SEYCHELLES A TUTTA NATURA - Seychelles Express Gruppo Stefania Altieri - Viaggi Avventure nel ...
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http://www.viaggiavventurenelmondo.it/viaggi/2270 RACCONTI DI VIAGGIO | Iran RACCONTI DI VIAGGIO | Seychelles SEYCHELLES A TUTTA NATURA Seychelles Express Gruppo Stefania Altieri Testo e foto di S.Altieri L e Seychelles sono 115 isole incontaminate a 1600 km dalla terra più vicina, nell’Oceano Indiano. Il nostro itinerario inizia da Mahè dove atterriamo per sostarci subito a Praslin, seconda isola dell’arcipelago un tempo chiamata spiagge di Anse Source d’Argent, Grand Anse, Petit Anse e Anse Coco, con le grandi e caratteristiche rocce granitiche, il verde lussureggiante e la sabbia bianchissima. Bellissima la sensazione nell’isola di girovagare in bicicletta da una spiaggia 1° giorno Praslin -Vallè de Mai Partiamo con la Qatar Airlines, facciamo scalo a Doha e arriviamo puntuali a Mahè. Dall’aeroporto raggiungiamo il porto per imbarcarci per Praslin. isola delle palme per via del parco naturale di all’altra e sulla panoramica strada mattonata che La traversata non è delle migliori (piove e il mare e Vallée de Mai (dichiarata dall’Unesco Patrimonio ne percorre quasi totalmente il perimetro. Altre mosso). Quando arriviamo, dopo 1h e 15’ troviamo dell’Umanità), una lussureggiante vallata dove perle di questo breve viaggio sono gli scorci e i Harold, l’autista della padrona di casa, che ci porta cresce il Cocò de mer, un seme a doppio lobo dalla panorami che si conquistano durante i trekking e alla villa di Muriel dove ci sistemiamo. Decidiamo forma di bacino femminile. Le bellissime spiagge le escursioni alle isole Curieuse, Felicité, Cocò e le di andare subito a Vallè de Mai. E’ la soluzione di Anse Lazio, Anse Georgette e Anse Volbert altre minori, dove si possono vedere le centenarie migliore perché ha smesso di piovere, ma è ancora coronano la magnifica isola. Ci trasferiamo poi tartarughe giganti e fare snorkeling tra i pesci molto nuvoloso. In 20 minuti arriviamo all’ingresso nell’isola di La Digue per visitare le indimenticabili colorati che popolano questi mari. del sito. Quest’area, dichiarata dall’UNESCO Avventure nel mondo 1 | 2019 - 149
RACCONTI DI VIAGGIO | Seychelles Patrimonio Mondiale dell’Umanità, è il parco più un ottimo barbecue per pranzo. Il buffet preparato la spiaggia più bella dell’isola, la sabbia è sottile e importante delle Seychelles. Il Coco de Mer, la per noi da Elena e dai suoi collaboratori è eccellente, bianca. Il mare è abbastanza profondo da poter fare palma che contraddistingue questo arcipelago, oltre che abbondante: riso, ottimo pesce, pollo, dolce il bagno anche con la bassa marea. Le estremità cresce esclusivamente nelle isole di Praslin e nella alla banana, succhi di frutta ed acqua. Bagni e relax della baia sono dominate da grossi blocchi di granito vicina Curieuse. Gli alberi sono enormi: raggiungono in spiaggia fino alle 14,30 quando viene a riprenderci che offrono anche un piacevole riparo per un po’ di i 40 metri di altezza e possono arrivare a un’età la barca, che sulla rotta del ritorno fa una sosta per ombra e riposo. Oltre le rocce si apre un’altra caletta di circa 800 anni. Facciamo il giro con Vincenzo, lo snorkeling a St Pierre. Il mare in un’ambientazione paradisiaca. l’unica guida italiana, che ci racconta aneddoti sul è un po’ mosso e il cielo ancora Foto, bagni in mare e relax fino al sensuale seme più grande del mondo che viene nuvoloso, ma incontriamo i primi tramonto. Ci viene a prendere il anche chiamato Coco d’Amour e raffigurato nel pesci seychellesi. Si torna intorno nostro Harold per riportarci a casa. timbro sul passaporto. Facciamo la prima parte del alle 16,00. Un paio di ore libere ad Docce a tempo di record e alle percorso con lui, poi ci lascia al punto panoramico Anse Volbert prima di preparci per 19.30 siamo al Ristorante Laurier e torniamo da soli percorrendo la strada più lunga la serata. Elena viene a prenderci per un’ottima cena. per completare il giro. Quando usciamo, dopo due con il suo pick up per portarci a Villa ore di piacevole passeggiata, ci aspetta Harold. Ci Dorigo, dove la cuoca Mariette ci ha 4° giorno La Digue -Grand Anse, facciamo lasciare in centro a Cote D’Or per fare un preparato un’ottima cena creola. Petit Anse e Anse Coco giro. E’ domenica e molti negozi sono chiusi. Prima 3° giorno Pralins -Anse Georgette e Partenza dal Porto di Praslin alle di cena viene Elena, una ragazza piemontese che Anse Lazio 9. Dopo 15’ di navigazione siamo si è trasferita a Praslin per amore, per accordarci Destinazione costa nord-ovest dell’isola, Anse al jetty di La Digue dove vengono a prenderci sull’escursione del giorno dopo. Chiacchieriamo con Georgette è considerata una delle spiagge più dal Residence Chez Michelin. La guesthouse è lei di tanti aspetti della vita Seychellese e dopo una esclusive delle Seychelles. Visto che il cancello vicinissima al porto. Ci sistemiamo nelle camere e lauta cena, soddisfatti, andiamo a dormire. apre alle 10 e non abbiamo fretta, decidiamo di prendiamo subito le biciclette che useremo per tutto prendere l’autobus fuori casa di Muriel. Dopo 30 il periodo del soggiorno. Ci dirigiamo pedalando 2° giorno Praslin -escursione Curieuse e S. Pierre minuti di attesa e 45 minuti di strada arriviamo tra vari sali e scendi verso Grand Anse. La strada è Dopo la gustosa colazione di Muriel, andiamo a all’ingresso del Lemuria Resort, dove hanno la lista immersa in una fitta vegetazione ed è costellata da piedi alla spiaggia di Anse Volbert, dove si parte che permette l’accesso giornaliero con i nostri nomi. casette e bancarelle che preparano invitanti frullati per l’escursione con la barca di Stephen, il marito Attraversiamo il campo da golf immerso nella più di frutta tropicale. La strada termina davanti all’unico seychellese di Elena. Prima tappa della gita è lussureggiante vegetazione tropicale e dopo una ristorante della zona. Qui lasciamo le biciclette e ci la spiaggia di Ile Curieuse, dove c’è il centro di ventina di minuti, arriviamo ad Anse Georgette che è affacciamo. La spiaggia è molto lunga e profonda. ripopolamento e tutela per le tartarughe giganti semplicemente meravigliosa! Il mare brilla e le onde Il mare è mosso e non c’è ombra. Da Grand Anse di terra. Si visita anche la nursery dove ci sono impetuose non ci spaventano, andiamo subito in si prosegue a piedi per 5-10 minuti verso nord- quelle più piccole. Da qui si fa una passeggiata acqua a rinfrescarci, il sole scotta e fortunatamente ovest sul sentiero indicato. Anche a Petit Anse molto piacevole di una mezz’ora fra le mangrovie le palme ci regalano un po’ di riparo. Restiamo fino non c’è ombra, verso monte ci sono solo alcuni per arrivare all’altro capo dell’isola alla spiaggia di alle 14,00 quando viene a prenderci Harold che ci ripari costruiti con foglie di palma e bambù. Anche Anse St Josè, dove si trova la Casa del dottore (che porta con il suo camioncino ad Anse Lazio facendo questa spiaggia è molto bella e ci sono pochissime ospita un piccolo museo) e dove è in preparazione tutto il giro dell’isola. Anse Lazio ha la fama di essere persone, la sensazione è sempre quella di grande 150 - Avventure nel mondo 1 | 2019
RACCONTI DI VIAGGIO | Seychelles pace e tranquillità. Ci incamminiamo verso Anse elettrica fino a Grand Anse, punto di partenza del Coco. Il percorso è più lungo e impegnativo. La trekking. Verso le 9.15 ci incamminiamo lungo vegetazione è ricchissima, il sentiero si inerpica il percorso che, dapprima inizia con una fitta oltre le rocce prima di arrivare alla bella spiaggia. vegetazione di mangrovie e poi prosegue con una Occorrono circa 30 minuti facendo il percorso con foresta tropicale di palme, felci e altri alberi. Dopo calma ma ne vale la pena, ogni scorcio merita una poco ci ritroviamo di fronte al mare che costeggiamo foto. Percorriamo tutta la spiaggia fino alle rocce in rimanendo ad una ventina di metri dalla spiaggia. granito che si trovano nella parte opposta, scopriamo Qui inizia una stradina che si inerpica lungo la un’insenatura nascosta dietro ai massi, qui l’acqua è costa passando in parte nella foresta, in parte sui molto bassa e calma, sembra un angolo di paradiso! tipici massi di granito. Camminiamo, attraversiamo piccoli corsi d’acqua, superiamo cunicoli e passaggi 5° giorno La Digue -Anse Severe, Anse Banane, stretti, ci arrampichiamo tra le rocce e in alcuni Anse Patate, Anse Fourmis punti le scavalchiamo. Il percorso non è facilissimo, Dopo la colazione fai da te, alle 8,30 partiamo con a tratti impegnativo, ma ogni ostacolo superato è le bici per Anse Severe e le altre spiagge. E’ molto una conquista. Rondy, che fa il percorso scalzo, ci piacevole passeggiare in bici lungo l’isola perché aiuta ad ogni difficoltà. Le guide partono sempre l’assenza quasi totale di auto la rende a dimensione scaglionate in modo da non creare ingorghi durante d’uomo. Anse Severe è molto bella e lunga, con la il trekking. Dopo un paio d’ore di cammino e alcune barriera corallina e tanti pesci. Proseguiamo fino ad pause foto, arriviamo ad Anse Marron. Sono circa Anse Banana e Anse Fourmis dove finisce la strada. le 11.00, facciamo un bel bagno rigenerante nella Facciamo tante foto agli scorci che ci si presentano, piscina naturale dietro alle massicce rocce battute c’è anche la classica palma che orizzontalmente si dalle onde. Mentre ci riposiamo, Rondy ci prepara tuffa nel mare. Ci fermiamo nel baracchino Takatama un enorme piatto di frutta tropicale per pranzo. che prepara ottimi piatti di frutta, sandwich e succhi Rimaniamo un paio d’ore in questa bella spiaggia. buonissimi. E’ un po’ nuvoloso per cui è il momento Verso l’una ripartiamo per la seconda parte del giusto per arrivare con le bici alla strada ripida che trekking. Camminiamo ancora per un’ora e mezza porta al Belle Vue, che raggiungiamo in un’ora di prima di prendere una barchetta che ci porta ad Anse camminata tranquilla a piedi (troppo ripido per le Source D’Argent dove finisce il trekking. Torniamo a bici). Pranzo e foto dall’alto al bel panorama. La La Passe per lo shopping dell’ultimo giorno. Ceniamo discesa è più veloce. Riprendiamo le bici e andiamo da Lindy, in una villetta molto carina di una famiglia a farci il bagno a Anse Reunion. Ceniamo a Villa del posto, con una veranda dove hanno allestito il Hortensia a base di pesce grigliato e rientriamo alla nostro tavolo. Ottima cena! base a piedi con una piacevole passeggiata. 8° giorno Tour Mahè 6° giorno La Digue Ile Cocos e Ile Félicité Partiamo con il ferry delle 7 che passa a Praslin e (Escursione in barca) in un’ora e mezza arriva a Mahè. Anche questa Partenza alle 9 per la gita in barca. Prima sosta traversata non è proprio tranquilla. Ci aspetta il nostro di fronte a Felicitè, dove sbarcano quelli che non driver per il giro dell’isola di Mahè. E’ spettacolare, fanno snorkeling. La seconda tappa è Ile Coco fra con massi grigi che costellano i pendii verdeggianti i giganteschi massi granitici neri che sono un po’ il che emergono ripidamente dall’oceano blu per simbolo di La Digue. La barriera non è un gran che, formare una catena di vette avvolte dalla nebbia. ma ci sono moltissimi pesci tropicali e tartarughe. La città di Victoria, l’animata capitale commerciale Terza tappa snorkeling tra Grande e Petit Soeur, e amministrativa delle Seychelles, è rannicchiata dove avvistiamo uno squaletto. Arriviamo sull’isola di sotto le montagne sulla costa orientale. E’ domenica Felicitè dove ci preparano il pranzo a base di riso al ed il mercato è chiuso, ma vediamo il tempio indu curry, insalata, pesce alla griglia. Passiamo il resto e la torre dell’orologio. La prossima tappa è la del pomeriggio ad Anse Sourse D’Argent esplorando famosissima spiaggia di Beau Vallon, lunghissima le sue numerose calette. Vi si accede arrivando in e soffice. Andiamo al Belvedere di Takamaka per bici attraverso l’Union Estate, una proprietà privata un colpo d’occhio spettacolare. Nell’entroterra accessibile e percorribile a piedi e in bici. Nella passiamo alla Missione di Sans Soucis, dove prima grande piantagione di cocco e vaniglia si trova della dichiarazione di indipendenza è andata in anche un grande recinto con un allevamento delle visita la regina inglese Elisabetta. Andiamo a vedere grandi tartarughe, tipiche delle Seychelles. Da dove una delle tre cascate dell’isola (la più alta), Sauzier si lasciano le bici, si prosegue a piedi ed inizia il waterfalls. E’ il periodo secco e non c’è tanta acqua, bellissimo percorso tra rocce e insenature con ma è divertente vedere i locali fare i tuffi dalle bellissimi scorci sul mare e sull’entroterra. La zona è rocce. Ci dirigiamo verso sud e ci fermiamo ad Anse molto frequentata e ci si intrattiene fino al tramonto Takamaka, una delle spiagge più belle e sulla strada in alcuni baretti che vendono frutta, frullati e bibite. del ritorno verso l’aeroporto ne vediamo tante altre. La sera ceniamo al Ristorante Patatran e facciamo Respiriamo a pieni polmoni il senso di libertà e di una piacevole passeggiata con meravigliosa stellata. natura incontaminata durante l’ultimo tramonto in Paradiso. 7° giorno La Digue -Trekking Anse Marron - Anse Sourse D’Argent Buon viaggio! L’appuntamento con Rondy è alle ore 9.00 davanti alla pista dell’eliporto. Ci portano con una macchina Avventure nel mondo 1 | 2019 - 151
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