RELAZIONE AL PIANO DELLA PERFORMANCE ANNO 2021

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RELAZIONE AL PIANO DELLA PERFORMANCE ANNO 2021
Comune di NUS
                           Commune de NUS

     RELAZIONE AL PIANO DELLA
          PERFORMANCE
                                    ANNO 2021
                           Ai sensi della Legge regionale 23 luglio 2010, n. 22

                                   Approvato con deliberazione di G.C. n. 110 del 30 giugno 2022

Via Aosta, 13
11020 - NUS
Tel. 0165/763763 - Fax 0165/763719
P.E.C.: protocollo@pec.comune.nus.ao.it
E-mail: info@comune.nus.ao.it

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Sommario

RENDICONTAZIONE PERFORMANCE ANNO 2021 ......................................................................................... 3
    Contesto di riferimento........................................................................................................................... 7
    Il contesto esterno .................................................................................................................................. 7
    Il contesto interno .................................................................................................................................. 9
    Struttura organizzativa del comune....................................................................................................... 10
    Gestione Politica ................................................................................................................................... 12
    Partecipazione in società e consorzi e associazione di Comuni .............................................................. 19
LA VISION E LA MISSION ............................................................................................................................ 21
    Strumenti per la valutazione dei risultati ............................................................................................... 21
    Risultati raggiunti .................................................................................................................................. 23
OBIETTIVO STRATEGICO: ............................................................................................................................ 23
      1. MANTENIMENTO STANDARD QUALITATIVI E QUANTITATIVI DEI SERVIZI AI CITTADINI ANNI
      2021-2022-2023 ................................................................................................................................. 23
ANDAMENTO GESTIONALE ........................................................................................................................ 27
  Pari opportunità ...................................................................................................................................... 31
  Benessere organizzativo .......................................................................................................................... 33
  Trasparenza e anticorruzione .................................................................................................................. 33

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RENDICONTAZIONE PERFORMANCE ANNO 2021
Il piano della performance è un documento di programmazione e comunicazione previsto dal
decreto legislativo 27 ottobre 2009 n. 150 (meglio conosciuto come “Riforma Brunetta”),
attuativo della Legge n. 15/2009, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro
pubblico e di efficienza e trasparenza della Pubblica Amministrazione e previsto altresì dalla
Legge regionale 23 Luglio 2010, n. 22, recante “Nuova disciplina dell'organizzazione
dell'Amministrazione regionale e degli Enti del Comparto unico della Valle d'Aosta.
Abrogazione della Legge regionale 23 ottobre 1995 n. 45 e di altre Leggi in materia di
personale”, la quale, nel disciplinare la nuova organizzazione dell’Amministrazione
Regionale e degli Enti del Comparto unico della Valle d’Aosta, recepisce i precetti delle
norme nazionali sopra menzionate.
Tale Decreto consente alle Amministrazioni Pubbliche di organizzare il lavoro in un’ottica di
miglioramento continuo. Il concetto di performance utilizzato dal Legislatore “non è la
versione inglese del “rendimento” o della “produttività”, ma è un concetto che rappresenta il
passaggio fondamentale della logica di mezzi a quella di risultato”. La performance è il
contributo, il risultato, che un soggetto (organizzazione, unità organizzativa, gruppo di
individui, singolo individuo) apporta attraverso la propria azione al raggiungimento delle
finalità e degli obiettivi e, in ultima istanza, alla soddisfazione dei bisogni per i quali
l’organizzazione è stata costituita.
Per raggiungere i risultati appena indicati, il ciclo di gestione della performance si articola
nelle seguenti fasi:
    a) Programmazione;
    b) Pianificazione;
    c) Monitoraggio;
    d) Valutazione e misurazione, con esito finale nella premialità e nella rendicontazione
       alla PA e ai cittadini.
Performance, valutazione e merito: tre sono i principi cardine, affermati con forza dal
provvedimento di riforma, per produrre un miglioramento tangibile e garantire una
trasparenza dei risultati; il ciclo di gestione della Performance offre alle amministrazioni un
quadro di azione che realizza il passaggio dalla logica dei mezzi (input – cultura
dell’adempimento) a quella dei risultati (output e outcome – cultura del risultato).
Le Amministrazioni Pubbliche devono misurare e valutare la Performance, intendendo per
Performance il contributo (risultato e modalità di conseguimento del risultato) che un’entità
organizzativa realizza nell’operare per il raggiungimento delle finalità e degli obiettivi relativi
alla soddisfazione dei bisogni per i quali l’Organizzazione stessa è stata costituita.
La buona Performance, organizzativa e individuale, deve essere premiata, abbandonando
logiche di appiattimento e introducendo nel settore pubblico la meritocrazia in antitesi totale
con i “sistemi di erogazione a pioggia” del trattamento accessorio.
Le Amministrazioni Pubbliche devono rendere visibile e trasparente la Performance, anche
attraverso il confronto con standard internazionali e con le migliori pratiche a livello
nazionale.

                         Ciclo generale di gestione della Performance
A questo fine è prevista l’introduzione di un Ciclo generale di gestione della Performance,
che può definirsi quale processo che collega e coordina più fasi dell’azione amministrativa,
mirato a supportare una valutazione delle amministrazioni e dei dipendenti e altresì volto al
miglioramento e al riconoscimento del merito. L’attuazione del ciclo di gestione della
performance si realizza, concretamente, attraverso i seguenti documenti:
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1) il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (PTPCT);
      2) il Piano della Performance (P.P.);
      3) il Sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa;
      4) il Sistema di misurazione e valutazione della performance individuale;
      5) la Relazione sulla Performance.
Si illustrano sinteticamente le azioni attraverso le quali si concretizza il Ciclo generale di
gestione della Performance.
1. Il Comune di Nus redige il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della
   Trasparenza che contiene gli obiettivi strategici governativi per lo sviluppo della
   strategia di prevenzione della corruzione e della trasparenza;
2. Nel Piano triennale della Performance vengono elencati gli obiettivi strategici e quelli
   operativi, nonché le azioni specifiche di miglioramento dei servizi resi alla cittadinanza.
   Questo strumento vuole consentire una sempre maggiore comunicazione con il
   Cittadino, per creare il confronto necessario a porlo al centro della programmazione e
   della rendicontazione.
3. La valutazione della Performance verifica il grado di raggiungimento degli obiettivi
   fissati e consente il monitoraggio dell’andamento dell’Amministrazione tanto sul piano
   organizzativo generale, quanto su quello individuale. Associando la Performance
   organizzativa a quella individuale, si ricollega inevitabilmente la valutazione
   dell’Organizzazione a quella dei dirigenti e dei dipendenti, anche ai fini della premialità.
   Potendo gli obiettivi essere assegnati anche a più dipendenti, laddove i processi
   amministrativi coinvolgono più strutture all’interno di una stessa amministrazione si
   intende garantire lo spirito di coesione e il lavoro di squadra.
4. Annualmente, l’Amministrazione presenta quindi una relazione sui risultati conseguiti
   (Relazione sulla Performance), evidenziando gli obiettivi raggiunti e motivando gli
   eventuali scostamenti, nel rispetto del principio di trasparenza.
    La presente relazione sulla Performance è il documento che completa il Ciclo di
Gestione della Performance del Comune di Nus con riferimento all’annualità 2021.
Essa costituisce quindi il rendiconto del Piano della Performance, rappresentando il
grado di raggiungimento degli obiettivi organizzativi, strategici e individuali previsti,
nonché le eventuali differenze riscontrate rispetto al piano.
     La qualità della rappresentazione della performance è data dall’adozione di un sistema
di obiettivi che siano:
    a) rilevanti e pertinenti rispetto ai bisogni della collettività, alla missione istituzionale, alle
        priorità politiche e alle strategie dell’amministrazione;
    b) specifici e misurabili in termini concreti e chiari;
    c) tali da determinare un significativo miglioramento della qualità dei servizi erogati e
        degli interventi;
    d) riferibili ad un arco temporale determinato;
    e) commisurati a valori di riferimento derivanti da standard nazionali o locali, nonché da
        comparazioni con amministrazioni omologhe;
    f) confrontabili con le tendenze di produttività dell’amministrazione, ove possibile, al
        triennio precedente;
    g) correlati alla qualità e quantità delle risorse disponibili.
        La comprensibilità della rappresentazione della performance è data dal legame che
sussiste tra i bisogni della collettività, la missione istituzionale, le priorità politiche, le
strategie, gli obiettivi e gli indicatori dell’amministrazione. Si tratta di rappresentare il

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contributo che l’amministrazione intende apportare attraverso la propria azione al
soddisfacimento dei bisogni della collettività.
        L’attendibilità della rappresentazione della performance sussiste solo se è
verificabile ex post la correttezza metodologica del processo di pianificazione e delle sue
risultanze.

       La legge regionale 22/2010, che al Capo IV disciplina il sistema di misurazione e
valutazione della performance organizzativa ed individuale e la deliberazione della Giunta
regionale n. 3771/2010 avente ad oggetto: “Approvazione delle linee guida del sistema di
misurazione e valutazione della performance organizzativa e individuale degli enti del
comparto di cui all'art. 1, comma 1, della legge regionale 23 luglio 2010, n. 22” prevede
l’approvazione da parte degli enti del Piano della Performance a decorrere dall’anno 2011.

         Il presente sistema di valutazione del personale è stato elaborato sulla base del
modello predisposto da un gruppo di lavoro - che ha coinvolto la Commissione indipendente
di valutazione, alcuni segretari degli enti locali della Valle d’Aosta e il CELVA – e secondo
criteri generali di valutazione condivisi con le organizzazioni sindacali.

        La dimostrazione dei risultati di gestione del primo anno del triennio avviene mediante
il rendiconto, documento che comprende il conto del bilancio e il conto del patrimonio ed è
deliberato dal Consiglio comunale entro il 30 aprile dell'anno successivo all'esercizio
finanziario di riferimento. La Giunta comunale accompagna il rendiconto con una relazione
nella quale, con riferimento ai programmi e agli eventuali progetti contenuti nel Documento
Unico di Programmazione (DUP), indica il grado di conseguimento degli obiettivi
programmatici, analizza e motiva gli scostamenti rispetto alle previsioni, indicando le misure
correttive intraprese, ed esprime valutazioni sull'efficacia e sull'efficienza dell'azione
dell'ente.
      Il Comune di Nus con deliberazione del Consiglio Comunale n. 16 del 28/04/2022 ha
approvato il rendiconto anno 2021 con le seguenti risultanze:

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Dal rendiconto 2021 si rilevano i seguenti indicatori:

                                                                         Anno     Anno     Anno       Anno
                                                                         2021     2020     2019       2018

Personale in servizio in p.o. (di ruolo)                                  18        16       18        18
Popolazione Residente                                                    3.005    3.000    2.980      2.964
Rapporto dipendenti / abitanti residenti                                 1/167    1/187    1/166      1/165

Oneri per mutui impegnati (rimborso quote capitale) su entrate           0,82%    0,70%    0,77%     1,23%
correnti accertate (tit. I,II,III)

Entrate proprie accertate (tit. I e III) su entrate correnti accertate   41,49%   35,96%   42,45%    45,19%
(tit. I,II,III)

Entrate accertate per trasferimenti statali e regionali (tit.II) su      58,51%   64,04%   57,55%    54,81%
entrate correnti accertate (tit. I,II,III)

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Si evidenzia infine che l'art. 6 del D.L. n. 80/2021 “Misure urgenti per il rafforzamento
della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del
Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”, convertito
dalla legge 6 agosto 2021, n. 113 ha introdotto un nuovo documento unico di
programmazione definito Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO), con il fine di:

       assicurare la qualità e la trasparenza dell’attività amministrativa;
       raccogliere gli strumenti di programmazione previsti dalla normativa vigente in un
        unico documento per semplificare gli adempimenti a carico degli enti;
       migliorare la qualità dei servizi ai cittadini e alle imprese;
       procedere alla costante e progressiva semplificazione e reingegnerizzazione dei
        processi.

   Il PIAO avrà durata triennale e dovrà essere aggiornato annualmente, comprendendo e
sostituendo in un unico documento:
    il Piano della Performance;
    il Piano Operativo per il lavoro Agile (POLA);
    il Piano triennale del fabbisogno di personale:
    il Piano Triennale anticorruzione.

    In attesa della definizione da parte del Dipartimento della Funzione pubblica di specifiche
linee guida in merito ai contenuti delle sezioni del PIAO, con il presente documento il
Comune di Nus completa il ciclo di gestione della Performance relativa all’anno 2021.
La Relazione al Piano della Performance per l’anno 2021, adottata secondo quanto indicato
dalla Commissione Indipendente di Valutazione della Performance, confluirà al pari degli altri
documenti programmatori indicati nella norma, nel Piano integrato di attività ed
organizzazione (PIAO) di cui all’art. 6, c. 1 del succitato D.L. 80/2021.

                                       Contesto di riferimento
L’analisi del contesto sia esterno che interno è finalizzata a favorire l’individuazione e la
valutazione delle variabili significative dell’ambiente in cui si inserisce l’organizzazione. Sulle
variabili esterne è più difficile agire ma applicando un costante monitoraggio, si possono
sfruttare i fattori positivi e limitare gli effetti di quelli negativi.

                                          Il contesto esterno
Il Comune di Nus, situato nella media Valle sulla sinistra orografica della Dora Baltea, ha una
superficie di 57,37 Kmq. Il suo territorio si estende dai 499 m. s.l.m. della Dora Baltea che lo
separa dal Comune di Fénis oltreché, più a monte, dal Comune di Saint-Marcel, ai 3.504 m.
di quota della Becca de Luseney, che segna un punto di confine con i territori comunali di
Bionaz e di Torgnon. Tra gli altri comuni confinanti vi sono a Est quello di Verrayes, a Ovest
Quart e, per un fronte molto esiguo Oyace.
La popolazione al censimento del 1981 era di 2.051 unità, al censimento del 1991 di 2.259,
al censimento del 2001 di 2.577. La popolazione al 31 dicembre 2021 è di n. 3006 abitanti
con n. 1403 nuclei familiari e n. 2 convivenze anagrafiche.

Suddivisione della popolazione per fasce di età:

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2021     2020     2019    2018     2017        2016     2015

             0/2 anni compiuti         53       63       62       70      75            77       87

             3/5 anni compiuti         73       74       84       84      96           101      100

             6/10 anni compiuti        157      168     165      168      163          154      168

             11/13 anni compiuti       101      101      92       84      85            96       90

             14/29 anni compiuti       507      488     478      473      485          470      459

             30/64 anni compiuti      1526     1525     1543    1549     1561         1558     1558

             65/74 anni compiuti       322      319     286      272      253          258      249

             Oltre 75 anni             267      261     270      264      273          265      273

                             Totale   3006     2999     2980    2964     2991         2979     2984

Rilevanti anche i seguenti indicatori:
      Popolazione censimento 1981………………                                         n.    2.066
      Popolazione censimento 1991………………                                         n.    2.259
      Popolazione censimento 2001…………..….                                       n.    2.577
      Popolazione censimento 2011…………......                                     n.    2.943
      Popolazione Istat 2020………………………                                           n.    2.984

                                       Variazione nel decennio 1981-1991                         +9,34%
                                       Variazione nel decennio 1991-2001                        +14,08%
                                       Variazione nel decennio 2001-2011                        +14,20%
                                       Variazione nel periodo 2011-2020                         +1,39%

      Nuclei familiari al censimento 1981……………                                  n.     807
      Nuclei familiari al censimento 1991……………                                  n.     1.005
      Nuclei familiari al censimento 2001……………                                  n.     1.159
      Nuclei familiari al censimento 2011……………                                  n.     1.338
      Nuclei familiari anno 2020                                                n.     1.355

                                       Variazione nel decennio 1981-1991                       +24,54%
                                       Variazione nel decennio 1991-2001                       +15,32%
                                       Variazione nel decennio 2001-2011                       +15,44 %
                                       Variazione 2011-2020                                      + 1,3%

Il comune è un ente pubblico territoriale i cui poteri e funzioni trovano principio direttamente
nella Costituzione della Repubblica Italiana (Art. 114).

I Comuni, secondo la Carta Costituzionale, sono enti autonomi con potestà statutaria, titolari
di funzioni amministrative proprie e di quelle conferite con legge statale o regionale, secondo
le competenze rispettivamente di Stato e Regione che hanno la rappresentanza generale
della propria comunità, ne curano gli interessi e ne promuovono lo sviluppo. I Comuni hanno
inoltre autonomia finanziaria di entrata e spesa, hanno risorse autonome e trasferimenti da
parte della Regione, stabiliscono e applicano tributi ed entrate proprie.

La legge regionale 54/1998 disciplina l’ordinamento degli enti locali della Valle d’Aosta.

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Il Comune di Nus è dotato di uno Statuto Comunale approvato con deliberazione del
Consiglio Comunale n. 27 in data 27 dicembre 2001 e modificato, da ultimo, con
deliberazione del Consiglio Comunale n. 24 in data 25 marzo 2015.
Lo Statuto è la norma fondamentale per l’organizzazione dell’Ente; in particolare ne specifica
le finalità istituzionali, le attribuzioni degli organi, le forme di garanzia e di partecipazione
delle minoranze, di collaborazione con gli altri enti e della partecipazione popolare.

Anche nel corso dell’anno 2021 la situazione finanziaria, economica e normativa in cui l’Ente
si è trovato ad operare è stata fortemente condizionata dall’emergenza sanitaria dovuta alla
pandemia da Covid-19.
la Legge regionale n. 12 del 21 dicembre 2020, Disposizioni per la formazione del bilancio
annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste (Legge di
stabilità regionale per il triennio 2021/2023). Modificazioni di leggi regionali ha previsto per
l’anno 2021 la possibilità da parte delle Unité des Communes, in considerazione del protrarsi
dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, di avviare procedure selettive per il
reclutamento del proprio personale e del personale dei Comuni appartenenti all'Unité des
Communes stessa, consentendo l’espletamento di procedure concorsuali aggiuntive rispetto
alle procedure selettive uniche di cui all'articolo 40 del r.r. 1/2013 gestite dalla Regione
Autonoma Valle d’Aosta. Di conseguenza gli enti locali, già sofferenti per la carenza di
personale, sono riusciti, con maggiore facilità e in tempi più rapidi, ad adeguare le proprie
dotazioni organiche, rendendole più confacenti alle diverse esigenze gestionali. In particolare
il Comune convenzionato di Nus e l’ambito sovracomunale formato dai Comuni di Fénis e
Saint-Marcel, in convenzione con il Comune di Nus, hanno potuto sopperire alle carenze
d’organico dei diversi uffici unici associati, specificatamente nell’area tecnica, in quella
contabile e infine nell’area di vigilanza, assumendo nuove risorse e risolvendo in larga parte
le criticità degli ultimi anni dovute alla riduzione di personale dipendente non sostituito.
Il perdurare della grave situazione sanitaria ha dato origine a numerosi provvedimenti in
forma di decreti e conversioni degli stessi, sia a livello statale sia regionale, che hanno
stravolto le abituali modalità operative stabilite dalle leggi di bilancio.
I comuni hanno ricevuto alcuni contributi destinati a fronteggiare le difficoltà dei cittadini e a
compensare le mancate entrate dell’ente.
Il ricorso in emergenza al lavoro agile svolto da casa ha coinvolto anche i dipendenti
comunali, obbligando gli enti a riorganizzare le modalità lavorative.
L’applicazione della disciplina in materia di obbligo di possesso e di esibizione della
certificazione verde COVID-19 ai sensi del D.L. 21 settembre 2021, n. 127 ha generato
nuove procedure e alcune criticità nella presenza del personale e di conseguenza nell’azione
amministrativa.
Il decreto “semplificazioni” n. 76/2020, convertito con legge n. 120 /2020 così come
modificato dall’art. 51 del D.L. 31 maggio 2021, n. 77, convertito con legge n. 108 del
29/07/2021 ha definito nuove modalità in materia di appalti e nuove misure per l’innovazione.

                                          Il contesto interno
Il Comune di Nus esercita le funzioni e le attività di competenza attraverso propri uffici sia,
nei termini di legge, attraverso forme di gestione associata di servizi che attraverso la
partecipazione a società e consorzi, secondo scelte improntate a criteri di efficienza e di
efficacia.

L’organizzazione degli uffici ha carattere strumentale rispetto al conseguimento degli scopi
istituzionali e si conforma a criteri di autonomia, funzionalità, economicità, pubblicità e
trasparenza della gestione, secondo principi di professionalità e di responsabilità.

L’assetto organizzativo interno del Comune è stabilito in base al Regolamento degli uffici e
dei servizi. L’Amministrazione Comunale è organizzata, anche per il tramite degli Uffici unici
comunali associati afferenti all’ambito territoriale di competenza, in:

        a) strutture permanenti, per funzioni e attività di carattere stabile e continuativo;
        b) strutture temporanee o di progetto, per lo svolgimento di funzioni e compiti di
        durata limitata ovvero per la gestione di specifici progetti.
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Le strutture permanenti si articolano in:

      a) servizi e/o Uffici unici comunali associati, ossia strutture organizzative di secondo
         livello, a rilevanza esterna, che assicurano il raggiungimento degli obiettivi loro
         assegnati con ampia autonomia organizzativa, funzionale e finanziaria, alle quali è
         preposto un responsabile;
      b) uffici e/o ambiti di operatività, ossia articolazioni delle strutture di secondo livello,
         individuate sulla base dei prodotti/servizi erogati, che assicurano la realizzazione di
         attività e prodotti finali, nell’ambito dei servizi o Uffici unici comunali associati a cui
         sono subordinati.

                                          Struttura organizzativa del comune
Al 31/12/2021 il Comune di Nus contava 17 dipendenti a tempo indeterminato, di cui 15
assunti a tempo pieno e due assunti a tempo parziale, come si evince di seguito:
Categoria/posizione   Numero posti           Tempo indeterminato e pieno        Tempo indeterminato e parziale Tempo determinato
Cat. D                                3                                     3
Cat. C/Pos. C2                        6                                     6
Cat. C/Pos. C1                        5                                     3                               2
Cat. B/Pos. B3                        2                                     2
Cat. B/Pos. B2                        1                                     1
TOTALE                               17                                    15                               2

Con decreto del Sindaco del Comune capofila di Fénis n. 8 in data 6 settembre 2021 avente
ad oggetto: “Nomina dei responsabili dell’Ufficio Unico Associato dei servizi in materia di
organizzazione generale dell’Amministrazione Comunale e del servizio di segreteria dei
Comuni di Fénis, Nus e Saint-Marcel” sono stati nominati due segretari, il dott. Fabrizio
Desaymonet per il Comune convenzionato di Nus e la dott.ssa Stefania Travasa per l’ambito
formato dai Comuni di Fénis e Saint-Marcel, in convenzione con il Comune di Nus.
Il dott. Desaymonet è inoltre responsabile del servizio Finanziario unico associato dei
Comuni di Fénis, Nus e Saint-Marcel, mentre la dott.ssa Travasa è responsabile del servizio
unico associato di Polizia Locale dei tre comuni.

Con deliberazione di Giunta comunale n. 21 dell’11 marzo 2021 avente ad oggetto:
“Approvazione del piano di programmazione triennale del fabbisogno del personale
dell'ambito sovracomunale costituito dai Comuni di Fénis, Nus e Saint-Marcel” si stabiliva fra
l’altro per l’anno 2021 di procedere con:

     Comune di Nus

       - Assunzione a tempo indeterminato, di n. 1 Agente inquadrato nella categoria C,
         posizione C1, per 36 ore settimanali, da assegnare al servizio unico di polizia locale –
         dotazione organica del Comune di Nus;
       - Assunzione a tempo indeterminato, di n. 1 Istruttore Tecnico inquadrato nella
         categoria C, posizione C2 per 36 ore settimanali, da assegnare al servizio unico
         tecnico – dotazione organica del Comune di Nus;
       - Assunzione a tempo indeterminato, prioritariamente mediante l’istituto della mobilità,
         di n. 1 Aiuto Collaboratore amministrativo inquadrato nella categoria C, posizione C1,
         a tempo parziale (60%), da assegnare al servizio unico di polizia locale quale
         supporto amministrativo – dotazione organica del Comune di Nus;
       - Assunzione a tempo indeterminato, prioritariamente mediante l’istituto della mobilità,
         di n. 1 Capo operatore – autista cantoniere conduttore di mezzi pesanti, categoria B
         posizione B3, per 36 ore settimanali, da assegnare al servizio tecnico-manutentivo -
         dotazione organica del Comune di Nus.

Considerato che le ricognizioni effettuate per coprire il posto di Aiuto Collaboratore
amministrativo inquadrato nella categoria C, posizione C1, a tempo parziale, da assegnare al
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servizio unico associato di polizia locale tramite l’istituto della mobilità fra gli enti dello stesso
Comparto, così come le ricognizioni effettuate per coprire il posto di Capo operatore – autista
cantoniere conduttore di mezzi pesanti, categoria B posizione B3, per 36 ore settimanali, da
assegnare al servizio tecnico-manutentivo non hanno dato risultati positivi, quindi non è stato
possibile procedere all’assunzione, si è provveduto ad effettuare una riorganizzazione
interna, trasferendo una risorsa con inquadramento nella cat./pos. C2 dall’area contabile, alla
quale era stata provvisoriamente assegnata, all’area di vigilanza, con mansioni
amministrative per soddisfare le esigenze di un supporto a favore dell’ufficio unico associato
di Polizia Locale dei Comuni di Fénis, Nus e Saint-Marcel.

Successivamente, con l’affidamento a terzi del servizio di supporto guida scuolabus e
servizio trasporto scolastico, giusta determinazione del segretario dell’ente n. 92/S del
18/08/2021, l’Amministrazione Comunale stabiliva di sospendere temporaneamente le
procedure per la ricerca e l’assunzione di una nuova risorsa con profilo di Capo operatore –
autista cantoniere conduttore di mezzi pesanti, categoria B posizione B3, per 36 ore
settimanali, da assegnare al servizio tecnico-manutentivo.

Poi, facendo seguito alla richiesta inoltrata al Dipartimento personale e organizzazione della
Regione Autonoma Valle d’Aosta per l’avvio di una procedura selettiva unica, per esami, per
l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di collaboratori nel profilo di geometra, come
previsto dalla deliberazione di approvazione dei fabbisogni di personale sopra richiamata,
con determinazione del segretario comunale n. 122/S del 06/10/2021 si assumeva una
nuova risorsa a tempo indeterminato e pieno, in qualità di collaboratore con profilo di
geometra, categoria C posizione C2, da assegnare all’Ufficio unico comunale associato
nell’ambito dei “Servizi tecnici Fenis, Nus e Saint-Marcel”, sede del Comune di Nus, a
decorrere dall’11 ottobre 2021.

Per fronteggiare la carenza in organico, anche in considerazione dell’emergenza
epidemiologica da COVID-19, al fine di non interrompere un pubblico servizio e in previsione
delle assunzioni programmate nel corso del 2021, si stabiliva di affidare alle agenzie presenti
sul territorio valdostano, due servizi di somministrazione lavoro a tempo determinato come di
seguito:

    -   per la figura professionale ascrivibile alla categoria C1 con mansioni di Aiuto
        Collaboratore amministrativo di cui al vigente TU, da impiegare per le necessità di
        carattere temporaneo dell’ente, presso il servizio unico di polizia locale, a tempo
        parziale, fino al 30 giugno 2021;

    -   per la figura professionale ascrivibile alla categoria C2 con mansioni di geometra di
        cui al vigente TU, da impiegare per le necessità di carattere temporaneo dell’ente,
        presso il servizio tecnico associato, parte edilizia privata, a tempo pieno, fino al 31
        ottobre 2021.

Con determinazione del segretario comunale n. 155/S del 20/11/2020 si autorizzava la
trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale verticale al 70% di una dipendente in
qualità di istruttore direttivo inquadrata nella Cat. D dal 01/01/2021 al 31/12/2021.

Con determinazione del segretario comunale n. 156/S del 20/11/2020 si autorizzava la
trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale verticale al 65% di una dipendente in
qualità di collaboratore amministrativo inquadrato nella Cat. C, posizione C2 dal 01/01/2021
al 31/12/2021.

In considerazione del perdurare della situazione di emergenza epidemiologica COVID-19 e
della conseguente necessità di contribuire al contenimento del rischio di contagio, si
prorogavano le autorizzazioni ai dipendenti con riguardo alla possibilità di rendere la propria
prestazione lavorativa in modalità agile semplificata, già attivata con determinazione n. 24/S
del 13/03/2020, fermo restando tutte le attività da svolgersi presso le sedi comunali per
ragioni imprevedibili e indifferibili, aggiornate con successiva determinazione n. 138/S del
06/11/2020.

D:\STORAGE\DROPBOX FENUSMA\personale\PERFORMANCE\Nus\Anno 2021\RELAZIONE\Nus_RelazionePerformance2021.doc
Con l’evolversi della situazione emergenziale e a seguito di nuove disposizioni normative,
collegate alle misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel
rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19, si
pianificava il progressivo rientro in presenza del personale dipendente, culminato nel rientro
definitivo come stabilito con decreto del Ministro per la Pubblica Amministrazione dell'8
ottobre 2021.

                                               Gestione Politica
La gestione politica dell’Ente è affidata alla Giunta comunale.
La Giunta è l’organo esecutivo e di governo del Comune:

        Impronta la propria attività ai principi della collegialità, della trasparenza,
         dell’efficienza e dell’efficacia dell’azione amministrativa;

        Adotta tutti gli atti idonei al raggiungimento delle finalità dell’ente nel quadro degli
         indirizzi politico-amministrativi generali ed in attuazione degli atti fondamentali
         approvati dal Consiglio comunale, ad eccezione di quelli riservati al Segretario
         comunale e ai Responsabili dei servizi;

        Esamina collegialmente gli argomenti da proporre al Consiglio comunale;
La Giunta dal Comune di Nus, nominata con deliberazione del Consiglio comunale n. 38
dell’8 ottobre 2020, al momento della nomina era composta dal Sindaco, che la presiedeva,
dal Vicesindaco e da n. 3 Assessori individuati nelle seguenti persone:
                     NOMINATIVO                                         COMPETENZE
                                                        bilancio, turismo, rappresentanza, protezione
        Camillo Rosset – SINDACO
                                                        civile per parte non delegabile
        Fabio Grange – VICESINDACO                      trasporti, commercio e artigianato, welfare,
        (assume, in caso di assenza del Sindaco,        associazionismo
        tutte le funzioni attribuite al Sindaco dalla
        legge)
        Edda Carlon - ASSESSORE                         istruzione e cultura
                                                        manutenzioni, agricoltura, coordinamento
        Edy Favre - ASSESSORE                           rappresentanti villaggi, ambiente, rifiuti,
                                                        decoro urbano, innovazione tecnologica
        Aldo Roux - ASSESSORE                           opere pubbliche e urbanistica

Facendo seguito alla deliberazione del Consiglio comunale n. 36 del 14 giugno 2021 avente
ad oggetto: “Presa d'atto del decreto del Presidente della Regione, nelle sue attribuzioni
prefettizie, di sospensione del Sindaco, ai sensi dell'articolo 11 del d.lgs. 235/2012 e
adempimenti conseguenti”, il Vicesindaco Fabio Grange assumeva la carica temporanea di
Sindaco pro-tempore, ai sensi dell’art. 30ter, comma 1, della l.r. n. 54/1998 e venivano
attribuite all’Assessore sig.ra Carlon Edda le funzioni di cui all’articolo 30, comma 1, della l.r.
54/1998, confermando al contempo la composizione della Giunta comunale nel numero di 4
componenti, ridefinendo quindi le competenze “In un’ottica di continuità, di ulteriore
responsabilizzazione dei consiglieri e di una funzionale ripartizione degli impegni tra i membri
della Giunta” come di seguito:
                       NOMINATIVO

            Fabio GRANGE – SINDACO PRO-             DELEGHE: turismo (dossier eventi collegati Buzzi
            TEMPORE                                 Amanda), rappresentanza, protezione civile per parte
                                                    non delegabile (parte delegabile Squinabol Didier),
                                                    sport (dossier collegati Grange Marco) trasporti,
                                                    commercio e artigianato (dossier collegati Buzzi
                                                    Amanda),

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Edda CARLON - ASSESSORE             DELEGHE: istruzione e cultura (parte cultura
                                                supportata da Grange Marco), welfare (dossier
                                                collegati Contoz Sarah), associazionismo (dossier
                                                collegati Chabloz Denise)

            Edy FAVRE - ASSESSORE               DELEGHE: bilancio, manutenzioni, agricoltura,
                                                coordinamento rappresentanti villaggi (dossier collegati
                                                Chabloz Denise), ambiente, rifiuti, decoro urbano
                                                (dossier collegati Marco Grange), innovazione
                                                tecnologica (dossier collegati Sblendorio Ludovico, il
                                                quale sarà anche referente della comunicazione
                                                digitale)

            Aldo ROUX - ASSESSORE               DELEGHE: opere pubbliche e urbanistica (dossier
                                                collegati a: energia e project financing illuminazione
                                                pubblica Squinabol Didier)

Per completezza di informazioni, anche se attinenti all’anno 2022, si precisa che con
successiva deliberazione di C.C. n. 2 del 22/02/2022 si prendeva atto del decreto del
Presidente della Regione nell’esercizio delle attribuzioni prefettizie n. 92 in data 11 febbraio
2022, di cessazione degli effetti della sospensione del sig. Camillo Rosset dalla carica di
Sindaco, ai sensi dell’articolo 11, comma 6, del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235
e si ridefinivano conseguentemente, su proposta del Sindaco, le competenze attribuite ai
singoli membri della Giunta comunale nominata con deliberazione di C.C. n. 38/2020, come
di seguito:

                 NOMINATIVO

    Camillo ROSSET – SINDACO                   COMPETENZE: bilancio, turismo (dossier eventi collegati Buzzi
                                               Amanda), rappresentanza, protezione civile per parte non
                                               delegabile (parte delegabile Squinabol Didier)

    Fabio GRANGE – VICESINDACO                 DELEGHE: sport (dossier collegati Grange Marco) trasporti,
                                               commercio e artigianato (dossier collegati Buzzi Amanda),
                                               associazionismo (dossier collegati Chabloz Denise)

    Edda CARLON – ASSESSORE                    DELEGHE: istruzione e cultura (parte cultura supportata da
                                               Grange Marco), welfare (dossier collegati Contoz Sarah)

    Edy FAVRE – ASSESSORE                      DELEGHE:        manutenzioni,    agricoltura,   coordinamento
                                               rappresentanti villaggi (dossier collegati Chabloz Denise),
                                               ambiente, rifiuti, decoro urbano (dossier collegati Marco
                                               Grange), innovazione tecnologica (dossier collegati Sblendorio
                                               Ludovico, il quale sarà anche referente della comunicazione
                                               digitale)

La legge regionale 5 agosto 2014, n. 6, relativa alle funzioni e ai servizi degli Enti locali da
svolgere in forma associata ha ridisegnato il panorama dell’attività dell’Ente locale e le
funzioni e i servizi sono stati avviati, nel corso del 2016, a una gestione associata.
Attraverso la l. r. n. 6/2014, la Regione Valle d’Aosta ha stabilito di perseguire l’obiettivo «di
incrementare la qualità delle prestazioni erogate ai cittadini, riducendo complessivamente gli
oneri organizzativi e finanziari e garantendo uniformi livelli essenziali delle prestazioni
sull’intero territorio regionale». Ad una riduzione dei costi organizzativi si accompagna
D:\STORAGE\DROPBOX FENUSMA\personale\PERFORMANCE\Nus\Anno 2021\RELAZIONE\Nus_RelazionePerformance2021.doc
l’obiettivo di trasferire anche al livello regionale l’uniformità dei livelli essenziali delle
prestazioni di cui all’art.117, comma 2, lett. m) della Costituzione.
Il comma 2 dell’art. 1 l.r. n. 6/2014 richiama i principi di sussidiarietà, differenziazione e
adeguatezza di cui all’art.118 della Costituzione – nella prospettiva della specialità regionale
– come base per il riconoscimento dell’articolazione territoriale valdostana in 74 comuni
«quale espressione e risorsa del proprio tessuto identitario, culturale e sociale, a
salvaguardia delle peculiarità culturali, linguistiche e storiche del proprio territorio montano».
Funzioni e dei servizi comunali possono essere esercitati:
    in ambito territoriale regionale (comprendente il territorio dell’intera regione ai sensi
      dell’art. 3, comma 1, l.r. n. 6/2014) mediante convenzioni tra i comuni e: il CELVA; il
      Comune di Aosta; l’amministrazione regionale.

       in ambito territoriale sovracomunale sia per il tramite delle Unités des Communes
        Valdôtaines, sia mediante convenzioni tra enti locali.

       in ambito territoriale comunale per le funzioni residuali.
Le funzioni e i servizi comunali da svolgersi obbligatoriamente in ambito territoriale
sovracomunale mediante convenzioni tra comuni sono quelle previste all’art. 19 della l.r. in
questione:
    organizzazione generale dell’Amministrazione Comunale (in tale ambito è compreso
       anche il servizio di segreteria comunale);

       gestione finanziaria e contabile (con eccezione dell’accertamento e della riscossione
        volontaria e coattiva delle entrate tributarie, disciplinata – come si è visto sopra - ai
        sensi dell’art. 4, comma 1, lett. d) della legge in esame);

       edilizia pubblica e privata, pianificazione urbanistica, manutenzione dei beni immobili
        comunali;

       polizia locale;

       biblioteche.
Spetta ai comuni l’individuazione dell’ambito ottimale della convenzione, che deve essere
unico per tutte le funzioni e i servizi sopra individuati e riunire due o più comuni contermini
appartenenti alla medesima Unité, la cui popolazione complessiva sia almeno pari a 1.000
abitanti, o almeno 3 enti se con popolazione complessiva inferiore.
Convenzioni possono essere stipulate anche dalle Unités tra di loro o con singoli comuni
«per la gestione associata di funzioni e servizi comunali che interessano ambiti territoriali più
ampi» (art.9, comma 4 l.r. n. 6/2014).
Le funzioni e i servizi comunali da svolgere in ambito territoriale sovracomunale
obbligatoriamente per il tramite delle Unités riguardano, tra l’altro, lo sportello unico degli enti
locali (SUEL); un complesso di attività legate ai servizi alla persona, i servizi connessi al ciclo
dell’acqua e dei rifiuti; il servizio di accertamento e riscossione volontaria delle entrate
tributarie. In particolare è previsto che i servizi alla persona e quelli connessi al ciclo dei rifiuti
debbano essere esercitati in forma associata mediante convenzione tra due o più Unités.
L’esigenza di un coordinamento delle politiche relative ai servizi e alle funzioni gestite dalla
Unités e quella di garantire uniformi livelli delle prestazioni sul territorio regionale vengono
valorizzate dall’istituzione di un apposito organo denominato Conferenza dei Presidenti delle
Unités che ha sede presso il CPEL, che ne assicura il coordinamento e il funzionamento.
In linea con quanto sopra descritto, nel 2016 i Comuni di Nus, Fénis e Saint-Marcel avevano
pertanto costituito ambito ottimale e gestito tutti i servizi in convenzione.

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Successivamente, data la difficoltà nel gestire alcuni servizi in associazione, specialmente
l’ufficio tecnico, con deliberazione di Consiglio Comunale n. 24 del 30 aprile 2019 il Comune
di Nus approvava il recesso dalla convenzione quadro per l'esercizio in forma associata delle
funzioni e dei servizi comunali da svolgere in ambito territoriale sovracomunale mediante
costituzione di uffici unici associati, a partire dal 06/08/2020 come reso possibile
dall’applicazione dell’art. 10 della Convenzione succitata, poi prorogata al 31 dicembre 2020
dalla normativa regionale.
Con l’adozione della Legge regionale 21 dicembre 2020, n. 15 recante "Disposizioni urgenti
per permettere la revisione degli ambiti territoriali sovracomunali di cui all'articolo 19 della
legge regionale 5 agosto 2014, n. 6, nonché il correlato conferimento dei nuovi incarichi ai
segretari degli enti locali. Modificazioni alla legge regionale 24 settembre 2019, n. 14", che
consentiva la rideterminazione, alla scadenza delle convenzioni in essere al 31 dicembre
2020 degli ambiti territoriali sovracomunali, i Comuni di Fénis e Saint-Marcel hanno
confermato, come già stabilito con le deliberazioni di Consiglio Comunale n. 26/2020 del
Comune di Fénis e n. 17/2020 del Comune Saint-Marcel di presa d'atto del recesso
deliberato dal Consiglio Comunale di Nus dalla convenzione quadro per l'esercizio in forma
associata delle funzioni e dei servizi comunali da svolgere in ambito territoriale
sovracomunale, di costituire ambito tra di loro, chiedendo nel contempo, però, di gestire la
totalità dei servizi contemplati dalla summenzionata legge regionale 6/2014, in convenzione
con il Comune di Nus.
Quindi, con deliberazione di Consiglio Comunale n. 13 del 28/01/2021 avente ad oggetto:
“Legge regionale 21 dicembre 2020, n. 15 recante "Disposizioni urgenti per permettere la
revisione degli ambiti territoriali sovracomunali di cui all'articolo 19 della legge regionale 5
agosto 2014, n. 6, nonché il correlato conferimento dei nuovi incarichi ai segretari degli enti
locali. Modificazioni alla legge regionale 24 settembre 2019, n. 14" - conferma recesso
dall'ambito di cui all'art. 19 della LR 6/2014. Determinazioni in merito” il Comune di Nus
stabiliva di non convenzionarsi con altro Comune ai sensi dell’art. 19 della l.r. 6/2014, non
essendovi obbligato trattandosi di Comune con popolazione residente al 31 dicembre 2019
superiore a 2.000 abitanti (art. 2, comma 1, l.r. 15/2020).
A supporto di tale decisione, nel provvedimento suddetto, si includeva la relazione del
Sindaco relativa al confronto avvenuto in merito all’ambito con i sindaci di Fénis e Saint-
Marcel, da cui era emerso che:

       i Sindaci di Fénis e Saint-Marcel avevano manifestato la volontà di non confermare
        l’ambito in essere ma di individuare come ambito ottimale quello tra i loro due
        Comuni;

       i Sindaci di cui sopra avevano richiesto però di mantenere l’esercizio delle funzioni in
        convenzione con il Comune di Nus ad eccezione della figura del Segretario
        Comunale; avendo infatti richiesto un ulteriore Segretario per risolvere l’eccessivo
        carico di lavoro derivante dalla gestione dei tre comuni, decisione presa in ambito di
        conferenza dei Sindaci, la fattispecie non rientrerebbe più nella normativa che
        contempla la convenzione tra ambiti diversi solo per un unico segretario;

       ritenendo questa decisione in contrasto con lo spirito della legge nata per migliorare
        l’erogazione dei servizi nell’ottica di una reciproca collaborazione tra Enti per
        l’espletamento di funzioni fondamentali in modo efficace ed efficiente;

       ricordando che la rescissione richiesta dal Comune di Nus era motivata dall’esigenza
        di riorganizzare la distribuzione dei servizi e del personale, in sofferenza per la
        cronica carenza, all’interno nell’ambito in modo da rendere omaggio allo spirito della
        legge con criteri di efficienza ed economicità;

       avendo osservato che in seguito alla riorganizzazione degli uffici l’esercizio associato
        si è dimostrato proficuo per diversi aspetti, risolvendo in parte delle criticità sui
        comuni e migliorandone l’efficienza, come dimostrato dagli incontri avvenuti tra i
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Sindaci e tutto il personale degli uffici associati, che hanno riconosciuto, malgrado le
        perplessità iniziali, la bontà di questa organizzazione pur ribadendo le criticità dovute
        alla carenza di personale;

       ricordato il grande lavoro svolto dal Segretario Comunale e dagli uffici nel portare a
        termine la riorganizzazione dell’ambito che sarà in parte vanificato dalla creazione di
        due ambiti;

       ribadito quindi ai colleghi la mancanza di funzionalità sottesa alla creazione di due
        ambiti con dispersione di energie già profuse nel momento in cui si richiedono uffici
        comunque associati su tre comuni la cui veste naturale è quindi l’ambito unico;

       scopo dell’ambito infatti altro non è che l’organizzazione ottimale degli uffici e si
        ravvisa un’evidente contraddizione nel voler creare due ambiti riconoscendo
        contemporaneamente che per il funzionamento ottimale i servizi devono essere
        convenzionati su tutti e tre i comuni che componevano il precedente ambito unico;

       osservato che un’organizzazione funzionale risolve le criticità permettendo l’esercizio
        delle funzioni comunali e quindi è orientata nel senso di consentire l’autonomia e
        l’esistenza stessa dell’ente che conserva la propria indipendenza;

       preso atto del permanere della decisione delle amministrazioni di formare un ambito a
        due tra i comuni di Fénis e Saint-Marcel;

       rispettando in ogni caso la preoccupazione emergente da parte di tali territori relativa
        ad un presunto eccessivo accentramento presso il comune di Nus;

       auspicando che il lavoro che comunque sarà svolto in forma convenzionata, nonché il
        percorso storico e culturale dei nostri tre comuni ci possa permettere di costruire un
        contesto favorevole ad una perfetta organizzazione della macchina amministrativa
        nella piena valorizzazione delle reciproche identità;

       ritenendo in ogni caso opportuno valutare la possibilità di proseguire come richiesto in
        regime di convenzioni tra i due nuovi ambiti che si verranno a creare per ottimizzare
        le risorse e i servizi;

       preso atto del fatto che, su tali premesse, si ritiene necessario procedere con la
        creazione di due nuovi ambiti, quello tra i comuni di Fénis e Saint-Marcel e quello del
        Comune di Nus che a fronte delle modifiche inserite con la legge regionale n.15/2020
        avendo una popolazione superiore a 2.000 abitanti non ha l’obbligo di associarsi in
        un ambito ottimale;
e si confermava quanto deciso con deliberazione consigliare n. 24 del 30/04/2019, cioè di
non convenzionarsi con alcun Comune, riservandosi l’opportunità di procedere alla creazione
di nuove convenzioni tra l’ambito del Comune di Nus e l’ambito Fénis/Saint-Marcel.
Il Comune di Nus ha approvato successivamente le varie convenzioni attuative e nel
dettaglio:

       Deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 25/02/2021 avente ad oggetto:
        “Approvazione della convenzione attuativa tra l'ambito dei Comuni di Fénis - Saint-
        Marcel e il Comune di Nus per l'esercizio in forma associata delle funzioni e dei
        servizi in materia di organizzazione generale dell'Amministrazione Comunale e del
        servizio di segreteria, da svolgere mediante costituzione di ufficio unico comunale
        associato”;

       Deliberazione del Consiglio Comunale n. 22 del 25/02/2021 avente ad oggetto:
        “Approvazione della convenzione attuativa tra l'ambito dei Comuni di Fénis - Saint-
        Marcel e il Comune di Nus per l'esercizio in forma associata delle funzioni e dei

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servizi in materia di gestione finanziaria e contabile, da svolgere in ambito territoriale
        sovracomunale mediante costituzione di ufficio unico comunale associato”;

       Deliberazione del Consiglio Comunale n. 23 del 25/02/2021 avente ad oggetto:
        “Approvazione della convenzione attuativa tra l'ambito dei Comuni di Fénis - Saint-
        Marcel e il Comune di Nus per l'esercizio in forma associata delle funzioni e dei
        servizi in materia di edilizia pubblica e privata, pianificazione urbanistica e
        manutenzione dei beni immobili comunali, da svolgere in ambito territoriale
        sovracomunale mediante costituzione di ufficio unico comunale associato”;

       Deliberazione del Consiglio Comunale n. 24 del 25/02/2021 avente ad oggetto:
        “Approvazione della convenzione attuativa tra l'ambito dei Comuni di Fénis - Saint-
        Marcel e il Comune di Nus per l'esercizio in forma associata delle funzioni e dei
        servizi in materia di polizia locale, da svolgere in ambito territoriale sovracomunale
        mediante costituzione di ufficio unico comunale associato”;

       Deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 25/02/2021 avente ad oggetto:
        “Approvazione della convenzione attuativa tra l'ambito dei Comuni di Fénis - Saint-
        Marcel e il Comune di Nus per l'esercizio in forma associata delle funzioni e dei
        servizi in materia di biblioteche, da svolgere in ambito territoriale sovracomunale
        mediante costituzione di ufficio unico comunale associato”.
Tenuto conto del regolamento disciplinante la procedura per il conferimento degli incarichi
di segretario degli enti locali, a seguito delle elezioni generali comunali del 20 e 21 settembre
2020, approvato dal Consiglio di amministrazione dell’Agenzia regionale dei segretari degli
enti locali della Valle d’Aosta con propria deliberazione n. 19 del 1 aprile 2021, il sindaco del
Comune di Fénis, capofila di Convenzione e responsabile dell'esercizio associato delle
funzioni e dei servizi comunali nell’ambito della convenzione tra i Comuni di Fénis - Saint-
Marcel e il Comune di Nus, con decreto sindacale N. 3/2021 del 06/05/2021, conferiva
l’incarico di segretario dell’Ente al Sig. Ubaldo Alessio CERISEY con decorrenza dal
06/05/2021 e sino al 31/08/2021, ultimo giorno di lavoro a seguito del collocamento a riposo.
Inoltre, con decreto sindacale N. 4/2021 del 06/05/2021 il sindaco del Comune di Fénis
conferiva l’incarico di segretario dell’Ente al Dott. Fabrizio DESAYMONET, con decorrenza
dal 06/05/2021 e sino al termine del mandato amministrativo in corso. Successivamente, con
decreto sindacale N. 7/2021 del 31/08/2021, lo stesso sindaco conferiva l’incarico di
segretario dell’ambito territoriale ottimale n. 9, composto dai Comuni di Fénis e Saint-Marcel
e della convenzione attuativa per l’esercizio in forma associata del servizio di segreteria con
il Comune di Nus, alla Dott.ssa Stefania TRAVASA, con decorrenza dal 1° settembre 2021
fino alla scadenza naturale del mandato elettorale e comunque fino alla nomina del nuovo
segretario, nei termini di legge.
Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 77 del 25 novembre 2021 è stata approvata la
convenzione per l'esercizio in forma associata delle funzioni e dei servizi da svolgere in
ambito territoriale sovracomunale per il tramite dell’Unité des Communes Valdôtaines Mont-
Emilius, in considerazione della Legge regionale 5 agosto 2014, n. 6 recante “Nuova
disciplina dell'esercizio associato di funzioni e servizi comunali e soppressione delle
Comunità montane.”, la quale ha stabilito che i Comuni debbano esercitare
obbligatoriamente, in ambito sovra comunale attraverso le Unités des Communes
Valdôtaines, le funzioni e i servizi inerenti i settori di attività di seguito elencati:
       sportello unico degli enti locali (SUEL);
       servizi alla persona, con particolare riguardo a:
       assistenza domiciliare e microcomunità;
       assistenza agli indigenti;
       assistenza ai minori e agli adulti;
       scuole medie e asili nido;
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   soggiorni vacanze per anziani;
       telesoccorso;
       trasporto di anziani e inabili;
       servizi connessi al ciclo dell’acqua;
       servizi connessi al ciclo dei rifiuti; la Regione individua le linee guida per la gestione
        di tale ciclo, esercitando un ruolo di coordinamento;
       servizi in materia di innovazione e di transizione digitale;
       servizio di accertamento e riscossione volontaria delle entrate tributarie.
Il decreto del Presidente della Regione del 3 dicembre 2014, n. 481 ha istituito le Unités des
Communes Valdôtaines, ai sensi dell’articolo 10 della Legge regionale 5 agosto 2014, n. 6.
La Giunta regionale, con propria deliberazione del 13 febbraio 2015, n. 193 ha individuato gli
ulteriori contenuti obbligatori delle convenzioni per l’esercizio associato rispetto a quelli
previsti dall’articolo 104, comma 2 della Legge regionale 54/1998;
Sono già state stipulate fra la Comunità Montana Mont Emilius, ora Unité, e i Comuni membri
le seguenti convenzioni:
       Organizzazione di soggiorni climatici per anziani ed inabili;
       Espletamento selezioni e/o pubblici concorsi;
       Commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo;
       Organizzazione dei centri diurni estivi e della colonia marina estiva per minori;
       Servizio contabile relativo al personale dei Comuni;
       Servizio di teleassistenza e telesoccorso per anziani;
       Finanziamento generale alla Comunità Montana;
       Gestione dei servizi di microcomunità per anziani ed inabili e di assistenza domiciliare
        sul territorio;
       Servizio di gestione della pista ciclo-pedonale del comprensorio territoriale dell’Unité;
       Progetti annuali straordinari di lavori di utilità sociale.
L’Unité esercita, poi, con riferimento anche al Comune di Nus, i seguenti altri servizi e
funzioni comunali in forma associata:
       Commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo;
       Servizio contabile relativo alla gestione economica del personale dei Comuni;
       Servizio di gestione della pista ciclo-pedonale del comprensorio territoriale dell’Unité;
       Progetti annuali straordinari di lavori di utilità sociale;
       Organizzazione dei centri diurni estivi e attività socio-culturali per minori;
       Espletamento selezioni e/o pubblici concorsi;
       Incarico professionale di addetto stampa per l’Unité e per i comuni membri;
       Gestione dell’albo dei volontari civici.
Inoltre, ai sensi dell’articolo 107 della Legge Regionale 54/1998 il Comune di Nus ha aderito
dal 29 maggio 2002 al Conseil de la Plaine d’Aoste, che ha come scopo di formulare
proposte ed indirizzi nell’ambito della pianificazione territoriale della propria area di interesse
e del coordinamento dei servizi.

Sono esercitati in ambito territoriale regionale mediante convenzioni anche le seguenti
attività:

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