Regine della pista Le 500 Abarth - 500Forum
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Regine della pista Le 500 Abarth
L’utilitaria per eccellenza, negli DI FRANCESCO BARONTINI FOTOGRAFIE GREMO duti in circa diciott’anni di produzione. Rappresentò anche di razza usciti dagli stabilimenti dell’azienda dello Scorpio-
Anni ‘60, contribuì in maniera la preziosa palestra per tanti preparatori e piloti che, su un ne, tutti prodotti in serie limitatissima e dall’elevato valore
■ L'uscita della nuova Fiat 500 ha dato modo di tornare modello decisamente economico, poterono affinare il loro storico (oltre che economico) e li abbiamo portati in pista.
determinante a legare gli italiani a parlare diffusamente anche del famoso modello del talento alla guida o nella messa a punto di meccanica e as- Li abbiamo fatti girare tra curvoni veloci e strette chicane.
al mondo dell’auto, ma permise anche passato, da cui eredita non solo il nome, ma anche mol- setti. Innumerevoli aneddoti e prestigiosi successi sono in- A vederle girare non si può non rimaner colpiti dalla natu-
ti elementi stilistici. La stessa data scelta per svelare la dissolubilmente legati al nome della piccola di casa Fiat e ralezza con cui questi tre gioiellini danzano tra i cordoli.
a molti piloti e altrettanti preparatori
vettura al pubblico non è casuale: proprio il 4 luglio di alle numerose varianti che molti preparatori allestirono Nella speranza che anche l’ultima nata di casa Fiat si ci-
di avvicinarsi alle corse. Ecco tre cinquant’anni fa, infatti, fu presentata la prima Fiat 500. con più o meno fortuna. Tra loro, un ruolo di primissimo menti presto nelle competizioni, magari con un bel trofeo
“variazioni sul tema” firmate Abarth È stato anche questo un modo per rimarcare una volta piano fu recitato da Carlo Abarth, che per primo le dedicò monomarca, presentiamo qui di seguito tre esemplari te-
di più la vicinanza, non solo estetica, tra i due modelli. le sue attenzioni, contribuendo in maniera decisiva al suc- stimoni della massima espressione del lavoro che Abarth
che testimoniano l’interesse che Ma la 500 del 1957 non fu solo l’utilitaria che motorizzò cesso della vettura e stabilendo con essa numerosi record svolse sulla 500. Tre “vecchiette” che fecero sognare molti
si creò intorno alla piccola Fiat. un’intera nazione, con quasi 4 milioni di esemplari ven- internazionali. Noi di Grace abbiamo riunito tre esemplari appassionati. E continuano a farlo.
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GRACE c&s GRACE c&s
Regine della pista Le 500 Abarth
595 SS TETTO RIGIDO
Figlia unica
■ Partiamo dall’inizio. La Fiat-Abarth 595 viene in un corpo unico con il coperchio delle valvole, Tetto rigido
aerodinamico, cofano
presentata nel 1963, ha cilindrata maggiorata a eroga una potenza massima di 30 CV.
motore sempre aperto
594 cc rispetto alla Fiat 500 (di 499,5 cc) che anche dal serbatoio che invece della solita forma
per un maggior ricircolo
esce dagli stabilimenti del Lingotto e molte sue Piccola coupé d'aria fresca e scritte
cilindrica risulta più squadrato), ma si differenzia
parti sono sostituite o riprogettate appositamen- Proprio su questo esemplare nasce il modello che ricordano che si
da questa in molti particolari. All’interno, spicca
te. Il corpo del bicilindrico, in ghisa speciale, vie- della nostra prova. Questa 595 SS, come si leg- tratta di una "Super il nuovo cruscotto, più ricco e complesso rispet-
ne ottenuto attraverso una nuova fusione che ge sul cofano, o esseesse, come riporta la sigla Sport": non ci sono to allo stesso modello Fiat, con quattro strumen-
permette di ricavare due cilindri in un solo sul cruscotto, risale al 1964 ed è l’unico esem- dubbi che sia un'auto ti circolari ad indicare velocità, regime di rota-
stampo, per migliorarne la resa termica e, quin- plare assemblato dalla Casa dello Scorpione con nata per le competizioni. zione del motore, temperatura dell’olio e livello
di, il raffreddamento. Il rapporto di compressio- tetto rigido aerodinamico. La vettura, infatti, co- di pressione, e le spie luminose degli indicatori
ne passa da 7:1 a 9,2:1, grazie anche ad un me si vede anche dal libretto, era già stata im- di direzione e della carica della dinamo. Questo
nuovo pistone dal disegno del cielo modificato, matricolata con targa bolzanina, ma è sta- cruscotto era disponibile come optional per la
vengono sostituiti l’albero a camme e la coppa ta poi modificata con l’aggiunta del 595 “base” con un esborso di 40.000 lire. Sem-
dell’olio e vengono lucidati i condotti di scarico. tetto in vetroresina e immatricolata pre dedicato alla versione SS e sempre acquista-
Infine, si sostituisce il carburatore di serie (da 26 una seconda volta con la dicitura bile separatamente per la 595, il volante sporti-
mm) con un Solex da 28 millimetri, si monta un “carrozzeria chiusa” e non vo a tre razze con stemma Abarth al centro. Co-
doppio scarico e una diversa coppa dell’olio con “berlina convertibile” come me da tradizione, infine, i sedili e i rivestimenti
relativa pompa. Tutto il resto, dalle bielle alle tutte le altre 595. La SS interni sono di colore rosso.
valvole alla testa è preso direttamente dal mo- tetto rigido deriva da
dello di serie, ma opportunamente lavorato per una Fiat 500 D Un cappello costoso
una resa migliore. Pochi mesi dopo, dagli stabili- (lo si vede All’esterno la prima cosa che salta all’occhio, natu-
menti Abarth esce una versione SS (Super Sport) ralmente, è il tetto rigido aerodinamico. A dirla
della 595 che, con carburatore Solex 34 tutta non è poi così aggraziata, ma forse perché
PBIC ed un nuovo collettore siamo abituati a vedere la 500 con un profilo po-
di aspirazione in le-
ga leggera fuso
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Regine della pista Le 500 Abarth
SCHEDA TECNICA
595 SS Tetto rigido
Motore posteriore longitudinale, 2
cilindri in linea 594 cc
Alesaggio e corsa 73,5 x 70 mm
Rapp. di compres. 9,2:1
Potenza max 30 CV a 5.000 giri
Coppia max 5 kgm
Alimentazione 1 carburatore monocorpo
invertito Solex 34 PBIC
Distribuzione 1 albero a camme, aste e
bilancieri
Raffreddamento ad aria
Sospensioni indipendenti sulle quattro
ruote, anteriori a balestra
trasversale, posteriori con
molle elicoidali e ammor-
tizzatori idraulici.
Trasmissione trazione posteriore. Cam-
bio a 4 marce + RM
Freni freni a tamburo ø
ro verso sinistra. La 595 SS in questione ha anco- A sinistra, il particolare
170,23/480 sulle 4 ruote
ra l’apertura delle portiere controvento. Verranno del libretto che riporta
Sterzo vite e rullo
l'immatricolazione
modificate solo l’anno successivo, con l’entrata Pneumatici anteriore e posteriore 125
dell'esemplare come
in produzione della 500 F. Il cofano motore, in- x 12”
"carrozzeria chiusa"; in
cernierato nella parte alta, e bloccato in posizione Lunghezza 2.945 mm
senso orario, si può
steriore più curvo e armonioso. L’accessorio quasi orizzontale da vistosi sostegni in metallo per Larghezza 1.320 mm
apprezzare la qualità del
era acquistabile separatamente alla considerevole migliorarne il raffreddamento, sembra quasi uno restauro: volante
Passo 1.840 mm
cifra di 135.000 lire (la vettura di per sé costava spoiler e rende molto bene l’idea di quanto il mo- Altezza 1.325 mm
sportivo a tre razze con
650.000 lire). Il tetto copriva la carrozzeria dell’au- tore preparato avesse bisogno di aria fresca. Carreggiata anteriore 1. 161 mm. Po-
clacson centrale,
to da sopra il parabrezza anteriore fino al lunotto Curiosamente, questo esemplare è stato sotto- steriore 1.175 mm
cruscotto con quattro
posteriore, incorniciando quest’ultimo con dei posto ad un restauro dettagliatissimo durato cir- Peso 470 kg
indicatori circolari,
Velocità massima 130 km/h
profili filanti a sbalzo che servivano a diminuire le ca sei mesi e terminato, dopo le ultime venti- interni rigorosamente
Consumo medio n.d.
turbolenze dietro l’auto e ad aumentare di conse- quattr’ore ininterrotte di officina, proprio la rossi e cofano motore in
Serbatoio 21 litri
guenza l’aerodinamicità. Ci avviciniamo alla mac- mattina del 4 luglio, giusto in tempo per sfilare perfette condizioni.
Prezzo nel 1965 650.000 lire + 135.000 li-
china per accomodarci alla guida. Allunghiamo durante la presentazione torinese della nuova re per il tetto aerodinamico
automaticamente la mano per afferrare la mani- 500, come si vede dal badge ancora attaccato al Prezzo attuale n.d.
glia ma, col braccio a mezz’aria, correggiamo il ti- paraurti anteriore.
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Regine della pista Le 500 Abarth
695 SS ASSETTO CORSA riore aumenta da 1.135 mm a 1.175 mm. Vista
di muso, dà l’idea di essere un’auto davvero sta-
Di più non ce n’è
bile. Impressione confermata dalle ruote di se-
zione maggiore, con pneumatici posteriori da
135 o 145 mm anziché 125 mm. Anche il cam-
ber cambia, e ora è maggiormente negativo. Al-
tro elemento distintivo della “assetto corsa” ri-
■ La prima Abarth 695 viene presentata nel l’Abarth, che dipende strettamente dalla produ- A destra, una visione del spetto alla prima versione della SS è rappresen-
posteriore della 695 SS
marzo del 1964 al Salone Internazionale dell’au- zione di serie della Casa torinese, si adegua e in- tato dai ganci di chiusura sul cofano anteriore e
assetto corsa che mette
tomobile di Ginevra. Nasce dalla continua ricer- corpora la modifica nei suoi modelli, ma la so- dalla sigla presente sulle fiancate che, invece di
in risalto le carreggiate
ca che da sempre ha caratterizzato la produzio- stanza non cambia. avere lo stemma con lo Scorpione, sfoggia la
allargate; sotto, la vettu-
ne Abarth, ma che sulla piccola 500 ha portato scritta Fiat Abarth verniciata in rosso. Lasciata li-
ra in azione: i cerchi
allo sviluppo di numerosissime versioni, tutte ca- Incollata al terreno Campagnolo da 10" e le
bera in pista, la “assetto corsa” è davvero emo-
ratterizzate da qualche modifica volta a miglio- Con una potenza del genere, decisamente signi- ruote maggiorate, insie- zionante. Per quanto l’occasione non consenta
rarne prestazioni o comportamento stradale. ficativa per un motore così piccolo, e una cilin- me ai 38 CV, conferisco- di “tirarla” al limite, con il rischio di costose
Inizialmente, la 695 vanta una potenza massima drata ormai al limite per gareggiare nella cate- no all'auto un comporta- uscite di strada, questa 695 dimostra tutto il suo
di 30 CV, ma nella sua versione più pepata, si- goria delle vetture con cilindrata fino a 700 cc, mento stradale davvero potenziale, e non è difficile immaginarsela impe-
glata anch’essa SS, ne ha addirittura 38 e rag- la 695 SS non può essere ulteriormente miglio- agile e scattante. gnata in serrati duelli sul filo dei secondi.
giunge una velocità di punta di 140 km/h. La rata dal punto di vista delle prestazioni assolute
695 SS risulta la vettura su base Fiat 500 più (accelerazione e velocità di punta). Carlo
performante di tutti i tempi (fatta eccezione per Abarth, però, alla ricerca di un’auto più
qualche improbabile prototipo). Sebbene con competitiva, decide di allargare le car-
una potenza relativamente elevata, come tutte reggiate per avere più stabilità nei
le 500 Abarth, anche questa usciva dalla fabbri- cambi di direzione e nei trasfe-
ca con i quattro freni a tamburo montati di serie rimenti di carico. Per questo
sui modelli Fiat. Il fatto che un impianto più po- motivo la carreggiata
tente fosse fornito solo come optional suscitò al- anteriore passa da
l’epoca qualche polemica, ma Abarth, come suo 1.120 mm a 1.161
solito, non si fece condizionare. mm e la poste-
Di tutte le 695 prodotte, le prime avevano an-
cora l’apertura delle porte controvento, poi, nel
1965 la Fiat le incerniera anteriormente e
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Regine della pista Le 500 Abarth
Nell'altra pagina, si nota lo stacca batteria ne-
cessario per partecipare alle competizioni; In SCHEDA TECNICA
questa pagina, l'abitacolo da corsa e il motore
695 SS assetto corsa
Garavello con cui l'auto ha vinto due Campio-
nati Italiani Velocità e, nel dettaglio, gli iniet-
Motore posteriore longitudinale, 2
tori che spruzzavano il carburante diretta-
cilindri in linea 689 cc
mente nei tromboncini di aspirazione (ora
Alesaggio e corsa 76 x 76 mm
inutilizzati e sigillati con due tappini rossi).
Rapp. di compres. 10,5:1
In questo modo la vettura sviluppava una po-
Potenza max 38 CV a 5.350 giri
tenza massima compresa tra i 60 e i 70 CV.
Coppia max n.d.
Alimentazione 1 carburatore monocorpo
invertito Solex 34 PBIC
Distribuzione 1 albero a camme, aste e
bilancieri
Raffreddamento ad aria
Sospensioni indipendenti sulle quattro
ruote, anteriori a balestra
trasversale, posteriori con
molle elicoidali e ammor-
tizzatori idraulici.
Trasmissione trazione posteriore. Cam-
bio a 4 marce + RM
Freni freni a tamburo ø
170,23/480 sulle 4 ruote
Sterzo vite e rullo
Effetto turbo to), ha conquistato quattro Campionati Italiani della Pneumatici anteriore 125/135 x 12”,
Sull’esemplare del servizio, una svista del restauratore, Montagna, dal 1993 al 1996. Questa SS assetto corsa è posteriore 125/135/145 x
che evidentemente si è confuso con un altro modello tra equipaggiata con un motore ad iniezione preparato da 12”, a richiesta erano
i tanti prodotti in quegli anni dalla Abarth, lo ha portato Leo Garavello. Accucciandoci per guardare da vicino montate ruote da 10”
ad inserire le sigle in metallo. Ma come ha avuto modo dentro il cofano posteriore notiamo subito una strana Lunghezza 2.945 mm
di sottolineare l’attuale proprietario del veicolo, quello è modifica agganciata ai condotti di aspirazione, ne chie- Larghezza 1.361 mm
l’unico elemento che distingue la sua vettura da quella diamo spiegazioni. «La peculiarità del motore - ci dice il Passo 1.840 mm
che usciva dagli stabilimenti Abarth 45 anni fa. L’auto era proprietario - è rappresentata dagli iniettori sospesi sopra i Altezza 1.325 mm
proposta con i classici cerchi da 12”, ma grazie ai para- tromboncini di aspirazione che spruzzavano benzina ad al- Carreggiata anteriore 1. 161 mm. Po-
fanghi sagomati più sporgenti, era possibile equipaggiare ta pressione direttamente nel carburatore, creando una sor- steriore 1.175 mm
Peso 500 kg
la assetto corsa con cerchi da 10” (nelle foto quelli pro- ta di “effetto turbo”. Garavello è sempre stato una persona
Velocità massima 140 km/h
dotti dalla Campagnolo). molto riservata e non ha mai dichiarato la potenza che si
Consumo medio n.d.
L’esemplare della nostra prova ha un passato agonistico raggiungeva con questa modifica, ma si può affermare con
Serbatoio 21 litri
di tutto rispetto: ha vinto infatti due Campionati Italiani una certa precisione che potesse sviluppare circa 60-70 CV.» Prezzo nel 1965 695.000 lire
Velocità su Circuito nel 1974 e nel 1975 e in tempi più Che dire, peccato che ora il sistema sia staccato e gli Prezzo attuale 50.000 euro
recenti, con Giorgio Lovesio (attuale possessore dell’au- iniettori non siano collegati alla pompa della benzina...
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Regine della pista Le 500 Abarth
595 LUSSO COMPETIZIONE
Il canto del cigno
■ La terza vettura del servizio rappresenta l’ulti- Signora in rosso In queste pagine, alcuni detta- chio nudo. Dal momento stesso in cui entra nel-
ma elaborazione Abarth sulla Fiat 500 e risale al In entrambi i casi, esteticamente la Competizio- gli della particolare colorazione la zona box, però, ancora alloggiata sul carrello,
1970. Per ringiovanire l’aspetto della 595 e della ne si differenzia dalle altre elaborazioni Abarth della Competizione. Le bande non possiamo non notare una certa analogia
695 e prolungarne le vendite, infatti, dagli stabi- per le carreggiate maggiorate, le stesse compar- rosse laterali sono molto simili con la grafica rispolverata da Fiat per i nuovi
a quelle dei modelli Abarth che
limenti Abarth di corso Marche, a Torino, esce se sei anni prima sulla 695 SS “assetto corsa” e, modelli Abarth su base Grande Punto e Bravo.
verranno commercializzati a
un nuovo modello siglato come “Competizio- soprattutto, per la colorazione rossa che interes- Dal punto di vista meccanico, la 595 Competi-
breve dalla Fiat. Sopra, sigle su
ne”. Le auto, come da sempre accade, sono sa la parte inferiore del frontale e delle fiancate. zione vantava alcune migliorie rispetto agli
fondo nero: è un'eccezione al-
preparate sulla base della 500 Fiat in vendita in Sebbene sia un orpello puramente estetico, pro- l'usanza Abarth di usare il ros-
esemplari precedenti, ma nessuna innovazione
quel momento e sono disponibili quindi nelle prio la diversa colorazione rappresenta una novi- so per i rivestimenti interni.
di rilievo. Grazie ad un rapporto di compressio-
versioni F e Lusso. La differenza di allestimento tà significativa. Infatti, per la prima volta, va a ne portato a 10,5:1 e ad un carburatore Solex
comporta una variazione di peso calcolabile in- “sporcare” il bianco candido che da sempre ha 34 PBIC ereditato dalla “sorella maggiore”, po-
torno ai 9 chilogrammi, dovuti alla presenza di contraddistinto le vetture dello Scorpione. A teva erogare una potenza massima intorno ai 34
accessori più numerosi. La Abarth Competizione proposito del colore, una curiosità: il famoso CV a 5.000 giri al minuto. La velocità massima
esordisce sulla versione 595 e, con questa moto- bianco Abarth, che esordì nel 1958 si non subisce particolari incrementi e si attesta,
rizzazione, nei mesi a cavallo tra il 1970 e il chiamava “avorio chiaro”, poi, nel anche per questa versione, intorno ai 130 km/h.
1971, ne vengono prodotti in tutto circa dieci 1963, diventò bianco 233. Que-
esemplari. Subito dopo, però, è la più grande st’ultimo venne nuovamente Da corsa, con classe
695 a divenire oggetto della stessa cura estetica aggiornato con piccole mo- Passando agli interni, la 595 Competizione si
e, in questa motorizzazione con cilindrata mag- difiche nel 1967 e nel differenzia dalle precedenti per la colorazione
giorata, la Competizione non viene prodotta in 1971, ma erano quasi dell’abitacolo, con sedili e pannelli di rive-
più di quaranta esemplari. impercettibili ad oc- stimento neri anziché rossi. Sebbene
Abarth utilizzasse come base per le sue
preparazioni solo vetture Fiat stretta-
mente di serie, e queste ultime
offrissero la possibilità di ac-
coppiare al bianco della car-
rozzeria vari colori degli
interni, le 500 Abarth
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Regine della pista Le 500 Abarth
SCHEDA TECNICA
595 Lusso Competizione
Motore posteriore longitudinale, 2
cilindri in linea 594 cc
Alesaggio e corsa 73,5 x 70 mm
Rapp. di compres. 10,5:1
Potenza max 34 CV a 5.000 giri
Coppia max 5 kgm
Alimentazione 1 carburatore monocorpo
Nella pagina a fianco, l'abitacolo della
invertito Solex C34 PBIC
Competizione derivato dalla Fiat 500 L,
Distribuzione 1 albero a camme, aste e
come dimostra anche la strumentazione
bilancieri
rettangolare (foto in questa pagina in alto);
qui sopra, il particolare della coppa
Raffreddamento ad aria
dell'olio modificata e marchiata. Sospensioni indipendenti sulle quattro
A sinistra, carreggiate più larghe e ruote, anteriori a balestra
cerchi da 12", anche se sulla trasversale, posteriori con
Competizione erano molle elicoidali e ammor-
erano vendute con un abitacolo rigorosamente disponibili pure da 10". tizzatori idraulici.
rosso. La vettura della nostra prova nasce sull’al- Trasmissione trazione posteriore. Cam-
lestimento Lusso e lo si può notare dal cruscotto bio a 4 marce + RM
rettangolare, considerato più elegante del piccolo Freni freni a tamburo ø
elemento circolare che invece era presente sulla 170,23/480 sulle 4 ruote
F, comprendente indicatore di velocità, tachime- Sterzo vite e rullo
tro e spie luminose per le luci e per gli indicatori Pneumatici anteriore 125 x 12”, po-
di direzione. Tra gli accessori in vendita come op- steriore 125 x 12”
tional c’era una diversa strumentazione a due in- Lunghezza 2.945 mm
dicatori circolari dal look più sportivo (costava Larghezza 1.350 mm
35.000 lire), simile a quella presente sulle SS, ma Passo 1.840 mm
più piccola, per combaciare con gli attacchi di Altezza 1.325 mm
serie. Nella lista degli accessori, la Competizione, Carreggiata anteriore 1.161 mm. Po-
come la “assetto corsa” proponeva anche i cerchi steriore 1.175 mm
Campagnolo da 10” come quelli fotografati sulla Peso 479 kg
695 SS delle pagine precedenti, al costo di 2.500 Velocità massima 121 km/h
lire ciascuno. È strano che oggi, per donare un Consumo medio n.d.
aspetto più sportivo ad un’auto si impieghi- Serbatoio 21 litri
no cerchi sempre più grossi e in passato, in- Prezzo nel 1965 595.000 lire
vece, le 500 da corsa dovessero montare Prezzo attuale 45.000 euro
cerchi più piccoli per andar più forte.
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