Rassegna stampa Giugno 2016 - SUPSI
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Rassegna stampa Giugno 2016
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Rassegna stampa Giugno 2016 SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Sommario rassegna stampa
Pagina Articolo Pagina Articolo
4 Giornale del Popolo, giovedì 2 giugno 2016 20 Rivista di Lugano, venerdì 17 giugno 2016
Wikipedia in riva al lago Advanced Studies SUPSI
5 Rivista di Lugano, venerdì 3 giugno 2016 21 LaRegione, lunedì 20 giugno 2016
Studenti SUPSI all’ELSA di Ispra Consegnati i diplomi Advanced Studies SUPSI
6 Rivista di Lugano, venerdì 3 giugno 2016 22 LaRegione, martedì 21 giugno 2016
Presentato a Manno il rapporto SUPSI Clara, start-up agli onori
7 Rivista di Lugano, venerdì 3 giugno 2016 23 Corriere del Ticino, martedì 21 giugno 2016
Intelligenza artificiale al servizio della difesa Start-up ticinese premiata a Berna
nazionale
24 Corriere del Ticino / L’Universo, mercoledì 22 giugno
8 Rivista di Lugano, venerdì 3 giugno 2016 2016
Diplomati Coronare i propri sogni perseverare e non mollare
9 Corriere del Ticino, lunedì 6 giugno 2016 25 Rivista di Lugano,venerdì 24 giugno 2016
Così un laboratorio unisce le creatività alla Un premio per la Clara, giacca rivoluzionaria
tecnologia
26 Giornale del Popolo, venerdì 24 giugno 2016
10 LaRegione, martedì 7 giugno 2016 Vittoria per Clara Swiss Tech
Studenti SUPSI all’ELSA di Ispra
27 LaRegione, sabato 25 giungo 2016
11 LaRegione, martedì 7 giugno 2016 Responsabili e vincenti
Miglior Business Plan SUPSI-Raiffeisen 2016
28 Giornale del Popolo, sabato 25 giungo 2016
12 Corriere del Ticino, giovedì 9 giugno 2016 L’etica aiuta l’azienda
«La ricerca e l’innovazione sono fondamentali per il
futuro della Svizzera» 29 Corriere del Ticino, sabato 25 giungo 2016
Più utili con la responsabilità sociale
13 Corriere del Ticino, venerdì 10 giugno 2016
Sfida energetica: Massagno vince contro Winterthur 30 Giornale del Popolo, martedì 28 giungo 2016
La carica dei 148 insegnanti
14 Corriere del Ticino, sabato 11 giugno 2016
Sono 223 i diplomati alla SUPSI 31 LaRegione, giovedì 30 giugno 2016
Più diagnostica alle Officine FFS
15 LaRegione, lunedì 13 giugno 2016
Docenti di lungo corso a raduno
I ringraziamenti di Manuele Bertoli
16 Corriere del Ticino, mercoledì 15 giungo 2016
Un bracciale per scongiurare i colpi di sonno
17 Ticino Management, giovedì 16 giugno 2016
SUPSI: nuove offerte formative
18 Ticino Management, giovedì 16 giugno 2016
Una contabilità trasparente
19 Ticino Management, giovedì 16 giugno 2016
Approfondire la fiscalità
SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Giornale del Popolo, Giovedì 2 giugno 2016
LA CURIOSITÀ Wikipedia in riva al lago
A Esino Lario, paese a strapiombo sullo specchio d’acqua comasco, ci sarà
un congresso mondiale e tra gli organizzatori c’è pure una ricercatrice della SUPSI
GIACOMO PAOLANTONIO
LAGHETTO DI MUZZANO... AL VERDE
❚❘❙ Il mondo è piccolo, anche quello
sterminato di Wikipedia, la più gran-
de enciclopedia online del pianeta.
Questo viene da pensare leggendo
quanto riportato nei giorni scorsi dal
Corriere della Sera, che ha dato noti-
zia del fatto che a Esino Lario, paesi-
no della provincia di Lecco, a stra-
piombo sul Lago di Como, si terrà un
congresso mondiale di Wikipedia, a
cui, dal 21 al 28 giugno, partecipe-
ranno i contributori più attivi del co-
lossale portale internet. Si tratta delle
persone, che su base esclusivamente
volontaria, curano le voci del sito. Da
notare come il borgo lariano, di ap-
pena 760 anime, abbia superato le
candidature di Londra, Hong Kong,
Mexico City, Manila. Come sia stato
possibile lo ha spiegato al quotidia-
no della vicina penisola Iolanda Pen-
sa, africanista, ricercatrice dell’Uni-
versità professionale della Svizzera
Italiana (SUPSI). «Wikipedia era di
per sé una scommessa impossibile,
ma è stata vinta; noi a Esino Lario
siamo entrati nello stesso spirito. La
sfida che abbiamo lanciato – ha rac-
contato Pensa – voleva dimostrare
che nell’era della condivisione, della
conoscenza aperta a tutti, un evento
può svolgersi indifferentemente in
una città internazionale o in un pae-
sino. In più è piaciuta l’idea che in un
paese piccolo, a differenza di una
grande città dispersiva, i partecipanti
vivranno sempre a stretto contatto, al
L’incredibile e affascinante spettacolo della natura
bar, in piazza e l’atmosfera sarà più ❚❘❙ Le foto, scattate qualche giorno fa, mostrano il laghetto presenza di acqua, anidride carbonica, substrati inorga-
friendly. Anche se scherzando ho di Muzzano colorato di verde. La causa? Lo sviluppo di nici e luce, ma esistono eccezioni, visto che si conoscono
detto che portare quassù per sette cianobatteri, batteri in grado di fare la fotosintesi come i specie capaci di sopravvivere, anche per lunghi periodi,
giorni mille ospiti, configura un se- vegetali. La sopravvivenza dei cianobatteri è legata alla in completa oscurità. (foto Bruno Pellandini)
questro di persona». Ovviamente
Esino Lario, distante una quarantina
di chilometri da Lugano, benché sia
dotato di alcune strutture ricettive IL CONSIGLIO DI STATO CANCELLA IL NO DELL’ESECUTIVO CITTÀ
non ha un numero sufficiente di po-
«Burgarella può stare al LAC» Ambasciatori attivi
sti letto per turisti. Ma la questione è
stata risolta, grazie al fatto che i resi-
denti hanno accettato di ospitare in
casa i partecipanti al congresso di per sensibilizzare
Wikipedia. Inoltre, gli abitanti che
erano del tutto a digiuno della lingua
Ma il Municipio valuterà... contro il littering
di Shakespeare, hanno accettato di
buona volontà di seguire dei corsi ❚❘❙ Cosa fatta capo ha. Il Municipio di le conoscenze linguistiche della can- ❚❘❙ Stanno percorrendo le strade di Lugano in
d’inglese, organizzati dalla scuola Lugano ha preso atto della sentenza didata fossero state oggetto di valuta- questi giorni (fino a domani): sono gli ambascia-
comunale. Da non sottovalutare infi- del Consiglio di Stato che accoglie il zione da parte della commissione tori del Gruppo di interesse per un ambiente pu-
ne anche un piccolo dettaglio, spe- ricorso del 16 marzo 2015 di Claudia preposta ai colloqui con i candidati e lito. I team si rivolgeranno ai passanti per sensi-
cialmente visto dal Canton Ticino, Burgarella contro la decisione del che il suo portfolio eventi fosse stato bilizzarli sul tema del littering. Con i loro
meta turistica di alto livello (e che Municipio stesso di annullare la sua visto dal Servizio del personale nel speciali veicoli per il riciclaggio gli ambasciatori
soprattutto a Lugano sta puntando assunzione quale responsabile ac- novembre 2014. L’interesse all’attua- IGSU stanno percorrendo il lungolago e il parco
sul turismo congressuale con nuovi quisizione e gestione eventi al LAC. Il zione del diritto oggettivo richiesta Ciani arrivando anche fino al Brè. Durante l’esta-
impegnativi progetti), ma che di cer- Municipio aveva agito in tal senso ri- dall’autorità comunale non è pertan- te i team IGSU saranno attivi in tutto il paese: da
to non è fra le economiche, special- tenendo il profilo professionale di to ritenuto prevalente a quello della Aarau fino a Bellinzona e passando da Losanna,
mente per chi arriva dall’estero. Per Burgarella non del tutto conforme ai sicurezza del diritto, considerato che informeranno i passanti sul littering e il riciclag-
ciascun partecipante al congresso di requisiti richiesti dal capitolato di la decisione di assunzione era cre- gio. Si recheranno poi anche nelle scuole per in-
Wikipedia trascorrere una settimana concorso: in particolare relativamen- sciuta in giudicato e l’attività lavorati- formare gli allievi. IGSU, attivo dal 2007, propo-
a Esino Lario, con vitto e alloggio te alla conoscenza di una seconda va già avviata. Il Municipio valuterà in ne inoltre ulteriori misure per combattere il
compreso, costerà 300 euro. Tra di lingua nazionale e all’esperienza a li- modo approfondito la sentenza - littering, come la giornata nazionale Clean-up,
loro atteso anche il fondatore di Wi- vello gestionale e organizzativo. Il contro cui è data facoltà di ricorso al che quest’anno avrà luogo il 9 e 10 settembre.
kipedia: Jimmy Wales. (GPA) CdS ha ritenuto invece rilevante che TRAM - nei prossimi giorni. Informazioni su www.igsu.ch.
SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Rivista di Lugano, Venerdì 3 giugno 2016 Studenti Supsi all’Elsa di Ispra Il corso di laurea in ingegneria civile della Supsi si è recato in visita all’European Labo- ratory for Structural Assessment (Elsa) di Ispra. Un’esperienza unica per i futuri inge- gneri, che hanno potuto vedere dal vivo il Reaction Wall, un’imponente parete verti- cale di 40 metri di altezza in cemento armato usata per testare la vulnerabilità degli edifici ai terremoti e ad altri pericoli. SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Rivista di Lugano, Venerdì 3 giugno 2016
È intitolato «Geografie conosciute e nuove rotte da esplorare»
Presentato a Manno il rapporto Supsi
caratterizzato l’anno nei suoi quattro man-
dati (formazione di base, formazione con-
tinua, ricerca applicata, servizi alle impre-
se e di supporto al territorio). Un percorso
accompagnato dagli scatti di Igor Ponti,
artista ticinese impegnato in un progetto
di ricerca fotografico sull’identità svizzera
e che invita a riflettere sul valore del-
l’esperienza del viaggio.
Il rapporto annuale è inoltre arricchito da
tre interviste a personalità del canton Ti-
È stato presentato alla stampa lunedì 30 cino – Nicoletta Ossanna Cavadini (diret-
maggio il rapporto annuale Supsi 2015. trice m.a.x museo), Roberto Pronini (di-
Con il titolo «Geografie conosciute e nuo- rettore Aet) e Yvonne Willems Cavalli
ve rotte da esplorare», la Supsi ha ripercor- (responsabile area infermieristica Eoc) –
so le tappe più importanti del suo viaggio che rappresentano alcune delle qualificate
2015, dando rilievo ad alcuni tra i più si- realtà con cui la Supsi collabora attiva-
gnificativi progetti e attività che hanno mente. Informazioni su www.supsi.ch.
SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Rivista di Lugano, Venerdì 3 giugno 2016 Il contributo decennale dei ricercatori dell’Istituto dalle Molle Intelligenza artificiale al servizio della difesa nazionale L’Istituto dalle Molle di studi sull’intelli- suisse e Idsia nacque nel 2006 con l’obietti- minato Credo, il software è in grado di sup- genza artificiale (Idsia) di Lugano celebra il vo di sviluppare un riconoscimento auto- portare gli esperti militari in maniera sem- decennale della collaborazione con la divi- matico delle intenzioni di aeromobili pene- plice ed efficace in complicati processi de- sione scienza e tecnologia di Armasuisse. trati all’interno di spazi aerei protetti (cen- cisionali. La collaborazione si sta ora muo- Da quasi trent’anni Idsia si occupa di ricer- trali nucleari, World Economic Forum di vendo verso modelli di dimensioni sempre ca nel campo dell’intelligenza artificiale, Davos, ecc.). Il sistema creato da Idsia ebbe maggiori. In questo senso vanno lette le con ricadute importanti per l’innovazione la stessa performance di un team di esperti nuove collaborazioni con la base d’aiuto al- sul territorio. A collaborare con Armasuis- militari. Ciò spinse Armasuisse a continua- la condotta, preposta alla difesa nazionale se è il gruppo di ricerca coordinato dal prof. re e ampliare la collaborazione con l’Idsia, da cyber-attacchi e guerra elettronica, e lo Marco Zaffalon, tra i più influenti a livello in particolare per lo sviluppo di un software stato maggiore, responsabile della realizza- mondiale nel settore dei metodi probabili- volto alla creazione rapida di «esperti artifi- zione dei criteri politici e delle direttive stici imprecisi. La collaborazione fra Arma- ciali» nei più svariati ambiti militari. Deno- d’azione a livello strategico-militare. SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Rivista di Lugano, Venerdì 3 giugno 2016 Diplomati Cooperazione e sviluppo Sono stati consegnati i diplomi, a chiusura della seconda edizione del Certificate of advanced studies in cooperazione e sviluppo promosso dalla Supsi e dalla Federazione delle Ong della Svizzera italiana. Hanno concluso con successo la formazione: Sabrina Bonsignore, Martine Borioli Savary, Nicola Di Feo, Melanie Gentile, Viviana Gnesa, Sabrina Marcacci, Flavia Pedrazzi Mon- tesel, Nicole Rossi, Leticia Sakai Fukuma, Ivan Schick, Flora Sciolli, Laura Spertini, Stern Jasmine, Tania Stöckli, Michelan- gelo Storari, Marco Ventriglia. Chiara Cantoreggi, Carol Galbu- sera e Annageldi Arazmyradov sono stati premiati con borse di studio messe a concorso dalla Fosit. SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Corriere del Ticino, Lunedì 6 giugno 2016
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SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana LaRegione, Martedì 7 giugno 2016 NEGLI STUDI Studenti Supsi all’Elsa di Ispra Lo scorso 17 maggio il Corso di laurea Gli studenti Supsi hanno avuto la rara idraulici controllati da computer, è in Ingegneria civile della Supsi si è re- occasione di vedere la più grande in- possibile applicare a strutture in scala cato in visita presso lo European Labo- frastruttura del suo genere in Europa e reale (edifici sino a tre piani) forze di- ratory for Structural Assessment una delle più grandi nel mondo, supe- namiche generate dal sisma o da (Elsa) di Ispra. Un’esperienza unica rata solo dal Giappone. Grazie ad essa esplosioni e controllare i movimenti per i futuri ingegneri che hanno potu- è possibile testare la risposta delle risultanti con elevata precisione. to vedere dal vivo il Reaction Wall, strutture quando sottoposte a gravi Una preziosa occasione per vedere dal un’imponente parete verticale di 40 sollecitazioni come quelle generate vivo quanto viene studiato presso la metri di altezza in cemento armato dai terremoti, osservando e registran- Supsi e in particolare nel corso Speri- usata per testare la vulnerabilità degli do con estrema precisione le deforma- mentazione dei materiali e delle strut- edifici ai terremoti e ad altri pericoli. zioni, infatti, per mezzo di attuatori ture. SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana LaRegione, Martedì 7 giugno 2016 Miglior Business Plan Supsi-Raiffeisen 2016 Il Gruppo Banche Raiffeisen del Luganese ha pre- “Wup” composto da Marco Serafin, studente di miato la migliore di cinque idee imprenditoriali Ingegneria gestionale, Marco Pelanconi, studente sviluppata da studenti del Dipartimento tecnolo- di Ingegneria meccanica, Mirko Savallo studente gie innovative (Dti) della Scuola universitaria pro- di Ingegneria elettronica, e Stefan Petrovic, stu- fessionale della Svizzera italiana (Supsi). La pre- dente di Ingegneria informatica, che ha proposto miazione è stata la conclusione di un percorso for- un bracciale salvavita in grado di prevenire i colpi mativo di due mesi che ha coinvolto 59 studenti di sonno alla guida. Il sistema tecnologico messo a all’ultimo anno di Bachelor presso il Dti. punto rileva il battito cardiaco rallentato quando Il premio Miglior Business Plan Supsi-Raiffeisen il conducente sta per addormentarsi e lo sveglia 2016 di 2’500 franchi è stato assegnato al gruppo attraverso suoni e vibrazioni. SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Corriere del Ticino, Giovedì 9 giugno 2016
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SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Corriere del Ticino, Venerdì 10 giugno 2016
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N.53. LLLScuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Corriere del Ticino, Sabato 11 giugno 2016
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SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
LaRegione, Lunedì 13 giugno 2016
Docenti di lungo corso a raduno
I ringraziamenti di Manuele Bertoli
Docenti di lungo corso a raduno. Saba- formazione dei docenti di scuola pri-
to si è tenuto a Locarno l’incontro con maria e secondaria in mezzo secolo.
gli insegnanti che hanno conseguito la All’incontro ha fatto seguito un aperiti-
patente di maestra/o di scuola elemen- vo durante il quale ha portato il suo sa-
tare rilasciata dalla Scuola Magistrale luto agli ospiti accorsi pure il consiglie-
di Locarno 50 anni fa, nel 1966. re di Stato, Manuele Bertoli, direttore
Alla manifestazione commemorativa, del Dipartimento della cultura, del-
che si è tenuta presso la sede del Dipar- l’educazione e dello sport. Bertoli, in
timento formazione e apprendimento particolare, ha rivolto un caloroso rin-
(Dfa) della Supsi, il professor Michele graziamento ai colleghi per i 4 decenni
Mainardi, direttore dell’istituto ha ac- di competente attività professionale
colto i presenti e ha illustrato loro i mol- svolti in veste di docenti delle scuole co-
Un mondo in continua evoluzione teplici cambiamenti intervenuti nella munali e cantonali.
SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Corriere del Ticino, mercoledì 15 giugno 2016
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SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
TicinoManagement, Giovedì 16 giugno 2016
Eventi&Cultura
Supsi:
nuove offerte formative
disponibile la nuova offerta qualità e articolati in modo fles-
È Advanced Studies della
Scuola universitaria professio-
sibile, in funzione delle esigenze
diversificate dei partecipanti.
nale della Svizzera italiana (Su- Quattro sono i punti di forza
psi): percorsi di formazione con- alla base di questo successo e
tinua universitaria che consen- che ne fanno il partner ideale
tono di ottenere i titoli Master per un apprendimento lungo
of Advanced Studies (MAS), l’intero corso della vita (Life-
Executive Master of Business long Learning): studi univer-
Administration (Emba), Di- sitari orientati all’applicazione
ploma of Advanced Studies pratica, continuo trasferimento
(DAS) e Certificate of Advan- del sapere, flessibilità e perso-
ced Studies (CAS). Le 105 pro- nalizzazione del percorso for-
poste formative, che prende- mativo, riconoscimento dei ti-
ranno avvio dal prossimo au- toli. La Supsi offre inoltre più
tunno, si rivolgono ai profes- di 400 corsi di breve durata. Le
sionisti che desiderano specia- proposte formative per l’anno
lizzarsi e aggiornarsi nel corso accademico 2016/17 coprono
della propria carriera, arric- 14 aree di interesse: coopera-
chendo il proprio bagaglio di zione e sviluppo, costruzioni,
conoscenze e competenze. design, diritto, elettronica, ener-
Ricordiamo come la Supsi si gia-ambiente-territorio, for-
sia affermata nell’ultimo de- mazione-apprendimento, infor-
cennio quale istituzione leader matica, ingegneria industriale,
della formazione continua uni- management, musica, sanità,
versitaria in Ticino, accompa- scienze sociali e teatro.
gnando ogni anno migliaia di
professioniste e professionisti Per informazioni:
attraverso percorsi formativi di www.supsi.ch/go/advanced-studies
SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
TicinoManagement, Giovedì 16 giugno 2016
formazione / Supsi / Ricerca
Una contabilità
trasparente
Un progetto di ricerca promosso dalla Supsi e dalla Fernfachhochschule Schweiz ha analizzato
per la prima volta la rendicontazione annuale delle organizzazioni non profit svizzere con l’obiettivo
di migliorarne i principi contabili, garantendo maggiore trasparenza e snellezza delle procedure.
T
rue and fair view: chi si occupa Fondazione svizzera per paraplegici, che
di diritto fiscale sa bene come essendo due realtà di caratura nazionale
questo principio negli ultimi hanno permesso di ottenere un riscontro
anni abbia incentivato le azien- informato da parte dei loro esperti. «Al test
de a redigere bilanci finanziari chiari e pilota ha fatto seguito la collaborazione con
veritieri. Una clausola spesso disattesa il partner di commercializzazione, Pricewa-
dalle organizzazioni non profit (Onp), alle terhouseCoopers, interessata a potenziare
quali la supervisione dello Stato sembre- l’attività di consulenza nel non profit: un
rebbe assicurare ipso facto una trasparenza momento essenziale per esplicitare i benefici
assoluta. Ma non sempre è così: notevoli concreti del progetto anche per un’azienda
sono le discrepanze riscontrabili nelle pra- privata», evidenzia il ricercatore.
tiche di rendicontazione, da un lato perché L’ultima fase è coincisa con la recensione
il modello di riferimento per le Onp elve- del principio Swiss Gaap Fer 21 il quale,
tiche, lo Swiss Gaap Fer 21, è obbligatorio essendo focalizzato sulle Onp che raccol-
solo in alcuni Cantoni, dall’altro perché, gono donazioni, si dimostra incompleto
a seconda delle possibilità, le organizza- per istituti con una diversa impostazione.
zioni senza fini di lucro destinano alla con- Domenico Ferrari, docente-ricercatore «Ne è scaturito un documento molto pun-
tabilità risorse molto divergenti. e coordinatore Ricerca e Servizi tuale, inoltrato alla commissione che aggior-
Partendo dal comune interesse per l’ar- dell’Area Management del Deass. na i principi contabili nazionali: con nostra
gomento, Domenico Ferrari, docente- soddisfazione, la maggior parte delle pro-
ricercatore e coordinatore Ricerca e Servizi poste è stata accolta, confluendo nel nuovo
dell’Area Management del Dipartimento Swiss Foundations, l’Autorità di vigilanza dispositivo per il 2014-2015, e Daniel
economia aziendale, sanità e sociale sulle fondazioni e la Direzione per lo svi- Zöbeli è stato chiamato a far parte del
(Deass) della Supsi, e Daniel Zöbeli, diret- luppo e la cooperazione. «Abbiamo così gruppo di progetto per la revisione dello
tore dell’Istituto Management&Innova- potuto raccogliere dati direttamente sul Swiss Gaap Fer 21, garantendo continuità
zione della Fernfachhochschule Schweiz - terreno, procedendo all’analisi minuziosa al nostro lavoro», sottolinea Ferrari. Uno
scuola affiliata alla Supsi -, hanno ideato di 331 rapporti annuali su un totale di sforzo che la Supsi porta avanti anche sul
il progetto di ricerca Contabilità e rendi- 1.853. Somministrando un questionario piano formativo organizzando ogni anno
contazione orientata ai bisogni delle organiz- molto dettagliato abbiamo valutato ogni un corso dedicato alle tecniche contabili
zazioni non profit svizzere, sostenuto dalla posta di bilancio per definire la qualità necessarie ad allestire un conto consolidato
Commissione per la tecnologia e l’inno- della rendicontazione e il livello di traspa- secondo le norme Swiss Gaap Fer.
vazione (Cti), convinta a finanziare il pro- renza», spiega Domenico Ferrari. «Questa Prima che si affermi uno standard unifor-
getto anche dal forte ancoraggio nazionale fase ha dato origine a un rapporto di ricerca me a livello federale, molto resta da fare -
dello studio. A un partner accademico, la intermedio in cui abbiamo messo a fuoco come testimonia anche la frammentata situa-
Zürcher Hochschule Winterthur, si sono alcuni ambiti di miglioramento». Succes- zione ticinese - in particolare nel campo
affiancati quattro attori rappresentativi sivamente sono stati intervistati i vari della rendicontazione qualitativa, atta a pre-
delle rispettive categorie del non profit: stakeholder per discutere le necessità sentare i risultati raggiunti dalle organizza-
le Onp finanziate dallo Stato, le fondazioni avvertite e le loro aspettative. A questo zioni, alla quale, come suggerisce Domenico
donatrici, le fondazioni operative e le Ong punto è stato sviluppato un modello di Ferrari, sarebbe auspicabile riservare uno
attive nella cooperazione allo sviluppo. rapporto annuale, poi implementato all’in- studio specifico. Per un non profit sempre
La scelta è caduta su Curaviva, l’associa- terno di due organizzazioni a loro volta più trasparente.
zione degli istituiti sociali e di cura svizzeri, co-finanziatrici del progetto, la Rega e la Susanna Cattaneo
SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
TicinoManagement, Giovedì 16 giugno 2016
formazione / Supsi / Advanced Studies
Approfondire
la fiscalità
Mantenersi aggiornati sul diritto tributario svizzero e sulle norme internazionali in continua
evoluzione diventa sempre più necessario e complesso. Il MAS Tax Law della Supsi risponde
alle esigenze formative dei professionisti del settore.
N
ell’ultimo decennio profon- sione per aderire alle continue evoluzioni,
di ripensamenti nell’ambito specialmente sul fronte internazionale. Il
della politica fiscale confe- periodo formativo consente inoltre di tes-
derata, soprattutto in dire- sere una preziosa rete di conoscenze fra
zione dell’adeguamento agli standard studenti e con i docenti provenienti dal
internazionali, hanno cambiato le regole settore privato e pubblico, come i funzio-
della piazza finanziaria elvetica. Di fronte nari dell’Amministrazione federale e della
a trasformazioni continue non è quindi Divisione cantonale delle contribuzioni.
semplice rimanere al passo e padroneg- In aggiunta, il Centro competenze tri-
giare le specificità del sistema tributario butarie propone un Master of Advanced
svizzero. Studies in Diritto economico e Business
Sempre ricettiva nei confronti dei biso- Crime per rispondere ai rapidi sviluppi in
gni del territorio, la Supsi propone il materia di segreto bancario e assistenza
Master of Advanced Studies (MAS) in Tax fiscale internazionale, soffermandosi ad
Law, dedicato a dirigenti fiscali, fiduciari, esempio sui nuovi standard antiriciclaggio
commercialisti, avvocati, consulenti fiscali, introdotti dal Gafi. «Pur essendo ai suoi
bancari e assicurativi. Samuele Vorpe, responsabile del esordi, questo MAS ha già riscontrato un
Nato nel 2003 insieme al Centro com- Centro competenze tributarie della notevole successo e verosimilmente nel
petenze tributarie - che costituisce il punto Supsi e del MAS Tax Law. 2017 partirà la seconda edizione», pun-
di riferimento cantonale del suo settore tualizza Samuele Vorpe.
per le attività formative e quelle, altrettanto A queste due formazioni di ampio respi-
importanti, di ricerca -, questo percorso timento federale dell’economia. Non è ro, si aggiunge un corso in Fiscalità e dirit-
è particolarmente apprezzato per la solida esclusa la possibilità di seguire i CAS in to finanziario (40 ore), pensato per sup-
formazione teorica offerta, aggiornata agli un ordine diverso da quello suggerito o portare i prestatori di servizi finanziari
ultimi sviluppi, e al contempo per la sua di iscriversi a una sola annualità: a settem- nell’analisi di un quadro giuridico in
capacità di tradursi da subito in un efficace bre prenderà avvio la seconda. «Nell’anno costante mutazione.
strumento di lavoro per i partecipanti, iniziale si affronta tutta la disciplina delle Completano l’offerta i corsi brevi sulle
agevolati nella frequenza dalla cadenza imposte svizzere, dirette e indirette, fede- modifiche di prassi, di giurisprudenza o
bisettimanale delle lezioni, il venerdì e il rali e cantonali; la prima parte del secondo legislative, organizzati per soddisfare le
sabato mattina. anno è riservata alla tassazione delle impre- esigenze degli ex-studenti del MAS Tax
«Nel 2015-2016 è iniziata l’ottava edi- se - si pensi oggi alla Riforma III -, dopo- Law e degli operatori finanziari ed eco-
zione», spiega Samuele Vorpe, responsa- diché si entra in una dinamica più inter- nomici del territorio.
bile del Centro competenze tributarie nazionale, occupandosi del diritto tribu- Sempre per mantenersi aggiornati è pos-
della Supsi e del MAS Tax Law, che si tario italiano e americano. Durante il terzo sibile consultare online il mensile Novità
compone di tre annualità, ciascuna con anno vengono presi in esame i trattati pat- fiscali, nato nel 2010, a ulteriore testimo-
200 ore di aula: il Certificate of Advanced tuiti con altri Stati per eliminare la doppia nianza del legame tra il Centro competenze
Studies (CAS) in Fondamenti di diritto imposizione, gli accordi bilaterali in mate- tributarie e la comunità fiscale italofona,
tributario, quello in Approfondimenti di ria fiscale con l’Unione europea e tutte le che fornisce molti degli autori dei contributi
diritto tributario e quello in Diritto tri- sue direttive con impatto sul diritto elve- della rivista, destinati alla discussione di
butario internazionale. Superando i rispet- tico, per terminare con i dazi commercia- temi di attualità o a raccogliere nero su
tivi esami e sostenendo la tesi finale si li», precisa il responsabile del MAS. I pro- bianco i più significativi interventi presentati
acquisisce il titolo, riconosciuto dal Dipar- grammi sono soggetti a una costante revi- a convegni e seminari in ambito fiscale.
SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Rivista di Lugano, Venerdì 17 giugno 2016
Advanced studies Supsi
Das Business Coaching (1),
Mas Tax Law (3), Executive
master of business administra-
tion (21), Mas Music compo-
sition (1), Mas Wind Con-
ducting, Mas Research me-
thods in the arts (1), Mas
Contemporary music perfor-
mance and interpretation (5),
Mas Music performance and
interpretation (10), Das Pro-
ject management (9), Mas
Project program and Portfolio
management (5), Mas Indu-
strial engineering and Opera-
tions (15), Mas Sostegno pe-
dagogico nella scuola dell’ob-
bligo (31), Mas Attività crea-
tive nella scuola elementare
Si è svolta venerdì 10 giugno Studies (Das), Master of ad- (15), Das Clinica generale (19), Mas Insegnamento nella
al palazzo dei congressi di Lu- vanced studies (Mas) ed Exe- (14), Das Salute materna e scuola elementare (6). Sono
gano la cerimonia di consegna cutive master of business ad- pediatria (9), Das Oncologia stati complessivamente 223 i
dei diplomi Advanced studies ministration (Emba). L’even- (10), Das Cure palliative (2), diplomati, tutti professional-
della Scuola universitaria pro- to ha permesso di riunire i di- Das Etica cl inica e Medical mente attivi, che hanno scel-
fessionale della Svizzera ita- plomati dei principali percorsi Humanities (1), Das Geron- to la formazione continua
liana (Supsi). Numerosi i pro- formativi nell’ambito della tologia e geriatria (7), Das universitaria per specializzarsi
fessionisti che hanno ricevuto formazione continua: Das Sa- Gestione sanitaria (26), Das e aggiornarsi durante la pro-
i titoli Diploma of Advanced lute mentale e psichiatria Infermiere di famiglia (11), pria carriera.
SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana LaRegione, Lunedì 20 giugno 2016 I DIPLOMATI Consegnati i diplomi Advanced Studies Supsi Si è svolta venerdì 10 giugno presso il Palazzo dei Congressi carriere lavorative siano oggi sempre più spesso imprevedi- di Lugano la cerimonia di consegna dei diplomi Advanced bili e sempre meno lineari. «Le conoscenze da acquisire di- Studies della Scuola universitaria professionale della Sviz- ventano sempre più articolate e complesse. I ruoli da assu- zera italiana (Supsi). Numerosi i professionisti che, in pre- mere, i metodi e gli approcci al lavoro necessitano sempre senza di quasi 600 persone, hanno ricevuto i titoli Diploma più di un mix equilibrato fra competenze specialistiche, me- of Advanced Studies (Das), Master of Advanced Studies todologiche, personali. L’interdisciplinarità e l’interprofes- (Mas) ed Executive Master of Business Administration sionalità sono spesso chiavi per accedere alla soluzione dei (Emba). L’evento ha permesso di riunire i diplomati dei problemi con cui ci si trova confrontati». Un recente studio principali percorsi formativi della Supsi nell’ambito della dell’Ufficio federale di statistica (Ust) ha rivelato che in formazione continua. Nel 2016 sono stati complessivamen- Svizzera mediamente un lavoratore cambia almeno quat- te 223 i diplomati, tutti professionalmente attivi, che hanno tro volte lavoro durante la propria vita. «I treni delle oppor- scelto la formazione continua universitaria per specializ- tunità passano e vanno presi al volo. Ogni cambiamento di zarsi e aggiornarsi durante la propria carriera. direzione deve quindi essere anticipato o accompagnato da Ad aprire la cerimonia il Direttore generale della Supsi Fran- una coerente formazione continua». co Gervasoni, che nel suo discorso ha sottolineato quanto le Elenco dei diplomati su laregione.ch/diplomati SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
LaRegione, Martedì 21 giugno 2016
Clara, start-up agli onori
Red gnamento allo sviluppo e l’appoggio di menti conquistati dal gruppo di giovani
uno dei membri del Comitato per un imprenditori. Inoltre, i diplomati Supsi
Riconoscimento internazionale ottenu- anno. Fondatori del progetto sono quat- hanno partecipato allo Swiss Academia-
to da Clara Swiss Tech, start-up formata tro studenti Supsi: Marco Dal Lago, Pao- Industry Training Camp 2015 a Banga-
da quattro studenti diplomati e sostenu- lo Cunzolo, Gian Mattia Pettinato e Gian- lore organizzato da Epfl, venturelab e
ta dal Centro Promozione Start-up Usi- luca Costante. Per sviluppare il progetto Swissnex India, dopo essersi classificati
Supsi. Ha di recente vinto la 14esima edi- al team si sono aggiunti: Gianluca Cot- tra le 15 migliori proposte. A marzo 2016
zione del concorso “Prix du Jeune Entre- tiati, studente all’Università di San Gal- il team Clara si è anche aggiudicato il
preneur” tenutasi a Berna, con il brevet- lo, Piero Gasparini e Antonio Casarin, Best Consumer Product Award al Wea-
to di un’innovativa giacca per ciclisti imprenditori di Lugano. La start-up è rable Technology Show di Londra, il più
munita di frecce direzionali e luci di fre- stata selezionata come una delle miglio- grande evento del settore wearable te-
nata. ri 218 nel celebre Mass Challenge pre- chnology in Europa. La Smart Jacket na-
I rappresentanti di Clara si sono aggiu- sente a Londra, Boston ed Israele duran- sce dalla volontà di trovare una soluzio-
dicati 10mila franchi, un abbonamento te il quale si sono sfidati più di 2’200 pro- ne all’alto rischio di incidenti stradali di
al quotidiano dell’Agenzia economica e getti di tutto il mondo. Il premio è solo ciclisti e pedoni, in condizioni di scarsa
La consegna del premio di ben 10mila franchi finanziaria di Ginevra ‘Agefi’, l’accompa- l’ultimo di una lunga serie di riconosci- visibilità ed in prossimità di incroci.
SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Corriere del Ticino, Martedì 21 giugno 2016 $% /+/ 2( /!!%, (+$!/ +% ;?:?)B4 ?**0 ; .: E*;; ( ;* %%*B*? *. 101:;1 & :*F B , B0 0?: ) 4: 0 B:' ? 0B?1;* ..9/;*) ? :0 ; :07 1;? 0B? . 0?:1 4:1/1G*10 ;?:?)B4 .9G* 0 *001D?*D ;?? 10) ? 8B??:1 %*1D0* ;?B 0?* .. ( (001 : D ?) ??1 &B0 :*D1.BG*10:* ;/:? ,- ? *0 %:1 * /*%.*1:: . D*;**.*? . ;*B: GG * *.*) ;?* %.* B? 0?* .. ;?:' ;* . %% 0 . 1/B0*?1 ;?/47 : . 4:*/ D1.? 4 :?1 %.* ;?B 0?* .. ..9 *. 4: /*1 %*B0?1 .. 3$7 *) G*10 . ;?:?)B4 ( :* DB?1 3H7HHH :0(* .910/ 0?1 . 8B1?**01 ..9% 0G* 1) 01/* "00G*:* % " .9) 1/4%0/ 0?1 ..1 ;D*.B441 .9441%%*1 * B01 * / /:* . 1/*??1 4 : B0 0017 SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Corriere del Ticino/L’Universo, Mercoledì 22 giugno 2016 CORONARE I PROPRI SOGNI PERSEVERARE E NON MOLLARE La storia di Marco Colandrea tra motociclismo, università e l’impegno in Supsi Alumni Com’è iniziata la tua carriera? abbia dato un’esperienza trasfe- Quanto pensi sia impor- Qual è stato il tuo percorso? ribile in campo lavorativo? tante la scelta di questo L’anno di svolta è stato il 2011, du- L’esperienza sportiva mi ha inse- percorso di studi? rante il quale ho gareggiato nell’IDM gnato molto e mi ha aiutato a for- Penso sia un’ottima (Campionato Internazionale tede- marmi caratterialmente. Se dovessi base sulla quale po- sco) tra le 600cc e sono stato preso fare qualche esempio concreto direi ter costruire man a fine stagione per sostituire un pi- che lo sport mi ha insegnato: a cre- mano il mio futu- lota nel Motomondiale, nella cate- dere in un progetto, a perseverare, ro professionale. goria 125Gp per tre gare. A partire e a «non mollare» per conseguire Non è certamente da quei tre appuntamenti, sono un determinato obiettivo. Il lavoro una scelta semplice riuscito a coronare il sogno di ar- di team, nel mio caso lo è stato nel da affrontare, anche rivare a gareggiare nella massima rapporto che ho avuto con mecca- perché, avendo scelto espressione del motociclismo. L’an- nici, tecnici, manager, sponsor, ecc… il percorso PAP studio- no seguente è stato l’anno più im- è un altro degli elementi spendibili lavoro, organizzare entram- pegnativo ma anche più appagante, in campo lavorativo, come anche la bi gli impegni ti prende molto perché sono riuscito a unire il mio rete di contatti costruita nel tem- tempo. Frequentando il corso mi piano di studi, ottenendo il diploma po. Sono molto grato per ciò che lo sono reso conto che ci vuole tan- AFC come impiegato di commercio sport mi ha trasmesso. ta motivazione, organizzazione e MARCO COLANDREA presso la SPSE di Tenero (Scuola Come mai hai deciso di continua- anche spirito di sacrificio per po- per sportivi d’élite), agli impegni re il percorso di studi iscrivendoti tercela fare, anche perché il tem- nel Campionato del Mondo Moto2, al Bachelor in Economia Azienda- po è limitato e qualche rinuncia è che mi portavano ad essere spesso le SUPSI? necessaria. Sono sicuro che questo all’estero. La panoramica della realtà lavora- impegno darà i propri frutti in fu- Dopo aver deciso di concludere la tiva attuale mi ha fatto capire che turo. carriera sportiva ho continuato il è molto importante avere una for- Cosa ne pensi dell’Associazione percorso di studi alla CPC di Luga- mazione in più, a maggior ragione SUPSI Alumni di cui da poco ti no, per ottenere anche la Maturità se maturata in ambito professiona- occupi? professionale commerciale. L’anno le, oltre che in quello accademico. L’Associazione SUPSI Alumni se- scorso, dopo uno stage della dura- In seguito è stato facile scegliere condo me è un ottimo mezzo per ta di un anno e mezzo presso l’Atte l’indirizzo formativo, perché quello potersi creare una rete di contatti portunità per conoscersi «tutti» sul (Associazione Ticinese Terza Età) economico è quello che più rispec- sul territorio e perché no, anche territorio. Questo secondo me è un ed aver conseguito la Maturità pro- chia i miei interessi. La maggior fuori. Guardando l’associazione da nostro punto di forza. fessionale di commercio, mi sono certezza in ottica futura è un’altra studente sono contento di avere in Quali sono i tuoi obiettivi? iscritto al Bachelor in Economia delle ragioni per le quali ho deciso futuro la possibilità di poter cono- Il mio obiettivo è quello di riuscire Aziendale - PAP. di intraprendere questo percorso. I scere Alumni che magari non ho ad ottenere il Bachelor in Economia Ed eccomi qua, pronto ad affrontare dati statistici positivi forniti all’Open avuto modo di incontrare durante il aziendale e grazie alle competenze questa nuova sfida come studente Day del corso, per quanto riguarda percorso formativo. Visto che il Ti- acquisite durante il percorso, inse- e collaboratore (stage formazione l’occupazione degli Alumni Supsi cino non è una realtà molto grande rirmi in un contesto lavorativo che Bachelor) per SUPSI Alumni. nel mondo del lavoro, sono stati un e il numero di Alumni sarà sempre mi stimoli e che operi nel ramo del Pensi che il mondo dello sport ti altro «incentivo» nella scelta finale. in crescita, io la vedo come un’op- marketing. SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Rivista di Lugano, Venerdì 24 giugno 2016
La Start-up ticinese ha vinto il Prix du jeune entrepreneur
Un premio per la Clara, giacca rivoluzionaria
Clara Swiss Tech, la start-up ticinese
formata da quattro studenti diplomati al-
la Supsi, ha vinto il Prix du jeune entre-
preneur, assegnato dal Comité national
des conseillers du commerce extérieur de
la France en Suisse. Il progetto ha porta-
to a brevettare una giacca rivoluzionaria
in grado di migliorare la visibilità dei ci-
clisti che la indossano e in generale la si-
curezza di tutti gli utenti della strada.
Fondatori del progetto sono: Marco Dal
Lago, Paolo Cunzolo, Gian Mattia Petti-
nato e Gianluca Costante, cui si sono
aggiunte altre figure che hanno permes-
so di sviluppare il progetto: Gianluca
Cottiati, Piero Gasparini e Antonio Ca-
sarin. I rappresentanti di Clara si sono
Da sinistra: Didier Assandri, rappresentante degli organizzatori; Olivier Bédat, presidente della giuria; Marco Dal aggiudicati 10mila franchi.
Lago e Gian Mattia Pettinato, promotori del progetto; Roberto Poretti e Umberto Bondi per Start-up Usi-Supsi.
SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Giornale del Popolo, Venerdì 24 giugno 2016
Vittoria per Clara Swiss Tech
La start-up ticinese, Clara Swiss Tech, formata
da quattro studenti diplomati alla SUPSI, ha
vinto la 14° edizione del concorso «Prix du Jeu-
ne Entrepreneur» che si è tenuta presso l’Amba-
sciata francese di Berna. I fondatori, Marco Dal
Lago, Paolo Cunzolo, Gian Mattia Pettinato e
Gianluca Costante, hanno brevettato un’inno-
vativa giacca per ciclisti munita di frecce dire-
zionali e luci di frenata in grado di migliorare
la visibilità e la sicurezza di tutti gli utenti della
strada.
SUPSI – Rassegna stampa, giugno 2016Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
LaRegione, Sabato 25 giugno 2016
Lo studio: aziende più sociali più competitive. Rizzi: ‘Per loro forse sgravi fiscali’
Responsabili e vincenti
Ecco la ricerca della Supsi. La spiegato Jenny Assi, autrice della ricerca
responsabilità sociale delle assieme a Caterina Carletti – un fattore di
competitività». Sono infatti molteplici i
imprese uno dei fondamenti ‘bonus’ che è possibile generare compor-
dello sviluppo economico. tandosi in maniera responsabile: dal
«miglioramento della reputazione
di Paolo Ascierto aziendale» a un più facile «accesso al cre-
dito», passando da una maggior soddi-
Fare impresa? È anche una questione di sfazione dei clienti e motivazione dei
responsabilità. Verso i propri dipendenti, propri dipendenti. Ma in Ticino come
verso la società e pure verso l’ambiente. siamo messi da questo punto di vista?
E il Cantone, mediante la Divisione del- «In Ticino – ha sottolineato Assi – abbia-
l’economia (De), ha deciso di inserire tra mo l’opportunità di valorizzare questo
i «fondamenti dello sviluppo economi- tema». Perché malgrado nell’ultimo de-
co» il concetto di responsabilità sociale cennio ci siano stati passi avanti, la «limi-
delle imprese. Un concetto «molto am- tata formazione» e la «scarsa informa-
pio» che si approfondirà e si declinerà zione» rappresentano dei freni. Tanto
sotto varie forme. Ieri è stato presentato che, come emerge dallo studio della Sup-
uno studio della Supsi che lancia l’argo- si, ‘solo’ il cinquanta per cento delle
mento all’interno del dibattito pubblico. aziende interpellate elabora un report ‘Un ambito molto ampio’ TI-PRESS
Domani forse, ha rivelato il direttore del- per comprendere quanto è sostenibile. Si
la De Stefano Rizzi al termine di una può fare di più. E per questo, ha concluso presenta «un fattore di competitività». vara leggi illegali non è responsabile; an-
conferenza stampa, si discuterà «di sgra- la ricercatrice della Supsi, si punterà su Chi è ‘scarso’ in questo ambito, ha detto che un disoccupato di Lugano che non
vare fiscalmente» le aziende virtuose in formazione, campagne di sensibilizza- Modenini, rischia di incontrare difficoltà vuole lavorare a Bellinzona non è re-
questo ambito. «È una pista di lavoro» zione e via dicendo. In tal senso le asso- «a livello di mercato e di clientela». Ecco sponsabile» eccetera. Insomma, ha sot-
sulla quale si aprirà una riflessione. Ri- ciazioni economiche saranno chiamate perché l’Aiti è pronta a fornire consulen- tolineato Albertoni, «tocca a tutti». An-
flessione possibile anche grazie allo stu- a fare la loro parte. Presenti gli industria- za, a formare e a informare. Attenzione che al finanziario. «Su questo punto – ha
dio «molto aderente alla realtà» della li. «L’obiettivo delle imprese – ha ricorda- però. «Facciamo parte – ha osservato il ammesso il vicedirettore del Centro stu-
Scuola universitaria professionale della to il direttore di Aiti Stefano Modenini – direttore della Camera di commercio di bancari Alberto Stival – siamo un po’
Svizzera italiana. La responsabilità so- rimane quello di fare profitto». E oggi Luca Albertoni – di un sistema». E an- indietro. Ma ciò significa anche che c’è
ciale «sta diventando sempre più – ha come oggi la responsabilità sociale rap- che «la classe politica che scientemente grande potenziale».
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