Speciale: 5G Digital Business Platform - 1/2019 n - Telecom Italia
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notiziario tecnico Speciale: 5G Digital Business Platform 1/2019
4 notiziariotecnico anno 28 1/2019 5
ditoriale
Il Notiziario Tecnico è un social webzine, in cui è possibile discutere in realtime
con gli autori i vari temi trattati negli articoli, restando in contatto su:
www.telecomitalia.com/notiziariotecnico
L
a storia degli operatori di telecomunicazioni è colare verso un modello di piattaforma che permetta
ricca di grandi successi tecnologici e di mercato domanda ed offerta di clienti e servizi di incontrarsi
Proprietario ed editore A questo numero hanno collaborato
Gruppo Telecom Italia e di grandi innovazioni. La sfida dell’ultimo de- usando asset tecnologi distintivi degli operatori stessi.
Banzi Massimo
Direttore responsabile cennio ha alzato ulteriormente l’asticella della compe- Questi asset, per permette la creazione di servizi e
Carosi Marco
Michela Billotti Catalano Giuseppe tizione, con attori globali che hanno cambiato in qual- del valore relativo necessitano per sviluppare il po-
Corbi Cecilia
Comitato di direzione Demaria Elena che modo il terreno di gioco e hanno saputo sfruttare tenziale delle più moderne tecnologie software, in
Enrico Maria Bagnasco Galante Maria Pia
Daniele Franceschini
le opportunità del passaggio verso il mondo del sof- particolare le soluzioni che sono pensate in manie-
Gavazzi Roberto
Gabriele Elia tware. Questo mondo porta con sé una grande com- ra nativa per sfruttare agilità del cloud e potenza dei
Guardini Ivano
Elisabetta Romano
Madella Mario plessità che però, se gestita opportunamente, permet- dati e dell’intelligenza artificiale. Saranno queste che
Paolo Snidero
Motta Luca
Art Director Pesando Luca te flessibilità che apre nuovi modelli di business. permetteranno di costruire quella componente abili-
Marco Nebiolo Procopio Roberto
Questo numero del Notiziario Tecnico presenta la pro- tante di piattaforma ed di “esposizione” informatica
Romano Giovanni
Photo Ronco Enrico spettiva del 5G come grande opportunità per la evo- delle funzionalità delle reti che il 5G ha in potenza e
123RF Archivio Fotografico Santoro Carmelo Francesco
Archivio Fotografico TIM Scoscina Andrea
luzione degli operatori e di TIM in particolare verso rappresenta il migliore futuro per l’ecosistema degli
Selvaggi Innocenzo alcuni di questi nuovi modelli di business, e in parti- operatori ■
Segreteria di redazione Snidero Paolo
Roberta Bonavita Tilocca Mauro
Contatti
Via Reiss Romoli, 274 Buona lettura
10148 Torino
Tel. 011 2285549
Fax 011 2285685
Elisabetta Romano, CTO di TIM
notiziariotecnico.redazione@telecomitalia.it
6 notiziariotecnico anno 28 1/2019 7
Indice
Roberto Gavazzi, Carmelo Francesco Santoro,
Andrea Scoscina, Innocenzo Selvaggi
Gli scenari
applicativi 5G
abilitati in Italia da TIM
Il 5G rappresenta la nuova generazione dei sistemi mobili
ed è caratterizzato da un campo di applicazione molto
ampio. La possibilità di usufruire di velocità di trasmis-
sione elevate (banda), di tempi di attraversamento della
rete estremamente ridotti (latenza), di connessione di
un numero elevatissimo di dispositivi, insieme ad altre
funzionalità innovative, abilitano un insieme di servizi
radicalmente nuovi che consentono di realizzare il pa-
radigma della società connessa e della digitalizzazione
pervasiva delle attività personali, professionali e civili.
Maria Pia Galante, Giovanni Romano
Paolo Snidero
5G La roadmap di standardizzazione
Digital Business Platform del 5G
A dicembre 2017 sono state finalizzate le prime speci-
This paper describes TIM technological effort and approach towards a platform based business model, based on state of the art fiche tecniche 3GPP [1] per il nuovo accesso Radio (5G
microservices architecture, extensive API development for both internal and external developers and partners that will leverage the New Radio) compatibile con le attuali reti “core” 4G. Nel
upcoming 5Gd deployment. giugno 2018, si è [2] annunciato il rilascio della prima
versione dello standard 5G (in gergo tecnico la Release
15 3GPP) completa anche degli aspetti principali di rete,
aprendo la strada al lancio commerciale dei primi servizi
probabilmente già nel 2019. Lo standard però è in evo-
luzione ed il 3GPP ha già in agenda una nuova versione
dello standard (Release 16), il cui completamento è
previsto per marzo 2020. L’articolo ne esplora i principali
contenuti.
Massimo Banzi, Cecilia Corbi, Luca Pesando,
Mauro Tilocca
5G Network Convergence and
Orchestration Initiatives by BBF,
Carosi Marco, Catalano Giuseppe, Guardini Ivano, Ronco Enrico
ONF, LF EDGE, TM Forum and
5G New Stack: sfide ed opportunità ETSI
The Broadband Forum (BBF) is a non-profit industry or-
La velocità e l’ampiezza dell’evoluzione tecnologica e la competizione commerciale su un numero sempre maggiore di servizi sono ganization, is focused on engineering smarter and faster
tali che gli operatori Telco devono cambiare radicalmente il loro approccio all’adozione e al dispiegamento di nuovi sistemi e servizi. broadband networks. Many of its Technical Reports have
Il fattore che appare sempre più centrale è quello della agilità, per poter esplorare nuovi segmenti di business e offrire un numero become de-facto standards referenced by operators and
maggiore di nuovi servizi in modo efficiente in termini di investimenti e risorse. Le tecnologie cloud native e l’uso dell’Intelligenza di manufacturers to build up the existing ultra-broadband
rete appaiono un supporto rilevante al pieno sviluppo del 5G. networks in the last 25 years.
8 notiziariotecnico anno 28 1/2019 9
allowing the creation of a complete- business requires support for an uct with new features to adding
ly new business experience. open and heterogeneous ecosys- new networks and communities to
This is a radical change in the way tem to create value for all partici- their ecosystem.
Telcos look at market and induces a pants. This evolution is strictly connected
similarly radical change in the way The platform-oriented business to the “digital” transformation of all
the technology is used, implement- moves the focus from “doing” to business segments and cannot be
5G
ed and managed. “enabling”, from improving a prod- accomplished without proper tech-
Telecom Operators need to rethink nological support: the use of correct
their fundamental technical archi- technologies is one of the key ena-
DIGITAL BUSINESS
tecture, which capabilities and busi- blers of the platform transformation
ness functionalities to implement of any company and Telcos are no
and how to foster a larger ecosys- exception.
PLATFORM
tem. Good platform Introduction of 5G technologies
will strongly increase the power
and possibilities of the business
platforms, being the first network
Paolo Snidero
specifically designed to support
also not-human interactions. 5G
will bring new relevant capabilities
perfectly aligned with the business
This paper describes TIM technological effort and approach platform approach.
towards a platform based business model, based on state of What we are designing is the 5G
the art microservices architecture, extensive API development Digital Business Platform with
the objectives to embrace platform
for both internal and external developers and partners that will
thinking while adding new Telco-
leverage the upcoming 5G deployment.
specific features, services and infor-
mation to the traditional business
platform.
Introduction There are several ways to shift gears In TIM we are convinced that Telco 5G Digital Business Platform is also
and go beyond the status of a simple Operators are in the position to of- targeted to the internal organiza-
The telecom word is under continu- commodity, exploring more promis- fer facilitation and innovate the tion (e.g. Lines of Business) use the
ous change. More and more data ing approaches and rising from a interaction, through their unique platform to create products and
and voice connectivity services are connectivity-based service to a full- capabilities such latency control, services for end customers. From
becoming a commodity. Competi- fledged platform . The Telco Busi- capillary presence at the edge of the this point of view the Telco’s Line of
tion is increasing, and also several ness Platform is a way to discover network, close to the customer, and Business are regarded as ecosystem
Cloud-based companies offer ap- new business domains and increase on the territory, end2end perfor- participants, exactly as any other
pealing communication services. In opportunities in already covered mance monitoring of the network, external entity.
such an articulated market, a Telco ones, where the value is the ability differentiated quality and reliability Of course, there are challenges and
Operator or better “Service Provid- to create, maintain and improve in- provision, network-based analytics risks associated to this approach,
er” needs to explore new business teractions among people, enterpris- streaming, mobility and full geo- but the outcome will be very re-
approaches and rethink how to stay es and society at large, generating graphical coverage, extensive con- warding. Most probably, the major
relevant in its reference market. value from those interactions. sumer and business customer base risks to manage are related to new
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Pipe Thinking Platform Thinking the approach to inject intelli- Functional Model event. To stress the importance of
gence in the system. The picture below describes the this functionality, all the remain
• Leverage Artificial Intelligence main functional blocks of the 5G domain are linked to the Intel-
Traditional Market Multi Side Market at scale and explore new tech- Digital Business Platform. ligent functional block: the same
Supplier Customer nologies in their early stages, to The heart of the platform is the functional block implements fea-
Business #1 Business #2
quickly validate them and an- Intelligence functional block. tures that can be used across the
ticipate potential benefits. It merges capabilities to collect entire platform.
Stakeholder like customers, partners, ect. and retain data, transform it into The second “common” functional
The product/service is built for the Customer interact leveraging products/services provided useful information and take ac- block is the Cloud Native Infra-
base, and has an “intrinsic” value that is by the platform. Their value increases as more
independent of how big the customer base tions accordingly. The general structure. It provides services and
and more stakeholder partecipate.
2 approach is that information can support to all other functionalities,
The 5G Digital Business Platform be extracted and properly used so they can focus on their specific
Functional Model leveraging on available data and business value.
1
Pipeline vs Platform Thinking
Design Goals and
technology (sometimes not fully Principles These goals, coming from civil Data Cloud Application Channel Things Customers Partner Employee
proven at scale) and from the inabil- constructions architecture, as still
ity to see and size risks, to explore, Having a “good” architecture has largely applicable to architectures
to learn, to change and adapt. been the dream of technical people in other technical fields. Exposure
On the other side, “do nothing” for ages, e.g. Vitruvius, the Roman The question today is how to reach APIs Exposure & APIs Monetization
is not a viable option and the ap- architect of the 1st century BC, in- the goals, finding the right balance
proach described in the following dicated the three goals of architec- among capabilities, time to realize
is promising not only for the Telco ture: them and needed investments. The
but also for all involved entities like • Utility: It should be useful for principles to follow in this path are Customer Intelligence Communication
Security & Privacy
LoBs, end customers and partners. the people using it; that is, it as follows:
- Multichannel Management - Artificial Intelligence - Access (Fixed and Mobile)
should solve today’s problems • Decouple as much as possible - Sales management - DWH & Data Lake - Transport
in an effective and efficient way; business capabilities from all - Post Sales - Event Streamimng - Common Care
• Durability: it should stand up the rest and make this common - Common Services
- Next Best Action
robustly and remain in good to everybody. Use separation of
5G Digital Business condition; we could think to this concerns to realize loosely cou-
Platform as the need of being resilient to pled functionalities so that each
unexpected and be ready to an- can evolve without impacting
This section describes the ap- swer to tomorrow’s requests as the overall solution.
proach we take to realize the 5G well; • Empower the use autonomous Cloud Native Infrastructure
Digital Business Platform, what are • Beauty: it should delight people systems. Automation is good - Computing - Life Cycle Application Management
the major component and what is and raise their spirits. We can but it is just the first step, while - Storage - Automation Tools
- Networking - C&D Tools
the evolution path we are imple- say that it should stimulate peo- the ability to act in autonomy –
menting. ple around it to a “call to action”. abiding by policies and rules – is
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The Communication functional As already outlined above, the Tel- touch” paradigm leveraging on Au- it from a private or public provider), own services, exposed through a
Cloud Native Environment
block represents the well-known co’s Line of Business are regarded tomation Tools. expressing its needs in a declarative well-defined and publicly available
domain for a Telco Operator where as ecosystem participants, exactly The Cloud Native Environment is way. Following this paradigm, the interface that is kept stable in time
Access (both radio and fixed), Trans- as any other external entity, as they composed by single – at least logi- developer can optimize coding time (or at least evolved to avoid inte-
port (ideally all-IP over DWDM) and are able (and enabled) to create cally – Cloud Native Infrastructure by focusing on service and business gration impacts), much like what a
well as Core (e.g. user authentica- products and services for end user Cloud Native (CNI) and Cloud Native Applications logic only, with a gain on application microservice does theoretically, but
tion, charging, voice, data and video customer.
Application (CNAs) running on it. development and time to market. with a broader scope.
services) technologies are located. The idea of block Data (top-left, ex- The Cloud Native Infrastructure is Despite not mandatory Microser- Before closing this section is impor-
Correct management of the en- ternal to the platform) is to consider infrastructure that is hidden behind vices, Containerization, and a De- tant to notice that the Cloud Native
tire life cycle of a “Customer” (in a external data in combination with useful abstractions, autonomously clarative Interaction model are Environment is a distributed system
wider sense, not only end customer internally generated data (owned by Cloud Native managed by software, and has the “the facto” way to implement CNAs, running as a logical unit entity, but
but also partner, supplier …) is a dif- the Telco Operator) whenever this Infrastructure purpose of managing and running to allow high service agility, scaling physically deployed across a few
ferentiating factor for all Telco Op- makes sense to better understand applications leveraging on stand- and automated management. large Data Center as well as into ge-
Abstraction Layer
erators. Having this relevant role the market, the customer base and ardized and common way (to all ap- In the Microservices-based Ar- ographically distributed mini or mi-
requires specific capabilities for all in general the needs of all platform Automation Tools plication). chitecture the Application is par- cro Data Centers, as in the Figure 4.
customer touch points, from pros- stakeholders. In the CNI, Abstraction layers and titioned into smaller components Cloud Native infrastructure should
pect to sales and post-sales. The The external Cloud is also a relevant Automation tools allow exposing called Microservices, balancing be:
Customer functional block in the component. 5G Digital Business platform services in such a way that the advantages deriving from fine- • able to manage the geographi-
picture underlies the importance of Platform is hybrid by design and application can be designed inde- grained decompositions (increased cally distributed solution includ-
these systems. will use external cloud services (in pendently from physical infrastruc- flexibility, parts that are singu- ing underlying communication
The Exposure functional block is its different varieties such as IaaS
3 ture, deployed and managed by the larly more manageable, increased entities like access, transport,
Cloud Native
the abstraction layer that provides and SaaS) every time this creates, Environment CNI autonomously through auto- chance of reuse, etc.) with the relat- etc.
all needed products, services and directly or indirectly, value for the mation. ed drawbacks (increased complex- • let Cloud Native Applications
information to external entities (the stakeholder. What is important to The CNI provides to all Cloud Native ity in interactions between software to run centrally or across sev-
“Customers” in the wide sense dis- underline is that the orchestration tions with a dynamic software In- Application Efficiency (for schedul- modules, increased overhead, cou- eral geographically distributed
cussed above). It shadows the inter- and balance between different pub- frastructure with useful abstraction ing different resources like compute, pling between parts). sites, abiding by specific policies
nal complexity and also protects the lic provider and internal cloud will layers, able to provide efficiency, network, etc.”), Scalability (elastic A Microservice implements a clearly based on criteria that are geo-
platform from malicious and inap- strictly remain a platform mandate. scalability, operability, observability, fine-grained scaling), Operabil- context bounded capability and, graphically sensitive (such as
propriate utilization (based on rules resiliency so that applications can ity (Provisioning, Orchestration and together with other microservices, distance, latency, etc.)
and policies defined within Security focus fully on functional and busi- Automation, Runtime and Isolation, participating in the composition of • allow Cloud Native Applica-
& Privacy). The exposure is com- ness capabilities. Service Discovery), Observability an application. Microservices have tions to be moved among differ-
posed by different entities that will Deployment Model The Cloud Native Environment has (Monitoring and Logging, Metrics to be designed to allow a high de- ent sites in a seamless fashion,
grow hand in hand with business, a high degree of autonomy, imply- Aggregation), Resiliency (Load Bal- gree of automation and to be inde- based on defined rules and spe-
starting from simpler SDKs to ease The Deployment model is a more ing automation combined with in- ancing/Shedding, Circuit Breaking, pendent from the infrastructure, so cific, contingent needs.
integrations by developers to more detailed view on how to implement telligence: manual operations are Debugging). that they will be “at home” in the
complete solutions able to provide the solution in practical terms. It required only in exceptional cases, As mentioned, a Cloud Native Ap- highly dynamic infrastructure envi-
complex services. is the “how”. We want to follow a when the environment can’t auton- plication implements specific busi- ronment provided by the CNI. Innovation and
The external entities on the top of Cloud Native paradigm to get all the omously address and solve an issue. ness or support functionalities Several CNAs are present in the Existing Operational
the picture collectively form the benefits for faster time to market The Cloud Native Environment re- needed to run the business. It is a platform and collaborate following Systems
“ecosystem”; as such, they repre- and increased flexibility. quires that all processes, e.g. Appli- workload designed to natively ex- at a different level the same archi-
sent the main stakeholders of the The Cloud Native Environment is a cation Design & Development, are ploit and use services offered by tecture paradigm, inspired by mi- What described above is the main
5G Digital Business Platform. system designed to provide applica- realized following the “zero human the Cloud Native Infrastructure (be croservices: each CNA provides its target deployment architecture. Be-
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5
Greenfield
Brownfield
Deployment Models
VS VS
Brownfield Greenfield
erational system is realized by “In-
Preferred new infrastructure & Preferred evolution starting from ternal API GWs”. All Operational
Metro Metro solution. Balance reuse of existing asset. Limited use of new
systems are clustered into sepa-
Access Backbone Existing asset technology
Access Regional rate sets and each set is exposed
through a different GTW APIs. Typi-
Greenfield Brownfield cal Operational systems of the Tel-
co’s environment include BSS (CRM,
VS VS
billing), OSS (alarm management,
performance monitoring) as well as
End Device Local Edge Regional Edge National DCs Brownfield Greenfield Network (HSS, EPC, IP, RAN).
1.000.000 x 1.000 x 100 x 10 x Totally from scratch. No reuse of Totally from reusing of existing This approach is well suited when
existing infrastructure/solution asset. No use of new technology
some form of API GTWs are already
4 • They can be integrated with present even if they do not control
5G Digital Business Platform as Distributed Solution new technology also include the existing Operation- (customer, partner …) are authen- all the Operational System, which is
• Can potentially evolve into al System. ticated and authorized and where usually the case for brownfield Tel-
a new solution based on the All external entities that need to in- specific policies are applied also to co Operators. It is also a way to ap-
cause we do not start from scratch, services to all consumers the same new technology teract with the 5G Digital Business prevent unwanted use of the plat- ply separation of concerns, limiting
we need to include in the picture solution is surely not the optimal Approaching the realization of the 5G Platform do this through an ab- form and protect it.
also the already existing solutions one, at least because of the elapsed Digital Business Platform having also straction layer realized by the “Ex- The Operational Systems are on the
and technical artifacts. time needed to reach the whole in mind to reuse existing technology ternal API GTW”. It is a single point opposite side (i.e. at the bottom)
In other words, the evolution path to customer base with good coverage. asset (typically Operational Systems) of access where all external entities and the interworking with each Op-
6
Operational Systems Integration
the target architecture and deploy- In our case we select the “Green- put additional requirements on the
ment model should have also the field vs Brownfield” option leverag- architecture. The proposed architec-
goal of maximizing reuse of existing ing on new available technology as ture needs to be able to:
Service
systems where they are still capable primary choice (even if some existing 1. allow implementing new com-
of bringing value. system or component would do that ponents (i.e. Services) that re-
To reach this goal, several options functionality), more precisely we fol- alize business function capa- External /API GW Policy Enforcement 2a 1a
can be defined, as depicted below. low the golden rules below to define bilities
Policy Enforcement DMZ
There is no single optimal choice, when to use the Greenfield way: 2. integrate “by design” the Op-
and the approach to take is strictly • Use New Technology if… erational Systems we want to
Internal API GW #n Internal API GW #1 2b
related to starting point, as well as • It provides savings in invest- re-use and at the same time al-
what kind of services need to be ments and/or recurrent costs low potential replacement with
Service
provided to what customer seg- • Does not introduce any Vendor brand new services. Service Service Service
ment. Just as example, for a very lock-in The picture below describes the ar-
New service New service 2c 2d 1b
specific vertical service in a limited • Supports hybrid, mixed solu- chitecture able to give right answer
geographical area the full Green- tions that include interaction for both points. The software archi-
APIs Integration Layer APIs Integration Layer
field approach can be easily select- with existing systems tecture is based on service-centric
ed; on the contrary, for large eMBB • Reuse Existing Assets if… architecture paradigm extended to
Operational Operational Operational Operational
System #m System #1 System #2 System #n
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interaction when not needed and the importance of “Services” as gration layer where the requested Summary the same Platform approach being This journey has just started and
enabling its tracking to ease man- innovation enablers: data might be cached or, otherwise, able to create by themselves new the first evidences are very prom-
agement. • For a Video Service provider, the directly to the Operational System Data and voice services still repre- products and services with short ising, with positive feedbacks from
Sometimes Operational system are “recommendation engine” for involved. This is the simpler interac- sent a large part of a Telco Opera- time to market and increased effi- the many players (vendors, part-
not able to interact natively (i.e. movies to suggest to a specific tion model and is appropriate every tor’s revenues, but are also increas- ciency. ners, key customers, peers) we
they do not expose any form of customer time some data are needed without ingly becoming a commodity and The 5G Digital Business Platform have engaged in these early steps.
APIs), and so some level of customi- • For a Mobile Telco Operator, the further elaboration. so vulnerable to price erosion. Telco will be enriched by Telco specific ca- TIM 5G trials already started in
zation to realize a “wrapper” around capability to obtain a “person- The second interaction model (path Operators needs to rethink their ap- pabilities (such as latency exposure, 2017 in the North of Italy in Torino
Operational system is needed. alized offer” to increment cus- involving the “2*” calls) happens proach to the market, exploring new network slicing, massive device and Genova, in the South in Bari
On top of the Operational system tomer loyalty every time cus- when some services are available to opportunities in traditional domains connection, ultra-reliability) that and Matera, in the center of Italy
there could optionally be an “APIs tomer logs into the App perform a specific logic that could as well as in new ones. cannot be realized without 5G – at in Repubblica di San Marino are in-
Integration Layer”, that is basically • For a Fixed Telco Operator, the potentially be complex, for exam- The introduction of 5G is the com- least not in a sustainable way. This volving both all the main technol-
a functional layer able to: ability to provide a set of con- ple an insight of the customer feel- pelling event; combining 5G tech- is realized by adopting new market- ogy providers from one side, and
• Implement some form of logic nection points to an enterprise, ing leverages on some sentimental nology with platform thinking has proven technology paradigms and more than 70 partners on the ser-
to elaborate data coming from let the enterprise manage the analysis. In this case the external the potential to create an exciting solutions, in particular we strongly vice side. With the approaching
Operational systems, and ex- overlay. entity (again through the External new way to interact with custom- enforce a cloud native approach commercial 5G launch, the ability
pose as unique result to APIs So, a “Service” can be simple or API GTW, to cater for authentication ers, partners, suppliers and society in architectures and deployments, to combine the digital opportuni-
consumer. complex, but in any case, is a logical and authorization) reaches the spe- at large. In TIM we are building a we put a big attention to micros- ties in the traditional Telco space
• Realize an “event driven” cache. component that can be usually re- cific Service(s) behind an Internal 5G Digital Business Platform as the ervice architectures and orchestra- with the new capabilities brought
In such a way the upper layer used for different customer services API GTW, so that the functionality enabler to all the stakeholders for tion tools, we are designing with by 5G opens the chance for the
can access to fresh data with- or products. can also be reused by other Services the creation of a completely new a strong focus on Artificial Intelli- Telco Operator to play a trans-
out interrogating the Opera- Every Service interacts only via APIs (e.g. future ones). business experience. The internal gence that should be leveraged at formative role in the ecosystem
tional system. This of course (either producing or consuming Services are software components, Telco organization (e.g. Lines of scale to achieve the advantages of and to get its fair share of the digi-
requires careful selection of the them) and lives behind a specific ideally compliant with most of the Business) will greatly benefit from autonomous systems. tal value ■
technology to ensure good per- Internal API GTWs, so it is e.g. ex- microservice-based architecture
formance in case of high load tremely easy to know and monitor paradigms (as discussed before)
and easy management of the all entities consuming its APIs; at and able to realize specific logic as
cache life cycle. the same time, each Service can part of wider business logic.
In addition to allow integration with leverage on data that are available As such, Services are the way to fos-
existing Operational system, the in the Operation system like any ter innovation because it will be pos-
same architecture is also suited for other entity. sible to introduce new functionali- Paolo SNIDERO paolo.snidero@telecomitalia.it
innovation. There are two different interaction ties without changing the software Senior Manager with more than 20 years of experience in fast-paced Telecommunications and Media industry
in Europe and U.S., creating market-leading products and profitable services.
Rounded elements named Ser- models at the higher level. architecture and without requir- Engineering and management background with a PhD in Telecommunications, and co-author of academic
vice are where the innovation In the first, external systems are ing large system integration effort, and research publications.
Join to TIM recently (July ’18) with the responsibility of Architecture and Technology Innovation in the CTO
takes place. Service is a software looking for data placed in an Op- thanks to the “contract” provided organization
artifact made (or bought) ideally erational system and these do not by the stability of the API they will Previous working experience in Ericsson from 2005 till 2017 covering different roles including product owner
(Ericsson Cloud Manager), responsible for service delivery at worldwide level. Last role covered was Head of
following the microservices pat- need further elaboration: this is expose. In other words, this means Technology, Architecture and Portfolio Management for Packet Core Business Line for Ericsson Corporate.
tern and realizes a well-defined for example the path of API calls possibility to increase features of- From 2002 up to 2005 working in H3G as responsible of information system and participating of the first 3G
Operator commercial launch in 2003. Part of start-up company with CTO role in 2001 with the objective to
“functionally” useful for one or “1a”/”1b”. The external API GTW, fered by the platform, ability to test create fiber optic network for business customer.
more needs. The following exam- after authentication, authorization new capabilities and try out alterna-
ple will hopefully help highlight and optionally protocol adaptation, tive solutions with an almost “plug
passes the request to the API Inte- & play” approach.
http://www.telecomitalia.com/tit/it/notiziariotecnico/presentazione.html
18 notiziariotecnico anno 28 1/2019 19
5G NEW STACK:
SFIDE ED OPPORTUNITÀ
Carosi Marco, Catalano Giuseppe, Guardini Ivano, Ronco Enrico
5G new stack: device e bande più alte ed estese assegnare sistemi virtuali a servizi
architettura end to rispetto al passato, con conse- e utilizzatori specifici, liberando gli
La velocità e l’ampiezza dell’evoluzione tecnologica e la competizione commerciale su un numero end guenti performance di throughput Operatori dal vincolo di dispiegare
sempre maggiore di servizi sono tali che gli operatori Telco devono cambiare radicalmente il e latenza migliori. Queste carat- e integrare sistemi e piattaforme
loro approccio all’adozione e al dispiegamento di nuovi sistemi e servizi. Il fattore che appare Il 5G è riconosciuto come la tecno- teristiche portano a definire le tre fisiche dedicate. Infine, la SBA (Ser-
sempre più centrale è quello della agilità, per poter esplorare nuovi segmenti di business e offrire logia che permette la realizzazio- famiglie note dei servizi 5G (eMTC, vice Based Architecture), basata su
un numero maggiore di nuovi servizi in modo efficiente in termini di investimenti e risorse. Le ne dei nuovi servizi, grazie ai suoi eMBB, URLLC), al cui interno sono API web based per realizzare l’in-
tecnologie cloud native e l’uso dell’Intelligenza di rete appaiono un supporto rilevante al pieno abilitatori. Vediamoli insieme. In collocabili i nuovi servizi digitali. Il ter-lavoro tra funzioni di controllo
sviluppo del 5G. primo luogo le caratteristiche tra- secondo abilitatore caratterizzante di rete in forma di invocazione di
smissive, che permettono di sup- il 5G è la flessibilità introdotta dal servizi, permette una maggiore agi-
portare un numero elevatissimo di Network Slicing, che permette di lità di dispiegamento rispetto alle
20 notiziariotecnico anno 28 1/2019 21
architetture tradizionali basate su integri gli accessi fissi e mobili ultra- con soluzioni che migliorano la sca- più dispiegata staticamente in un Core network mobile re in modo deciso sull’innovazione
interfacce punto-punto. broadband (LTE e New Radio) e si labilità del dispiegamento virtualiz- sito, ma attivata on demand dove e verso il paradigma dei prodotti, ha cercato di rispon-
Tuttavia, le funzionalità standard appoggi ad una piattaforma di rete zato, fornendo un livello di efficienza quando necessario. Considerato che cloud-native dere velocemente alla forte spinta
del 5G rappresentano solo una par- agile ed intelligente, in grado di of- maggiore rispetto alla semplice vir- le CNA sono composte da moduli degli operatori sulla virtualizzazio-
te degli abilitatori tecnologici ne- frire le caratteristiche di flessibilità tualizzazione dei sistemi. Infine, un atomici (microservizi) ed utilizzano TIM ha avviato da tempo un percor- ne di rete, realizzando un sempli-
cessari per raggiungere gli obiettivi ed autonomia richieste. In questo ambiente Cloud Native è caratteriz- servizi della CNI, un’applicazione di so di trasformazione della rete fissa ce porting del proprio software da
di business dei Telco. L’obiettivo scenario, le tecnologie cloud native zato da un elevato livello di autono- rete potrà essere composta da mo- e mobile basato sull’adozione del ambienti fisici basati su hardware
ultimo è duplice: da un lato dispie- diventano di grande interesse per gli mia, sia nel prendere le decisioni (ad duli ed utilizzare servizi dispiegati paradigma NFV (Network Functions specializzato a macchine virtuali in
gare una grande varietà di servizi operatori Telco, poiché forniscono es. relative ad affidabilità, scalabilità, fisicamente in siti CNI distinti ed an- Virtualisation), il cui scopo è quello esecuzione su hardware general-
appartenenti ad Industry differenti, queste capability essenziali. etc.), sia nell’attuarle grazie alla au- che appartenenti ad una cloud ibri- di separare il software che imple- purpose.
anche in collaborazione con partner Un ambiente Cloud Native è com- tomazione dei sistemi, tendendo a da, cioè in parte Pubblica, in parte on menta una data funzionalità di rete L’obiettivo di TIM è sfruttare la di-
di business e sviluppatori, dall’altro posto da due elementi logici: una quell’approccio zero human touch, premises dell’Operatore. dall’hardware sui cui viene eseguito. scontinuità tecnologica introdotta
raggiungere questo obiettivo con CNI (Infrastruttura Cloud Native - che prevede l’intervento umano solo Il dispiegamento del 5G avverrà Ad oggi, TIM dispone di un’infra- dal 5G per realizzare un importante
time to market brevi e con efficien- Cloud Native Infrastructure) e l’in- in casi eccezionali. Un aspetto pecu- dunque su due livelli, quello funzio- struttura cloud in tecnologia VMwa- salto in avanti sul livello di automa-
za di rete a tutti i livelli, dal dispie- sieme delle Applicazioni CNA (Cloud liare dell’astrazione delle risorse di nale delle applicazioni e dei sistemi re ed OpenStack distribuita nei prin- zione, agilità, efficienza e resilien-
gamento, all’integrazione, alla ge- Native Application), che girano su di rete è la mancanza di vincoli di tipo di controllo 5G e quello dell’infra- cipali PoP di rete che ospita oltre 60 za della rete e dei servizi erogati.
stione, allo scaling, ed in modo tale essa. La CNI è definita in modo tale geografico, purché siano rispettati i struttura Cloud Native, dove le ap- VNF (Virtual Network Function) a Questo percorso inizierà dagli ele-
che l’introduzione di un servizio non che lo sviluppo della CNA possa es- requisiti della CNA che utilizza quelle plicazioni di core network e di con- traffico. menti della core network mobile,
comporti modifiche all’architettura sere centrato unicamente sulla lo- risorse, ragion per cui, ad esempio, trollo saranno sviluppate secondo I benefici di questa trasformazione che saranno realizzati utilizzando
di rete o catene verticali di sistemi. gica funzionale ed essere svincola- un’entità di core network non sarà tale paradigma. Lo sviluppo avverrà sono molteplici ed includono: applicazioni di rete specificamen-
Per raggiungere questi obiettivi ta dagli aspetti di dispiegamento e in fasi successive in funzione della • risparmi sugli investimenti de- te progettate ed ottimizzate per il
occorre definire una visione gene- gestione, grazie al fatto che la CNI maturità delle due architetture. La rivanti dall’utilizzo di un’infra- dispiegamento in ambiente cloud
rale di sistema, in cui il 5G non sia fornisce gli strumenti per la gestione maturità dell’architettura funziona- struttura condivisa; (CNA), eseguite su piattaforma
solo un nuovo sistema mobile con dell’intero ciclo di vita delle Applica-
1 le 5G dipende sia dai rilasci 3GPP sia • risparmi sui costi operativi Cloud (CNI).
Architettura e2e – Componenti
le proprie entità logiche specifiche, zioni. Inoltre, la CNI fornisce le risorse logici dalle release di prodotto dei vendor: (manutenzione, energia e spa- Le caratteristiche distintive di una
ma è il sistema di riferimento che di rete in forma astratta a più livelli e se l’architettura Non Stand-alone zi) abilitati dalla separazione tra CNA sono le seguenti:
appare disponibile già nel corso del hardware e software; • Astrazione delle risorse infra-
2019, resta da valutare la disponi- • incremento significativo del- strutturali. Una CNA può avere
bilità di architetture più complesse, la velocità di realizzazione di requisiti prestazionali stringenti
quali l’architettura, Stand Alone sia nuovi servizi e prestazioni di rete sui servizi offerti dalla CNI, ma
New Radio sia LTE, e l’architettura attraverso l’automazione e l’im- non deve porre vincoli sulle ri-
di interworking LTE-NR. Un piano piego di soluzioni implementate sorse infrastrutturali utilizzate
di dispiegamento evoluto del 5G ri- integralmente in software. per eseguirla (e.g. richiesta di
chiede inoltre che l’architettura in- E’ chiaro che, per conseguire pie- specifiche tipologie di hardware
frastrutturale vada valutata rispetto namente tutti questi benefici, l’O- e/o hypervisor). In ultima analisi
ai complessi requisiti di un ambien- peratore si doti di funzioni di rete deve essere possibile dispiega-
te Telco (affidabilità, alto traffico, ridisegnate secondo un’architettu- re l’applicazione in qualunque
requisiti regolatori, intercetto delle ra ottimizzata per il dispiegamento punto della piattaforma senza
comunicazioni ecc.) e rispetto alle in ambiente cloud. Questo aspetto impatti sulle funzionalità ero-
roadmap di sviluppo per il pieno rappresenta il principale punto di gate.
raggiungimento dei paradigmi plug attenzione, in quanto la maggior • Automazione e “zero touch
& play e zero touch. parte dei fornitori, anziché punta- configuration”. Tutte le carat-22 APPROFONDIMENTO notiziariotecnico anno 28 1/2019 APPROFONDIMENTO
23
CLOUD NATIVE DESIGN
Discovery Request
comune e semantica standardizzata consente poten-
NRF
NELLO STANDARD
zialmente ad un microservizio di interagire con qua- CNA Service Profile (s)
CONSUMER
PRODUCER
lunque altro microservizio, qualora ve ne sia la neces-
Service Request
sità nell’ambito di una procedura di 5GC; ne deriva
la possibilità di riutilizzare quegli stessi microservizi Service Response
anche per definire nuove procedure, riducendo il tem-
mario.madella@telecomitalia.it Subsequent Request
po di implementazione e, in ultima analisi, il time to
roberto.procopio@telecomitalia.it
market. Poiché le CNA e i microservizi sono dispiegati
in modo ridondato, nasce la necessità di scoprire lo Discovery Request
specifico microservizio da invocare nell’ambito di una NRF
CNA Service Profile (s)
Le specifiche 3GPP di Release 15 per la Core Network La comunicazione tra tali microservizi è realizzata at- data procedura. A tale scopo è stata introdotta la nuo-
CONSUMER
PRODUCER
5G (5GC) sono state definite tenendo in considerazione traverso delle API (Application Programming Interface) va funzionalità di NRF (Network Repository Function) Discovery Request + Service Request
sin dall’inizio i requisiti più rilevanti per ottenere una standardizzate sia dal punto di vista semantico che dove i microservizi si registrano (o vengono registrati parameters
Service Response
soluzione cloud native. Infatti una delle più importan- sintattico. A differenza delle precedenti generazioni dall’O&M) nel momento in cui sono istanziati e che SCP
ti novità introdotte con la 5GC è rappresentata dalla della Core Network mobile, dove ciascuna interfaccia il microservizio “consumer”, previa autorizzazione ba- Subsequent Request
Service Based Architecture. In questo nuovo approc- del Control Layer utilizzava un protocollo dedicato (ad sata su protocollo OAuth 2.0, interroga per scoprire il
cio architetturale, specificato per il Control Layer della esempio Diameter, GTP-C), le Service Based Interfa- microservizio “producer” da contattare.
5GC, le CNA sono definite come una composizione di ce sono tutte basate su HTTP/2 come protocollo ap- Al fine di abilitare una maggiore elasticità e resilien-
microservizi per quanto possibile self-contained, riuti- plicativo, JSON come protocollo di serializzazione e za delle CNA, una volta completata la transazione, i NRF
CONSUMER
PRODUCER
lizzabili e gestibili in modo indipendente. I microservizi Open API 3.0.0 come schema di definizione delle API microservizi possono depositare lo “stato” della CNA
Discovery Request + Service Request
all’interno di una CNA godono di un lifecycle manage- REST. Le procedure che governano il funzionamento all’interno di un database esterno denominato UDSF
parameters
ment autonomo che garantisce l’elasticità delle sin- della 5GC sono realizzate come una sequenza di inte- (Unstructured Data Storage Function). Ciò consente Service Response
gole componenti della CNA. Ciò abilita scenari di di- razioni tra microservizi che sono stati standardizzati: un efficiente fault recovery, poiché qualsiasi altro mi- SCP
Subsequent Request
spiegamento sia in central data center che scenari di un microservizio “producer” espone via API le proprie croservizio dello stesso tipo può prendere in carico la
micro-dispiegamento all’edge della rete o addirittura funzionalità che sono consumate da altri microservi- transazione recuperandone lo “stato” dall’UDSF a valle
a casa del Cliente. zi “consumer”. Proprio l’adozione di API con sintassi del fault.
Anche nella comunicazione con le reti di altri Operato-
ri sono utilizzate le Service Based Interface. In questo Opzioni per discovery e comunicazione tra
microservizi [3GPP TS 23.501 Rel-16]
caso la comunicazione tra un “consumer” ed un “pro-
ducer” continua ad essere una comunicazione diretta.
Nel caso del roaming, tale comunicazione è protetta
grazie ad una coppia di SEPP (Security Edge Protection
Proxies) che criptano il traffico HTTP che transita sulla
rete dei Carrier.
Nelle specifiche 3GPP di Release 16 è stato introdotto il “producer” (ad esempio in caso di variazione degli in-
anche il modello di comunicazione indiretto tra micro- dirizzi IP dovuti a scale-in o scale-out).
servizi basato sul SCP (Service Communication Proxy) Quanto descritto per la 5GC non prevede ad oggi un’a-
che può essere dispiegato in maniera centralizzata op- naloga attività di standardizzazione per la EPC. Quindi
pure distribuita. Tale modello prevede che il processo l’eventuale implementazione di un modello cloud nati-
di discovery dei microservizi e l’instradamento della ve dell’EPC, in termini di disaggregazione in microservi-
comunicazione tra microservizi sia mediato dall’SCP zi, modelli di API adottate e loro comunicazione, sono
garantendo un disaccoppiamento tra il “consumer” ed lasciate all’implementazione dei singoli fornitori ■24 notiziariotecnico anno 28 1/2019 25
teristiche di una CNA (e.g. topo- abilitante per poter sfruttare i li problemi ed eventualmente traguardo la netta divisione tra il un elevato livello di automazione (Service Mesh, Persistent Stora-
logia, modalità di istanziazione, servizi a catalogo messi a dispo- innescare automaticamente software delle funzioni di rete e sull’intera catena. ge, ecc.) dalla PaaS in maniera
terminazione, scaling, healing e sizione dalla piattaforma. meccanismi di healing mirati a lo strato hardware che lo ospita. trasversale e agli utenti (Identi-
upgrade, requisiti di monitorag- • Elasticità. Al variare del carico ripristinare la piena operatività Il progetto 5G New Stack di TIM ty & Access Manager, Logging,
gio, configurazioni applicative) smaltito deve essere possibile dell’applicazione. mira a realizzare con la CNI (Cloud Telemetry, ecc.) per rendere ef-
devono essere descritte tramite ridurre o ampliare automatica- La modalità raccomandata per re- Native Infrastructure) un ambiente Platform as a Service ficienti e flessibili i micro-servizi.
template, utilizzabili dalle solu- mente, sulla base di metriche di alizzare una CNA con tali proprietà infrastrutturale totalmente Cloud Una PaaS, per definirsi tale, dovreb-
zioni di automazione disponibili tipo infrastrutturale e/o applica- prevede di implementare i moduli Native, affidabile, performante e In una CNI, la PaaS espone servizi be disporre di funzioni architettu-
nella piattaforma, per gestire tivo, la capacità erogata da una che compongono l’applicazione sot- scalabile, che ospiterà micro-servizi ad alto livello attraverso contenitori rali predefinite e standardizzate
senza l’ausilio di interventi ma- CNA decrementando o incre- to forma di microservizi in esecuzio- ed applicazioni realizzate secondo il logici, chiamati Container, funzio- che consentano di creare e gestire
nuali tutte le fasi del ciclo di vita mentando il numero di moduli ne su una piattaforma a container, paradigma PaaS oltre ai modelli de- nalità di orchestrazione (es. Kuber- Contenitori logici, automatizzare il
dell’applicazione. A tal fine è che implementano specifiche come Kubernetes. finiti nell’ambito della Cloud Native netes), Common Services (API, Net- versioning del software e le pipeline
essenziale che la CNA esponga componenti dell’applicazione La core network 5G di TIM si presta Foundation. working, Persistent Storage, ecc.) e di sviluppo, collaudo, deploy (Conti-
un insieme completo di API uti- (scale in/out). Al fine di abilita- bene ad essere realizzata secon- Dedicated Services (istanze a cata- nuous Integration & Deployment),
lizzabile per accedere in modo re un’elevata granularità nello do questo paradigma, in quanto è logo che nascono e muoiono con che garantiscano osservabilità e
programmatico a tutte le fun- scaling, consentire l’impiego di stata progettata fin dall’inizio privi- l’Applicazione). profondità di analisi, che orchestri-
zionalità erogate dall’applica- hardware COTS a basso costo legiando scelte tecniche espressa- Cloud Native La PaaS introduce quindi un ulterio- no la scalabilità in funzione delle ne-
zione. ed ottimizzare l’efficienza d’u- mente pensate per il dispiegamen- Infrastructure re livello di astrazione ed automati- cessità di servizio (Autoscaling), che
• Riuso dei servizi offerti dal- so delle risorse infrastrutturali, to in cloud, considerato un fattore smo rispetto ai servizi offerti dalla offrano capabilities di Networking
la piattaforma. Per svolgere le i moduli che costituiscono una abilitante irrinunciabile per alcune In un’infrastruttura Cloud Native, le sola virtualizzazione. L’High Level evoluto, Database distribuito, mes-
proprie funzioni una CNA deve CNA dovrebbe essere molto pic- funzionalità cardine del 5G come il applicazioni vengono create ed ese- Architecture della CNI si compone saggistica interna intra funzione.
utilizzare i servizi a catalogo che coli in termini di quantità di CPU network slicing, che richiede la ca- guite run-time in ambienti dove lo di diversi layer e blocchi funzionali: L’elemento di maggiore innova-
la CNI mette a disposizione di e RAM utilizzata. pacità di creare rapidamente istan- stesso sistema operativo, la sicurez- • CaaS (Container as a Service), zione rispetto ad una più classica
tutte le applicazioni su di essa • Resilienza. Una CNA dovrebbe ze di rete dedicate a specifici clienti za, la scalabilità, i backup e gli altri strato che offre il supporto per la architettura virtualizzata risiede
ospitate (e.g. Service Discovery, essere progettata con caratte- e/o scenari di servizio. Un esempio componenti sono astratti e gestiti creazione e la gestione di contai- nell’astrazione logica introdotta
Identity and Access Manage- ristiche di ridondanza e strate- importante di come questi principi dal fornitore dell’infrastruttura. Una ner. I container sono contenitori dai Container, che consente di po-
ment, “DB as a Service”, “Load gie di gestione dello stato, tali siano stati recepiti dallo standard delle caratteristiche chiave è che la logici che vengono creati on de- ter distruggere ambienti applicativi
Balancer as a service”, “Firewall da poter continuare ad erogare 3GPP è la SBA (Service Based Archi- configurazione dell’ambiente viene mand con un sistema operativo senza dover disinstallare, reinstal-
as a Service”). il servizio (eventualmente con tecture), che raggruppa le funziona- effettuata tramite API ed interfacce minimale condiviso con la mac- lare o effettuare tuning sul ser-
• Architettura modulare e de- un degrado prestazionale gra- lità di controllo alla base del funzio- dichiarative dalle quali derivano op- china ospitante su cui si effettua ver ospitante, fisico o virtuale che
composizione. I moduli che duale e controllato), anche al namento della core network 5G ed portunità di automazione e agilità. l’installazione, creando così un sia. I container da soli offrono una
compongono una CNA devono verificarsi di malfunzionamenti introduce importanti innovazioni Inoltre, è necessario avere infra- sistema rapido, efficace e sca- grande flessibilità e scalabilità, ma
essere il più possibile disaccop- multipli nei moduli che realizza- orientate al cloud-native. strutture che possano ospitare con- labile dovuto anche al fatto che non dispongono di una ridondanza
piati tra loro in termini di svi- no l’applicazione e/o nella piat- giuntamente applicazioni di molte- l’oggetto viene generato e la- intrinseca, ne deriva pertanto l’esi-
luppo, dispiegamento, testing e taforma sottostante. plici funzionalità, dalle applicazioni sciato risiedere in RAM. genza di clusterizzare questo tipo
gestione del ciclo di vita. Le co- • Fault monitoring e failure de- di rete a quelle di OSS e BSS. Si è • CI/CD (Continuous Integration/ di risorse. Per ovviare al problema
municazioni tra moduli devono tection. Una CNA deve essere La Cloudification inoltre optato per l’adozione, seb- Continuous Delivery), layer che sono nati prodotti, attualmente
essere basate su protocolli stan- osservabile, ovvero deve offri- dell’Infrastruttura bene non esclusiva, di un metodo coadiuva gli sviluppatori per l’in- utilizzati in TIM, che aggiungono la
dard noti alla CNI (e.g. utilizzo di re meccanismi di monitorag- di “Immutable Infrastructure”, per tegrazione, il testing e il delivery possibilità di orchestrare grossi vo-
API REST e HTTP invece di Dia- gio e notifica che permettano La virtualizzazione delle reti di TIM migliorare la gestione del ciclo di dell’applicazione. lumi di container organizzandoli in
meter o altri protocolli “telco”), di verificarne lo stato di salute, ha perseguito un modello d’in- vita dell’infrastruttura, e per un ap- • Common Services, tool messi maniera logica, in linea con i pro-
in quanto questo è un fattore rilevare prontamente eventua- frastruttura che ha come primo proccio “as a Code”, per conseguire a disposizione alle applicazioni getti sviluppati.26 notiziariotecnico anno 28 1/2019 27
Immutable infrastructure: the world ad esempio disallineamenti ed erro- di scaling efficiente: la possibilità di tirà una maggiore ottimizzazione bensì potranno essere rese disponi- in cui molti componenti gestionali
is enclosed in a code ri umani. gestire un intero data center attra- e semplificazione delle attività bili (a valle di valutazioni su opportu- vengono forniti dal vendor del nodo
Un’infrastruttura cosiddetta immu- Questo nuovo approccio permette verso file di definizione, piuttosto inerenti lo sviluppo del business nità / rischi) anche su cloud pubblico di rete. Il modello service based
tabile segue un paradigma fondato di effettuare dei provisioning più che configurare i server manual- (quali ad esempio l’interazione con vantaggi quali lo scaling e con del 5G invece, per sua natura, non
sulla regola secondo cui i server non precisi e veloci e un disaster reco- mente, puntualmente e specificata- col cliente su molteplici canali), la garanzia di collegamenti ad altis- pone vincoli alla composizione di
vengono mai modificati dopo la di- very più efficiente grazie alla pos- mente ogni volta che se ne presenti il miglioramento dell’operatività sima velocità alle reti e piattaforme un sistema di management, in cui
stribuzione. Se qualcosa dev’essere sibilità di avere dei servizi atomici la necessità. (tipo l’allocazione delle opportu- informatiche dei gestori. potranno essere integrati i “mana-
aggiornato, i nuovi server creati da che non necessitano di altro al di ne risorse di rete per la fornitura Sul percorso di cambiamento già gement services” forniti da vendor
un'immagine comune con le modi- fuori di quello che è stato installa- di un servizio o il monitoraggio di avviato per i support systems in diversi, e consentirà la riduzione del
fiche appropriate sono predisposti to e configurato nel proprio conte- parametri significativi per rilevare TIM, si innesta la “sfida” e oppor- lock-in operato dai vendor.
per sostituire quelli vecchi. Dopo es- nitore. le performance di un servizio) ed il tunità, offerta dal 5G, che a livello Infine, il modello gestionale per il
sere stati convalidati, vengono mes- Per poter realizzare un’infrastruttu- La sfida della contenimento dei costi operativi. di standardizzazione (3GPP) intro- 5G consentirà di enfatizzare e valo-
si in uso e quelli precedenti vengono ra immutabile è necessario poterla trasformazione dei Per i BSS il programma di trasfor- duce l’approccio della Service Ba- rizzare il processo in atto di ammo-
rimossi. I vantaggi d’una Immutable programmare su tutti i livelli logici Support Systems e gli mazione più rilevante in essere in sed Architecture come elemento dernamento dei sistemi di gestione
Infrastructure consistono in primis architetturali che la compongono: impatti sulla gestione TIM è “Fly Together”, che ha l’o- di discontinuità rispetto alle gene- preposti verso la cloud nativeness,
in un’affidabilità e integrità dei dati, uno dei concetti principali diffusi operativa biettivo di abilitare la trasforma- razioni precedenti, sia per quanto in termini di componibilità dei ser-
oltre che in una semplificazione a li- dalla Cloud Native Foundation è che zione digitale dell’azienda otti- riguarda il “sistema rete” sia per gli vizi gestionali, flessibilità delle logi-
vello di deployment dei processi. Per tutto possa essere “sviluppato”, che La trasformazione Digitale di TIM mizzando la Customer Experience aspetti di gestione. Il nuovo model- che di orchestrazione, rapida adat-
sua natura essa mitiga, se non eli- tutto, dall’infrastruttura al software, coinvolge anche i propri Support attraverso tutti i canali, assistiti e lo service based adottato dal 3GPP tabilità a cambiamenti di esigenze
mina del tutto, i problemi intrinseci sia racchiuso in file di configurazio- Systems, BSS (Business Support non assistiti, mentre per gli OSS il per il 5G, a livello di Network & Ser- di business / operative.
di un’infrastruttura di tipo mutevole, ne o in template. Da qui prendono Systems) ed OSS (Operations Sup- programma di riferimento è “OSS vice Management implicherà la ne- Nel 5G le funzionalità di rete sono
piede i concetti di IAC (Infrastracture port Systems), per renderli sempre Transformation”, che ha l’obietti- cessità di revisione del modello di state specificate secondo l’approc-
As a Code) e IaaS (Infrastracture as più flessibili, dinamici e abilitatori vo di disaccoppiare la gestione dei riferimento per i support system, cio Service Based, abilitando la
a Software). Nello specifico, la IAC al cambiamento e all’innovazione servizi commerciali dalle tecnolo- rendendo necessario il passaggio loro implementazione in modalità
2 è la chiave per ottenere un sistema di prodotto/servizio. Ciò consen- gie di rete migrando dall’attuale da un modello estremamente rigi- cloud native; ciò incrementa note-
Architettura della Cloud Native
Infrastructure architettura “siloed” ad una lay- do e gerarchico, come quello posto volmente la possibilità di control-
ered, service-based, catalogue e in essere per il 4G e le generazioni lare la rete via software introdu-
data-driven. precedenti, ad un modello più fles- cendo livelli di agilità, flessibilità
I principi di “Cloud Nativeness” si sibile ed adattabile, anch’esso ba- ed automatismi (zero-touch ma-
applicano anche ai support systems sato su microservizi, con evidenti nagement) non proponibili per le
evoluti, i quali, essendo anch’essi vantaggi per l’Operatore. generazioni precedenti. Saranno
Cloud Native Application, potran- Il modello di management attuale quindi rese disponibili in near real-
no essere implementati sulla Cloud prevede specifici Management Ele- time moli di dati e informazioni
Native Infrastructure in via di pre- ment (es. Element Manager, Net- decisamente maggiori rispetto a
disposizione in TIM ed usufruiran- work Manager) che, in una relazio- quelli messi a disposizione da reti
no dei “servizi gestionali” messi a ne gerarchica definita, gestiscono tradizionali; questi dati vista la loro
disposizione dall’infrastruttura (es. ed “operano” la rete. Tale modello, numerosità e complessità saranno
monitoraggio dei container su cui anche grazie alla mancata standar- difficilmente gestibili da umani o
risiederanno i support systems). Un dizzazione fra Element Manager e da support systems tradizionali,
ulteriore beneficio di soluzioni B-OSS nodi di rete, tende a portare all’a- imponendo la necessità di definire
Cloud Native è che non necessaria- dozione di una soluzione verticale e implementare specifici sistemi di
mente esse saranno “on-premise”, e “rigida” per gestire i nodi di rete, Advanced Analytics basati sull’in-Puoi anche leggere
