ANNO SCOLASTICO 2021/2022 - PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE - MCurie
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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2021/2022 DOCENTE PROF.SSA VERONICA CROCIANI MATERIA DI INSEGNAMENTO LATINO CLASSE 4^BL Risultati di apprendimento in termini di Competenze (*) La finalità principale dello studio della lingua e della letteratura latina è quella di consentire ai ragazzi di cogliere dall'interno le radici della tradizione dell’uomo occidentale e l’evoluzione del suo patrimonio di letteratura, di pensiero e di cultura. In particolare, la finalità dello studio nel triennio è la conoscenza delle grandi individualità, degli autori classici del “periodo aureo” della letteratura latina, di quegli auctores che sono stati punto di riferimento per le letterature successive, latina, volgare, italiana ed europea. I messaggi che giungono dai poeti e dagli scrittori latini contribuiranno a consolidare l’idea che esiste una forte continuità fra passato e presente nella nostra tradizione. L'insegnamento linguistico in questa prospettiva è volto a fare in modo che i ragazzi sappiano orientarsi consapevolmente sulle pagine degli autori proposti, riconoscendo le strutture di base della lingua e, possibilmente, le potenzialità espressive, poetiche e retoriche che le sono proprie. Si tratterà quindi di conservare e di consolidare anche il patrimonio delle conoscenze grammaticali acquisito nel biennio. Il Dipartimento di Lettere del Liceo ha individuato nella propria programmazione comune i seguenti Obiettivi di apprendimento per la disciplina di Lingua e Letteratura Latina nel Triennio: Essere in grado di comprendere e tradurre testi in lingua latina (di difficoltà graduale in base agli apprendimenti), riformulandoli secondo le regole morfologiche e sintattiche della lingua italiana; Essere in grado di motivare e giustificare le regole e i fenomeni linguistici studiati; Saper riconoscere gli elementi di continuità e differenza del latino rispetto al sistema linguistico italiano; Saper individuare le etimologie e le famiglie di parole le cui tracce sono ravvisabili nella lingua italiana; Saper individuare le relazioni tra un testo o un autore e il contesto storico-culturale in cui è collocato; Essere in grado di avviare una prima analisi del testo latino, applicando gli stessi criteri di analisi del testo italiano; Saper individuare i rapporti tra il mondo latino e la cultura moderna, riconoscendo gli elementi di continuità e di alterità; Saper operare confronti con autori della letteratura italiana che riprendono testi latini o si ispirino ad essi; 1
Essere in grado di rielaborare i contenuti in modo autonomo, attuando correlazioni, sintesi e confronti. Conoscenze, Abilità e Competenze specifiche (*) del Programma di Quarta. CONOSCENZE Consolidare la conoscenza delle principali strutture morfo-sintattiche della lingua latina studiate nel corso del biennio e del terzo anno; Conoscere la sintassi della frase semplice e del periodo; Conoscere gli elementi essenziali della sintassi dei casi (ripasso del Nominativo, dell’Accusativo e del Genitivo, completamento del programma con lo studio del Dativo e dell’Ablativo); Conoscere la sintassi del verbo: ripasso dell’indicativo, congiuntivo, imperativo, infinito, participio, gerundio, gerundivo, supino dei verbi regolari e irregolari; congiuntivi indipendenti; Potenziare la conoscenza del lessico latino, acquisendo anche quello specifico degli autori in programma; Conoscere i caratteri salienti dei periodi storici e dei contesti socio-culturali presi in esame (la tarda età repubblicana e l’età augustea), comprendendo l’intreccio tra avvenimenti storici, fattori politici, sociali e culturali; Conoscere la poetica, lo stile e le opere maggiori degli autori in programma: Sallustio, Cicerone, Lucrezio, Virgilio, Orazio, Tibullo, Properzio, Ovidio, Livio (fra quarto e quinto anno); Conoscere la genesi e le caratteristiche fondamentali dei generi letterari presi in esame; considerarne l’evoluzione dai modelli greci fino alle espressioni letterarie della civiltà europea, attraverso la “mediazione” degli autori latini. ABILITÀ Saper comprendere un testo latino di media difficoltà e tradurlo rispettando le regole della lingua di arrivo; Saper riconoscere e analizzare gli elementi di lingua oggetto del programma di quarta: completamento della sintassi del verbo, sintassi del periodo, sintassi dei casi; Saper individuare in un testo le parole chiave e i campi semantici significativi, mettere in relazione lessico e civiltà; Saper individuare le relazioni tra un testo o un autore e il contesto storico-culturale in cui è collocato; Saper riconoscere la continuità di temi e problemi in senso diacronico, operando confronti tra testi tematicamente affini, individuando analogie e differenze; Avviare una prima analisi del testo latino applicando gli stessi criteri di analisi del testo italiano; Potenziare le competenze lessicali e linguistiche. COMPETENZE Riconoscere l’attualità dei prodotti culturali del passato e lo spessore storico dei fenomeni culturali del presente; Individuare i rapporti tra il mondo latino e la cultura moderna, riconoscendo gli elementi di continuità e di alterità; Operare confronti con autori della letteratura italiana ed europea che riprendono i testi latini, o si ispirano ad essi, per cogliere la diversità di esiti letterari e culturali; Potenziare le capacità logico-deduttive attraverso l’analisi di testi latini; Rielaborare in modo sempre più autonomo i contenuti attuando correlazioni, sintesi, valutazioni e confronti motivati. 2
Contenuti ed Argomenti del programma. Scansione temporale dei moduli di apprendimento. Argomenti di Lingua Nel trimestre verranno ripassate le principali strutture morfosintattiche della Lingua Latina, necessari prerequisiti per tradurre in modo autonomo o guidato i testi degli autori che verranno affrontati. Argomenti di ripasso: le declinazioni, gli aggettivi, i pronomi, le coniugazioni verbali; il gerundio e il gerundivo, la perifrastica passiva; il participio; le subordinate: temporali, causali, finali, completive, consecutive, concessive, narrative, infinitive, interrogative, relative; la sintassi dei casi: Nominativo, Genitivo e Accusativo. Nel Pentamestre verrà completata la sintassi dei casi con lo studio del Dativo e dell’Ablativo e verranno trattati i congiuntivi indipendenti. Argomenti di Letteratura Età repubblicana (settembre-dicembre) Sintesi del quadro storico-sociale dalle guerre puniche alla riforma dei Gracchi. Il contesto storico- politico e socio-culturale del I sec. a.C. dalla prima guerra civile fra Mario e Silla all’ascesa di Pompeo, approfondimento sulla congiura di Catilina, il primo triunvirato, la guerra civile fra Cesare e Pompeo, la dittatura di Cesare. Gli autori: Sallustio, Cicerone, Lucrezio. Sallustio (settembre/ottobre) Vita e opere. Il metodo storiografico, il genere della monografia: l’importanza degli excursus e la tecnica del ritratto, lo stile di Sallustio: asimmetria e inconcinnitas. Contenuto del Bellum Iugurtinum. Approfondimento sul De coniuratione Catilinae: lettura e analisi dei seguenti capitoli: In lingua: capp. 5, 9, 15, 54, 61. In traduzione: Proemio (1-4), 14, 20, 23, 25, 51, 52, 54, 55, 58, 60. Cicerone (ottobre/novembre) Vita, cursus honorum e pensiero politico. Lo stile della concinnitas, la fortuna. Excursus sul genere dell’oratoria in Grecia e a Roma. La nascita e lo sviluppo delle retorica, rapporto fra retorica e oratori. I generi dell’oratoria, gli stili, la struttura dell’orazione. Le orazioni di Cicerone (contenuto): Pro Sesto Roscio Amerino, Verrinae, Catilinariae, Pro Milone, Pro Sestio, Pro Caelio Rufo, Filippiche; approfondimento sulla Pro Archia: lettura di passi in traduzione, analisi di un brano in lingua. Le opere retoriche: De oratore, Orator, Brutus. Lettura in traduzione di alcuni passi tratti dal De oratore e dal Brutus. Le opere politiche: De republica, De Legibus. Approfondimento sul Somnium Scipionis: lettura integrale e traduzione/analisi di brani significativi. Le opere filosofiche: i valori dell’humanitas, l’introduzione del lessico filosofico a Roma; contenuto delle seguenti opere: De finibus bonorum et malorum, Tusculanae disputationes, De divinatione, De fato, De natura deorum; lettura in traduzione di alcuni passi dal De officis; lettura in traduzione di passi dal Cato maior de senectute e dal De amicitia. L’epistolario: Epistulae ad Atticum, Ad familiares, Ad Quintum fratrem, ad Marcum Brutum; traduzione di uno o due brani dalle Epistulae. Lucrezio (fra dicembre e gennaio) La vita e il legame con l’epicureismo. Il De Rerum Natura: lo scopo dell’opera e la scelta della forma poetica, la struttura e i contenuti, la polemica contro la religione e il rapporto con Epicuro, la teoria atomistica, il tema del progresso; la lingua di Lucrezio e lo stile. 3
Lettura e analisi di diversi brani in traduzione presenti nel libro di testo: I, vv. 149-214 (Nulla nasce dal nulla); II, vv. 1-62 (la felicità del saggio); II, vv. 80-94; 112-141 (Gli atomi); III, vv. 425-458 (Anche l’anima è mortale); III, vv. 830-851 (La morte non è nulla); III, vv. 1024-1075 (Tutti gli uomini vanno incontro alla morte); IV, vv. 962-1025 (i sogni); IV, vv. 1052-1120 (L’amore, passione pericolosa); V, vv. 925-1010 (La storia dell’uomo: l’umanità primitiva); VI, vv. 1230-1286 (La peste ad Atene), confronto con la descrizione della peste di Tucidide. Analisi in lingua di alcuni passi significativi: L’inno a Venere (I, 1-43, alcuni versi); L’elogio di Epicuro (I, 62-79); Il sacrificio di Ifigenia (I, 80-101). Età augustea (gennaio-giugno) I nodi della storia: dalla repubblica al principato, la politica interna ed estera di Ottaviano Augusto, la pax augustea; società e cultura; pubblico, generi letterari e scrittori nell’età di Augusto; i circoli letterari, la lingua. Gli autori: Virgilio, Orazio, Tibullo, Properzio, Ovidio e Livio (fra quarto e quinto anno). Virgilio Le vicende biografiche, l’incontro con Mecenate, il rapporto con Augusto e la pax augustea. Il genere bucolico: il modello teocriteo, i rapporti con il neoterismo, gli elementi di originalità. Lettura in traduzione delle Bucoliche I e IV. Le Georgiche: il genere didascalico, i modelli, lo scopo dell’opera e i temi principali, la struttura, i valori sottesi e lo stile. Lettura in traduzione di alcuni passi dal Libro II e dal libro IV, traduzione della parte relativa al mito di Orfeo ed Euridice, approfondimento sul mito. L’epica in età augustea: l’Eneide. La genesi e la trama dell’opera; il rapporto con i modelli e gli elementi di novità; la struttura; la figura di Enea il rapporto con il fatum. Traduzione di passi scelti dal IV libro. Orazio La vita: la nascita da un padre liberto, la formazione a Roma, l’incontro con Mecenate, fra ricerca dell’otium e adesione al progetto culturale di Augusto. Le opere e lo stile. Gli Epòdi: il modello di Archiloco e il genere giambico; differenze fra satire ed Epodi, i temi degli epodi e l’attacco personale. Le Satire: le origini e il rapporto con i modelli, forme e contenuti delle satire di Orazio, la moderazione e l’autobiografia, i temi: autarkeia e metriotes. Lettura in traduzione di alcune Satire: I,5, I,6; I,9; II, 6. Le Odi: i modelli greci (Alceo, Saffo, Anacreonte e Pindaro, i rapporti con gli alessandrini e i neoterici); i temi: l’amore, il simposio, l’amicizia, la fugacità del tempo, l’angulus la medietas; la tecnica compositiva e lo stile. Lettura in traduzione di alcune Odi, fra cui: II, 6; II, 10; II, 14; IV, 7; I, 38; analisi in lingua delle seguenti Odi: I, 9; I,11; III, 30. Le Epistulae: il ritratto di un poeta “autunnale”: la strenua inertia e il funestus veternus. Lettura in traduzione di alcune Epistole: I, 4; I, 8; I, 11, traduzione di alcuni passaggi significativi. L’Ars poetica e le indicazioni di stile: labor limae e callida iunctura. La poesia elegiaca L’etimologia di ‘elegia’, i caratteri dell’elegia in età arcaica e in età ellenistica. Rapporto fra l’elegia latina e quella greco-ellenistica. I poeti elegiaci latini: la scelta elegiaca e il rifiuto della vita politica. Caratteristiche dell’elegia latina: la doctrina e il riferimento al mito, i ‘topoi’: il giogo di Amor, il ‘servitium amoris’, la nequitia e la inertia del poeta, l’autocommiserazione, la ‘porta chiusa’. Rapporti fra l’elegia e la lirica neoterica. 4
Tibullo Cenni biografici. Il ‘Corpus tibullianum’, caratteristiche delle elegie di Tibullo: l’amore per Delia, l’autarkeia, la religiosità, la pace, l’ideale bucolico, la sostituzione del mito con la vita agreste, la ‘paupertas’. Lettura in traduzione dell’Elegia I,1. Properzio Cenni biografici. Struttura e contenuti dei quattro libri di elegie: il ‘servitium amoris’, il rapporto con Cinzia: dall’amor totalizzante al discidium, l’ultimo Properzio. Lettura in traduzione dell’ Elegia I, 1, e dell’Elegia III, 25. Ovidio La vita: la formazione, la vita sociale, rapporti con Augusto: la caduta in disgrazia, l’esilio e la morte solitaria. Le opere elegiache: i temi e gli elementi di originalità degli Amores; un ‘ignotus opus’ all’interno del genere elegiaco. Le opere erotico-didascaliche: l’amore come lusus nell’Ars amatoria, la ‘ritrattazione’ dei Remedia amoris. La fusione fra mito ed elegia nelle Heroides, il punto di vista femminile. Le Metamorfosi: un carmen continuum, l’intreccio dei miti e la tecnica narrativa, i temi e la natura delle metamorfosi, la valenza del mito, la centralità del tema amoroso, la ricerca del pathos; i modelli e l’originalità di Ovidio, il superamento dell’epica. I Fasti: contenuti e finalità dell’opera. Cenni sulle opere dell’esilio (Tristia ed Epistulae ex Ponto). Lo stile di Ovidio. Letture in traduzione, fra cui: Amores II, 4 (Tutte le donne mi piacciono!); Ars amatoria I, vv. 611-618; 631-668 (In amore vince chi inganna); - Metamorfosi:Apollo e Dafne; Piramo e Tisbe; Eco e Narciso; Aracne; Filemone e Bauci; Pigmalione; Orfeo ed Euridice. Livio (fra quarto e quinto anno) Vita di Livio: le origini, la formazione, gli studi, il rapporto con Pompeo e l’amicizia con Augusto: l’adesione moderata alla politica augustea. La patavinitas e il moralismo di Livio. Ab Urbe condita libri: la struttura dell’opera, il contenuto dei libri superstiti, le periochae. Il metodo storiografico di Livio: l’utilizzo acritico delle fonti. La visione della storia: fra pessimismo e recupero della virtus, la funzione degli exempla. Il rapporto con il principato e il conservatorismo di Livio. La tecnica narrativa e lo stile: la lactea ubertas. Percorso tematico sulle virtutes: letture in italiano e traduzione di passi scelti. Metodologie: strategie educative, strumenti, tecniche e tempi di lavoro, attività di laboratorio (se previste), attività di progetto, didattica innovativa attraverso l’uso delle LIM, forme di apprendimento attraverso la didattica laboratoriale, programmazione CLIL (classi V). Indicazioni relative alla gestione di eventuali forme d’apprendimento erogate mediante la DDI. Le metodologie di cui si avvarrà l’insegnante saranno varie e finalizzate a sollecitare nei ragazzi da una parte la coscienza di una continuità nella tradizione dall’antichità a oggi, dall’altra il riconoscimento dei valori umani e letterari che emergono negli autori e nei brani esaminati. Per quanto riguarda lo studio e l’analisi della lingua, la metodologia dell’insegnante associa la lezione frontale, coadiuvata dalla lettura del libro di testo e da esemplificazioni scritte sulla LIM, ad una didattica laboratoriale, finalizzata alla sperimentazione immediata dei contenuti e delle regole appena apprese. L’insegnante, dunque, dedicherà solo parte delle lezioni alla spiegazione delle regole morfologiche e sintattiche, privilegiando i momenti di esercitazioni pratiche guidate, durante i quali gli studenti verificheranno sul momento il grado di comprensione dei costrutti e delle regole e l’efficacia dei processi logico-traduttivi. In definitiva, l’insegnante procederà in questo modo: 5
- Le regole grammaticali e i costrutti della lingua latina verranno spiegati attraverso esemplificazioni scritte sulla LIM e/o proiettando schemi, tabelle, file (i materiali verranno sempre pubblicati su classroom), e/o leggendo e commentando le relative pagine del manuale; - Seguiranno nell’immediato esercizi per applicare le regole e per verificare la comprensione dei nuovi argomenti; - Si assegneranno regolarmente attività da svolgere a casa, per esercitare le competenze traduttive e verificare i livelli di comprensione degli argomenti; verrà sempre effettuata la correzione collettiva degli esercizi assegnati. Per quanto riguarda lo studio delle letteratura e degli autori: In primo luogo si offrirà un quadro storico dei vari momenti, con riferimento alle correnti filosofiche, alle interazioni culturali (in particolare con la Grecia), ai valori sociali più diffusi; All’interno di tale quadro di riferimento si faranno emergere le personalità dei singoli autori con la panoramica delle loro opere e della loro poetica; Si proporrà quindi la lettura diretta, in lingua o in traduzione, di pagine antologiche o di intere opere degli autori più significativi. La lettura dei testi permetterà confronti di tipo letterario e di tipo strettamente linguistico, di lessico, di morfologia e di sintassi. Si cercherà di far procedere parallelamente la traduzione degli autori e la storia della letteratura, convogliando così in un unico momento l’aspetto culturale, l’aspetto letterario e la valenza linguistica dell’insegnamento; Verrà talvolta assegnata la lettura di testi tradotti al fine di stimolare i ragazzi ad interrogare in modo autonomo gli autori classici, e di abituarli a cogliere da soli i nuclei tematici principali alla luce del lavoro propedeutico sull’autore svolto in classe insieme all’insegnante. Alla lettura autonoma seguirà sempre un momento di dibattito e confronto collettivo in classe, per riflettere sulle tematiche scaturite dalla lettura dei testi latini e attuare un confronto ragionato in termini di continuità/discontinuità rispetto al presente; I testi letti analizzati in lingua o letti in traduzione verranno messi a confronto con testi moderni che trattino le stesse tematiche o che abbiano come modelli proprio gli autori latini, in modo da far comprendere agli studenti da un lato la profonda dipendenza della letteratura occidentale dai modelli classici, dall’altro gli elementi di distanza dovuti al diverso contesto storico-culturale in cui sono state prodotte le opere. Strumenti e metodologie per la valutazione degli apprendimenti. La valutazione sommativa terrà conto dell’attenzione, dell’ascolto, della partecipazione e dell’interesse dimostrati in classe, dell’impegno e della precisione con cui verranno svolti gli esercizi assegnati a casa, del miglioramento rispetto ai livelli di partenza. In base a quanto deliberato dai docenti di Lettere nella riunione di Dipartimento del 23 settembre 2021, vengono fissate almeno due prove nel trimestre, almeno tre nel pentamestre. Le verifiche scritte saranno di diversa tipologia: prove miste di traduzione e analisi, trattazione sintetica (commento sulle opere degli autori studiati, confronto fra testi e opere dello stesso autore o di autori diversi), prove strutturate e/o semistrutturate. Le prove di traduzione verranno valutate utilizzando la griglia comune del Dipartimento di Lettere. Le verifiche strutturate o semistrutturate di letteratura saranno a punteggio in base agli esercizi proposti, con griglia di valutazione dal 2 al 10. Nelle prove che prevedono l’analisi e il commento di 6
uno o più brani d’autore, verrà attribuito un punteggio specifico per la parte di comprensione, uno per l’analisi e un altro per l’interpretazione/contestualizzazione del testo, seguendo i criteri di valutazione dell’analisi del testo in Italiano. La valutazione delle prove orali terrà conto dei seguenti criteri: - Rifiuto della prova (voto 2); - Gravemente insufficiente (3-4): le conoscenze sono gravemente lacunose e/o scorrette e/o errate; le capacità di comprensione e analisi del testo sono compromesse: lo studente non comprende e non sa analizzare gli elementi essenziali del testo, non sa applicare le regole, non sa motivare i fenomeni linguistici e letterari, non effettua collegamenti; l’esposizione è confusa e/o molto insicura, il linguaggio non è adeguato/è scorretto; - Insufficiente (5): le conoscenze sono frammentarie e/o superficiali; le capacità di comprensione e di analisi del testo sono parziali; le capacità di analisi/sintesi degli elementi linguistico-retorici e dei fenomeni letterari sono insicure; lo studente rielabora parzialmente e/o rielabora in modo impreciso i contenuti; l’esposizione è incerta e/o il lessico non è appropriato; - Sufficiente (6): le conoscenze sono corrette anche se poco approfondite e/o nozionistiche; le capacità di comprensione e di analisi del testo sono accettabili; le capacità di analisi e sintesi degli elementi linguistico-retorici e dei fenomeni letterari sono essenziali, lo studente sa effettuare collegamenti, se guidato; l’esposizione è sufficientemente chiara e il lessico sostanzialmente corretto; - Discreto (7): le conoscenze sono corrette e abbastanza sviluppate; le capacità di analisi e sintesi degli elementi linguistico-retorici e dei fenomeni letterari sono abbastanza precise anche se non sempre sicure/puntuali; lo studente sa effettuare confronti e rielaborare i contenuti in modo autonomo anche se poco approfondito; l’esposizione risulta chiara e il lessico corretto, anche se non sempre preciso e/o vario; - Buono (8): le conoscenze sono ampie e articolate; le capacità di comprensione e di analisi del testo sono precise e sicure; le capacità di analisi/sintesi degli elementi linguistico-retorici e dei fenomeni letterari sono puntuali e sicure; lo studente sa effettuare confronti e rielaborare in modo autonomo i contenuti; l’esposizione è sciola e sicura, il lessico è vario e specifico; - La valutazione sarà ottima o eccellente (9-10) quando le conoscenze risulteranno progressivamente più approfondite, specifiche e complete; se le capacità di comprensione, analisi del testo saranno via via più puntuali e sicure; se lo studente sa effettuare collegamenti autonomi e sa rielaborare in modo critico e personale i contenuti e i fenomeni letterari; se l’esposizione risulta sicura e articolata, il lessico ricco e specifico. La valutazione di ogni prova (orale e scritta) sarà resa esplicita agli studenti insieme ai criteri che l’hanno determinata e ai suggerimenti per la correzione e il miglioramento. Strumenti didattici utilizzati (Libri di testo in adozione, testi consigliati, dispense del docente, manuali tecnici, materiale per la didattica laboratoriale ecc.) Libri di testo: - G. de Micheli, Nuovo – cotidie discere: grammatica, Hoepli - G. de Micheli, Nuovo – cotidie discere: eserciziario 1 e 2, Hoepli - E. Cantarella, Civitas: l’universo dei Romani. L’età repubblicana, ed. Einaudi Scuola - E. Cantarella, Civitas: L’età augustea, ed. Einaudi Scuola Uso sistematico del Registro elettronico e della Classroom su GSuite; LIM; Presentazioni in Power Point; Vocabolario della lingua latina; 7
Materiale di studio, schede grammaticali, repertori lessicali in fotocopia e/o pubblicati su classroom; Presentazione di materiale facilitato ove necessario (schemi, scalette, mappe concettuali); Esercizi mirati in preparazione alla verifica scritta, esercizi strutturati per potenziare/misurare le competenze su un argomento specifico, fac-simile di verifica (pubblicati su classroom e/o allegati nel registro elettronico); Testi integrali di autori latini in traduzione. Attività di supporto ed integrazione. Iniziative di recupero e approfondimento. Durante tutto il corso dell’anno l’insegnante si impegna a mantenere un dialogo educativo con gli studenti, che prevede interventi sulla motivazione, sul metodo di studio, oltre che la spiegazione ulteriore di argomenti che non sono stati adeguatamente assimilati dalla classe o dal singolo studente. Per quanto possibile, l’insegnante cercherà di venire incontro alle esigenze degli studenti nella pianificazione delle verifiche orali e scritte, e terrà conto del carico di lavoro settimanale nell’assegnazione dei compiti per casa. Qualora lo si ritenesse necessario, verranno attivati dei percorsi di recupero mirati per piccoli gruppi di studenti e/o per l’intera classe, anche attraverso il ricorso a interventi specifici con gli insegnanti dell’organico di potenziamento nella classe di concorso A011. Sviluppo di contenuti (da svolgere in orario curricolare) funzionali ai percorsi e alle iniziative PCTO (ex ASL) programmate nel/i consiglio/i di classe di pertinenza. Nell’anno scolastico 2021/2022 viene proposto per le classi quarte di Ordinamento il Progetto PCTO “Il Latino… che classe”. Il progetto negli anni scorsi ha visto protagonisti in qualità di tutor alcuni studenti frequentanti le classi terze del Liceo di Ordinamento i quali – sulla base della propria esperienza di studio e dopo aver ricevuto una formazione specifica – si sono posti nella veste di ‘docenti’, incontrando alunni delle classi terze di alcune scuole medie del territorio tenendo una lezione della durata di due ore. Il progetto, rivolto di consueto alle classi terze, è attivo già dal 2017/2018. Non essendo stato possibile attivare il progetto l’anno scorso a causa dell’emergenza sanitaria, viene riproposto nel corrente anno scolastico mantenendo sostanzialmente l’assetto degli anni passati. In una prima fase verranno organizzati due-tre incontri di formazione, nei mesi di novembre/dicembre, da parte delle insegnanti di Latino delle due classi coinvolte (in veste di tutor interne), che guideranno i ragazzi nella selezione dei contenuti e dei metodi per impostare una lezione di due ore sui rudimenti della lingua latina. Gli studenti svolgeranno poi ore di autoformazione visionando del materiale specifico fornito dalle insegnanti. Al rientro dalla vacanze natalizie verrà svolta a scuola, con la presenza delle due insegnanti tutor e a classi parallele, una simulazione della lezione che gli studenti dovranno poi tenere alle scuole medie. A questo punto i ragazzi, in base ad un calendario prefissato, si recheranno nelle scuole medie con cui è stata firmata la convenzione del progetto e svolgeranno la lezione. Il progetto si concluderà con un’attività di valutazione finale che terrà conto sia del giudizio espresso dal tutor interno, sia della scheda di valutazione compilata dal tutor esterno (insegnante della classe della scuola media in cui lo studente ha tenuto la lezione). Un altro progetto PCTO proposto per la classe è “Parliamone ora” - in collaborazione con l’Università degli Studi di Bologna. Si tratta di un progetto attivato già lo scorso anno a cui avevano aderito tutte le classi del triennio. Considerando i buoni risultati conseguiti lo scorso anno, sia in termini di interesse da parte dei ragazzi, sia per quanto riguarda le ricadute didattiche, per il corrente anno scolastico il C.d.C. intende continuare la collaborazione con i docenti dell’Università di Bologna 8
proponendo un percorso sulle differenze di genere e, nello specifico, sulla donna. Questo tema è stato scelto per l’attinenza con il percorso di Educazione Civica che verrà svolto nel trimestre che vede coinvolte le discipline di Latino, Italiano, Filosofia ed Arte. Sviluppo di contenuti inerenti l’insegnamento dell’Educazione Civica. In base a quanto deliberato dai Docenti del Dipartimento di Lettere in data 23 settembre 2021, gli Obiettivi di Educazione Civica (Allegato C al DM 35/2020) da conseguire alla fine del Triennio nelle Discipline Letterarie sono: Conoscere l’organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro Paese per rispondere ai propri doveri di cittadino; Partecipare al dibattito culturale; Cogliere la complessità dei problemi esistenziali, morali, politici, sociali, economici e scientifici e formulare risposte personali argomentate; Prendere coscienza delle situazioni e delle forme del disagio giovanile ed adulto nella società contemporanea e comportarsi in modo da promuovere il benessere fisico, psicologico, morale e sociale; Costruire il senso di legalità e lo sviluppo di un’etica della responsabilità. Le tematiche che verranno trattate nel corso del Triennio sono: Le diverse concezioni dello Stato, il problema della giustizia, dimensione privata e dimensione politica del vivere. I diritti fondamentali delle persone: la salute, il benessere psico-fisico, la sicurezza alimentare, l’uguaglianza tra soggetti, il lavoro dignitoso, un’istruzione di qualità, la tutela dei patrimoni materiali e immateriali delle comunità. Nell’a.s. 2021/22 con la classe 4^BL verrà svolto un percorso di Educazione civica che unisce le due tematiche individuate per l’Educazione civica nel Triennio dal Dipartimento di Lettere: il problema della giustizia fra dimensione pubblica e privata dell’individuo, l’uguaglianza fra soggetti e la parità di genere. Il percorso partirà dalla lettura integrale di due opere: una della classicità (Antigone di Sofocle), e una della modernità (Casa di bambola di Ibsen). Su questi testi verrà fatto un lavoro specifico in classe che prevede un confronto ‘a specchio’ fra mondo antico e mondo moderno a proposito dei seguenti temi: giustizia pubblica e giustizia privata, dimensione pubblica e privata della persona, ruolo della donna in famiglia e nella società. Gli obiettivi che si intende promuovere sono: Conoscere e rispettare i diritti fondamentali dell’individuo; Essere consapevoli del valore e delle regole della vita democratica; Compiere scelte consapevoli di partecipazione alla vita pubblica e di cittadinanza; Essere in grado di partecipare ad un dibattito, rispettando i turni di parola, sapendo esprimere la propria opinione, rispettando le tesi altrui; Prendere coscienza delle disuguaglianze sociali e delle forme del disagio giovanile ed adulto nella società contemporanea e comportarsi in modo da promuovere il benessere fisico, psicologico, morale e sociale della persona; Perseguire con ogni mezzo e in ogni contesto il principio di legalità e di solidarietà dell’azione individuale e sociale. Adottare comportamenti di contrasto ad ogni forma di discriminazione. Il monte ore previsto per lo svolgimento del modulo sulla donna nelle discipline di Latino e Italiano è di almeno 6 ore. Per quanto riguarda la valutazione, sono previsti due momenti di verifica in itinere 9
del percorso (una nella disciplina del Latino e una nella disciplina di Italiano) che avranno ricadute (in percentuale) anche nella valutazione disciplinare; al termine dei percorsi sulla donna sviluppati anche nelle discipline di Filosofia e Arte, verrà svolta a dicembre una verifica sommativa sull’intero Modulo in sinergia con le professoresse Paola Balducci (Filosofia) e Ombretta Masini (Arte). Savignano sul Rubicone, 31 ottobre 2021 L’insegnante prof.ssa Veronica Crociani (*) «Conoscenze»: risultato dell'assimilazione di informazioni attraverso l'apprendimento. Le conoscenze sono un insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative ad un settore di lavoro o di studio. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche. (*) «Abilità»: indicano le capacità di applicare conoscenze e di utilizzare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le abilità sono descritte come cognitive (comprendenti l'uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) o pratiche (comprendenti l'abilità manuale e l'uso di metodi, materiali, strumenti). (*) «Competenze»: comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia. 10
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