TRA L'OCEANO E I PIRENEI AQUITANIA - POITOU CHARENTE - PERIGORD - UTE La Filanda
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Universita' Terza Età La Filanda USCITE DIDATTICHE E VIAGGI 2018-19 Organizzazione tecnica LEGNONE TOURS – SARONNO TRA L'OCEANO E I PIRENEI AQUITANIA - POITOU CHARENTE – PERIGORD 10 giorni tra paesi medievali e di carattere storia, arte, cultura del territorio, natura 15-24 GIUGNO 2019 VIAGGIO IN BUS GT PERNOTTAMENTO IN HOTEL 3/4* IN MEZZA PENSIONE, ASSISTENZA AL VIAGGIO, ASSICURAZIONE, VISITE IN LOCO
PROGRAMMA 1 giorno: Partenza da Arluno per Clermont Ferrand con visita all'arrivo del centro storico. Clermont-Ferrand è il cuore del "Massiccio Centrale", la splendida regione d’Auvergne che offre un ambiente diversificato e si trova alle porte dell’enorme parco naturale vulcanico. Qui vedremo la cattedrale di Notre Dame de l'Assoption, in stile romanico-gotico con importanti affreschi nel suo interno e la basilica di Notre Dame du Port, gioiello romanico Unesco. Entrambe sono nel centro storico ricco di bei palazzi e piazze caratteristiche Sistemazione in hotel,cena,pernottamento 2 giorno: Visita dei villaggi medievali di Turenne, Collenges la Rouge, Rocamadour, vero gioiello architettonico. Turenne: Antico viscontato, oggi iscritto nella lista dei più bei paesi di Francia, la cittadina di Turenne ha conservato numerose tracce del suo ricco passato medievale: il castello del XIII secolo, la dimora del Sénéchal, la porta di Mauriolles o la dimora dei Chanoines rappresentano delle notevoli testimonianze. Collonges la Rouge: Antico feudo dei conti diTurenne, è un paesino medievale nel cuore di una piacevole e verdeggiante campagna piena di castagni e di noci, con pittoresche case in pietra di arenaria rossa. Rocamadour: Città sacra e nota località di pellegrinaggio, Rocamadour, arroccata su una falesia calcarea, domina maestosa il canyon dell'Alzou. Un ambiente ancora selvaggio e incontaminato! Famosa per i santuari, in particolare quello della Madonna Nera. Dopo aver salito i 216 gradini della Grande Scalinata che conducono al sagrato delle chiese, pellegrini e turisti scoprono i sette santuari di Rocamadour, fra i quali la cappella di Notre-Dame, la basilica del Santo Salvatore e la cappella di Saint- Michel. Arrivo in hotel a Cahors, sistemazione in hotel,cena e pernottamento. 3 giorno: Visita di Cahors, quindi di La Roque Gageac, Bergerac e Montbazillac. Cahors: Adagiato su una penisola, sulle rive del fiume Lot, l'antico centro di Cahors, noto per il celebre vino,con i suoi vicoli e le sue architetture un ambiente presenta il ponte Valentré, costruito nel XIV secolo e simbolo della città, è riconosciuto dall'UNESCO. Nell'animato centro storico, la cattedrale di Saint-Étienne, con due cupole, è arricchita da uno stupendo portale romanico con timpano scolpito.
La Roque Gageac: Situato ai piedi di una falesia lungo il fiume Dordogna, il villaggio di La Roque-Gageac propone belle stradine, un forte trogloditico, una vegetazione tropicale e una chiesetta che si affaccia sulla valle. Bergerac: La città di Bergerac, che si trova nel Périgordsulle sponde del fiume Dordogna, è famosa per i suoi vigneti. Nel centro storico medievale è possibile ammirare Place Pelissière, il chiostro di Récollets e la Maison des Vins, il Museo di interesse nazionale del Tabacco, che si trova all'interno del palazzo Peyrarède, e il vecchio porto con il suo imbarcadero Castello di Montbazillac: Situato nella vallata della Dordogna, sulla sommità d’una collina, è un edificio che presenta un’architettura originale e unica e che, dal 1941, è iscritto tra i monumenti storici! Il Castello, costruito da Charles d’Aydie intorno al 1550, appartiene alle cantine di Monbazillac dal 1960. È circondato da 25 ettari di vigne reputate per la qualità dei vini bianchi che producono. Arrivo a Perigueux, sistemazione in hotel, cena e pernottamento. 4 giorno: Visita di Perigueux quindi proseguimento per la visita alle grotte di Lascaux, sito Unesco con impressionanti disegni rupestri Si prosegue per Sarlat,villaggio medievale famoso per la produzione del Foie Gras e, sul ritorno a Perigueux, sosta per la visita al castello di Losse. Perigueux: Capitale del Périgord, Périgueux è una Città d'Arte e di Storia che vanta un importante patrimonio storico, con l'antico centro gallo-romano e la città vecchia medievale e rinascimentale. La cattedrale in stile bizantino di Saint-Front, che sorge sul cammino verso Santiago di Compostela, è stata riconosciuta dall'UNESCO. Grotte di Lascaux: sito paleolitico più importante al mondo scoperto per caso da 4 ragazzi francesi durante un’escursione nella del Vézère in Dordogna, vicino al villaggio di Montignac. Scoprirono una galleria e decisero di entrare: si trovarono davanti agli occhi quella che sarà definita la “Cappella Sistina del paleolitico“. Il magnifico complesso, inserito nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO dal 1979, conta novecento metri quadrati di dipinti preistorici, duemila raffigurazioni tra uomini, simboli ed animali. Sarlat: Nel cuore del Périgord Nero, Sarlat-la-Canéda è una tappa irrinunciabile per gli appassionati di architettura. Il centro storico medievale invita alla passeggiata ed è ricco di stradine pittoresche e palazzi gotici o rinascimentali, come palazzo Plamon, palazzo Magnanat o palazzo Vassal.
Castello di Losse: Antica fortezza medievale oggi castello rinascimentale ha un arredamento notevole e mobili preziosi del sedicesimo e diciassettesimo periodo che ornano gli appartamenti dove visse Giovanni II di Losse, precettore di HEnrico IV e governatore di Guyenne sotto i regni dell'ultimo Valois e dei primi Borboni. I giardini classificati ed etichettati come "giardini straordinari" offrono un incantevole corso intorno al castello. Ritorno in hotel a Perigueux,cena e pernottamento. 5 giorno: Partenza per S. Emilion, località famosa per la produzione di vino e del suo patrimonio artistico: visita alla città e a un produttore quindi arrivo a Bordeaux con visita al centro storico. S Emilion: Annidato nel centro di uno dei vigneti più prestigiosi del bordolese, il famoso villaggio di Saint-Émilion, se è noto a tutti per i grandi vini, può anche vantarsi di un patrimonio architettonico di tutto riguardo. Il borgo medievale con vicoli costeggiati da antiche dimore,la Tour du Roy, maestoso torrione del XIII secolo che offre dalla sua cima una bellissima vista sui tetti e i vigneti di Saint- Émilion., il chiostro della collegiata e le antiche nicchie funerarie, l'insolita chiesa monolitica dell'XI secolo scavata nella roccia o il chiostro dei Cordeliers dalle eleganti colonne. Bordeaux: capoluogo della regione di Aquitania, splendida terra di produzione del celebre omonimo vino. Un vino talmente famoso che tutto il mondo attribuisce il suo nome persino ad una precisa sfumatura del colore rosso. La città sorge sulle rive della Garonna, in prossimità dell’estuario, grazie alla strategica posizione è stata ed è ancora un importante porto fluviale, questo le ha permesso di sviluppare una florida economia che le ha regalato una vivace vita artistica e culturale. La Place de la Bourse, il quartiere S Pierre, cuore della città, la cattedrale S André in stile gotico, la chiesa di S Michel e quella si S Eloi. Sistemazione in hotel,cena e pernottamento. 6 giorno: Giornata dedicata all'oceano con arrivo ad Arcachon, località famosa per la produzione di ostriche e visita alla Duna del Pilat. Costeggiando la zona lagunare, con vista sulla riserva ornitologica, si raggiunge Cap Ferret con visita al villaggio ostricolo. Possibilità di fare il bagno. Arcachon e Duna del Pilat: famosa e raffinata stazione balneare, presenta architetture Belle Epoque nelle sue diverse ville signorili. Ma è senza dubbio il sito naturale delle dune la cosa più interessante: anche se non è la duna più alta del
mondo, è di gran lunga la duna più alta d'Europa . Sono piuttosto la sua immensità incredibile, un ambiente affascinante e il suo panorama mozzafiato che la rendono così unica. Cap Ferret: la meravigliosa e selvaggia punta di Cap Ferret,con l'elegante faro, classificata sito naturale protetto, con ville sontuose annidate sotto le pinete; i villaggi tipici dediti all'ostricoltura come Piraillan, Le Canon e L'Herbe, dove è bello passeggiare e assaporare un vassoio di ostriche fresche su una terrazza; i negozi, caffè, ristoranti, mercati Arrivo in hotel in zona, cena e pernottamento. 7 giorno: Visita all'isola di Oleron quindi di Cognac cittadina famosa per l'omonimo liquore. Visita della città e di un produttore Isola di Oleron: è la più grande isola della costa atlantica francese. Con un clima mite favorevole alla fioritura della mimosa, l'isola di Oléron è famosa anche per l'allevamento delle ostriche. La Casa dell'ostrica di Oléron, che si trova a Saint- Trojan-les-Bains, illustra l'attività dell'ostricoltore e ne presenta diversi strumenti. La Cotiniere è un incantevole porto di pescatori, colorato e vivace ; Il faro di Chassiron, alto ben 46 metri, è aperto al pubblico e offre una bella vista panoramica. Infine, è possibile approfittare delle numerose le gite in barca con partenza dall'isola, soprattutto per avvicinarsi al celebre forte Boyard Arrivo in hotel in loco,cena,pernottamento. 8 giorno: Partenza per Poitiers e visita alla città.Proseguimento per Limoges visita alla cattedrale Poitiers: Antico capoluogo del Poitou, la città di Poitiers vanta un ricco patrimonio architettonico e religioso. Monumento principale del centro storico, la chiesa di Notre-Dame-la-Grande, del XI e XII secolo, è un'importante testimonianza dell'arte romanica con una splendida facciata scolpita del XII secolo. La cattedrale di Saint- Pierre, edificio gotico del XII e XIII secolo; il battistero di Saint-Jean, uno degli edifici cristiani più antichi di Francia; il palazzo di giustizia, antico palazzo dei conti di Poitou e dei duchi d'Aquitania. Oltre a questi prestigiosi monumenti, Poitiers trabocca di stradine e piazze animate. Limoges: Capitale della porcellana nonché capoluogo della regione del Limosino. la cattedrale di Saint-Étienne è uno straordinario esempio di arte gotica. Durante la visita alla stessa, lo sguardo indugerà sul portale nord in stile gotico fiammeggiante, la tribuna rinascimentale e le tre tombe del coro.
Accanto alla cattedrale si trovano i giardini del vescovo, splendidi giardini a terrazza con vista sul fiume Vienne. Le strade della città vecchia, tra Rue de la Boucherie, che offre uno scorcio pittoresco sulle vecchie case a graticcio. Un tempo in questa strada si trovavano numerose bancarelle che vendevano carne. Oggi la casa tradizionale della Macelleria, che è aperta ai visitatori da luglio a settembre, evoca il ricordo della corporazione dei macellai durante il Medioevo. Sistemazione in hotel,cena e pernottamento. 9 giorno: Visita della cittadina di Aubusson famosa nel mondo per gli arazzi di un atelier.Proseguimento per Lione con visita alla collina del Fourviere. Aubusson: Capitale della tapezzeria sulle sponde del fiume Creuse, offre la visita quartiere di Terrade, con il vecchio ponte di pietra e le belle case che si affacciano sul fiume; la Torre dell'Orologio, ex torre di guardia; la chiesa di Sainte-Croix e le rovine del castello sulle colline sopra la città; l'arazzeria di Aubusson è una grande tradizione artigianale che risale a sei secoli fa: oggi quest'arte viene portata avanti grazie al know-how delle botteghe e delle manifatture delle città di Aubusson. La visita della Casa dell'Arazziere, magnifica dimora del XVI secolo, in cui si delinea la storia e la tradizione dell'arazzo ci farà conoscere tutti i segreti. Lione, collina Fourviere: Grande città bimillenaria, situata alla confluenza del Rodano con la Saona, Lione è adagiata sulle colline di Fourvière e della Croix-Rousse. E' il capoluogo della regione Rodano-Alpi , con il suo centro storico dichiarato Patrimonio Unesco, le sue viuzze e traboules (passaggi ricavati all'interno delle abitazioni per spostarsi da una via all'altra),il suo lungofiume animato, le grandi piazze della Presqu'île. Sulla Collina di Fourvière si sale a piedi o con la funicolare che parte accanto alla Cattedrale. Qui si trova la parte archeologica con i resti del Teatro romano e l'Odeon e la Basilica, dedicata alla Vergine.La chiesa è simbolicamente costruita sulla Cripta di San Giuseppe. La vita e la morte di Giuseppe sono illustrate sull’altare maggiore. La parte più sorprendente della Basilica sono i Mosaici della navata che raccontano la storia della Vergine Maria in relazione alla storia della Francia e della Chiesa. Arrivo in hotel,cena,pernottamento.
10 giorno: Visita del centro storico di Lione. Lione, centro storico e quartiere Croix Rousse: Situata ai piedi della collina di Fourvière, nell’altro quartiere storico di Vieux Lyon la Cattedrale di Saint Jean e Saint Etienne contende alla Basilica Notre Dame il primato di edificio religioso più importante di Lione. La chiesa, costruita tra il XII e il XV secolo, rappresenta un interessantissimo esempio di transizione dal romanico al gotico. Lungo le vie del centro si incontrano i famosi Traboules, passaggi coperti sotto le case. Il quartiere della Croix Rousse è il vecchio quartiere che deve la sua popolarità ai canuts, gli operai della lavorazione della seta nel corso dell’Ottocento protagonisti di diverse lotte sociali per il miglioramento delle condizioni lavorative e di salario. Questi operai, infatti, vivevano all’interno di grandi palazzoni, e l’ambiente di lavoro coincideva con le abitazioni. Dopo il pranzo partenza per il rientro in Italia con arrivo in serata.
Puoi anche leggere