21enne positivo al virus H1N1: sospetti su altri due casi
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Primonumero.it - Primo Piano: 21enne positivo al virus H1N1: sospetti su altri due c... Pagina 1 di 1 21enne positivo al virus H1N1: sospetti su altri due casi Un ragazzo di 21 anni affetto da influenza A è ricoverato nel reparto di Medicina del San Timoteo di Termoli, dove è tenuto costantemente sotto controllo dai medici. Era arrivato con febbre alta e una brutta broncopolmonite. C’è il sospetto di contagio da virus H1N1 anche su altri due pazienti, ma si attendono i risultati. Intanto in città è corsa all’acquisto di farmaci per la consueta influenza stagionale, che sta costringendo a letto centinaia di persone. La conferma è arrivata venerdì. Il test ha dato risultato positivo al virus H1N1 dopo i primi sospetti. Un ragazzo di 21 anni è ricoverato nel reparto di Medicina del San Timoteo di Termoli con la diagnosi dell’influenza A. Il suo caso è stato subito denunciato, come da protocollo, al Ministero della Sanità. Era arrivato con febbre alta e una broncopolmonite in corso. «Era in condizioni critiche, ma ora sta meglio» fanno sapere dalla direzione sanitaria. Il giovane sta seguendo la terapia specifica a base di antivirali e non è in pericolo di vita. Ma forse non è l’unico caso. Si stanno infatti aspettando i risultati del tampone su altri due pazienti sospetti. Li sta elaborando il laboratorio analisi del Vietri, dove vengono mandati tutti i test che effettuati negli ospedali. Per ora quello del 21enne è il primo caso stagionale locale di influenza A, dopo la psicosi dello scorso inverno che aveva spinto l’Asrem ad acquistare 20mila dosi di vaccino, di cui solo 3mila poi vennero usate. Quest’anno invece la campagna anti-influenzale è partita sottotono. Al pronto soccorso di Termoli sono arrivati diversi casi sospetti di contagio da virus H1N1, ma finora nessuno, a parte il giovane di 21 anni, è risultato positivo al tampone nasale. Intanto a farla da padrone per il momento è la comune influenza di stagione, che sta costringendo a letto centinaia di termolesi. Febbre, mal di gola, dolori alle ossa e in diversi casi diarrea e vomito. Le farmacie sono state prese d’assalto per l’acquisto dei tradizionali antipiretici, ma anche per antibiotici e fermenti lattici. (Pubblicato il 23/01/2011) STAMPA http://www.primonumero.it/attualita/primopiano/stampabile.php?id=7921 24/01/2011
Domenica 23 gennaio 2011 Venafro 15 Ss Rosario, piano di rientro fantasma Venafro. Si attende la creazione di un polo ortopedico e di una Rsa. Passi in avanti solo nel reparto di Ortopedia Il primario Enzo Bianchi precisa: “ L’augurio è che non si tratti di una carsa pre-elettorale” Primario gramma preciso e ad essere un Polo ortope- SANDRA aveva defi- puntuale nella tur- dico d’eccellenza, sarà af- FIORE nito, senza nazione che po- fiancato da un Punto di mezzi ter- trebbe ovviare Primo Soccorso, da un re- mini, il Ss. definitivamente alle parto di medicina dotato di VENAFRO. An- Rosario “una difficoltà incontrate 8 posti letto, da una riabili- cora in embrione realtà allo finora. “ Stiamo vi- tazione, da ambulatori di il piano di rientro sanitario sbando”. Pes- vendo una fase di cardiologia e chirurgia. Ex destinato a rinnovare il Ss. sima manu- attuazione del novo verrà creato una Rsa, Rosario di Venafro. A poco tenzione del piano di rientro sa- acronimo di Residenza sa- meno di tre settimane dalla p r e s i d i o nitario illustrato dal nitaria assistenziale, che visita del Presidente della ospedaliero e Governatore Iorio con i suoi 10 posti letto Regione, Michele Iorio, cattiva pulizia in cui si sta lavo- andrà a costituire una nella struttura sanitaria di dei vari re- rando per la funzio- struttura autonoma ri- via Colonia Giulia, non si parti abban- nalità di quanto spetto a quella ospedaliera registrano ancora segnali d o n a t i promesso- ha affer- e permetterà di garantire i concreti del ricambio che all’incuria to- mato il Primario- livelli assistenziali che, at- dovrebbe essere messo in tale. Una si- per il Polo ortope- tualmente, vengono gestiti atto. A grandi linee, infatti, tuazione a dir dico qualcosa si è attraverso quelli che Iorio non sembra essere cam- poco inde- smosso, ora non ha indicato come “ricoveri biato nulla, anche se qual- cente su cui resta che aspettare impropri”. A raccogliere i che piccolo passo in avanti pesava note- per vedere se si consensi dei venafrani c’è, per alcuni degli addetti ai volmente tratti di una farsa però, la solo struttura spe- lavori pare sia stato fatto. anche una pre-elettorale o cialistica di Ortopedia. Il Piccoli miglioramenti che quanto mai trati. A suo dire, infatti, la rebbero fatti anche nella meno”. Dunque, resto non sembra piacere dovrebbero anticipare la disordinata gestione del situazione si sarebbe pla- gestione del personale me- una fase di transizione quasi a nessuno. Troppo realizzazione del Polo orto- personale medico e para- cata e qualcosa si starebbe dico, nella fattispecie degli quella che si sta vivendo pochi i posti riservati al re- pedico. Nel reparto di Orto- medico. In particolare, il smuovendo. Segnali timidi anestesisti. Non ne sono attualmente il “Ss. Rosario” parto di medicina per far pedia e Traumatologia Dottori Bianchi aveva posto che potrebbero far ben arrivati di nuovi finora, ma che, nelle ultime setti- fronte alle richieste di un gestito dal Primario Enzo l’accento sui turni convulsi sperare per la realizzazione si è proceduto alla nomina mane, sembra aver regi- bacino d’utenza di circa Bianchi l’aria appare deci- degli anestesisti, troppo del Polo ortopedico che di un unico Primario, quello strato anche un incremento 20000 pazienti. Così come samente più serena e di- pochi per garantire una co- Iorio ha promesso per il Ss. del Caracciolo di Agnone, dal punto di vista del- non piace la sostituzione stesa rispetto alle pertura continuativa in Rosario. Una nuova fron- cui faranno riferimento tutti l’utenza. Nei paini alti, in- del Pronto soccorso con il settimane passate. Era il ospedale. Con ovvie e pe- tiera, questa, che punterà i medici anestesisti che tanto, pare sia stia Punto di Primo Soccorso 15 dicembre quando lo santi conseguenze per l’or- sulla valorizzazione di operano nelle 3 strutture procedendo alla nomina dei che, similarità linguistica a stesso Bianchi, attraverso ganizzazione degli quella che ha sempre rap- sanitarie della provincia vari responsabili che do- parte, non sembra rispec- le pagine del nostro gior- interventi chirurgici di orto- presentato il fiore all’oc- pentra. In questo modo la vranno traghettare l’ospe- chiare una realtà equiva- nale, aveva lanciato un pedia. Il caos delle setti- chiello del nosocomio struttura organizzativa sa- dale in una nuova realtà e lente. A prevalere è così lo grido d’allarme per la situa- mane passate e il ritmo venafrano: l’ortopedia, da rebbe più snella e, dunque, ci cui nomi dovrebbero es- stesso senso di sfiducia ge- zione caotica presente al frenetico, stando a quanto sempre reparto d’eccel- più facile da gestire, perché sere resi noti entro la fine nerale che si respirava Ss. Rosario. Dunque, poco ha affermato il Dottor Bian- lenza. Passi in avanti si sa- si seguirebbe un pro- del mese. In breve tempo, nelle settimane scorse. Né più di un mese fa. Allora il chi, sembrerebbero rien- infatti, Il Ss. Rosario, oltre più né meno. coperto Randagismo, incontro per affrontare il fenomeno L’iniziativa si terrà domani pomeriggio a Montaquila VENAFRO. Tutela le politiche sanitarie degli animali d’af- messe in atto dal servizio fezione e tutela veterinario dell’Asrem per della pubblica in- il controllo delle popola- columità. Criticità zioni canine e feline. Su- e possibili solu- bito dopo la parola zioni per il randa- passerà ai medici veteri- gismo nel nari Claudio Di Ludovico e Comune di Monta- Antonio Pirraglia. Il quila”. Questo il primo, in veste di veteri- titolo dell’incontro nario responsabile pro- che si terrà a blematiche randagismo Montaquila do- per il territorio isernino, mani pomeriggio relazionerà sul tema “La presso la sala proprietà responsabile Ritardi dei pacamenti e personale: i nodi da sciocliere consiliare del Co- mune “ Carlo Buc- degli animali d’affezione”, il secondo invece, in qua- Sanità privata, i sindacati c i e r i ” . lità di dirigente veterina- L’appuntamento a rio Asrem, tratterà “ cui la cittadinanza L’anagrafe canina nel Co- inoltrano diffida al Carsic è invitata a parte- mune di Montaquila: zoo- cipare si terrà alle nosi e rischi sanitari per ore 17. Si tratta di la popolazione umana”. A un incontro fortemente provvedimenti che ver- chiudere il dibattito ci voluto dall’amministra- ranno attuati per risol- sarà Anna Valvona, vo- VENAFRO. Scadono oggi i rebbero altri in vista. lesi. zione comunale guidata verla. Ad aprie il dibattito lontaria dell’associazione dieci giorni di tempo con- Alla luce di tali considera- A partire dal 12 gennaio, da Francesco Rossi ed or- sarà il Primo Cittadino animalista A.I.D.A. & A. cessi dalle sigle sindacali zioni, le sigle sindacali di data in cui è stato sotto- ganizzata in collabora- Rossi a cui farà seguito (Associazione italiana di- Cgil, Cisl e Uil alla pro- Cgil, Cisl e Uil si sono scritto il documento, l’Isti- zione con l’Asrem di zona l’intervento del direttore fesa animali e ambiente), prietà dell’istituto di riabi- viste costrette ad inol- tuto venafrano avrebbe e con l’associazione ani- dell’Uoc di Sanità animale che illustrerà le attività litazione del Carsic di trare al Presidente del- dovuto ovviare, in dieci malista A.I.D.A. & A. nel dell’Asrem pentra Anto- dell’associazione in pro- Venafro. l’Istituto riabilitativo una giorni, alle difficoltà se- corso del quale si punterà nino Sozio che illustrerà vincia di Isernia. Il 12 gennaio scorso, in- diffida in cui hanno chie- gnalate dai sindacati. l’accento sulla questione fatti, le tre sigle hanno sto di accogliere, entro Qualora la proprietà del del randagismo e sulla stilato e inoltrato una dif- dieci giorni, le richieste di Carsic non avesse rispo- sua soluzione all’interno fida in cui segnalavano le cui si sono fatti portavoce. sto positivamente alle del comune montaqui- problematiche che pesano Nello specifico è stato istanze presentate da lano. L’intento è infatti sulla struttura sanitaria posto l’accento sui ritardi Cgil, Cisl e Uil, queste si quello di mettere in atto venafrana. E non sareb- dei pagamenti, sull’inqua- sono riservate di mettere una serie di azioni finaliz- bero poche. Tanti i nodi da dramento del personale in atto ogni diritto, ra- zate al controllo sia dei scogliere per i quali sa- ausiliario. gione e azione nei termini cani di proprietà che di rebbero stati del tutto E ancora, sulla carenza previsti dalla legge. quelli propriamente ran- inutili i precedenti incontri dello stesso personale in Insomma, la situazione dagi. Con l’icontro di do- tra sindacati e proprietà, vari settori della struttura resta ancora in sospeso. mani si tenterà, pertanto, terminati tutti con esito e sui turni di servizio in Una vera e propria inco- di mettere i cittadini al negativo, e attualmente vigore nel reparto che gnita sul futuro dei dipen- corrente sull’annosa pro- all’orizzonte non ce ne sa- ospita pazienti celebro- denti. blematica del randagi- smo, coinvolgendola nei
Domenica 23 gennaio 2011 Agnone - Alno Molise 17 Il comitato per l’articolo 32 Ospedale Caracciolo Il maltempo spunto per chiedere giustizia AGE OE E. La bufera di di fatto, il piano di ridimen- neve che ha travolto l’Alto sionamento della Regione Molise è stata spunto per Abruzzo, giudicata dall’Or- discutere della precaria si- gano giudiziario non ade- tuazione dell’ospedale S. guato. «Uno schiaffo ai Francesco Caracciolo. fautori del programma di Franco Di Nucci e Armando razionalizzazione» - ha Sammartino si sono incon- commentato Di Nucci - «La trati presso la Sala OFS dei situazione di Guardiagrele Padri Cappuccini con i pochi era simile a quella di cittadini, che impavidi delle Agnone, anche se lì l’ospe- intemperie hanno scelto di dale era già in via di chiu- partecipare alla costitu- sura. Il Caracciolo, invece, zione del nuovo Comitato a ancora funziona, ma biso- difesa del presidio sanitario gna scongiurare un rischio alto molisano. Quando c’è maggiore.» Presenti, attra- la neve, in condizioni clima- verso intervento telefonico tiche impervie, come si po- (per via del clima infausto) trebbe raggiungere anche l’avvocato di Guar- l’ospedale di Isernia? Que- diagrele che ha seguito sta una delle domande che tutte le vicende giudiziarie ha dato l’input alla discus- del presidio abruzzese e sione. Il Caracciolo, come è l’avvocato Franco Cianci. noto, si trova in un punto Hanno raccontato l’espe- strategico a livello geogra- rienza appena conclusa. fico. Un luogo di conver- «Ci chiediamo» - ha affer- genza tra l’Abruzzo e il mato Di Nucci - «se la si- Molise. Nel bel mezzo delle tuazione di Agnone è montagne e distante, al- adeguata alla normativa e meno 3 quarti d’ora se sono rispettate tutte le quando c’è il sole, dal Ve- condizioni relative ad una neziale di Isernia. Se il ser- località di montagna. Ca- vizio di stel di Sangro è stato di- emergenza-urgenza è in chiarato ospedale di difficoltà, per la mancanza montagna, con un’area di medici reperibili, come medica appropriata di garantire il diritto alla sa- Pronto Soccorso. E qui, che lute? E proprio per salva- ci sono condizioni simili ciò guardare tale diritto non avviene.» Insomma, il imprescindibile, sancito succo è che pur prendendo dall’Art. 32 della Costitu- consapevolezza del deficit zione, che Di Nucci e Sam- sanitario della Regione Mo- martino hanno pensato di lise, non si capisce perché creare un nuovo gruppo, ad essere penalizzato deve con l’intenzione di invali- essere solo l’Alto Molise. O dare attraverso ricorsi ed almeno in modo maggiore. istanze giudiziarie il piano «Il Caracciolo, tra i piccoli di “smantellamento” del- ospedali, è sempre stato l’ospedale. L’esempio viene definito il migliore» - ha dal vicino Abruzzo, dove a concluso Di Nucci - «anche Guardiagrele (CH) cittadini in virtù dell’impegno del e amministratori Comunali, personale. Ci hanno sot- in vista dell’annullamento tratto molto. Sono andati del proprio nosocomio, oltre. Vedremo di trovare hanno fatto ricorso al Con- una soluzione.» siglio di Stato. Bloccando,
22 Termoli - Bammo Molime Domenica 23 gennaio 2011 Le consiaerazioni ai Giuseppe Ragni, capogruppo al Comune ai Termoli Presto la legge sul registro tumori, vivo apprezzamento da “I oi Molise” quale, lo si ricorda, in dei tumori nella nostra della tutela della salute e soggetti di età infantile data 30.12.2010 ha pre- città e nell’intero territo- dell’ambiente, deve es- ed adolescenziale”. sentato presso il Comune rio della nostra Regione; sere pienamente soddi- La salute dei cittadini di Termoli, una mozione - affinchè eserciti tutti i sfatta e non può trovare non può avere colore po- urgente, sottoscritta poteri e le funzioni attri- sulla sua strada atteggia- litico, anche perché nel anche da ulteriori dieci buitegli dalla legge per il menti dilatori; ciò anche nostro amato territorio consiglieri di maggio- raggiungimento di sif- alla luce della considera- viviamo noi e i nostri ranza, con la quale si è fatto obiettivo e per il zione di fatto, contenuta figli. TEL MOLI. Il Gruppo avrà il compito di moni- impegnato il Sindaco “ - miglioramento della vivi- nella cennata mozione D’altro canto, l’attua- consiliare al Comune di torare i casi di tumori nel affinchè, al fine di tute- bilità, in linea con quanto urgente, che “nel nostro zione dei Registro dei tu- Termoli “Noi Molise”, Molise. lare la salute di tutti i cit- prefissatosi in campagna ambito territoriale, a ri- mori si fonda sul nella persona dello suo .
Termoli Domenica 23 gennaio 2011 Via Martiri della Resistenza, 112 - 86039 Termoli (CB) - Tel. 0875 706430 - Fax 0875 858022 - E-mail: termoli@primopianomolise.it Il ritorno della ‘suina’, tre i casi sospetti Nuova ondata di contagio in città per l’influenza che ha seminato il panico tra il 2009 e il 2010 TERMOLI. A quanto pare sem- domandano i cittadini. L'Istituto so che le tre persone ricoverate bra che il virus dell'H1N1 abbia Superiore della Sanità invita a sembrano infette da tale virus, colpito anche a Termoli. Il condi- mantenere la calma e lo stesso ma nessuna conferma certa è mai zionale tuttavia è d'obbligo, no- ministro della Salute Ferruccio arrivata. Non ancora. Ma cosa si nostante qualche voce giri con Fazio ha minimizzato il tutto può fare per scongiurare il ri- insistenza per la città. Tre le per- parlando di normale influenza schio di essere infettati? Per pro- sone 'infettate', una delle quali stagionale, soltanto stavolta teggersi basta vaccinarsi subito. addirittura dovrebbe essere rico- comprendente anche il virus tan- Questo, infatti, l'appello lanciato verata presso il reparto di terapia to temuto. da medici e scienziati. La pre- infettiva a Campobasso. E' il so- La 'suina', insomma, non deve al- venzione dovrebbe funzionare lito 'al lupo al lupo' oppure c'è da larmare. Non completamente. per sette persone su dieci, per preoccuparsi? Lo scorso anno Dai vari tg e quotidiani naziona- cui, visto che il picco influenzale l'influenza A ha scatenato il pani- li, infatti, si apprende che le per- è alle porte, meglio provvedere il co mentre quest'anno, dagli inizi sone decedute erano affette da prima possibile affinché l'organi- di gennaio, ha già messo a letto patologie croniche, come il dia- smo abbia il tempo di sviluppare quasi mezzo milione di italiani. bete ad esempio. Ma adesso, gli anticorpi. La 'suina', insom- In alcune regioni di Italia si con- l'idea del virus che aleggia in cit- ma, fa paura. Ed ora, forse, tre tano le prime vittime per cui ora, tà, semina paura e sconforto. casi sono proprio qui, nella no- a Termoli, si comincia a temere il Certo, la notizia, lo ribadiamo, è stra città. peggio. 'E' allarme contagio?'- si da prendere con le pinze nel sen- L’ospedale San Timoteo Mc
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