Scienziati del gusto - IN COLLABORAZIONE CON - ANGELA SPADAFRANCA

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Scienziati del gusto - IN COLLABORAZIONE CON - ANGELA SPADAFRANCA
Scienziati
                      del gusto

                        IN COLLABORAZIONE CON

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Scienziati del gusto - IN COLLABORAZIONE CON - ANGELA SPADAFRANCA
PERCHÉ MANGIARE
             Il cibo è la fonte primaria di energia e salute per l’uomo

                                                                                         INVECCHIARE
                                                                                         BENE

                       MANGIARE PER...
                                                                                             ESSERE IN
                                   CRESCERE                                                  FORMA

      I    niziamo a mangiare ancora prima
           di nascere. La scienza, infatti, ha dimo-
         strato che il modo in cui hanno mangiato
                                                               per la nostra salute.
                                                         Un’alimentazione sana caratterizzata da
                                                         un consumo abituale di frutta e verdura,
         le nostre mamme condiziona la nostra            da una bassa assunzione di grassi anima-
         crescita e persino la nostra predisposi-        li e da un adeguato apporto di energia è
         zione o meno a sviluppare alcune malat-         associata ad un minor rischio di malattie.
         tie, come il diabete e le malattie cardiova-    Conoscere gli alimenti e sapere quali so-
         scolari.                                        no gli effetti sul nostro organismo, ci per-
         Insomma, come diceva Francois de La             mette di scegliere con consapevolezza
         Rochefoucauld, uno scrittore francese del       che cosa mangiare, in che quantità e con
         XVII secolo, oggi è vero più che mai che:       che frequenza, vivendo il cibo come
         “Mangiare è una necessità. Mangiare in-         un’occasione di gusto e piacere ma an-
         telligentemente è un’arte”. Se da un lato       che come un’occasione di salute e, per-
         l’uomo mangia per istinto di sopravviven-       ché no, anche di gioco e di scoperta del
         za, dall’altro la scienza ci dice che il modo   territorio in cui si vive.
         in cui mangiamo è determinante anche            Buona lettura e... buon appetito!
     2

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Scienziati del gusto - IN COLLABORAZIONE CON - ANGELA SPADAFRANCA
Mangiare bene =
       mangiare in modo equilibrato
                      Stare attenti solo alle calorie di quello che mangiamo non basta.
                               Mangiare bene significa innanzitutto mangiare
                           in modo equilibrato e stare attenti alla varietà dei cibi.
       S   tare attenti soltanto alle calorie di quello che
           mangiamo non basta (vedi pagina seguente). Se
       così fosse, da un punto di vista nutrizionale, si po-
                                                                 ca, per la produzione di cellule del sangue...
                                                                 L’energia derivante da un’alimentazione equili-
                                                                 brata dovrebbe provenire per il 45- 60% dai car-
       trebbero mangiare solo dolci o solo patatine (le co-      boidrati, per il 20-35% dai grassi e la parte rima-
       siddette Kcal vuote) o comunque solo un tipo di ali-      nente dalle proteine (vedi schema qui sotto).
       mento, magari quello che ci piace di più, stando at-      Numerosi lavori scientifici dicono che i regimi ali-
       tenti a introdurre tanta energia quanta ce ne serve.      mentari che rispettano tale equilibrio tra i nutrienti
       Non è così! Il nostro organismo ha bisogno di intro-      sono associati a un buono stato di salute.
       durre in modo equilibrato tutte quelle sostanze di        Ogni categoria di macronutrienti racchiude una
       cui necessita e che vanno sotto il nome di macronu-       grande varietà di cibi: è proprio nella varietà che si
       trienti (carboidrati, proteine, grassi) e micronu-        coniugano gusto, equili-
       trienti (vitamine, sali minerali, composti bioattivi).    brio e valore nutrizionale
       I macronutrienti si chiamano così perché vengono          (se non piace un cibo, si             ATTIVITÀ 1
       assunti in quantità maggiore rispetto ai micronu-         può provare l’altro): è
       trienti. L’unità di misura utilizzata per queste so-      molto importante far ca-       MANGIAMO
       stanze è il grammo. Per i micronutrienti, invece, oc-     pire questo ai ragazzi.        CON GLI OCCHI
       corre utilizzare il milligrammo e talvolta il micro-      Le attività e i giochi che     Fate portare in classe
       grammo. I macronutrienti forniscono energia; i mi-        proponiamo nei riquadri        un po’ di alimenti e
       cronutrienti no ma sono essenziali per il buono           di queste pagine voglio-       poi chiedete ai ragazzi
       stato di salute dell’organismo (la loro azione è defi-    no essere uno strumen-         di... mangiarli con gli
       nita bioregolatrice): per far contrarre i muscoli, per    to per raggiungere que-        occhi. Devono solo
       trasmettere gli impulsi nervosi, per l’attività cardia-   sto obiettivo.                 guardarli e scrivere
                                                                                                su un foglio gli
                                       EQUILIBRIO                                               aggettivi che
                                                                                                vengono loro in
                                                                                                mente guardandoli
                                                                                                (abbondante, buono,
                 2035%
                                                                        1520%                  gustoso...).
                                                                       PROTEINE
                 GRASSI                                                                         Poi, chiedete di
                                                                                                assaggiarli e, sempre
                                                                                                su un foglio, di fare la
                                                                        4560%                  stessa cosa e di
                                                                      CARBOIDRATI               scrivere alcuni
                                                                                                aggettivi per
                                                                                                descrivere il cibo. Che
                                                                                                cosa cambia? Gli
                                                                                                aggettivi dati con un
                                                                                                organo di senso sono
                                                                                                gli stessi di quelli dati
                                                                                                con l’altro organo di
                                                                                                senso?
                                                                                                                                3

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Scienziati del gusto - IN COLLABORAZIONE CON - ANGELA SPADAFRANCA
Mangiare bene =
                       mangiare quanto basta
                         “Mangiare bene” significa anche soddisfare il fabbisogno
                           energetico del nostro organismo, senza esagerare.
      M        angiare bene è anche… mangiare quanto
               basta per avere l’energia per muoversi e
         svolgere le azioni quotidiane (studio, cura
                                                                   calorie (kcal). Se, infatti, mangiamo più di quanto
                                                                   basta, l’energia introdotta in eccesso viene
                                                                   trasformata in grassi di deposito, quindi
         personale, lavoro, relazioni sociali…), ma anche          ingrassiamo e il nostro peso aumenta; viceversa,
         per digerire quello che mangiamo e per                    se mangiamo meno di quanto basta il nostro
         permettere al nostro organismo di svolgere le             organismo attinge energia dai grassi di deposito,
         sue funzioni vitali (battito cardiaco, attività           la massa grassa si riduce, quindi dimagriamo e il
         polmonare…).                                              nostro peso diminuisce. Se invece mangiamo
         Questo stesso concetto può essere espresso in             quanto basta il nostro peso resta invariato (vedi
         maniera più scientifica dicendo che l’apporto             schema sotto a destra).
         energetico che deriva dagli alimenti
         deve soddisfare il fabbisogno
                                                        APPORTO CALORICO CONSUMO ENERGETICO
         energetico di ogni individuo (vedi                = 3000 KCAL           = 3000 KCAL
         schema sotto a sinistra).
         L’equilibrio tra l’energia introdotta
         con l’alimentazione e l’energia
         spesa dall’organismo, cioè il                                                                 MANTENERE
         fabbisogno energetico, è alla base                                                              IL PESO
         del mantenimento del peso
         corporeo. L’energia introdotta con gli
         alimenti e l’energia spesa
         dall’organismo è espressa in kilo
                                                     APPORTO CALORICO      CONSUMO ENERGETICO
         FABBISOGNO ENERGETICO                          = 4000 KCAL            = 2000 KCAL
             ENERGIA                  ENERGIA
          NECESSARIA PER         NECESSARIA PER LE
          DIGERIRE I CIBI        AZIONI QUOTIDIANE
                                                                                                     INGRASSARE

                      ATTIVITÀ
                      FISICA

                                                     APPORTO CALORICO CONSUMO ENERGETICO
                     I
                GENES                                   = 2000 KCAL       = 3000 KCAL
           TERMO
                                 METABOLISMO
                                 BASALE
                                                                                                     DIMAGRIRE

                 ENERGIA NECESSARIA PER LE
                     FUNZIONI VITALI

     4

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Scienziati del gusto - IN COLLABORAZIONE CON - ANGELA SPADAFRANCA
I carboidrati                                                              ATTIVITÀ 2

       Forniscono al nostro organismo energia “pronta da usare”                                MANGIAMO
         e contengono fibre. Non sono tutti uguali, però. Ecco                                 SENZA OCCHI
                                                                                               Noi pensiamo di
                quali preferire e quali è meglio evitare.                                      mangiare solo con la
                                                                                               bocca; invece, iniziamo a
                                                                                               mangiare ancora prima
                                                       PREFERIRE GLI ALIMENTI                  con gli occhi (ma anche
                                                         CHE CONTENGONO                        con il naso e, qualche
                                                        ZUCCHERI COMPLESSI                     volta, addirittura con le
                                                           GRANO, RISO, ORZO, AVENA,          orecchie). Non a caso, la
                                                         MAIS, PASTA, PANE, TUBERI, FETTE
                                                                  BISCOTTATE...               nostra salivazione
                                                                                               cambia anche solo con
                                                                                               la vista di un piatto: è
                                                                                               quella che chiamiamo
                                                                                               “acquolina”, cioè il
                                                                                               desiderio di mangiare
                                                                                               un cibo ancora prima di
                                                                                               averlo assaggiato. E se
                                                                                               invece lo mangiassimo
                                                                                               senza guardarlo?
                                                                                               Fate portare in classe un
                                                                                               po’ di alimenti, sia di
                                                                                               quelli più comuni sia di
                                                                                               quelli meno mangiati dai
                                                                                               ragazzi, e poi fateli
                                                                                               assaggiare a occhi
                                                                                               chiusi. Chiedete loro di
         LIMITARE GLI ALIMENTI                                                                 indovinare di che cosa si
           CHE CONTENGONO                                                                      tratta e poi, ancora a
           ZUCCHERI SEMPLICI                                                                   occhi bendati, di dire se
              DOLCI, SUCCHI DI FRUTTA,                                                        sono buoni o cattivi. Poi,
               CARAMELLE, MERENDINE,                                                           svelate loro la “verità”.
                   ZUCCHERO....

       S   ono altrimenti detti zuccheri e forniscono al no-
           stro organismo energia di pronto consumo. In
       funzione della struttura molecolare si distinguono
                                                                  associato a maggiore rischio di sovrappeso, obesità,
                                                                  diabete, malattie cardiovascolari e problemi di carie
                                                                  dentaria.
       in carboidrati complessi (amido, polisaccaridi) e          Gli alimenti che invece contengono carboidrati com-
       carboidrati semplici (saccarosio, glucosio, frutto-        plessi vanno consumati ogni giorno e preferibil-
       sio…).                                                     mente integrali. Sono fonte di energia a lento rila-
       I primi sono contenuti in cereali, derivati e tuberi:      scio oltre che di fibra, sostanza che non viene dige-
       grano, riso, avena, orzo, quinoa, amaranto, grano          rita dall’organismo umano ma che ha proprietà
       saraceno, mais, pasta, pane, fette biscottate, patate,     benefiche importanti (ci fa sentire sazi e favorisce
       topinambur… I secondi sono presenti nei dolci, nelle       nell’intestino la crescita di batteri che aumentano le
       bibite (soft drink), nei succhi di frutta, nello zucche-   difese immunitarie).
       ro, nelle caramelle, nei ghiaccioli, nelle merendi-        Inoltre, sono fonte di vitamine del gruppo B, vitami-
       ne… Questi ultimi non devono assolutamente esse-           ne essenziali per il buon funzionamento del sistema
       re consumati in grande quantità quotidianamente:           nervoso e muscolare, e di minerali come zinco e se-
       un consumo eccessivo di zuccheri semplici è infatti        lenio.
                                                                                                                            5

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Scienziati del gusto - IN COLLABORAZIONE CON - ANGELA SPADAFRANCA
Le proteine
           Possono essere di origine animale o vegetale e sono importanti in tutte le
                    fasi della nostra vita, soprattutto durante lo sviluppo.
      H       anno un ruolo strutturale nel nostro
              organismo, in tutte le fasi della vita ma
         soprattutto durante la crescita. I muscoli, ad
                                                                  molecole più semplici chiamate amminoacidi e, in
                                                                  funzione del tipo di amminoacidi contenuti, le
                                                                  proteine possono essere ad alto o basso valore
         esempio, sono fatti da proteine, ma anche gli            biologico. In genere, le proteine di origine animale
         enzimi (molecole necessarie per avviare molti            sono proteine ad alto valore biologico, perché
         processi biologici) e gli anticorpi sono proteine.       contengono tutti gli amminoacidi di cui necessita il
                                           Possono essere di      nostro organismo; quelle di origine vegetale sono
                                           origine animale o di   invece dette a basso valore biologico, perché non
                  ATTIVITÀ 3
                                           origine vegetale. Si   contengono tutti gli amminoacidi necessari.
           L’IMPORTANZA                    trovano pertanto in    Tuttavia, l’associazione di opportuni alimenti di
                                           carne, pesce, uova,    origine vegetale, come cereali e legumi, è in grado
           DEL NASO                        latte e derivati,      di fornire un apporto di aminoacidi completo come
           Per fare capire ai ragazzi come legumi, frutta secca   quello che possiamo trovare in un alimento di
           gli odori influsicono sulla     con guscio (noci,      origine animale.
           percezione dei sapori, potete   mandorle...),          Legumi, pesce e carne bianca sono fonte di
           fare questi due esperimenti.    cereali.               proteine e si associano a basso tenore di
           Esperimento 1. A occhi          Sono composte da       colesterolo e a grassi buoni.
           bendati e col naso tappato,
           fate assaggiare ai ragazzi vari
           alimenti. Prima, quelli che in              ECCO DOVE SI TROVANO
           linea di massima siamo in
           grado di riconoscere anche col
           naso tappato: zucchero (dolce),
           succo di limone (aspro), sale
           (salato). Poi, rendete la cosa
                                                       UOVA
           più difficile e usate alimenti                                                       LATTE E DERIVATI
           con consistenza simile, ad
           esempio un pezzo di patata e
           uno di mela: sono ancora in
           grado di riconoscerli?
           Esperimento 2.
           Tritate separatamente:
           cannella, aglio, banana,
           cipolla, menta, caffè, zenzero,
           buccia di arancia, buccia di
           limone, vaniglia, mandorla. Poi
           unite in sei vaschette diverse:
           cannella e aglio, banana e
           cipolla, menta e caffè,           LEGUMI
           cannella e zenzero, buccia di
           arancia e buccia di limone,
           vaniglia e mandorla. Fate
           annusare le sei vaschette e                                                               CARNE
           assegnate 1 punto per ogni
           odore che riescono a                       PESCE
           riconoscere.

     6

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I grassi                                                 FACCE
                                                                                            ATTIVITÀ 4

            Non hanno di per sé una funzione negativa.                                 DI CIbO
                                                                                      Prendendo come
          Anzi: sono importanti per restare in buona salute.                          ispirazione i ritratti del
               Vanno però conosciuti e dosati nel modo                                celebre pittore Giuseppe
                                                                                      Arcimboldo, chiedete ai
                   giusto, evitando quelli “cattivi”.                                 ragazzi di creare delle
                                                                                      facce o dei ritratti, magari

      A     ltrimenti detti lipidi, hanno sia
            funzione energetica che
       strutturale. Nel nostro
                                                per sé avere un’accezione
                                                negativa, anzi! Sono infatti
                                                indispensabili per mantenere un
                                                                                      di loro stessi o degli
                                                                                      insegnanti, usando gli
                                                                                      alimenti: una fetta di
                                                                                      zucca al posto della bocca,
       organismo, infatti, i lipidi sono        buono stato di salute. Vanno però
                                                conosciuti e introdotti nella dieta
                                                                                      cetrioli come occhi, uva o
       riserve di energia ma, allo stesso
                                                in modo adeguato. I grassi che, in
                                                                                      insalata come capelli. Non
       tempo, compongono anche le
                                                assoluto, vanno evitati sono
                                                                                      ponete limiti alla fantasia.
       membrane delle cellule e alcuni
                                                quelli idrogenati, per la loro
                                                                                      Lo scopo dell’esercizio, in
       ormoni.
                                                effettiva azione dannosa sulle
                                                                                      questo caso, è esplorare le
       In base alla struttura chimica i
                                                membrane cellulari e
                                                                                      forme e i colori dei vari
       grassi sono classificati in grassi
                                                sull’apparato cardiovascolare:
                                                                                      alimenti.
       saturi, monoinsaturi e polinsaturi.
                                                possono trovarsi nella margarina,
                                                                                      Alla fine, potete fotografarli
       I grassi saturi sono quelli che
                                                nelle merendine e nei dolciumi
                                                                                      e creare una piccola
       assumono consistenza solida e
                                                confezionati. Per evitarli è
                                                                                      mostra delle varie creazioni
       che, nella forma chimica, non
                                                importante leggere bene le
                                                                                      all’interno della classe (e
       presentano doppi legami tra gli
                                                etichette nutrizionali.
                                                                                      mandarle a Focus Junior!).
       atomi di carbonio. Li troviamo
       soprattutto in alimenti di origine
       animale (affettati, formaggi, carne,                  GRASSI: AMICI E NEMICI DEL CUORE
       burro...), ma anche, ad esempio,
       nel cocco e nell’avocado. Sono
       grassi la cui assunzione va limitata
       poiché associati ad un maggior
       rischio di malattie cardiovascolari.
       I grassi monoinsaturi sono
       chiamati così poiché presentano
       un doppio legame tra gli atomi di
       carbonio. Sono quelli tipici dell’olio
       d’oliva e hanno proprietà                        MONOINSATURI                     POLINSATURI
                                                       L’OLIO DI OLIVA, FONTE DI      NEL PESCE E NELLA FRUTTA
       benefiche perché associati alla                VITAMINA E SE CONSUMATO       SECCA SI TROVANO GLI OMEGA 3,
       vitamina E.                                     CRUDO, PROTEGGE DALLE        GRASSI ESSENZIALI CHE HANNO
       I grassi polinsaturi sono così                MALATTIE  CARDIOVASCOLARI.      AZIONE ANTINFIAMMATORIA.
       definiti perché presentano più di
       un doppio legame tra gli atomi di
       carbonio. Si trovano nei semi e
       negli olii che ne derivano (olio di
       semi di girasole, olio di semi di
       canapa,…) oltre che nella frutta
       secca e nel pesce. In particolare,
       nel pesce e nelle noci troviamo gli
       acidi grassi omega 3, composti                        SATURI                        IDROGENATI
       con azione antinfiammatoria che         CARNI, AFFETTATI, BURRO, FORMAGGI,   USATI SPESSO NELLE MERENDINE,
                                              OLI VEGETALI IDROGENATI: FAVORISCONO     COMPROMETTONO IL BUON
       fanno bene a cuore e cervello.             LE MALATTIE CARDIOVASCOLARI.          FUNZIONAMENTO DELLE
       I grassi, insomma, non devono di             DA USARE CON MODERAZIONE.            CELLULE. DA EVITARE
                                                                                                                       7

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Scienziati del gusto - IN COLLABORAZIONE CON - ANGELA SPADAFRANCA
Vitamine e minerali
            Le piante li usano per difendersi. E se noi mangiamo le piante... aiutiamo
                 il nostro organismo a stare bene e a proteggersi dalle malattie.
      L      e vitamine sono fondamentali per mantenere un
             buono stato di salute e il mondo vegetale ne è
         una fonte preziosa. Le piante, infatti, si difendono
                                                                      tè e, buona notizia, nel cacao e quindi nel cioccolato
                                                                      (solo fondente, però!).
                                                                      Anche i minerali sono necessari per molte funzioni
         proprio grazie a composti antiossidanti e antinfiam-         dell’organismo. Il ferro, è un componente dell’emo-
         matori che sono in grado di produrre da sé e che, se         globina, la proteina indispensabile per trasportare
         introdotti con l’alimentazione, aiutano anche noi a          l’ossigeno alle cellule. Si trova in cibi di origine ani-
         proteggerci da molte malattie e a mantenerci giova-          male (carne, pesce, uova) nella forma più facilmen-
         ni e belli. Alcuni di questi composti sono vitamine          te assimilabile, ma è presente nella forma chimica
         vere e proprie come la vitamina C: detta anche aci-          poco assimilabile anche nei vegetali come legumi,
         do ascorbico è presente in agrumi, fragole, pepero-          frutta secca a guscio e alcune verdure come gli spi-
         ni, pomodori, kiwi; oppure i carotenoidi: precursori         naci. In questi casi, per facilitare l’assorbimento di
         della vitamina A si trovano in tutta la frutta e la ver-     ferro, è utile aggiungere alimenti ricchi di vitamina
         dura dal colore rosso-arancione-giallo.                      C, ad esempio, condendo gli spinaci con il limone.
         Poi, ci sono altri composti che, chimicamente, non           Il calcio è fondamentale per la costituzione dell’os-
         sono vitamine e vengono classificati come fito-              so ma anche per regolare la pressione del sangue e
         composti (dal greco phyto, “pianta”). Per esempio            la contrazione muscolare. Si trova non solo in latte
                                        gli antociani: antiossi-      e derivati come spesso si pensa ma un po’ in tutti gli
                                        danti tipici di tutti i ve-   alimenti: i più significativi sono noci, mandorle, pe-
                  ATTIVITÀ 5            getali di colore rosso-       sce, broccoli e rucola.
                                        violaceo, come uva,           Infine, non bisogna dimenticare l’acqua, che com-
           MANGIAMO                     mirtilli, more, lamponi,      pone il nostro corpo per il 70% ed è un’altra fonte di
           CON LE MANI                  melanzane; oppure le          minerali. Ogni giorno sarebbe bene berne almeno
           Esplorare la consistenza     catechine presenti nel        1.5 litri, all’incirca 6 bicchieri.
           dei cibi utilizzando il
                                                                                                          CAROTENOIDI: IN
           tatto può essere un            ECCO DOVE SI TROVANO                                           FRUTTA E VERDURA
           buon modo per                                                                                  DI COLORE ROSSO
           avvicinare i ragazzi ad        ANTOCIANI:                                                     ARANCIONEGIALLO.
           alimenti che, magari,          IN FRUTTA E
           non conoscono o sono           VERDURA DI                                                          CATECHINE:
                                            COLORE                                                        IN TÈ E CIOCCOLATO
           restii a mangiare.            ROSSOVIOLA                                                          FONDENTE
           Preparate una decina di
           sacchetti contenenti cibi
           diversi. Ad esempio pasta
           e cereali (riso, orzo,            FERRO:
                                           IN CARNE,
           farro...), ortaggi e frutta   PESCE E ALCUNE
           (carote, zucchine, pesche,       VERDURE
           albicocche...), frutta
           secca. I ragazzi dovranno
           indovinare il contenuto
           dei sacchetti senza
           guardare (1 punto) e poi                                                                            VITAMINE E
           cercare di indicarne i                                                                            SALI MINERALI:
           nutrienti (1 altro punto):                                                                         IN TUTTA LA
                                                                                                              FRUTTA E LA
           carboidrati, vitamine...                        CALCIO:                                              VERDURA
           (vedi tabella nella pagina                IN LATTE E DERIVATI
                                                         MA ANCHE IN
           a fianco).                                 VERDURA, FRUTTA
                                                         SECCA, PESCE
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Scienziati del gusto - IN COLLABORAZIONE CON - ANGELA SPADAFRANCA
I gruppi alimentari
          Ecco una tabella che riassume in quali alimenti si trovano i vari nutrienti.
               Per sapere cosa, quando e quanto mettere sulle nostre tavole.
       G     li alimenti vengono classificati
             principalmente in cinque gruppi.
       1. Cereali, derivati e tuberi;
                                                                                5. Grassi da condimento.
                                                                                Ogni gruppo alimentare è fonte di specifici
                                                                                nutrienti. Ed è proprio in funzione di queste
       2. Ortaggi e frutta;                                                     caratteristiche che vengono poi definite le
       3. Latte e derivati;                                                     indicazioni di consumo, in modo tale che una
       4. Alimenti fonti di proteine (carne, pesce, uova,                       corretta alimentazione possa favorire un buono
       legumi, frutta secca a guscio);                                          stato di salute.

        GRUPPI        ALIMENTI         NUTRIENTI                                                                       INDICAZIONI DI CONSUMO
        ALIMENTARI
        CEREALI,      Grano, riso,     CARBOIDRATI COMPLESSI: energia a lento rilascio.                           TUTTI I GIORNI, IN OGNI PASTO
        DERIVATI,     orzo, farro,     FIBRA: dà sazietà, aiuta l’intestino a eliminare le sostanze di scarto, fa
        TUBERI        miglio, avena,   crescere batteri che migliorano le difese immunitarie. I cereali integrali
                      quinoa,          ne contengono molta di più rispetto a quelli raffinati.
                      amaranto,        VITAMINE DEL GRUPPO B E SALI MINERALI: sono presenti nel tegumento
                      pasta, pane,     dei cereali, quindi meglio consumarli integrali.
                      patate…          PROTEINE: se unite a quelle presenti nei legumi (pasta e fagioli, riso e
                                       lenticchie…) hanno un ottimo valore nutrizionale.
        ORTAGGI       Tutta la         FIBRA: dà sazietà, aiuta l’intestino a eliminare le sostanze di scarto, fa      TUTTI I GIORNI:
        E FRUTTA      frutta fresca    crescere batteri che migliorano le difese immunitarie.                          2-3 porzioni di verdure
                      e le verdure     VITAMINE (A, C, K), SALI MINERALI (potassio, magnesio, cloro, sodio,…)          2-3 porzioni di frutta
                      sia a foglia     e ANTIOSSIDANTI (antociani, carotenoidi, polifenoli). Il consumo abituale
                      (insalata,       di frutta e verdura è associato a ridotto rischio di malattie cardiovascolari
                      spinaci…) sia    e tumori.
                      senza foglia     Per ottimizzare l’apporto di vitamine, antiossidanti e sali minerali, è
                      (carote,         meglio consumare i vegetali crudi. Il metodo di cottura che meglio
                      zucchine,        salvaguarda le proprietà nutrizionali di questo gruppo alimentare è la
                      finocchi…)       cottura al vapore.
        LATTE         Latte, yogurt,   CALCIO: minerale importante per la costituzione di denti e ossa ma anche        TUTTI I GIORNI:
        E DERIVATI    formaggi,        per la contrazione muscolare, la trasmissione nervosa e la regolazione          200 ml di latte o yogurt o latte
                      burro,           della pressione arteriosa.                                                      fermentato probiotico
                      panna...         PROTEINE: mattoni costitutivi di ossa e muscoli.                                20 g di Grana Padano come
                                       VITAMINA A: fa bene a occhi e pelle.                                            snack o condimento
                                       GRASSI SATURI e COLESTEROLO: se consumati in eccesso danneggiano                1-2 VOLTE A SETTIMANA:
                                       l’apparato cardiovascolare.                                                     formaggio come secondo piatto
                                                                                                                       (100 g circa)
        ALIMENTI      Carne, pesce,    PROTEINE: mattoni costitutivi di ossa e muscoli.                                CARNE (preferibilmente
        FONTI DI      uova, legumi,    FERRO: componente strutturale dell’emoglobina, indispensabile per               bianca): 2-3 volte a settimana.
        PROTEINE      frutta secca a   trasportare l’ossigeno alle nostre cellule. La carenza di ferro porta ad        CARNI PROCESSATE
                      guscio           anemia e stanchezza cronica.                                                    (prosciutto, salame, bresaola):
                                       VITAMINE DEL GRUPPO B: fondamentali per il buon funzionamento delle             1 volta a settimana.
                                       cellule nervose e muscoalri.                                                    UOVA: 1-2 volte a settimana.
                                       GRASSI SATURI E COLESTEROLO: sono presenti soprattutto nella carne              PESCE: 3-4 volte a settimana.
                                       e nelle uova. Il consumo di tali alimenti va pertanto moderato per l’effetto    LEGUMI: 3-4 volte a settimana.
                                       negativo che potrebbero avere sull’apparato cardiovascolare.                    FRUTTA SECCA: 20 g possono
                                       GRASSI OMEGA 3: sono nel pesce (soprattutto quello azzurro, tipo alici          essere consumati come
                                       e sgombro) e nella frutta secca a guscio (soprattutto noci). Hanno effetti      spuntino anche tutti i giorni.
                                       benefici sul sistema nervoso e sul sistema cardiovascolare.
                                       FIBRA: presente solo in legumi e frutta secca a guscio
        GRASSI E      Olio d’oliva,    VITAMINA E: ha azione antiossidante e protegge le cellule. L’olio d’oliva       TUTTI I GIORNI:
        CONDIMENTI    olio di semi,    e l’olio di semi ne sono particolarmente ricchi: per avvalersi dei loro         Olio d’oliva extravergine: 3-4
                      burro,           benefici vanno consumati a crudo.                                               cucchiai da minestra a crudo
                      margarina,       GRASSI MONOINSATURI: olio d’oliva.                                              SALTUARIAMENTE:
                      strutto          GRASSI POLINSATURI: olio di semi.                                               gli alimenti che apportano
                                       GRASSI SATURI: burro, strutto, panna, olio di palma, olio di cocco.             grassi saturi.
                                       GRASSI IDROGENATI: da evitare per i danni che causano a livello delle           DA EVITARE:
                                       membrane cellulari.                                                             gli alimenti con grassi
                                                                                                                       idrogenati come la margarina.

                                                                                                                                                          9

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Scienziati del gusto - IN COLLABORAZIONE CON - ANGELA SPADAFRANCA
Colazione e spuntino
            Iniziare la giornata senza colazione è come partire per un lungo viaggio
                       senza aver fatto rifornimento: si rischia di fermarsi!
      L’     apporto energetico totale dovrebbe essere di-
             stribuito nell’arco della giornata in almeno tre
       pasti (prima colazione, pranzo, cena) ma, meglio
                                                                  schio di fermarsi prima del previsto è alto! È dimo-
                                                                  strato, infatti, che saltare la colazione aumenta il
                                                                  rischio di disattenzione a scuola oltre che di ridotta
       ancora, aggiungendo uno spuntino a metà mattina            capacità di memorizzazione.
       e una merenda al pomeriggio. Spezzettare duran-            È possibile fare colazione in modo gustoso, optan-
       te la giornata la distribuzione dell’apporto energe-       do sia per una colazione dolce sia per una colazio-
       tico serve a controllare la sazietà e a non avere,         ne salata (vedi schema in basso).
       quindi, attacchi di fame, che spesso spingono ver-         Lo spuntino di metà mattina dovrebbe coprire cir-
       so scelte alimentari sbagliate e fanno aumentare il        ca il 5-10% del fabbisogno energetico; quindi,
       rischio di obesità. Inoltre, è utile anche per fornire     considerando sempre un fabbisogno medio di
       energia in modo continuo all’organismo, per non            2.000 kcal dovrebbe apportare circa 100-200 kcal.
       sovraccaricare di lavoro l’apparato digerente, per         Consumare lo spuntino a metà mattina è un po’
       mantenere alta la capacità di concentrazione               come fermarsi a un autogrill per fare rifornimento,
       nell’arco della giornata. La prima colazione do-           per poi ripartire con uno sprint migliore. Lo spunti-
       vrebbe soddisfare circa il 15-20% del fabbisogno           no può essere energetico: in questo senso optare
       energetico giornaliero. Considerando quindi un             per alimenti contenenti carboidrati è la scelta mi-
                                      fabbisogno medio di         gliore (cracker oppure frutta oppure fette biscotta-
                                      2.000 kcal, la prima        te con marmellata oppure pane e cioccolato fon-
                 ATTIVITÀ 6           colazione dovrebbe          dente). Altrettanto valido, però, è anche uno spun-
                                      apportare circa 400         tino che include, oltre ai carboidrati, anche protei-
         LA SCIENZA                   kcal. Iniziare la giorna-   ne e grassi (cracker + grana oppure cracker +
         DELL’UOVO                    ta senza fare la cola-      mandorle). Da evitare invece sono le merende par-
         Il cibo può anche essere     zione è come partire        ticolarmente unte (tipo pizzette e focaccine) o le
         un modo per far              per un lungo viaggio        merendine confezionate, spesso ricche in grassi
         avvicinare i ragazzi alla    senza assicurarsi di        saturi: difficili da digerire inducono sonnolenza in-
         scienza, attraverso alcuni aver fatto benzina: il ri-    vece che dare energia.
         semplici esperimenti che
         non richiedono cucina e
         fornelli. Ad esempio
         quello dell’uovo di                                                            COLAZIONE SALATA
         gomma. Che effetto                                                                50 G DI PANE TOSTATO
                                                                                      50 G DI FORMAGGIO, SALMONE O
         hanno, ad esempio, le                                                                  PROSCIUTTO
         sostanze acide sul                                                              15 G DI NOCI O MANDORLE
         guscio d’uovo, che tra                                                        1 PORZIONE DI FRUTTA O UNA
                                                                                                 SPREMUTA
         l’altro è fatto di calcio,
         proprio come le nostre
         ossa e i nostri denti?
         Fate immergere un guscio
         d’uovo in un bicchiere
         pieno di aceto e osservate
         che cosa succede dopo 1
         ora, 24 ore e 48 ore. E se       COLAZIONE DOLCE
         invece proteggete il              200 ML DI LATTE O YOGURT
         guscio dell’uovo con del     30 G DI CEREALI O BISCOTTI SECCHI O
                                                FETTE BISCOTTATE
         dentrifricio spalmato              15 G DI NOCI O MANDORLE
         sopra cambia qualcosa?           1 PORZIONE DI FRUTTA O UNA
                                                    SPREMUTA
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Pranzo, merenda e cena
        Soprattutto la sera, è il momento in cui ci ritroviamo a tavola tutti insieme.
       Ecco regole e consigli per mettere nel piatto cibi buoni ma anche sani.
      I  l pranzo dovrebbe coprire circa il 30% del
         fabbisogno energetico, essere completo
       in macronutrienti e contemplare
                                                                 verdure, sono entrambe valide.
                                                                      È importante mantenere un certo grado di
                                                                            varietà alimentare sia all’interno della
       almeno una porzione di verdure,                                          giornata, prevedendo quindi
       non essere consumato di                                                     alimenti diversi dal pranzo, sia
       fretta (bisogna dedicarci                                                      all’interno della settimana.
       almeno 20 minuti).
       Un’ottima soluzione
       sono i piatti unici: ad                          VERDURE E
       esempio pasta con                                  ORTAGGI
                                                                                                        ATTIVITÀ 7
       tonno, riso con pollo,
       pasta e legumi... a
       cui far seguire una
                                             FRUTTA
                                                                                                 IL GIOCO
       porzione di verdure
                                                                    CEREALI
                                                                  INTEGRALI                      DEL PIATTO
       di stagione. Se                             PROTEINE                                    Potete fare questo
                                                  “SALUTARI”
       proprio si è di fretta si                                                               esperimento sia
       può considerare anche                                                                   utilizzando alimenti veri,
       la soluzione del panino                                                                 se ne avete la
       farcito preferibilmente                                                                 possibilità, sia alimenti
       con prosciutto crudo o                                                                  finti, ricavati con
       cotto o bresaola o arrosto di                                                           sagome colorate di
       pollo o tacchino, sempre senza                                                          cartoncino. Lo scopo è
       dimenticare le verdure che possono                                                      creare un piatto “sano”
       essere anche grigliate. Evitate salse elaborate                                         e far capire ai ragazzi
       tipo maionese e optate piuttosto per la senape. È           UN “PIATTO SANO”,           che cosa dovrebbero
       importante ricordare anche la frutta, ottima come          PER PRANZO E CENA,           cambiare nella loro
       spuntino.                                                    DOVREBBE ESSERE            alimentazione.
       La merenda del pomeriggio, come lo spuntino di                 COMPOSTO DA:
                                                                 FRUTTA E VERDURA DI           Costruite due mega
       metà mattina, dovrebbe coprire circa il 5-10% del                STAGIONE;              piatti di cartoncino: uno
       fabbisogno energetico, in modo da arrivare a                CEREALI MEGLIO SE           vuoto e l’altro suddiviso
       cena senza avere una fame esagerata. Frutta con             INTEGRALI TUTTI I          in 4 zone colorate che
                                                               GIORNI MA NON SEMPRE
       cracker o una fetta di torta casalinga o uno yogurt             GLI STESSI;            indicano il giusto
       con cereali o pane con cioccolato o pane con                PROTEINE “BUONE”            equilibrio di verdure e
       prosciutto o frutta secca a guscio o verdure snack PESCE, LEGUMI, CARNI                ortaggi, frutta, cereali e
                                                                   BIANCHE E FRUTTA
       tipo finocchi e carote sono tutte soluzioni                        SECCA.              proteine salutari (vedi
       equilibrate. Da evitare patatine e snack salati o            OLIO DI OLIVA PER          disegno). Per prima
       dolci confezionati, che in genere non saziano e          CONDIRE E “CARICARSI”          cosa, chiedete ai ragazzi
       creano dipendenza.                                            DI VITAMINA E.
                                                                  MOLTO IMPORTANTE,            di costruire il loro piatto
       La cena, come il pranzo, copre circa il 30% del               POI, BERE ACQUA           ideale, mettendoci
       fabbisogno energetico ed è ormai diventata il               DURANTE TUTTA LA            dentro quello che piace
       momento di maggiore convivialità all’interno               GIORNATA: ALMENO 6           loro di più. Poi chiedete
                                                                        BICCHIERI.
       della famiglia. Anche la cena deve comprendere                                          loro di creare il piatto
       tutti i macronutrienti, prevedere il consumo di                                         sano, spostando quello
       verdure e l’utilizzo di olio d’oliva. Le soluzioni tipo                                 che hanno messo nel
       un secondo piatto + verdure + pane oppure piatti                                        loro piatto ideale dentro
       unici, come ad esempio un risotto con pesce e                                           il piatto sano.

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ALLA SCOPERTA
                  DEL TERRITORIO
                 Ecco perché è importante mangiare prodotti locali
                                                                                                                FRUTTA E
                                                                                                                VERDURA

                                         RISO

                                                                             VINI
                                                                                                           CARNE, SALUMI
                                                                                                           E FORMAGGI

      L’   uomo scopre il cibo per un bisogno di so-
           pravvivenza, come fonte di energia e di sosten-
       tamento; ma il cibo non è solo nutrimento: non lo è
                                                                       ché lo mangio con i miei amici o perché mi ri-
                                                                  corda quel luogo...”. Per tutti questi motivi, la terri-
                                                                 torialità dei prodotti che arrivano sulla nostra tavola
       mai stato e tanto meno lo è ai nostri giorni. Il cibo è   ha un ruolo molto importante: non solo defininisce
       cultura, tradizione, gusto, piacere, emozioni e ri-       ciò che mangiamo, ma anche la nostra cultura, i no-
       cordi.                                                    stri gusti e, in generale, il nostro modo di essere.
       Non c’è festa che non sia accompagnata da cibo,
       non c’è comunità che non si contraddistingua per          TERRITORIO = RISPETTO
       un piatto tipico, non c’è luogo che non si identifichi    DELL’AMBIENTE E RISPARMIO
       con una specialità culinaria, non c’è persona che
       non abbia un cibo preferito: perché gli piace quel        Al concetto di territorialità, inoltre, si lega il concet-
       gusto o semplicemente perché quel cibo gli ricorda        to di qualità dei prodotti che arrivano freschi sulle
       qualche momento felice della propria vita o qual-         nostre tavole, nel rispetto della giusta maturazione
       che persona cara.                                         e della stagionalità. Infine, la territorialità è impor-
       Provate a fare un esperimento...chiedete a qualcu-        tante anche per altri due aspetti, uno di natura eco-
       no qual è il suo cibo preferito e perché. Molti vi ri-    nomica e l’altro di natura ecologica. Da un lato, in-
       sponderanno semplicemente “perché mi piace”;              fatti, comprare i prodotti sul territorio, direttamente
       ma molti vi diranno “perché lo fa mia nonna o per-        da chi li produce, senza tanti intermediari,
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OLIO

                                    FARINE

                               MIELE

       fa risparmiare; dall’altro fa diminuire i trasporti e,    Un territorio così eterogeneo non poteva che far
       quindi, anche le emissioni di andidride carbonica,        nascere tantissimi prodotti tipici, che ne fanno un
       nel rispetto dell’ambiente e della nostra salute. In-     fiore all’occhiello dell’Italia. Basti pensare, solo per
       somma, conoscere gli alimenti e i nutrienti è la ba-      fare qualche esempio, al riso della Lomellina, in-
       se per fare scelte consapevoli e per rendere il cibo      torno a Pavia, oppure alle mele della Valtellina. E
       uno strumento di salute. Ma anche recuperare la           che dire della grande produzione di barbabietola
       conoscenza del proprio territorio, dei prodotti tipici    da zucchero, di cui la Lombardia è al terzo posto
       e dei sapori della tradizione è importante per la         della scala nazionale e di mais, in tutta la sua biodi-
       qualità della nostra vita.                                versità, che va dal mais spinato della val Gandino
                                                                 al mais nero della Val Camonica. Gran parte del
       DALLE MELE AL PESCE PERSICO:                              mais viene destinato all’allevamento, di cui la
       CE N’È PER TUTTI I GUSTI                                  Lombardia detiene il primato per bovini e suini (ri-
                                                                 spettivamente un quarto e un terzo del totale nazio-
       La Lombardia è una regione dell’Italia settentriona-      nale), cui si collega una fiorentissima industria di
       le caratterizzata da un territorio molto diversificato,   macellazione del bestiame e di trasformazione (ca-
       che va dalle Alpi alla Pianura Padana e comprende         seifici, aziende che producono salumi...). Non a ca-
       montagne, colline, pianura, fiumi e laghi. Le vette       so, in Lombardia, sono ben 34 i prodotti che hanno
       principali raggiungono quasi i 4.000 metri e la mag-      ottenuto il marchio IGP (Indicazione Geografica
       gior parte del confine con la Svizzera e il Trentino-     Protetta) e DOP (Denominazione di Origine Protet-
       Alto Adige è montuoso. Nella parte meridionale            ta), una sigla che garantisce ai prodotti alimentari
       della regione scorre il fiume più lungo d’Italia, il      del territorio il riconoscimento e la tutela a livello
       Po, che ha come affluenti altri importanti corsi          europeo. A questo proposito non si può non citare il
       d’acqua come il Ticino, l’Adda, l’Oglio e il Mincio.      Grana Padano, che è tra i 10 formaggi italiani più
       Nella fascia prealpina sorgono molti laghi: il Lago       conosciuti al mondo; ma non vanno poi dimenticate
       Maggiore, il Lago di Lugano, il Lago di Como, il La-      anche le specie ittiche. La Lombardia è infatti tra le
       go d’Iseo, il Lago d’Idro e il Lago di Garda (il più      regioni più ricche in fiumi e laghi e pesci d’acqua
       vasto d’Italia). La Pianura Padana occupa il 47%          dolce: l’agone, l’alborella, la bottatrice, il caveda-
       dell’intero territorio lombardo e, grazie alla ric-       no, il lavarello, il luccio, il pesce persico, il pigo, la
       chezza di corsi d’acqua di superficie e al caratteri-     tinca, la trota, lo storione e l’anguilla sono specie
       stico clima mite, è da sempre una grande risorsa          preziose da un punto di vista nutrizionale, che vale
       agricola ed economica.                                    la pena riscoprire sulle nostre tavole.

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COME DIVENTARE
          SCIENZIATI DEL GUSTO
                       È arrivato il momento di mettervi al lavoro

       D    a dove nasce il riso? Come si arriva
            dalla farina al pane? E il formaggio,
       come viene realizzato? Come si allevano gli
                                                         propria provincia di appartenenza.
                                                         Nella pagina seguente, trovate alcuni punti
                                                         che la vostra ricerca potrebbe contenere e
       animali? Come si coltiva la terra? Dal mais       da cui potete prendere ispirazione. Altre
       spinato della val Gandino al più conosciuto       informazioni possono essere ricavate
       Grana Padano, la Lombardia è un territorio        presso le fattorie didattiche sparse in tutta
       ricchissimo di prodotti tipici e tradizioni       la Lombardia (www.buonalombardia.
       alimentari antiche che, però, magari sono         regione.lombardia.it).
       poco conosciute, soprattutto dai più giovani.     Gli unici vincoli che vi chiediamo di
       Lo scopo della ricerca che i ragazzi              rispettare sono: di non superare le 8
       dovranno fare insieme all’insegnante è            pagine, di andare sul campo a raccogliere
       proprio quello di raccogliere quante più          le informazioni (no ricerche solo “da
       notizie, interviste, curiosità, ricette (anche    scrivania”) e di usare il più possibile anche
       antiche) e racconti legati ai cibi tipici della   foto e disegni.

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1. DA DOVE VIENE? LA STORIA DI...
      Quando è nato il tal cibo? Come è arrivato in Italia?
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      -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
      -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

       2. COME SI PRODUCE OGGI E
       COME SI PRODUCEVA IN PASSATO?
       Quali attrezzi e macchinari si usano per produrre o coltivare il tal cibo?
       Quante e quali persone se ne occupano? In passato come si faceva?
       -------------------------------------------------------------------------------------------
       -------------------------------------------------------------------------------------------
       -------------------------------------------------------------------------------------------

       3. LA PROVA DEI SENSI
       Descrivete il tal cibo usando, per quanto possibile, tutti e 5 i sensi.
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                                 4. I MESTIERI DEL CIBO
                                  Intervista a: panettiere, agricoltore, allevatore, cuoco, vinicoltore...
                                  Va bene qualsiasi figura coinvolta nel ciclo produttivo del cibo che si è scelto.
                                 ---------------------------------------------------------------------------------------------
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       5. LA RICETTA DEL NONNO E QUELLA PAZZA
       Riscoprite un antica ricetta dove si usa il tal cibo e poi inventatene una.
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       ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
       ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

       6. IL SONDAGGIO
       Intervistate quante più persone possibili e chiedete loro se il tal cibo piace o non piace.
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       ---------------------------------------------------------------------------------------------------------      ---------
       --------------------------------------------------------------------------------------------------                    --

       7. GIOCO-ESPERIMENTO
       Esempio: componete una faccia usando alimenti a piacere ma anche quelli tipici
       della propria zona. Oppure altri lavoretti o esperimenti scientifici.
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Istruzioni
                        per partecipare
                          Per partecipare a questa iniziativa, basta
                       spedire la vostra ricerca su un prodotto tipico
                         della vostra provincia di appartenenza alla
                                   redazione di Focus Junior.
                       Tutti i progetti dovranno essere inviati entro il
                                       15 dicembre 2017.
                        In formato digitale a questo indirizzo email:
                             focusjunior@focusjunior.it, scrivendo
                            “PROGETTO SCIENZIATI DEL GUSTO”
                                  nell’intestazione dell’email.
                         In formato cartaceo al seguente indirizzo:
                                   Redazione di Focus Junior
                                    via Privata Mondadori, 1
                                    20090 Segrate (Milano).

                                                 I PREMI
                       Gli elaborati vincenti consentiranno alle 3 classi
                         vincitrici di ricevere come riconoscimento al
                       merito un abbonamento annuale per la classe
                         alla rivista Focus Junior, la pubblicazione di
                         estratti delle loro ricerche all’interno della
                       rivista e/o del sito internet www.focusjunior.it e
                          la visita presso una fattoria didattica della
                                        regione Lombardia.

                              Direttore responsabile: Sarah Pozzoli
                              Coordinamento editoriale: Andrea Minoglio
                              Progetto grafico e impaginazione: Maria Pia Eccher
                              Testi e consulenza scientifica: Angela Spadafranca,
                              ICANS-Università degli Studi di Milano

                              Foto: 123rf (1), Depositphotos (1), Getty Images (3),
                              regione lombardia / Levratti Daniele (3), Shutterstock (33)

                                       www.buonalombardia.it

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