REAZIONI ALLERGICHE, MORSI E PUNTURE DI ANIMALI

Pagina creata da Beatrice Cappelli
 
CONTINUA A LEGGERE
REAZIONI ALLERGICHE, MORSI E PUNTURE DI ANIMALI
06/04/2022

    REAZIONI ALLERGICHE, MORSI
       E PUNTURE DI ANIMALI
        Docente: Osvaldo Di Nardo
1

                               TRATTEREMO…

    • Concetti di immunologia e allergologia
    - La reazione allergica
    - Shock anafilattico

    •   Morsi e punture di animali
    -   Imenotteri
    -   Ragni
    -   Serpenti
    -   Zecche
    -   Pesci e meduse

2
REAZIONI ALLERGICHE, MORSI E PUNTURE DI ANIMALI
06/04/2022

                IMMUNOLOGIA

3

    RISPOSTA IMMUNITARIA
     È il modo in cui in nostro corpo risponde quando esso va a
      contatto con un agente estraneo, al fine di proteggerci.

        Una scorretta risposta immunitaria, può portare ad
      un’autoaggressione dei tessuti dell’organismo, creando
                       malattie autoimmuni

4
REAZIONI ALLERGICHE, MORSI E PUNTURE DI ANIMALI
06/04/2022

                       IMMUNITÀ

        Cellule (globuli bianchi): Linfociti T e B, granulociti, mastociti…

        Molecole che permettono la comunicazione cellulare:
        citochine, immunoglobuline…

5

    FUNZIONE IMMUNITARIA
    Riconoscimento degli ANTIGENI
    -     Virus
    -     Batteri
    -     Protozoi
    -     Molecole sconosciute
    -     Tossine

6
REAZIONI ALLERGICHE, MORSI E PUNTURE DI ANIMALI
06/04/2022

    FUNZIONE IMMUNITARIA

            Dopo il riconoscimento vi è la fase di
         «attacco» per l’eliminazione degli antigeni
         con l’azione delle cellule (globuli bianchi)

7

              AUTOIMMUNITÀ
      Durante la maturazione cellulare, i
    globuli bianchi imparano a riconoscere
          le cellule del nostro corpo
     (autoantigeni) come NON DANNOSE
     attraverso il processo di «tolleranza
                immunitaria»

8
REAZIONI ALLERGICHE, MORSI E PUNTURE DI ANIMALI
06/04/2022

           SELF - NO SELF

9

     DISCONOSCIMENTO SELF
       I linfociti T possono essere indotti a diventare auto-reattivi
       in seguito all’azione di fattori esogeni (come virus, batteri,
        tossine batteriche …) e indurre l’attivazione dei linfociti B
       produttori di autoanticorpi che vanno ad attaccare il nostro
             organismo, creando una malattia autoimmune.

10
REAZIONI ALLERGICHE, MORSI E PUNTURE DI ANIMALI
06/04/2022

         ALCUNE MALATTIE AUTOIMMUNI

11

            LE MALATTIE AUTOIMMUNI

     -   Alcune colpiscono organi specifici

     -   Alcune colpiscono l’intero sistema

     -   Alcune possono essere remissive

     -   Spesso le terapie sono di tipo compensativo

     -   Alcune terapie sono «disciplinari»

12
REAZIONI ALLERGICHE, MORSI E PUNTURE DI ANIMALI
06/04/2022

                     ALLERGOLOGIA

13

             REAZIONE ALLERGICA
               Aggressione ad antigeni (pollini, epiteli, polveri, molecole…)

     Risposta immunitaria fisiologica                Risposta immunitaria inusuale

          Non ha una reazione                             Produce una grande

       sintomatologica importante                       risposta infiammatoria e

                                                            sintomatologica

14
REAZIONI ALLERGICHE, MORSI E PUNTURE DI ANIMALI
06/04/2022

              RISPOSTA INFIAMMATORIA
                    In relazione al tipo di antigene e alla risposta infiammatoria si
                                    avranno reazioni di vario genere

         • Risposta con sintomi lievi

         • Risposta con sintomi moderati

         • Risposta con sintomi intensi

         • Risposta con sintomi esplosivi

15

                       SOGGETTI ATOPICI
            Quando si parla di «soggetto atopico» si fa riferimento a chi è allergico ad una
                       determinata sostanza che ad altri non desta problema

     Principali malattie atopiche

     -    Rinite
     -    Congiuntivite allergica                       Ognuna si manifesta
     -    Orticaria
     -    Dermatiti                                     con sintomi differenti
     -    Reazioni alimentari
     -    Reazioni a sostanze varie

16
REAZIONI ALLERGICHE, MORSI E PUNTURE DI ANIMALI
06/04/2022

              SOGGETTI ATOPICI

                Cosa crea l’atipicità del soggetto?

                         La genetica
        Chi è geneticamente predisposto (all’iper-produzione di IgE),
      diventa “allergico” dopo la prolungata esposizione ambientale a
          determinati antigeni (in questo caso chiamati allergeni).

17

     LE TEMPISTICHE ALLERGICHE

                                       Ci vuole del tempo per diventare
                                     allergico (la fase di sensibilizzazione
                                     allergica è una risposta immunitaria
                                     e come tale necessita di quantità di
                                      allergene e di tempo adeguati), e il
                                        soggetto si accorgerà di essere
                                        diventato allergico solo quando
                                       “incontrerà” di nuovo l’allergene.

18
REAZIONI ALLERGICHE, MORSI E PUNTURE DI ANIMALI
06/04/2022

                      L’ISTAMINA

       Durante l’incontro tra cellula e le molecole allergeniche (antigene
     allergenico) si liberano nel sangue mediatori chimici come l’istamina.

      L’istamina è una sostanza che crea stati infiammatori che vanno a
             portare uno stato infiammatorio di intensità variabile.

                Fino allo shock anafilattico
19

                      L’ISTAMINA

       Durante l’incontro tra cellula e le molecole allergeniche (antigene
     allergenico) si liberano nel sangue mediatori chimici come l’istamina.

      L’istamina è una sostanza che crea stati infiammatori che vanno a
             portare uno stato infiammatorio di intensità variabile.

                Fino allo shock anafilattico
20
06/04/2022

          GRAVITÀ DELLA REAZIONE
                         La gravità può variare per molti fattori

 -   Quantità di mediatori chimici liberati

 -   Organo dove avviene il contatto

 -   Presenza di malattie

 -   Farmaci assunti

 -   Quantità di volte che si è incontrato l’antigene

21

          GRAVITÀ DELLA REAZIONE

        La quantità di allergene NON è un fattore che va ad
     alterare la gravità della reazione… poco o tanto possono
                 andare a creare la stessa reazione

22
06/04/2022

          GRAVITÀ DELLA REAZIONE

     • Reazione anafilattica grave (esplosiva): mette a repentaglio la vita del
       soggetto nell’immediato ma a sintomi scomparsi non è più dannosa

     • Reazione anafilattica non grave (non esplosiva): NON mette a
       repentaglio la vita del soggetto nell’immediato ma mantiene i sintomi
       a lungo termine

23

        REAZIONE ALLERGICA LIEVE

  Leggera orticaria (rush cutaneo)
  Lieve prurito cutaneo (locale o diffuso)
  Lieve gonfiore locale
  Starnuti
  Prurito al naso
  Congestione nasale

24
06/04/2022

 REAZIONE ALLERGICA MODERATA

      Orticaria diffusa e prurito intenso

      Gonfiore diffuso

      Raucedine

      Dolore cutaneo

25

         REAZIONE ALLERGICA GRAVE
      Fiato corto
      Gonfiore della glottide
      Angioedema
      Difficoltà respiratoria
      Vomito
      Crampi allo stomaco
      Vertigini
      Crisi convulsive

26
06/04/2022

                 SHOCK ANAFILATTICO
       Reazione eccessiva che si può manifestare affiancata ai sintomi di un’allergia grave

      Ipotensione arteriosa
      Pallore e sudorazione algida
      Tachicardia
      Tachipnea (iperventilazione)
      Senso di nausea
      Perdita dei sensi

27

                    PRIMO SOCCORSO
                               Lievi reazioni allergiche
      Valutare i PV

      Comprendere la causa scatenante

      Applicare ghiaccio su edemi o rush cutanei localizzati

      Se la persona assume regolarmente farmaci per trattare l’allergia, aiutarla (se

        necessario) nella somministrazione

28
06/04/2022

                          PRIMO SOCCORSO
                                      Gravi reazioni allergiche
         Posizione antishock

         Somministrare Ossigeno ad alti flussi con maschera reservoir (anche se la saturazione risulta ottimale)

         Se la persona assume regolarmente farmaci per trattare l’allergia, aiutarli (se necessario) nella

          somministrazione

         Allertare MSA

         Prepararsi per l’eventuale BLSD

29

                      FARMACO SALVAVITA

         Se il paziente non è completamente autonomo a somministrarselo, possiamo aiutarli,
           laddove non fosse per nulla autonomo, contattare CO per attendere informazioni

30
06/04/2022

      DOMANDE?

31

     MORSI E PUNTURA DI
          ANIMALI

32
06/04/2022

           INDICAZIONE BASE
     Considerare sempre ogni morso o puntura di animale
        come condizione che mette a rischio la salute
                       dell’individuo

33

           IMENOTTERI

34
06/04/2022

                       IMENOTTERI
                  Ordine di oltre 100.000 specie di insetti.
                               Tra i più comuni:

35

                                API
     •   Piccola
     •   Tozza
     •   Pelosa
     •   Poco aggressiva
     •   Muore se punge
     •   Tende a mordere
     •   Se punge muore
     •   Punge una sola volta

36
06/04/2022

                               VESPE
     • Corpo liscio
     • Lunghe
     • Colore lucido
     • Pungiglione liscio
     • Pungono molte volte
     • Molto aggressive
37

                        CALABRONE
     •   Corpo liscio
     •   Giallo o arancio
     •   Molto grande
     •   Rumoroso
     •   Pungono molte volte
     •   Molto aggressivi
     •   Puntura molto dolorosa
38
06/04/2022

          REAZIONE ALLA PUNTURA

      Reazione locale (rossore e gonfiore) nei soggetti NON allergici, dovuta alla
                        tossicità del veleno (tossina) inoculato

                     Reazione allergica NEI SOGGETTI ALLERGICI

39

              REAZIONE ALLERGICA
     • Reazione topica: estensione dell’edema e rossore per più di 24 ore e
       con un diametro esteso

     • Reazione sistemica (entro mezz’ora dalla puntura): con sintomi che
       variano da orticaria, diarrea, nausea, edemi, prurito, malessere, sino a
       shock anafilattico

40
06/04/2022

                     PRIMO SOCCORSO
     •   Se presente aculeo, provare toglierlo con pinzette
     •   Applicare ghiaccio

     Se presente reazione anafilattica
     •   Antishock
     •   Ossigeno
     •   MSA
     •   Se usa farmaco salvavita, aiutarlo se necessario

41

                              ZECCHE

42
06/04/2022

                              ZECCHE

     • Artropodi

     • Circa 1 cm

     • Corpo

     • Testa

     • Rostro

43

                   MORSO DI ZECCA

     • Il morso è indolore e non dà prurito finché la zecca non si stacca

     • Tendenzialmente non crea problemi salvo lievi infezioni

     • Può sfociare in TBE o Malattia di Lyme

44
06/04/2022

                         MALATTIA DI LYME
 •       Chiamata anche Borrelia

 •       Presenza di eritema concentrico

 •       Eritema migrante

 •       Dopo alcune settimane dal morso

 •       Dolori articolari dopo alcune settimane

 •       Possibile rischio di meningite

 •       Rischio di miocardite

45

                                              TBE
     •   Tick Borne Encephalitis (Encefalite da zecca)

     •   Spesso asintomatica

     •   Insorge entro 28 giorni dal morso

     •   Prima fase: sintomi influenzali

     •   Seconda fase: sintomi di encefalite

46
06/04/2022

                    PRIMO SOCCORSO

     •   Se possibile rimuovere la zecca (se attaccata)

     •   Disinfettare la zona

     •   Valutare la presenza di eventuali sintomi allergici

     •   Se presente allergia trattarla

47

               RIMUOVERE LA ZECCA

                                                          • Attenzione al rostro

                                                          • NO olio né altre sostanze

                                                          • Usare pinze adatte

48
06/04/2022

     RAGNI

49

     ARACNIDI

50
06/04/2022

                              RAGNI
     In Italia abbiamo pochi ragni molto velenosi. Quelli più problematici sono:

        Ragno Violino               Malmignatta          Ragno Sacco Giallo

51

                        ATTENZIONE
     • In inverno i ragni tendono a stare all’interno
     • Stare attenti a scarpe e cappotti
     • Attenti a luoghi chiusi da molto
     • Frequenti in montagna e zone fredde
     • In estate attenzione alle pinete
     • Pistole dei distributori di carburante

52
06/04/2022

            SINTOMI LOCALIZZATI
     •   Dolore al morso
     •   Presenza di «punti pari»
     •   Tumefazione
     •   Rossore
     •   Ulcerazione
     •   Necrosi del punto morso

53

            SINTOMI LOCALIZZATI

54
06/04/2022

                        SINTOMI SISTEMICI
         •    Crampi addominali
         •    Sudorazione abbondante
         •    Vomito
         •    Ematomi sparsi
         •    Cefalea
         •    Edemi sparsi
         •    Tachicardia
         •    Difficoltà respiratoria

55

                         PRIMO SOCCORSO
     •       Effettuare un’accurata pulizia e disinfezione della lesione

     •       Applicare ghiaccio sulla lesione

     •       Mettere l’arto in scarico (per ridurre l’afflusso di sangue)

     •       Trasportare in pronto soccorso (in tutti i casi)

     •       Laddove dovessero presentarsi sintomi importanti (spasmi muscolari, crisi epilettiche,

             scialorrea, emorragie, trismi facciali) attivare MSA

56
06/04/2022

                           SERPENTI

57

                                 SERPENTI
     •   Solo il 15% dei serpenti al mondo sono velenosi

     •   Buona parte dei serpenti pericolosi per l’uomo sono negli USA

     •   La reazione tossica avviene a causa della tossina velenifera

     •   Rischio di reazione allergica (shock anafilattico)

     •   In Italia solo la vipera è velenosa

58
06/04/2022

              LA BISCIA
                                 •     È il serpente più diffuso in Italia

                                 •     Non è velenosa

                                 •     Non aggressiva

                                 •     Di piccole dimensioni

                                 •     Sottile

59

      SERPENTI VELENOSI

     Vipere      Crotalidi (sonagli)                    Cobra

60
06/04/2022

     VIPERA

          • Testa a punta

          • Più aggressiva

          • Moderatamente velenosa

          • Frequente in Italia ed Europa

61

     VIPERA

62
06/04/2022

             SEGNI E SINTOMI MORSO
         Sintomi locali                          Sintomi sistemici
 •        Dolore e bruciore                  •     Tachicardia
 •        Eritema                            •     Difficoltà respiratoria
 •        Presenza di 2 lesioni              •     Febbre
 •        Gonfiore ed ematoma                •     Vomito e nausea
                                             •     Shock anafilattico

63

                       PRIMO SOCCORSO
     •    NON incidere la zona interessata dal morso

     •    NON succhiare il veleno (inefficace e pericoloso)

     •    NON applicare laccio emostatico (aumenta l'assorbimento del veleno per via linfatica)

     •    Ridurre i movimenti del paziente

     •    Immobilizzare l’arto morso

     •    Eseguire un bendaggio linfostatico

     •    Laddove si dovessero presentare sintomi importanti, chiamare MSA e somministrare Ossigeno

64
06/04/2022

     BENDAGGIO LINFOSTATICO

65

          MEDUSE

66
06/04/2022

                 PUNTURA DI MEDUSA
     •   Puntura tendenzialmente innocua

     •   In alcuni casi può essere molto dannosa

     •   Composta dal 98% di acqua

     •   Forma a polipo rovesciato

     •   I tentacoli sono urticanti

     •   Le ustioni sono causate da tossine

67

                                      TOSSINE
                     L’effetto delle tossine a scopo predatorio e di difesa

     •   IPNOTOSSINA: paralizzante

     •   TALASSINA: infiammatoria

     •   CONGESTINA: paralizza cuore e polmoni

68
06/04/2022

                         SINTOMI
     Il contatto con la cute umana ed i tentacoli di una medusa provocano
     un eritema sino ad un’ustione di secondo grado. Possono presentarsi
                anche nausea, vomito, mal di testa e tachicardia.

     Si può arrivare ad avere anche uno shock anafilattico

             La gravità cambia in relazione al tipo di medusa e la
                           durata dell’esposizione

69

                         SINTOMI

70
06/04/2022

                       PRIMO SOCCORSO

     •   Rimozione dei tentacoli attraverso una pinza (preferibilmente) o con le dita (usando un doppio

         guanto se possibile) risciacquando al fine di rimuovere invisibili cellule urticanti

     •   Risciacquo (con acqua di mare o fisiologica). Evitiamo acqua dolce

     •   Trasportare in PS per gestione del dolore

     •   Se si verificano sintomi allergici importanti o problematiche non gestibili, attivare MSA

71

                                 TRACINA

72
06/04/2022

               PESCI VELENOSI

     Tracina          Razza                  Pesce coniglio

73

                  TRACINA
                          •   Detta pesce Ragno

                          •   Aculei velenosi sul dorso

                          •   Punture estremamente dolorose

                          •   Presente nel Mediterraneo

                          •   Spesso viene calpestata

74
06/04/2022

                                       SINTOMI
         • Dolore fortissimo
         • Nausea
         • Vomito
         • Tremore
         • Sincope
75

                       PRIMO SOCCORSO
     •    Subito cercare di far fuoriuscire il veleno iniettato spremendo delicatamente la zona
     •    Controllare l’assenza di aculei trattenuti nel sottocute, che essere fonte di infezione
     •    Per lenire la sintomatologia dolorosa è consigliato di immergere la zona colpita in acqua calda, non
          importa se dolce o salata. Questo in quanto la tossina iniettata dal pesce è termolabile (anche se a
          temperature vicine ai 50°C).
     •    Gestire l’eventuale ipotermia, coprendo il paziente
     •    In presenza di sintomi importanti (shock anafilattico), forte ipotermia, dolore ingestibile, crisi
          convulsive, scialorrea schiumosa, o problematiche non gestibili in autonomia, attivare MSA

76
06/04/2022

                      RODITORI

77

                             RISCHI
     •   Infezioni (germi nella bocca del ratto)

     •   Zoonosi (tifo, tenia del ratto, rabbia,
         febbre spirillare, leptospirosi,
         toxoplasmosi, ecc..)

78
06/04/2022

     PRIMO SOCCORSO

              Disinfettare

     Trasportare in ospedale sempre

79

      DOMANDE?

80
06/04/2022

     DOMANDE?

     GRAZIE PER L’ATTENZIONE

81
Puoi anche leggere