BRACALENTE DIRETTORE MARKETING DI GRAFICHE PACIOTTI
Buonasera Marco, come sempre grazie A proposito di mondo che cambia e
per la sua disponibilità e gentilezza. Sono continuo divenire, il periodo storico in cui
anni che lei e la sua azienda siete legati stiamo vivendo, è un periodo particolare,
all' A.C. Perugia Calcio, che cosa vi spinge caratterizzato da una pandemia mondiale
a continuare questo legame e quali sono i che ha inevitabilmente modificato il modo
motivi che tengono saldo il rapporto? di vivere ma anche il lavoro stesso. Ci
Buonasera, è da ormai quasi 10 anni che spieghi come ha modificato la sua azienda
siamo a fianco dell' A.C. Perugia Calcio, lo e come vi siete adattati
facciamo e continueremo a farlo. Lo I primi mesi del primo lockdown ci hanno
facciamo per affetto e perché crediamo messo a dura prova, il periodo era pieno di
sia giusto sostenere la squadra della incertezze, per nostra fortuna siamo un
nostra città. Essere partner del Perugia ci gruppo molto dinamico, abbiamo provato
rende orgogliosi ed è appunto un senso di insieme a trasformare il problema in
appartenenza alla città, al territorio e alle opportunità, ci siamo adattati rapidamente
sue tradizioni. investendo su nuovi strumenti e adattando
i nostri processi aziendali. Grazie a questo
Quali sono i principi fondamentali sui siamo riusciti a servire al meglio i clienti
quali gestisce la sua azienda? Utilizzi tre che nei momenti più difficili avevano
parole chiave. bisogno di supporto. Ancora oggi il mondo
La nostra azienda si basa principalmente tipografico e cartotenico paga con una
su tre concetti fondamentali, lunga coda di disagi lasciati dalla
l'Innovazione, la Creatività e la pandemia. La scarsità di materie prime
Sostenibilità. Puntiamo molto su questi essenziali come la carta e il forte aumento
punti e li consideriamo fondamentali per dei costi dell’energia pesano sulle attività
essere al passo con il mondo che cambia di tutti i giorni. Siamo alla ricerca continua
ed in continuo divenire. di nuove soluzioni e insieme gestiremo al
AREA PARTNER
meglio anche questo momento. -edo che nessun tifoso del Perugia
dimenticherà mai, è il 14/5/2000. Il
Facendo un parallelismo tra calcio e famoso Perugia-Juventus 1-0 con Goal di
azienda, facendo finta che lei sia Calori, rimasto nella storia perchè la
l'allenatore, su quali principi Juventus sotto quel diluvio perse lo
impronterebbe la sua squadra? scudetto, vinto poi dalla Lazio.
La parola d’ordine è squadra, i talenti
individuali sono al servizio del gruppo. Quali sono i giocatori del Perugia ai quali
Siamo una realtà molto dinamica, giovane sei più affezionato?
ed eterogenea. Sono molti i “reparti" in cui Rimanendo sempre ancorato a quel
è suddivisa l’azienda, ognuno ha i suoi determinato periodo storico, di fine anni
compiti ma procediamo insieme. La fiducia 90 e primi anni 2000, ricordo in particolare
nelle competenze di ciascuno ci permette tre giocatori che secondo me erano una
di riuscire a lavorare spesso sotto spanna sopra gli altri: Milan Rapajc,
pressione anche quando la “partita" si fa Marco Negri e Giovanni Tedesco.
molto dura, quando le scadenze sono
vicine quando i lavori sono molto Parliamo di calcio attuale. Che idea si è
complessi. fatto della squadra? Le piace il mister
Alvini?
Passiamo alla parte della chiacchierata Alvini è un ottimo allenatore che sta
prettamente calcistica, ha qualche ricordo ottenendo buoni risultati. Quella attuale è
o aneddoto che la lega ai colori una squadra che era partita per la salvezza
biancorossi? C'é un periodo ma si sta comportando al di sopra delle
calcisticamente parlando che ricorda con aspettative. Mi piace vedere la squadra
più emozione? quest'anno perchè lotta su ogni pallone.
Personalmente i ricordi più belli risalgono
al periodo 2000-2004, i periodi della Serie Ha un giocatore dell’attuale prima squadra
A, con Cosmi allenatore, dove il Perugia in particolare che le piace?
riuscì a conquistare anche la Coppa Della squadra attuale mi piacciono molto
Intertoto. Un giorno in particolare che il portiere Leandro Chichizola e il capitano
ricordo ancora con piacere, e come me cr- Gabriele Angella.
"SALUTO tutti i tifosi del Grifo, e sempre forza biancorossi ."
"
PERUGIA
FROSINONE
GOAL SEGNATI PARATE
(media 58,2)
22 34 63 59
PERUGIA FROSINONE
CHICHIZOLA RAVAGLIA
GOAL SUBITI CLEAN SHEET
19 18 9 8
PERUGIA FROSINONE PERUGIA FROSINONE
TIRI IN PORTA GOAL IN AREA PICCOLA
(media 98,8) (media 5)
81 128 4 6
PERUGIA FROSINONE PERUGIA FROSINONE
GOAL SU CORNER CROSS/CROSS RIUSCITI
(media 3,5) (media 246/54)
5 4 229
44
296
63
PERUGIA FROSINONE PERUGIA FROSINONE
4 VITTORIE PERUGIA
PRECEDENTI IN SERIE B 2 PAREGGI
3 VITTORIE FROSINONE
22 GIORNATA
a
12-02-2022
PARMA ORE 14.00 PORDENONE
12-02-2022
L.R. VICENZA ORE 14.00 COSENZA
12-02-2022
CITTADELLA ORE 14.00 CREMONESE
12-02-2022
MONZA ORE 14.00 SPAL
12-02-2022
PISA ORE 14.00 TERNANA
12-02-2022
PERUGIA ORE 16.15 FROSINONE
12-02-2022
REGGINA ORE 16.15 CROTONE
13-02-2022
BRESCIA ORE 15.30 ALESSANDRIA
13-02-2022
ASCOLI ORE 15.30 COMO
13-02-2022
LECCE ORE 15.30 BENEVENTO
CLASSIFICA SERIE B
1 LECCE 41 11 COMO 27
2 PISA 40 12 TERNANA 27
3 BRESCIA 39 14 PARMA 25
4 CREMONESE 38 15 SPAL 23
5 FROSINONE 37 16 REGGINA 23
6 BENEVENTO 36 17 ALESSANDRIA 21
7 MONZA 35 18 COSENZA 18
8 CITTADELLA 32 19 CROTONE 14
9 ASCOLI 32 20 PORDENONE 12
10 PERUGIA 31 20 L.R. VICENZA 11
Il mio idolo d’infanzia era Arjen Robben, e in qualche modo mi ispiravo
a lui quando giocavo. Stavo ore a giocare in strada con i miei amici e
quando penso a quei momenti mi mancano tantissimo…dalla mattina
alla sera per strada a fare tutti i tipi di giochi possibili ma soprattutto
giocare a calcio. I nostri genitori non sapevano neanche dove eravamo,
adesso invece è tutto diverso anch’io da genitore non perdo d’occhio
nemmeno un secondo mia figlia
MIRKO
CARRETTA
La passione oltre Il Salento? Per me
al calcio per me è l’atmosfera del
stare con mia moglie Salento è magica
Carolina Mauro e credo che lo
(sposata nel 2015) sia anche per chi
e con le mie figlie viene visto che
Anita, di 6 anni, e chi passa da lì poi
Greta, la piccolina, torna sempre..la
che ha 9 mesi. gente è accogliente
e calorosa e
ci sono posti
veramente magici
con temperature
Il gol che mi piace pazzesche!
ricordare fin qui è
quello realizzato in
Coppa Italia contro
il Genoa. Non sarà
stato il più bello ma
segnare contro una
squadra di A ha
sempre un sapore
particolare.
Musica? Amo i Sud Sound System
(tipo di musica raggamuffin e
dancehall reggae originario del Salento
Ormai i social sono diventati parte che combina ritmi giamaicani e
integrante della nostra vita e anche sonorità locali, come l’uso del dialetto
io, principalmente su instagram salentino e le ballate di pizzica e
(mirko_carretta90), cerco di tarantella) che sono salentini. La
raccontare momenti sia privati che canzone preferita è “Le radici ca
professionali. tieni” che parla della nostra terra.
Sulla strada guardiamo avanti. Sempre. Con questa consapevolezza e con 40 anni di esperienza e di successi, Sisas è oggi il punto di riferimento nel campo della segnaletica e della sicurezza stradale. Ci prendiamo cura del presente per costruire un futuro dove la vita delle persone sia migliore. Grazie al nostro lavoro e alle nostre tecnologie, facciamo del tuo viaggio un percorso sicuro. Siamo tutti in viaggio, ogni giorno, per realizzare i nostri sogni, per lavoro, per accompagnare i figli a scuola o per condividere le loro passioni. Siamo in viaggio per far visita ad un amico o ai nostri cari, per una vacanza o semplicemente per il piacere di contemplare la bellezza intorno a noi. La nostra missione è curare il percorso che farai, ogni giorno, rendendolo sicuro e piacevole. Vogliamo portarti ovunque tu voglia andare. E per farlo dobbiamo guardare avanti. Sempre. Vogliamo creare innovazione, costruire sistemi intelligenti, far sì che la tecnologia sia al servizio della sicurezza. Perché la strada prenda vita e comunichi con te. Da 40 anni in Sisas pensiamo a strade che guardano avanti. Oggi facciamolo insieme! “Solo chi rischia di andare troppo lontano avrà la possibilità di scoprire quanto lontano si può andare” (Thomas Stearns Eliot)
MIRKO
7
CARR
MIRKO
7
CAR
O
RRETTA
RETTA
foto Diego Peoli riproduzione vietata
PERUGIA-FROSINONE RIcordi
JAN KOPRIVEC
Dici Perugia-Frosinone ed è
inevitabile non ripensare a
"quel" Perugia-Frosinone del 4
maggio 2014 che sancì la
vittoria del campionato e la
promozione in Serie B dopo 9
anni dall'ultima partecipazione.
Uno dei protagonisti di quel
Grifo e di quel campionato fu
Jan Kropivec (30 presenze, 24 i
gol subiti, 2 rigori parati).
(foto Roberto Settonce riproduzione vietata)
Allora Jan, cosa ricordi di quel giorno?
Una delle più belle partite della mia carriera. C'era la voglia di
risalire in B, tutta la città era in fermento. E poi all'entrata in
campo vedere lo stadio pieno fu indescrivibile, bei ricordi.
Le sensazioni prima di scendere in campo?
Sapevamo che il Frosinone era una squadra ostica e la rivale
principale per tutto il campionato. Partita difficile ma eravamo
convinti di far bene soprattutto perché eravamo un grande
gruppo.
Hai parlato del gruppo. Cosa aveva di speciale?
Si lavorava bene in campo e si stava bene fuori, eravamo uniti.
Ogni giocatore poi è riuscito a dare il proprio contributo, è stata
veramente la vittoria di tutti. Con ognuno di loro ho mantenuto
(foto Roberto Settonce riproduzione vietata) un bel rapporto.
Ad un certo punto del campionato sembrava tutto più complicato..la svolta?
La gara di Ascoli, quel gol di Sprocati all'ultimo secondo è stato un segnale, una spinta motivazionale
incredibile. Anche a Salerno (penultima giornata, 2-2) abbiamo dimostrato grande compattezza e
forza a livello caratteriale.
Che ricordi hai lasciato a Perugia?
Sono stati 3 anni intensi e bellissimi. La passione e l'amore dei tifosi per la squadra è veramente
qualcosa di speciale. Saluto tutta la città e spero, una volta terminata la pandemia, di tornare al Curi.A cura di Carlo Giulietti
SCHEGGE DI GRIFO, LA GENEROSITA’ DEI TIFOSI
Nella stagione 1946-1947 il Perugia fu inserito nel girone C della serie B. Divenne
veramente proibitivo, in special modo dal punto di vista economico, affrontare un
campionato nel girone Sud della cadetteria con trasferte pressoché impossibili per
quegli anni dell’immediato dopoguerra: Siracusa, Taranto, Catanzaro, Brindisi, Cosenza,
Salerno, Foggia, Palermo. Le strade di comunicazione erano ridotte ad uno stato davvero
pietoso, i veicoli di trasporto latitavano e le condizioni ambientali di certi campi le
lasciamo all’immaginazione di chi legge. Nel mio archivio cartaceo ho un articolo datato
1946 che titola alquanto allarmato: “Il Perugia si ritirerà?”. In effetti la FIGC aveva deciso
da tempo di sezionare la B in tre gironi, poi soltanto due anni dopo si rimangiò tutto
ritornando alla consueta formula del girone unico. La società biancorossa era sul punto
di rinunciare, occorrevano al più presto otto milioni di lire per coprire le spese fisse per
tutte le gare del campionato e in cassa ce n’erano soltanto sei. A quel punto lo zoccolo
duro della tifoseria perugina si mobilitò attraverso sottoscrizioni pubbliche ed accorati
appelli sugli organi di stampa. Insomma, chi aveva il Grifo nel cuore si rese disponibile
cercando di coinvolgere più gente possibile. Il maggior incasso, registrato nelle partite
interne, ammontava a 200.000 lire lorde, una cifra assolutamente insufficiente per
coprire le spese di gestione di una compagine di serie B. Nella sfida contro il Pescara si
decise di istituire una “giornata biancorossa”: i biglietti interi a 300 lire e quelli ridotti a
200, pure i soci e gli azionisti per quella particolare occasione furono obbligati ad
acquistare il tagliando d’ingresso. Le annunciate sottoscrizioni pubbliche “pro-calcio
Perugia” ebbero successo, l‘elenco delle offerte vennero addirittura riportate, a mo’ di
ricevuta, sui giornali locali: “Ditta Vitalesta-Caffè dello Sport lire 500, Dr Franchi
Francesco lire 300, Gambelunghe Riziero lire 100, Eliografica lire 200, Coni Carlo lire
50, Paladino Raffaele lire 50, Brunelli Leone lire 100 eccetera eccetera…”.
(Squadre partecipanti Serie B Girone C 1946-47) (Perugia-Albatrastevere 2-2)Grazie alla generosità di tanti tifosi, al loro attaccamento ai colori sociali, il Grifo poté
partecipare regolarmente al campionato cadetto 1946-1947. Era un torneo composto da
17 squadre, il presidente e maggiore finanziatore era Francesco Drommi (imprenditore
nel campo alimentare) e l’allenatore, proveniente da Milano, Giuseppe Giustacchini,
poi sostituito da Umberto De Angelis. Le colonne portanti di quello storico Perugia: il
veterano nonché capitano Gino Nebbia (più che quarantenne, terzino di alta classe, con
oltre 300 presenze in biancorosso), Mosca, Lazzarini, Lombardi, Masciolini, Bossi,
Brugalossi, Bruni, Roccasecca, Tussani. Tra le curiosità di quella stagione va ricordata
una spettacolare invasione di campo, 13esima giornata di ritorno, durante Perugia-
Torrese (formazione di Torre Annunziata) sul risultato di 0-2, allo stadio comunale di
“Santa Giuliana”. L’arbitro di turno, tale La Gioia, se la vide brutta, venne “salvato” e
condotto all’interno degli spogliatoi dal dirigente Bonaca. Il Perugia si beccò due
giornate di squalifica del terreno di gioco e chiese alla Federazione di poter giocare sui
“neutri” di Foligno o Spoleto, nonostante la storica “raschia” che esisteva tra le varie
squadre umbre. Una curiosità: nella formazione del Siracusa il trentenne Guido
Mazzetti, personaggio che fece a più riprese la storia del Perugia Calcio, fungeva nel
duplice ruolo di giocatore-allenatore e riuscì miracolosamente a salvare la squadra
siciliana proprio in extremis. A Taranto, infine, c’erano due squadre che militavano nel
girone C della serie B: il Taranto e l’Arsenale Taranto (la denominazione Arsenale voleva
indicare l’Arsenale Militare Marittimo), un particolare davvero anomalo.
(Barattolo conserva DROMMI, foto di Massimo Calzoni) (Lazzarini, Roccasecca, Galassi, Masciolini, Bruni)
r t i g l i o "
e co n l ' A
R o s t r o
"ColPIANETA ACADEMY
ONE DAY IN CANADA
L’Academy Lesson è una delle attività principali del progetto Football
Academy, l’obiettivo è quello di condividere l’area tecnica della metodologia
Football Game con il maggior numero di istruttori di club affiliati al fine di
rapportarsi quotidianamente utilizzando un linguaggio comune e
comprensibile, sviluppando così l’obiettivo di “parlare tutti la stessa lingua”
grazie al confronto di pensieri e opinioni relativi ad argomenti comuni, senza
togliere dal focus l’obiettivo principale cioè lo sviluppo del giovane calciatore
attraverso allenamenti pensati e svolti a misura di bambino.
Dal mese di gennaio, per non permettere alle questioni legate alla pandemia
attualmente in corso di “bloccare i lavori”, abbiamo dato seguito e con
maggiore frequenza ad incontri online “VIDEOCALL AREA TECNICA” con le
nostre società, aperti ad istruttori, responsabili e perché no presidenti e/o
Perugia-Ternana 1990-1991
dirigenti e naturalmente con la presenza dello Staff Tecnico e Dirigenziale
dell’A.C. Perugia Calcio.
L’ultimo incontro, a dimostrazione dell’internazionalità del progetto, è
avvenuto con il MISSISSAUGA FC, società canadese dell’Ontario. Il club d’oltre
oceano, con noi dalla scorsa stagione, ha intrapreso la strada del Football
Game con la Piramide del Calciatore, la Torta Kids e la Piramide del
Portiere, le tre aree pilastri del progetto tecnico, per approfondire e far
crescere i propri atleti nel segno della filosofica e dei colori biancorossi.
(Piramide del portiere) (Piramide del calciatore) (Torta Kids)Abbiamo chiesto al Presidente della società Mississauga FC Eqbal Mo Habibzi (Coach Mo) le prime impressioni sulla metodologia biancorossa e se c’è stato qualcosa che lo ha copito in particolare: “The impression and the technical video call A.C. Perugia Calcio gave myself and my coaching staff at Mississauga Football Club was fantastic. For me personally I believe the Methodology of Perugia can help myself and my coaching staff in many ways. The most important part i believe is to make sure all players develop together from young age all the way to the mens teams. The training framework showed on the video call focused on individual technical growth and also educating players to adapt to situations in real time, providing them skills to use with their teammates to be successful on and off the field. The one thing I really like about the technical project in the video call was that it covered not only the players development but also covered the goalies development. I know it was brief however, in the little time myself and my coaching staff learned how important it is to work and development goalkeepers not only individually but also making sure they are included with the players. I also enjoyed the Perugia coachesmentioned that goalie coach's and head coach's should also talk to each other to stay on the same page. Overall, the video call for me was a successful video call learning the Methodology the Perugia way. I cant wait for more of these kind of video calls. Amazing job, to many more”. Le videocall hanno riscontrato, come già avvenuto per le Lesson in presenza, un’importante e numerosa partecipazione dei club affiliati e dei loro tesserati (con una media di partecipazione di circa trenta/quaranta persone). Vecchie e nuove società unite dunque all’interno del progetto Academy per crescere giorno dopo giorno sotto un’unica identità.
Il matchday program
è un contenuto esclusivo
a cura dell’ufficio
marketing e stampa
A.C.PERUGIA CALCIO,
visionabile gratuitamente
online sul sito
internet ufficiale
www.acperugiacalcio.com
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