Sistema Vedo 2.13.x - IT - Comelit Group
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Avvertenze Certificazioni • Tutti i prodotti sono conformi alle prescrizioni delle direttive 2014/30/UE, • Questo prodotto Comelit è progettato e realizzato con lo scopo di essere 2014/35/UE e ciò è attestato dalla presenza della marcatura CE sugli stessi. utilizzato nella realizzazione di sistemi per la sicurezza e la domotica in edifici • Il dispositivo è conforme alle norme: residenziali, commerciali, industriali e in edifici pubblici o ad uso pubblico. • EN 62368-1 relativa alla sicurezza di apparecchiature per la tecnologia • Tutte le attività connesse all’installazione dei prodotti Comelit devono essere dell'informazione. realizzate da personale tecnicamente qualificato, seguendo attentamente le • EN50130-4 relativa Sistemi d’allarme Parte 4: Compatibilità elettromagnetica indicazioni di manuali / istruzioni dei prodotti stessi. • EN50131 relativa a Sistemi di allarme - Sistemi di allarme intrusione e rapina • Togliere l’alimentazione prima di effettuare qualsiasi operazione. • EN50136 relativa a Sistemi di allarme - Sistemi ed apparati di trasmissione allarmi • Utilizzare conduttori con sezione adeguata in funzione delle distanze, • Tutti i componenti del sistema devono avere un grado di sicurezza maggiore rispettando le indicazioni riportate nel manuale di sistema. o uguale a 2 per ottenere la certificazione del sistema di allarme di grado 2 • I conduttori utilizzati devono essere conformi alle normative di riferimento: secondo norma EN50131. IEC 60332-1-2 per i cavi con sezione di 0.5 mm² o maggiore e IEC 60332-2-2 con sezione minore di 0.5 mm². Etichette prodotti • Si consiglia di non posare i conduttori per l’impianto nella stessa tubazione • Su tutti gli articoli è presente un'etichetta identificativa di tracciabilità del dove transitano i cavi di potenza (230V o superiori). prodotto. Di seguito sono mostrati due esempi: • Per l’utilizzo sicuro dei prodotti Comelit è necessario: seguire con attenzione le indicazioni di manuali e istruzioni; curare che l’impianto realizzato con i prodotti Comelit non sia manomesso / danneggiato. codice articolo PCBVEDO68 nome costruttore codice EAN • I prodotti Comelit non prevedono interventi di manutenzione ad eccezione identificativo delle normali operazioni di pulizia, da effettuarsi comunque secondo quanto dell’articolo indicato in manuali / istruzioni. Eventuali riparazioni devono essere effettuate: per i prodotti, esclusivamente da Comelit Group S.p.A., per gli impianti, da 000P1515XXXXXXXX numero seriale personale tecnicamente qualificato. Via Don Arrigoni, 5 24020 Rovetta (BG) - Italy • Comelit Group S.p.A. non assume alcuna responsabilità per usi differenti da quello previsto e mancato rispetto di indicazioni ed avvertenze presenti in questo manuale / istruzioni. Comelit Group S.p.A. si riserva comunque il codice articolo VEDOGSM nome costruttore diritto di modificare in qualsiasi momento e senza preavviso quanto descritto 000P1515XXXXXXXX numero seriale nel presente manuale / istruzioni. Via Don Arrigoni, 5 - 24020 Rovetta (BG) - Italy • Per un’installazione a norma deve essere previsto un idoneo dispositivo di sezionamento (bipolare) e di protezione dell’alimentazione di rete interpretazione numero seriale: 000PWWYYXXXXXXXX nell’impianto elettrico dell’edificio (vedi schema a pagina 7), in accordo numero di protocollo alle norme vigenti (legge 46/90): per esempio, un interruttore magneto- data di produzione termico bipolare con corrente nominale di 6A. La separazione tra i contatti settimana di produzione (WW) e anno di produzione (YY) del dispositivo di sezionamento deve essere almeno di 3 [mm]. (nell’etichetta d’esempio 1515= settimana 15 dell’anno 15) Manutenzione Etichetta di identificazione della centrale • Togliere l’alimentazione prima di effettuare qualsiasi manutenzione. Grade 2 / Class II • È consigliabile verificare periodicamente il corretto funzionamento del EN 50131-1 sistema di sicurezza (almeno una volta al mese). EN 50131-3 • Rimuovere la polvere accumulata nel contenitore della centrale con un EN 50131-6 panno umido senza utilizzare alcun solvente e verificare che non siano EN 50131-10 Vin:230V~ +10% -15% 50/60Hz presenti corpi estranei. EN 50136-1 • Verificare le condizioni dei collegamenti e dei conduttori. EN 50136-2 Max Current 0,6A • Effettuare la manutenzione e i test di funzionamento di tutti componenti TA-BBBB (SP4/DP3) VEDO34MXX (sensori di fumo, sensori di movimento...) secondo quanto indicato dai EN 62368-1 rispettivi manuali tecnici. • Rimettere le protezioni sui morsetti. • Qualsiasi intervento di manutenzione e/o sostituzione della batteria deve essere eseguito solamente da personale esperto. Batteria Per mantenere la conformità del prodotto alle normative vigenti è necessario che la batteria utilizzata risponda ai seguenti requisiti: • La batteria deve essere conforme ad una delle seguenti norme: IEC 60086- 4, IEC 60086-5, IEC 60896-11, IEC 60896-21, IEC 60896-22, IEC 61056-1 e Codice identificativo della certificazione IEC 61056-2, IEC 61427, IEC/TS 61430, IEC 61434, IEC 61959, IEC 62133, IEC 62281, e IEC 62485-2; • La batteria al piombo deve essere di tipo VRLA (Valve Regulated Lead Acid); "XX" rappresenta tutte le centrali della stessa tipologia • L'involucro della batteria deve avere una classe di infiammabilità pari o Per ogni tipo di centrale (VEDO10, VEDO34, VEDO34M, VEDO68, VEDO68M), superiore alla UL94V-1. esistono delle versioni in lingua, identificate da una sigla. Per semplicità all'interno del manuale le centrali verranno indicate solo con VEDO10, VEDO34, VEDO34M, Qualsiasi intervento di manutenzione e/o sostituzione della batteria deve essere VEDO68, VEDO68M. Sull'etichetta di tracciabilità comparirà il codice articolo eseguito solamente da personale esperto. completo (es: VEDO34MEN) per l'italiano XX = "" (es: VEDO34M) per l'inglese XX = EN (es: VEDO34MEN) per il francese XX = FR (es: VEDO34MFR) per l'olandese XX = NL (es: VEDO34MNL) per lo spagnolo XX = ES (es: VEDO34MES) GLOSSARIO ISO 7000-0434 Attenzione, consultare la documentazione IEC 60417-5134 Dispositivi sensibili all’elettricità statica Il marchio CE attesta la conformità del prodotto alle direttive ISO 3864 Attenzione, rischio di scosse elettriche Direttiva CEE 93/42 applicabili dell’Unione Europea WEEE (RAEE): soggetto alle regolamentazioni per lo ISO 7000-1641 Leggere le istruzioni per l’utilizzo BS EN 50419: 2006 smaltimento delle apparecchiature elettriche ed elettroniche (ad es., da non smaltire in modo generico) IEC 60417-5031 IEC 60417-5017 Connessione di terra Dispositivo alimentato con corrente continua (2002-10) 2
Sommario 1. Introduzione al sistema................................................................................................4 4.10 MONTAGGIO ESPANSIONE ART. VEDO8I8O IN CONTENITORE ART. BOXMETAL.....................40 1.1 DESCRIZIONE DEI COMPONENTI DEL SISTEMA..........................................................................4 4.11 MONTAGGIO ALIMENTATORE PSU15 - PSU50 IN CONTENITORE ART. BOXMETAL................40 1.2.1 Principali caratteristiche del sistema....................................................................................4 4.12 MONTAGGIO MODULO ART. VEDOCCTV IN CONTENITORE METALLICO ART. BOXMETAL.....41 1.1.1 Lo standard di comunicazione..............................................................................................4 4.13 MONTAGGIO BATTERIA ART. 30076003 / 30076004 IN CONTENITORE METALLICO ART. 1.1.2 Indirizzamento dei moduli.....................................................................................................4 BOXMETAL....................................................................................................................................41 1.2 GENERALITÀ....................................................................................................................................4 4.14 MONTAGGIO SU SCATOLA 503 TASTIERA ART. VEDOKP, VEDOKP200, VEDOKPR, 1.2.2 Specifiche Tecniche alimentatore.........................................................................................6 VEDOKPR200................................................................................................................................42 1.2.3 Specifiche Tecniche unità di alimentazione..........................................................................7 4.15 MONTAGGIO A PARETE TASTIERA ART. VEDOKP, VEDOKP200, VEDOKPR, VEDOKPR200.....42 4.16 MONTAGGIO VEDO TOUCH (ART. VEDOTOUCH) / MINI TOUCH (ART. 20034607) SU SCATOLA 2. Identificazione delle parti e separazione circuiti.......................................................8 503.................................................................................................................................................43 2.1 POSIZIONAMENTO COMPONENTI E FISSAGGI (PER ART. BOXPLASTIC)...................................8 4.17 MONTAGGIO PLANUX MANAGER (ART. 20034801) CON SCATOLA DA INCASSO ART. 6117..44 2.2 PERCORSI PER SEPARAZIONE CIRCUITO SELV E CIRCUITO ALTA TENSIONE (PER ART. 4.18 MONTAGGIO PLANUX MANAGER (ART. 20034801) CON SUPPORTO DA PARETE ART. 6120.45 BOXPLASTIC)................................................................................................................................8 4.19 MONTAGGIO ICONA MANAGER VIP A PARETE (ART. 6620) / SU SCATOLA SERIE 503 / SCATOLA 2.3 POSIZIONAMENTO COMPONENTI E FISSAGGI (PER ART. BOXMETAL)......................................9 TONDA........................................................................................................................ 46 2.4 PERCORSI PER SEPARAZIONE CIRCUITO SELV E CIRCUITO ALTA TENSIONE (PER ART. 4.20 MONTAGGIO ICONA MANAGER VIP SU SCATOLA AD INCASSO ART. 6117.............................47 BOXMETAL)...................................................................................................................................10 4.21 PREPARAZIONE CONTENITORE PLASTICO PER MONTAGGIO ESPANSIONE ART. RF10VEDO / 3. Specifiche tecniche e di installazione........................................................................11 RF32VEDO / VEDO8I8O................................................................................................................48 3.1 BOXPLASTIC...................................................................................................................................11 4.22 FISSAGGIO A MURO CONTENITORE PLASTICO PER MONTAGGIO ESPANSIONE ART. 3.1.1 Specifiche tecniche................................................................................................................11 RF10VEDO / RF32VEDO / VEDO8I8O...........................................................................................48 3.1.2 Installazione............................................................................................................................11 3.2 BOXMETAL.......................................................................................................................................11 5. Appendice: note installative e di programmazione...................................................49 5.1 COSA FARE PRIMA DI DARE ALIMENTAZIONE AL SISTEMA........................................................49 3.2.1 Specifiche tecniche................................................................................................................11 5.1.1 Collegare correttamente gli ingressi zona............................................................................49 3.2.2 Installazione............................................................................................................................11 5.1.2 Collegare i moduli bus...........................................................................................................49 3.3 SCHEDA CENTRALE ART. PCBVEDO10, ART. PCBVEDO34, ART. PCBVEDO68, ART. 5.1.3 Chiudere tutti gli ingressi anti manomissione.......................................................................49 PCBVEDO200................................................................................................................................11 5.1.4 Dare alimentazione................................................................................................................49 3.3.1 Caratteristiche principali........................................................................................................11 5.2 LA CONFUGURAZIONE DI DEFAULT..............................................................................................49 3.3.2 Specifiche tecniche................................................................................................................12 5.3 INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE DA TASTIERA...........................................................49 3.4 LE ESPANSIONI INTERNE...............................................................................................................13 5.3.2 Codici di default.....................................................................................................................49 3.4.1 Funzioni del comunicatore telefonico (PSTN di serie)..........................................................13 5.3.3 Modalità di navigazione tastiera............................................................................................49 3.4.2 Modulo espansione Messaggi e Guida vocale (Art. VEDOVOICE)......................................14 5.3.4 Modifica di un valore numerico.............................................................................................49 3.4.3 Modulo espansione comunicazione GSM (Art. VEDOGSM)................................................14 5.3.5 Modifica di una stringa alfanumerica....................................................................................49 3.4.4 Modulo espansione comunicazione GSM (Art. VEDOGSM3G)...........................................17 5.3.6 Impostazione numero seriale della tastiera..........................................................................49 3.4.5 Modulo espansione comunicazione GSM (Art. VEDOGSM4G)...........................................18 5.3.7 Inserimento Totale del sistema di allarme............................................................................50 3.4.6 Modulo Espansione ethernet TCP/ IP (Art. VEDOIP)...........................................................20 5.3.8 Inserimento parziale del sistema di allarme / esecuzione di uno scenario.........................50 3.5 INDICAZIONI GENERALI PER IL COLLEGAMENTO DEI DISPOSITIVI SUL BUS...........................21 5.3.9 Disinserimento Totale del sistema di allarme.......................................................................50 3.5.1 Terminazione della linea bus.................................................................................................21 5.3.10 Tacitare un allarme ad impianto disinserito........................................................................50 3.6 CABLAGGIO DEGLI INGRESSI........................................................................................................22 5.3.11 Ingresso in programmazione come Utente........................................................................50 3.6.1 Normalmente chiuso (NC).....................................................................................................22 5.3.12 Ingresso in programmazione come Installatore (abilitazione codice installatore)............50 3.6.2 Normalmente aperto (NO).....................................................................................................22 5.3.13 Modifica data e ora..............................................................................................................50 3.6.3 Singolo bilanciamento...........................................................................................................22 5.3.14 Acquisizione di un codice chiave RFID da tastiera............................................................50 3.6.4 Doppio bilanciamento............................................................................................................22 5.3.15 Acquisizione di un codice sensore radio da tastiera..........................................................50 3.6.5 Triplo bilanciamento...............................................................................................................22 5.3.16 Acquisizione di un codice radiocomando da tastiera........................................................51 3.6.6 Triplo bilanciamento con accecamento................................................................................22 5.3.17 Acquisizione di un codice sirena da tastiera......................................................................51 3.6.7 Doppia zona (double).............................................................................................................22 5.3.18 Uscita dal modo programmazione......................................................................................51 3.6.8 Doppia zona con fine linea (EOL double)..............................................................................23 5.3.19 Reset delle impostazioni di fabbrica...................................................................................51 3.6.9 Cablaggio dell’ingresso 24 ore della centrale......................................................................23 5.3.20 Mettere la centrale in Stato di Servizio...............................................................................51 3.6.10 Cablaggio comunicatore telefonico su rete PSTN............................................................................ 23 5.3.21 Uscita dallo Stato di Servizio...............................................................................................51 3.7 ORGANI DI COMANDO E VISUALIZZAZIONE.................................................................................23 5.4 NAVIGAZIONE VELOCE MENU TASTIERA (INSTALLATORE E UTENTE)........................................52 3.7.1 Tastiera LCD art. VEDOKP, VEDOKP200 e tastiera con lettore di chiavi RFID art. 5.5 CONFIGURAZIONI NECESSARIE A GARANTIRE LA CERTIFICAZIONE DI GRADO 2 SECONDO VEDOKPR, VEDOKPR200...................................................................................................23 EN50131-1 (SP2-DP1)...................................................................................................................52 3.7.2 Tastiera LCD art. VEDOLCD e tastiera con lettore di chiavi RFID art. VEDOLCDPROX.....24 5.5.1 Tastiere...................................................................................................................................52 3.7.3 Lettore di prossimità RFID su bus.........................................................................................24 5.5.2 Touch......................................................................................................................................52 3.7.4 Chiavi RFID (Art. SK9050x/A)................................................................................................26 5.5.3 App.........................................................................................................................................52 3.8 ALTRI DISPOSITIVI COLLEGABILI SU BUS 485.............................................................................26 5.5.4 Supervisore Domotico...........................................................................................................53 3.8.1 Vedo Touch (Art. VEDOTOUCH) / Mini Touch (Art. 20034607) con lettore di chiavi RFID..26 5.5.5 Espansioni ingresso/uscite (8I8O).........................................................................................53 3.8.2 Planux Manager con lettore di chiavi RFID (Art. 20034801)................................................27 5.5.6 Stazioni di alimentazione.......................................................................................................53 3.8.3 Icona Manager ViP (Art. 20003310W)...................................................................................28 5.5.7 Isolatori...................................................................................................................................53 3.9 ESPANSIONI SU BUS 485...............................................................................................................29 5.5.8 Espansione radio....................................................................................................................53 3.9.1 Contenitore plastico espansioni............................................................................................29 5.5.9 Uscite radio............................................................................................................................53 3.9.2 Espansione su bus 8 ingressi bilanciabili e 8 uscite logiche su bus (Art. VEDO8I8O)........30 5.5.10 Radiocomandi......................................................................................................................53 3.9.3 Espansione radio bidirezionale su bus (Art. RF10VEDO / RF32VEDO)...............................31 5.5.11 Zone radio............................................................................................................................53 3.9.4 Modulo video PAL/IP Art. VEDOCCTV..................................................................................32 5.5.12 Zone cablate.........................................................................................................................54 3.10 SENSORI ED ACCESSORI SENZA FILI.........................................................................................33 5.5.13 Aree......................................................................................................................................54 3.11 USCITE ESEMPI DI CONNESSIONI ALLA SIRENA.......................................................................33 5.5.14 Uscite cablate......................................................................................................................54 3.11.1 Connessione sirena autoalimentata a 3 o 2 fili...................................................................33 5.5.15 Utente...................................................................................................................................54 3.11.2 Connessione sirena interna non autoalimentata................................................................33 5.5.16 Installatori.............................................................................................................................54 3.11.3 Connessione a 2 fili sirena interna e sirena autoalimentata con zona guasto sirena e zona 5.5.17 Opzioni IP ............................................................................................................................55 sabotaggio sirena...............................................................................................................33 5.5.18 Impostazioni GSM................................................................................................................55 3.11.4 Connessione a 2 fili sirena autoalimentata con zona guasto sirena e zona sabotaggio 5.5.19 Opzioni trasmissione............................................................................................................55 sirena...................................................................................................................................33 5.5.20 Agenda Telefonica / Email...................................................................................................55 3.11.5 Connessione a 3 fili sirena autoalimentata con zona guasto sirena e zona sabotaggio 5.5.21 Agenda comunicatore digitale............................................................................................55 sirena...................................................................................................................................34 5.5.22 Eventi generici......................................................................................................................55 3.12 ESEMPIO DI CONNESSIONE ALLE USCITE TC1 E TC2...............................................................34 5.5.23 Eventi dettagliati...................................................................................................................55 3.13 STAZIONI DI ALIMENTAZIONE......................................................................................................34 5.5.24 Messaggi vocali di servizio..................................................................................................57 3.13.1 Scheda gestione alimentatori per centrali serie Vedo Art. PCBPSU.................................34 5.5.25 Tipi Timer..............................................................................................................................57 3.14 ISOLATORE DA BUS (VEDOISO)...................................................................................................35 5.5.26 Modello Timer .....................................................................................................................57 4. Appendice: Istruzioni di montaggio............................................................................37 5.5.27 Parametri di sistema............................................................................................................57 4.1 APERTURA CONTENITORE ART. BOXPLASTIC.............................................................................37 5.5.28 Eventi Da Salvare.................................................................................................................57 4.2 PREPARAZIONE CONTENITORE ART. BOXPLASTIC.....................................................................37 5.6 CONFIGURAZIONI NECESSARIE A GARANTIRE LA CERTIFICAZIONE INCERT..........................58 4.3 FISSAGGIO A PARETE DEL CONTENITORE ART. BOXPLASTIC...................................................37 5.6.1 Tipo di codice.........................................................................................................................58 4.4 MONTAGGIO SCHEDA CENTRALE ART. PCBVEDO10, PCBVEDO34, PCBVEDO68, PCBVEDO200, 5.6.2 Parametri di sistema .............................................................................................................58 PCBPSU IN CONTENITORE ART. BOXPLASTIC..........................................................................38 5.7 SIMBOLOGIA UFFICIALE PER SISTEMI ANTI INTRUSIONE..........................................................59 4.6 MONTAGGIO ESPANSIONE ART. VEDO8I8O E RF10VEDO, RF32VEDO IN CONTENITORE ART. 5.8 TABELLA RESISTENZA CONDUTTORI CAVI SCHERMATI.............................................................59 BOXPLASTIC.................................................................................................................................38 5.8.1 Connessioni agli ingressi e di segnale..................................................................................59 4.5 MONTAGGIO ALIMENTATORE PSU15 IN CONTENITORE ART. BOXPLASTIC..............................38 5.8.2 Connessioni di alimentazione................................................................................................59 4.7 APERTURA DEL CONTENITORE ART. BOXMETAL........................................................................39 5.9 CAVO PER CONNESSIONE AD UNA RETE DATI............................................................................59 4.8 FISSAGGIO A PARETE DEL CONTENITORE ART. BOXMETAL......................................................39 4.9 MONTAGGIO SCHEDA CENTRALE ART. PCBVEDO10 / PCBVEDO34 / PCBVEDO68 /PCBVEDO200 E PCBPSU IN CONTENITORE ART. BOXMETAL..........................................................................40 3
1. Introduzione al sistema 1.1.1 Lo standard di comunicazione La comunicazione fra centrale ed espansioni è ottenuta attraverso un Bus standard di tipo RS485. La velocità di comunicazione standard della centrale Il sistema Vedo è uno I&HAS (Sistema di allarme intrusione e rapina) moderno è impostata a 38400 baud. e funzionale capace di rispondere al meglio alle esigenze tecnico/prestazionali dei moderni impianti di sicurezza. Il sistema Vedo permette di realizzare sistemi che richiedano fino a 200 zone standard in configurazione doppio o triplo 1.1.2 Indirizzamento dei moduli bilanciamento, assegnabili a massimo 16 aree. I moduli sono tutti collegati sullo stesso Bus, riconoscibili grazie all’indirizzamento univoco. Questo indirizzo, a seconda della periferica, potrà essere configurato Il sistema integra funzionalità di domotica che non influenzano il comportamento con mezzi fisici (es.: DIP-switch come nelle espansioni di ingressi e uscita) del sistema di allarme. oppure attraverso una configurazione di tipo software (es.: le tastiere LCD). 1.1 DESCRIZIONE DEI COMPONENTI DEL SISTEMA √ IMPORTANTE: non devono essere presenti sul bus componenti dello stesso tipo aventi lo stesso indirizzo logico. Per esempio non La centrale è alloggiata all’interno di un contenitore compatto, dove è previsto potranno esserci due o più tastiere con indirizzo uguale. Nel caso un allogiamento dedicato anche per l’alimentatore. A seconda delle esigenze di questo accadesse, il sistema non potrà funzionare correttamente impianto, è possibile montare direttamente sulla scheda centrale un modulo per e sarà generato un errore bus. la comunicazione GSM, un modulo messaggi / guida vocale, un modulo per la ______________________________________________________________________ comunicazione su protocollo IP. Dall’alimentatore partono i connettori per alimentare la centrale. 1.2 GENERALITÀ All’interno dei contenitori metallici è possibile alloggiare 2 espansioni ingressi L’unità centrale è completa di comunicatore digitale integrato. uscite standard. Nei contenitori plastici è possibile montare 2 moduli espansioni La centrale può essere programmata direttamente da tastiera o più agevolmente 8IO oppure 1 modulo espansioni 8IO e un'espansione radio. I moduli espansione attraverso software dedicato. I messaggi audio potranno essere modificati solo sono collegati al Bus. usando il software di programmazione da PC. Il sistema prevede una unità master (la centrale) ed un certo numero di unità slave L’associazione delle zone ad aree e a sotto gruppi parziali d’area, consente (le periferiche su Bus). Il compito della centrale, indipendentemente dallo stato l’inserimento totale, parziale o selettivo dell’impianto, in modo direttamente di inserimento del sistema, è di interrogare periodicamente le unità periferiche collegato alle autorizzazioni attribuite (in fase di configurazione) all’utente che per determinarne il corretto funzionamento ed avere informazioni sullo stato effettua le manovre. dell’impianto. Ogni componente periferico è dotato di una intelligenza locale, che gli permette di effettuare un certo numero di compiti in modo indipendente, Ad ogni singolo evento in ingresso possono essere associate più uscite, e di comunicare, su richiesta della centrale, il suo stato e ogni informazione potendo potenzialmente arrivare fino ad interessare tutte le uscite configurate in legata alle sue funzioni specifiche di periferica. fase di installazione. La flessibilità di tale impostazione consente di adattare la centrale alle richieste più disparate. 1.2.1 Principali caratteristiche del sistema TAB_caratteristiche centrale INGRESSI / USCITE / BILANCIAMENTI VEDO10 VEDO34 VEDO34M VEDO68 VEDO68M VEDO200 VEDO200M Ingressi Centrale 8 + 1 24h 18 (2filo+8radio) Numero Massimo Ingressi 34 (misto) 34 (misto) 68 (64Radio) 68 (64Radio) 200 200 (max 16 radio) Uscite Centrale 3: 1Rele 3A@24V + 2oc 100mA Numero Massimo Uscite (cablate + radio) 16 36 36 50 50 100 100 Funzione Double No Sì Sì Sì Sì Sì Sì NA, NC, Singolo, NA, NC, Singolo, Doppio, Triplo, Triplo con accecamento, Doppia zona, Doppia zona con Doppio, Tipo Bilanciamento fine linea Triplo, Triplo con accecamento PROGRAMMAZIONE / MANUTENZIONE VEDO10 VEDO34 VEDO34M VEDO68 VEDO68M VEDO200 VEDO200M Programmazione/Lettura delle opzioni da Sì locale/remoto Programmazione centrale USB/LAN Programmazione da Tastiera o Vedo Touch con Sì tastiera emulata Chiamata di test Programmabile Sì Manutenzione da remoto Sì tramite scheda IP Chiamata di Test periodico Sì su comunicatore digitale CODICI UTENTE / CHIAVI / TELECOMANDI VEDO10 VEDO34 VEDO34M VEDO68 VEDO68M VEDO200 VEDO200M Codice Utente 8 32 32 50 50 200 200 Codice Installatore 2 5 5 5 5 5 5 Codice produttore 1 Telecomandi 11 38 38 56 56 64 64 Chiavi 11 38 38 56 56 200 200 DISPOSITIVI COMPATIBILI / NUMERO DI DISPOSITIVI SUPPORTATI VEDO10 VEDO34 VEDO34M VEDO68 VEDO68M VEDO200 VEDO200M Contenitore Plastico Sì Sì No Sì No Sì No Contenitore Metallico No No Sì No Sì No Sì PSU15 PSU15 PSU15 PSU15 PSU15 Alimentatore PSU15 PSU15 PSU50 PSU50 PSU50 Numero massimo Stazioni di alimentazione 2 4 4 8 8 8 8 Numero di Espansioni IN/OUT 0 8 8 12 12 50 50 Lettori RFID 2 8 8 8 8 16 16 Tastiere/Tastiere con lettore di prossimità 2 (min 1)* 8 (min 1)* 8 (min 1)* 8 (min 1) 8 (min 1) 16 (min 1) 16 (min 1) Vedo Touch con lettore prossimità 1 2 2 4 4 4 4 4
Dispositivi Touch (Mini Touch, Planux Manager, 1 2 2 8 8 8 8 Icona Manager VIP con lettore di prossimità) Ricevitori Radio 1 2 2 3 3 8 8 Modulo Audio ad Innesto Sì Interfaccia Comandi Menu Vocale Sì Modulo GSM ad Innesto Sì Modulo TCP/IP ad Innesto Sì Modulo Pal IP 2 4 Numero Telecamere Gestite 8 (per ogni modulo PAL/IP) Interfaccia integrata PSTN Sì App Phone 8 * È consigliato installare almeno una tastiera (Art. VEDOKP, VEDOKP200, VEDOKPR, VEDOKPR200, VEDOLCD, VEDOLCDPROX) Se sono presenti 20 o più dispositivi di controllo attivi, si consiglia di impostare velocità del BUS a 115200. INSERIMENTI VEDO10 VEDO34 VEDO34M VEDO68 VEDO68M VEDO200 VEDO200M Aree 2 8 8 8 8 16 16 Modalità di Inserimento aree 4 (Totale, parziale 1, parziale 2, parziale 1+2) Inserimenti Parziali 2 Programmi di Inserimento (Scenari) 8 8 8 16 16 32 32 Auto Inserimento/Disinserimento Sì programmabile Modelli Auto-inserimento (Festività + Fasce 30 60 60 Orarie) Esclusione Area per funzione Ronda con Sì reinserimento automatico o manuale Timer 4 16 16 16 16 32 32 Inserimento/Disinserimento, Attivazione/Disattivazione zone, uscite, timer, Interrogazione stato singole Accetta comandi da telefoni a toni o via SMS Aree e Zone), stop allarmi. NOTIFICHE VEDO10 VEDO34 VEDO34M VEDO68 VEDO68M VEDO200 VEDO200M Tipo B: una sirena auto alimentata + comunicatore PSTN o GSM o IP Tipo C: due comunicatori attivi tra PSTN o GSM o IP Opzioni di notifica secondo EN50131-1 Tipo D: una sirena autoalimentata + un comunicatore attivo GSM o IP Tipo F: una sirena autoalimentata + due comunicatori attivi GSM e IP Messaggi Audio Text to Speech (eventi 20 32 32 48 48 48 48 generici) Messaggio Audio 1020 minuti Combinatore digitale Integrato Sì Numeri Telefonici Vocale, SMS e MMS 16 Numeri Telefonici Digitale 4 Indirizzi Mail 16 Memoria Eventi (secondo norma EN50131-1) 1024 eventi con data e ora 4096 eventi con data e ora Memoria Eventi aggiuntivi 1024 eventi con data e ora 4096 eventi con data e ora SMS e per Centrali di Vigilanza Sì Supporta il protocollo CONTACT ID Sì Supporta il protocollo SIA (Livello 1) Sì Supporta il protocollo SIA-DC-09 Sì (invio eventi su canale TCP-IP) Priorità nell’elaborazione e nell’indicazione dei 1) Eventi Allarme, 2) Sabotaggi, 3) Anomalie, 4) Esclusioni, 5) Altri eventi segnali Nelle opzioni di telefonia è possibile impostare la priorità di invio dei messaggi sms, email, mms, vocali, digitali FUNZIONI VARIE COMUNI A TUTTE LE CENTRALI • Segnalazione allarmi/guasti/sabotaggi/eventi via SMS • Fino a 10 connessioni simultanee • Messaggi SMS personalizzabili • Accesso telefonico via avvisatore o comunicatore • Interrogazione stato Centrale via SMS • Controllo stato linea telefonica • Controllo del credito residuo della SIM prepagata • Salto Risponditore • Trasmissione Messaggi Vocali via GSM • Possibilità di condividere la linea telefonica con un altro dispositivo • Trasmissione eventi in formati Contac-ID e SIA (Livello 1) via GSM e su risponditore TCP-IP(supporto protocollo SIA-DC-09) • Chiamate vocali integrate (Text To Speech) • Trasmissione eventi email con immagini • Guida vocale telefonica, con gestione DTMF da remoto • Trasmissione eventi MMS • Possibilità di scaricare messaggi vocali preregistrati Text to Speech • Tasti funzione per chiamate di allarme e inserimenti rapidi (disponibili su tastiera, Mini Touch, Planux Manager, e App) FUNZIONI AGGIUNTIVE CON MODULO IP ART. VEDOIP • Trasmissione eventi in formato Contact ID e SIA (Livello 1) • Interfaccia Ethernet • Trasmissione eventi in formati Contac-ID e SIA (Livello 1) su TCP-IP FUNZIONI AGGIUNTIVE CON MODULO GSM ART. VEDOGSM, (supporto protocollo SIA-DC-09) VEDOGSM3G, VEDOGSM4G • Programmazione e Monitoraggio della centrale via LAN tramite Safe • GSM850, EGSM900, DCS1800, PCS 1900 (con Art. VEDOGSM) Manager • EGSM900, DCS1800, UMTS2100, UMTS1900, UMTS900, UMTS850 (con • Programmazione e Monitoraggio della centrale via internet tramite Safe Art. VEDOGSM3G) Manager • Supporto del canale GSM/GPRS (con Art. VEDOGSM) • Gestione della centrale via Internet tramite App Vedo • Supporto del canale GSM/GPRS/UMTS/HSPA (con Art. VEDOGSM3G) • Notifica eventi via e-mail e su App Vedo con notifiche con protocollo • Supporto del canale GSM/GPRS/UMTS/USPA/LTE (con Art. VEDOGSM4G) proprietario • Comunicatore Telefonico principale o di riserva • Notifica via email di allarmi/guasti/sabotaggi/eventi con immagini 5
CATEGORIE ATS IN BASE ALLE CONFIGURAZIONI Le centrali Vedo corredate dai dispositivi di trasmissione (integrati o opzionali) descritti nella seguente tabella, costituiscono un SPT (Supervised Permises Transceiver) che si interfaccia al sistema di allarme e si occupa della trasmissione degli allarmi tramite diversi network CONFIGURAZIONE SPT CATEGORIA ATS PCBVEDOXX(PSTN) VEDOGSM/VEDOGSM3G VEDOIP SINGLE PATH DUAL PATH VEDOGSM4G Interfaccia Primaria PSTN √ SP2 PSTN o GSM √ √ SP2 DP1 PSTN o Email IP √ √ SP2 DP1 PSTN o GSM o Email IP √ √ √ SP2 DP1 GSM √ SP2 Email IP √ SP2 GSM o Email IP √ √ SP2 DP1 GSM COM DIGIT √ SP4 COM DIGIT IP √ SP4 GSM o IP COM DIGIT √ √ SP4 DP3 con SIA-DCS IP o Contact ID IP con chiave di criptazione e tempo di trasmissione = 004): 10mA in idle, 60mA in comunicazione / VEDOGSM3G: 10mA in Idle, 90mA in comunicazione + IP: 55mA / VEDOGSM4G: 36mA in Idle, Assorbimento della scheda centrale 80mA in comunicazione (min./max.) Consumo medio in corrente in 1 h: PCBVEDOXX 90mAh 1 allarme ogni 5 min e comunicazione della durata di 3 min VEDOGSM (protocollo = 004) 20mAh 1 allarme ogni 5 min e comunicazione della durata di 1 min VEDOGSM3G: 26mAh 1 allarme ogni 5 min e comunicazione della durata di 1 min VEDOGSM3G: 43mAh 1 allarme ogni 5 min e comunicazione della durata di 1 min VEDOIP 55mAh 1 allarme ogni 5 min e comunicazione della durata di 1 min Centrale in allarme con tutte le espansioni attive: 216mA (con VEDOGSM) Assorbimento massimo (con modulo Centrale in allarme con tutte le espansioni attive: 241mA (con VEDOGSM - con protocollo >= 004) audio, modulo IP attivo e connesso, Centrale in allarme con tutte le espansioni attive: 271mA (con VEDOGSM3G) modulo GSM in trasmissione) Centrale a riposo con tutte le espansioni attive: 116mA Dipende dalla configurazione della centrale Corrente massima disponibile per i (vedi tabella “Corrente massima disponibile per i dispositivi esterni in base alla configurazione della centrale” pag. dispositivi esterni 7) 6
VEDO10 VEDO34 VEDO34M VEDO68 VEDO68M VEDO200 VEDO200M Corrente erogabile massima alle 100mA uscite TC1 e TC2 Portata contatti relè in scambio uscita 3A @ 24V NO-COM-NC Temperatura di funzionamento e -10° / + 55° con caldo secco Umidità di funzionamento -10° / + 40° C con max + 93% RH (non condensata) Grado di sicurezza 2 secondo EN50131-1 * non certificata Tipo alimentatore TIPO A secondo norma EN50131-6 Classe ambientale II secondo EN50131-1 non certificata * Rispettando le eventuali indicazioni di configurazione e installazione CORRENTE MASSIMA DISPONIBILE PER I DISPOSITIVI ESTERNI IN BASE ALLA CONFIGURAZIONE DELLA CENTRALE CONFIGURAZIONI POSSIBILI CENTRALI BATTERIA ALIMENTATORE CORRENTE MASSIMA VEDO10 VEDO34 VEDO34M VEDO68 VEDO68M VEDO200 VEDO200M 30076004 PSU50 1500mA per EN 50131- 12V e 6:2017 18Ah 750mA per T031:2017 √ √ √ (- corrente media assorbita dalla centrale) 30076004 PSU15 700mA per EN 50131-6:2017 12V e 700mA per T031:2017 √ √ √ 18Ah (- corrente media assorbita dalla centrale) 30076003 PSU15 580mA per EN 50131-6:2017 12V e 7Ah 290mA per T031:2017 √ √ √ √ √ √ √ (- corrente media assorbita dalla centrale) 30076003 PSU50 580mA per EN 50131-6:2017 12V e 7Ah 290mA per T031:2017 √ √ √ (- corrente media assorbita dalla centrale) La centrale è certificata fino al grado 2 secondo la norma EN50131-1. Il Espansioni interne: Art. VEDOVOICE, VEDOGSM, VEDOGSM3G, mantenimento della certificazione di impianto al grado 2 è possibile solo VEDOIP se il sistema è composto da componenti di grado II o superiore. Tastiere e inseritori: Art. VEDOLCD, VEDOLCDPROX Articoli certificati grado di sicurezza 2 secondo norma EN50131-1: Espansioni su bus 485: Art. VEDO8I8O Contenitori: Art. BOXPLASTIC, BOXMETAL Alimentatori: Art. PSU15, PSU50 Schede centrali: Art. PCBVEDO10, PCBVEDO34, PCBVEDO68 Isolatori: Art. VEDOISO 1.2.3 Specifiche Tecniche unità di alimentazione L'Art. PSU15 / PSU50 è conforme alle norme EN50130-4:2011, EN 62368-1/A1:2018 Versioni unità di alimentazione PSU15 PSU50 Nome del costruttore / fornitore Comelit Group S.p.A. Comelit Group S.p.A. Dimensioni (L x H x P) 78 x 110 x 36 mm 98 x129 x40 mm Peso 241 g 435 g Tensione ingresso 230V~ + 10% -15% Frequenza ingresso AC 50/60 Hz AC Corrente Alternata @230V~ : 0,6A @230V~ : 1,3A Tensione di uscita 14,0 V ± 2% 14,0 V ± 2% Corrente nominale 1,5A Max 5A Max Ripple tensione di uscita 300mV Protezione da sovratensione +50% Protezione da sovraccarico 110~180% potenza di uscita nominale -10° / + 55° con caldo secco Temperatura di funzionamento e Umidità di funzionamento -10° / + 40° C con max + 93% RH (non condensata) Grado di sicurezza 2 secondo EN50131-1* Classe ambientale II secondo EN50131-1 * Rispettando le eventuali indicazioni di configurazione e installazione ESEMPIO DI DISPOSITIVO DI SEZIONAMENTO BIPOLARE TERRA NEUTRO Schema di collegamento: interruttore di rete bipolare (ad esempio magneto-termico con FASE corrente nominale di 6A) in grado di sezionare l'alimentazione del dispositivo. La separazione tra i contatti del dispositivo di sezionamento deve essere almeno di 3 [mm]. Centrale FIG_sezionamento impianto 230 V 50 Hz 7
2. Identificazione delle parti e separazione circuiti 1 2 3 4 1 2.1 POSIZIONAMENTO COMPONENTI E FISSAGGI (PER ART. A BOXPLASTIC) C 1. Fori per fissaggio contenitore 2. Mollette per fissaggio scheda centrale Art. PCBVEDO10 - PCBVEDO34 - PCBVEDO68 - PCBVEDO200 - PCBPSU 3. Molletta per fissaggio espansione Art. 8 B VEDO8I8O 4. Alloggio vite di fissaggio per unità di alimentazione Art. PSU15 5. Molletta per fissaggio batteria Art. 30076003 6. Posizione etichetta di identificazione della centrale 7. Foro tamper antistrappo 8. Fori per passaggio cavi 8 9. Molletta per fissaggio espansione Art. RF10VEDO / RF32VEDO / VEDO8I8O 9 5 A. Posizione scheda centrale Art. F D PCBVEDO10 - PCBVEDO34 - PCBVEDO68 - PCBVEDO200 - PCBPSU E B. Posizione espansione Art. VEDO8I8O C. Posizione unità di alimentazione Art. 8 PSU15 D. Posizione batteria Art. 30076003 E. Posizione tamper 7 F. Posizione espansione Art. RF10VEDO / RF32VEDO / VEDO8I8O Per il fissaggio a parete utilizzare i 5 tasselli messi a disposizione nella confezione: FISCHER SX 6 S ART.570021. 1 1 6 1 2 34 2.2 PERCORSI PER SEPARAZIONE CIRCUITO SELV E CIRCUITO ALTA A1 5 TENSIONE (PER ART. 6 BOXPLASTIC) 1. Connettore di rete espansione VEDOIP 2. Connettore Antenna espansione Art. VEDOGSM / VEDOGSM3G 10 A2 3. Connettore batteria 4. Connettore alimentatore 5. Connessioni di alimentazione scheda centrale A3 6. Vite di fissaggio unità di alimentazione PSU15 7 7. Fusibile interno 250V~ T2A (per Art. PSU15), Fusibile interno 250V~ T2.5A (per PSU50) 8. Cavetto per il collegamento di Terra dell’alimentatore Art. PSU15 9. Cavi Alta Tensione 10.Cavetto per il collegamento di Terra della scheda centrale Art. PCBVEDO10 - PCBVEDO34 - 13 8 PCBVEDO68 - PCBVEDO200 11.Resistenza di bilanciamento 12.Antenna GSM 13.Connettori tamper 10 A1.Posizione modulo di comunicazione VEDOGSM / VEDOGSM3G / VEDOGSM4G 9 A2.Posizione espansione messaggi VEDOVOICE A3.Posizione modulo IP VEDOIP 11 Per un'installazione a norma prestare attenzione al corretto percorso dei cablaggi della messa a terra e dei circuiti 12 SELV ed alta tensione. 8
1 2 3 a 2 4 5 b 3 5 2.3 POSIZIONAMENTO A COMPONENTI E FISSAGGI (PER ART. BOXMETAL) B 1. Uscita antenna GSM 2. Supporti di fissaggio scheda centrale Art. PCBVEDO10 - PCBVEDO34 6 - PCBVEDO68 - PCBVEDO200 - PCBPSU 3. Fori per fissaggio contenitore 4. Fori per passaggio cavi D 5. Supporti per fissaggio ( ) e appoggio espansione Art. VEDO8I8O 6. Foro Tamper antistrappo 7. Viti per fissaggio ( ) e appoggio C modulo PAL Art. VEDOCCTV 8. Supporti per fissaggio alimentatore 9. Pannello di protezione antisabotaggio 10.Fori per passaggio fascetta di bloccaggio per alimentatore 11.Posizione etichetta di identificazione della centrale 12.Alloggio vite di fissaggio per unità di 7 alimentazione Art. PSU50 13.Alloggio vite di fissaggio per unità di alimentazione Art. PSU15 G 4 A. Posizione scheda centrale Art. PCBVEDO10 - PCBVEDO34 - 7 PCBVEDO68 - PCBVEDO200 - PCBPSU B. Posizione espansione Art. VEDO8I8O C. Posizione espansione Art. VEDO8I8O 8 D. Posizione tamper F E. Posizione batteria Art. 30076003 / Art. 30076004 F. Posizione unità di alimentazione Art. 9 PSU15/PSU50 G. Posizione modulo PAL/IP Art. VEDOCCTV Al fine di garantire la certificazione dell'impianto è necessario fissare la E batteria da 7Ah o da 18Ah al contenitore metallico con 10 il nastro biadesivo fornito (vedi ) Per il fissaggio a parete utilizzare i 5 tasselli messi a 11 disposizione nella confezione: FISCHER SX 6 S ART.570021. Posizioni opzionali* a. Fori per montaggio supporti per fissaggio espansione Art. VEDO8I8O b. Viti per fissaggio ( ) e appoggio modulo PAL Art. VEDOCCTV * per maggiori informazioni si consulti il manuale dell'Art. BOXMETAL 3 13 12 3 9
1 2 3 4 5 6 2.4 PERCORSI PER SEPARAZIONE CIRCUITO SELV E CIRCUITO ALTA A1 7 TENSIONE (PER ART. BOXMETAL) A3 CO NO 1. Uscita antenna GSM 2. Connettore Antenna espansione Art.VEDOGSM / VEDOGSM3G / VEDOGSM4G A2 3. Connettore alimentatore 4. Connettore batteria 5. Connettore di rete espansione VEDOIP 6. Resistenza di bilanciamento 7. Connettori tamper 8. Connettore di rete VEDOCCTV # 9. Collegamento di Terra secondo norma EN 62368-1. 10.Fusibile interno 250V~ T2A (per Art. PSU15), Fusibile interno 250V~ T2.5A (per PSU50) 11.Cavi Alta Tensione. A1.Posizione modulo di comunicazione 8 VEDOGSM / VEDOGSM3G / VEDOGSM4G A2.Posizione espansione messaggi VEDOVOICE A3.Posizione modulo IP VEDOIP A C Per un'installazione a norma D prestare attenzione al corretto percorso dei cablaggi della B messa a terra e dei circuiti SELV ed alta tensione. # (!) Con modulo VEDOCCTV montato in posizione centrale (come da immagine) utilizzare un cavo per l'alimentazione di rete con doppio isolamento (per evitare che i cavi coassiali delle telecamere vadano a contatto con i fili da 230V) (!) Se si condivide il foro di ingresso del cavo di rete con altri cavi relativi al cablaggio della centrale (come da immagine) utilizzare un cavo per l'alimentazione di rete con doppio isolamento 7 11 10 NO CO 9 C 1 2 A B 4 3 D D 10
3. Specifiche tecniche e di ______________________________________________________________________ installazione 3.3 SCHEDA CENTRALE ART. PCBVEDO10, ART. PCBVEDO34, ART. PCBVEDO68, ART. PCBVEDO200 ______________________________________________________________________ 3.1 BOXPLASTIC La scheda centrale è disponibile in 4 versioni con caratteristiche differenti, consultate la tabella a pagina 4 per le caratteristiche di dettaglio delle centrali L'Art. BOXPLASTIC è conforme alle norme EN50131-1, EN50131-3, VEDO10, VEDO34, VEDO68, VEDO200, VEDO34M, VEDO68M, VEDO200M EN50131-6, EN50136-1, EN50136-2, EN 62368-1/A1:2018, EN50130- che includono le rispettive schede centrali (PCBVEDO10, PCBVEDO34, 4 PCBVEDO68, PCBVEDO200) La scheda ha una configurazione base a 8 zone liberamente programmabili, più 1 zona di sabotaggio. Dispone di un’uscita relè che di default gestisce le sirene, 3.1.1 Specifiche tecniche e 2 uscite a basso assorbimento programmabili. Caratteristiche Valore La scheda centrale viene fornita con il comunicatore digitale integrato che Nome del costruttore / fornitore Comelit Group S.p.A. permette l’invio dei messaggi vocali tramite un modulo audio/guida vocale Dimensioni (b x h x p) 280 x 260 x 80 mm aggiuntivo. 803g (contenitore + micro È dotata di 8 zone filari standard e di una zona anti manomissione. Dispone di Peso una uscita a relè e 2 uscite configurabili Open-Collector 100mA. switch + viti di fissaggio) -10° / + 55° con caldo secco L’associazione delle zone ad aree e a sotto gruppi parziali d’area, consente Temperatura di funzionamento e l’inserimento totale, parziale o selettivo dell’impianto, in modo direttamente -10° / + 40° C con max + 93% Umidità di funzionamento collegato alle autorizzazioni attribuite in fase di configurazione all’utente che RH (non condensata) effettua le manovre. Grado di sicurezza certificato 2 secondo EN50131-1* Ad ogni singolo evento in ingresso possono essere associate più uscite, Classe ambientale II secondo EN50131-1 potendo potenzialmente arrivare fino ad interessare tutte le uscite configurate in * Rispettando le eventuali indicazioni di installazione fase di installazione. La flessibilità di tale impostazione consente di adattare la centrale alle richieste più disparate. 3.1.2 Installazione Le schede centrali PCBVEDO10, PCBVEDO34, PCBVEDO68, sono Per le istruzioni di montaggio del contenitore vedi pag. 37 conformi alle norme EN50131-1 ed EN50131-3 Dovrà essere predisposta una connessione alla rete di distribuzione elettrica secondo normativa. 3.3.1 Caratteristiche principali Per un'installazione a norma predisporre i cavi ed i conduttori necessari al cablaggio dell’impianto secondo quanto indicato a pag. • fusibile auto ripristinabile 0,75A / 13,8 V per la protezione 8. dell’alimentazione uscite per sirena • fusibile auto ripristinabile 1,5A / 13,8 V per la protezione Per garantire la certificazione di Grado 2 secondo EN50131-1 il dell’alimentazione dei bus RS485 tamper deve essere montato e correttamente configurato • fusibile auto ripristinabile 1,5A / 13,8 V per la protezione dell’alimentazione dei sensori Qualora la centrale fosse già assemblata, occorrerà rimuovere dal contenitore le schede elettroniche e l’alimentatore, per non • tutti gli ingressi sono filtrati e protetti contro le scariche elettriche rischiare danneggiamenti ed elettrostatiche • relè di allarme con contatto pulito in scambio 24V= 3A • 2 uscite logiche programmabili a polarità configurabile, limitate a 100mA, auto ripristinabili ______________________________________________________________________ • comunicatore digitale integrato 3.2 BOXMETAL • alimentatore separato di tipo switching diretto da rete • protezioni dell’alimentazione contro i sovraccarichi, i cortocircuiti e le sovratensioni L'Art. BOXMETAL è conforme alle norme EN50131-1, EN50131-3, • connessione per batteria (fino a 18 A/h – 12V) protetta contro le EN50131-6, EN50136-1, EN50136-2, EN 62368-1/A1:2018, EN50130- inversioni di polarità ed i cortocircuiti 4) • circuito per il test dinamico dello stato di carica della batteria 3.2.1 Specifiche tecniche tampone • circuito per il controllo delle tensioni positive di sirena, bus 485 e Caratteristiche Valore positivo ausiliario sensori Nome del costruttore / fornitore Comelit Group S.p.A. • resistenza di terminazione bus 485 a bordo, inseribile tramite jumper Dimensioni (b x h x p) 315 x 440 x 95 mm • interfaccia USB per il collegamento ad un sistema di configurazione 3250 g (contenitore + supporti Peso di fissaggio) -10° / + 55° con caldo secco Temperatura di funzionamento e -10° / + 40° C con max + 93% Umidità di funzionamento RH (non condensata) Grado di sicurezza certificato 2 secondo EN50131-1* Classe ambientale II secondo EN50131-1 * Rispettando le eventuali indicazioni di installazione 3.2.2 Installazione Per le istruzioni di montaggio del contenitore vedi pag. 39 Dovrà essere predisposta una connessione alla rete di distribuzione elettrica secondo normativa. Per un'installazione a norma predisporre i cavi ed i conduttori necessari al cablaggio dell’impianto secondo quanto indicato a pag. 9-10 Per garantire la certificazione di Grado 2 secondo EN50131-1 il tamper deve essere montato e correttamente configurato. 11
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