SCUOLA ADLERIANA DI PSICOTERAPIA PSICODINAMICA - LIBRETTO INFORMATIVO ANNO 2021
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SCUOLA ADLERIANA DI ANNO 2021 PSICOTERAPIA PSICODINAMICA LIBRETTO INFORMATIVO
«Daremo il benvenuto a qualsiasi confronto, perché siamo tolleranti: dovrete studiare altre teorie ed altri punti di vista, mettere tutto a confronto con molta cura, e non credere ciecamente a nessuna “autorità” neppure a me». Alfred Adler 1930 SCUOLA ADLERIANA DI PSICOTERAPIA DELL’ISTITUTO ALFRED ADLER DI MILANO 1
INDICE INFORMAZIONI GENERALI Pag. 3 IL PENSIERO Pag. 6 MODULI E UNITA’ DIDATTICHE Pag.10 SCUOLA ADLERIANA DI PSICOTERAPIA DELL’ISTITUTO ALFRED ADLER DI MILANO 2
INFORMAZIONI GENERALI NOMINATIVO DELL’ENTE GESTORE ISTITUTO ALFRED ADLER DI MILANO Member-Group of the INTERNATIONAL ASSOCIATION OF INDIVIDUAL PSYCHOLOGY SCUOLA ADLERIANA DI PSICOTERAPIA PSICODINAMICA DELL'ISTITUTO ALFRED ADLER DI MILANO Sede legale : Via Giotto, 3- 20145 Milano Contatti e sito web: cell.333 657 7935 segreteria@scuolaadleriana.it www.scuolaadleriana.it DATA DEL RICONOSCIMENTO DA PARTE DEL MINISTERO DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA SCIENTIFICA (MIUR) 16 novembre 2000- Gazzetta Ufficiale n. 298 del 22.12.2000 sede di Milano- Piazza San Marco, 2- 20121 Milano 21 febbraio 2018 - Gazzetta Ufficiale n. 60 del 13.03.2018 sede di Brescia- Via Malta, 12- 25124 Brescia. DIREZIONE SCIENTIFICA, DIDATTICA E ORGANIZZATIVA Prof. Claudio Ghidoni Psicologo, Psicoterapeuta, Analista e Didatta della Società Italiana di Psicologia Individuale (S.I.P.I). Professore a contratto di Psicologia delle Differenze dell’Università di Pavia. Rappresentante legale e Direttore dell’istituto Alfred Adler di Milano e della Scuola di Psicoterapia Psicodinamica Adleriana. Vice Presidente della S.I.P.I. Società Italiana di Psicologia Individuale. Prof. Alessandro Antonietti Preside della Facoltà di Psicologia dell’Università Cattolica di Milano. Direttore del Centro di Ricerche sull’Orientamento e lo Sviluppo Socio-professionale (CROSS) Responsabile del Servizio di Psicologia dell’Apprendimento e dell’Educazione in Età Evolutiva (SPAEE) Membro del comitato direttivo del Centro di Ricerca sulle Dinamiche Evolutive ed Educative (CRIDee) dell’Università Cattolica di Milano. SCUOLA ADLERIANA DI PSICOTERAPIA DELL’ISTITUTO ALFRED ADLER DI MILANO 3
Dott.ssa Marta Milanesi Psicologa, Psicoterapeuta, Analista S.I.P.I. Società Italiana di Psicologia Individuale. Vice Direttore Didattico. Dott.ssa Natascia Podio Psicologa, Psicoterapeuta Vice Direttore Amministrativo. Dott. Francesco Bocci Psicologo, Psicoterapeuta Responsabile dei tirocini. DURATA DEL CORSO QUADRIENNALE Ogni anno di corso prevede un monte ore pari a 500, suddivise in: 300 ore teoriche (lezioni frontali, interattive, supervisioni di gruppo sui casi clinici e seminari interni di approfondimento teorico e tecnico su specifiche tematiche) 200 ore di tirocinio presso le strutture pubbliche o private accreditate, convenzionate con la Scuola. La Scuola è, in ogni caso, disponibile a stipulare convenzioni con altre strutture pubbliche e/o private, individuate dagli allievi. FREQUENZA ED ESAMI L’Anno Accademico inizia a febbraio e si conclude entro metà dicembre. Le lezioni si tengono nella giornata del sabato, per un totale di 30 sabati l’anno, rispettando le diverse festività, con un intervallo estivo di circa due mesi. Al termine di ogni Anno Accademico sono previsti: la presentazione di una tesina elaborata nel corso dell'anno con l'ausilio dei tutor e un colloquio orale incentrato sugli insegnamenti impartiti nell’anno. Il superamento delle prove e la frequenza di almeno il 75% delle ore previste consentiranno l’ammissione all’anno successivo. Al compimento del quarto anno, per conseguire il Diploma in Psicoterapia, l’allievo dovrà discutere una tesi assegnatagli all’inizio dell'anno di corso. PSICOTERAPIA PERSONALE È consigliato il percorso di analisi personale al fine di consentire, al terapeuta in formazione, una maggiore consapevolezza nell’agire terapeutico. SCUOLA ADLERIANA DI PSICOTERAPIA DELL’ISTITUTO ALFRED ADLER DI MILANO 4
BIBLIOTECA Esiste una biblioteca con volumi, riviste, tesi di specialità, utili alle necessità didattiche degli allievi, oltre a materiale di studio e di ricerca prodotto costantemente dai Docenti. REQUISITI RICHIESTI PER L’AMMISSIONE Laurea in Medicina e Chirurgia o Laurea in Psicologia. Iscrizione all’Albo degli Psicologi Sez. A. Esame di Stato e conseguente iscrizione all’Albo vanno perfezionati entro il termine del primo anno di corso. CRITERI DI SELEZIONE La selezione si basa sulla valutazione dei titoli e su un colloquio motivazionale. La Scuola accoglie ogni anno un massimo di quindici allievi. COSTI La retta annuale comprensiva della copertura assicurativa obbligatoria per infortuni e responsabilità civile presso la sede della Scuola e presso le sedi dei tirocini, è di € 3.800,00, rateizzabile in tre rate. MODALITÀ DI ISCRIZIONE La domanda di iscrizione deve essere redatta su appositi moduli da richiedere alla Segreteria: segreteria@scuolaadleriana.it SCUOLA ADLERIANA DI PSICOTERAPIA DELL’ISTITUTO ALFRED ADLER DI MILANO 5
IL PENSIERO PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO ALFRED ADLER L’Istituto Alfred Adler di Milano, fondato da Francesco Parenti e da Pier Luigi Pagani, nel 1981, entrato a fare parte dell’International Association of Individual Psychology (IAIP) nel 1982, è oggi diretto dal Prof. Claudio Ghidoni; promuove studi, ricerche, pubblicazioni e organizza corsi formativi e informativi, ispirati all’orientamento della Psicologia Individuale Adleriana, curando i rapporti con analoghi sodalizi internazionali. È gestore della Scuola Adleriana di Psicoterapia nelle sedi di Milano e Brescia. La Scuola collabora con la Società Italiana di Psicologia Individuale ed è in contatto permanente con gli altri Istituti Adleriani italiani, dai quali provengono Didatti e Supervisori. MODELLO E INDIRIZZO FORMATIVO La Psicologia Individuale di Alfred Adler ha una lunga tradizione e una risonanza internazionale; costituisce insieme alla Psicoanalisi freudiana e alla Psicologia Analitica junghiana, la triade classica delle cosiddette Psicologie del profondo. Alfred Adler risulta ispiratore e precursore di vari orientamenti: Bio--psico-socio-culturale L’orientamento psicodinamico individualpsicologico, che coniuga l’aspetto relativo all’eredità biologica contestualmente a quello sociale e transculturale, risulta adeguato ad affrontare una realtà in continua trasformazione, quale quella odierna e, per la sua versatilità, copre l’intero ciclo di vita, spaziando dalla psicoterapia rivolta al bambino e all’adolescente, a quella rivolta all’adulto e all’anziano. La Psicologia Individuale considera l’uomo come essere sociale per natura e fin dal 1911, anno che ne sancisce ufficialmente la nascita, si propone come una vera e propria teoria dell’uomo. A partire dal presupposto che non è possibile studiare un essere umano in condizioni di isolamento, ma solo all’interno del suo contesto sociale, afferma che l’uomo può realizzare sé stesso solo attraverso l’edificazione di una comunità umana, armoniosa e prosperosa, dove peraltro il contributo delle donne risulta fondamentale. Natura, cultura e interpretazione soggettiva sono all’origine dello sviluppo psichico: “Non sono né l’eredità né l’ambiente che determinano la sua relazione con il mondo esterno. L’eredità gli assegna solo alcune doti. L’ambiente gli fornisce solo alcune impressioni. Queste doti e impressioni e la maniera in cui egli ne esperienza- cioè l’interpretazione che egli dà di queste esperienze- sono i mattoni che egli usa, nelle sue specifiche modalità SCUOLA ADLERIANA DI PSICOTERAPIA DELL’ISTITUTO ALFRED ADLER DI MILANO 6
creative, per costruire le proprie attitudini verso la vita. È il suo modo personale di usare questi mattoni – o in altre parole, è la sua attitudine verso la vita- che determinano la sua relazione con il mondo esterno” (Alfred Adler, 1935). Olistico Prendendo in esame l’individuo nella sua unità indivisibile mente-corpo e nella loro reciproca influenza Alfred Adler anticipa la teorizzazione della Medicina Psicosomatica. Esiste una correlazione diretta tra psiche e soma; i sintomi che si manifestano nel corpo possono avere un significato psicologico profondo e gli organi colpiti possono assumere un preciso significato simbolico, alla seconda della funzione che svolgono. “… una forma di linguaggio sovente più espressiva delle parole, più chiaramente significativa, e al tempo stesso un linguaggio corporale, il gergo degli organi…” (A. Adler, 1933). Relazionale La Psicoterapia, fin dalle sue origini, mostra una matrice psicodinamica relazionale in quanto pone la relazione con il paziente quale fulcro del cambiamento creativo, realizzato nel rispetto della unicità e irrepetibilità dell’individuo, nella dinamica dei suoi processi consci e inconsci e nel rispetto dei sui sistemi di credenze e di valori. Ogni incontro, terapeuta-paziente in psicoterapia, è un incontro umano unico e irripetibile, un contatto vis a vis, che implica una partecipazione, una co-costruzione e uno scambio intersoggettivo tra terapeuta e paziente. La relazione che si instaura, altrettanto esclusiva, diventa il fulcro di un cambiamento creativo e in definitiva è la relazione che cura. L’individuo, protagonista e artefice del proprio Stile di Vita, attraverso la riscoperta e la riattivazione del proprio Sé creativo diviene promotore del cambiamento, all’interno del proprio contesto di vita relazionale. Lo Stile di vita dell’individuo, che consente di decifrare sentimenti, emozioni, comportamento e visione di sé e del mondo, è oggetto di rivisitazione e revisione nell’ottica di un collaudo relazionale. Psicoeducazionale Alfred Adler mostra particolare attenzione alla famiglia e si occupa di tutti i suoi momenti evolutivi, che non possono prescindere dalla psicologia prenatale, che include la preparazione genitoriale e dalla lettura attenta del fenomeno evolutivo, che include le nuove emergenze adolescenziali. Considerando la scuola come la longa manus della famiglia promuove la loro cooperazione ed è in questa ottica che si fa promotore a Vienna, nei primi del ‘900, dei primi consultori psicopedagogici. Intuendo la potenzialità trasformative delle dinamiche gruppali, della forza della condivisione e della compartecipazione, che promuovono la flessibilità mentale, organizza gruppi di insegnanti e genitori. Sulla scia di queste sue intuizioni sul potere trasformativo del gruppo, combinate con una rivisitazione in chiave adleriana, dello SCUOLA ADLERIANA DI PSICOTERAPIA DELL’ISTITUTO ALFRED ADLER DI MILANO 7
Psicodramma di Moreno, nascerà In Italia nel 1979 lo Psicodramma Analitico Adleriano, promosso dal Gruppo Lombardo di Studio sullo Psicodramma Adleriano, condotto da Francesco Parenti e Pier Luigi Pagani. Fenomenologico e Finalistico La Psicologia adleriana, coglie e analizza i fenomeni che appaiono alla coscienza, secondo una soggettività empirica che dipende dalla interpretazione soggettiva, prescindendo dalla realtà fisica esterna. E’ impostata pertanto in senso fenomenologico ma anche teleologico perché concepisce una dimensione finalistica, un fine ultimo, cui tutto tende. Medicina sociale e del Lavoro Alfred Adler osserva e denuncia la relazione tra lo sviluppo delle malattie professionali dei lavoratori e le condizioni sociali, in relazione all’attività lavorativa del sarto, descritta dettagliatamente insieme alle numerose patologie, correlate con il tipo di attività svolta. Dimostrando, in tal modo, che la malattia può avere una genesi sociale, auspica la diffusione di una medicina sociale progressista, a quel tempo ritenuta pura utopia. Le sue osservazioni attente e le sue denunce, rispetto alla gravità della situazione e ai necessari interventi, sono contenute nella monografia “Manuale per la salute dei sarti” (Adler, 1898). Il pensiero adleriano si rivela attuale e concreto; Adler ha utilizzato e promosso tecniche psicodiagnostiche e psicoterapeutiche, che oggi hanno trovato importanti conferme a seguito delle scoperte in campo neurobiologico. Le neuroscienze hanno infatti confermato, attraverso lo studio delle lesioni cerebrali, che esistono attività cerebrali che non raggiungono la corteccia cerebrale, ovvero l’area delle attività coscienti e rimangono pertanto ad un livello non immediatamente accessibile. Questa importante scoperta colloca le predette attività nell’ambito dell’inconscio e conferma la loro importanza in relazione a emozioni, neurocezione e comportamenti. Nell’ambito degli studi sulla Psicotraumatologia, la teoria Polivagale di Porges spiega inoltre come l’evoluzione nell’uomo, dal punto di vista filogenetico, di una parte del sistema nervoso, abbia determinato la neurogenesi del sistema di coinvolgimento sociale che si attiva spontaneamente ed è responsabile del legame di attaccamento di tipo sicuro e della capacità di autoregolazione, fondamentali precursori del benessere psicofisico. Oggi quindi le neuroscienze confermano quelle che nei primi del ‘900 erano state delle intuizioni, basate unicamente sull’osservazione clinica del medico Alfred Adler. La Scuola si propone di trasmettere le conoscenze teoriche e le tecniche cliniche del modello metodologico, sopracitato, della Psicologia Individuale di Alfred Adler, aggiornato con le più recenti revisioni critiche, al fine di utilizzare la propria impostazione sociale e transculturale per la promozione del benessere nella società attuale in rapida trasformazione. L’obiettivo della formazione è lo sviluppo della particolare sensibilità clinica e della creatività SCUOLA ADLERIANA DI PSICOTERAPIA DELL’ISTITUTO ALFRED ADLER DI MILANO 8
del terapeuta, che opera in setting individuale, di coppia e di gruppo. Sono previsti inoltre momenti di incontro, scambio e formazione, extra piano didattico, che coinvolgono studenti del terzo e del quarto anno delle scuole adleriane italiane, al fine di agevolare l’inserimento e la partecipazione attiva degli stessi all’interno della Società Italiana di Psicologia Individuale. Adler, contrariamente a qualsiasi forma di ortodossia, propone e invita alla ricerca continua: “Il nostro vero compito sarà la pratica: nessuna educazione può essere costruita nel vuoto. Dovrete combattere con le difficoltà che derivano da interpretazioni diverse dalla ricerca scientifica. Daremo il benvenuto a qualsiasi confronto, perché siamo tolleranti: dovrete studiare altre teorie e altri punti di vista, mettere tutto a confronto con molta cura, e non credere ciecamente a nessuna ‘autorità’, neppure a me” (A. Adler, 1930). SCUOLA ADLERIANA DI PSICOTERAPIA DELL’ISTITUTO ALFRED ADLER DI MILANO 9
MODULI E UNITÀ DIDATTICHE Tutte le unità didattiche che non recano la specifica relativa al numero delle ore sono da considerarsi della durata di 5 ore. A - Attività di base (discipline non cliniche) 1. Psicologia generale 2. Psicologia dello sviluppo Unità didattiche: - Elementi di psicologia dello sviluppo; - Il bambino abusato; - Contesti del disagio adolescenziale; 3. Psicologia sociale Unità didattiche: - Analisi di gruppo e sinergie con la Psicologia Individuale (10 ore); - Neuroscienze affettive - 1° e 2° anno (10 ore); - Etica e Deontologia in psicoterapia; - Sociologia - 1° e 2° anno (10 ore); - Elementi di Psicogeriatria; - Elementi di counseling; - Psicologia della Convivenza (10 ore); - Elementi di vittimologia; - Progettazione conduzione ed esiti di gruppi non psicoterapeutici, 3° e 4° anno (20 ore); - Psicologia dell’educazione (10 ore); - Elementi di antropologia e psicologia transculturale (10 ore); - Lo psicologo in ambito penale: metodologia e strumenti; - Limiti ed aspetti critici nella valutazione dell’autore di reato, delle vittime e testimoni; - Marketing per psicologi (10 ore); - Aspetti burocratici della professione di psicologo; - Progettazione per psicologi; B - Attività di base (discipline cliniche) 1. Psichiatria Unità didattiche: - Psichiatria dinamica – 1°, 2° e 3° anno (15 ore); SCUOLA ADLERIANA DI PSICOTERAPIA DELL’ISTITUTO ALFRED ADLER DI MILANO 10
2. Psicopatologia Unità didattiche: - Lo spettro autistico; - Il bambino iperattivo ed i disturbi dell’attenzione; - Il trauma nell’adolescenza; - Psicopatologia dinamica della schizofrenia; - Psicopatologia dinamica dei disturbi di personalità; - Psicopatologia dinamica delle tossicodipendenze e dell’alcolismo (10 ore); - Psicopatologia dinamica dei disturbi del comportamento alimentare; - Psicopatologia dinamica dei disturbi d’ansia e psicofarmacologia correlata; - Patologie psicosomatiche; - Psicopatologia dinamica dei disturbi sessuali e disturbi di forme di identità di genere; - Psicopatologia dinamica delle nuove dipendenze; 3. Diagnostica clinica Unità didattiche: - Analisi della Domanda; - Diagnosi ed intervento – 1° e 2° anno (10 ore); - Psicodiagnostica cognitiva; - Psicodiagnostica - scale per la valutazione della personalità; - Elementi del PDM ; - TAT – 1° e 2° (10 ore); - Il Rorschach – 1°, 2°, 3° e 4° anno (20 ore); 4. Psicoterapie Unità didattiche - La relazione terapeutica; - I trattamenti psicoterapeutici nell’infanzia (10 ore); - Le Dipendenze online nell’adolescenza; - Il conflitto relazionale ed intrapsichico; - Gruppi metodi e strumenti – 2° e 3° anno (20 ore); - Psicoterapia nei servizi psichiatrici – 2° e 4° anno (10 ore); - L’Agente terapeutico in psicoterapia; - Teorie a confronto: psicoterapie cognitivo comportamentali; - Teorie a confronto: psicoterapia sistemico relazionale; - Le terapie analogiche: Teatroterapia, Musicoterapia, Arteterapia, (15 ore); - I trattamenti psicoterapeutici nelle patologie organiche croniche; - I trattamenti psicoterapeutici nelle persone anziane; - Psicoterapia di coppia; SCUOLA ADLERIANA DI PSICOTERAPIA DELL’ISTITUTO ALFRED ADLER DI MILANO 11
- L’approccio all’EMDR; - La tecnica del Mind Based Stress Reduction (Mindfulness); - Teorie a confronto: psicoterapie psicodinamiche; - Lo psicodramma Analitico Adleriano; - Elementi di psiconcologia: aspetti clinici e psicoterapeutici. C - Attività caratterizzanti C 1. Lezioni solo teoriche Unità didattiche: - La formazione Adleriana in psicoterapia; - I concetti base della Psicologia Individuale – 1° e 2° anno (20 ore); - Il primo colloquio; - Sviluppo teorico della Psicologia Individuale - 1° e 2° anno (10 ore); - Evoluzione del concetto di inconscio in Psicologia Individuale; - Lo Stile di Vita; - Il Sé Creativo (10 ore); - Il Sentimento ed il Complesso di Inferiorità; - I compiti vitali; - Paterno e Materno in Psicologia Individuale; - La Protesta Virile; - Il finalismo causale e l’orientamento teleologico (10 ore); - La volontà di potenza ed il Sentimento Sociale; - Anamnesi adleriana e raccolta dati; - Analisi delle Costellazioni Familiari; - Incoraggiamento in ambito della Psicopedagogia adleriana – 2° anno; - Psicopedagogia adleriana – 3° anno; - Dimensione spirituale della persona e Psicologia Individuale; - Il setting in Psicologia Individuale; - Medico, Psicologo e paziente; - L’alleanza terapeutica in Psicologia Individuale; - Transfert e controtransfert in Psicologia Individuale; - L’aggressività nella relazione terapeutica; - Il processo di incoraggiamento nella psicoterapia adleriana, (10 ore); - Lo stile terapeutico adleriano, ( 10 ore); - Momento esplorativo, trasformativo e prospettico in Psicologia Individuale; - Elementi di psicodiagnostica adleriana; SCUOLA ADLERIANA DI PSICOTERAPIA DELL’ISTITUTO ALFRED ADLER DI MILANO 12
- Gravidanza come intreccio tra geni, ambienti e soggettività nell’ottica della P.I. (10 ore); - Psicodiagnostica dell’infanzia; - Storia e sviluppo della funzione tardiva materna e teoria dell’attaccamento; - Il simbolismo in Psicologia Individuale; - Il simbolismo in Psicologia Individuale nell’Infanzia; - Analisi dei sogni 2°, 3° e 4°anno (15 ore); - I primi ricordi; - Finzioni e compensazioni; - Ermafroditismo psichico; - La conflittualità familiare e l’età minorile; - Psicoterapia adleriana di coppia; - Contesti del disagio adolescenziale nell’ottica adleriana; - Psicotraumatologia in chiave adleriana – 3° e 4° anno (15 ore); - APPs: Adlerian Psychodynamic Psychotherapies – 3° e 4° anno (20 ore); - Psicologia adleriana e nuove tecnologie; - CDAP: Clinical Adlerian Depth Psychotherapy (10 ore); - Le Difese nevrotiche secondo la Psicologia Individuale (10 ore); - La Psicoterapia adleriana e il delirio uditivo e visivo; - Elementi di Stile di vita nei disegni dei bambini. C. 2. Lezioni teoriche con attività pratiche: Unità didattiche - Letteratura critica adleriana – 2° , 3° e 4° anno (15 ore); - Come progettare, sperimentare e scrivere un testo scientifico adleriano 3° e 4° anno (20 ore); - Verifica di Tirocinio – Elaborazione e verifica dell’esperienza di tirocinio in gruppo, 1°-2°-3° e 4° anno; - TUTORING – 1°, 2°, 3° e 4° anno; - Verifica dell’Apprendimento (esame scritto e orale). D – Attività formative pratiche Unità didattiche: - Laboratorio Testistico Adleriano. E - Seminari (attività seminariale prevista nel piano didattico che viene aggiornata ogni anno). SCUOLA ADLERIANA DI PSICOTERAPIA DELL’ISTITUTO ALFRED ADLER DI MILANO 13
F- Supervisione individuale o in piccolo gruppo delle psicoterapie effettuate dagli allievi: - Presentazione orale di sedute terapeutiche – 3° e 4° anno (30 ore); - Pratica riflessiva sul vissuto del terapeuta – 1°, 2°, 3° anno (15 ore). G- Lezioni teoriche sulla supervisione, oppure supervisione in aula su sedute presentate dal docente: - Supervisione di gruppo – 1° e 2° anno (20 ore). Altre attività personali di formazione pratica e di approfondimento Tirocinio in strutture o servizi accreditati Analisi Personale Partecipazione a convegni accreditati Stesura tesi di specializzazione. SCUOLA ADLERIANA DI PSICOTERAPIA DELL’ISTITUTO ALFRED ADLER DI MILANO 14
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