REPORT SUGLI INCUBATORI / ACCELERATORI - RICERCA 2020 REPORT PUBBLICO - Amazon S3
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INDICE 1. Descrizione dei Report sugli incubatori/acceleratori p.4 2. Introduzione p.6 3. La ricerca 3.1 Nota metodologica p.12 3.2 Mappatura degli incubatori/acceleratori p.17 3.3 Analisi dei servizi e delle prestazioni degli p.32 incubatori/acceleratori 3.4 Analisi delle startup incubate p.48 4. Team e partner p.59 3
Descrizione dei Report sugli incubatori/acceleratori La ricerca sugli incubatori/acceleratori italiani ha portato alla In aggiunta a questi nuovi Report sugli incubatori/acceleratori redazione di due Report: Report pubblico e Report completo. italiani, si ricorda che sul sito web di SIM sono presenti i Report sugli incubatori/acceleratori in Francia, Germania, Regno Unito e Report pubblico: contiene una sintesi di alcuni degli elementi Spagna. Queste analisi hanno permesso lo sviluppo del primo principali della ricerca. Il Report pubblico è disponibile “Report internazionale sugli incubatori/acceleratori europei” in gratuitamente per tutti. cui vengono confrontati i risultati relativi agli Stati analizzati: Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna. Report completo: contiene tutte le analisi derivanti dal questionario inviato agli incubatori/acceleratori italiani, comprese analisi come il tempo medio per cui team imprenditoriali e organizzazioni usufruiscono dei servizi di incubazione/accelerazione, l’eventuale settore di specializzazione degli incubatori/acceleratori italiani e il numero comprovato di accordi formali di collaborazioni con investitori e aziende corporate. Il Report completo è stato preparato per i partner della ricerca, per gli incubatori/acceleratori che hanno risposto al questionario e per chi è interessato al quadro completo emerso website: dalle analisi. www.socialinnovationmonitor.com 5
2 REPORT INCUBATORI/ACCELERATORI ITALIANI INTRODUZIONE 6
Perché un Report sugli incubatori/acceleratori? Negli ultimi anni sempre più attenzione viene dedicata Gli incubatori e acceleratori d’impresa risultano essere sempre più all’imprenditorialità come motore di sviluppo economico e sociale fondamentali negli ecosistemi imprenditoriali nazionali e locali (Zahra and Wright, 2016) e, di conseguenza, alle attività di supporto (Hochberg and Fehder, 2015). ad essa connesse (Aernoudt, 2004; Mian et al., 2016). In virtù del ruolo che ricoprono gli incubatori/acceleratori, anche le Un ambito particolarmente importante per lo sviluppo università e le grandi aziende corporate hanno iniziato a creare i loro dell’imprenditorialità è quello delle attività di incubazione e incubatori/acceleratori (Lasrado et al., 2016; Shankar and Shepherd, accelerazione d’impresa (Gonzalez-Uribe and Leatherbee, 2017). 2019). Un settore in crescita e in evoluzione (Bruneel et al., 2012; Mian et al., 2016), in particolare a seguito dell’ingresso nell’ecosistema di soggetti aventi nuovi modelli di business e soggetti attenti all’impatto sociale e ambientale delle imprese (Miller and Stacey, 2014; Sansone et al., 2020). 7
Obiettivi del lavoro Gli obiettivi principali di questo lavoro sono: Al fine di monitorare tali attività, il team SIM, grazie alla collaborazione e al confronto • realizzare una mappatura aggiornata a livello nazionale delle attività con i propri partner e un Advisory Board di esperti, ha svolto una ricerca che ha di incubazione e accelerazione, oltre che dello sviluppo delle portato a redigere questo Report pubblico sugli incubatori/acceleratori italiani. organizzazioni che svolgono tali attività; • analizzare i modelli di business, i servizi offerti e le differenze tra le diverse tipologie di incubatori; • evidenziare le peculiarità e le sfide affrontate dagli incubatori che supportano imprese a significativo impatto sociale, vale a dire le imprese che introducono almeno un’innovazione sociale (Phills et al., 2008); • effettuare una prima verifica dell’efficacia del supporto fornito dagli incubatori/acceleratori alle imprese. 8
Social Innovation Monitor (SIM) Questa ricerca è stata realizzata dal Social Innovation Monitor SIM attualmente realizza tre Report annuali: sugli (SIM), un team di ricercatori e professori di diverse università incubatori/acceleratori, sui Business Angel, e sulle Startup a uniti dall’interesse per l’innovazione e l’imprenditorialità a significativo impatto sociale. Tutti i Report SIM sono disponibili a significativo impatto sociale. Il team è coordinato dal Prof. Paolo questo link: https://socialinnovationmonitor.com/report-2/ Landoni del Politecnico di Torino. SIM vuole contribuire: • all’avanzamento della conoscenza scientifica, dei modelli teorici e di quelli manageriali su questi temi; • a identificare best practice e a fornire dati che possano favorire lo sviluppo di nuove politiche; • allo sviluppo di una community e ad aumentare la consapevolezza sulla rilevanza di questi temi. website: www.socialinnovationmonitor.com 9
3 REPORT INCUBATORI/ACCELERATORI ITALIANI LA RICERCA 10
Struttura delle analisi del Report pubblico Mappatura degli incubatori/acceleratori Analisi dei servizi e delle prestazioni degli Analisi delle startup incubate incubatori/acceleratori • Mappa degli incubatori/acceleratori in Italia • Panoramica dei servizi che gli • Distribuzione geografica, settori, fatturati e incubatori/acceleratori italiani offrono alle altri indicatori relativi alle startup italiane • Analisi della natura giuridica e delle tipologie incubate incubate degli incubatori/acceleratori italiani • Analisi di alcune prestazioni degli incubatori/acceleratori italiani 11
3.1 NOTA REPORT INCUBATORI/ACCELERATORI ITALIANI METODOLOGICA 12
Le fasi e i dati utilizzati Per comprendere l’evoluzione e le caratteristiche degli Principali database utilizzati incubatori/acceleratori italiani, la ricerca è stata articolata nelle seguenti fasi: • Database incubatori SIM 2020: dati riferiti al 2019 ottenuti attraverso i questionari inviati agli incubatori/acceleratori 1. aggiornamento della lista degli incubatori/acceleratori presenti in Italia; presenti in Italia e del questionario, anche grazie al • Database AIDA: Database della società Bureau Van Dijk confronto con l’Advisory Board; contenente molteplici dati (anagrafici, economici, ecc.), con 2. aggiornamento e trasmissione del questionario agli uno storico fino a 10 anni, delle società di capitali italiane. incubatori/acceleratori tra ottobre e dicembre 2020, con richiesta dei dati relativi all’anno 2019; In molte analisi del Report sarà presentata l’intera distribuzione, 3. analisi ed integrazione dei dati ottenuti mediante altre fonti; e non solo valori sintetici di media e mediana, per visualizzare 4. stesura del Report pubblico e del Report completo. l’elevata eterogeneità dei risultati. Gli incubatori/acceleratori in Italia, infatti, presentano significative differenze e variabilità in termini di molti parametri (es: fatturato, addetti, numero dei team imprenditoriali e organizzazioni supportate, ecc.). 13
Le principali definizioni 1/3 Incubatore*: organizzazione che supporta attivamente il processo di Impresa a significativo impatto sociale: organizzazione che introduce creazione e sviluppo di nuove imprese innovative attraverso una serie un’innovazione sociale cioè «a novel solution to a social problem that is di servizi e risorse offerti sia direttamente sia attraverso una rete di more effective, efficient, sustainable, or just than existing solutions and for partner (Aernoudt, 2004; Sansone et al., 2020). which the value created accrues primarily to society as a whole rather than private individuals» (Phills et al., 2008). Non sono stati considerati incubatori i percorsi di “sola” formazione imprenditoriale, come quelli offerti da singoli o da gruppi di docenti Possibili esempi di imprese a significativo impatto sociale sono le Società universitari nell’ambito di attività accademiche o di divulgazione. Non Benefit (S.B.) e le Startup Innovative a Vocazione Sociale (SIaVS). sono stati considerati come percorsi di incubazione in quanto non sono organizzazioni e il loro obiettivo è prevalentemente formativo e non di avvio/supporto alla nascita di nuove imprese. Sono stati esclusi anche i premi/bandi/call per startup in cui non siano previsti percorsi di *Alcuni Report e paper scientifici utilizzano i termini «incubatore» incubazione e quelli in cui sono previsti percorsi di incubazione in e «acceleratore» come sinonimi, altri li considerano due concetti outsourcing completo, cioè che rientrano nei percorsi di incubazione di distinti. La differenza più spesso sottolineata è che gli acceleratori un incubatore già presente tra le organizzazioni analizzate. Ad esempio, hanno un tempo medio di accompagnamento minore degli se un’impresa o un comune o un’altra organizzazione lancia una incubatori (Bruneel et al., 2012; Pauwels et al., 2016). A volte gli call/bando per startup, e tra i premi prevede un percorso di incubazione incubatori sembrano offrire un servizio più “early stage” degli gestito in autonomia da un incubatore X, nella nostra ricerca è acceleratori. In alcuni casi viene evidenziato che nei programmi considerato l’incubatore X (che ha anche altri programmi di degli acceleratori i soggetti accompagnati iniziano tutti insieme il incubazione) e non sono considerati l’impresa, il comune, l’ente loro percorso, come se fossero una classe di studenti. o l’altra organizzazione che ha lanciato la call/bando. Al contrario, negli incubatori ciò non sembra avvenire. In ragione del fatto che non esistono definizioni condivise e univoche di incubatore e di acceleratore, ed in ragione del fatto che gli incubatori e gli acceleratori hanno lo stesso obiettivo (Mian et al., 2016; Sansone et al., 2020), in questo Report useremo il termine incubatore per entrambi i soggetti. 14
Le principali definizioni 2/3 Incubatore universitario Gli incubatori universitari (Lasrado et al., 2016) hanno un ruolo Un incubatore è definito “incubatore universitario” e in particolare importante in riferimento alla terza missione universitaria che è “incubatore universitario dell’università X”, se l’università X esercita collegata ad attività di trasferimento tecnologico e allo sviluppo di una posizione di controllo su questo incubatore. innovazione e imprenditorialità per studenti, dipendenti e tutto l’ecosistema universitario (Secundo et al., 2017). Un’università ha una posizione di controllo quando si verificano una o più delle seguenti condizioni: • l’università possiede più del 50% della compagine sociale dell'incubatore; • l’università detiene la maggioranza dell’assemblea dei soci dell’incubatore con patti o regolamenti; • l’università controlla direttamente o indirettamente il Consiglio di Amministrazione dell’incubatore; • l’università indica il presidente dell’incubatore. 15
Le principali definizioni 3/3 Open Innovation Incubatore corporate Uno degli approcci più utilizzati per innovare le imprese (solitamente I programmi di Corporate Incubation (Shankar and Shepherd, 2019) di grandi dimensioni) consiste nell’attuare delle strategie di Open sono un passo in più rispetto alle attività di scouting, agli hackathon, Innovation (Chesbrough, 2003). L’Open Innovation è definita come alle call for ideas e alle competition per startup. «the use of purposive inflows and outflows of knowledge to accelerate I programmi di Corporate Incubation sono posti in essere da specifiche internal innovation, and expand the markets for external use of unità aziendali incaricate di individuare e supportare nuove opportunità innovation, respectively» (Gassmann et al., 2010). imprenditoriali per possibili acquisizioni o sinergie e per sviluppare una cultura imprenditoriale all’interno dell’impresa stessa (Becker and Uno degli strumenti per attuare strategie di Open Innovation è la Gassmann, 2006; Moschner et al., 2019). I programmi di Corporate Corporate Incubation, fenomeno che si sta diffondendo sempre più Incubation sono caratterizzati dal fatto di essere promossi o gestiti da anche in Italia. corporation con un proprio modello di business distinto da quello delle attività di incubazione. Di solito questi programmi si basano sull’attività di scouting e sviluppo di idee/startup esterne o idee interne all'azienda inerenti al settore principale dell'azienda che sviluppa il programma. Gli incubatori corporate, oltre a supportare l’Open Innovation aziendale, sono utili per promuovere la cosiddetta «intrapreneurship»*. *Intrapreneurship è definita come il processo di imprenditorialità all’interno di un’organizzazione esistente. 16
3.2 MAPPATURA DEGLI INCUBATORI / ACCELERATORI REPORT INCUBATORI/ACCELERATORI ITALIANI 17
Campione analizzato 40% 212 85 Incubatori in Italia Incubatori analizzati (popolazione) (campione) Il campione considerato è rappresentativo della popolazione analizzata. Nel seguito, si userà solo il termine “incubatori” per semplicità (si veda nota metodologica). 18
Diffusione geografica degli incubatori 7 3 Area % popolazione % campione 4 2 1 0 55 8 21 3 Nord-Ovest 34% 31% 16 5 27 13 Nord-Est 23% 27% 5 2 Centro 24% 23% 16 5 7 1 5 1 Sud e Isole 19% 19% 3 1 19 10 1 1 Circa il 57% della popolazione di incubatori si trova 10 10 4 4 in Italia settentrionale. 3 2 5 2 La Lombardia è la regione che ospita il maggior numero di incubatori, con il 26% del totale, seguita 2 1 dall’Emilia-Romagna, con il 13%, e il Lazio con il 9%. L’area meridionale e quella insulare rappresentano le 10 2 zone in cui vi è il minor numero di incubatori. Rispetto all’anno scorso si è verificato un aumento del numero di incubatori individuati in Italia: da 197 a 212 Popolazione Campione (vale a dire una crescita del 8% circa). 212 Incubatori 85 Incubatori 28 certificati* Il campione analizzato è rappresentativo per la diffusione 38 certificati* geografica. *Maggiori informazioni sugli incubatori certificati sono presenti a questo link: https://www.mise.gov.it/index.php/it/impresa/competitivita-e-nuove-imprese/start-up-innovative/incubatori-certificati Fonte dati: Database Incubatori SIM 2020 19
Natura giuridica degli incubatori Popolazione % Campione % Incubatori Pubblici: organizzazioni gestite esclusivamente da Pubblici 32 16% 18 22% amministrazioni o enti pubblici, spesso tramite la creazione di società «in-house». Incubatori Pubblici-Privati: organizzazioni la cui compagine Pubblici-Privati 44 21% 19 24% sociale include sia soggetti pubblici sia soggetti privati. Incubatori Privati: organizzazioni gestite esclusivamente da soggetti privati. Privati 131 63% 44 54% I dati mostrano come poco più del 60% degli incubatori italiani abbia natura privata. Solo il 16% è gestito esclusivamente da Il campione analizzato è rappresentativo per la natura giuridica. amministrazioni o enti pubblici. Nella popolazione sono presenti anche 27 incubatori universitari. Non ci sono differenze significative rispetto all’anno scorso. Circa la metà di questi incubatori (12) sono presenti nel campione. Nella popolazione sono presenti anche 17 incubatori corporate, 5 di questi incubatori sono anche presenti nel campione. N popolazione = 207 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 e Database AIDA N campione = 81 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 e Database AIDA 20
Tipologie di incubatori nel campione Come per le analisi svolte negli anni passati, anche nel presente Le tipologie identificate sono le seguenti: studio è stata elaborata una classificazione delle tipologie degli • Business incubator – 0% di organizzazioni incubate incubatori al fine di comprendere se e quanto gli incubatori italiani a significativo impatto sociale rispetto al totale. stiano sostenendo organizzazioni a significativo impatto sociale*. • Mixed incubator – da una al 50% di organizzazioni incubate Ciò ha permesso di analizzare il fenomeno dei Social incubator a significativo impatto sociale rispetto al totale. e di confrontare i servizi adottati dai diversi incubatori. • Social incubator – più del 50% di organizzazioni incubate a significativo impatto sociale rispetto al totale. Tale classificazione è stata anche pubblicata in una prestigiosa rivista internazionale: Sansone et al., (2020), link: https://doi.org/10.1016/j.techfore.2020.120132 *Per la definizione di organizzazione a significativo impatto sociale si veda il paragrafo «nota metodologica». 21
Tipologie di incubatori N° % Come l’anno scorso, poco più della metà degli incubatori del Business incubator 40 48% campione, il 52% (comprensivo di Mixed e Social incubator), incuba organizzazioni a significativo impatto sociale. Mixed incubator 34 41% In riferimento alla natura giuridica i dati indicano che: • Social Incubator sono prevalentemente Privati. • Mixed Incubator sono per il 41% Privati, per il 32% Pubblici Social incubator 9 11% e per la restante parte Pubblici-Privati. • Business Incubator sono prevalentemente Privati. Rispetto all’anno scorso sono leggermente aumentati i Mixed incubator, i quali erano 29 (36% del campione). Al contrario, rispetto all’anno scorso, i Social incubator sono leggermente diminuiti, i quali erano 13 (16% del campione). Ad ogni modo, queste differenze non sono significative. Difatti, il numero e la percentuale degli incubatori che supporta organizzazioni a significativo impatto sociale (Mixed e Social incubator) sono rimasti pressoché identici. N campione = 83 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 22
Fatturato degli incubatori italiani La media dei fatturati della popolazione degli incubatori italiani Fatturato Popolazione Campione è di 1,76 milioni di euro, ma essa subisce una crescita a causa di un piccolo numero di incubatori di grandi dimensioni. Infatti, la mediana, notevolmente inferiore, è pari a 360 mila euro di Media 1,76 M€ 1,99 M€ fatturato. Rispetto all’anno scorso (fatturato medio della popolazione pari a Mediana 0,36 M€ 0,44 M€ 1,98 M€), c’è stata una leggera riduzione del fatturato medio per incubatore ma, al contrario, la mediana è leggermente aumentata (mediana fatturato dell’anno scorso uguale a 0,35 M€). In termini di fatturato, il campione rispecchia la popolazione degli incubatori italiani. Difatti, il campione analizzato è rappresentativo per il fatturato (t-test, 95% di confidenza). M€ indica milioni di euro. N popolazione = 134 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 e Database AIDA N campione = 61 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 e Database AIDA 23
Stima fatturato degli incubatori italiani con confronto con le stime riferite all’anno scorso. Stima fatturato totale degli Stima fatturato totale degli incubatori italiani del 2018 incubatori italiani del 2019 Proiezione media fatturato 2018 su tutta Proiezione media fatturato 2019 su tutta la popolazione 2018 (197 incubatori) la popolazione 2019 (212 incubatori) 391 M€ 373 M€ Le stime indicano come gli incubatori italiani nel 2019 rappresentino un mercato di circa 373 milioni di euro. La stima del fatturato del 2019 è leggermente minore rispetto alla stima dell’anno scorso a causa di una diminuzione del fatturato medio degli incubatori italiani, nonostante un aumento degli incubatori identificati. Fonte: Database incubatori SIM 2020 e Database AIDA 24
Anno di costituzione degli incubatori 25 24 23 21 20 16 15 N° di incubatori 15 14 13 10 9 9 7 7 6 6 5 5 4 3 3 3 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 Anno di costituzione Fenomeno recente: più della metà degli incubatori (59%) sono stati costituiti a partire dal 2013. Il fenomeno dell’incubazione in Italia risulta essere recente. Nuovi incubatori: nel 2019 sono stati creati 9 nuovi incubatori (e alcuni incubatori nati negli anni precedenti hanno cessato le loro attività). Il numero degli incubatori nati nel 2019 risulta in decrescita perché probabilmente, essendo tali incubatori nati recentemente, risultano di più difficile individuazione. Difatti, svolgendo ricerche su fonti secondarie come Google e social media compariranno prima gli incubatori più maturi in termini di età poiché meglio indicizzati. Picco nel 2016: probabile effetto del crescente interesse verso l’innovazione e l’imprenditorialità anche da parte dei soggetti privati. N = 205 – Fonte: Database incubatori SIM 2020, Database AIDA e il registro delle imprese. 25
Età degli incubatori 1/2 Suddivisone per Tipologia di incubatore Quest’anno i Mixed incubator si contraddistinguono per una mediana e media superiore rispetto alle altre due tipologie di incubatori. Inoltre, rispetto all’anno scorso, i Business incubator presentano una media e mediana leggermente più basse. Queste leggere differenze non sono però significative. Nello specifico i dati del boxplot relativo ai Social incubator indicano: • Età minima: 1 anno • 1° quartile: 3 anni • Mediana: 6 anni • 3° quartile: 8 anni • Età massima: 11 anni Media (indicata dalla x): 5,66 anni N = 83 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 e Database AIDA 26
Età degli incubatori 2/2 Suddivisione per Natura giuridica degli incubatori Gli incubatori Pubblici hanno una media più alta (media uguale a 13,2 anni), mentre la mediana più alta appartiene agli incubatori Pubblici-Privati (mediana uguale a 11,5 anni). Gli incubatori Privati sono più recenti. Difatti, essi sono caratterizzati da media (6,9 anni) e mediana (6 anni) inferiori rispetto agli incubatori Pubblici e Pubblici-Privati. Rispetto all’anno scorso sono leggermente diminuite media e mediana degli incubatori Pubblici. Queste differenze non sono però significative. N = 197 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 e Database AIDA 27
Numero dipendenti degli incubatori 20 19 100% 18 17 90% 16 80% 14 70% Percentuale cumulata Media: 5,75 N° di incubatori 12 60% Mediana: 3,0 10 10 9 50% Numero totale dei dipendenti del campione: 489* 8 40% 6 6 5 30% 4 3 3 20% 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 10% 0 0% 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 N° dipendenti Gli incubatori hanno normalmente dimensioni piccole in termini di dipendenti *La domanda del questionario chiedeva il numero di personale (circa l’82% ne possiede meno di 8). dell’incubatore in riferimento alle sole attività di incubazione. Si nota che nel questionario con personale si Rispetto all’anno scorso si è riscontrata una leggera crescita della media intende chi ha un contratto e riceve uno stipendio/compenso di dipendenti (l’anno scorso pari a 5,6) ma la mediana è rimasta identica. Queste per il suo lavoro nell’organizzazione (inclusi soci fondatori se differenze non sono però significative. ricevono uno stipendio/compenso per il loro lavoro). N = 85 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 28
Stima dipendenti degli incubatori italiani e confronto con la stima riferita all’anno scorso. Stima dipendenti totali degli Stima dipendenti totali degli incubatori italiani del 2018 incubatori italiani del 2019 Proiezione media dipendenti 2018 su tutta Proiezione media dipendenti 2019 su tutta la popolazione 2018 (197 incubatori) la popolazione 2019 (212 incubatori) 1094 1219 L’ecosistema degli incubatori italiani si è consolidato in termini di dipendenti. La stima del numero totale di dipendenti di quest’anno è maggiore anche a causa dell’aumento del numero di incubatori individuati sul territorio italiano. Fonte: Database incubatori SIM 2020 e Database AIDA 29
Numero di richieste di incubazione ricevute 40 38 100% 90% 35 80% 30 70% Percentuale cumulata 25 Media: 130 N° di incubatori Mediana: 30 60% 20 50% Totale numero di richieste nel campione: 11050 40% 15 12 30% 10 20% 5 5 5 4 3 3 3 10% 2 2 2 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0% 0-25 26-50 51-75 76-100 101-125 126-150 151-175 176-200 201-225 226-250 251-275 276-300 301-325 326-350 351-375 376-400 401-425 426-450 451-475 476-500 501-525 526-550 551-575 576-600 601-625 626-650 651-675 676-700 701-725 726-750 751-775 776-800 801-825 826-850 851-875 876-900 901-925 926-950 951-975 976-1000 N° di richieste Il 59% del campione (50 incubatori) ha ricevuto al massimo 50 richieste di incubazione. Rispetto all’anno scorso (media uguale a 113,3 e mediana uguale a 27,5), si è verificato un leggero aumento del numero medio e della mediana di richieste di incubazione ricevute. Probabilmente questo aumento è dovuto anche ad una crescita del numero di team imprenditoriali ed organizzazioni in Italia. N = 85 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 30
Numero di team imprenditoriali ed organizzazioni supportate 20 19 100% 18 18 90% 16 80% 14 14 70% Percentuale cumulata N° di incubatori 12 60% Media: 25,44 10 50% Mediana: 12 8 40% 6 Numero di team imprenditoriali ed 6 5 30% 4 organizzazioni supportate nel campione: 2162* 4 3 3 3 3 20% 2 1 1 1 1 1 1 1 10% 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0% 0-5 6-10 11-15 16-20 21-25 26-30 31-35 36-40 41-45 46-50 51-55 56-60 61-65 66-70 71-75 76-80 81-85 86-90 91-95 96-100 101-105 106-110 111-115 116-120 121-125 126-130 131-135 136-140 141-145 146-150 151-155 156-160 161-165 166-170 171-175 176-180 181-185 N° di team imprenditoriali ed organizzazioni supportate Circa il 73% degli incubatori (62 incubatori) ha supportato al massimo 25 team *Per team imprenditoriali ed organizzazioni supportate imprenditoriali e organizzazioni. sono stati considerati sia eventuali team imprenditoriali e organizzazioni, già presenti e ancora supportate Rispetto all’anno scorso, si riscontra un aumento del numero medio ma una leggera nell’anno di riferimento, sia i nuovi ingressi nell’anno di diminuzione della mediana di team imprenditoriali e organizzazioni incubate riferimento. (l’anno scorso media uguale a 21,3 e mediana uguale a 13). N = 85 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 31
3.3 ANALISI DEI SERVIZI E DELLE PRESTAZIONI DEGLI INCUBATORI / ACCELERATORI REPORT INCUBATORI/ACCELERATORI ITALIANI 32
Servizi offerti dagli incubatori 1. Accompagnamento manageriale (es: redazione di business plan, costituzione societaria, sviluppo modello di business, mentoring, marketing e supporto alle vendite, internazionalizzazione) 2. Spazi fisici (inclusi servizi condivisi) 3. Formazione imprenditoriale e manageriale 4. Supporto alla ricerca di finanziamenti (incluso aiuto nel dialogo con gli investitori) 5. Servizi amministrativi, legali e giuridici 6. Supporto nella gestione della proprietà intellettuale 7. Supporto nello sviluppo di relazioni - networking (ad esempio, con centri di ricerca, università, enti statali, aziende ed altre imprese incubate) 8. Supporto allo sviluppo e allo scouting di tecnologie 9. Servizi di valutazione dell’impatto sociale delle incubate 10. Formazione e consulenza su business ethics e Corporate Social Responsibility (CSR) Questa lista di servizi deriva da un’analisi della letteratura sul tema degli incubatori (e.g., Vanderstraeten and Matthyssens, 2012; Sansone et al., 2020). 33
Rilevanza dei servizi offerti dagli incubatori 1/3 Accompagnamento manageriale 1 Gli incubatori considerano molto rilevante offrire: Formazione e consulenza 10 2 Spazi fisici (inclusi • Supporto allo sviluppo di relazioni; su business ethics e CSR servizi condivisi) • Accompagnamento manageriale; • Supporto alla ricerca di finanziamenti. Gli incubatori considerano abbastanza rilevante offrire: Servizi di valutazione 9 3 Formazione dell’impatto sociale imprenditoriale e • Spazi fisici (inclusi servizi condivisi); delle incubate manageriale • Supporto allo sviluppo e allo scouting di tecnologie; • Supporto nella gestione della proprietà intellettuale; • Formazione imprenditoriale e manageriale; • Servizi amministrativi, legali e giuridici. Supporto allo sviluppo 8 4 Supporto alla ricerca di e allo scouting di tecnologie finanziamenti Gli incubatori considerano poco rilevante offrire: • Servizi di valutazione dell’impatto sociale; • Formazione e consulenza su CSR ed etica aziendale. Supporto allo sviluppo 7 5 Servizi amministrativi, Rispetto all’anno scorso è diminuita soprattutto l’attenzione di relazioni – networking legali e giuridici verso il servizio inerente alla formazione imprenditoriale e 6 manageriale. Supporto nella gestione della proprietà intellettuale N = 81 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 34
Rilevanza dei servizi offerti dagli incubatori 2/3 Suddivisone per Tipologia di incubatore Accompagnamento Business Mixed Social manageriale 1 Rispetto alle altre tipologie, i Social incubator Formazione e consulenza 10 2 Spazi fisici (inclusi considerano soprattutto più rilevante l’offerta di servizi su business ethics e CSR servizi condivisi) di valutazione dell’impatto sociale, di formazione e consulenza su business ethics e CSR e i servizi amministrativi, legali e giuridici. Servizi di valutazione 9 3 Formazione dell’impatto sociale imprenditoriale e Rispetto alle altre tipologie, i Mixed incubator delle incubate manageriale considerano soprattutto più rilevante il servizio inerente al supporto allo sviluppo e allo scouting di tecnologie. Rispetto alle altre tipologie, i Business incubator Supporto allo sviluppo 8 4 Supporto alla ricerca di considerano soprattutto meno importante l’offerta del e allo scouting di tecnologie finanziamenti servizio inerente alla formazione imprenditoriale e manageriale. Rispetto all’anno scorso, i Social incubator hanno Supporto allo sviluppo 7 5 Servizi amministrativi, di relazioni – networking legali e giuridici aumentato la loro attenzione verso i servizi amministrativi, legali e giuridici. Inoltre, tutti gli 6 incubatori hanno diminuito la loro attenzione verso il Supporto nella servizio di formazione imprenditoriale e manageriale. gestione della proprietà intellettuale N = 79 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 35
Rilevanza dei servizi offerti dagli incubatori 3/3 Suddivisone per Natura giuridica Pubblici Pubblici-Privati Privati Accompagnamento manageriale 1 Rispetto agli altri incubatori, gli incubatori Privati Formazione e consulenza 10 2 Spazi fisici (inclusi considerano soprattutto più rilevante il servizio inerente su business ethics e CSR servizi condivisi) la formazione e consulenza su business ethics e CSR. Rispetto agli altri incubatori, gli incubatori Pubblici-Privati Servizi di valutazione 9 3 Formazione considerano soprattutto più rilevante il servizio inerente dell’impatto sociale imprenditoriale e alla gestione della proprietà intellettuale. delle incubate manageriale Rispetto agli altri incubatori, gli incubatori Pubblici, considerano soprattutto meno rilevante i servizi amministrativi, legali e giuridici. Supporto allo sviluppo 8 4 Supporto alla ricerca di e allo scouting di tecnologie finanziamenti Rispetto all’anno scorso è diminuita l’importanza per gli incubatori Pubblici-Privati per il servizio inerente alla formazione e consulenza su business ethics e CSR. Inoltre, è diminuita l’importanza per i servizi amministrativi, legali Supporto allo sviluppo 7 5 Servizi amministrativi, di relazioni – networking legali e giuridici e giuridici da parte degli incubatori Pubblici. Infine, per tutte e tre le nature giuridiche degli incubatori è diminuita 6 l’importanza per il servizio di formazione imprenditoriale Supporto nella e manageriale. gestione della proprietà intellettuale N = 77 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 36
Tipologia di organizzazioni incubate Suddivisone per Tipologia di incubatore 100% 89% Per imprese ibride si intendono le imprese che, pur 83% essendo for-profit, destinano parte degli utili a scopi Percentuale media organizzazioni incubate 80% 80% sociali o hanno esplicitamente tra i propri fini degli obiettivi sociali (es: startup Innovative a Vocazione Sociale - SIaVS, Società Benefit, B Corp). 60% La principale tipologia di organizzazioni incubate è 50% composta dalle imprese for-profit (80% in aggregato). 40% I Social incubator si distinguono dai Mixed e dai 33% Business incubator in quanto il loro portafoglio di imprese incubate è composto dal 50% di imprese ibride e da una discreta percentuale di imprese non-profit. 20% 17% 15% 13% 7% Rispetto all’anno scorso, si evidenzia un significativo 5% 4% 4% aumento della percentuale di imprese ibride supportate 0% dai Social incubator (dal 22,8% al 50%). Organizzazioni Imprese ibride Imprese for-profit non-profit Aggregato Business Mixed Social N = 82 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 37
Finanziamenti ricevuti dalle organizzazioni incubate 20 19 100% 18 17 90% Totale finanziamenti ricevuti del campione: 145 M€ 16 80% Percentuale cumulata 14 70% N° di incubatori 12 60% 10 9 50% Media: 1,99 M€ 8 40% Mediana: 0,2 M€ 6 5 30% 4 4 3 3 20% 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 10% 0 0 0 0 0 0 0% 0 1-50 50-100 100-150 150-200 200-250 250-300 300-350 350-400 400-450 450-500 500-550 550-600 600-650 650-700 700-750 750-800 800-850 850-900 900-950 950-1000 >1000 Finanziamenti ricevuti dalle organizzazioni incubate (in migliaia di euro)* Nel questionario veniva richiesto ad ogni incubatore il dato sui finanziamenti ricevuti da tutte le organizzazioni incubate nell’anno di riferimento (considerando sia investimenti in equity, grant, bandi pubblici, ecc). La media nettamente più alta della mediana sottolinea, come visibile dal grafico, che un sottoinsieme di incubatori supporta organizzazioni che hanno ricevuto finanziamenti molto più alti rispetto ad altri. Rispetto all’anno scorso, la media e la mediana dei finanziamenti ricevuti dalle organizzazioni incubate si sono ridotte considerevolmente passando da 3,3 M€ a 1,99 M€ per la media e da 0,4 M€ a 0,2 M€ per la mediana. *L'estremo superiore è incluso nell'intervallo di riferimento. Ad esempio, 50000 è incluso nell’intervallo 1-50, N = 73 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 mentre 50000,01 è incluso nell’intervallo 50-100 38
Finanziamenti ricevuti dalle organizzazioni incubate dettaglio dei valori sopra il milione di euro 8 7 7 6 N° di incubatori 5 4 3 3 2 1 1 1 1 1 1 1 1 0 ... ... ... 2000-3000 3000-4000 4000-5000 5000-6000 6000-7000 7000-8000 8000-9000 >1000-2000 14000-15000 18000-19000 30000-35000 35000-36000 Finanziamenti ricevuti dalle organizzazioni incubate (in migliaia di euro)* Dei 17 incubatori che dichiarano che in totale le organizzazioni da loro incubate hanno *L'estremo superiore è incluso nell'intervallo di riferimento. ricevuto più di 1M € di finanziamenti, 7 di essi (41%) hanno dichiarato che l’ammontare è minore o uguale di 2M €. Nonostante la media dei finanziamenti ricevuti dalle organizzazioni incubate sia diminuita rispetto all’anno scorso, si nota un aumento del limite superiore. Difatti, l’anno scorso il limite superiore era nell’intervallo dei valori: 27000-28000. N = 17 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 39
Acquisizione delle quote societarie nelle organizzazioni incubate da parte degli incubatori Gli incubatori possono acquisire quote societarie nelle organizzazioni da loro incubate: 1. Facendo investimenti di capitale di rischio 2. In cambio di prestazioni e servizi (work for equity) Una soluzione non esclude l’altra e nel seguito del Report sono illustrati sia i dati complessivi sugli incubatori che acquisiscono quote societarie nelle organizzazioni da loro incubate, sia le modalità con cui hanno ottenuto queste quote. 40
Incubatori che acquisiscono quote societarie nelle organizzazioni incubate 100% Circa un terzo degli incubatori ha dichiarato di acquisire delle quote societarie nelle proprie Percentuale incubatori che acquisiscono quote societarie 90% organizzazioni incubate. 80% Rispetto all’anno scorso si è registrato un aumento degli incubatori che acquisiscono quote societarie nelle organizzazioni incubate 70% 66% nelle organizzazioni incubate passando dal 27% al 60% 34%. 50% 40% 34% 30% 20% 10% 0% SI NO N = 77 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 41
Incubatori che acquisiscono quote societarie nelle organizzazioni incubate Suddivisione per tipologia di incubatore Suddivisione per natura giuridica degli incubatori 100% 100% Percentuale incubatori che acquisiscono quote Percentuale incubatori che acquisiscono quote 90% 90% 80% 80% nelle organizzazioni incubate nelle organizzazioni incubate 70% 70% 59% 60% 60% societarie societarie 50% 50% 50% 38% 40% 40% 30% 26% 30% 20% 20% 11% 10% 10% 0% 0% 0% Business Mixed Social Pubblici Pubblici-Privati Privati • Il 50% degli incubatori Social dichiara di acquisire quote societarie nelle • Nessun incubatore Pubblico ha quote societarie nelle incubate organizzazioni incubate. non essendo nella loro mission. • Rispetto all’anno scorso, in percentuale sono aumentanti i Business e i Social • L’acquisizione di quote societarie delle organizzazioni incubate incubator che hanno dichiarato di acquisire quote societarie nelle proprie avviene soprattutto da parte degli incubatori Privati. organizzazioni incubate. Viceversa, è diminuita tale percentuale per i Mixed incubator. N = 77 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 42
Incubatori che acquisiscono quote societarie nelle organizzazioni incubate 1. Facendo investimenti di capitale di rischio 2. In cambio di prestazioni e servizi (work for equity) 100% 100% Percentuale incubatori che acquisiscono Percentuale incubatori che acquisiscono 90% 90% 77% nelle organizzazioni incubate nelle organizzazioni incubate 80% 80% 71% 70% 70% quote societarie quote societarie 60% 60% 50% 50% 40% 40% 29% 30% 30% 23% 20% 20% 10% 10% 0% 0% Sì No Sì No Il 29% degli incubatori ha dichiarato di acquisire quote societarie nelle Il 23% degli incubatori ha dichiarato di acquisire quote societarie nelle organizzazioni organizzazioni incubate attraverso investimenti in capitale di rischio. incubate in cambio di prestazioni e servizi alle organizzazioni incubate. Del 34% degli incubatori che hanno dichiarato di acquisire quote societarie Del 34% degli incubatori che hanno dichiarato di acquisire quote societarie nelle nelle incubate, la grande maggioranza (l’85%) acquisisce le quote societarie incubate, più della metà (il 68%) acquisisce le quote societarie in cambio di grazie ad investimenti monetari in capitale di rischio. prestazioni e servizi alle organizzazioni incubate. In generale, del 34% degli incubatori che hanno dichiarato di acquisire quote societarie nelle incubate, più della metà (53%) hanno dichiarato di acquisirle sia facendo investimenti di capitale di rischio che in cambio di prestazioni e servizi (work for equity). N = 77 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 43
Confronto della rilevanza dei servizi offerti tra incubatori che acquisiscono quote societarie nelle incubate e gli altri 1 Accompagnamento manageriale Formazione e consulenza 10 2 Spazi fisici (inclusi su business ethics e CSR servizi condivisi) Gli incubatori che acquisiscono quote societarie nelle organizzazioni incubate ritengono soprattutto più rilevanti i servizi amministrativi, legali e giuridici. Servizi di valutazione 9 3 Formazione Rispetto all’anno scorso, non si riscontrano differenze significative dell’impatto sociale imprenditoriale e delle incubate manageriale se non una generale riduzione della rilevanza per tutti gli incubatori del servizio inerente alla formazione imprenditoriale e manageriale, come mostrato in precedenza. Supporto allo sviluppo 8 4 Supporto alla ricerca di e allo scouting di tecnologie finanziamenti Supporto allo sviluppo 7 5 Servizi amministrativi, di relazioni – networking legali e giuridici 6 Supporto nella gestione della proprietà intellettuale Incubatori che hanno acquisito quote societarie nelle incubate Incubatori che non hanno acquisito quote societarie nelle incubate N incubatori che hanno acquisito quote societarie nelle incubate = 27 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 N incubatori che non hanno acquisito quote societarie nelle incubate = 54 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 44
Divisione dei costi operativi degli incubatori 40% 36% La voce di costo dei servizi di accompagnamento 35% imprenditoriale e tecnici include, ad esempio, assistenza 32% Percentuale media delle risposte degli incubatori legale, amministrativa, contabile, marketing, proprietà 30% intellettuale, e trasferimento tecnologico. 25% Le due voci di costo maggiori sono quelle relative alla 21% gestione della struttura e servizi generici e ai servizi di accompagnamento imprenditoriale e tecnici, come ad 20% esempio assistenza legale, amministrativa o contabile (32% e 36% rispettivamente). 15% 11% Non vi sono differenze significative rispetto all’anno 10% scorso. 5% 0% Costi per la gestione della Servizi di accompagnamento Formazione e tutoring alle Altri servizi struttura e costi relativi a servizi imprenditoriale e tecnici incubate generici N = 82 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 45
Divisione dei ricavi degli incubatori 40% 35% La voce altri ricavi include, ad esempio, contratti Percentuale media delle risposte degli incubatori di consulenza. 30% 26% Le fonti di entrata principali per gli incubatori 25% 24% derivano dall’erogazione di servizi ai team 20% imprenditoriali e organizzazioni supportate e dai 20% 18% sussidi e bandi nazionali e internazionali. 15% Rispetto all’anno scorso sono diminuiti soprattutto i ricavi derivanti dagli affitti. Viceversa, sono aumentati i 10% ricavi derivanti da sussidi e bandi nazionali e 10% internazionali. 5% 2% 0% Affitti Servizi erogati ai Ricavi da Altri ricavi Sussidi e bandi Donazioni team imprenditoriali investimenti nelle nazionali e e organizzazioni imprese supportate internazionali supportate N = 82 – Fonte: Database incubatori SIM 2020 46
Settori delle organizzazioni incubate a significativo impatto sociale Suddivisione per Mixed e Social incubator Dato che i Business incubator hanno dichiarato di non supportare organizzazioni a significativo impatto sociale, Servizi a imprese sociali e organizzazioni no-profit 11 19 quest’analisi si focalizza sui Mixed e Social incubator. Pace e giustizia 3 3 I settori* più rappresentati per le organizzazioni incubate a significativo impatto sociale sono quelli relativi alla Turismo sociale e consumo responsabile 20 26 protezione dell’ambiente e degli animali, e della salute Educazione 26 25 e benessere. Inserimento lavorativo, creazione di posti di lavoro, uguaglianza di genere 11 31 I settori meno rappresentati per le organizzazioni a significativo impatto sociale sono quelli della finanza Finanza sostenibile e protezione dei consumatori 6 2 sostenibile e protezione dei consumatori, e della pace e Protezione dell'ambiente e degli animali (inclusi agricoltura e allevamento) 68 21 giustizia. Nonostante questo, rispetto all’anno scorso, sono aumentate in modo significativo, in rifermento alla crescita Cultura, arti e artigianato 22 18 percentuale, le organizzazioni del settore pace e giustizia. Inoltre, sono aumentate in modo significativo, in Sviluppo della comunità 28 41 riferimento alla crescita numerica, le organizzazioni del Povertà ed emarginazione sociale 3 27 settore sviluppo della comunità. Salute e benessere (incluso sport) 62 21 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 Mixed Social *Ogni incubata a significativo impatto sociale dei Mixed e Social Incubator poteva essere associata ad uno o più settori. N Mixed incubator = 34 – Fonte: Database incubators SIM 2020 N Social incubator = 9 – Fonte: Database incubators SIM 2020 47
3.4 REPORT ANALISI DELLE INCUBATORI/ACCELERATORI ITALIANI STARTUP INCUBATE 48
Incubatori coinvolti nell’analisi delle startup incubate Incubatori che hanno Incubatori in Italia Incubatori analizzati inviato l’elenco dei team imprenditoriali* e (popolazione) (campione 1) delle organizzazioni incubate (campione 2) 212 40% 85 37% 31 (38 certificati) (28 certificati) (10 certificati) Il campione 2 è risultato rappresentativo dai test statistici effettuati su fatturato e dipendenti (t-test al 95% di confidenza) e anche in termini di natura istituzionale (Pubblici, Pubblici-Privati e Privati), tipologia (Business, Mixed e Social) e distribuzione geografica. Nel seguito, per le analisi delle startup incubate, si farà riferimento alle analisi derivanti dal campione 2. Nell’elenco dei team imprenditoriali e delle organizzazioni incubate nell’anno di riferimento, vengono considerati eventuali team e organizzazioni già presenti che gli incubatori hanno continuato a supportare nell’anno di riferimento più i nuovi ingressi dell’anno di riferimento. *Per team imprenditoriali si intendono idee e progetti imprenditoriali non aventi ancora un’entità giuridica. 49
Stime inerenti ai team imprenditoriali e alle startup incubate in Italia Startup e team imprenditoriali incubati dal campione 2 Le stime indicano come i team imprenditoriali incubati in Italia 794 siano stati circa 2366, mentre le startup incubate circa 3064. Si stima che le startup incubate abbiamo offerto lavoro a 6128 dipendenti e che abbiamo un fatturato totale di circa 499 M€. Team imprenditoriali Startup incubate incubati dal 346 448 dal campione 2 Rispetto all’anno scorso, le stime sui team imprenditoriali e campione 2 sulle startup incubate in Italia sono aumentate passando da 292 292 a 346 e da 386 a 448 rispettivamente. Questi aumenti però non hanno apportato un miglioramento per le stime dei dipendenti e del fatturato. Difatti, la stima dei dipendenti totali delle startup incubate è passata da 7040 a 6128 e la stima del Stima team Stima startup fatturato da 500 M€ a 499 M€. imprenditoriali 3064 incubate in incubati in 2366 Italia Italia Un fattore connesso alla crescita del numero delle startup incubate è l’aumento, rispetto all’anno scorso, del numero di incubatori presenti in Italia e l’aumento della media dei team ed organizzazioni supportate dagli incubatori. Stima fatturato Stima dipendenti delle startup delle startup 6128 499 M€ incubate in incubate in Italia Italia 50
Diffusione geografica delle startup incubate 2% 1% 0% Area N° % 30% 18% 16% Nord-Ovest 226 51% 5% 6% N = 446 Nord-Est 122 27% 9% 1% Centro 56 13% 0% 0% Sud e Isole 42 9% 2% 1% 2% Quasi l’80% delle startup incubate si trova in Italia settentrionale. In 1% 1% particolare circa il 51% nelle Regioni del Nord-Ovest. 2% La Lombardia è la Regione in cui si è riscontrato il maggior numero di startup incubate (il 30% del totale) seguita dal Veneto (18%) e dal 2% Piemonte (16%). L’area meridionale e insulare rappresenta la zona in cui il numero di startup incubate è minore. Ad ogni modo, rispetto all’anno scorso, si 1% riscontra una maggiore rappresentatività delle startup incubate nel Sud e Isole (percentuale dell’anno scorso uguale a 6,5%). Fonte dati: Database AIDA e Database incubatori SIM 2020 51
Anno di costituzione delle startup incubate 120 105 100 88 81 80 78 N° startup incubate Circa l’80% delle startup si è costituita con la forma di S.r.l. 60 57 39 40 20 0 2014 2015 2016 2017 2018 2019/2020 Anno di costituzione N = 448 – Fonte dati: Database AIDA e Database Incubatori SIM 2020 52
Settore ATECO delle startup incubate 45% 40% 40% Circa il 40% delle startup incubate opera in servizi di informazione e 35% comunicazione. Il secondo settore più 30% rappresentato riguarda le attività Percentuale startup incubate professionali, scientifiche e 25% 24% tecniche (24%). Il 16% delle startup incubate opera 20% in attività manifatturiere. 16% Rispetto all’anno scorso sono 15% aumentante soprattutto le startup incubate del settore noleggio, 10% agenzie di viaggi, supporto alle 6% aziende (l’anno scorso la 4% 4% percentuale era del 3%). 5% 3% 1% 1% 1% 0% Servizi di Attività Attività Noleggio, agenzie Attività artistiche, Commercio Sanità e assistenza Agricoltura, Istruzione Altri settori informazione e professionali, manifatturiera di viaggi, supporto sportive, di all'ingrosso e al sociale silvicoltura e comunicazione scientifiche e alle aziende intrattenimento e dettaglio pesca tecniche divertimento N = 445 – Fonte dati: Database AIDA e Database Incubatori SIM 2020 53
Numero di dipendenti delle startup incubate 180 160 Media: 2 153 Mediana: 1 In circa l’86% delle startup 140 incubate, il numero di dipendenti è inferiore a 5. 120 N° startup incubate Circa per il 4% dei casi il numero 100 dei dipendenti è superiore a 10. 80 60 50 40 26 22 20 11 10 6 8 3 3 5 2 0 1 2 1 2 0 0 0 0 1 0 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 N° dipendenti Rispetto all’anno scorso, il numero medio di dipendenti è diminuito, passando da 2,5 a 2. Ad ogni modo, la mediana è rimasta uguale. N = 306 – Fonte dati: Database AIDA e Database Incubatori SIM 2020 54
Fatturato delle startup incubate 160 140 137 Media: 163 k€ Mediana: 45 k€ In circa il 42% delle startup incubate, il fatturato non supera i 120 25 mila euro. 100 N° startup incubate Circa il 39% delle startup incubate presenta un fatturato maggiore ai 80 100 mila euro. 60 Da questo grafico è possibile notare come un limitato numero di startup 37 abbia un fatturato notevolmente 40 più elevato rispetto alle altre. 25 19 Difatti, la mediana è molto più 20 13 14 13 bassa della media. 11 9 9 10 8 6 2 1 3 3 2 3 2 0 0 0-25 25-50 50-75 75-100 100-125 125-150 150-175 175-200 200-225 225-250 250-275 275-300 300-325 325-350 350-375 375-400 400-425 425-450 450-475 475-500 >500 Fatturato (in migliaia di euro)* Rispetto all’anno scorso, il fatturato medio ha subito una leggera decrescita passando da 177 k€ a 163 k€. Al contrario, la mediana è cresciuta passando da 34 k€ a 45 k€. *L'estremo superiore è incluso nell'intervallo di riferimento. Ad esempio, 50000 è incluso N = 327 – Fonte dati: Database AIDA e Database Incubatori SIM 2020 nell’intervallo 25-50, mentre 50000,01 è incluso nell’intervallo 50-75. 55
Fatturato delle startup incubate - dettaglio dei fatturati sopra i 500 mila euro 18 17 16 Analizzando i fatturati delle startup 14 incubate maggiori di 500 mila euro, emerge che per il 92% dei casi essi N° startup incubate 12 non superano 1,5 M€. 10 8 In 8 casi il fatturato è superiore al 6 milione di euro. 6 4 2 1 1 0 0 0 0 1000-1500 1500-2000 2000-2500 2500-3000 3000-3500 3500-4000 >500-1000 Fatturato (in migliaia di euro)* *L'estremo superiore è incluso nell'intervallo di riferimento. Ad esempio, 3500000 è incluso N = 25 – Fonte dati: Database AIDA e Database Incubatori SIM 2020 nell’intervallo 3000-3500, mentre 3500000,01 è incluso nell’intervallo 3500-4000. 56
Confronto tra le startup incubate a significativo impatto sociale e le altre Startup incubate non a Startup incubate a significativo impatto significativo impatto sociale sociale Media 155 k€ 144 k€ In termini di fatturato, la media e la mediana delle startup incubate N: 237 N: 90 a significativo impatto sociale sono leggermente inferiori rispetto a Fatturato quelle delle startup incubate non a significativo impatto sociale. Queste differenze però non sono statisticamente significative. Mediana 50 k€ 34 k€ N: 237 N: 90 In termini di dipendenti, la media e la mediana delle startup incubate a significativo impatto sociale sono analoghe a quelle delle Media 2 2 startup incubate non a significativo impatto sociale. N: 216 N: 90 N° dipendenti In generale, quindi, non è presente una differenza statisticamente significativa fra le startup incubate non a significativo impatto Mediana 1 1 sociale e le startup incubate a significativo impatto sociale. N: 216 N: 90 Fonte dati: Database AIDA e Database Incubatori SIM 2020 57
Nota metodologica per il confronto tra le startup incubate a significativo impatto sociale e le altre Per questa analisi è stato necessario verificare se ogni startup del In particolare, le startup incubate dai Social e dai Mixed incubator sono nostro campione fosse o meno a significativo impatto sociale. state considerate a significativo impatto sociale se si è verificata almeno una delle seguenti condizioni: A tal fine: 1. la startup è una Startup Innovativa a Vocazione Sociale (SIaVS); • tutte le startup incubate dai Business incubator del nostro 2. la startup è una B Corp (vale a dire ha ottenuto la certificazione come campione sono state considerate non a significativo impatto B Corporation); sociale. Infatti, secondo la definizione già fornita in precedenza e come da loro stessi dichiarato, i Business incubator non hanno 3. la startup è una Società Benefit (S.B.); supportato organizzazioni a significativo impatto sociale; 4. la startup è un’impresa sociale ex lege (D.Lgs. 112/2017 e successive modificazioni); • tutte le startup incubate dai Social e dai Mixed incubator sono 5. la startup, dall’analisi del suo sito web o di altro materiale state analizzate nel dettaglio per comprendere se fossero startup a informativo (es. interviste), risulta focalizzata sull’introduzione di significativo impatto sociale. Per far ciò è stato anche considerato almeno un’innovazione sociale, cioè, come da definizione già che, rispondendo al questionario SIM, i Social e Mixed incubator presentata, «a novel solution to a social problem that is more hanno indicato il numero delle startup a significativo impatto effective, efficient, sustainable, or just than existing solutions and for sociale da loro incubate. which the value created accrues primarily to society as a whole rather than private individuals» (Phills et al., 2008). 58
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