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Apitalia - Corso Vittorio Emanuele II, 101- 00186 - Roma - ITALY - UE - ISSN: 0391 - 5522 - ANNO XXXXV • n. 7-8 • Luglio/Agosto 2020 •- 707 - Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/03 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) Art. 1 Comma 1 – Roma Aut. C/RM/18/2016
SINDROME CINESE
| Testata giornalistica fondata nel 1974 | Direttore Raffaele Cirone |
SOMMARIO
Apitalia N. 707 | 7-8/2020
gli articoli
5 EDITORIALE 26 AGENDA LAVORI. SUD
Aiuti all’apicoltura Un’apicoltura instabile Santo Panzera
8 PRIMO PIANO 29 AGENDA LAVORI. ISOLE
Sindrome cinese Raffaele Cirone Gestione dei melari Vincenzo Stampa
31 LEGISLAZIONE
Apiari a debita distanza Giancarla Galli
34 PANDEMIA
Covid-19 e apicoltura Matteo Giusti
39 IMPOLLINATORI
Il trucco dei bombi Ezio Pace
12 AGENDA LAVORI. NORD-OVEST
Tante, troppe avversità Alberto Guernier
15 AGENDA LAVORI. NORD
L’apiario d’estate Maurizio Ghezzi
19 AGENDA LAVORI. NORD-EST
L’ultima frontiera Giacomo Perretta
42 ARTE
Estetica dell’ape Renzo Barbattini,
Giuseppe Bergamini
ATTUALITÀ
47 Cavaliere apicoltore Stefano Dal Colle
49 Il 37° Apimell rinviato a marzo 2021
50 Un’altra ape esotica
52 L’antibiotico no!
54 FLORA APISTICA
22 AGENDA LAVORI. CENTRO I pollini di emergenza Giancarlo
I giorni del solleone Matteo Giusti Ricciardelli D’Albore
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i nostri recapiti
i nostri riferimenti: per pagare
Non c’è bellezza più grande degli elementi naturali
che si fondono in armonia. L’ape sul fiore stupisce
sempre, perché le pose sembrano sempre misurate,
come pure i colori che si accostano alla perfezione.
Ma è nella delicatezza di entrambi che sta la sorpresa,
c’è consapevolezza di ciò che l’uno
può aspettarsi dall’altra e l’altra dall’uno.
(Ape su Ceanothus - Foto di Luca Mazzocchi)
hanno collaborato a questo numero
Alberto Guernier, Maurizio Ghezzi, Giacomo Perret-
ta, Matteo Giusti, Santo Panzera, Vincenzo Stampa,
Giancarla Galli, Ezio Pace, Josef Pichler (foto pag.
abbonamenti: quanto costano 40), Hannier Pulido, - De Moraes - Mescher Labo-
1 anno (10 numeri carta) € 30,00 ratories (foto pag. 40 box), Karen Arnold (foto pag.
2 anni (20 numeri carta) € 54,00 41), Renzo Barbattini, Giuseppe Bergamini, Stefano
Italia, una copia/arretrati € 5,00 Dal Colle, IZSV (foto pag. 50), John Baker-Flickr
Estero: varia per area geografica, (foto pag. 51), Giancarlo Ricciardelli D’Albore, Fabri-
richiedere preventivo zio Piacentini, Patrizia Milione, Alessandro Patierno.
marcatura dell’ape regina
Secondo un codice
azzurro bianco giallo rosso verde
standardizzato,
le regine sono marcate
con un colore (tabella a lato) 0o5 1o6 2o7 3o8 4o9
per permettere all’apicoltore
di riconoscerne l’anno di nascita (ultimo numero dell’anno di allevamento, esempio “2020”)
i nostri VALORI
“Il mio non sol, Una Giuria La moneta Abbiamo
ma l’altrui ben internazionale di Efeso, sottoscritto
procuro” è il motto ci ha premiati con l’ape “Il Manifesto
che accompagna come miglior rivista come simbolo di Assisi”, per
le firme storiche di apicoltura, riconosciuto un’economia a
dell’editoria per i contenuti a livello misura d’uomo.
apistica italiana tecnico-scientifici internazionale Come apicoltori
da cui Apitalia e la qualità già 500 anni ci riconosciamo
trae origine. fotografica. prima di Cristo. nel Tau.
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ARTE
ESTETICA DELL’APE
ESPRESSIONI CREATIVE
ISPIRATE DAL NATURALE (PARTE VII)
di Renzo Barbattini e Giuseppe Bergamini
HEATHER GORHAM pletamente paralizzata non può
usare le mani e, quindi, riesce a UNA GALLERIA
Di questa poliedrica pittrice te- dipingere tenendo il pennello tra
xana si possono conoscere notizie le sue labbra. L’ing. Franc Šivic ENTOMOLOGICA
dettagliate visitando www.heather- (Associazione Apicoltori Sloveni)
gorham.com: ci ha inviato l’immagine di un suo
tra le numerose dipinto, realizzato nel 2009 (Fig. 1): CONTEMPORANEA
opere, riportia- esso rappresenta lo stesso Šivic, che
mo L’ape regina
(The Bee Queen) Fig. 1
(foto a lato).
Il soggetto
del quadro è
la figura femminile che indossa
un cappello che non è altro che
un bugno. L’artista raffigura sotto
il soggetto umano un’ape regina,
quasi a voler sottolineare il legame
che lega l’insetto alla donna. Così
come la testa è, per noi uomini, la
sede dell’intelligenza, il bugno rap-
presenta per le api la sede delle loro
“intelligenza sociale”, presupposto
indispensabile per la sopravvivenza
e il buon funzionamento della co-
lonia.
NEVENKA GORJANC
Nevenka Gorjanc è una pittrice
contemporanea autodidatta, nata a
Ljubljana (Slovenia) nel 1949 che
vive in una casa di riposo per an-
ziani (sempre a Ljubljana). Com-
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non presenta il servando il dipinto s’intuisce che
tratto naïf, ma l’uomo ritratto sia, sicuramente, un
si ritiene che l’o- apicoltore e si può ipotizzare che
pera faccia parte l’artista, nel concepire l’opera abbia
dell’Arte Simbo- preso lo spunto proprio da questo:
lica-Figurativa. dedicare un’opera d’arte ad un api-
Molto inusuale e coltore. Il contesto del dipinto, pur
Fig. 2
strana è l’imma- avendo la caratteristica figurativa,
è anche apicoltore, nell’atto di por- gine di un uomo che guida alcune si pone su di un piano diverso per
tare le api al pascolo. grosse api come fossero cavalli... il significato simbolico delle grandi
Il concetto espresso da quest’arti- Strana e bellissima è la scena di un api che sono governate dall’apicol-
sta, dotata di capacità e talento po- uomo maturo con uno sguardo fiero tore; si ritiene comunque l’opera
etico-artistico notevole, tenderebbe che conduce le api dipinte in primo degna di una buona pittura, sia sul
ad un post surrealismo, visto attra- piano. L’artista mostra una buona piano tecnicamente pittorico che
verso uno stile e una tecnica che ri- capacità pittorica, senza contare la sul piano emotivo per il significato
chiamano la corrente espressionista difficoltà che sicuramente incontra che esprime.
e la capacità dei ritrattisti della fine nel dipingere con la bocca. Note- Durante le festività natalizie del
del secolo diciannovesimo. vole è l’esecuzione, quasi perfetta, 2009, la pittrice ha realizzato due
Nevenka Gorjanc, nonostante la delle api, dei fiori e dell’uomo che dipinti (Fig. 2 e 3) dallo stesso ti-
sua formazione non accademica, sembra “governare” le sue api. Os- tolo Le api sui fiori di melo (Cebele
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ARTE
na cvetju jablane). La professores-
sa Paola Ferrazzi dell’Università di
Torino, esperta di flora, ha confer-
mato che la specie vegetale ritratta
nel quadro di Fig. 2 si tratta di Ma-
lus domestica ma in quello di Fig. 3
vi sono fiori di un arbusto esotico,
Weigela florida. Entrambi si riferi- Fig. 3
scono alla visita delle api bottina-
trici ai fiori di specie di un certo ra”. Ispirandosi alla poetessa mila- In occasione della mostra perso-
interesse apistico1. nese, l’artista torinese ha inventato nale “La danza dell’ape. Aforismi
nel 2005, il personaggio di Aldina, per Alda Merini” sui Navigli l’ar-
ANDREA GUERZONI una donnina arruffata e spaesata, tista ha presentato il suo nuovo
dagli occhi segnati e con la gonna volume di aforismi nel quale sono
Andrea Guerzoni (Torino, 1969) dondolante, alle prese di volta in riprodotti alcuni disegni, inchio-
vive e lavora a Torino, è diplomato volta con un pianoforte suonato al stri su carta realizzati nel 2010, ri-
in Pittura all’Accademia Albertina contrario, con una serie di papa- portati qui di seguito: Piano Aldi-
delle Belle Arti. Dal 07/12/2010 veri che le appaiono e la travolgo- na! (Fig. 4), Versi fastidiosi (Fig. 5),
al 09/01/2011, l’artista ha esposto no, con delle api dispettose che la Abitare il proprio alveare (Fig. 6).
al Mag Cafè di Milano disegni e fanno volare e precipitare a terra. Nei disegni di Aldina, e negli afo-
dipinti dedicati ad Alda Merini L’Aldina ha permesso a Guerzoni rismi che l’accompagnano, Guer-
che si è definita “Una piccola ape di vincere, nell’ottobre 2010, il pre- zoni gioca con alcuni elementi che
furibonda”: “Sono una piccola ape mio del pubblico alla tredicesima appartengono alla storia di Alda
furibonda. Mi piace cambiare di edizione della mostra-concorso “Io Merini (il disagio psichico, il can-
colore. Mi piace cambiare di misu- Espongo” a Torino. dore e la fragilità caratteriali, i suoi
Fig. 4 Fig. 5 Fig. 6
Note
1 Coltivato in numerose varietà, Malus domestica Borkh. (famiglia Rosaceae, nome volgare: melo) fiorisce in primavera e consente la produzione di mieli
uniflorali chiari e dall’aroma e sapore delicati (potenziale mellifero 10 kg/ha). È raccolto anche il pollline, di colore grigio. Si produce, inoltre, melata
per l’attacco di Aphis pomi De Geer e di Cacopsylla mali Schmid. Nei giardini è coltivata, a scopo ornamentale, Weigela florida (Bunge) A. DC.
(famiglia Caprifoliaceae, nome volgare: Diervilla) che fiorisce in primavera ed è visitata soprattutto per il nettare da api e bombi.
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oggetti feticcio, come il pianofor- San Marco/Calle Vallaresso e sono
te e gli immancabili orecchini), e diventate un appuntamento ricor-
alle sue poesie ma ne trae poi una rente per i suoi collezionisti e per la
creazione tutta sua, dal tratto sicu- città di Venezia.
ro e personale, imperniata sull’uso Nel 2008 ha realizzato Alveare Mo-
esperto del bianco e nero a cui si numentale (Monumental Beehi-
aggiunge, a tempo debito, il rosso. ve) (Fig. 7) utilizzando oltre che il
Andrea Guerzoni coltiva l’arte vetro, anche porcellana, cera d’api,
dell’aforisma per consegnare in foglie d’oro e resina. Judi Harvest
pochi istanti un frammento dell’e- ha dotato questa grande scultura
sistenza. In una situazione al tem- di luce e di suono; in Fig. 8 si nota
Fig. 7
po stesso tragica e comica, il pianto l’artista impegnata nella lavorazio-
e il riso, l’alto e il basso, il sublime e ne della scultura. Nello stesso anno
il triviale s’intrecciano in un unico ha dipinto gli olii Ape rossa (Red
“ri-tratto”. Il tono mordace, la le- Bee), Ape d’inverno (Winter Bee)
vità gradevole quanto ingannevole e Sciame (Swarm): questi dipinti
che fa da supporto a contenuti in sono solo alcuni dei quadri della
genere ponderosi, sono la sua cifra serie Api (Bee).
stilistica. Le opere pittoriche realizzate da
quest’artista americana rivelano
JUDI HARVEST una notevole sensibilità per il lin-
guaggio cromatico, per la stesura
Quest’artista, nata a Miami (Flori- del colore sulla tela. Ed è proprio
da, USA, www.judiharvest.com) si questa la peculiarità di Judi Har-
trasferì a New York nel 1975, ove vest, per la quale l’aspetto cromatico
tuttora risiede e lavora, ha trascor- riveste un’importanza paragonabile
so un lungo periodo (1987-1991) a a quella del disegno: attraverso ste-
Venezia; in questa città torna 3 o 4 sure dense e compatte, decise e pre-
volte ogni anno per lavorare a Mu- gnanti, il colore non è subordinato
rano. Realizza, infatti, grandi ope- al disegno, poiché contribuisce a
re in vetro, che sono esposte ogni “formare” l’opera d’arte. Un colore
anno alla fermata del vaporetto per che ricorda da vicino, soprattutto Fig. 8
OMAGGIO A GIULIANO ZOPPI
Caro Giuliano, noi Apicoltori vogliamo ricordarti così.
Artista internazionale naïf con opere esposte in numerosi musei d’Europa e non solo.
Sorridente, ironico, creativo. Te ne sei andato lasciando increduli quanti hanno avuto
il piacere di apprezzare le tue doti artistiche ed umane.
Oggi nella tua assenza terrena ti pensiamo in volo con i soggetti più amati, l’arca,
la mongolfiera, il cavallo, l’aeroplano, gli alveari… mentre con pennelli e colori
porti lassù la tua magica arte.
Per te, che ci guiderai dal tuo cielo stellato, Noi daremo forza al filo del ricordo
che sempre ci congiunge e che continueremo ad arricchire di mille colori.
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la centrale che, pur essendo priva del 1991. Riguardo a quest’ultimo
di colore, ha però una corona rea- dipinto, occorre segnalare che l’ar-
le, simbolicamente lasciata a casa tista dipinse nel 1997 un’altra tela
da una regina che ritornerà... e, in dallo stesso titolo (The Beekeeper’s
effetti, eccola che ritorna in basso Son). In esse sono rappresentate
a destra con le ali dorate, mentre esperienze del pittore che possono
tutte le altre api l’aspettavano e la essere dirette o anche solo margi-
osservano dalla propria casa. In nali, assolutamente descrittive e
definitiva, è apprezzabile il conte- interpretative del suo inconscio,
nuto simbolico che l’artista ha dato dove la chiave di lettura la si può
Fig. 9 all’opera, come una sorta di piccola inquadrare nella piccola valigia
storia che a veder bene s’intuisce aperta alla base dei due dipinti con
in alcune realizzazioni, l’emotività spontaneamente quando si guarda lo stesso titolo. L’inserimento della
visiva dell’Espressionismo astratto questo quadro. valigia piena d’oggetti e immagini
americano degli anni cinquanta del presuppone lo scrigno dei suoi se-
Novecento. ANDRZEJ JACKOWSKI greti e ricordi. Il dipinto Hive sem-
bra un albero d’api che pullulano
ANNA MARIA INDINO Andrzej Jackowski è nato nel 1947 attorno all’arnia, e anche questa
a Penley (North Wales, UK); è un visione è rappresentata dal pittore
Anna Maria Indino (in arte pittore individualista, ai margini e trasportata sulla tela nel preciso
AMY) è nata in Puglia ma risiede della pittura moderna che si pone istante di quando egli aveva fissa-
a Milano, ove svolge la sua attività in una situazione narrativa del suo to questa scena nel suo inconscio.
di conduttrice di una galleria d’ar- passato o dei suoi ricordi. Nei suoi Il figlio dell’apicoltore ripetuto due
te. Quest’artista, autodidatta, vive dipinti si notano il cielo, spesso volte, sospeso tra le api, rappresen-
l’arte visiva, con la partecipazione nero o molto scuro, con alla base ta la sua visione in quell’esperienza
di svariati materiali di recupero e una bassa scena narrativa e l’insi- apistica, abbastanza incisiva visto
da riciclo, tappi di sughero, di bir- stenza di piccoli letti d’ospedale, che è stata ripresa due volte.
ra, di cosmetici e minuteria varia. alcuni vuoti, ma altri occupati da
AMY è un compositore moderno, persone o cose che fanno pensare Renzo Barbattini
poiché vive l’attualità e trasporta alla felicità di una nascita e alla tri- Dipartimento di Scienze
nel suo mondo d’oggi, le emozioni stezza di una morte. AgroAlimentari, Ambientali
di recupero di materiali e colori di- Di questo pittore riportiamo due e Animali - Università di Udine
menticati, passati. grandi tele dal titolo che richiama
Della sua ricca produzione riportia- il mondo apistico: Arnia (Hive) Giuseppe Bergamini
mo il dipinto dal titolo Torna, sta casa (Fig. 10) del 1989 e Il figlio dell’api- Museo Diocesano e
aspetta a te del 2008 (Fig. 9). Esso è coltore (The Beekeeper’s Son) (Fig. 11) Gallerie del Tiepolo - Udine
una sorta di Dipinto-Collage con
materiali di recupero, ispirata al Fig. 10 Fig. 11
mondo delle api con impatto istin-
tivo nell’avere posato i colori nel-
le varie “casette” (in realtà sono le
cellette dei favi) esagonali tipiche e
con effetto materico nei suoi con-
torni perfetti.
L’unica “casetta” non abitata è quel-
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