RIORDINO DELLE CARRIERE - PREMESSA - Forze Armate
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RISORSE COMPLESSIVE RIORDINO Legge di stabilità 2017 11/12/2016 n° 232 Nello stato di previsione del Ministero dell economia e delle finanze è istituito un fondo da ripartire con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei ministri (…) con una dotazione di 1.480 milioni di euro per l anno 2017 e di 1.930 milioni di euro a decorrere dall anno 2018, per le seguenti finalità: c) definizione, dall'anno 2017, dell'incremento del finanziamento previsto a legislazione vigente per garantire la piena attuazione di quanto previsto dall'articolo 8, comma 1, lettera a), numeri 1) e 4), della legge 7 agosto 2015, n. 124, e dall'articolo 1, comma 5, della legge 31 dicembre 2012, n. 244, ovvero, per il solo anno 2017, proroga del contributo straordinario di cui all'articolo 1, comma 972, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, con la disciplina e le modalità ivi previste.
RISORSE COMPLESSIVE RIORDINO DETTAGLIO RISORSE DESTINATE ALLE FORZE ARMATE € 119 Mln/anno stanziati dalla Legge 350/2003 da spendere esclusivamente a favore di Sottufficiali, Graduati e Truppa; Per le F.A.: una quota parte non superiore al 50% dei risparmi di spesa determinati dalla revisione dello strumento militare (Legge n. 244/2012). € 460 Mln/anno, ex “bonus-contributo straordinario” degli 80 Euro a favore del personale di F.A. e F.P., corrosposto per l’anno 2017 con le stesse modalità del 2016, strutturando poi tale cifra dal 2018 nei parametri stipendiali; Ulteriori € 230 Mln per il 2017 e € 300 Mln/anno dal 2018.
RISORSE COMPLESSIVE RIORDINO DETTAGLIO RISORSE DESTINATE ALLE FORZE ARMATE dal
ITER RIORDINO DETTAGLI ITER E TEMPI Funzione Pubblica MEF Consiglio dei Ministri entro il 27/02/2017 Commissioni Parlamentari (90 giorni per pareri non vincolanti) Consiglio di Stato Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale
NOVITA’ NEL RUOLO MARESCIALLI CARRIERA A SVILUPPO DIRETTIVO; NUOVE FORME DI IMMISSIONE AL RUOLO; RIDUZIONE DELLA PERMANENZA NEI GRADI; ISTITUZIONE DEL NUOVO GRADO DI LUOGOTENENTE; ISTITUZIONE DELLA NUOVA QUALIFICA APICALE DI 1° LUOGOTENENTE; NUOVE FUNZIONI; MODIFICA DEI PARAMETRI STIPENDIALI.
IMMISSIONE NEL RUOLO MARESCIALLI MODIFICHE AL REGOLAMENTO (DISPOSIZIONI A REGIME) All’articolo 627 il comma 5 è sostituito dal seguente: La carriera del ruolo marescialli, preposti a funzioni di comando, coordinamento e controllo sulle unità poste alle loro dipendenze, è caratterizzata da uno sviluppo DIRETTIVO. Ai militari che rivestono il grado apicale del ruolo marescialli può essere attribuita la qualifica di cui all’art. 629, comma 2, lettera b), che comporta l’assunzione di attribuzioni di particolare rilievo in relazione al ruolo di appartenenza e all’anzianità posseduta.
IMMISSIONE NEL RUOLO MARESCIALLI 1 CONCORSO PUBBLICO PER SOLO PER IL 2018 CONCORSO TITOLI ED ESAMI PER MAR. A 70% DEI POSTI ANNUALI 30% DEI POSTI ANNUALI STRAORDINARIO PER TITOLI NOMINA DIRETTA (RISERVATO RISERVATI AL CONCORSO RISERVATI AL CONCORSO ED ESAMI RISERVATO AL A LAUREATI) PUBBLICO PER TITOLI ED INTERNO PER TITOLI ED PERSONALE IN SERVIZIO ESAMI ESAMI PERMANENTE ARRUOLATO AI ES: OSTETRICI; IGENISTI SENSI DELLA L. 958/1986 DENTALI (…)
IMMISSIONE NEL RUOLO MARESCIALLI CONCORSO INTERNO PER TITOLI ED ESAMI RISERVATO AL PERSONALE DEL RUOLO SERGENTI E GRADUATI. RIPARTIZIONE DEI POSTI A CONCORSO: 30% RUOLO SERGENTI – 70% RUOLO GRADUATI MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL CONCORSO REQUISITI RICHIESTI
IMMISSIONE NEL RUOLO MARESCIALLI CONCORSO INTERNO PER TITOLI ED ESAMI RISERVATO AL PERSONALE DEL RUOLO SERGENTI E GRADUATI. RIPARTIZIONE DEI POSTI A CONCORSO E MODALITA’ DI SVOLGIMENTO 50 % DE POST CONSCORSO PER SOL T TOL R SERVATO A SERGENT MAGG OR CAPO CHE NON HANNO SUPERATO 48 ANN 30% DEI POSTI RISERVATO 70% DEI POSTI RISERVATO CONSCORSO PER T TOL ED ESAM AL RUOLO SERGENTI AL RUOLO GRADUATI 50% DE POST CONSCORSO PER T TOL ED ESAM R SERVATO AL PERSONALE DEL RUOLO SERGENT CHE NON HA SUPERATO 40 ANN
IMMISSIONE NEL RUOLO MARESCIALLI CONCORSO INTERNO PER TITOLI ED ESAMI RISERVATO AL PERSONALE DEL RUOLO SERGENTI E GRADUATI. REQUISITI RICHIESTI PER LA PARTECIPAZIONE AL CONCORSO POSSESSO DEL D PLOMA QU NQUENNALE POSSESSO DEL D PLOMA QU NQUENNALE QUAL F CA ALMENO PAR A SUPER ORE QUAL F CA ALMENO PAR A SUPER ORE ALLA MED A NELL’ULT MO QUADR ENN O AL RUOLO SERGENTI ALLA MED A NELL’ULT MO QUADR ENN O ASSENZA D SANZ ON D SC PL NAR ASSENZA D SANZ ON D SC PL NAR SUPER OR ALLA CONSEGNA NELL’ULT MO SUPER OR ALLA CONSEGNA B ENN O NELL’ULT MO B ENN O ETA’ MASS MA 48 ANN PER SERG MAGG AL RUOLO GRADUATI 10 ANN D SERV Z O D CU ALMENO 7 N S CA E 40 ANN PER L RESTANTE PE PERSONALE DEL RUOLO ETA’ MASS MA 45 ANN
IMMISSIONE NEL RUOLO MARESCIALLI CONCORSO STRAORDINARIO PER TITOLI ED ESAMI (PER IL SOLO ANNO 2018) RISERVATO AL PERSONALE IN S.P.E. ARRUOLATO AI SENSI DELLA L.958/1986. PERSONALE DESTINATARIO MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL CONCORSO REQUISITI RICHIESTI
IMMISSIONE NEL RUOLO MARESCIALLI CONCORSO STRAORDINARIO PER TITOLI ED ESAMI (PER IL SOLO ANNO 2018) RISERVATO AL PERSONALE IN S.P.E. ARRUOLATO AI SENSI DELLA L.958/1986. PERSONALE DESTINATARIO E MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL CONCORSO PERSONALE APPARTENENTE AL RUOLO SERGENTI E GRADUATI ARRUOLATI AI SENSI DELLA L. 958/1986 E TRANSITATO IN SERVIZIO PERMANENTE AI SENSI CONCORSO PER TITOLI ED ESAMI DELL’ ART. 35, Co.2 E DELL’ART. 36 DEL D.LGS 196/1995
IMMISSIONE NEL RUOLO MARESCIALLI CONCORSO STRAORDINARIO PER TITOLI ED ESAMI (PER IL SOLO ANNO 2018) RISERVATO AL PERSONALE IN S.P.E. ARRUOLATO AI SENSI DELLA L.958/1986. REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE AL 31 DICEMBRE DEL 2016 POSSESSO DEL DIPLOMA DI SCUOLA MEDIA NON AVER RIPORTATO NELL’ULTIMO BIENNIO SUPERIORE DI 1° GRADO SANZIONI DISCIPLINARI PIU’ GRAVI DELLA CONSEGNA SENZA LIMITI DI ETA’
IMMISSIONE NEL RUOLO MARESCIALLI MODIFICHE AL REGOLAMENTO (DISPOSIZIONI A REGIME) All’articolo 682 il comma 5 è sostituito dal seguente: “5. Ai concorsi di cui all'articolo 679, comma l, lettera b), possono partecipare: a) gli appartenenti al ruolo sergenti nel limite minimo del 30 per cento dei posti disponibili mediante: 1) concorso per titoli, nel limite massimo del 50 per cento dei posti di cui all’alinea della presente lettera a), per i sergenti maggiori capo che alla data prevista nel bando di concorso: 1.1) non hanno superato il 48° anno di età; 1.2) hanno riportato nell'ultimo quadriennio in servizio permanente la qualifica di almeno “superiore alla media” o giudizio corrispondente; 1.3) non hanno riportato sanzioni disciplinari più gravi della consegna nell'ultimo biennio; 1.4) sono in possesso del diploma quinquennale di istruzione secondaria di secondo grado o lo conseguono nell'anno in cui è bandito il concorso; 2) concorso per titoli ed esami, nel limite minimo del 50 per cento dei posti di cui all’alinea della presente lettera a), per gli appartenenti al ruolo sergenti in possesso dei requisiti di cui ai numeri 1.2), 1.3) e 1.4), che non hanno superato il 40° anno di età; b) gli appartenenti al ruolo dei volontari in servizio permanente nel limite massimo del 70 per cento dei posti disponibili, mediante concorso per titoli ed esami, che alla data prevista nel bando di concorso non hanno superato il 45° anno di età, hanno compiuto dieci anni di servi-zio di cui almeno sette in servizio permanente e sono in possesso dei requisiti di cui alla lettera a), numeri 1.2), 1.3) e 1.4).”; al comma 6, i numeri “4 e 5” sono sostituiti dai seguenti: “4, 5 e 5-bis”;
IMMISSIONE NEL RUOLO MARESCIALLI MODIFICHE AL REGOLAMENTO (DISPOSIZIONI A REGIME) DURATA DEL CORSO DI FORMAZIONE PER I VINCITORI DEL CONCORSO INTERNO All’articolo 760, dopo il comma 1, è inserito il seguente: “1-bis. In relazione alle esigenze di ciascuna Forza armata, il personale vincitore del concorso di cui all'articolo 679, comma 1, lettera b), in alternativa al corso di cui al comma 1 del presente articolo, può essere avviato a frequentare un corso di formazione professionale di durata comunque non inferiore a sei mesi. All’esito dei corsi di formazione, il medesimo personale può essere impiegato anche nella sede di servizio di provenienza, tenuto conto delle esigenze dell’amministrazione di cui alle direttive di impiego di ciascuna Forza armata e, ove possibile, delle preferenze espresse dal personale stesso.”
IMMISSIONE NEL RUOLO MARESCIALLI MODIFICHE AL REGOLAMENTO RELATIVE AL CONCORSO STRAORDINARIO PER IL SOLO ANNO 2018 dopo l’art.2197 bis è inserito il seguente: art. 2197 ter- concorso straordinario per il ruolo marescialli. 1. in deroga a quanto previsto dall’art. 682, per il solo anno 2018 è bandito per titoli ed esami per il reclutamento nei ruoli dei Marescialli dell’Esercito Italiano, della Marina Militare e dell’Aeronautica militare. 2. il concorso di cui al comma 1 è riservato al solo personale appartenete ai ruoli sergenti e volontari in servizio permanente arruolato ai sensi della legge 24 dicembre 1986, n.958, e successive modificazioni, e transitato in servizio permanente ai sensi degli art. 35, comma 2, e 36, del decreto legislativo 12 maggio 1995, n.196, anche in deroga ai vigenti limiti di età, in servizio alla data del 31 dicembre 2016 e in possesso sei seguenti requisiti(…)
SVILUPPO CARRIERA NEL RUOLO MARESCIALLI
SVILUPPO CARRIERA NEL RUOLO MARESCIALLI ANNI DI PERMANENZA NEL GRADO AL FINE DI ESSERE INSERITI NELLE ALIQUOTE DI AVANZAMENTO (PROVVEDIMENTI A REGIME) NEL GRADO DI NEL GRADO DI MARESCIALLO ORDINARIO MARESCIALLO ANNI 7. ANNI 2. La permanenza risulta La permanenza risulta invariata rispetto alla invariata rispetto alla situazione attuale. situazione attuale.
SVILUPPO CARRIERA NEL RUOLO MARESCIALLI ANNI DI PERMANENZA NEL GRADO AL FINE DI ESSERE INSERITI NELLE ALIQUOTE DI AVANZAMENTO (PROVVEDIMENTI A REGIME) PROMOSSI IN PRIMA VALUTAZIONE: 8 SI PASSA DA UN AVANZAMENTO ANNI DA MAR.CA A SCELTA PER IL GRADO DI NEL GRADO DI 1° MAR. AD UN AVANZAMENTO A PROMOSSI IN SECONDA VALUTAZIONE: 9 MARESCIALLO CAPO SCELTA PER TERZI ANNI DA MAR. CA. ANNI 8/9/10. La permanenza risulta PROMOSSI IN TERZA VALUTAZIONE: 10 invariata rispetto alla ANNI DA MAR. CA. situazione attuale. CONCORSO FINO AL 2020.
SVILUPPO CARRIERA NEL RUOLO MARESCIALLI ANNI DI PERMANENZA NEL GRADO AL FINE DI ESSERE INSERITI NELLE ALIQUOTE DI AVANZAMENTO (PROVVEDIMENTI A REGIME) NEL GRADO DI 1° MARESCIALLO NEL GRADO DI ANNI 8 LUOGOTENENTE ANNI 4 La permanenza risulta ridotta rispetto alla Novità situazione attuale. AVANZAMENTO A SCELTA PER IL ATTRIBUZIONE QUALIFICA DI GRADO DI LUOGOTENENTE 1° LUOGOTENENTE
FUNZIONI PER I GRADI APICALI L’ art. 839, co. 2, è stato sostituito con quanto segue: Ai primi marescialli ed ai luogotenenti sono attribuite funzioni di maggiore responsabilità; i luogotenenti ed in particolare i 1° luogotenenti: Sono diretti collaboratori di superiori gerarchici che possono sostituire (…); Assolvono in via prioritaria funzioni di indirizzo o coordinamento con piena responsabilità per l’attività svolta; Possono assolvere in autonomia incarichi di comando (…); Possono svolgere attività di studio, di ricerca e sviluppo tecnico (…) e funzioni in materia giuridica, economica e finanziaria; Possono essere nominati membri di commissioni di forza armata nonché alla gestione amministrativa dell’ente di appartenenza; Possono assolvere funzioni di rappresentanza istituzionale (….); Possono svolgere attività di insegnamento teorico pratico presso istituti, scuole, enti di formazione e addestramento (…).
COMMISSIONI DI AVANZAMENTO COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE (art. 1047 modificato) PRESIDENTE MEMBRI MEMBRI Ufficiale Generale ORDINARI SUPPLENTI Il più Max 13 ufficiali anziano del (4 in più rispetto ruolo alla situazione attuale) marescialli
COMMISSIONI DI AVANZAMENTO (Art. 1047) Per eventuali esigenze possono essere istituite delle SOTTOCOMMISSIONI dipendenti in via funzionale dalla principale e così composte: MEMBRI MEMBRI PRESIDENTE ORDINARI SUPPLENTI Un componente avente il grado Massimo 7 apicale del ufficiali ruolo marescialli
COMMISSIONI DI AVANZAMENTO MODIFICA AL REGOLAMENTO all’art. 1059, dopo il comma 7, è inserito il seguente: «art. 7- bis. Al personale appartenente ai ruoli di cui al comma 7, escluso dalle aliquote di avanzamento a scelta per i motivi di cui all’articolo 1051, si applicano, in quanto compatibili le disposizioni di cui al capo V del presente titolo VII, in materia di rinnovazione dei giudizi di avanzamento»
AVANZAMENTO AL GRADO SUPERIORE MODALITA’ DI AVANZAMENTO E REQUISITI (DISPOSIZIONI A REGIME) MARESCIALLO MARESCIALLO AVANZAMENTO ORDINARIO DOPO 2 ANNI PER ANZIANITA’ DOPO 7 ANNI
AVANZAMENTO AL GRADO SUPERIORE MODALITA’ DI AVANZAMENTO E REQUISITI (DISPOSIZIONI A REGIME) A SCELTA PER AVANZAMENTO IN POSSESSO DI TERZI AL GRADO DI LAUREA 1° MARESCIALLO Art.1274, co.1-bis. Art. 1273, co.2.
AVANZAMENTO AL GRADO SUPERIORE MODALITA’ DI AVANZAMENTO E REQUISITI (DISPOSIZIONI A REGIME) MARESCIALLO PROMOSSI IN PRIMA VALUTAZIONE: 8 1/3 DELLALIQUOTA IN AVANZAMENTO CAPO ANNI DA MAR.CA 1 IN AVANZAMENTO A 1° MARESCIALLO PROMOSSI IN SECONDA VALUTAZIONE: 9 50% PROMOSSA IN ORDINE DI RUOLO ANNI DA MAR. CA. 2 LANNO SUCCESSIVO DOPO 8/9/10 ANNI Art. 1273, co.2. PROMOSSI IN TERZA VALUTAZIONE: 10 50% PROMOSSA IN ORDINE DI RUOLO ANNI DA MAR. CA. 3 DUE ANNI DOPO
AVANZAMENTO AL GRADO SUPERIORE MODALITA’ DI AVANZAMENTO E REQUISITI (DISPOSIZIONI A REGIME) AVANZAMENTO A SCELTA AL GRADO DI 1° MARESCIALLO LUOGOTENENTE IN AVANZAMENTO A LUOGOTENENTE PROMOZIONI DA CONFERIRE ANNUALMENTE: MAX 1/47 DEL RUOLO DOPO 8 ANNI Art. 1282 VALUTAZIONE AI SENSI DELLART. 1059
AVANZAMENTO AL GRADO SUPERIORE MODALITA’ DI AVANZAMENTO E REQUISITI (DISPOSIZIONI A REGIME) ASSENZA DELLE CONDIZIONI DI CUI ALLART.1051 LUOGOTENENTE ATTRIBUZIONE ULTIMO TRIENNIO AVER RIPORTATO UNA DOPO 4 ANNI QUALIFICA PARI AD ECCELLENTE QUALIFICA Art. 1323 1° LUOGOTENENTE ASSENZA DI SANZIONI DISCILPINARI SUPERIORI ALLA CONSEGNA NELLULTIMO BIENNIO
AVANZAMENTO AL GRADO SUPERIORE MODALITA’ DI AVANZAMENTO NEL PERIODO TRANSITORIO DESTINATARI DI NORME TRANSITORIE: MARESCIALLI CAPI 1° MARESCIALLI 1°MARESCIALLI LUOGOTENETI (ATTUALE DENOMINAZIONE) LUOGOTENENTI (NUOVO GRADO)
AVANZAMENTO AL GRADO SUPERIORE MODALITA’ DI AVANZAMENTO NEL PERIODO TRANSITORIO 4 anni nel grado di MAR. CA. Concorso per Avanzamento titoli di servizio a scelta Fino alla promozione a 1° ed esami 70% Mar. dell’aliquota di Su 1/30 del ruolo 30% avanzamento del 2016 Su 1/30 del ruolo Diploma di scuola media superiore di secondo grado 8 anni nel grado di MAR. CA. * Art.2251 co.1 – 7
AVANZAMENTO AL GRADO SUPERIORE MODALITA’ DI AVANZAMENTO NEL PERIODO TRANSITORIO PRIMO TERZO: DECORRENZA 01.01.2017 Mar. Ca. Aliquota straordinaria inseriti nell’aliquota 1° gennaio 2017 SECONDO TERZO: DECORRENZA 01.04.2017 di avanzamento al 31 dicembre 2016 e Promozione in ordine di non promossi ruolo ai sensi del art.1277, co.1, l. a. ULTIMO TERZO: DECORRENZA 01.07.2017 * Art.2251 co.8
AVANZAMENTO AL GRADO SUPERIORE MODALITA’ DI AVANZAMENTO NEL PERIODO TRANSITORIO 5 anni nel grado di MAR. CA con anzianità da 1 gennaio al 31 Concorso per dicembre 2013 Avanzamento titoli di servizio a scelta Fino alle promozioni a 1° ed esami 6 anni nel grado di MAR. Mar. relative all’anno 2021 CA con anzianità da 1 gennaio al 31 dicembre Max 56 2014 Diploma di scuola media superiore di secondo grado 8 anni nel grado di MAR. CA. * Art.2251 bis. Nota: fino al 2026 non è richiesto per l’avanzamento al grado di 1° Mar. il possesso della laurea
AVANZAMENTO AL GRADO SUPERIORE MODALITA’ DI AVANZAMENTO NEL PERIODO TRANSITORIO Mantengono l’anzianità di servizio ASSUMONO IL GLI ATTUALI 1° MAR. LGT DAL 1° GENNAIO 2017 GRADO DI LUOGOTENENTE Mantengono l’anzianità di grado corrispondente all’anzianità nella qualifica ** Art. 2251-ter., co.1.
AVANZAMENTO AL GRADO SUPERIORE MODALITA’ DI AVANZAMENTO NEL PERIODO TRANSITORIO 1° MAR. inseriti DAL 1° GENNAIO 2017 nell’aliquota di inseriti in un’aliquota 01.01.2017 valutazione straordinaria valutata ai sensi al Anzianità dell’art. 1282 e se idonei Giuridica e 31.12.2016 vengono promossi al grado di 1° MAR. Amm.va con 8 o più anni nel LUOGOTENENTE grado ** Art. 2251-ter., co.2, co.3 e co. 4
AVANZAMENTO AL GRADO SUPERIORE MODALITA’ DI AVANZAMENTO NEL PERIODO TRANSITORIO Promozioni a 1°MAR. LUOGOTENENTE Con 8 anni nel DAL 1° GENNAIO 2018 75% grado Aliquota ** Art. 2251-ter., co.5.
AVANZAMENTO AL GRADO SUPERIORE MODALITA’ DI AVANZAMENTO NEL PERIODO TRANSITORIO LGT Attribuzione qualifica di Promossi ai sensi DAL 1° OTTOBRE 2017 dell’art. 2251-ter co.1 1° LGT ** Art. 2251-quater., co.1.
AVANZAMENTO AL GRADO SUPERIORE MODALITA’ DI AVANZAMENTO NEL PERIODO TRANSITORIO Personale che rivestiva il +1 grado di 1° Mar. non oltre il 2006 LGT Condizioni per l’attribuzione Promossi ai della qualifica di Personale che rivestiva il +2 sensi dell’art. grado di 1° Mar. nel 2007 2251-ter co.2 e 1° LGT co.3 Personale che rivestiva il +3 grado di 1° Mar. nel 2008 ** Art. 2251-quater., co.2.
AVANZAMENTO AL GRADO SUPERIORE MODALITA’ DI AVANZAMENTO NEL PERIODO TRANSITORIO co.1: 1°MAR + 14 anni al 2016 Condizioni per l’attribuzione della qualifica di co. 1 bis: promozioni pari a 2/22 1° LGT ART.2253 organico del medesimo grado ai 1° MAR. co. 1 ter: con anzianità di 8/9/10/1 grado tra 15 aprile 2001 e 1 anni 31 dicembre 2005 ** Art. 2251-quater., co.2.
RISERVA CONCORSI PER IL RUOLO UFFICIALI (RS) DISPOSIZIONI A REGIME possesso di laurea 1 2 co.1 : possesso di laurea Non ha superato il 35° anno di età PREVALENTEM MAX 30% DEI ENTE RUOLO POSTI A Anzianità 5 anni MARESCIALLI per reclutati ai CONCORSO PER co. 2: senza limiti di età sensi dell’art. 1° MAR. E LGT Art. 655, co.1, 679, co.1, lettera a) lettera a) Art. 655- bis co. 3: modalità concorso Anzianità 3 anni stabilite con decreto del per reclutati ai Ministro della difesa sensi dell’art. 679, co.1, lettera b)
RISERVA CONCORSI PER IL RUOLO UFFICIALI (RS) DISPOSIZIONI NEL PERIODO TRANSITORIO DIPLOMA DI SCUOLA MEDIA SUPERIORE DI SECONDO GRADO SOLO PER I LGT CONCORSO PER SOLI TITOLI FINO AL 2022 NESSUN LIMITE DI ETA’ Art. 2196 – bis, co.1- bis : deroga all’art. 655- bis
PARAMETRI STIPENDIALI
PARAMETRI STIPENDIALI
ATTRIBUZIONE ASSEGNO UNA TANTUM DESTINATARI 8 anni di anzianità nella qualifica 1° MAR. LGT. 1° MAR. LGT. DA CORRISPONDERE +4 ANNI ENTRO IL 31 DICEMBRE 2017 +8 ANNI 1.300,00 EURO 1.500,00 EURO 4 anni di anzianità nella qualifica
DISPOSIZIONI COMUNI A TUTTI I RUOLI All’art. 858, dopo il comma 3, sono inseriti i seguenti: co.3-bis: detrazione di anzianità co. 3- ter: deroga per i destinatari del d.lgs. 151/2001 All’art. 930, dopo il comma 1, sono inseriti i seguenti: co.1 bis: sospensione transito nel pubblico impiego co.1- ter: annullamento transito nel pubblico impiego co.1-quater: tabelle di corrispondenza.
DISPOSIZIONI COMUNI A TUTTI I RUOLI Il comma 2 dell’ art. 992 è stato sostituito come segue: Il personale militare permane in ausiliaria per un periodo di 5 anni. Art. 1084, co. 1 è stato sostituito come segue: Ai luogotenenti, e gradi corrispondenti, può essere attribuita la promozione al grado di sottotenente e corrispondenti (…) Dopo l’art. 1084 è stato inserito l’art. 1084-bis: militari che cessano dal servizio per il raggiungimento dei limiti di età. A decorrere dal 1° gennaio 2005 ai militari in servizio permanente che nell’ultimo quinquennio hanno prestato servizio senza demerito è attribuita la promozione ad anzianità al grado superiore a decorrere dal giorno successivo alla cessazione dal servizio (…) PER ULTER OR APPROFOND MENT COMUN A TUTTE LE CATEGOR E S R MANDA AL TESTO DELLO SCHEMA D D Lgs
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari Categoria “B” Roma, 31 gennaio 2017 RIORDINO DEI RUOLI PROPOSTE COCER INTERFORZE CATEGORIA “B” PREMESSA. L’ordinamento delle carriere rappresenta senza ombra di dubbio uno dei principali, se non il principale, elemento per il corretto ed efficacie funzionamento delle Forze Armate e delle Forze di Polizia. In un quadro, come quello del comparto sicurezza e difesa, connotato da diverse esigenze funzionali e da diverse situazioni organiche di partenza è assolutamente necessario prestare estrema attenzione nella definizione del riordino dei ruoli, al fine di evitare, da un lato, sperequazioni tra personale di diverse Amministrazioni o tra categorie di personale e, dall’altro, garantire la necessaria funzionalità alle Forze Armate ed alle Forze di Polizia.
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari Categoria “B” Segue … In questo contesto è essenziale trovare soluzioni condivise e ponderate, sulla base delle risorse realmente disponibili, ora che con la prossima approvazione del DDL Bilancio 2017 si è in grado di stimarne l’effettiva portata. Nelle bozze di riordino delle carriere illustrate dallo S.M.D. sono previsti interventi sui parametri stipendiali e sulle modalità di avanzamento e progressione orizzontale e verticale. Dalla lettura delle stesse, emergono, con riferimento al ruolo Marescialli/Ispettori, alcune criticità che possono a vanno risolte. Con il presente documento, in un’ottica costruttiva, si descrivono le citate criticità e si propongono i correttivi a nostro avviso necessari ed opportuni per risolvere tali criticità, rendere il nuovo modello di carriera a regime più armonico e coerente, costruire un’eventuale regime transitorio idoneo a traghettare il cambiamento riducendo i rischi di sperequazioni e far convivere le esigenze e le aspettative del personale con le esigenze operative e funzionali delle Forze Armate e delle Forze di Polizia.
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari Categoria “B” Segue … Si tratta, più nel dettaglio, di riconoscere al ruolo Marescialli/Ispettori ed in particolare ai gradi/qualifiche apicali dello stesso la giusta e corretta connotazione giuridica, economica e funzionale. EQUIPARAZIONE AL RESTO DEL PUBBLICO IMPIEGO. Il presupposto essenziale ed imprescindibile per il riconoscimento economico, giuridico e funzionale del ruolo Marescialli/Ispettori è rappresentato dal corretto inquadramento dello stesso nella Tabella di equiparazione con il resto del pubblico impiego. Sul punto è necessario emanare in sede di decreto di riordino, una Tabella di equiparazione in cui il ruolo Marescialli/ Ispettori sia inquadrato nella c.d. Terza Area Funzionale, almeno dal grado di Maresciallo Capo. Si tratta evidentemente di un riconoscimento ragionevole e “dovuto”, atteso che:
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari Categoria “B” Segue … già oggi, l’accesso al ruolo Marescialli/Ispettori delle Forze Armate e delle Forze di Polizia ad ordinamento militare è riservato a giovani diplomati ma prevede un corso di formazione di tre anni con il conseguimento della laurea triennale; le funzioni demandate agli stessi Marescialli/Ispettori sono del tutto sovrapponibili a quelle previste dai C.C.N.L. del comparto Ministeri per la III Area Funzionale; nelle bozze di riordino in discussione si prevede l’innalzamento del ruolo Ufficiali e ruolo a vocazione dirigenziale, ovvero l’attribuzione della qualifica di dirigente dopo 10/13 anni di passaggio nell’area direttiva (III Area Funzionale). Ogni altra soluzione al ribasso, compreso quella di mantenere l’attuale Tabella di equiparazione non è accettabile, in quanto sostanzierebbe l’attribuzione di una formazione (3 anni) del tutto equipollente alla laurea triennale prevista per la Terza Area del pubblico impiego, con un inquadramento giuridico irragionevolmente penalizzante! All’uopo ci sembra assolutamente necessario che le Polizie ad ordinamento civile non istituiscano un nuovo ruolo direttivo, o meglio che per l’alimentazione dello stesso non si preveda l’alimentazione esterna riservata a giovani laureati triennali. Circostanza che,
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari Categoria “B” Segue … inevitabilmente, comporterebbe la retrocessione del ruolo Marescialli/Ispettori nella II Area Funzionale. MODALITA’ DI AVANZAMENTO A REGIME E NEL TRANSITORIO. A quanto si legge dalla Tabelle fornite dallo Stato Maggiore, per quanto di interesse per il ruolo Marescialli/Ispettori, si prevede: la trasformazione della qualifica di Luogotenente in grado, che presuppone l’allungamento dei tempi minimi per il raggiungimento del grado apicale del ruolo, che oggi si può raggiungere dopo 17 anni dalla nomina a Maresciallo, mentre domani potrà essere raggiunto almeno dopo almeno 25 anni dalla nomina a Maresciallo; la cancellazione della procedura per concorso dopo 4 anni di anzianità nel grado di Maresciallo Capo per l’avanzamento a Primo Maresciallo/Maresciallo Aiutante e l’adozione di una nuova procedura “a scelta per terzi” dopo almeno 8 anni di anzianità, con un potenziale allungamento di almeno 4 anni per l’approdo al grado di Primo Maresciallo/Maresciallo Aiutante (peraltro non più grado apicale) per gli attuali Marescialli Capo;
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari Categoria “B” Segue … l’abbattimento dell’anzianità minima da Primo Maresciallo/Maresciallo Aiutante (da 15 a 8 anni) per l’inserimento nelle aliquote di valutazione per l’avanzamento al nuovo grado di Luogotenente, con una previsione di regime transitorio che di fatto rischia di procurare evidenti ed irragionevoli sperequazioni con particolare riferimento agli attuali Primi Marescialli/Marescialli Aiutanti; la previsione di un parametro stipendiale maggiore al grado di Luogotenente con 4 anni di anzianità nel grado; Tali novazioni comportano, da un lato lo stappo dell’avanzamento a Maresciallo Aiutante e dall’altro lo svilimento dello stesso grado (che non sarà più il grado apicale) con un ulteriore tappo più avanti. Contemporaneamente si allunga la carriera dei Marescialli Ordinari e Capi più giovani e non si prevede un’effettiva valorizzazione economica e funzionale per gli attuali Luogotenenti. Con riferimento a tali criticità, nella predisposizione del regime transitorio, si propone di mantenere la previsione di procedure concorsuali straordinarie riservate ai Marescialli Capo per l’accesso al grado di Primo Maresciallo/ Maresciallo Aiutante e di prevedere le seguenti modifiche:
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari Categoria “B” Segue … adottare un sistema (compendiato e riassunto nella Tabella allegata al presente documento) che con riferimento ai Primi Marescialli/Marescialli Aiutanti consenta di “valorizzare” per i Primi Marescialli/Marescialli Aiutanti con più di 8 anni nel grado gli anni di permanenza già maturati per l’accesso alla nuova qualifica di Primo Luogotenente, al fine di evitare sperequazioni ed appiattimenti (con il sistema ipotizzato dallo SMD infatti alcuni corsi recupererebbero diversi anni ed altri quasi niente), di compensare la perdita del grado apicale; un sistema tale da consentire a tutti i Primi Marescialli/Marescialli Aiutanti di approdare o di riapprodare al grado/ qualifica apicale del ruolo e/o comunque di approdare al trattamento economico previsto attraverso una specifica norma di salvaguardia ““al Primo Maresciallo, senza demerito, a 6 anni dal limite ordinamentale ovvero al 35 anno di servizio, spetta il trattamento economico previsto per il grado e la qualifica apicale del Ruolo. NUOVI PARAMETRI STIPENDIALI. La Tabella relativa ai nuovi parametri fa emergere alcune particolari criticità che sostanziano un generale appiattimento verso il basso del ruolo Marescialli/Ispettori.
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari Categoria “B” Segue … Nel dettaglio si ravvisa un evidente compattamento/appiattimento della carriera retributiva tra i ruoli di base, Sergenti/ Sovrintendenti/ e Marescialli/Ispettori, determinata dall’aumento stipendiale dei gradi apicali con una certa anzianità (per effetto dell’inglobamento del c.d. assegno di responsabilità previsto nelle prime bozze di riordino) ed il contemporaneo minore aumento del parametro stipendiale dei gradi iniziali. Compattamento/appiattimento che però non si determina tra il ruolo Ispettori e quello Ufficiali, dove anzi, il gap parametrale già esistente verrebbe di fatto aumentato, per effetto degli aumenti parametrali previsti per i primi gradi del ruolo Ufficiali (S.Ten, Ten. e Cap.). Una situazione evidentemente strabica ed irragionevole, atteso che i primi gradi del ruolo Ufficiali non erano beneficiari del c.d. assegno di responsabilità e che, da un lato si intende privilegiare l’anzianità e, dall’altro, (da S.Ten. in su) si intende privilegiare il grado. Sul punto appare necessario, anche nell’ottica di valorizzazione economica, giuridica e funzionale del ruolo Marescialli/ Ispettori e di allungamento della carriera del ruolo, attribuire al Primo Maresciallo/Maresciallo Aiutante lo stesso identico parametro del grado S.Ten., al Lgt. lo stesso identico parametro del Tenente ed al Lgt. + 4 lo stesso identico parametro del Capitano. I delegati della Cat.B INTERFORZE 31 gennaio 2017
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari Categoria “B” SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO DEL RIORDINO DEI RUOLI OSSERVAZIONI PROPOSTE MODIFICHE E INTEGRAZIONI Roma, 16 marzo 2017 La categoria B, ruolo marescialli, del Cocer Interforze, ha condiviso e votato all’unanimità delle Sezioni, in data 31 gennaio 2017, un proprio documento di proposte sul “Riordino dei Ruoli e delle Carriere” successivamente inviato alla competente autorità affiancata. In data 8 Febbraio 2017 in occasione dell’incontro con il Sig. Ministro della Difesa ne ha dato ampia illustrazione confermando all’Autorità Governativa e ribadendo la necessità di accoglimento delle richieste contenute elaborate nel prefato documento. Nella seduta odierna la Categoria B, ribadisce la validità dei contenuti del precitato documento e, in occasione del ricevimento in data 3 marzo 2017 del documento (cd. Bollinato) sul riordino dei ruoli e delle carriere a seguito dell’approvazione del conseguente decreto legislativo depositato presso le aule parlamentari intende, con il presente documento, integrare il precedente. Altresì si vuole porre in evidenza una serie di emendamenti finalizzati alla tutela del personale rappresentato al fine di evitare sperequazioni interne al ruolo. E’ necessaria l’audizione presso le Commissioni Parlamentari competenti al fine di poter esporre le motivazioni che ci inducono a reiterare delle richieste che non hanno trovato riscontro nella fase tecnica in quanto la richiesta audizione completa il ruolo negoziale affidato alla rappresentanza militare dalla Legge 183/2011 art.19. Per quanto in premessa la cat. B Interforze all’unanimità approva il presente documento.
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari Categoria “B” Segue … TABELLA DI EQUIPARAZIONE DEI GRADI/QUALIFICHE TRA LE FORZE ARMATE E LE FORZE DI POLIZIA CON LE POSIZIONI CORRISPONDENTI NEI RUOLI DEL PERSONALE CIVILE. Bozza schema decreto riordino dei ruoli Forze Armate: Art. 930, comma 1- Quater; Bozza schema decreto revisione Forze Polizia: Art. 45, comma 17 (Tabella EE); E’ necessario ribadire l’emanazione della Tabella di equiparazione in cui il ruolo di Marescialli/Ispettori sia inquadrato nella cd. Terza Area Funzionale. La categoria ribadisce che ogni altra soluzione al ribasso, compreso quella di mantenere l’attuale Tabella di equiparazione, non è accettabile. Nelle more della definizione della precitata tabella di equiparazione bisognerà tener conto, oltre al profilo di impiego, anche dei Titoli di studio necessari per l’appartenenza a un Ruolo a vocazione Direttiva, competente anche al vicariato della funzione dirigenziale.
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari Categoria “B” Segue … PARAMETRO STIPENDIALE ATTRIBUITO ALLA FIGURA APICALE DEL RUOLO. L’attribuzione del parametro 148 all’apicale del Ruolo Marescialli, non appare adeguata in considerazione che le attribuzioni e le funzioni destinate al 1° Luogotenente sono evidentemente speculari a quelle attribuite al Capitano (1°Luogotenente parametro Capitano – Luogotenente parametro Tenente). Ciò detto, la misura richiesta non andrà ad intaccare quanto già previsto nel trattamento economico del grado di Capitano. Questo aspetto appare prioritario, necessario e irrinunciabile, anche nell’ottica di una valorizzazione economica, giuridica e funzionale del ruolo Marescialli/Ispettori. MISURE PEREQUATIVE PER IL PERSONALE CHE NON RAGGIUNGERA’ IL GRADO APICALE. Con lo Schema di Decreto Legislativo in discussione si sta riequilibrando un rapporto giuridico corretto rispetto ai risultati del precedente “Riallineamento”. Il personale nella fase di avanzamento al vecchio grado apicale di Primo Maresciallo e gradi corrispondenti, non ha avuto la possibilità di raggiungerlo con conseguente ripercussione sul trattamento economico. Lo spirito della Legge 350/2006 era quello di sanare le sperequazioni intervenute in fase di Riordino e successivo Riallineamento. Poichè la nuova norma a cui ci si riferisce prevede che:
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari Categoria “B” Segue … Ai sensi del Art. 2251 Disposizione transitorie per l’avanzamento al grado di primo Maresciallo (…) Co.8 I marescialli capo e gradi corrispondenti inseriti nell’aliquota al 31 dicembre 2016 e non pro mossi, sono inclusi in un’aliquota straordinaria formata al 1° gennaio 2017 e sono promossi al grado di primo marescialli ai sensi dell’articolo 1277, comma 1, lettera a), nell’ordine di ruolo con le seguenti modalità: a) il primo terzo, con decorrenza 1° gennaio 2017. Essi seguono in ruolo i primi marescialli promossi in pari data secondo le previsioni del comma 5; b) il secondo terzo, con decorrenza 1° aprile 2017; c) il restante terzo, con decorrenza 1° luglio 2017.”; non trova soluzione la problematica precitata perché il personale promosso andrà a costituire un blocco eterogeneo. La situazione anagrafica di ciascuno non consentirà la necessaria permanenza nel grado per la successiva valutazione a Luogotenente e gradi corrispondenti. Nella prima fase di attuazione del richiamato schema di Dlgs., circa il 14% del personale promosso e nato tra il 1958 e il 1965 non sarà mai valutato al nuovo grado apicale . Nasce l’esigenza di prevedere una MISURA PEREQUATIVA per garantire agli stessi il trattamento economico dell’apicale del ruolo.
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari Categoria “B” Segue … Pertanto si necessita l’attribuzione al Primo Maresciallo e al Primo Maresciallo cd. 8 e gradi corrispondenti il parametro apicale del ruolo a 5 anni data dal limite ordinamentale. b. Ai sensi dell’ Art. 1282. Avanzamento a scelta al grado di luogotenente per il personale militare dell'Esercito italiano, della Marina militare e dell’Aeronautica militare 1. All’avanzamento a scelta al grado di luogotenente sono ammessi i primi marescialli: a) che hanno maturato il periodo minimo di permanenza nel grado previsto all’articolo 1278, comma 1, lettera b); b) iscritti nei quadri di avanzamento e non promossi. 2. I primi marescialli giudicati idonei e iscritti nel quadro d’avanzamento a scelta sono promossi al grado superiore nel limite dei posti disponibili di cui al successivo comma 3. 3. Il numero delle promozioni da conferire annualmente è stabilito in misura non superiore a 1/47 dell’organico dei rispettivi ruoli dei marescialli dell’Esercito italiano, della Marina militare e dell’Aeronautica militare, di cui all’articolo 798 bis, comma 1, ovvero di quelli previsti nel decreto di cui all’articolo 2207.
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari Categoria “B” Segue … 4. La commissione di cui all’articolo 1047 valuta i primi marescialli di cui al comma 1, secondo i criteri stabiliti dall’articolo 1059. 5. Il conferimento del grado decorre dal giorno successivo a quello del compimento del periodo minimo di permanenza previsto all’articolo 1278, comma 1, lettera b).” L’avanzamento a scelta al grado apicale di Luogotenente previsto dal richiamato Schema di Decreto, non è in grado di garantire pari opportunità a tutti i colleghi del Ruolo nella considerazione che lo stesso è alimentato da personale di altri Ruoli provenienti da Concorso Pubblico e interno (Sergenti e Graduati) , che non riusciranno a raggiungere il vertice gerarchico e di conseguenza il parametro riservato all’apicale. Al fine di non arrecare sperequazione all’interno dello stesso ruolo, risulta necessario prevedere ai 1°Mar. con più 8 anni nel grado il parametro previsto per il Lgt.
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari Categoria “B” Segue … AVANZAMENTI AL GRADO SUPERIORE a. Si legge all’ Art. 2251-ter. Disposizioni transitorie per l’assunzione del grado di luogotenente dell’Esercito italiano, della Marina militare e dell’Aeronautica militare(…) Comma 5. Dal 1° gennaio 2018 e fino al 31 dicembre 2026, il numero di promozioni al grado di luogotenente da destinare ai primi marescialli che maturano la permanenza minima nel grado stabilita dall’articolo 1278, comma 1, lettera b), è pari al 75% della rispettiva aliquota. La previsione di questa modalità di avanzamento non è equiordinata a quella delle Forze di Polizia che garantiscono un volume di promozioni pari al 100%. La soluzione valutata è che attraverso la previsione normativa per l’avanzamento al grado di LGt deve avvenire ai sensi dell’articolo 1277, comma 1, lettera a), ovvero determinare una aliquota rapportata all’organica del ruolo che garantisca la promozione, per tutti coloro che hanno già raggiunto il grado apicale della normativa previgente, al nuovo grado apicale.
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari Categoria “B” Segue … b. Si legge all’ Art. 1273: 1) il comma 2 è sostituito dal seguente: “2. Fatta eccezione per quanto previsto all’articolo 1282, nell'avanzamento a scelta, le promo zioni da conferire sono così determinate: a) il primo terzo del personale appartenente: 1) ai ruoli dei marescialli, iscritto nel quadro d'avanzamento a scelta, è promosso al grado superiore in ordine di ruolo con decorrenza dal 1° luglio dell’anno di inserimento in aliquota; 2) ai ruoli dei sergenti, iscritto nel quadro d'avanzamento a scelta, è promosso al grado superiore in ordine di ruolo con decorrenza dal giorno successivo a quello del compimento del pe riodo di permanenza previsto dall’articolo 1285; b) il restante personale è sottoposto a seconda valutazione per l'avanzamento all'epoca della formazione delle corrispondenti aliquote di scrutinio dell'anno successivo. Di essi: 1) la prima metà è promossa in ordine di ruolo, previa nuova valutazione, con un anno di ri tardo rispetto al personale di cui alla lettera a), prendendo posto nel ruolo dopo il primo terzo del personale da promuovere in prima valutazione nello stesso anno ai sensi della medesima lettera a);
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari Categoria “B” Segue … 2) la seconda metà è promossa in ordine di ruolo, previa nuova valutazione, con due anni di ritardo rispetto al personale di cui alla lettera a), prendendo posto nel ruolo dopo il personale da promuovere in seconda valutazione nello stesso anno.”; Si ritiene opportuno al fine di non creare scavalcamenti e ulteriori stratificazioni che l’iscrizione a ruolo in caso di promozione in seconda o terza valutazione debba essere effettuata sempre anteponendo l’aliquota interessata a quella dell’anno successivo al fine di garantire e riconoscere in maniera preminente l’anzianità di servizio e del grado quale maggiore esperienza acquisita a parità di requisiti richiesti. CONCORSI Si legge all’Art. 655–bis. Concorso per titoli ed esami nel ruolo speciale riservato ai primi marescialli e ai luogotenenti 1. Gli ufficiali dei ruoli speciali di cui all’articolo 655, comma 1, possono essere tratti, con il grado di sottotenente, nel limite massimo del 30% dei posti messi annualmente a concorso per ciascuna Forza armata, anche tramite concorso per titoli ed esami dal personale del ruolo dei marescialli che riveste il grado di primo maresciallo e di luogotenente in possesso di un titolo di studio non inferiore alla laurea e dei requisiti previsti per la nomina ad ufficiale in servi zio permanente.
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari Categoria “B” Segue … 2. Ai fini della partecipazione al concorso di cui al comma 1, non vigono i limiti di età previsti dall’articolo 655. 3. Le modalità per lo svolgimento del concorso di cui al comma 1, compresa la definizione dei titoli e delle prove, la loro valutazione, la nomina delle commissioni e la formazione delle graduatorie, sono stabilite con decreto del Ministro della difesa.”; In considerazione dell’innalzamento dei limiti di età previsti dal presente riordino per l’immissione al ruolo marescialli ed alla contestuale presunta acquisizione del grado di primo maresciallo mediamente all’età di 57 anni per i marescialli provenienti dal concorso interno e che hanno frequentato il corso di formazione biennale con conseguimento della laurea triennale, si propone di prevedere quanto disposto dall’Art. 655 bis co.1 e co.2 dal grado di maresciallo capo e gradi corrispondenti.
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari Categoria “B” Segue … RUOLO MUSICISTI Per quanto concerne il ruolo musicisti, nella considerazione delle modifiche apportate con il presente riordino e su istanza dell’intero ruolo si propone di valutare l’inquadramento dello stesso personale in possesso di titolo di studio equipollente alla laurea magistrale in altro ruolo di rango superiore; tenuto conto che il titolo richiesto agli stessi per partecipare al concorso è equivalente alla laurea magistrale. Diversamente occorre valutare la possibilità di istituire ex novo un concorso per ufficiali del ruolo speciale musicisti riservato ai primi marescialli e luogotenenti appartenenti al ruolo musicisti al pari dei colleghi del ruolo marescialli delle tre forze armate. I Delegati della categoria “B” del Co.Ce.R. Interforze Ruolo Marescialli 16 marzo 2017
Tutte le osservazioni sono gradite DELEGATI CAT.B. SEZ. ESERCITO: 1° Mar. Lgt. Rossano 1° Mar. Lgt. Roberto CONGEDI MORACCI Mar. Ca. Alessandro MOSTI Mar. Ord. Giusy LIBRIZZI P.d.c.: e-mail: rcon60@hotmail.com cell.: 333.26.75.283
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