Ssd Colonna (calcio, I cat.), il neo tecnico è Di Julio: "Questa società ha ambizioni importanti"
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Ssd Colonna (calcio, I cat.), il neo tecnico è Di Julio: “Questa società ha ambizioni importanti” Colonna (Rm) – La Prima categoria della Ssd Colonna inizierà la seconda parte di campionato con un nuovo tecnico. Dopo la separazione con Luca Esuperanzi, la panchina è stata affidata a Dino Di Julio che fino all’anno scorso guidava la Roma VIII in Promozione dopo aver vinto con i capitolini proprio un campionato di Prima categoria. “Avevo ricevuto alcune proposte, anche in categorie superiori, ma non erano state convincenti – spiega Di Julio – Quando è arrivata quella del Colonna l’ho subito presa in considerazione: ho parlato con Roberto Muzzi, responsabile dell’area tecnica della New Energy (che da quest’anno ha dato un forte impulso all’attività societaria del Colonna, ndr), e ho capito presto ciò che questo club sta tentando di costruire. Non è stato un passo indietro tornare in Prima perché questa società ha ambizioni
importanti, non solo per questa annata”. L’allenatore, che fino a poco tempo fa aveva lavorato soprattutto nel settore giovanile, ora è concentrato sulle prime squadre: “L’esperienza con la Roma VIII è stata importante, purtroppo dopo aver cominciato bene l’anno scorso in Promozione il club capitolino non ha proseguito il suo percorso e quest’anno mi sono trovato senza squadra”. Da qualche giorno Di Julio sta facendo la conoscenza della nuova squadra: “Ne ho parlato col direttore sportivo Gianluca Cippitelli che l’ha costruita ed è fortemente convinto del valore di questa rosa. In allenamento ho visto valori importanti sia dal punto di vista tecnico che caratteriale e sono curioso di vedere il comportamento di questi ragazzi durante le gare ufficiali. L’ultima gara è stata giocata il 19 dicembre e probabilmente ora riprenderemo il 30 gennaio e il 6 febbraio coi recuperi prima di tornare a giocare le gare di campionato programmate dal 13 febbraio. Questa lunga sosta a metà stagione potrebbe essere un problema, ma riguarderà tutti. Cercheremo di fare il massimo per essere protagonisti fino in fondo”.
Valmontone 1921, il responsabile della Scuola calcio Luciano: “Il torneo di Natale è stato un successo” Valmontone (Rm) – L’attività del settore di base del Valmontone 1921 è ripresa regolarmente dallo scorso 10 gennaio, anche se le nuove restrizioni anti-Covid hanno cancellato la possibilità di fare partite contro altre società. Raffaele Luciano, responsabile della Scuola calcio giallorossa, si dice contento di come stanno andando le cose: “I nostri piccoli calciatori crescono e si allenano con entusiasmo e costanza. Il recente torneo di Natale, nell’anno del centenario, ha sublimato quanto fatto nella prima parte di stagione: siamo stati molto soddisfatti dei riscontri avuti dai genitori dei nostri ragazzi e anche dalle squadre che hanno partecipato”. Luciano entra più nello specifico per parlare dell’evento partito il 27 dicembre e terminato il 5 gennaio: “Per ogni singola categoria, il torneo si è svolto su
un’unica giornata iniziando gli incontri al mattino e finendo nel pomeriggio. Abbiamo fatto uno sforzo organizzativo notevole allestendo, grazie al nostro amico e main sponsor Manuel Del Brusco, una tensostruttura presso il campo dove chi ha voluto si è fermato a mangiare, ovviamente nel pieno rispetto delle disposizioni anti-Covid. Purtroppo la categoria 2014 è saltata proprio per le quarantene legate al virus e magari più avanti faremo un evento dedicato proprio a questi ragazzi. A livello tecnico i nostri gruppi si sono confrontati con società blasonate: siamo felici del loro comportamento e poi con i 2010 siamo arrivati a giocarci la finale. Devo ringraziare le società che hanno partecipato ovvero Lodigiani, Nuova Tor Tre Teste, Viterbese, Romulea, Savio, Giardinetti, Accademia Gialloazzurri, Accademia Calcio Roma, Colleferro, Vicovaro, Accademia Calciatori, Energy Calcio San Cesareo e Fiano Romano. Sin d’ora lavoriamo per organizzare un altro evento simile anche a fine stagione. E poi, grazie alla presenza di un personaggio di spessore come il nostro patron Manolo Bucci, siamo in contatto con club prestigiosi per ripetere la giornata di sfide “incrociate” che qualche tempo fa abbiamo organizzato con la Lazio e le sue squadre della Scuola calcio”.
Valmontone 1921 (calcio), Bellotti: “Credo che il campionato finirà, ma sarà molto condizionato” Valmontone (Rm) – Come in tutto il mondo del calcio dilettante laziale, c’è preoccupazione in casa Valmontone 1921 per il nuovo blocco legato al Covid. Le prime squadre (Promozione maschile ed Eccellenza femminile) rimarranno ferme fino al prossimo 23 gennaio, mentre le stop delle giovanili durerà almeno una settimana di più. “Ma penso e spero che i campionati saranno giocati fino alla fine – sostiene il presidente Massimiliano Bellotti – Il problema è che tutta questa situazione li falserà inevitabilmente. Nessuno si
aspettava questa nuova ondata dopo l’introduzione dei vaccini, ma le varianti preoccupano. L’ultimo decreto governativo ha introdotto il super green pass per gli “over 12” che vogliono continuare a fare attività calcistica e soprattutto per i ragazzi questo è un provvedimento molto restrittivo, ma noi come società dobbiamo rispettare le leggi”. Il progetto del Valmontone 1921 del patron Manolo Bucci, comunque, continua a dispetto delle difficoltà: “A Natale siamo stati felicissimi di com’è andato il torneo dedicato alla Scuola calcio e anche il quadrangolare del centenario del calcio cittadino in cui abbiamo coinvolto anche società professionistiche. Tra l’altro in quella occasione sono venuti a trovarci due grandi ex calciatori professionisti come Giuseppe Giannini e Odoacre Chierico. Cose possibili in virtù della presenza di un personaggio di spessore come Manolo Bucci nel nostro club che per questo non finirò mai di ringraziare. E’ rimasto “in canna” l’evento del libro del centenario del calcio, rinviato per problemi di Covid a Palazzo Doria Pamphilj, ma anche quell’appuntamento verrà recuperato a breve. Inoltre a fine stagione faremo un grande torneo giovanile per il settore agonistico con possibilità di rimanere a cena presso il centro sportivo. Infine il patron Bucci è riuscito sotto le feste a parlare con il sindaco Alberto Latini, a cui faccio i più grandi auguri di pronta guarigione visto che in questo momento è alle prese col Covid: al centro del colloquio c’è stata la gestione del campo sportivo “Gelsi” per cui Manolo ha grandi progetti”.
Roma – La Federazione ha deciso per lo stop di tutti i campionati di prima squadra, giovanile e di base fino a fine mese. Negli occhi delle famiglie della Vis Casilina, però, ci sono ancora le emozioni vissute durante la recente “Xmas Cup 2021”, organizzata grazie all’impegno e alla forte volontà di Oliviero Trigona, imprenditore locale e titolare della gioielleria “Gold Hol” di Finocchio che ha sostenuto la Vis Casilina nel mettere in piedi il torneo. Una manifestazione iniziata il 29 dicembre, terminata l’8 gennaio scorso e ideata per tutte le categorie della Scuola calcio: “Sono sempre a disposizione quando c’è da fare qualcosa per i ragazzi della borgata – dice Trigona – Purtroppo sono riuscito ad essere presente sulle tribune solo l’ultimo giorno per qualche minuto, ma sono felice di aver contribuito a regalare qualche momento di svago a tanti giovani del territorio, assieme alla Vis Casilina. Anche in futuro, dovessero capitare delle opportunità simili non mi tirerò indietro”. Anche il responsabile del settore di base Mirko Rovere sottolinea «la forte spinta che Trigona ha voluto dare a questa manifestazione: sulla base di questa, il presidente Enrico Gagliarducci e tutto il nostro staff si sono mossi per realizzarla. Abbiamo deciso di dedicare ogni giorno ad una
categoria diversa, premiando tutti i partecipanti. Una formula simile potrà essere ripetuta anche nei prossimi anni, magari ideando qualcosa pure a fine stagione. Desidero ringraziare tutti i club che hanno partecipato, ovvero Certosa, Energy San Cesareo, Atletico Le Palme, Torre Angela, Borgo Don Bosco e Real Tuscolano”. Per la Scuola calcio, ora, ci sarà da attendere qualche settimana per tornare a fare gare contro altre società: “Al momento le partitine del sabato o della domenica verranno sostituite con delle sedute extra di allenamento e sfide in famiglia. Dallo scorso 10 gennaio, inoltre, il decreto governativo ci impone di chiedere il super green pass a tutti gli “over 12”, quindi i 2009 e alcuni 2010 che non lo hanno dovranno decidere come comportarsi, anche se i casi di ragazzi scoperti al momento sono molto pochi”.
Football Club Frascati, Gentilini (Under 14): “Gran risultato nel recupero col San Cesareo, peccato lo stop” Frascati (Rm) – Si è aperto col botto il 2022 dell’Under 14 provinciale del Football Club Frascati. I ragazzi di mister Rodolfo Gentilini, nel recupero giocato lo scorso 6 gennaio, hanno battuto per 2-0 lo Sporting San Cesareo che fino a quel momento aveva tenuto un incredibile ruolino di marcia. “I nostri avversari erano reduci da cinque vittorie in altrettante partite in cui avevano realizzato 41 reti e non ne avevano subita nessuna – racconta l’allenatore del club tuscolano – Siamo entrati in campo con la giusta concentrazione: volevamo fare bene sia per l’importanza della
gara, sia perché si trattava della nostra prima partita stagionale allo stadio Otto Settembre e devo dire che abbiamo fatto davvero un’ottima prestazione”. Gentilini entra più nello specifico dell’analisi del match: “I gol sono arrivati nel finale, prima con Mellini su calcio di rigore e poi con Giampaolo. Ma i ragazzi hanno sfoderato una gara eccellente da tutti i punti di vista, sia agonistico che tecnico-tattico che mentale. E’ chiaro come fosse forte lo stimolo di confrontarsi con un avversario che aveva quei numeri, ma devo dire che il gruppo ha sempre risposto bene in tutte le sei partite ufficiali disputate quest’anno”. D’altronde anche il ruolino dell’Under 14 provinciale del Football Club Frascati è importante: “Abbiamo raccolto quattro vittorie e due pareggi affrontando tutte le partite con la giusta attitudine. Il successo con lo Sporting San Cesareo può dare ulteriore consapevolezza, ma l’autostima di questi ragazzi era già alta. Ovviamente dobbiamo continuare a lavorare sotto l’aspetto coordinativo, tecnico e adesso anche tattico mentre atleticamente, grazie anche al lavoro portato avanti con il preparatore Tommaso, la squadra sta molto bene. Inoltre sentiamo sempre il supporto della società grazie alla quale possiamo serenamente portare avanti il nostro lavoro di gruppo”. Per tutti questi motivi è quasi un peccato fermarsi fino a fine mese… “Dobbiamo guardare al lato positivo della situazione, ci prendiamo queste settimane di pausa per recuperare qualche ragazzo. Ho fiducia che si possa concludere regolarmente questa stagione e che il nostro gruppo possa essere protagonista”.
Atletico Lariano, Palmieri: “Non avrei fermato ancora i campionati. La stagione si deve finire”
Lariano (Rm) – L’Atletico Lariano, come tutte le società dilettantistiche laziali, è di nuovo alle prese con lo stop dei campionati. Una decisione che non ha trovato il consenso del club castellano come spiega Riccardo Palmieri che condivide il ruolo di presidente con Loris Di Giacomantonio. “E’ una presa di posizione che mi lascia molti dubbi. Le società sportive dilettantistiche stanno facendo enormi sacrifici ormai da due anni cercando di rispettare tutte le disposizioni e sono state alle prese con continui cambi di regole e protocolli. Poi ovviamente c’è anche chi si comporta in un modo scorretto, ad esempio chiedendo il rinvio di gare che invece si potrebbero giocare coi ragazzi a disposizione. Poi, però, magari si sono organizzati i tornei giovanili e per la Scuola calcio nel corso del periodo natalizio. Noi, ad esempio, abbiamo rimandato lo storico torneo “Tiberio Bartoli” proprio per evitare rischi. Comunque la cosa migliore sarebbe stata quella di andare avanti coi campionati anche perché non sono sicuro che tra un mese la situazione sarà così diversa”. Il co-presidente dell’Atletico Lariano usa l’imperativo riferendosi alla regolare conclusione di questa annata
calcistica: “La stagione si deve finire. Le società sportive dilettantistiche avrebbero buttato per il terzo anno soldi e tempo, non so quante sarebbero in grado di riprendersi dall’ennesima mazzata. E poi nessuno pensa ai riflessi che queste decisioni possono avere sui ragazzi? In ambito calcistico ci si potrebbe ritrovare con Pulcini che passano al primo anno di agonistica senza aver fatto tutto il percorso in mezzo”. L’altra novità importante in ambito sportivo riguarda l’obbligo di super green pass per gli over 12: “Una decisione governativa che ci mette in difficoltà con le famiglie che ad inizio stagione hanno scelto di tesserare i loro ragazzi con delle condizioni precise. Per fortuna qui da noi i casi sono limitati, ma è pur vero che non abbiamo rose allargatissime e quindi qualche eventuale rinuncia ci potrebbe creare problemi”.
Audace (calcio, Eccellenza), Nannini: “Sfruttiamo questo periodo di stop nel modo giusto” L’Audace sta ricaricando le batterie. La società bianconera, che con la sua prima squadra ha saltato le prime due gare dell’Eccellenza del nuovo anno, sfrutterà questo periodo per “affilare le armi” in vista della ripresa del campionato, fissata (al momento) per fine mese. “E’ stato inevitabile prendere questo tipo di decisione visti i numerosi contagi – dice il centrocampista centrale classe 1998 Daniele Nannini – Non è una situazione semplice: noi calciatori avremmo voluto
vivere una stagione “normale” quest’anno, ma speriamo comunque di riprendere il prima possibile. dobbiamo sfruttare questo periodo di stop nel modo giusto: la società ha rinforzato la rosa nelle ultime settimane e quindi lavoriamo per trovare i giusti equilibri in vista del ritorno alle gare ufficiali”. Nannini si è aggregato al gruppo allenato da mister Daniele Scarfini a campionato in corso: “Sono arrivato qui dopo essere stato contattato dal direttore generale Roberto Matrigiani. Sono molto felice della scelta: sin dal primo momento il club, i dirigenti, lo staff tecnico e i compagni mi hanno fatto sentire parte integrante di questo ambiente e mi hanno immediatamente messo a mio agio. La società è seria ed ambiziosa e quindi ci sono tutte le condizioni per fare bene”. Ed in effetti, negli ultimi due mesi di campionato del 2021, l’Audace aveva preso decisamente un bel ritmo: “Il giudizio sul nostro percorso è positivo – dice Nannini – Il gruppo ha fatto dei miglioramenti importanti e se l’è giocata con tutte le avversarie”. L’Audace ripartirà dall’attuale settimo posto, il primo fuori dalla “zona rossa”: “Il nostro obiettivo? Come ogni squadra dobbiamo guardare avanti e non alle nostre spalle, ma non vogliamo fare programmi a lungo termine. Sappiamo che questo è un girone molto competitivo, ma lo è anche il nostro gruppo e possiamo toglierci delle soddisfazioni”.
Colleferro (calcio, Eccellenza), Coviello: “L’impegno col Seregno sarà un’opportunità in più”
Colleferro (Rm) – Fino a poco tempo fa non aveva avuto grandi esperienze nel mondo dello sport. Ma ora Giorgio Coviello, presidente del Colleferro dall’inizio della stagione, si sta tuffando “anima e cuore” in questo settore. Qualche giorno fa, infatti, l’imprenditore impegnato nel campo delle energie rinnovabili ha rilevato il club lombardo professionistico del Seregno assieme a Fabio Iurato. “Un’avventura che non distoglierà affatto le nostre attenzioni da Colleferro – rassicura Coviello – Con il nostro gruppo, avevamo già un rapporto di sponsorizzazione con la società brianzola dell’ex presidente Davide Erba che ho ringraziato per aver facilitato il nostro ingresso in società. Anche a Seregno, esattamente come a Colleferro, l’obiettivo è di fare il salto di categoria entro due anni e dunque approdando in B con la società lombarda e in serie D con quella rossonera. Le due realtà devono essere parte di un unico grande progetto sportivo: i ragazzi interessanti che escono dal florido settore giovanile del Colleferro potrebbero avere in questo modo un importante
“sbocco” tra i professionisti. Ma a noi non piace fare proclami: vogliamo innanzitutto far parlare il campo”. Coviello, che a dispetto dei gravosi impegni lavorativi e personali, è stato spesso vicino alla prima squadra del Colleferro (seguendo attentamente tutto ciò che riguarda il settore giovanile e di base) traccia un bilancio dei primi mesi da numero uno rossonero: “L’Eccellenza si sta comportando bene, da neopromossa in questa categoria. In sede di mercato abbiamo rinforzato un gruppo già competitivo e non nascondo che sarebbe bellissimo riuscire ad agganciare i play off già in questa stagione. In ogni caso ho trovato uno staff dirigenziale e tecnico estremamente competente e appassionato e questa è la base per raggiungere dei buoni risultati. Inoltre continuiamo a puntare molto sul settore giovanile agonistico e su una Scuola calcio che ci regala grandi soddisfazioni”.
Cynthialbalonga (calcio, serie D), ecco Bolò: “Vogliamo fare bene in campionato e Coppa”
Genzano (Rm) – E’ l’ultimo arrivato (almeno al momento) in casa Cynthialbalonga. Franco Emanuel Bolò, attaccante argentino classe 1994, è stato l’ultimo innesto regalato a mister Luca Tiozzo, anche se per l’esordio ufficiale c’è da attendere ancora visto il blocco del campionato nello scorso fine settimana e nel prossimo. “Le prime sensazioni sono molto
positive – dice Bolò – Ho trovato tanta vicinanza e attenzione da parte dei dirigenti, un gruppo di compagni molto valido che mi ha accolto benissimo e un allenatore che sa trattare tutti i giocatori allo stesso modo. Ho cominciato ad allenarmi con il resto dei compagni da poco, dovendo smaltire un piccolo problema muscolare che mi portavo dietro da fine anno”. L’argentino, che in carriera ha militato nella serie A colombiana e peruviana giocando pure la Copa Sudamericana, è alla sua terza avventura in Italia dopo quella con l’Anzio di qualche anno fa e quella di inizio stagione col Castelnuovo Vomano (che tra l’altro sarà l’avversario della Cynthialbalonga nei sedicesimi di Coppa Italia). “In Argentina si dice sempre che la terza volta sia quella giusta – sorride Bolò – Scherzi a parte, cercherò di dare il massimo per questa società, poi a fine stagione faremo le nostre analisi”. La rincorsa della Cynthalbalonga alle posizioni di alta classifica si è fermata lo scorso 23 dicembre, quando fu cancellato il match pre-natalizio di campionato col Real Monterotondo Scalo. Poi il 5 gennaio è saltata la sfida di Coppa col Castelnuovo Vomano e i turni del 9 e del 16 gennaio sono stati rinviati d’ufficio dalla Lega Nazionale Dilettanti, visti i tanti casi di positività che stanno condizionando tutte le squadre d’Italia. “Il nostro obiettivo è cercare di fare il massimo in campionato magari centrando l’obiettivo dei play off e poi di arrivare più lontano possibile anche in Coppa. Il mio ruolo? Da giovane ho giocato molte volte da trequartista, ma da quando sono professionista ho fatto quasi sempre l’esterno offensivo. Comunque sono a disposizione del mister e dei compagni”.
ULN Consalvo (calcio), il gruppo 2013 promette bene. Ciarrocchi: “Ragazzini seri e molto validi” Roma – Il settore di base dell’ULN Consalvo continua a lavorare con grande qualità. Tra i tanti gruppi che si stanno mettendo in luce c’è quello dei numerosissimi 2013 che quest’anno sono ancora Primi calci e che l’anno prossimo “entreranno” nella categoria Pulcini. I piccoli allievi di mister Armando Ciarrocchi (che è anche il responsabile del settore di base del club capitolino) si sono tolti un’altra soddisfazione durante le recenti festività natalizie, vincendo un torneo organizzato dall’Atletico Torrenova e conclusosi nel giorno dell’Epifania. “Abbiamo vinto il girone ottenendo due
vittorie e un pareggio con la Nuova Tor Tre Teste che poi abbiamo di nuovo incrociato in finale dopo aver battuto in semifinale (con un rotondo 6-0, ndr) il Torre Angela – racconta Ciarrocchi che durante il torneo è stato affiancato da Carmine Cerniera e che poi parla dell’ultimo atto della manifestazione – E’ stata un’altra bella partita con la Nuova Tor Tre Teste e l’abbiamo spuntata ai rigori dopo il 3-3 dei tempi regolamentari. Un’altra bella esperienza per un gruppo che già la scorsa estate si era imposto nel prestigioso torneo di Agropoli. Questi ragazzi hanno delle buone qualità e sono molto costanti negli allenamenti: devono procedere con calma, ma hanno buone prospettive di crescita”. Assieme ai Primi calci 2014 che hanno giocato fuori casa con la Vis Casilina, nello scorso fine settimana gli unici gruppi a scendere in campo sono stati due (dei cinque!) dei Primi Calci 2013: “Abbiamo giocato in casa col Fonte Meravigliosa in un match e con la Cisco Collatino nell’altro – dice Ciarrocchi – Purtroppo ora c’è un nuovo blocco dei campionati giovanili agonistici e di base fino al prossimo 23 gennaio compreso e dunque potremo proseguire solo con gli allenamenti. Per gli “over 12” ci sarà anche da dotarsi del super green pass per proseguire con l’attività calcistica, come da ultimo decreto governativo”. Ormai quasi completati anche i lavori sul campo di via del Quadraro: “La nuova omologazione è già attiva – spiega Ciarrocchi – Manca ancora qualche piccolo intervento, ma ormai ci siamo”.
Valmontone 1921 (calcio, Under 16 regionale), Picci: “Bella vittoria a Grottaferrata, avanti così”
Valmontone (Rm) – Sono stati una delle tre formazioni agonistiche del Valmontone 1921 a scendere in campo nel primo week-end calcistico dell’anno, prima del blocco totale fino a fine mese. L’Under 16 regionale di mister Francesco Picci ha sbancato con un bel 3-1 il campo della Vivace Grottaferrata e l’allenatore parla con soddisfazione della prova dei ragazzi: “Non abbiamo iniziato benissimo, prendendo gol sugli sviluppi di una palla inattiva. La squadra ha reagito bene pareggiando i conti con Ronzoni già prima del riposo. All’intervallo, comunque, mi sono fatto sentire dai miei ragazzi perché sapevo che potevano dare decisamente di più. Nella ripresa è stato decisivo l’apporto dei subentrati: la squadra ha cambiato marcia, passando in vantaggio col sigillo di Talone e poi mettendo il punto esclamativo con Federici. Una vittoria importante che ci ha fatto parzialmente dimenticare l’amarezza per il k.o. rimediato in casa con l’Anagni prima della pausa natalizia”. Il successo di Grottaferrata è stato il segno di un buon lavoro portato avanti durante la sosta: “I ragazzi non si sono mai fermati allenandosi con serietà ed impegno e seguendo il programma stilato dal preparatore atletico Christopher Fratocchi”. La doccia gelata è arrivata ieri dal comitato regionale che ha comunicato il blocco dei campionati:
“La pandemia continua a tormentarci. Speriamo che questa pausa di due settimane possa servire a qualcosa… In ogni caso nel nostro gruppo tutti i ragazzi si sono vaccinati e dunque non ci saranno problemi relativamente alle nuove disposizioni: certo, per tutti loro c’è un po’ di amarezza nel non poter tornare in campo”. L’Under 16 regionale del Valmontone 1921 occupa attualmente il settimo posto della classifica: “I numeri dicono che siamo una squadra da trasferta visto che abbiamo conquistato 12 dei 16 punti fuori casa – osserva Picci – Forse lontani dal nostro campo riusciamo ad essere più cinici, cattivi e sereni. Alla ripresa avremo un nuovo impegno esterno con l’Albacynthia: l’obiettivo è salvarsi prima possibile e poi cercare di arrivare nella miglior posizione di classifica”.
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