RASSEGNA STAMPA - Intranet AOU Sassari
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA RASSEGNA STAMPA A cura di Ufficio stampa Aou Sassari Viale San Pietro, 10 07100 Sassari Addetto stampa Andrea Bazzoni Sassari 13 aprile 2021 Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 1
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA Rassegna stampa INDICE LA NUOVA SARDEGNA – 13 aprile 2021 L'UNIONE SARDA – 13 aprile 2021 Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 2
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA QUOTIDIANI LOCALI Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 3
Edizione regionale Buona Spesa Italia! mdspa.it y(7HB5J2*TKOKKR( +=!"!&!#!@ MARTEDÌ 13 APRILE 2021 € 1,50 ANNO 129 - NO 101 www.lanuovasardegna.it LA CAMPAGNA In arrivo nuove dosi in settimana I medici di base «Noi restiamo esclusi Vaccini nell’isola fiale solo negli hub» L’accordo con i medici di base funziona in modo diverso nelle diverse parti dell’isola. Va bene solo nel Sassarese e nell’Oglia- scorte al minimo stra. Nelle altre zone la pazienza dei medici ha superato i livelli di guardia. Loro si dicono pronti. Sollecitati dai pazienti che prefe- riscono ricevere la dose dal me- dico di famiglia. L’inoculazione di un vaccino ■ ZOCCHEDDU A PAGINA 4 Le dosi disponibili sono scese sotto il livello di guardia e do- Nuoro, battaglia vinta. Presto 4 medici il banchetto di sardara vrebbero essere intorno alle 60-65mila. Anche in altri centri vaccinali l’allarme è stato lancia- Il pranzo clandestino to. Allarme che dovrebbe rien- trare domani con la consegna di una fornitura consistente. 36mi- è un caso politico la dosi Pfizer, 46mila AstraZene- ca e poche migliaia di Moderna. ◗◗ gef sanna ■ AIME A PAGINA 2 la storia di pina L’HOSPICE ■ PETRETTO A PAGINA 3 Da Sedilo al cuore dell’Iraq RIAPRE IL BOLLETTINO I nuovi casi sono 307 per ridare il sorriso ai bimbi e altre 12 vittime ■ CENTORE A PAGINA 7 A PAGINA 20 ■ A PAGINA 2 omicidio zdenka: parla il vigilante che entrÒ per primo nella casa di ossi COVID E CONSUMI L’ALLARME «L’ho vista morire davanti alle figlie» L’ANNUS MIRABILIS DEI SUPERMARKET Bruno: «Stop GOLFO ARANCI Al processo per l’omicidio di Zdenka Krejcikova di ROBERTO FURESI E PIETRO PULINA alla vendita doveva essere il giorno dell’imputato Francesco di Capo Cavalcaferrovia a pezzi È Douglas Fadda ma il suo legale ha ottenuto un rin- passato un anno dall’inizio della pande- vio. Ha parlato invece la guardia giurata che era in mia ma l’allarme non è cessato. Ci trovia- il sindaco lo chiude servizio alla guardia medica di Ossi ed entrò nella casa dove Zdenka stava morendo davanti alle due mo nel pieno della terza ondata, con le autorità regionali che invitano alla prudenza Caccia» figlie che poi Fadda avrebbe portato via. per difendere la conquistata “zona bianca”. ■ R. SANNA A PAGINA 6 ■ SIMULA A PAGINA 31 ■ N. COSSU A PAGINA 12 ■ CONTINUA A PAGINA 5 L’INTERVISTA Datome: «Dinamo squadra super» Il sardo della Armani Milano presenta la sfida con i biancoblù Non sottovaluta la Dinamo. domani sabato Gigi Datome, il sardo che gioca nella Armani Milano, parla della sua stagione in Italia. La prima dopo gli anni I nostri Top 1000 in Nba e in Turchia. «Sassari gioca con fiducia, come è normale che sia con un coa- 130 anni: le più grandi ch come Pozzecco. Spissu sta disputando una stagione il decennio aziende 1931-1940 dell’isola super, Bilan è un punto di ri- ferimento, Bendzius sta fa- cendo grandi cose». ■ SINI A PAGINA 43 ■ INSERTO DI 16 PAGINE ■ SUPPLEMENTO DI 48 PAGINE
2 Primo Piano LA NUOVA SARDEGNA MARTEDÌ 13 APRILE 2021 CORONAVIRUS Scorte ormai ai minimi ma arrivano i rinforzi L’Asl di Oristano costretta a sospendere somministrazioni agli over 80 Domani nell’isola altre 36mila Pfizer, poi forniture settimanali di Umberto Aime ◗ CAGLIARI Il generale-commissario lo ha giurato: «Da oggi in poi alle Re- gioni le fiale saranno consegna- te di settimana in settimana, per evitare che ci siano ancora trop- pi strappi territoriali nella cam- pagna di vaccinazione». France- sco Paolo Figliuolo, quindi, pare aver ottenuto quello che voleva dalle multinazionali farmaceuti- che: consegne puntuali e distri- buzione capillare fino al 30 apri- le. Solo con questa strategia, in sostanza, sarebbe possibile cen- trare l’obiettivo delle 500mila vaccinazioni al giorno in Italia (sarebbero 17mila in Sardegna) nelle due ultime settimane ab- bondanti del mese. Rimbalzata da Roma, la notizia è stata accol- ta come «molto positiva» dalla cabina di regia regionale, anche se sono in molti a non fidarsi an- cora degli ultimi impegni presi dalle case farmaceutiche. Scorte al minimo. Con le sommi- nistrazioni di sabato e domeni- ca, 14mila in tutto, le dosi dispo- nibili sono scese sotto il livello di guardia e dovrebbero essere or- mai intorno alle 60-65mila. La sala vaccini di Promocamera a Sassari. A destra: l’ingresso nell’area anamnesi (foto Ivan Nuvoli) Tant’è che, ad esempio, l’Azien- da sanitaria di Oristano ha rin- giorni, c’è un altro aspetto non viato a data destinarsi le vaccina- Ci saranno anche Nell’isola ancora chiarito fino in fondo dal zioni degli over 80 previste fino a 4mila flaconi per raggiungere Comitato scientifico nazionale. venerdì. Anche in altri centri vac- Fra le ultime ipotesi che avrebbe cinali – oggi sarà aperto quello di di Johnson&Johnson l’obiettivo delle preso in considerazione ci sareb- Oristano, mentre hanno comin- dai quali non si sa 17mila somministrazioni be anche quella di rinviare da 21 ciato a funzionare a Thiesi e Bo- a 42 giorni la somministrazione norva – l’allarme è stato lancia- ancora con certezza giornaliere dovrebbero della seconda dose, per chi è sta- to: «Abbiamo poche fiale stocca- quante dosi possano arrivarne 480mila to vaccinato una prima volta te». Allarme che, però, dovrebbe con Pfizer e Moderna. Sarebbe rientrare domani, con la conse- essere ricavate ogni mese di fatto un escamotage, ma non gna di una fornitura consisten- c’è ancora l’ufficialità, per per- te. mettere alle Regioni di accelera- Nuovi arrivi. Stando a quanto co- settimana. Considerando che di le ipotizzare che il fabbisogno toccare le 119mila settimanali, in tre distinte forniture, compre- re la convocazione degli over 70, municato alla Regione dal cen- recente il numero delle sommi- settimanale della Sardegna sia per raggiungere il target delle so domani, oltre 100mila Astra- i numeri sono ancora troppo tro nazionale, a Pratica di mare, nistrazioni giornaliere s’è asse- proprio intorno alle 80mila dosi, 17mila somministrazioni giorna- Zeneca, e 100-120mila la J&J. bassi, e raggiungere così a mag- domani dovrebbero essere tra- stato intorno alle 11mila vacci- per rimanere al passo con la ta- liere a cavallo fra aprile e mag- L’incertezza. A parte la sempre gio l’auspicata immunità di greg- sferite in Sardegna 36mila dosi nazioni (è più dell’80 per cento bella di marcia prevista dal com- gio. Quindi, entro fine mese, la possibile incognita delle conse- ge con il 60-70 per cento della Pfizer, 46mila AstraZeneca e po- rispetto alle dosi finora conse- missario. Quantità, comunque, Pfizer dovrebbe garantire la con- gne in ritardo, il mese scorse so- popolazione vaccinata almeno che migliaia del vaccino Moder- gnate) e quindi abbastanza faci- destinata ad aumentare fino a segna di almeno 130mila vaccini no slittate anche di tre-quattro con una dose. na. Ma la vera novità è che per la prima volta, nello stesso stock, dovrebbero esserci anche le fia- le prodotte dalla multinazionale americana Johnson&Johnson, in Sardegna16.842 La situazione isolamento il bollettino che farebbe così il suo esordio ufficiale nella campagna, con qualche giorno d’anticipo rispet- 49.416 341 55 domiciliare in terapia Dodici vittime, mai così tante da 3 mesi to alle previsioni. Per ora alla Sardegna sarebbero stati asse- casi totali intensiva I casi sono 307, il tasso di positività cala all’1% grazie allo screening gnati 4mila flaconi J&J, ma non incremento +307 ricoverati si bene quante dosi potranno es- sere estratte con esattezza da 1.099.640 1.277 con sintomi deceduti ◗ SASSARI in Sardegna dall’inizio della pandemia. la maggior parte (116) riguar- dano la provincia di Sassari ciascuna fiala. È un prodotto tut- tamponi Dodici morti nelle ultime ven- Nell’ultimo aggiornamento (totale dall’inizio dell’emer- 1.050.224 30.901 to nuovo e quindi saranno deci- tiquattr’ore: non si assisteva a sono stati rilevati anche 307 genza 15.223), 80 sono stati ri- sive le prove sul campo. Mentre, un numero così alto di decessi nuovi casi di positività (totale levati nella Città Metropolita- giusto per fare un esempio, or- negativi guariti da tre mesi, il 15 gennaio scor- 49.416) rilevati grazie a 31.964 na di Cagliari (12.603), 60 mai è risaputo che da ogni flaco- so se ne contarono 13. L’ulti- tamponi, un numero molto al- nell’Oristanese (4.296), 28 nel ne Pfizer possono essere ricava- I casi nelle province mo aggiornamento fornito to che comprende i test della Sud Sardegna (7.516) e 23 nel te fino a sei dosi e addirittura 10 dall’Unità di crisi regionale è campagna Sardi e Sicuri del Nuorese (9.778). dalle AstraZeneca, che però con- 12.603 7.516 4.296 9.778 15.223 di quelli che fanno impressio- Sassarese e che porta a Aumenta di sei unità il nu- tinuano a essere rifiutate da un Città met. Sud Oristano Nuoro Sassari ne e fa capire quanto siano im- 1.099.640 il numero totale di mero dei ricoverati in ospeda- di Cagliari Sardegna 25-30 per cento dei convocati provvisamente lontani i tempi tamponi eseguiti da oltre un le in reparti non intensivi (so- negli hub. La crescita dell’epidemia in Italia della zona bianca contrasse- anno. Logico quindi che il rap- no in tutto 341), mentre cala di La prospettiva. Prendendo per gnati da dati più confortanti di porto casi positivi-tamponi uno quello delle persone in te- buono l’annuncio del generale casi totali positivi deceduti guariti quelli attuali. Le 12 nuove vitti- eseguiti faccia scendere sensi- rapia intensiva (sono 55). In Figliuolo, d’ora in poi alla Sarde- 3.779.594 524.417 114.612 3.140.565 me per le conseguenze dirette bilmente il tasso di positività isolamento domiciliare sono gna dovrebbero essere assegna- del Covid fanno lievitare a all’1 per cento. 16.842, i guariti sono comples- te dalle 70 alle 80mila dosi ogni Fonte: Ministero della Salute dati del 12 aprile 1.277 in tutto quelle registrate Dei 307 nuovi casi accertati, sivamente 30.901 (+150).
MARTEDÌ 13 APRILE 2021 LA NUOVA SARDEGNA Primo Piano 3 Dopo il pranzo vietato La Procura l’inchiesta prime ammissioni chiede un rapporto alla Finanza e confronto in aula ◗ CAGLIARI Tempo qualche giorno e il pro- Imbarazzo in Regione: Solinas pronto a azioni forti curatore capo Maria Alessan- dra Pelagatti avrà sulla scriva- Il Pd: «C’era il comandante della Forestale. Fare chiarezza» nia un rapporto dettagliato del- la Guardia di Finanza sul pran- zo-scandalo di mercoledì scor- ◗ SASSARI so al ristorante delle Nuove Ter- me di Sardara. Una volta rico- Nella sostanza l’irregolarità struito quanto è accaduto e commessa dai partecipanti al messi nero su bianco i nomi dei pranzo di Sardara è paragona- 19 fra politici, dirigenti di enti bile a quelle commesse da chi pubblici, sindaci e funzionari sta in giro dopo il coprifuoco, della sanità il fascicolo - oggi un circola senza giustificato moti- modello 45, senza indagati e vo o fa capannello davanti a senza ipotesi di reato - sarà as- un bar aperto solo per le con- segnato a un sostituto, che po- sumazioni da asporto. Quello trebbe essere Marco Cocco. Sa- che fa la differenza, nel caso rà quello il momento delle valu- del ritrovo conviviale al risto- tazioni sugli eventuali profili pe- rante delle Terme, è la lista de- nali, passaggio molto comples- gli ospiti. I nomi dei convitati so perché non è chiaro quale circolano da giorni, tra mezze possa essere il reato sospettato conferme e silenzi. Una venti- dalla Procura o comunque inte- na sono stati messi nero su grabile sulla base di quanto si è bianco nel verbale della guar- saputo fino ad oggi. Gli aspetti dia di finanza e trasferiti sotto esame sono le presunte di- nell’informativa che la procu- chiarazioni false ai finanzieri ra di Cagliari ha chiesto alle Il caso sulle ragioni della presenza al fiamme gialle per verificare se del pranzo banchetto e la fuga precipitosa esistono elementi di rilevanza vietato di una parte dei commensali, penale. in zona l’elemento più grottesco della Tra alti dirigenti regionali, arancione vicenda. Diverse sentenze di sindaci e ex sindaci, consulen- approderà in proscioglimento emesse da giu- ti della Regione, manager e ex consiglio dici penali della penisola han- manager di enti pubblici, la li- regionale no dato un’indicazione precisa sta sarebbe talmente altiso- A sinistra: il sulla lettura giudiziaria di fatti nante da mettere in subbuglio comandante come quello di Sardara: non c’è vari uffici lungo il percorso tra della forestale una legge che sanzioni sul pia- Villa Devoto e via Roma. Si nar- Antonio no penale la falsità del contenu- ra di un presidente Solinas fu- Casula to delle autocertificazioni, men- rente e silenzioso verso l’ester- tre una risposta fantasiosa a no, occupato a mettere insie- un’eventuale contestazione pe- me i pezzi di un puzzle in cui nale non sarebbe perseguibile: alcune tessere starebbero già Sulla lista cora i consiglieri del Pd - è sta- l’indagato non è obbligato a di- andando a completare i giusti to l'unico a confermare la pro- re la verità. incastri. dei nomi le pria presenza per ragioni del Resterebbe, a parte la sanzio- Alcuni dirigenti che hanno indiscrezioni dei giorni proprio ufficio, motivo per cui ne amministrativa di 400 euro, partecipato al banchetto ci aspettiamo da lui di cono- l’interrogativo sulla posizione avrebbero ammesso le proprie scorsi non hanno ancora scere nomi e cognomi degli al- dei pubblici ufficiali, per i quali nieddu: poca attenzione in zona bianca responsabilità ai diretti supe- trovato conferme ufficiali tri presenti». è previsto un reato specifico in riori, mettendo a disposizione Nella nota i consiglieri di op- caso di dichiarazioni false in at- «Scuola uno dei vettori del contagio» le dimissioni. Qualcuno è riu- posizione ricordano che «il ti e di attestazione falsa delle ra- scito a fuggire prima di essere lavoro», ha detto. E proprio su corpo forestale è impegnato, gioni di servizio. L’essersi sot- «C’è stato un calo di attenzione, avremmo dovuto attuare identificato dalla guardia di fi- di lui si incentra un’interroga- con spirito di servizio e sacrifi- tratti all’accertamento della alcuni hanno abbassato la controlli più stringenti che nanza. Altri invece sarebbero zione presentata dal gruppo cio, nei controlli per il rispetto Guardia di Finanza, che avreb- guardia e ora ne paghiamo le invece sono mancati, tutto pronti a dare battaglia, tanto del Partito democratico in con- delle prescrizioni anti-Co- be annotato alcuni numeri di conseguenze». Così, a proposito questo ha portato a da far filtrare informazioni su siglio regionale. vid-19» mentre «il comandan- targa dei fuggitivi, sarebbe del passaggio della un’esplosione di contagi proprio un ricevimento avvenuto nei «Mentre la Sardegna si pre- te Casula si ritrovava presente un’altra ipotesi al vaglio. Ma Sardegna in zona rossa, nel momento in cui faceva il suo giorni scorsi a Villa Devoto, se- parava alla zona rossa, il co- ad un meeting». qualsiasi valutazione da parte l’assessore regionale della ingresso anche nell’Isola la de della presidenza della Giun- mandante regionale del Corpo Per questo il gruppo Pd chie- della Procura arriverà soltanto Sanità Mario Nieddu, variante inglese». Comunque, ta. Forestale partecipava ad un de «che la politica tutta e i rap- dopo un’accurata analisi dei fat- intervistato su Rai Radio 1 sostiene Nieddu, «non è stato un Tra i dirigenti regionali in banchetto proibito. - si legge presentati delle diverse istitu- ti contenuti nella relazione del- all'interno del programma «Che errore andare in zona bianca posizione delicata c’è sicura- in una nota -. Il presidente del- zioni e amministrazioni ed en- le Fiamme Gialle e dopo che i giorno è». «Durante le settimane così presto». Secondo mente il capo della forestale, la Regione riferisca in aula sull' ti regionali siano di esempio e fatti saranno stati messi in rela- in zona bianca forse c’è stata l’esponente della Giunta Solinas Antonio Casula, l’unico ad intera vicenda». Il gruppo del che il presidente riferisca in zione con le funzioni pubbliche l'errata percezione che il virus «è la scuola uno dei vettori del aver ammesso pubblicamente pd chiede un accesso agli atti. Aula, facendo chiarezza delle persone presenti. Alcuni, non circolasse più - spiega - contagio». la propria presenza a Sardara «Il comandante regionale del sull’accaduto per quanto di come il comandante regionale il giorno del pranzo. «Ero lì per corpo forestale - scrivono an- sua conoscenza». (r.pe.) del Corpo Forestale Antonio Ca- sula, hanno parlato di un incon- tro di lavoro del tutto esterno al l’inchiesta banchetto. Ma la Procura cer- cherà di capire quale fosse il te- Morte sospetta a La Maddalena ma al centro del banchetto e so- prattutto perché sia stata scelta come sede l’hotel di Sardara, in- teressato da tempo da un’ope- Autopsia sul corpo di un 58enne deceduto al Brotzu: aveva ricevuto il vaccino razione di ampliamento e ri- strutturazione. Una scelta fortu- nata solo per chi è partito tardi di Tiziana Simula del decesso e capire se ci pos- peggiorare. Quindi è ritornato Da parte degli inquirenti c’è da Cagliari ed è stato avvertito ◗ LA MADDALENA sa essere una eventuale corre- al pronto soccorso locale e do- grande cautela, così come da di quanto stava accadendo. Se lazione tra la somministrazio- po una serie di esami è stato parte degli avvocati che assi- si è trattato di un convivio di La Procura di Cagliari ha aper- ne del vaccino e la sua morte. trasferito al Giovanni Paolo II stono la famiglia della vittima. piccolo cabotaggio o di qualco- to un fascicolo sulla morte di Pierpaolo Impagliazzo, dipen- di Olbia, dove è stato operato. «È prematura, allo stato, ogni sa di più sarà molto difficile sta- un maddalenino, Pierpaolo dente civile alla Marina – era Successivamente è stato tra- valutazione senza conoscere bilirlo anche per la magistratu- Impagliazzo, 58 anni, ricove- elettricista alla scuola sottuffi- sferito a Cagliari, al Brotzu, gli esiti dell’esame autoptico ra penale. rato all’ospedale Brotzu. Il ciali – aveva fatto il vaccino dove è morto nella notte tra il che verrà disposto nel più bre- Non resta che attendere l’uffi- pubblico ministero Marco all’ospedale militare il 25 mar- 10 e l’11 aprile. ve tempo possibile e all’esito cialità sui nomi dei partecipanti Cocco ha disposto il seque- zo scorso. Qualche giorno do- Ieri il procuratore di Caglia- del quale, unitamente al no- al banchetto, nomi che circola- stro della salma su cui sarà po aveva cominciato a stare ri ha sequestrato d’ufficio la stro medico legale, avremo no senza controllo da diversi eseguita l’autopsia per accer- male. Lamentava forti dolori salma disponendo l’esame au- qualche dato in più – si limita- giorni sui social e negli ambien- tare le cause della morte addominali, febbre, diarrea, toptico che sarà eseguito in no a dire gli avvocati Alessio ti politici fra smentite e mezze dell’uomo, a cui il 25 marzo vomito ed era andato al pron- settimana. L’accertamento Bittu e Roberto Sirena – Al mo- conferme. L’assessora all’agri- scorso era stato somministra- to soccorso della Maddalena servirà a fare chiarezza su una mento è doveroso, nel rispet- coltura Gabriella Murgia ha ne- to il vaccino Astrazeneca. Un dove era stato dimesso nella morte ritenuta in qualche mo- to dei familiari, attendere dati gato decisamente sul proprio accertamento fondamentale stessa giornata. Ma le sue con- do sospetta e su cui la magi- certi che sono necessari per profilo facebook di aver preso L’ospedale Brotzu di Cagliari per risalire alle cause esatte dizioni hanno continuato a stratura vuole avere certezze. far luce su quanto accaduto». parte all’incontro di Sardara.
4 Primo Piano LA NUOVA SARDEGNA MARTEDÌ 13 APRILE 2021 coronavirus Medici di base contro Ats di Claudio Zoccheddu ◗ SASSARI Un accordo regionale che assu- me contorni diversi a seconda dei territori di riferimento. Il pat- to tra Regione e medici di base fa acqua da tutte le parti e, a quan- to pare, funziona solo nel Sassa- rese e nell’Ogliastra. Nelle altre zone dell’isola la pazienza dei medici ha superato i livelli di guardia. Loro si dicono pronti, disponibili e spinti dai pazienti, soprattutto quelli fragili, che pre- «Vaccini solo negli hub» ferirebbero ricevere la dose dal- la mano amica del medico di fa- miglia. Senza considerare chi La denuncia dei dottori: «Discriminano i pazienti che non possono viaggiare» l’hub non può raggiungerlo. E non sono pochi. L’Ats, però, tuazione deve essere sbloccata». avrebbe altre intenzioni per ge- A distanza di chilometri, in stire le poche dosi ancora dispo- nibili, tra cui quella di convoglia- Sos sanità, sit-in di 18 sindaci a Sanluri: Gallura, si ripetono gli stessi pro- blemi: «Abbiamo avuto 25 giorni re il maggior numero di persone verso gli hub, strutture in grado «Alta Marmilla dimenticata dalla Regione» di interlocuzioni con l’Ats, la set- timana scorsa abbiamo inviato di mettere a referto numeri più una lettera ufficiale del sindaca- pesanti. Ma quando il generale SANLURI. Sit-in di diciotto sindaci della Marmilla davanti alla sede to e solo questa mattina (ieri, Figliuolo ha strigliato proprio i della Assl di Sanluri per protestare contro i ritardi nelle ndr) siamo stati convocati, per medici di medicina generale, vaccinazioni anti Covid-19 e, in generale, per l'abbandono nel giovedì, dall’Ats», racconta Gio- chiedendo maggior impegno, i territorio dei servizi sanitari da parte della Regione e del presidio vanni Barroccu, medico di base freni inibitori sono caduti e la ca- sanitario del Medio Campidano. Una delegazione di sei sindaci, a Olbia ed ex presidente della tegoria ha denunciato un siste- guidati da quello di Siddi Marco Pisanu, è stata ricevuta dal Fimmg regionale. Di vaccini ri- ma che, a loro dire, si dimostra commissario della Assl, Alessandro Baccoli, che ha garantito che cevuti, nemmeno se ne parla: imperfetto e sbilanciato. entro il fine settimana avverrà la conclusione dell’immunizzazione «Sono stati destinati tutti L’accusa. La situazione peggiore degli over 80, con la possibile individuazione di una nuova sede per all’hub, nonostante le nostre ri- si respira nel Cagliaritano. «Gli i vaccini per l'area di Las Plassas, Tuili, Genuri, Setzu, Turri e chieste – continua Barroccu –. unici medici di medicina genera- Ussaramanna, senza costringere così gli anziani a sobbarcarsi un Vogliamo dare una mano ma le al lavoro sono quelli che parte- viaggio a Sanluri. dobbiamo poter seguire i nostri cipano all’hub di Quartu – spie- Subito dopo si passerà ai pazienti fragili con il coinvolgimento dei schemi, non possiamo mica ab- ga il dottor Guido Sanna –. Han- medici di famiglia. Non poteva passare sotto silenzio la impari bandonare 1500 pazienti per no chiesto di essere impegnati, situazione con la confinante Trexenta, appartenente alla Assl di passare le giornate all’hub. Non per il resto non si è visto nulla». Cagliari, dove si è ormai a conclusione anche dei richiami. «Non c'è può funzionare così». In Gallu- Per “nulla” Sanna intende vacci- neppure un piano - è scritto nel documento dei sindaci consegnato ra, poi, le unità mobili avrebbe- ni: «Ho 80 pazienti fragili, molti al commissario straordinario - per le vaccinazioni ai soggetti ro un altro aspetto: «Unità mobi- allettati e tutti impossibilitati a fragili, allettati e con particolari patologie perchè non è pervenuta li? Quando è capitato di dover raggiungere l’hub. Ho comuni- una risposta dagli specialisti né dai medici di famiglia». L'incontro vaccinare un paziente fragile, i cato l’elenco e fatto richiesta strappato dai sindaci aveva anche lo scopo di denunciare ancora GUIDO WALTER colleghi si sono presentati all’Ats dei vaccini. Sono passate una volta i problemi della sanità nell'area nord della Marmilla, all’hub, hanno spiegato l’urgen- tre settimane e non ho avuto ri- come l’assenza del medico di famiglia nelle comunità di Turri, SANNA CABASINO za e in qualche modo hanno ot- sposta». L’Ats averebbe un altro Ussaramanna e Siddi. «Siamo stati finora sempre disponibili con Ho 80 pazienti fragili Al Binaghi mi hanno detto tenuto i vaccini». La situazione sistema, in funzione nel Sassare- l’azienda sanitaria - ha affermato Marco Pisanu -, anche quando ha di Olbia e della Gallura è stata se ormai da giorni: «Il punto di chiesto il nostro coinvolgimento in prima persona e delle nostre tutti impossibilitati che le dosi disponibili descritta anche dal consigliere vaccinazione mobile? Non so se strutture amministrative nella campagna di screening “Sardi e regionale Roberto Li Gioi, M5s: sia attivo. Personalmente ne ho sicuri”, ma anche nella somministrazione dei primi vaccini agli a raggiungere gli hub erano destinate alla fiera «È inaccettabile – incalza Li Gioi solo sentito parlare. A Sassari i over 80. Ci siamo fatti carico noi di contattare gli anziani, ma ora Ho chiesto i flaconi Così si creano pazienti - che i medici non sappiano a medici di base vaccinano, han- vogliamo maggiori garanzie dalla Assl di Sanluri». Garanzie che il chi rivolgersi per avere le dosi da no trovato un punto d’incon- commissario ha offerto. (l.on.) tre settimane fa di serie A e di serie B somministrare, che non abbia- tro». Il dottor Walter Cabasino, no linee guida da seguire per la medico di base di Pula, aggiun- tipologia di vaccino da inocula- ge altri aspetti: «Siamo riusciti bulanza per le urgenze. Manca- glaciale: «Il direttore della farma- cinazioni, lasciamo perdere». rie, quelli di serie A che possono re e soprattutto che non sappia- ad organizzare un punto di vac- vano solo i vaccini». Fatta la ri- cia mi ha detto di non avere dosi Un dettaglio che si aggiunge alla andare all’hub e quelli di serie B no come prenotarlo. Per dare ap- cinazione in paese, nel teatro. chiesta, Cabasino ieri mattina si disponibili. Quelle utilizzabili lista: «Come l’anagrafe vaccina- che invece non possono. È salta- puntamento ai pazienti è neces- Abbiamo avuto il supporto del è presentato al Binaghi armato erano destinate all’hub di Ca- le della Sardegna (Avacs, ndr) ta ogni distinzione sui pazienti sario avere la certezza che il vac- Comune, dei colleghi e degli in- di frigorifero portatile per il tra- gliari – spiega Cabasino –. Mi so- che non ci riconosce. Comun- fragili, nonostante il presidente cino ci sia. Siamo al limite fermieri professionali. C’è tutto, sporto dei flaconi. La risposta è no stati manifestati dubbi sulla que – aggiunge Cabasino – così Draghi sia stato piuttosto chiaro dell’assurdo, l’assessore Nieddu anche un ambulatorio e un’am- arrivata a “temperatura Pfizer”, nostra capacità di gestire le vac- si dividono i cittadini in catego- sotto questo aspetto. Questa si- deve risolvere la situazione ». Addio a due leggende del rugby Alghero piange Cuttitta e Bollesan «Se l’Amatori è in A lo deve a loro» di Nicola Nieddu la squadra dalla C1 alla B. Poi ◗ ALGHERO nella stagione 2002-2003 era tor- nato in Sardegna, affiancando Addio a due monumenti del rug- l'allora tecnico Ramiro Cassina. by italiano: Marco Bollesan e Tutta l'Italia lo piange come Massimo Cuttitta. A meno di 24 piange la scomparsa di un altro ore di distanza uno dall'altro, so- campione: Massimo Cuttitta. no scomparsi due autentici big Un’altra leggenda del rugby az- dello sport italiano che, nella lo- zurro. ro carriera, hanno legato i propri Cuttitta è stato uno degli uo- nomi ad Alghero contribuendo mini-simbolo della Nazionale alla promozione dell’Amatori in del ct Georges Coste che, negli Massimo Cuttitta Marco Bollesan Una partita dell’Amatori Alghero nei primi anni 2000 serie A1. Domenica, a soli 54 an- anni '90, fece guadagnare all'Ita- ni a causa di complicanze dal lia un posto nel torneo che di- san e Massimo Cuttitta erano sua amicizia con mio fratello To- Poi è arrivato Massimo Cuttitta riotti per l'addio al rugby giocato Covid, è deceduto Massimo Cut- venne il Sei Nazioni. In azzurro due grandi uomini, prima anco- re. Un'amicizia forte, tant'è vero con i suoi fratelli, il gemello Mar- dei due fratelli Cuttitta. Fu un titta, mentre ieri mattina, dopo Massimo ha messo insieme 70 ra che sportivi, da prendere co- che mio fratello è stato testimo- cello e il fratello più grande Mi- momento emozionante». una lunga malattia, si è spento presenze prendendo parte ai me esempio - ha detto Ignazio ne di nozze di Bollesan. Con lui chele. Era l'anno della A1». Mas- Gli aneddoti e le curiosità che Marco Bollesan. Capitano dell'I- Mondiali del 1991 e del 1995. Da Marinaro, storico dirigente della la società ha fatto un salto di simo Cuttitta così come Marco legano Marco Bollesan e Massi- talrugby per sei anni, con alle giocatore ha indossato le maglie società algherese - entrambi ave- qualità. Per noi che sul finire de- Bollesan è rimasto legato alla no- mo Cuttitta ad Alghero e alla Sar- spalle esperienze importanti di di L'Aquila, Calvisano, Milan, de- vano un'umanità strabiliante. gli anni 90 eravamo in C1, avere stra città. Un legame talmente degna sono tanti. «Sicuramente tecnico e allenatore, Bollesan gli Harlequins londinesi, della Alghero li aveva "adottati" pro- Bollesan era come toccare il cie- forte che entrambi hanno scelto – ha concluso Marinaro – non ci avrebbe compiuto 80 anni a lu- Rugby Roma e dell'Alghero. E prio per il loro modo di essere». lo con un dito. Con umiltà ha ac- Alghero come tappa finale della dimenticheremo di quello che ci glio. Unico rugbista italiano ad nella Riviera del Corallo gli Marinaro ricorda poi alcuni cettato di allenare una realtà co- loro carriera da giocatori. «Orga- hanno donato sia sotto il profilo avere il suo nome nella Walk of amanti del rugby ora sono incre- aneddoti. «Marco Bollesan è sta- me la nostra. Ci ha fatti crescere nizzammo un evento internazio- umano che sportivo e faremo in Fame del Foro Italico era arriva- duli, così come la società e lo to il primo dei due ad arrivare – prosegue Marinaro – dandoci nale – ricorda Ignazio Marinaro modo che tutti si ricordino di to ad Alghero nel 1997 portando staff dell'Amatori. «Marco Bolle- nella nostra società grazie alla una struttura da professionisti. – trasformammo lo stadio Ma- questi due grandi campioni».
MARTEDÌ 13 APRILE 2021 LA NUOVA SARDEGNA Primo Piano 5 Coronavirus Sit-in non autorizzato a Roma Fine del lockdown In Inghilterra riaprono negozi, palestre e pub Scontri e disordini con la polizia Johnson: «Prudenza» Nuova protesta delle partite Iva. In piazza anche militanti di CasaPound. Caos nel centro della capitale Il grido d’allarme dei ristoratori: «Siamo famiglie che lavorano 14 ore al giorno, non delinquenti» di Domenico Palesse Una delegazione al ◗ ROMA Mef: «L’intenzione Il punto sulle vaccinazioni in Italia Somministrazioni per categorie Dosi consegnate Dosi somministrate Le braccia alzate al cielo, le ma- del governo è di valutare % Operatori nette ai polsi al grido «libertà». 13.125.458 Abruzzo 355.340 295.546 83,2 Le partite Iva tornano in piazza le riaperture e tornare alla somministrazioni Sanitari e Sociosanitari 3.148.606 Basilicata 146.995 111.931 76,1 per la seconda volta in meno di zona gialla in base ai dati» Personale Calabria 461.590 341.545 74 Boris Johnson una settimana e il clima si con- non sanitario 522.158 Campania 1.280.755 1.100.748 85,9 ferma tesissimo, tra tafferugli e Ospiti ◗ LONDRA Emilia-Romagna 1.289.060 1.121.554 87 cariche della polizia, proprio zione quella», urlava uno di lo- Strutture 592.794 come accaduto martedì scorso ro. Dalle retrovie è partito poi il Residenziali Friuli Venezia G. 345.655 286.537 82,9 Lunghe code all'ingresso dei a Montecitorio. «Orfani» dello lancio di bottiglie, petardi e fu- Lazio 1.529.800 1.313.187 85,8 negozi di Oxford Circus, come «sciamano italiano», questa mogeni verso il cordone di po- 3.952.644 Over 80 4.607.325 Liguria 483.380 388.922 80,5 davanti ai saloni di bellezza, ai Vaccinati volta i manifestanti hanno avu- lizia, carabinieri e Guardia di con entrambe Forze Lombardia 2.529.240 2.064.090 81,6 parrucchieri, ma soprattutto 243.878 to l'appoggio di Casapound, Finanza, costringendo le forze le dosi Armate Marche 426.040 355.621 83,5 fuori dai pub, per assaporare l'organizzazione di estrema de- dell'ordine a fare arrivare sul Personale la prima birra fuori casa dopo 1.113.099 Molise 93.955 82.257 87,5 stra da cui hanno provato a posto anche un idrante, poi 7.709.468 Scolastico 99 giorni di lockdown. La ria- prendere le distanze durante la mai usato. Da quel momento P.A. Bolzano 152.045 132.421 87,1 pertura dei negozi non essen- loro manifestazione. «Ci disso- in poi la piazza si è divisa in 5.415.990 ALTRO 2.897.598 P.A. Trento 138.620 118.872 85,8 ziali in Inghilterra, al termine ciamo da quanto accaduto e due, con il gruppo di «IoApro» Somministrazioni 4.197.949 Piemonte 1.240.040 1.043.669 84,2 del terzo confinamento nazio- dalla loro protesta», le parole da un lato e Casapound dall'al- per fasce di età Puglia 970.745 772.461 79,6 nale dall'inizio della pande- in serata di uno dei leader, Um- tro. E proprio quando la mani- Sardegna 402.820 325.507 80,8 mia, ha i contorni di una libe- berto Carriera. festazione sembrava sopita, razione a Londra, per quanto Sicilia 1.193.875 968.904 81,2 Si sono ritrovati a piazza San un centinaio di manifestanti si parziale, per milioni di sudditi Silvestro, nel cuore di Roma, è prima diretto verso piazza 1.856.760 1.549.933 Toscana 1.005.700 890.378 88,5 di Sua Maestà. Tra boom di nonostante la Questura avesse del Popolo e poi è riuscito a 1.410.870 1.369.341 Umbria 231.835 195.752 84,4 prenotazioni e qualche assalto 1.033.717 fatto sapere nei giorni scorsi raggiungere via dei Prefetti, a 723.498 965.374 Valle d'Aosta 32.470 30.051 92,6 vero e proprio, nonostante le che non c'era alcuna autorizza- due passi dal Parlamento, ve- Veneto 1.265.870 1.185.505 93,7 raccomandazioni alla pruden- 18.016 zione per il sit-in che si prean- nendo di nuovo bloccati dalla za rinnovate nelle stesse ore 16-19 20-29 30-39 40-49 50-59 60-69 70-79 80-89 90+ nunciava da 20 mila parteci- polizia. Aggiornamento dati: 12/04/2021 dal premier Boris Johnson. panti. Alla fine in piazza si so- Ma i momenti più delicati si so- Reazione forse inevitabile in no ritrovati in qualche centina- no registrati poco dopo quan- un Paese nel quale gli esercizi io, con i blindati delle forze do l'ultimo presidio dei mani- «non essenziali», le palestre, le dell'ordine a presidiare l'intero centro storico della Capitale, compresi gli accessi a quello festanti ha sfilato in corteo su via del Corso fino a piazza del Popolo. Lì hanno bloccato il Ecco il Ramadan nell’era covid piscine, i giardini, i musei ria- perti da ieri sono rimasti chiu- si per quasi 8 mesi in un anno, che era l'obiettivo primario dei manifestanti: piazza Monteci- torio. Tra slogan e bandiere tri- traffico sul Muro Torto, arteria a grande scorrimento di Roma, finendo per essere caricati dal- La Mecca solo per i vaccinati nel quadro di un'emergenza Covid che solo nelle ultime set- timane - grazie al combinato colore, i rappresentanti delle le forze dell'ordine. La lunga disposto delle chiusure e d'u- partite Iva hanno rivendicato il giornata di scontri e tensioni si ◗ BEIRUT generalmente più blande. E na campagna vaccinale sprint loro diritto a lavorare. «Siamo chiude con l'incontro di una consentiranno a seconda dei arrivata prima di chiunque al- famiglie - hanno ribadito dal delegazione al Ministero dell'E- Per il secondo anno consecuti- diversi contesti di rispettare al- tro in Europa oltre la soglia di megafono -, non siamo delin- conomia, ricevuta dal sottose- vo più di un miliardo e mezzo meno in parte i riti religiosi e le 40 milioni di dosi iniettate - ha quenti, siamo persone che la- gretario Claudio Durigon. di musulmani in tutto il mon- usanze sociali. La novità prin- visto tornare sotto controllo vorano 14 ore al giorno». Con il Un'interlocuzione per racco- do si apprestano a iniziare il cipale riguarda la Mecca, la cit- contagi e morti. passare delle ore, e nonostante gliere le richieste dei manife- Ramadan dovendo fare i conti tà santa dell'Islam, che sarà sa- La corsa vera però, scattata la pioggia, la tensione si è fatta stanti e cercare di placare l'ira con le restrizioni imposte dalla nificata 10 volte al giorno - con già dalle prime ore del matti- sempre più palpabile, soprat- di una categoria ormai allo pandemia. Quest'anno la luna ben 60mila litri di gel - e che no, è quella verso i pub, con il tutto con l'arrivo in piazza dei stremo, dopo un anno tra chiu- nuova del mese si è avvistata potrà accogliere i fedeli, ma so- ritorno del servizio limitato fi- rappresentanti di Casapound, sure e divieti. «Dall'incontro nella notte tra ieri e oggi e l'ob- lo quelli già immunizzati: che no almeno al 17 maggio (come guidati dal leader ostiense, Lu- con il sottosegretario Durigon bligo di digiuno giornaliero, in- hanno già ricevuto almeno per ristoranti e caffè) ai tavoli ca Marsella. Il tentativo di pro- è emerso che l'intenzione del terrotto solo dal tramonto una dose di vaccinazione o all'aperto: comunque presi cedere in corteo verso piazza governo è quella di valutare all'alba, durerà fino al 12 mag- che sono guariti dal virus. Per i d'assalto in barba ai rigori di Montecitorio è stato respinto eventuali riaperture con il ritor- gio. trasgressori, assicurano le au- un aprile invernale in ore nelle dagli agenti in tenuta anti-som- no alle zone gialle - ha detto Rispetto all'anno scorso, quan- torità saudite, sono previste quali di primo mattino non è mossa, mentre il gruppo di Carriera -. La decisione si pren- do i luoghi santi, le moschee, i multe «stellari». A Gerusalem- mancato persino qualche fioc- «IoApro» provava a mantenere derà sulla base dei dati che arri- ristoranti e i negozi erano rigo- me si ricorda ancora con tri- co di nevischio. Johnson ha sa- le distanze dal movimento di vano il venerdì, e noi fino a rosamente chiusi, quest'anno stezza la vista della moschea al lutato le riaperture come «un estrema destra. «Non andate quel giorno continueremo a le misure anti-covid per il me- Aqsa, terzo luogo santo per l'I- importante passo verso la li- di là, non è la nostra manifesta- protestare». se islamico del digiuno sono slam, deserta l'anno scorso. Un uomo in preghiera (Ansa) bertà». segue dalla prima economico, sociale e politico. presentatesi improvvisamente zionato come un acceleratore di Mediobanca, i top 5 coprono in dei prezzi e, quindi, migliore ac- L’ANNUS Non possiamo immaginare cosa un anno fa. tendenze già in atto, favorendo- Italia il 57,5% dell’intero merca- cessibilità del cibo. MIRABILIS DEI sarebbe accaduto se, durante il lockdown, gli italiani avessero Intendiamoci, tutto ciò ha am- piamente gratificato le imprese ne il consolidamento. Innanzitutto, l’affermazione to alimentare, mentre nel 2019 non superavano il 53%. Siamo È d’altronde questa una delle funzioni sociali della Distribu- SUPERMARKET trovato gli scaffali vuoti. E inve- ce, le famiglie hanno continuato della distribuzione moderna. Il recente Report dell’Osservato- dei discount, caratterizzati da li- mitati servizi e prezzi bassi per ancora indietro rispetto a Fran- cia (78%), Gran Bretagna e Ger- zione Moderna, così come ven- ne sancito dalla stessa Autorità di ROBERTO FURESI reperire il cibo di cui avevano bi- rio Mediobanca sulla Grande Di- prodotti non di marca, prosegui- mania (75% ciascuna), ma ab- garante della Concorrenza più sogno senza particolari proble- stribuzione Organizzata (GDO) rà anche dopo l’accelerazione biamo staccato notevolmente la di dieci anni fa. Certo, il potere e PIETRO PULINA mi di disponibilità o di prezzo. a prevalenza alimentare mette imposta dagli ultimi eventi. Co- Spagna (ferma al 50%). Lo stesso esercitato dai grandi gruppi di- Le file davanti ai supermercati e in evidenza un aumento delle stretti dalla necessità, molti con- panorama delle tipologie di im- stributivi nei confronti dei loro n attesa che si proceda final- gli incontri lungo le corsie di vendite del 5% nell’ultimo anno. sumatori hanno scoperto le qua- presa sembra ristrutturarsi, dal fornitori – prima fra tutti agricol- I mente all’immunizzazione di massa. Il sistema econo- mico continua a subire gli effetti nefasti delle forti limitazioni im- vendita hanno costituito per molti cittadini il residuo mo- mento in cui era possibile intrat- tenere relazioni sociali che non Una crescita così alta da legitti- mare Mediobanca a parlare sen- za mezzi termini di “bolla 2020”. Il lento ritorno alla normalità, lità di molte referenze alimenta- ri offerte in questi esercizi, a di- spetto dei prezzi competitivi di vendita. Pur riducendo i loro fat- momento che le cooperative di dettaglianti sottraggono quote crescenti di mercato a quelle di consumatori. I risultati di bilan- tori e piccoli trasformatori - è ta- le da generare forti disparità nel- la distribuzione del valore paga- to dal consumatore. Da molte poste alle attività e alla circola- fossero filtrate dalle reti telema- aggiunge Mediobanca, compor- turati, i supermercati saranno cio di diversi gruppi nazionali parti si rivendicano soluzioni zione di merci e persone. tiche e dai pixel dei dispositivi terà un ridimensionamento dei sempre più preferiti agli iper- (Eurospin, Conad ecc.) appaio- più eque e di contrasto alla glo- In quest’anno di chiusure e elettronici. La distribuzione ali- fatturati e dei redditi registrati lo mercati, il cui format di vendita, no decisamente lusinghieri e balizzazione dei sistemi distribu- riaperture, di speranze e delusio- mentare ha rassicurato la popo- scorso anno. Tuttavia, la “bolla dispersivo e impersonale, mo- comparabili a quelli di grandi tivi, come ad esempio le filiere ni, di lutti e di rivoluzioni dei lazione, non solo per la garanzia 2020” lascerà segni indelebili stra la corda da diversi anni. gruppi stranieri. Buoni indici di corte o la promozione del consu- comportamenti individuali e so- degli approvvigionamenti, ma nel panorama commerciale Ha subito un’improvvisa ac- redditività implicano altrettante mo di prodotti locali. D’accor- ciali, il sistema della distribuzio- soprattutto per la capacità del si- dell’alimentare italiano. Si può celerazione anche il processo di capacità di investimento, che as- do, ma chiediamoci soltanto se ne alimentare ha ricoperto un stema di affrontare e superare dire, anzi, che quanto accaduto consolidamento strutturale del sicurano qualità dei servizi offer- simili soluzioni avrebbero fun- ruolo fondamentale sul piano difficoltà enormi come quelle e sta ancora accadendo ha fun- comparto distributivo: secondo ti, occupazione, competitività zionato durante il lockdown.
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA 6 oggi in aula Super staff, pioggia di emendamenti ma c'è l'ipotesi di congelare la legge CAGLIARIUndici articoli, 50 emendamenti presentati alla maggioranza e 750 dalle opposizioni. Gli ultimi numeri del disegno di legge sul super staff della Regione sono questi. Oggi riprende il dibattito in Consiglio e sarà battaglia dal primo all'ultimo comma. Sempre che la maggioranza non decida invece di congelare questa legge, sarebbe una mossa strategica, per dare la priorità a un provvedimento della Giunta a favore delle imprese chiuse a causa della zona rossa. Comunque, a decidere saranno i capigruppo di maggioranza e opposizione, e lo faranno in mattinata, I numeri. Il centrodestra ha dalla sua uno scarto di voti tale, sono oltre una decina, che dovrebbe permettergli di portare in porto anche questa legge, una delle più contestate dall'inizio della legislatura. Ma è evidente, allo stesso tempo, che non sarà una passeggiata, perché il centrosinistra e i 5 stelle faranno di tutto per la rallentare il via libera. Anche con una doppia seduta al giorno, la mattina e il pomeriggio, sarà difficile che il lasciapassare arrivi entro venerdì. È molto probabile, invece, che i tempi si allunghino di parecchio . La maggioranza. Rispetto al testo licenziato dalla commissione autonomia, i 50 emendamenti della maggioranza sembrerebbero orientati a chiarire meglio i confini del team allargato. Ad esempio, in questi giorni, la Giunta ha lanciato quella che ha definito un'operazione verità. Stando a questa ricostruzione, i nuovi incarichi sarebbero molti meno rispetto ai 60 denunciati dalle opposizioni, perché più della metà riguarderebbe «il trasferimento di personale da altri uffici della pubblica amministrazione regionale», e quindi «il costo scenderebbe sotto i tre milioni», cioè la metà di quanto dichiarato nell'ultima bozza. Altri emendamenti, presentati dal Psd'Az, il partito di Solinas, tenderebbero a rafforzare ancora il potere del governatore in almeno tre circostanze: dalla «modifica delle competenze attribuite agli assessori» all'«ipotesi di revoca dei direttori generali in carica entro 60 giorni dall'entrata in vigore della legge» fino al «passaggio del Corpo forestale dall'assessorato all'ambiente alla presidenza della Giunta». Sono tutti emendamenti condivisi dagli altri partiti della coalizione, oppure no? Lo si scoprirà in queste sedute.Le opposizioni. Nei 750 emendamenti della controparte c'è proprio di tutto. Dall'ostruzionismo vero e proprio fino alla provocazione: «La presente legge entrerà in vigore solo quando sarà vaccinato almeno il 70 per cento dei sardi». Al di là delle forzature, che ci stanno, Pd, M5s, Progressisti e Leu hanno già detto come la pensano: «È un testo sbagliato, inopportuno, siamo in piena pandemia, con l'obiettivo di trasformare il governatore in un dittatore». Tra l'altro, in questi giorni, sui social ha preso corpo una petizione sulla piattaforma change.org,: le sottoscrizioni sono state 15 mila in pochi giorni. Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 4
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA 6 Il servizio funziona solo al mattino per la carenza di personale La Maddalena, iperbarica a singhiozzo SASSARILa Maddalena ha una camera iperbarica pubblica, ma per la carenza di personale non riesce a soddisfare le richieste dei pazienti. Dopo essere rimasto chiuso per diverso tempo il reparto del Paolo Merlo è stato riaperto all'attività ambulatoriale, ma le difficoltà non mancano. «Il responsabile, il dottor Giovanni Battista Scotto, fa molto più di quello che può fare ma il personale purtroppo è limitato - dice Giorgio Chiarelli, Medici Cgil -. La Maddalena ha da sempre la camera iperbarica, prima all'Arsenale militare poi all'ospedale civile. Il problema è che manca un anestesista per permettere di aprire anche al pomeriggio. Scotto è da solo e la camera iperbarica funziona solo al mattino. Faccio una provocazione: come vengono usati gli elicotteri per portate i maddalenini negli altri ospedali, potrebbero essere usati anche per portare i pazienti urgenti alla Maddalena». In Sardegna sono due le camere iperbariche pubbliche, La Maddalena e Cagliari (dove è ripartita l'attività ambulatoriale dopo lo stop causa Covid). A Platamona c'è invece il Centro iperbarico sassarese, struttura privata, direttore sanitario Alfonso Bolognini. Una struttura che serve il centro nord dell'isola, ma che deve sottostare ai tetti previsti dalla Regione e non può andare oltre le 3mila prestazioni annuali, non riuscendo a soddisfare le richieste dei pazienti. Anche perché sono 18 le patologie che vengono curate. Di qui la richiesta di arrivare almeno a un raddoppio, circa 6mila, tenendo conto che il costo di ogni singola prestazione è di 80 euro. 6 Ritardo nel soccorso: l'ambulanza bloccata da un cancello chiuso Inchiesta sulla morte di una donna CARBONIAUn cancello chiuso potrebbe aver provocato la morte di una donna settantenne di Carloforte: quando l'ambulanza che doveva condurla all'ospedale Sirai dopo un volo in elicottero è stata costretta a fermarsi, sono andati perduti minuti preziosi in un'operazione di soccorso per un attacco cardiaco già piuttosto complessa e la paziente è deceduta all'arrivo al pronto soccorso dell'ospedale Sirai di Carbonia. Una fatalità o qualcuno ha colpe? È quanto il sostituto procuratore Marco Cocco intende accertare sulla base della perizia medico-legale affidata allo specialista Matteo Nioi. L'ipotesi di reato è omicidio colposo e riguarderebbe, se i fatti saranno confermati, chi non si è preoccupato di garantire all'ambulanza del Sirai l'accesso all'area dove era previsto l'atterraggio dell'elicottero, il campo sportivo di Carbonia, costringendo il pilota del velivolo a riprendere il volo per superare la recinzione del campo e atterrare in uno spazio accessibile al personale del soccorso. Quella manovra, decisa in una condizione di emergenza, è costata un tempo forse lungo abbastanza da pregiudicare definitivamente le condizioni di salute della donna, colpita da un infarto.Il medico legale dovrà stabilire se con un ricovero più rapido nella rianimazione del Sirai la paziente avrebbe avuto possibilità di superare la crisi cardiaca e sopravvivere oppure se la sua sorte era comunque segnata. La Procura ha acquisito la documentazione del soccorso e quella della rianimazione, con le cause del decesso indicate dai medici di turno. Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 5
MARTEDÌ 13 APRILE 2021 LA NUOVA SARDEGNA Sardegna 7 ✒ a tu per tu Oltre la cronaca di Giuseppe Centore complice di quella situazione, ◗ ORISTANO L’associazione aprendo una clinica pediatrica vicina. A Moria una persona su «E adesso, cosa faccio qui?». Pi- Salvare vite, curare due è minore». Un esercito di- na se lo è chiesta tante volte, in sarmato di bambini, cresciuti e Congo, in Iraq, al confine tra i e denunciare incattiviti in poco tempo. Do- territori curdi e le aree conqui- po pochi giorni dal loro arrivo state dall’Isis, in Indonesia nel- MsF nasce nel 1971, dalla fusione di cominciano gli episodi di soffe- la baraccopoli dove i Rohingya due associazioni di medici e renza, tra questi l’enuresi. «Si vittime di genocidio in Birma- giornalisti francesi reduci dalla facevano la pipì addosso a let- nia cercano pace. Le risposte esperienza in Biafra e in to». Per quelle famiglie ammas- sono arrivate naturali, negli oc- Bangladesh. MsF inaugura un nuovo sate in pochi metri, con un solo chi dei bambini, nelle parole stile dell’azione d’emergenza, in vestito, con un materassino di strappate a chi ha conosciuto grado di combinare immediatezza e gomma che doveva servire tut- l’inferno in terra. Pina Deiana, professionalità con indipendenza e ti, la pipì a letto non è un fasti- nata 60 anni fa a Sedilo, la setti- testimonianza. Salvare vite e dio, ma la spia di un malessere mana prossima partirà per l’A- curare, dunque, ma anche mentale. «Lì abbiamo affinato sia, a combattere una nuova raccontare e denunciare. Negli anni le nostre tecniche terapeuti- battaglia in difesa di chi ha per- successivi, l’associazione si è che, con l’aiuto di mediatori so tutto. Pina, psicologa di ampliata divenendo a metà degli culturali. Come potevo aiutarli scuola sistemico-relazionale, anni ’80 un’organizzazione a superare l’orrore che si legge- laurea alla Sapienza, «allora internazionale. Nel 1999 ha vinto il va nei loro occhi? Facendogli non c’era la facoltà in Sarde- nobel per la pace. I suoi principi raccontare la loro storia. Ma gna», da otto anni lavora con sono imparzialità, neutralità e non quella individuale, bensì Medici senza Frontiere nei indipendenza e trasparenza. In collettiva». Così si è messo in campi profughi di mezzo mon- Italia il 100 per cento dei fondi piedi un vero e proprio psico- do applicando, perfezionato in raccolti proviene da donazioni. dramma, con i bimbi che sce- anni di pratica, un progetto di neggiavano il racconto, sceglie- giocoterapia e storybuilding a Pina Deiana ad Aceh, in Indonesia, nel campo dei rifugiati con una bambina di etnia Rohingya vano i personaggi, le loro carat- favore dei bambini e dei ragaz- teristiche fisiche e comporta- Il gioco per restituire il sorriso zini che arrivano nei campi mentali, i nomi, le loro origini. profughi. Certo, basta farli gio- «Li abbiamo riuniti in gruppi care e tutti i traumi passano, di- il più possibile omogenei e ab- rete voi. Provate a far giocare, o biamo giocato facendogli de- solo parlare, quei bambini che scrivere un racconto con due hanno visto le teste dei loro ge- personaggi immaginari, sui nitori mozzate dagli aguzzini dell’Isis e rotolare davanti ai lo- ro piedi; che hanno visto gli amici saltare in aria su una del- le milioni di bombe inesplose in Afghanistan, che hanno vi- ai bimbi testimoni dell’orrore quali hanno proiettato il loro vissuto, i loro incubi, le paure, e persino i desideri. Il racconto era di tutti e di nessuno. E lì so- no emerse storie indicibili, an- che per noi adulti. E alla fine, sto la morte attraversando con un gommone, di notte in inver- Pina Deiana, psicologa di Sedilo, da otto anni con Medici senza frontiere dopo otto interminabili sedute abbiamo trasformato la loro no il tratto di mare tra la Tur- sceneggiatura in un libriccino chia e la Grecia. Facile, vero? Ha applicato la ludoterapia tra i rifugiati siriani nelle isole greche o in Iraq con i disegni che abbiamo dato Ecco, Pina fa esattamente que- a ciascuno di loro. Chi leggeva, sto, e lo racconta con natura- chi raccontava la storia ai geni- lezza come se fosse una educa- Sceneggiare tori, chiamati per la prima vol- trice in una ludoteca di un pae- tutti insieme ta ad assistere, descriveva un sino della Sardegna. mondo altro, passato, se non A seguire il suo racconto, ma una storia con personaggi proprio lontano». prima di darle la parola, una inventati simile E i genitori? «Piangevano in- avvertenza. Pina aveva un lavo- creduli, non capivano: ma co- ro, svolgeva la libera professio- a quella da loro vissuta me, mio figlio aveva tre anni, ne di psicologa a Roma. Poi ha li ha aiutati a superare come faceva a capire certe co- deciso di abbracciare la causa se?» Il potere delle emozioni, dei rifugiati, «quelli che non in parte traumi indicibili oltre i linguaggi, più profondo hanno diritti, secondo l’Occi- dei gesti, ha fatto capire loro dente» e ha deciso di lavorare ciò che non dovevano capire. con MsF. Le sue “missioni” «I bambini hanno messo sulle all’estero durano sei mesi, per Erano terrorizzati loro spalle gli eventi immagina- salvaguardare capacità psichi- e incattiviti, ri che hanno raccontato, pro- che e fisiche. Per due volte è iettandoli li hanno rivisti a di- stata a Lesbo, nel 2016 e nel avevano visto l’inferno e stanza; hanno visto che sono 2018, e nella sua capitale Miti- sapevano di essersi sopravvissuti e che hanno su- lene (ma lei la pronuncia alla perato quegli eventi e che han- greca, Mitilini). La bella Lesbo, meritati il paradiso o una no davanti un futuro. Sono cantata da Saffo e Alceo. La ter- chance per ricominciare usciti dal ruolo di vittime passi- ribile Lesbo, con un campo ve e si sono visti come eroi. profughi da 10-12mila perso- senza violenza o bombe Adesso erano giunti alla loro ne, fatto solo di tende, di paura La costruzione del racconto immaginario nel campo di Daquq in Iraq terra promessa, l’Europa. So- e con la violenza che incombe. gnavano una altra nave per la «Per me Lesbo è la storia di mo mattino, bagnato infreddo- giare, e facendolo riposare una tosa casa che si apre e accoglie. to per i rifugiati di transito, di- Germania, la Norvegia, il nord un afgano che avevo seguito at- lito e aveva camminato verso notte prima di fargli riprende- Una figura per certi versi buco- ventato per migliaia un purga- Europa. Avevano visto l’infer- traverso il Consiglio Italiano quella che sembrava una bor- re la strada della borgata, dove lica. E invece sapevo che stavo torio senza data di addio. Un no, sapevano di essersi merita- per i Rifugiati. Mi aveva raccon- gata, quando una donnetta lo però c’era un campo. Lesbo andando verso il campo di Mo- degrado infinito, al punto che ti il paradiso». E come dargli tato, come se fosse un film, di aveva visto e impietosita lo ave- per me era questa immagine, ria, una distesa infinita di ten- MsF a un certo momento è torto? come era giunto a riva, di pri- va ospitato, dandogli da man- questo cancelletto di una digni- de e qualche container, allesti- uscita dal campo per non esser ©RIPRODUZIONE RISERVATA Le mille malattie causate dalla guerra I disturbi nei più piccoli: mal di pancia, dolori alle ossa, enuresi, autolesionismo ◗ ORISTANO dei bimbi. È in Iraq che abbia- proprio tutte, le sue forme. Ep- Atene mi ha raccontato di aver mo affinato il modello di inter- pure la guerra non ha cancella- incontrato una famiglia afgana, Nel linguaggio asettico delle as- vento applicato in Grecia. A Da- to lo spirito di osservazione di dove la madre ancora usava le sociazioni umanitarie, dove co- quq (cinquanta chilometri a molti bimbi. «Non dimentiche- tecniche di rappresentazione me in un esercito tutti hanno sud di Kirkuk) i bambini presen- rò mai la faccia di un bimbo si- sa noi applicate anni prima». un ruolo ben definito, Pina tavano un lista infinita di distur- riano di sette anni appena giun- Gli incubi, anche quando la Deiana nelle ultime due espe- bi: mal di pancia, mal di occhi, to a Lesbo. Attraverso l’interpre- guerra è lontana, non passano rienze, in Palestina e in Iraq, è dolori alle ossa, enuresi, di tut- te mi ha chiesto come mai ci solo perché sei in Europa. Ma se stata “mental health activity to. Erano i dolori della guerra, e fossero le tende. Lui associava una bimba disegna il mare ne- manager”. In pratica preparava per quelli non c’è medicina che l’Europa alle case, alla casa, ro, una barchetta minuscola la strategia, la affinava, formava serva». E del resto come conci- non alle baracche». Quei bimbi piena di teste e un uomo con un il personale che la metteva in liare l’infanzia con i tentativi di adesso sono sparsi per il Vec- faccione enorme che tende una pratica, intervenendo solo in ca- suicidio, come affiancare i gio- chio, in tutti i sensi, Continente. mano alla barca, non c’è biso- si particolari. «Ma nel pool di chi agli atti di autolesionismo, La maggior parte in Germania, gno d’altro. Per quella bimba il emergenza, come a Lesbo, do- anche in bimbi di pochi anni? per ricongiungimento familia- padre è un eroe. Ma per tanti vevo far tutto, sempre aiutata Solo accettando il fatto che a in- re. Molti, forse i meno fortunati, Europei, compresi molti greci, dagli operatori locali che cono- naffiare la malapianta degli in- sono rimasti in Grecia. «Di re- è solo un clandestino.(g.cen.) scono la lingua e i modi di fare cubi sia la guerra, in tutte, ma cente una mia collaboratrice ad ©RIPRODUZIONE RISERVATA I componenti del team salute mentale in Iraq, Pina è la terza da destra
Puoi anche leggere