Report Agricoltura Edizione ad uso esclusivo - maggio 2019 Mazziero Research
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Anno 7 – Numero 5 MAGGIO 2019 Report Agricoltura Edizione ad uso esclusivo Copyright ©2019 – Tutti i diritti riservati Report di informazione mensile per aziende della filiera agroalimentare: notizie e analisi sull'andamento dei prezzi dei mercati finanziari delle merci agricole; indicazioni sulle strategie di copertura. Aggiornato al 20 maggio 2019 In questo numero Editoriale Pag. 2 Gli allagamenti negli USA non danneggiano solo i campi Pag. 2 In calo le esportazioni canadesi di grano duro verso l’Italia Pag. 3 Australia si appresta ad importare più grano Pag. 3 Bayer multata in America e la Francia mette al bando il Glifosato Pag. 4 Osservatorio El Niño Pag. 5 Mais: analisi di dettaglio Pag. 6 Grano: analisi di dettaglio Pag. 16 Spread grano e mais di Chicago Pag. 26 Soia: analisi di dettaglio Pag. 27 Finestra sull’Ucraina: notizie e cambi valuta Pag. 37 Confronto prezzi Chicago, Parigi e Milano Pag. 38 Strategie di copertura Pag. 38 Scadenze idonee a copertura Pag. 39 Appendice Pag. 39
Editoriale L’Usda nei suoi report di domanda e offerta considera maggio lo spartiacque tra la nuova stagione con i raccolti che verranno e la vecchia stagione dei raccolti del precedente anno. Questa cadenza è indipendente dall’inizio delle stagioni commerciali, che nel nostro emisfero sono giugno per il grano e settembre per mais e soia. Ciò determina l’attribuzione del mese di aprile alla stagione 2018/19 e maggio a quella 2019/20; al tempo stesso si assiste a una variazione anche consistente delle stime di domanda e offerta di aprile dato che costituiscono una sorta di consuntivo della stagione precedente. Questa revisione è avvenuta anche quest’anno ed è riscontrabile nei grafici di domanda e offerta riportati nelle pagine successive. Le variazioni, soprattutto quest’anno, sono anche sensibili e insieme ai tweet di Trump hanno spinto tutto il comparto agricolo al ribasso, finché il mercato si è reso conto di aver esagerato ed ora siamo nella fase di rimbalzo. Come sempre nelle numerose pagine di analisi esporremo quali sono le possibili evoluzioni dei prezzi, considerando anche una possibile dinamica di scambio tra mais e soia che potrebbe portare a un capovolgimento delle stime di produzione. Buona lettura. Gli allagamenti negli USA non danneggiano solo i campi Forti piogge e allagamenti hanno fatto scattare il 2 maggio scorso le condizioni contrattuali di forza maggiore nelle consegne di mais, grano e soia del Chicago Mercantile Exchange a causa delle inondazioni e degli elevati livelli delle acque nei punti di carico posti sui fiumi Illinois e Mississippi. Le spedizioni sono state quindi sospese per alcuni giorni. Tali piogge stanno anche condizionando fortemente le semine di mais, che risultano in ritardo e sono ormai giunte ai limiti di periodo per mantenere una resa del raccolto accettabile (Foto CBS News). Ne consegue che diverse aziende agricole potrebbero essere costrette a commutare le semine di mais in semine di soia (si veda anche le pagine successive del Report). Al momento le stime danno una produzione di mais in aumento e di soia in contrazione, ma i mercati stanno stimando l’inversione di condizioni determinando una forte volatilità nelle quotazioni. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 2
In calo le esportazioni canadesi di grano duro verso l’Italia Il Canada sta perdendo sempre più quote di mercato nell’esportazione di grano duro, le esportazioni tra agosto dell’anno scorso e gennaio sono del 17% più basse su base globale, principalmente a seguito di un calo del 23% delle spedizioni verso l’Italia. Siamo di fronte a un trend che persiste da diversi anni, come si può notare dal grafico sopra, e che è principalmente dovuto a una maggiore concorrenza da parte dei paesi del Nord Africa. Questo calo della domanda italiana associata a una minore richiesta da parte dell’Unione Europea sta mettendo in crisi la filiera del grano duro canadese che si trova a fronteggiare scorte ai massimi degli ultimi 10 anni. È possibile a questo punto che parte delle aziende agricole si troveranno costrette ad abbandonare la coltivazione di grano duro passando a quello tenero e andando incontro ad ulteriori problemi visto che tale coltura è in continuo aumento pur in una condizione di prezzi bassi. Australia si appresta ad importare più grano È abbastanza noto nel commercio mondiale di grano che l’Australia sia uno dei maggiori player per le esportazioni, con destinazioni principalmente nell’Asia. Un titolo del Financial Times ha colto la nostra attenzione: “L’Australia importa grano per la prima volta in un decennio” e ancora “La decisone viene dopo due anni di severa siccità che continua a ferire il paese.” Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 3
Sempre nell’articolo si spiega che le Autorità hanno autorizzato il primo carico estero in un decennio dal Canada, nel contempo manifestano preoccupazione circa gli standard della merce asserendo che aprirsi alle importazioni significa anche aumentare il rischio di pesti vegetali o funghi che non sono native, con un impatto pesante per la filiera agricola. Passando ai dati Usda, con cui abbiamo elaborato il grafico, a fianco troviamo che una piccola quantità di importazioni intorno alle 150 mila tonnellate vi sono sempre state e al momento non si riscontrano particolari aumenti (eventualmente un cambiamento lo potremo notare solo fra diversi mesi). È comunque evidente la forte contrazione di produzione che in un biennio è passata da 35,8 a 23,3 milioni di tonnellate, con un calo del 35%. Si stima quest’anno una modesta ripresa a 24,3 milioni di tonnellate, clima permettendo, ma le scorte sono ormai più che dimezzate rispetto al biennio precedente e pari al preoccupante livello di 12,9% rispetto al consumo equivalenti a solo un mese e mezzo di autonomia in assenza di raccolto. Ricordiamo che le contrazioni di offerta un decennio fa partirono proprio da qui e in un effetto domino che coinvolse anche la Russia portarono il grano a segnare il massimo di tutti i tempi oltre i 13 dollari bushel. Bayer multata in America e la Francia mette al bando il Glifosato L’acquisto di Monsanto per 66 miliardi di dollari si sta rivelando la peggior idea che la Bayer possa aver avuto; dalla fusione si è accollata una serie di cause di cui non si vede ancora la parola fine e il valore delle azioni a Francoforte si è più che dimezzato. L’ultima sentenza, la terza in ordine di tempo, a sfavore della Bayer riguarda i risarcimenti di oltre 2 miliardi di dollari a una coppia californiana per aver contratto il cancro dopo aver usato il diserbante Roundup. Ma il peggio è che vi sono altre 13.400 cause in corso e un patteggiamento globale potrebbe costare non meno di 5 miliardi di dollari. Il rischio è che l’azienda si trovi soccombente anche quando i danni sono dovuti a imperizia, e quindi riguardano i privati o i piccoli agricoltori, dato che secondo l’Agenzia per la Protezione Ambientale i prodotti a base di glifosato possono essere usati in modo sicuro e non sono cancerogeni. A seguito dell’ultimo pronunciamento, il ministro dell’agricoltura francese Didier Guillaume ha annunciato la proibizione dell’impiego di glifosato, salvo particolari eccezioni, a partire dal 2021. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 4
Osservatorio El Niño Allerta El Niño L’Australian Bureau of Meteorology riduce il valore di allerta El Niño. Gli indicatori sono si sono mantenuti vicini alle soglie di El Niño negli ultimi mesi, ma sono emersi segnali di indebolimento che riducono al 50% la probabilità dello sviluppo de El Niño nel 2019. Naturalmente questo tipo di indicazione va interpretata e l’analisi dei modelli mostra una possibile aleatorietà degli esiti, per questo il 50% di probabilità va preso come piena equivalenza tra la possibilità dello sviluppo del fenomeno o invece nessun sviluppo. Conseguenze de El Niño: Siccità nel Sud-Est Asiatico e Pacifico; aumento precipitazioni in Sud America. Influenza sui prezzi di: grano, caffè, cacao, zucchero (aumento prezzo) soia, mais (diminuzione prezzo). Southern Oscillation Index – Australian Bureau of Meteorology Il Southern Oscillation Index (SOI) va interpretato nel seguente modo: valori superiori a +7 rischio La Niña, valori compresi tra -7 e +7 condizione neutrale, valori inferiori a −7 rischio El Niño. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 5
Mais: analisi di dettaglio Mais – Produzione, Consumo e scorte mondiali (Fonte: Usda) Il deficit resta contenuto, si abbassano le scorte che si portano al 27,5% sul consumo pari a 3,3 mesi di autonomia. 2015/16 2016/17 2017/18 2018/19(Apr) 2019/20(Mag) % Mag-Apr % 2019-18 Produzione 972,13 1.065,11 1.036,07 1.119,00 1.133,78 1,3% 9,4% Consumo 970,80 1.053,59 1.069,19 1.132,34 1.145,01 1,1% 7,1% Scorte finali 208,91 223,90 197,78 325,94 314,71 -3,4% 59,1% Scorte/consumo 21,5% 21,3% 18,5% 28,8% 27,5% -4,5% 48,6% Mesi scorte 2,6 2,6 2,2 3,5 3,3 -4,5% 48,6% Stime prezzi franco azienda agricola negli Stati Uniti Mese precedente Forchetta tra 3,20 e 3,90 dollari per bushel (invariata) Mese corrente Prezzo medio 3,30 dollari per bushel (diminuzione, minore dal 2006) Stime produzione dei maggiori paesi produttori Aumenti delle stime di produzione per Stati Uniti, Brasile, Argentina, in contrazione invece Cina e Ucraina. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 6
Mais – Produzione, Consumo e scorte negli Stati Uniti (Fonte: Usda) Gli Stati Uniti tornano in surplus, una condizione che certo non può giovare alle quotazioni, anche se probabilmente la produzione tenderà a contrarsi in seguito (si veda prossima pagina). Salgono notevolmente le scorte sul consumo che si portano al 16,9%, pari a 2 mesi di autonomia. Mais – Riepilogo dati di produzione e consumo negli Stati Uniti (Fonte: Usda) Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 7
Mais – Progresso del raccolto negli Stati Uniti (Fonte: Usda) La fase di semina negli Stati Uniti risulta in forte ritardo sia rispetto allo scorso anno, sia rispetto alla media delle ultime cinque stagioni, la ragione risiede nelle copiose piogge che hanno reso troppo umido il terreno e che potenzialmente determineranno uno spostamento dei raccolti da mais a soia (si veda anche pagina successiva). Il medesimo ritardo è ovviamente riscontrabile anche nel progresso della fase di emersione della piantagione. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 8
Umidità della superficie del terreno negli Stati Uniti (Fonte: Usda) I grafici di questa pagina sono relativi all’umidità del terreno coltivabile negli Stati Uniti e rappresentano l’umidità superficiale (immagine in alto) e del sottosuolo (immagine in basso). Come si può notare le condizioni presentano un’umidità eccessiva di oltre il triplo rispetto all’anno scorso, che peraltro aveva manifestato condizioni di siccità. Umidità del sottosuolo dei campi coltivati negli Stati Uniti (Fonte: Usda) Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 9
Mais Chicago – Stagionalità Mais Chicago. Le quotazioni si stanno orientando sul percorso della stagione 2015/16 aprendo alla possibilità di un aumento dei prezzi sino a metà giugno. Mais Parigi. Le quotazioni scivolano aprendo un percorso autonomo, ma seguendo la traiettoria della stagione 2013/14, possibile una continuazione della debolezza sino a inizio giugno. Obiettivi. Il grafico della stagionalità consente di confrontare l’attuale andamento delle quotazioni con quello delle stagioni passate e cogliere prontamente eventuali similitudini. Inizio stagione commerciale mais (USDA): settembre. Mais Parigi – Stagionalità Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 10
Mais Chicago – Raffronto fra prezzo e rapporto scorte/consumo Mondo, Stati Uniti Mais Chicago – Raffronto fra prezzo e rapporto scorte/consumo Mondo, Stati Uniti Commento. La diminuzione delle scorte sul consumo a livello mondiale e l’aumento per gli Stati Uniti implica uno scenario volatile per le quotazioni che saranno spinte da forze contrapposte ora sopra e ora sotto al prezzo medio di 3,72 dollari/bushel; i prezzi attuali sono appena al di sopra dei prezzi medi. L’obiettivo di prezzo viene mantenuto nella forchetta tra 3,5 e 4,0 dollari/bushel, poco al di sopra delle attuali quotazioni. Obiettivi. Il grafico permette di confrontare per ogni stagione l’ampiezza delle scorte rispetto al consumo con il prezzo medio di stagione. Il presupposto di analisi è che a parità di altri fattori, quando due stagioni si troveranno con scorte/consumo abbastanza vicine anche il prezzo tenderà ad avvicinarsi. Si tratta di un utile strumento per stimare se, a fronte di un determinato rapporto fra scorte e consumi, il prezzo tenderà a crescere oppure a diminuire. Vengono riportati nel grafico sia i rapporti scorte/consumo a livello mondiale sia a livello degli Stati Uniti, che chiaramente influenzano in modo particolare le quotazioni di Chicago. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 11
Mais Chicago – Prezzi medi mensili Prezzi medi mensili. Le quotazioni tendono ad essere leggermente inferiori ai valori raggiunti nelle due stagioni precedenti. Mappa del calore. Le quotazioni sono nella zona bassa della stagione corrente, ma la situazione è in rapida evoluzione e i prezzi stanno già raggiungendo i livelli massimi del semestre dove potrebbero subire una battuta di arresto. Obiettivi. Il grafico dei prezzi medi mensili ci permette di vedere a colpo d’occhio dove si trovino le quotazioni attuali rispetto ai prezzi medi della stagione corrente e delle due precedenti. La mappa del calore ci permette, attraverso le colorazioni (verde = prezzi minimi di stagione; rosso = prezzi massimi di stagione) di raffrontare i prezzi della stagione corrente con i massimi/minimi raggiunti nelle tre stagioni precedenti. Mais Chicago – Mappa del calore prezzi medi mensili Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 12
Analisi dei prezzi del mais quotato a Chicago Cosa avevamo detto Quotazioni pericolosamente vicino al limite inferiore del canale orizzontale. Non si possono escludere sbavature al di sotto di 3,60 con target 3,40. Al rialzo le spinte sono limitate dalla trendline tratteggiata e dal massimo superiore a 3,85. Cosa è successo Discesa a 3,45 e rimbalzo a 3,80. Cosa prevediamo Avevamo ben individuato la possibile debolezza, ma ora il rimbalzo è stato troppo violento e potrebbe arrestarsi a 4,00 dollari. Da lì in poi necessiteranno conferme o si va verso 4,20 o si ritorna a 3,70. Curva forward del mais quotato a Chicago La curva forward si alza, ma l’inclinazione è sempre la stessa; lo scenario è ancora improntato al ribasso. Si veda la spiegazione delle curve forward nelle ultime pagine di questo report. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 13
Analisi dei prezzi del mais quotato a Parigi Cosa avevamo detto Siamo in uno scenario evidentemente ribassista, le quotazioni ora potrebbero anche bucare il supporto e scendere al di sotto di 165 verso 160 o oltre. Eventuali rimbalzi rialzisti troverebbero ostacoli a 172 e 175. Cosa è successo Rimbalzo a 168 e discesa a 162. Cosa prevediamo Il trend di lungo termine è ribassista; gli attuali supporti sembrano cedere, ma non si può escludere un momentaneo rimbalzo. Possibile continuazione al ribasso verso 160-155, eventuali rialzi trovano ostacoli a 165. Curva forward del mais quotato a Parigi La curva forward esprime un forte scenario ribassista. Si veda la spiegazione delle curve forward nelle ultime pagine di questo report. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 14
Mais Chicago – COT Report – Posizioni nette operatori mercato fisico Open interest. In aumento, segno di afflusso di operatori dal mercato. Commercials (operatori fisici, istogrammi rosa). Posizioni nette long, stabili. Large speculators (operatori finanziari, istogrammi blu). Posizioni nette short, in diminuzione. Small speculators (piccoli operatori, istogrammi marrone). Posizioni nette long, in diminuzione. Stima evoluzione. Ora sono i Large speculators a trovarsi dalla parte sbagliata del movimento di rimbalzo e quindi potrebbero essere costretti a chiudere le posizioni. L’open interest in aumento rafforza il movimento rialzista che visto sotto questa luce potrebbe continuare anche oltre i 4,00 dollari (si veda anche quanto scritto nella sezione di analisi grafica). Obiettivi. Il grafico permette di vedere se gli operatori sul mercato fisico, che accedono ai mercati finanziari a scopo copertura, possiedono prevalentemente posizioni in acquisto (long) o in vendita (short). Nel primo caso ci troviamo di fronte a prezzi che si trovano in una zona di valore e tenderanno a salire, nel secondo caso ci troviamo nella situazione opposta con condizioni che potrebbero giungere a una reale sopravvalutazione delle quotazioni, con possibili ridimensionamenti dei prezzi. Naturalmente nell’analisi del grafico occorre tenere presente che non ci si trova di fronte solamente a sottovalutazione o sopravvalutazione, ma a tutta una serie di condizioni con diversa sfumatura; il commento spiega di volta in volta la fase in cui i prezzi si trovano e l’atteggiamento degli operatori. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 15
Grano: analisi di dettaglio Grano – Produzione, Consumo e scorte mondiali (Fonte: Usda) Da una modesta condizione di deficit, la produzione a livello mondiale torna in surplus; aumentano quindi le scorte che passano al 38,6% sul consumo pari a 4,6 mesi di autonomia. 2015/16 2016/17 2017/18 2018/19(Apr) 2019/20(Mag) % Mag-Apr % 2019-18 Produzione 733,14 753,09 759,75 731,55 777,49 6,3% 2,3% Consumo 708,69 740,16 743,13 737,87 759,46 2,9% 2,2% Scorte finali 239,26 255,35 271,22 274,98 293,01 6,6% 8,0% Scorte/consumo 33,8% 34,5% 36,5% 37,3% 38,6% 3,5% 5,7% Mesi scorte 4,1 4,1 4,4 4,5 4,6 3,5% 5,7% Stime prezzi franco azienda agricola negli Stati Uniti Mese precedente Forchetta tra 5,15 e 5,25 dollari per bushel (aumento) Mese corrente Prezzo medio 4,70 dollari per bushel (diminuzione) Stime produzione dei maggiori paesi produttori Numerosi aumenti di produzione le maggiori sono in Australia, dopo il calo della passata stagione, e Unione Europea; abbastanza stabili gli Stati Uniti e solo il Kazakistan in lieve arretramento. Queste condizioni non propendono per un aumento dei prezzi, quanto piuttosto a una forte concorrenza fra produttori per guadagnare quote di mercato. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 16
Grano – Produzione, Consumo e scorte negli Stati Uniti (Fonte: Usda) Si mitiga leggermente il surplus statunitense senza variazioni sensibili alle scorte che restano elevatissime al 56,4% sul consumo, pari a 6,8 mesi di autonomia. Questo livello di scorte presenta un’anomalia di mercato. Grano – Riepilogo dati di produzione e consumo negli Stati Uniti (Fonte: Usda) Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 17
Grano invernale – Progresso del raccolto negli Stati Uniti (Fonte: Usda) Negli Stati Uniti il grano invernale prosegue la fase di spigatura con un progresso che è in linea con quello dell’anno scorso e solo leggermente attardato rispetto alla media degli ultimi 5 anni. Le condizioni appaiono migliori rispetto alla campagna scorsa, ma con un lieve peggioramento rispetto alla settimana scorsa; il 64% del raccolto è in condizioni buone o eccellenti rispetto al 36% dell’anno scorso. Grano invernale – Condizioni del raccolto negli Stati Uniti (Fonte: Usda) Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 18
Grano primaverile – Progresso del raccolto negli Stati Uniti (Fonte: Usda) Negli Stati Uniti il grano primaverile ha già iniziato la fase di emersione con un progresso che risulta leggermente attardato rispetto a quello dell’anno scorso e ancor più rispetto alla media degli ultimi 5 anni. Lo stesso ritardo è riscontrabile anche nel completamento della semina, ancora una volta incidono le numerose piogge e il grado di umidità del terreno (si veda alle pagine precedenti nella sezione del mais). Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 19
Grano Chicago – Stagionalità Grano Chicago. Le quotazioni riagganciano la stagione 2016/17 dopo un pericoloso scivolamento, gli spazi di apprezzamento dovrebbero essere vicini al termine. Grano Parigi. Le quotazioni si avvicinano alla stagione 2014/15, che dovrebbe mantenere i prezzi poco mossi nelle prossime settimane. Obiettivi. Il grafico della stagionalità consente di confrontare l’attuale andamento delle quotazioni con quello delle stagioni passate e cogliere prontamente eventuali similitudini. Inizio stagione commerciale grano (USDA): giugno. Grano Parigi – Stagionalità Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 20
Grano Chicago – Raffronto fra prezzo e rapporto scorte/consumo Mondo, Stati Uniti Grano Chicago – Raffronto fra prezzo e rapporto scorte/consumo Mondo, Stati Uniti Commento. Le scorte rispetto al consumo sia negli Stati Uniti sia a livello mondiale si mantengono su livelli elevati, ciò implica uno scenario ribassista. Il prezzo medio a 5,02 è ben al di sopra delle quotazioni attuali. L’obiettivo di prezzo viene ulteriormente ridotto alla forchetta tra 4,4 e 4,9 dollari/bushel. Obiettivi. Il grafico permette di confrontare per ogni stagione l’ampiezza delle scorte rispetto al consumo con il prezzo medio di stagione. Il presupposto di analisi è che a parità di altri fattori, quando due stagioni si troveranno con scorte/consumo abbastanza vicine anche il prezzo tenderà ad avvicinarsi. Si tratta di un utile strumento per stimare se, a fronte di un determinato rapporto fra scorte e consumi, il prezzo tenderà a crescere oppure a diminuire. Vengono riportati nel grafico sia i rapporti scorte/consumo a livello mondiale sia a livello degli Stati Uniti, che chiaramente influenzano in modo particolare le quotazioni di Chicago. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 21
Grano Chicago – Prezzi medi mensili Prezzi medi mensili. Le quotazioni sono inferiori a quelle della stagione precedente. Mappa del calore. Le quotazioni sono sui valori minimi di stagione, il che è congruente con le elevate scorte a livello mondiale e statunitense. Il rimbalzo degli ultimi giorni potrebbe avere vita breve. Obiettivi. Il grafico dei prezzi medi mensili ci permette di vedere a colpo d’occhio dove si trovino le quotazioni attuali rispetto ai prezzi medi della stagione corrente e delle due precedenti. La mappa del calore ci permette, attraverso le colorazioni (verde = prezzi minimi di stagione; rosso = prezzi massimi di stagione) di raffrontare i prezzi della stagione corrente con i massimi/minimi raggiunti nelle tre stagioni precedenti. Grano Chicago – Mappa del calore prezzi medi mensili Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 22
Analisi dei prezzi del grano quotato a Chicago Cosa avevamo detto Il rimbalzo c’è stato ma si è mostrato più debole del previsto. Ora 4,80 si mostra come ostacolo e a seguire troviamo 5,00, possibile un breve consolidamento con un rapido ritorno a 4,40-4,30 e successivo rimbalzo. Cosa è successo Discesa a 4,20 e rimbalzo a 4,65. Cosa prevediamo Il superamento di 4,75 fornirebbe la conferma della formazione di doppio minimo con obiettivo a 5,20. In caso di mancato superamento le quotazioni verrebbero respinte verso 4,40. Curva forward del grano quotato a Chicago Nessun cambiamento, curva forward identica al mese scorso e con connotazioni che permangono ribassiste. Si veda la spiegazione delle curve forward nelle ultime pagine di questo report. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 23
Analisi dei prezzi del grano quotato a Parigi Cosa avevamo detto Le quotazioni sembrerebbero voler forzare quota 190 per tornare verso 200-205, ma non ne siamo pienamente convinti. Non possiamo escludere una falsa partenza per poi tornare nella zona 180-190. Cosa è successo Discesa a 168 e recupero a 174. Cosa prevediamo La discesa è stata violenta, naturale un rimbalzo, che ora ha bisogno di conferme per poter proseguire. Il primo ostacolo è già a 174, poi vi sarà 178 e 180; ogni fallimento indurrà un arretramento al livello precedente, già ora si rischia un ritorno a 170. Curva forward del grano quotato a Parigi Non vi sono dubbi, la curva forward mantiene una connotazione ribassista. Si veda la spiegazione delle curve forward nelle ultime pagine di questo report. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 24
Grano Chicago – COT Report – Posizioni nette operatori mercato fisico Open interest. In aumento, segno di afflusso di operatori dal mercato. Commercials (operatori fisici, istogrammi rosa). Posizioni nette long, in diminuzione. Large speculators (operatori finanziari, istogrammi blu). Posizioni nette short, in diminuzione. Small speculators (piccoli operatori, istogrammi marrone). Posizioni nette short, in aumento. Stima evoluzione. I Commercials restano long pur con convinzione in attenuazione, i Large speculators allo stesso modo cercano di coprire le posizioni short. Mercato interlocutorio che mitiga gli entusiasmi del rimbalzo. Obiettivi. Il grafico permette di vedere se gli operatori sul mercato fisico, che accedono ai mercati finanziari a scopo copertura, possiedono prevalentemente posizioni in acquisto (long) o in vendita (short). Nel primo caso ci troviamo di fronte a prezzi che si trovano in una zona di valore e tenderanno a salire, nel secondo caso ci troviamo nella situazione opposta con condizioni che potrebbero giungere a una reale sopravvalutazione delle quotazioni, con possibili ridimensionamenti dei prezzi. Naturalmente nell’analisi del grafico occorre tenere presente che non ci si trova di fronte solamente a sottovalutazione o sopravvalutazione, ma a tutta una serie di condizioni con diversa sfumatura; il commento spiega di volta in volta la fase in cui i prezzi si trovano e l’atteggiamento degli operatori. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 25
Spread grano e mais di Chicago Analisi dello spread fra grano e mais quotati a Chicago Recupera parzialmente lo spread grano-mais riportandosi a quota 100. Siamo di fronte a una debolezza relativa del mais rispetto al grano che potrebbe continuare ancora per qualche settimana portandosi verso 120-130, non di più in quanto il grano resta appesantito dalle scorte imponenti. Analisi Per contro il mais appare in prospettiva penalizzato dall’aumento Mese precedente di area destinata a coltivazione e quindi è plausibile ancora qualche recupero da parte del grano. Teniamo in considerazione inoltre che nel caso di una campagna fortemente secca, si avrebbe dapprima un rialzo del grano seguito a breve distanza dal mais, difficile ora dire dove si troverebbe l’equilibrio in termini di spread. Dopo essere sprofondato a 65 lo spread recupera parzialmente a 80, una condizione che conferma l’abbondanza di grano rispetto al mais. La condizione potrebbe perdurare se davvero la semina di mais Analisi fosse molto inferiore al previsto, come abbiamo già commentato Mese corrente nelle pagine precedenti. Al momento non vi sono altre indicazioni che si possano trarre e occorre mantenere un certo grado di attenzione. Si veda la spiegazione dello spread grano-mais nelle ultime pagine di questo report. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 26
Soia: analisi di dettaglio Soia – Produzione, Consumo e scorte mondiali (Fonte: Usda) Il mercato ritorna in equilibrio stime di produzione e consumo mondiale di pari entità, le scorte scendono al 31,8% sul consumo pari a 3,8 mesi di autonomia. 2015/16 2016/17 2017/18 2018/19(Apr) 2019/20(Mag) % Mag-Apr % 2019-18 Produzione 320,15 348,04 334,81 362,08 355,66 -1,8% 6,2% Consumo 316,35 331,29 342,03 347,25 355,42 2,4% 3,9% Scorte finali 79,02 90,14 90,8 113,18 113,09 -0,1% 24,5% Scorte/consumo 25,0% 27,2% 26,5% 32,6% 31,8% -2,4% 19,9% Mesi scorte 3,0 3,3 3,2 3,9 3,8 -2,4% 19,9% Stime prezzi franco azienda agricola negli Stati Uniti Mese precedente Soia: forchetta tra 8,35 e 8,85 dollari per bushel (ristretta forchetta) Farina: forchetta tra 305 e 325 dollari per short tonnellata (ristretta) Mese corrente Soia: prezzo medio 8,10 dollari per bushel (diminuzione) Farina: prezzo medio 290 dollari per short tonnellata (diminuzione) Stime produzione dei maggiori paesi produttori Forte calo delle stime di produzione negli Stati Uniti e Argentina, in aumento quelle di Brasile, Paraguay, Unione Europea e Cina. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 27
Soia – Produzione, Consumo e scorte negli Stati Uniti (Fonte: Usda) Forte contrazione della produzione statunitense che associata a una stima di aumento dell’esportazione (tutto da dimostrare, pur con i prezzi fortemente a sconto) riduce le scorte al 23,1% del consumo, pari a 2,8 mesi di autonomia. Soia – Riepilogo dati di produzione e consumo negli Stati Uniti (Fonte: Usda) Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 28
Soia – Produzione, Consumo e scorte in Europa (Fonte: Usda) Pur in lieve diminuzione l’Europa resta fortemente deficitaria sulla soia, con una carenza di produzione del 83,1% rispetto al consumo (grafico sotto). Questa condizione induce una fragilità per la dipendenza dalle importazioni, ma paradossalmente quest’anno potrebbe favorire l’Unione Europea per la necessità di guadagnare nuove destinazioni da parte degli Stati Uniti, che hanno subito forti contrazioni negli acquisti cinesi. Soia – Deficit rispetto al consumo in Europa (Fonte: Usda) Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 29
Soia – Progresso del raccolto negli Stati Uniti (Fonte: Usda) La semina di soia negli Stati Uniti appare in ritardo rispetto sia all’anno scorso sia alla media delle ultime cinque stagioni ed è in parte penalizzata dalle condizioni di umidità del terreno (si veda anche alle pagine precedenti nella sezione del mais). È probabile tuttavia che la semina di soia andrà oltre le previsioni, catalizzando parte del raccolto che in precedenza era destinato a mais. Questo aspetto consiglia cautela sull’effettiva riduzione di produzione negli Stati Uniti che potrebbe facilmente cambiare nel corso della stagione. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 30
Soia Chicago – Stagionalità Soia Chicago. Le quotazioni pur essendosi leggermente allontanate mantengono un percorso simile alle stagioni 2013/14, 2016/17 e 2017/18; la tendenza sembra confermare la fase di debolezza. Farina di soia Chicago. Le quotazioni seguono un percorso indipendente, che tuttavia dovrebbe essere improntato alla debolezza in sintonia con la soia. Obiettivi: il grafico della stagionalità consente di confrontare l’attuale andamento delle quotazioni con quello delle stagioni passate e cogliere prontamente eventuali similitudini. Inizio stagione commerciale soia (USDA): settembre. Farina di soia Chicago – Stagionalità Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 31
Soia Chicago – Raffronto fra prezzo e rapporto scorte/consumo Mondo, Stati Uniti Soia Chicago – Raffronto fra prezzo e rapporto scorte/consumo Mondo, Stati Uniti Commento. Dopo il forte incremento delle scorte rispetto al consumo, queste calano leggermente, mentre le quotazioni attuali restano ben sotto i prezzi. La disputa commerciale fra Cina e Usa non aiuta a sostenere le quotazioni, proprie mentre numerose incognite fra cui un aumento delle semine preoccupano gli operatori. L’obiettivo di prezzo viene abbassato nella forchetta tra 8,80 e 9,50 dollari/bushel, ben al di sopra delle attuali quotazioni. Obiettivi. Il grafico permette di confrontare per ogni stagione l’ampiezza delle scorte rispetto al consumo con il prezzo medio di stagione. Il presupposto di analisi è che a parità di altri fattori, quando due stagioni si troveranno con scorte/consumo abbastanza vicine anche il prezzo tenderà ad avvicinarsi. Si tratta di un utile strumento per stimare se, a fronte di un determinato rapporto fra scorte e consumi, il prezzo tenderà a crescere oppure a diminuire. Vengono riportati nel grafico sia i rapporti scorte/consumo a livello mondiale sia a livello degli Stati Uniti, che chiaramente influenzano in modo particolare le quotazioni di Chicago. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 32
Soia Chicago – Prezzi medi mensili Prezzi medi mensili. Le quotazioni sono sensibilmente al di sotto di quelle raggiunte nelle due stagioni precedenti. Mappa del calore. Le quotazioni sono nella zona inferiore della stagione corrente; probabilmente la discesa è stata troppo severa e potremmo assistere a breve a un parziale recupero. Obiettivi. Il grafico dei prezzi medi mensili ci permette di vedere a colpo d’occhio dove si trovino le quotazioni attuali rispetto ai prezzi medi della stagione corrente e delle due precedenti. La mappa del calore ci permette, attraverso le colorazioni (verde = prezzi minimi di stagione; rosso = prezzi massimi di stagione) di raffrontare i prezzi della stagione corrente con i massimi/minimi raggiunti nelle tre stagioni precedenti. Soia Chicago – Mappa del calore prezzi medi mensili Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 33
Analisi dei prezzi della soia quotata a Chicago Cosa avevamo detto Le quotazioni hanno assunto un’inclinazione ribassista evidenziando una debolezza di fondo che durerà fino a che non verrà superata la soglia di 9,50. Da osservare il livello di 8,80 al di sotto del quale potrebbero innescarsi vendite sino a 8,50. Cosa è successo Discesa a 8,00 e rimbalzo a 8,40. Cosa prevediamo La discesa dei prezzi è stata drammatica e ora siamo in un fisiologico rimbalzo che necessita conferme per proseguire: primo livello 8,50 e poi 8,80 e 9,00. Il mancato superamento di uno di questi livelli determinerà un arretramento a quello precedente. Curva forward della soia quotata a Chicago La curva forward resta estremamente ribassista. Si veda la spiegazione delle curve forward nelle ultime pagine di questo report. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 34
Analisi dei prezzi della farina di soia quotata a Chicago Cosa avevamo detto Siamo in uno stretto canale di oscillazione orizzontale con limite superiore a 320 e inferiore appena sopra 300. La situazione potrebbe protrarsi e occorre attendere l’uscita da questi livelli per determinare la direzione futura. Cosa è successo Discesa a 285, rimbalzo a 305 e calo a 294. Cosa prevediamo Il rimbalzo dopo la discesa non è stato convincente ed è possibile un ulteriore test di 285. Da lì in poi è necessario verificare la tenuta; possibili sia spinte ribassiste sia nuovi attacchi alla resistenza di 305. Difficile proseguire oltre 310, al ribasso supporto a 260. Curva forward della farina di soia quotata a Chicago La curva forward mostra una condizione estremamente ribassista. Si veda la spiegazione delle curve forward nelle ultime pagine di questo report. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 35
Soia Chicago – COT Report – Posizioni nette operatori mercato fisico Open interest. In aumento, segno di afflusso di operatori nel mercato. Commercials (operatori fisici, istogrammi rosa). Posizioni nette long, sui massimi. Large speculators (operatori finanziari, istogrammi blu). Posizioni nette short, in aumento. Small speculators (piccoli operatori, istogrammi marrone). Posizioni nette short, in diminuzione. Stima evoluzione. I Commercials con posizioni long ai massimi di lungo termine ci stanno segnalando in modo prepotente che ci troviamo in zona valore. Non manca molto all’inversione di tendenza, presto i Large speculators che hanno convintamente aumentato le posizioni short dovranno ricredersi, con le coperture che alimenteranno un forte rialzo. Obiettivi. Il grafico permette di vedere se gli operatori sul mercato fisico, che accedono ai mercati finanziari a scopo copertura, possiedono prevalentemente posizioni in acquisto (long) o in vendita (short). Nel primo caso ci troviamo di fronte a prezzi che si trovano in una zona di valore e tenderanno a salire, nel secondo caso ci troviamo nella situazione opposta con condizioni che potrebbero giungere a una reale sopravvalutazione delle quotazioni, con possibili ridimensionamenti dei prezzi. Naturalmente nell’analisi del grafico occorre tenere presente che non ci si trova di fronte solamente a sottovalutazione o sopravvalutazione, ma a tutta una serie di condizioni con diversa sfumatura; il commento spiega di volta in volta la fase in cui i prezzi si trovano e l’atteggiamento degli operatori. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 36
Finestra sull’Ucraina Notizie Ucraina: raccolto di mais in contrazione Il mais rimane fra le colture più popolari per gli agricoltori ucraini in quanto si adatta bene alle rotazioni dei raccolti, offrendo alti rendimenti a fronte di maggiori costi di produzione rispetto ad altre colture di cereali. Inoltre le sementi di mais ucraino forniscono buone rese, a costi più contenuti, in confronto ai marchi internazionali, mentre risultano più sensibili al calo di resa in condizioni climatiche avverse. Per questo gli agricoltori hanno gradualmente aumentato la spesa in prodotti chimici e in un mix di semi più resistenti, ma nel contempo si trovano più esposti ai bassi prezzi di esportazione. Questa è la causa principale per cui questa stagione vedrà un calo di produzione da 35,8 a 28,3 milioni di tonnellate, con un calo del 20%; ciò indurrà una diminuzione delle esportazioni da 28 a 20,7 milioni di tonnellate, con un calo ancor più sensibile e pari al 26%. Prezzi FOB Ucraina e Russia Dollaro Usa/Hryvnia Euro/Hryvnia 1 USD = 26,46 UAH 1 EUR = 29,46 UAH Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 37
Confronto prezzi Chicago, Parigi e Milano Confronto prezzi Rilevazione prezzi future (Chicago e Parigi): venerdì 17 maggio. Rilevazione prezzi per pronta consegna (Milano): martedì 14 maggio. Tasso di conversione €/$: 1,11865 fine contrattazioni di venerdì 17 maggio. Il confronto dei prezzi è fatto convertendoli tutti in euro su tonnellata. Le importazioni di mais in Europa sono soggette a dazi doganali di 5,16 euro/tonnellata dall’8 agosto 2017. Le quotazioni di Milano evidenziano un premio eccessivo rispetto a Parigi (ovviamente le quotazioni fra Chicago, Parigi e Milano sono diverse anche in funzione al differente grado di umidità. Frumento: 13,5% Chicago, 15% Parigi, 13% Milano; mais: 15% Chicago, 15% Parigi, 14% Milano). Cali consistenti a Chicago e Parigi; Milano sembra vivere su un altro pianeta. Strategie di copertura Per chi acquista Per chi vende Allevatori, grossisti, industrie di Agricoltori, grossisti, industrie di trasformazione, industrie alimentari. trasformazione, industrie alimentari. Commento: L’intero comparto si mantiene debole, malgrado i forti rimbalzi degli ultimi giorni, il rischio è maggiormente rivolto sul lato compratori che consiglia adeguate coperture. Variazioni rispetto al mese precedente Per chi acquista Per chi vende Mais: invariata Mais: invariata Grano: invariata Grano: invariata Soia: invariata Soia: dal 10 al 0% Queste percentuali sono da intendersi come generiche e indicative, rivolte a una vasta gamma di operatori e quindi non necessariamente adeguate. Nella predisposizione della strategia di copertura, occorre considerare che ogni realtà è differente; la Mazziero Research è in grado di svolgere valutazioni su richiesta e di accompagnare nella predisposizione personalizzata della strategia di copertura. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 38
Scadenze idonee a copertura La Tabella mostra, come di consueto, sino a quali scadenze è possibile impostare strategie di copertura con Future od Opzioni in funzione alla liquidità di ciascun singolo mercato. Variazioni rispetto al mese precedente Rispetto al precedente Report sono state aggiornate le scadenze idonee a copertura di: • Mais Parigi: future • Grano Chicago: opzioni • Farina di soia Chicago: opzioni Appendice Conversione unità di misura: Acro: 0,405 ettari Bushel: Per il Mais: 25,40Kg.; Per Soia e Frumento: 27,22 Kg. Libbra: 0,454 Kg. Short Tonn.: 0,91 Tonn., misura precisa = 907,18474 kg. Glossario DAF: Delivered At Frontier, Reso frontiera FOB: Free on Board, Franco a bordo Ipervenduto Condizione tecnica momentanea di eccesso di vendite Ipercomprato Condizione tecnica momentanea di eccesso di acquisti Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 39
La curva forward Cos’è La curva forward è una linea che unisce i prezzi dei future di una materia prima (o di altri asset finanziari) con scadenze differenti. Aspetto grafico Le curve forward possono presentarsi in due modi differenti: • Inclinate positivamente: i prezzi salgono man mano che la scadenza si allontana nel tempo; è la conformazione normale, definita contango, che tiene conto dei costi di immagazzinamento, finanziamento ed assicurazione, oltreché della conservazione nel caso di merci deperibili. • Inclinate negativamente: i prezzi scendono man mano che la scadenza si allontana nel tempo; è una conformazione anomala, definita backwardation, in quanto i prezzi a pronti presentano un premio maggiore dei costi di immagazzinamento. Significato La curva in contango esprime un’offerta adeguata alla domanda; curve particolarmente ripide presentano prezzi in pronta consegna fortemente a sconto, segno evidente di un surplus di offerta con i venditori che cercano di attirare compratori per diminuire le scorte. La curva in backwardation manifesta un mercato in tensione in cui la domanda fatica a incontrare l’offerta. I compratori, pur di non dover arrestare gli impianti, sono disposti ad acquistare in pronta consegna a prezzi più alti. L’osservazione delle curve forward rilevate in periodi differenti e il confronto della loro inclinazione permette di cogliere lo sviluppo dell’equilibrio tra domanda e offerta. È particolarmente importante osservare, a partire da una curva in contango, il progressivo appiattimento della curva e lo sviluppo di backwardation per individuare un mutamento fra domanda e offerta. Spread grano e mais di Chicago Riportiamo di seguito per comodità alcuni dettagli sulla relazione fra il prezzo del grano e del mais; le componenti del grafico sono: • La linea verde mostra i prezzi del grano di Chicago (scala di sinistra). • La linea gialla mostra i prezzi del mais di Chicago (scala di sinistra). • La linea rossa mostra la differenza (spread) fra i prezzi del grano e del mais di Chicago (scala di destra). • La linea grigia è un riferimento posizionato a 150 (scala di destra). L’osservazione di lungo termine dello spread fra grano e mais ci permette di constatare che: • L’andamento dei prezzi di grano e mais è generalmente stabile quando lo spread (linea rossa) si trova in prossimità o al di sotto del riferimento di 150. • Quando la linea rossa sale con decisione al di sopra della linea gialla di 150, i prezzi del grano, o sia del mais che del grano, tendono a muoversi al rialzo. La linea di 150 è così rilevante in quanto storicamente, perlomeno per il mercato americano, 150 rappresenta il differenziale di equilibrio fra grano e mais; i differenziali tra i valori tendono a sviluppare un utilizzo di sostituzione. Il superamento di 150 generalmente indica una maggiore domanda di grano, con conseguente aumento di prezzo; la domanda quindi tende a spostarsi parzialmente sul mais, portando in alcuni casi prezzi maggiori anche per questo cereale. Mazziero Research di Maurizio Mazziero – Via Arsiero, 13 – 20010 Vanzago (MI), Italia – Tel. 334.1449694 40
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