America centrale RESOCONTO SUI PADRINATI 02|2019 - Villaggio ...
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EDITORIALE | 3 Sommario Editoriale EDITORIALE 3 Care madrine, cari padrini! formare la formazione degli insegnanti. re la partecipazione dei bambini alle IL NOSTRO IMPEGNO 4 Ciò permette alle nostre organizzazioni lezioni. A pagina 14 Carolina Chávez, NELL’AMERICA CENTRALE Nei paesi dell’America centrale la partner a livello locale di collaborare insegnante nel dipartimento di Yoro, situazione politica non influisce solo ancora più strettamente con il ministero racconta quali mutamenti ha notato direttamente sull’attuazione dei nostri dell’istruzione, per esempio adattando i nella sua scuola. PARTECIPAZIONE NEL PROGETTO: 6 progetti, ma anche sui diritti dell’in- programmi didattici alle esigenze locali. IL RESOCONTO DI UN INSEGNANTE fanzia, in senso positivo e negativo. In Per gli scolari questo significa che si Honduras, per esempio, da aprile si tiene più conto del loro diritto a una svolgono continui scioperi nel settore formazione di qualità elevata. AVIDA DI SAPERE: RITRATTO DELLA 8 della formazione e in quello sanitario, SCOLARA IXCHEL che non di rado sfociano in scontri san- Un altro diritto dell’infanzia che raffor- guinosi con la polizia. Poiché durante ziamo con il nostro lavoro è il diritto alla le proteste le scuole restano chiuse, i partecipazione. Il guatemalteco Domin- MIGRAZIONE: STORIE DI ESPERIENZE 10 bambini vengono privati del loro diritto go Sambrano Gomez spiega nell’in- VISSUTE DA BAMBINI DELL’HONDURAS alla formazione. Nel vicino Guatemala, tervista a pagina 6 che cosa significa la situazione politica dopo il secondo per gli insegnanti abbandonare l’inse- round delle elezioni presidenziali è al- gnamento frontale e che effetto hanno SUL LAVORO CON I BAMBINI TRAUMATIZZATI 12 trettanto precaria – ma con ripercussio- sugli scolari i metodi didattici incentrati ni del tutto diverse sui diritti dell’infan- sul bambino. In Honduras dal 2014 si zia. Il ministro dell’istruzione in carica sta attuando il progetto «Noi siamo la Gisela Wattendorff, CHE COSA SI PUÒ OTTENERE CON LA 14 approfitta delle sue opportunità per ri- voce», che ha lo scopo di accresce- Direttrice programmi America centrale PARTECIPAZIONE ALLE DECISIONI 2019 – ANNO DELLE LINGUE INDIGENE 16
4 | IL NOSTRO IMPEGNO NELL’AMERICA CENTRALE 5 Bambini, diritti, Nella regione di progetto approfittano complessivamente 10 212 bambine FDF formazione 215 e 10 252 ragazzi della migliore qualità delle lezioni. Elevate percentuali di abbandono Guatemala scolastico, insegnanti scarsamente SCUOLA insegnanti Honduras preparati, discriminazione: nei paesi El Salvador dell’America centrale ci sono grandi sfide da affrontare. Le seguenti infografiche illustrano il modo in cui i in Honduras inseriscono la formazione sui diritti nostri progetti migliorano la situazione dei diritti dell’infanzia. del fanciullo nelle loro lezioni. «L’Honduras è stato uno dei primi paesi a firmare la Convenzione sui diritti del fanciullo. La sua attuazione è però altra cosa. Ci vuole O la volontà politica di fare LIAM E VOG IAR qualcosa.» D STU Grazie al nostro lavoro, bambini e adolescenti del 1459 donne e 439 uomini hanno Guatemala e dell’Honduras partecipato in El Salvador ad attività di possono partecipare ai sensibilizzazione sui diritti dell’infanzia. processi decisionali nelle loro scuole. Ligia María Aguilar Domínguez, Responsabile progetti educa- zione Honduras
6 | PARTECIPAZIONE NEL PROGETTO: IL RESOCONTO DI UN INSEGNANTE PARTECIPAZIONE NEL PROGETTO: IL RESOCONTO DI UN INSEGNANTE | 7 L’insegnamento frontale è sorpassato Nella circoscrizione amministrativa Prima che partisse il progetto, i nostri attività in modo ludico. Alla fine della gior- conferma che si notano grandi differenze di Quiché, la Fondazione Villaggio metodi di insegnamento erano molto tra- nata, ci mettiamo quasi sempre in cerchio nei bambini che nei primi tre anni hanno Pestalozzi per bambini si impegna da dizionali: lezioni frontali, nessun materiale e i bambini riassumono quello che hanno beneficiato dei nuovi metodi d’insegna- cinque anni per l’attuazione di metodi aggiuntivo, rigorosamente secondo il fatto oggi. Così vedo subito che cosa mento. didattici incentrati sul bambino e programma didattico nazionale. L’inse- hanno imparato e se l’hanno effettiva- l’insegnamento bilingue. Domingo gnamento non era attivo come oggi. Il mente capito. Che ruolo hanno i genitori dei bambini Sambrano Gomez nella seguente progetto ci ha dato una mano e aiutato a in questo processo? intervista racconta come ciò cambia creare nuovo materiale. Per il mio lavoro Il bilinguismo e la cultura locale sono Incontriamo i genitori ogni mese. Inoltre, l’ambiente educativo e influisce sui di insegnante mi sono serviti soprattutto i due punti importanti del programma anche il partner di progetto Appedibimi, bambini. workshop. didattico adattato. Vengono messi in con il cui team collaboriamo strettamen- pratica? te fin dall’inizio, organizza regolarmente L’insegnante di scuola primaria lavora da Che cosa ha imparato? Il programma didattico prevede già da workshop. Qui si parla con i genitori del dieci anni presso la Escuela Oficial Rural Abbiamo appreso strategie da applicare tempo di integrare maggiormente nelle comportamento dei bambini nella vita Mixta a San Felipe Chenlá. Insegna nella nelle diverse materie. Inoltre, ora dispo- lezioni la realtà e la cultura dei bambini. scolastica, o di come sostenerli meglio seconda classe le materie ambiente, niamo di un manuale che ci aiuta ad La novità è che disponiamo di strategie a casa. scienze sociali e naturali, comunicazione applicare il metodo giusto al momento concrete per una coerente attuazione di e lingue (ixil e spagnolo), matematica, giusto. Per esempio, abbiamo un poster questo proposito. disegno, musica ed educazione civica. per il controllo delle presenze, dove i bambini annotano da soli quando sono Come reagiscono i bambini ai nuovi Signor Gomez, quali cambiamenti nota arrivati o se sono in ritardo. Su un altro metodi didattici? nei Suoi scolari da quando è iniziato il poster abbiamo scritto i valori che ci ac- Apprendono in modo molto più autono- progetto, cinque anni fa? comunano. Un bambino a turno si assu- mo. Se per esempio c’è da fare un lavoro Imparano di gran lunga di più se l’inse- me la responsabilità che questi vengano di gruppo, decidono loro insieme a chi gnamento è in chiave ludica. Ho anche rispettati in classe. Un’altra impostazione farlo, non viene loro imposto come prima. Applica l’insegnamento interattivo: la sensazione che siano molto più attivi. è leggere insieme dei testi o iniziare ogni Chi insegna dalla quarta alla sesta classe, Domingo Sambrano Gomez con i suoi alunni
8 | AVIDA DI SAPERE: RITRATTO DELLA SCOLARA IXCHEL AVIDA DI SAPERE: RITRATTO DELLA SCOLARA IXCHEL | 9 Imparo, dunque sono Ixchel ha un entusiasmo per l’ap- in modo flessibile nel tempo. La classe lettere dell’alfabeto e sa già un po’ leg- prendimento che va ben oltre le pa- di Ixchel, per esempio, nel pomeriggio gere», racconta fiera. reti della sua classe presso l’Escuela durante l’ora di matematica ha fatto di Oficial Rural Mixta. Con determi- nuovo riferimento all’apparato circolato- nazione assorbe tutto quello che le rio umano. interessa. La scuola le piace moltissimo, racconta «Insegno a mio fratello Ixchel. Considera addirittura «excelente» l’insegnamento del suo maestro Otto delle cose che ho Domingo Sambrano. Questa bambina imparato a scuola.» di nove anni parla del suo ambiente scolastico in modo così naturale e maturo da dimostrare molto di più della La bambina di nove anni vive con i sua età. genitori e il fratello minore in condizioni modeste. Il padre lavora nei campi, la Ixchel ama soprattutto la scrittura, ma madre si occupa della casa e tesse. le piace anche leggere argomenti di Quando non deve aiutare a casa, Ixchel scienze naturali. «Mi piace apprendere legge molto e ama cantare. Ha preso Semplici ausili didattici di più sulle piante officinali», osserva. in prestito dalla scuola dei libri di lingua rendono la scuola più Stamattina in classe hanno parlato e matematica. Con la sua curiosità di concreta: Ixchel durante l’ora dell’apparato circolatorio umano. Nella apprendere e scoprire cose nuove, di matematica scuola di progetto, il programma didat- Ixchel ha già contagiato il fratello mino- tico permette agli insegnanti di ripren- re. Spesso gli insegna delle cose che dere i temi generali nelle diverse materie ha imparato a scuola. «Conosce alcune
10 | MIGRAZIONE: STORIE DI ESPERIENZE VISSUTE DA BAMBINI DELL’HONDURAS MIGRAZIONE: STORIE DI ESPERIENZE VISSUTE DA BAMBINI DELL’HONDURAS | 11 fonato a mia madre», ricorda la sedi- Isabella*, 14 anni e lei deve rispettarla. Suo marito accom- vicini al confine con gli Stati Uniti; non La migrazione ha molti volti cenne. È una delle ultime immagini che pagna la ragazzina fino al confine con il riuscivo a crederci.» Nella famiglia coesi- Olivia rammenta o vuole condividere. L’anno scorso Isabella ha già tentato in- Guatemala, poi questa deve arrangiarsi. A stono gioia e tristezza. «Mi dispiaceva che Poi, i suoi ricordi si confondono e viene vano due volte di arrivare negli Stati Uniti. Guatemala-City incontra la trafficante che non ce l’avesse fatta», dice la zia Cristin. meno la concezione del tempo. Tornata È l’amore incondizionato per la madre, ha l’incarico di portarla a Miami. Durante «Nel contempo ero molto riconoscente a casa, prova un senso di sollievo al che le dà la forza di soffocare le paure questi due tentativi Isabella riesce ad arri- che non le fosse successo niente. Mentre Ogni anno, migliaia di minorenni Olivia*, 16 anni pensiero di essere sopravvissuta al pe- interiori e intraprendere questa perico- vare fino al Messico, ma qui viene fermata era in viaggio, continuavo a pensare a abbandonano l’Honduras a causa ricoloso viaggio. Nello stesso tempo si losa impresa. Tre anni fa ha visto sua dalle autorità che gestiscono la migrazio- lei.» Da un anno Isabella partecipa al della violenza onnipresente e della Cinque anni fa, quando il padre e il fra- madre per l’ultima volta. Da allora Isabella ne, messa in un campo di prima acco- progetto «Ritorno, imparo e resto!». Non mancanza di prospettive nella loro tello maggiore sono partiti per gli Stati abita con la sorella del padre. La zia non glienza e poi portata in aereo nel centro vuole più emigrare, in nessun caso. «Mi fa vita quotidiana. Molti vengono fer- Uniti, Olivia aveva undici anni. Sono «Sono contenta che approva affatto il progetto di far fare alla migranti a Belén in Honduras. «Quando troppa paura ed è sempre più difficile.» La mati e riportati indietro dalle auto- riusciti ad arrivare fino a Miami. I loro il progetto mi aiuti a quattordicenne un viaggio così lungo, ma sono stata fermata la seconda volta, sono zia si è accorta già al secondo tentativo rità che gestiscono la migrazione, tentativi di ottenere documenti ufficiali dice che è stata la decisione della madre rimasta malissimo, perché eravamo molto che la ragazzina non andava più via di mentre sono diretti negli Stati Uniti. sono stati finora vani. Olivia oggi ha 16 recuperare le materie sua volontà, ma per fare un piacere alla Il progetto «Ritorno, imparo e resto!» anni e vive con la madre e i tre fratelli scolastiche.» madre. «Non smetteva più di piangere ed offre a questi bambini e adolescenti minori. Mentre parla delle sue materie Olivia, 16 anni era molto infelice.» Cristin spera che la assistenza psicologica e li aiuta a scolastiche preferite o dei suoi hobby, nipote grazie al progetto possa portare a reinserirsi nella vita scolastica. sorride con calore, nascondendo il suo termine la scuola e forse addirittura fare turbamento interiore. Quando parla del accorge di aver bisogno di aiuto per tor- l’università. Hanno 14 rispettivamente 16 anni abi- padre e del fratello, nel suo volto tra- nare alla vita scolastica: durante la sua tano in aree socialmente problematiche spare la tristezza: «Mi mancano molto e assenza ha perso un anno di scuola. *Nome cambiato per tutelare le adolescenti al di fuori della capitale industriale San desidero semplicemente che torniamo a Olivia è contenta che il progetto l’aiuti Pedro Sula e desiderano un cambia- passare del tempo insieme». Per questo a recuperare le materie scolastiche. mento nella loro vita. Due adolescenti un giorno decide di arrivare in quello «Mi sento sostenuta: dalle persone del raccontano come hanno vissuto il loro che è ritenuto il paese delle opportunità progetto ma anche da mia madre, che pericoloso viaggio attraverso il Guate- illimitate. Parte insieme alla nonna. Con viene molto coinvolta nei colloqui e col- mala e il Messico verso gli Stati Uniti, l’autobus di linea oltrepassano il confine labora alle attività svolte qui.» Qualche Per i minorenni, in cosa li ha motivati a lasciare la loro e arrivano nel vicino Guatemala. Di lì volta Olivia si sorprende a pensare che particolare per le ragazze, patria e quali esperienze hanno avuto proseguono per il Messico. «Improvvi- vorrebbe di nuovo tentare di raggiunge- emigrare comporta grossi nel progetto della Fondazione Pestaloz- samente sono arrivate delle persone, re il padre e il fratello. «Ma poi mi assale pericoli. zi per l’infanzia. che ci hanno portate via e hanno tele- la paura di andare di nuovo.»
12 | SUL LAVORO CON I BAMBINI TRAUMATIZZATI SUL LAVORO CON I BAMBINI TRAUMATIZZATI | 13 Lasciati soli dalla società Nolvia Zelaya è psicologa nel Che ruolo hanno i traumi riportati Una necessità molto più impellente è stima, ma se si dedica loro del tempo Aiuta i bambini tornati progetto «Ritorno, imparo e durante la migrazione? formare la consapevolezza degli adulti. e si mostra loro come possono vedere indietro a reinserirsi resto» nella capitale industriale L’instabilità emotiva che accompagna Molti adulti si sentono lasciati soli dalla se stessi, si aiutano loro ad aprire gli a scuola: Nolvia dell’Honduras, San Pedro Sula. molti bambini rispecchia la tensione in società e proiettano inconsapevolmente occhi. L’amore infinito che i bambini Zelaya, psicologa del Nell’intervista parla del suo lavoro cui vivono. Molti genitori scaricano sui sui figli quest’idea. Così facendo, tolgono hanno per le loro famiglie, tutto quello progetto con i bambini che hanno alle spalle figli i loro problemi, perché non sanno loro la possibilità di crescere sani. Per che escogitano per dare un sostegno ai un tentativo di migrazione e spiega come gestirli in altro modo. Per supera- questo la cosa più importante per me loro genitori, mi ha molto commosso. I perché i genitori hanno spesso più re veramente questo stato di cose, nel è concentrarsi sulla formazione degli bambini hanno un atteggiamento molto bisogno di sostegno psicologico dei progetto abbiamo bisogno soprattutto adulti. aperto nei confronti del nostro lavoro e loro figli. nel sostegno delle famiglie, per arrivare a sono molto riconoscenti dell’aiuto che un chiarimento. ricevono da noi. Che esigenze hanno i bambini del «I bambini hanno progetto? Come conquisti la fiducia dei genitori? un atteggiamento I maggiori problemi sono di natura È importante conoscere le loro esigenze. Quasi sempre non c’è neanche bisogno molto aperto nei emotiva. Molti hanno i genitori separati: una persona è qui, l’altra vive in un altro di parlare due volte con loro. I genitori confronti del nostro paese. Questo fatto fa nascere in molti vogliono collaborare con i loro figli, ma lavoro e sono molto bambini l’idea che qui si stia male e non sanno come. altrove bene. La maggior parte di loro riconoscenti dell’aiuto fa fatica ad affrontare i problemi qui sul Il tuo lavoro richiede molto tempo e che ricevono da noi.» posto. Così non riescono a scoprire ciò c’è una grande richiesta. Di che cosa di cui hanno veramente bisogno e come c’è bisogno affinché il progetto possa possono risolvere i problemi, ma se ne avere successo? Che cosa ti incoraggia nel tuo lavoro? vanno semplicemente. Manca loro la Come psicologa posso fornire ai bambini Mi colpisce soprattutto il lavoro con i capacità di affrontare la vita. strumenti con i quali affrontare la vita. bambini. Molti hanno ben poca auto-
14 | CHE COSA SI PUÒ OTTENERE CON LA PARTECIPAZIONE ALLE DECISIONI CHE COSA SI PUÒ OTTENERE CON LA PARTECIPAZIONE ALLE DECISIONI | 15 Imparare gli uni dagli altri per svilupparsi meglio Nel dipartimento di Yoro in Honduras a loro volta decidevano a quali attività rietà i bambini possono andare a trovare la Fondazione Villaggio Pestalozzi per dovevano partecipare gli scolari. «A scuo- a casa i loro compagni di scuola malati bambini si impegna affinché questi la l’opinione dei bambini era ascoltata o con difficoltà familiari. Il nuovo atteg- possano partecipare di più alle lezioni. pochissimo.» Grazie al progetto, la scuola giamento aperto degli insegnanti aiuta i L’insegnante Carolina Chávez osser- sta vivendo un cambiamento culturale. bambini a superare la paura di esprimersi. va nella sua scuola dei cambiamenti Oltre a orientare il programma didattico L’insegnante è convinta che questo cam- significativi. secondo un approccio basato sui diritti biamento sia necessario e che si debba dell’infanzia, si è lavorato anche intensa- anche mettere in discussione la cultura La scuola John F. Kennedy nel comune mente con gli insegnanti. Questi hanno del suo paese in generale. Infatti, molte di Santa Rita si trova in una delle aree frequentato delle esercitazioni e ricevuto pratiche culturali si ritrovano nel sistema più conflittuali dell’Honduras. La zona sostegno specialistico, conoscendo scolastico e impediscono ai bambini violenta influisce non solo sul modo in cui metodi che consentono una maggiore di condividere le loro idee e prendere i bambini gestiscono i conflitti, ma anche partecipazione alle lezioni. decisioni importanti. Carolina Chávez è sulla qualità del loro profitto scolastico. impressionata dal potenziale dei bambini Dal 2014 è in corso il progetto «Noi siamo Un atteggiamento aperto dà co- portato in superficie grazie al progetto. la voce», che ha lo scopo di accrescere raggio Ha imparato che i suoi scolari possono la partecipazione alle lezioni da parte dei svilupparsi, se lei stessa è aperta a nuove Partecipazione significa dare spazio ai desideri dei bambini e sfruttare durante le lezioni la loro bambini delle elementari. Carolina Chávez mette direttamente in idee. «Bisogna incoraggiare i bambini e creatività e ricchezza di idee. pratica nelle lezioni e nella convivenza dare il buon esempio applicando i principi Quando Carolina Chávez pensa al pas- scolastica quello che ha imparato. È stata di giustizia, fiducia e tolleranza», afferma. sato, ricorda la scarsa partecipazione dei introdotta una nuova cultura del saluto I bambini hanno già una sensibilità per bambini alle lezioni. Erano soprattutto mattutino; inoltre, ora gli scolari posso- queste cose. «Ciò di cui hanno bisogno è gli adulti a influire sull’insegnamento. La no utilizzare mezzi audiovisivi durante le l’opportunità di sperimentare e riflettere.» direzione della scuola si limitava a parlare lezioni ed elaborare contenuti anche con delle loro proposte con gli insegnanti, che giochi didattici. Nelle giornate della solida-
16 2019 — anno delle lingue indigene L’ixil è una delle 22 diverse comunità sociolinguistiche dei Maya. Un confronto diretto tra la lingua ixil e lo spagnolo fa capire le difficoltà linguistiche che devono affrontare a scuola ogni giorno. Italiano Spagnolo Ixil Ciao ¡Hola! Kache Come va? ¿Cómo estás? Kam tale‘ Come ti chiami? ¿Cómo te llamas? Kam ab‘ii Grazie ¡Muchas gracias! Ta‘n tiixh Buongiorno ¡Buenas dias! Cha‘laxh Buonasera ¡Buenas noches! Tilxen COLOPHON Editrice: Referenze fotografiche: Fondazione Villaggio Telefono + 41 71 343 73 29 Conto postale 90-7722-4 Fondazione Villaggio Pestalozzi per bambini Fax + 41 71 343 73 00 www.pestalozzi.ch Pestalozzi per bambini Kinderdorfstrasse 20 info@pestalozzi.ch CH-9043 Trogen
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