Seminario Tecnico Lotta alle piante infestanti erbacee ed arboree a rapida diffusione

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Seminario Tecnico Lotta alle piante infestanti erbacee ed arboree a rapida diffusione
Seminario Tecnico
Lotta alle piante infestanti erbacee ed arboree a
                 rapida diffusione
Seminario Tecnico Lotta alle piante infestanti erbacee ed arboree a rapida diffusione
Gestione delle infestazioni vegetali in ambito
  urbano alla luce della normativa vigente

                      Gianni Azzali
                     dottore agronomo
  Ph.D                                                           M.Phil
  Agrarian Ecology                      Toxicology and Risk Assessment
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Una premessa………..
          Annuali                              Poliennali

                          AREE
                        AGRICOLE

                      Arbustive e arboree

    AREE                                        AREE
  NATURALI                                  EXTRAGRICOLE

QUALE TIPO DI GESTIONE ALLA LUCE DELLE NORMATIVE DI SETTORE
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VEGETAZIONE SPONTANEA E AREE URBANE

    danno estetico           danni strutturali

limitazione fruibilità      problemi sanitari

          efficienza impianti tecnici

               WELFARE
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Parliamo di………..
               PIANO D’AZIONE NAZIONALE
                 USO SOSTENIBILE DEI PF

                        CAM
               TRATTAMENTI FITOSANITARI

                             CAM
                   GESTIONE VERDE PUBBLICO

                       e altro ancora………
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QUADRO NORMATIVO
✓ Livello Europeo : Reg. 1107/2009, Reg 1272/2008, Dir.
   127/2009, Dir. 128/2009 ..

✓ Livello Nazionale
  DPR 55/2012, D.lgs 150/2012, Decreto 22 gennaio
  2014, Circolari Ministero della Salute…

✓ Livello Regionale
  D.G.R. X/3233/2015, D.G.R. X/4900/2016, R.L.I. …

                                OBIETTIVI
         ➢ ridurre i rischi e gli impatti sulla salute
           umana e sull’ambiente
         ➢ promuovere l’uso della difesa integrata,
           mezzi e tecniche alternativi ai prodotti di
           sintesi chimica
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Brevemente ricordiamo che ………..

               ➢Regolamento (CE) n. 1107/2009
               relativo all’immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari
               e che abroga le direttive del Consiglio 79/117/CEE e
               91/414/CEE

➢Direttiva 2009/128/CE
che istituisce un quadro per l’azione comunitaria ai fini
dell’utilizzo sostenibile dei pesticidi

                 ➢Decreto Legislativo 14 agosto 2012, n. 150
                  Attuazione della direttiva 2009/128/CE che istituisce un
                 quadro per l’azione comunitaria ai fini dell’utilizzo
                 sostenibile dei pesticidi.
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In dettaglio………..

                   ➢Regolamento (CE) n. 1107/2009
                   Art. 3 comma 14 – “Gruppi vulnerabili” . Le persone che
                   necessitano di un’attenzione particolare nel quadro della valutazione
                   degli effetti acuti o cronici dei pf sulla salute.
                   Art. 3 comma 18 – “BUONA PRATICA FITOSANITARIA”
                   applicazione di pf nel rispetto dei loro impieghi autorizzati, per
                   assicurare un’efficacia accettabile …

➢Direttiva 2009/128/CE
Art. 12 "in aree specifiche uso dei pf ridotto al minimo o vietato"i
Le aree specifiche sono aree utilizzate dalla popolazione o da
gruppi vulnerabili (rif. Art. 3 Reg. 1107/09/CE), quali parchi e giardini
pubblici, campi sportivi e aree ricreative, cortili scuole e parchi
gioco per bambini, ecc.
Tra le misure per la gestione del rischio, in primo luogo richiamato
l’uso di pf a basso rischio (rif. Reg. 1107/09/CE e controllo biologico)

                       ➢Decreto Legislativo 14 agosto 2012, n. 150
                       Art. 15 – Riduzione dell'uso dei prodotti fitosanitari o dei rischi
                       in aree specifiche ( come definite dalla Direttiva 2009/128/CE)
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Parliamo di………..

               PIANO D’AZIONE NAZIONALE
                 USO SOSTENIBILE DEI PF

                         CAM
                     TRATTAMENTI
                     FITOSANITARI

                         CAM
                    GESTIONE VERDE
                       PUBBLICO
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DECRETO 22 gennaio 2014
     Adozione del Piano di azione nazionale per l’uso
 sostenibile dei prodotti fitosanitari, ai sensi dell’articolo 6
       del decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 150

                Paragrafo A.5.6
“Misure per la riduzione dell’uso o dei rischi
derivanti dall’impiego dei prodotti fitosanitari
nelle aree frequentate dalla popolazione o da
gruppi vulnerabili”
A.5.6.1 - Utilizzo dei prodotti fitosanitari ad
azione erbicida
A.5.6.2 - Utilizzo dei prodotti fitosanitari ad
azione fungicida, insetticida o acaricida.
DECRETO 22 gennaio 2014
A.5.6 - Misure per la riduzione dell’uso o dei rischi derivanti dall’impiego dei
     pf nelle aree frequentate dalla popolazione o da gruppi vulnerabili

 E’ FATTO OBBLIGO DI AVVISARE LA POPOLAZIONE

                                          Se non diversamente
                                         specificato in etichetta

     E’ vietato l'utilizzo, a distanze inferiori di 30 metri dalle aree
     frequentate dalla popolazione o dai gruppi sensibili, di prodotti
     fitosanitari classificati tossici, molto tossici e/o recanti in etichetta le
     frasi di rischio R40, R42, R43, R60, R61, R62, R63 e R68, ai sensi del
     decreto legislativo n. 65/2003, o le indicazioni di pericolo
     corrispondenti, di cui al regolamento (CE) n. 1272/2008.
A.5.6.1 - Utilizzo dei PF ad azione erbicida
In ambiente urbano, le AUTORITÀ LOCALI competenti per la gestione
della flora infestante individuano:
                 a) le aree dove il mezzo chimico è vietato;
                 b) le aree dove il mezzo chimico può essere
                 usato esclusivamente all’interno di un
                 APPROCCIO INTEGRATO con mezzi non
                 chimici e di una programmazione pluriennale
                 degli interventi.

                 Verificare le informazioni riportate in etichetta:
                 ➢ frasi di rischio: da R20 a R28, R36, R37, R38, R42, R43, R40, R41, R45, R48, R60,
                      R61, R62, R63, R64 e R68,.
                 ➢ non devono contenere sostanze classificate CMR e lo sviluppo embriofetale,
                      sensibilizzanti, ai sensi del regolamento (CE) n.1272/2008.
Parliamo di………..

               PIANO D’AZIONE REGIONALE
                 USO SOSTENIBILE DEI PF

                         CAM
                     TRATTAMENTI
                     FITOSANITARI

                         CAM
                    GESTIONE VERDE
                       PUBBLICO
D.g.r. 6 marzo 2015 - n. X/3233
Approvazione delle linee guida per l’applicazione in Lombardia
 del piano di azione nazionale (PAN) per l’uso sostenibile dei
                     prodotti fitosanitari

         ▪ Capitolo 4.
         Formazione e prescrizioni per gli utilizzatori,
         distributori e consulenti.

         ▪ Capitolo 5.
         Controlli delle attrezzature per l’applicazione dei
         PF

         ▪ Capitolo 9.
         Uso dei prodotti fitosanitari nelle aree frequentate
         dalla popolazione o da gruppi vulnerabili, in
         ambiente urbano, lungo le strade e le ferrovie
Capitolo 9.
USO DEI PRODOTTI FITOSANITARI NELLE AREE
FREQUENTATE DALLA POPOLAZIONE O DA
GRUPPI VULNERABILI, IN AMBIENTE URBANO,
LUNGO LE STRADE E LE FERROVIE

9.1. Premessa
9.2. Misure da adottare nelle aree
frequentate dalla popolazione o da
gruppi vulnerabili e/o in ambiente
urbano:
9.3. Misure da adottare lungo le
autostrade, tangenziali e ferrovie
9.2. MISURE DA ADOTTARE NELLE AREE FREQUENTATE DALLA
POPOLAZIONE O DA GRUPPI VULNERABILI E/O IN AMBIENTE
URBANO
            Il contenimento delle erbe infestanti nelle aree
            frequentate dalla popolazione o da gruppi
            vulnerabili e/o in ambiente urbano può essere
            effettuato con le seguenti modalità:
            ➢ attraverso il diserbo meccanico e fisico;
            ➢ l’utilizzo di acido pelargonico;
            ➢ l’utilizzo di erbicidi sistemici totali con
              attrezzature che distribuiscono la sostanza
              attiva pura, senza la necessità di miscelare
              con acqua;
            ➢ l’utilizzo di sistemi a base di acqua calda che
              veicolano tensioattivi biodegradabili al 100%.
9.2. MISURE DA ADOTTARE NELLE AREE
FREQUENTATE DALLA POPOLAZIONE O DA GRUPPI
VULNERABILI E/O IN AMBIENTE URBANO

Ogni altro tipo di intervento con
prodotti fitosanitari che non
ricadono nelle specifiche sopra
riportate sono ammessi solo a
fronte di specifiche prescrizioni
disposte da un Consulente abilitato
ai      sensi      della     Direttiva
128/2009/CEE        e    del    D.lgs.
150/2012. La prescrizione è redatta
in forma scritta, su apposito modulo
(allegato 9).
9.3. MISURE DA ADOTTARE LUNGO LE AUTOSTRADE,
            TANGENZIALI E FERROVIE

      I soggetti responsabili della gestione delle aree poste
      lungo le autostrade, tangenziali e ferrovie sono tenuti a
      predisporre un programma di difesa e diserbo.
      Tutti i programmi di difesa e diserbo che prevedono
      l’utilizzo di prodotti fitosanitari devono essere redatti
      da un Consulente abilitato (rif. Dir. 128/2009/CEE e del
      D.lgs. 150/2012)

     I programmi devono avere l’obiettivo di:
     ✓ limitare luso dei pf caratterizzati da elevata tendenza alla
       percolazione ed elevati pericoli/rischi per l’ambiente;
     ✓ preferire sfalcio per il contenimento vegetazione sulle
       scarpate … omissis..
     ✓ ……………………………
Parliamo di………..

               PIANO D’AZIONE NAZIONALE
                 USO SOSTENIBILE DEI PF

                        CAM
                    TRATTAMENTI
                    FITOSANITARI

                         CAM
                    GESTIONE VERDE
                       PUBBLICO
Decreto 15 febbraio 2017
 Adozione dei criteri ambientali minimi da inserire
obbligatoriamente nei capitolati tecnici delle gare d’appalto per
l’esecuzione dei trattamenti fitosanitari sulle o lungo le linee
ferroviarie e sulle o lungo le strade.
• PRINCIPI GENERALI                  • I CRITERI AMBIENTALI
d.lgs. 150/2012 art. 14, comma direttiva 2009/128/CE art. 11,
                                                                                                     MINIMI (CAM)

                                                                 riduzione, per quanto            tutelare l'ambiente
                                                                        possibile, o              acquatico e l'acqua
                                                                     l'eliminazione                    potabile;
                               comma 2, lettera d)

                                                                 dell'applicazione dei pf
                                                                 sulle o lungo le strade,
                                                                  le linee ferroviarie…            tutelare la salute;

                                                                     la riduzione o             tutelare gli ecosistemi
                                                                    l'eliminazione                     naturali.
                                                                  dell'applicazione dei
                                                                prodotti fitosanitari sulle
                                                                 o lunghe le strade e le
4, lettera e)

                                                                    linee ferroviarie.           criteri          criteri
                                                                                               ambientali        ambientali
                                                                                                DI BASE         PREMIANTI
Parliamo di………..

               PIANO D’AZIONE NAZIONALE
                 USO SOSTENIBILE DEI PF

                         CAM
                     TRATTAMENTI
                     FITOSANITARI

                        CAM
                   GESTIONE VERDE
                      PUBBLICO
CRITERI AMBIENTALI MINIMI
GESTIONE VERDE PUBBLICO
     DECRETO 13 dicembre 2013
C.A.M. SPECIFICI RICHIESTI NEL SERVIZIO
   DI GESTIONE DEL VERDE PUBBLICO

     ➢ Gestione e controllo parassiti
     ➢ Materiale vegetale da mettere a dimora
     ➢ Contenitori    ed   imballaggi   del   materiale
       vegetale
     ➢ Consumo di acqua
     ➢ Taglio dell’erba
     ➢ Caratteristiche degli ammendanti
     ➢ Gestione residui organici
     ➢ Piante ed animali infestanti (monitoraggio
       dei parassiti)
     ➢ Formazione del personale
C.A.M.
     Specifiche tecniche
          Parassiti:
Applicazione difesa integrata e
          biologica.
 Decreto 22 gennaio 2014 e
  Decreto 15 febbraio 2017

                              Verifiche
                     Lotta biologica con metodi
                              certificati
                     Relazione elenco prodotti di
                          origine biologica
                         …………………….
CONSIDERAZIONI……………….

Le disposizioni contenute nelle normative di settore hanno seguito
un approccio specifico nell’obiettivo di limitare/razionalizzare
l’uso dei PF nell’ambito agricolo rispetto a quello extra-agricolo

 USI AGRICOLI, si è intervenuti        USI EXTRA-AGRICOLO, si è
 essenzialmente sulla formazione       intervenuti soprattutto con
 degli operatori, promozione della     disposizioni, che limitano o
 difesa integrata ecc                  escludono l’uso di PF registrati.
CONSIDERAZIONI……………….

                              PAN
                        USO SOSTENIBILE
                             DEI PF

                                                  CAM
 AUTORITA’
                                              TRATTAMENTI
  LOCALI
                                              FITOSANITARI

             PAR                               CAM
             R.L.I.                       GESTIONE VERDE
             ........                        PUBBLICO
LISTA DEI PF UTILIZZABILI NELLE AREE
 FREQUENTATE DALLA POPOLAZIONE
 E/O DA GRUPPI VULNERABILI.
È da considerarsi indicativa e in continua evoluzione.
I prodotti fitosanitari elencati in tale lista rispondono alle disposizioni del
PAN, paragrafo A.5.6, in quanto:
✓ in etichetta riportano l’indicazione di impiego riferita in maniera
  specifica all’ambito extra agricolo (es. aree ed opere civili, parchi,
  viali e giardini pubblici, aree cimiteriali, tappeti erbosi, ecc);
✓ non riportano in etichetta le indicazioni di rischio, secondo la
  classificazione CLP e stabilite dal PAN;
✓ c) Non contengono sostanze CMR (Cancerogene, Mutagene,
  Teratogene) o sensibilizzanti.

                   L’utilizzo di tale lista non esclude l’obbligo
                   di controllare sempre, prima dell’impiego,
                   l’ETICHETTA.
                   Per maggiori informazioni consultare le banche dati ( es.
                   Ministero della Salute, Mipaaf, ecc)
Allegato n. 1 al verbale CTS del 5 luglio 2017
Lista dei prodotti fitosanitari utilizzabili nelle aree frequentate dalla
popolazione e da gruppi vulnerabili in conformità alle disposizioni del PAN di
cui ai punti A.5.6.1 e A.5.6.2

                            All.to n. 2 al verbale del CTS del 5 luglio 2017
Indicazioni per la corretta applicazione delle disposizioni previste al paragrafo
A.5.6 del PAN per quanto concerne la classificazione di pericolo dei prodotti
fitosanitari da utilizzarsi nelle aree agricole adiacenti alle aree frequentate
dalla popolazione o da gruppi vulnerabili.

                         Indicazioni divulgate da altre regioni!!
Allegato n. 1 al verbale CTS del 5 luglio 2017
Lista dei prodotti fitosanitari utilizzabili nelle aree frequentate dalla
popolazione e da gruppi vulnerabili in conformità alle disposizioni del PAN di
cui ai punti A.5.6.1 e A.5.6.2

   I prodotti fitosanitari individuati sono raggruppati in:
               a) PRODOTTI PER ENDOTERAPIA
               b) ERBICIDI
               c) FUNGICIDI PER TAPPETI ERBOSI
               d) ALTRI PRODOTTI (impieghi particolari,
               es. tappeti erbosi)
               e) PRODOTTI A BASE DI MICRORGANISMI
All.to n. 2 al verbale del CTS del 5 luglio 2017
Indicazioni per la corretta applicazione delle disposizioni previste al paragrafo
A.5.6 del PAN per quanto concerne la classificazione di pericolo dei prodotti
fitosanitari da utilizzarsi nelle aree agricole adiacenti alle aree frequentate
dalla popolazione o da gruppi vulnerabili.

   prosegue……………………………………..
DECRETO 10 marzo 2015
Linee guida di indirizzo per la tutela dell’ambiente
acquatico e dell’acqua potabile e per la riduzione dell’uso
di prodotti fitosanitari e dei relativi rischi nei Siti Natura
2000 e nelle aree naturali protette.
DECRETO 10 marzo 2015
                    Criteri di scelta delle misure

        ANALISI                                                  MONITORAGGIO
TERRITORIALI-AMBIENTALI                                           AMBIENTALE

                                      ADOZIONE
                                       MISURE

                              D.lgs. 152/2006 - art. 78
Riduzione progressiva delle sostanze prioritarie dei rilasci da fonti diffuse e puntuali,
                             entro il 20 novembre 2021
STRATEGIE SOSTENIBILI DI DIFESA DEL VERDE
                             ORNAMENTALE IN AMBITO URBANO

               STRUMENTI PER LE AMMINISTRAZIONI COMUNALI

                       Come                                 Informare
                    Intervenire

   Integrare atti                                                    Zonizzazione
esistenti (es. PGT ..)                                                comunale
PROPOSTE

ESEMPI
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